Un bilancio della sessione di lavoro tra la Commissione consultiva del Ministero della Sanità e il Cora per l'elaborazione delle linee di indirizzo terapeutico delle tossicodipendenze

Abbiamo ai nostri microfoni Giorgio insani consigliere antiproibizionista la Regione Lombardia è colui vogliamo parlare di una si Simone di lavoro tra la Commissione consultiva del del ministero della Sanità per l'elaborazione delle linee di indirizzo terapeutico delle tossicodipendenze e il ancora
Allora Giorgio iniziamo appunto dai motivi che hanno portato a al compimento di questa Commissione come è nata questa
Allora a questa sessione di lavoro è nata da in conto che ventiquattro di febbraio Maurizio Turco all'interno di un'iniziativa dialogica non violenta di diciotto giorni
Di digiuno con dedicate al ministero Sanità Mariapia Garavaglia aveva avuto come invito a partecipare appunto i lavori di questa commissione da parte di una rappresentanza del Como infatti questa mattina abbiamo avuto questa riunione di lavoro queste sessioni di lavoro da un lato c'era
La commissione presieduta dal professor Serafin dall'altro lato c'ero io Lucio Berté come cover coi coperto Nardi nel comma che mani del comitato scientifico sempre per colpa di che cosa si doveva discutere si dovrà discutere appunto di una lettera che Maurizio Turco l'undici febbraio aveva inviato al ministro della Sanità Maria Pia Garavaglia chiedendogli di attuare i contenuti del referendum meglio tardi che mai si potrebbe di beh contenuti molto chiaramente indicati questa lettera che riguardavano la terapia e l'autonomia terapeutica autonomia terapeutica dei medici la garanzia che tutti ci ci fosse l'immediata disponibilità dei trattamenti con farmaci sostitutivi la libertà di scelta del medico e del luogo di cura per quanto riguarda i cittadini tossicodipendenti e soprattutto la costa la possibilità di prescrivere tenutesi chi metadone e anche la a morfina anche presso le farmacie queste al contenuto del documento su questo contenuto né ci siamo confrontati appunto con la Commissione ed è emerso tutto sommato un atteggiamento positivo da parte della commissione su quelli che loro dicono tue puntiglio almeno diversi interventi sono stati ribaditi
Primo che non ci deve essere più proprio in seguito al referendum il monopolio della terapia da parte dei sette e in secondo luogo che il metadone deve essere disponibile in tutte le farmacie e per la terapia del dolore che non dimentichiamo c'è stata anche questa una conquista la quale Cova contribuito insieme a invece che renderla lezione di Curia e soprattutto perché Utah effettivamente quella che può essere chiamata all'interno una linea generale tipo i bit sionismo sulle toghe uno vero e proprio una vera e propria politica proibizionista Tulli sulle terapie e questo non va mai dimenticato sono stati questi patti amen che tre anni anche si può dire l'anno dopo che ferendo un po'meno perché ci sono state delle aperture passo stati tre anni veramente vergognoso il per la categoria medica che ha accettato passivamente questo dato
Soprattutto per i cittadini tossicodipendenti che si vede è annegata quando loro volevano uscire dal giro della droga ma in particolar modo per le migliaia centinaia di migliaia di chi Tadini comuni che attraverso l'amica Ombretta criminalità subivano di fatto il ricatto del rigetto dei cittadini tasso dipendenti voleva uscire nel mondo dell'ambiente microcriminalità
Ecco quindi avete trovato un atteggiamento diciamo positivo da parte
I componenti della commissione del ministero della Sanità rispetto alle vostre proposte esperto tendenzialmente positivo poi Toma Pirellone
La commissione e autonomo attendevo che il presidente la Commissione ci ha assicurato che i tempi di elaborazione di un documento conclusivo da sottoporre al ministro saranno per il rientro la fine di marzo ci dovrebbero essere due o tre riunioni successive la Commissione che dovrebbe essere l'avvocato questo documento che il ministro valuterà se trasformare in decreto ministeriale o cui circolare ministeriale ma quindi una pagina come dicevo prima molto brutta per la anche la civiltà
Io l'ho sempre detto questo perché richiama l'attività e la deontologia medica io son convinto che durante il fascismo la stessa categoria medica si è opposta di più per esempio dicono fonti leggera chiavi che invece quel che ha fatto gli utenti medi che a parte qualche eccezione nei confronti di questa legge che un attuava il ruolo del medico non dimentichiamoci che vertendo un prevedeva ruolo del medico in quanto poliziotto
Ma è soprattutto la deresponsabilizzazione totale e la mutilazione della potestà terapeutica che è il fondamento dall'attività medica i medici
Senta direbbe hanno accettato di fatto per tre anni di ricatti che la legge prevedeva prima del referendum
I fatti
Ecco al di là del i risultati a cui esci arriverà dopo questi hutu oro incontro tra il ancora e il ministero nella ferita emerge anche un dato importante cioè appunto il
Riconoscimento di fatto del valore del coordinamento radicale antiproibizionista ed esperto questo è un fatto importante perché penso che sia la prima volta perché mi risulta che ad una commissione ministeriale partecipa
Ufficialmente con designazione ufficiale una rappresentanza del corpo è un fatto importante che bisogna sapere come dire travasare all'interno delle regioni o per esempio la Regione Lombardia so che c'è una commissione speciale che sta lavorando sul foto collo dal metadone e che quindi non potranno che non tenere conto di questa di questo d'arte quindi elaborare in tempi brevi perché o mai quasi un anno è passato dal referendum è purtroppo e nelle carte
E anche potere carceri gli effetti non è che si vedono molto se non a parte l'impegno di qualche medico che però io credo che diventando sempre più numerosi anche se non nell'ordine delle decine ma sicuramente delle unità che possono veramente esplicare la potestà terapie deve quindi possono di appropriarsene lo irritare fiducia ai cittadini tossicodipendenti come prima non era possibile fare
Ci saranno altre cessioni lavoro per il momento sono già previsti
Sì bene ma appunto i tempi sono brevi quando lui il Presidente se era in dice che entro marzo verrà
Elaborato un documento però ci ha chiesto contestualmente che il Cora in vi lei Protocol lui no sul metadone sicché le documentazioni relative ai funzionamenti dei sette italiani non dimentichiamoci che se da un lato va denunciato l'atteggiamento dalla categoria medica di fatto succube a questa volutamente dall'altro lato abbiamo avuto il tempo che si sono comportati recente del Milia coma ANIA e addirittura lampante Emilia Romagna i sette erano delle cellule di partito di fatto e quindi metadone le l'annegato ce l'ha detto proprio un membro dalla commissione epoche sostenerne epiche lui è di moda ed Università di Modena e docente di Tossicologia clinica e appunto diceva che questa regione che vanta a livello interno hanno della cosiddetta politica del danno in realtà predica bene e razzola male perché in Emilia Romagna c'è solo un certe che distribuisce lui diceva proprio ad una riunione a Bologna questi scienziati si fa per dire diceva non meno male che in Emilia Romagna su uno due terza ne risulta uno comunque solo due sette distribuiscono meno del metadone ecco qui han dimostrato la loro poche e la loro coda di paglia perché non tener conto oramai di studi che riguardano l'utilizzo di un farmaco che datano ai più antichi da da trent'anni ma sicuramente per gli ultimi vent'anni non tener conto che oramai i i protocolli riguardano voi per esempio negli Stati Uniti più di centotrenta mila cittadini passo dipendenti vuol dire veramente vive sulla luna perché poi abbiamo calcistiche italiane quelli ufficiali loro che riguardano una cinquantina di pazienti mai seguiti per sei mesi oppure ridati sparati un po'di qui un po'di là ne abbiamo sentite qualcuna che stamattina che vivono completamente avulsi dalla realtà
E comma da parte vostra avete potuto riscontrare un come dire una competenza specifica su questi temi da parte del ministero del lavoro o per lo meno da parte dei membri della Commissione consultiva
è in corso ma qui io non vorrei come stendere un velo pietoso perché io personalmente dico che come medico che lavora sul campo che son partito tre anni fa quando ho fatto ricorso al TAR della Lombardia conto decreto e Lorenzo coperti dovevo totalmente digiuno ecco trovarmi di fronte a dei colleghi che però avevano una conoscenza solo ripreso e che poi mentito sui dipendenti non hanno mai visti che ecco se vogliamo la carenza non era di tipo conoscitivo per fortuna dista reiterato e critica ma era di tipo operativo ecco quindi potrebbero può sicuramente il futuro avverrà questo perché è un'esigenza sentita tener conto anche e soprattutto del parere dei clinici perché esiste una clinica del metadone che molto fondate che va va sentita sicuramente in Italia purtroppo noi da questo punto di vista in senso deteriore emaniamo dei crociani e quindi degli idealisti non si fa tanto del dibattere ma poi si va
Occorre verificare nel concreto quanto questo di parte del da come non risultati dimenticando molto spesso che questo riguarda poi la vita come dicevo prima dei cittadini tossicodipendenti dei meriti ma soprattutto e cittadini comuni che ha centinaia di migliaia vengono assoggettati alla legge criminale che la legge del mercato clandestino tutti ben conosciamo
Franti loro di faccio un ultima domanda oltre attende come esponente appunto del Comitato radicale antiproibizionista che ha partecipato all'incontro al ministero della Sanità becera Lucio Berté erogatore di tutta questa documentazione
Che anche di questo bisognerebbe parlarne successivamente i sette lo ricordo gli ascoltatori sono servite tariffa sui pendente di tutta Italia dal quale emerge in modo inequivocabili della cassa materiale ignoranza dei i medici che dovrebbero secondo certi atteggiamenti del ministero poi e i medici ricerche dovrebbero insegnare agli altri medici o fa da consulente agli atti medici chi veramente ne abbiamo e le cose che per certi aspetti se non se non riguardasse con la vita delle per sono e sarebbero solo ridicoli in realtà purtroppo io l'ho detto anche più di una volta nei SerT si sono accumulati per lo più che bene o male meno male che ci sono le salutai eccezioni sono accomunati per i più quelli che sono gli scarti della medici in A uno non sapeva dove andare andò a finire nel Sterne intanto che abbia certe chi stava con un piede dentro un piede fuori punto scappar via infatti i medici che hanno accumulato una vera esperienza sono pochissimi si possono perché ne so io in Lombardia contare sul le dita di una mano a fronte la la maggior parte invece sono neofiti che hanno una grande sbornia ideologica ma che purtroppo hanno pochissima conoscenza che riversano questa loro ignoranza sui povera poveri fosse pendenti che di capitano Attilio
No agli altri due non del comitato scientifico coperto una digerito maremmani che sono quelli che han portato la la dopo i documenti protocollati così via e quindi fan parte del comitato scientifico del Como
Sulla sessione di lavoro tra la Commissione consultiva del ministero della Sanità per l'elaborazione delle linee di indirizzo terapeutico detto sì dipendenze e il coordinamento radicale antiproibizionista abbiamo ascoltato Giorgio insani consigliere antiproibizionista alla Regione Lombardia