Intervista a Laura Iucci sulla campagna UNHCR "Emergenza senza confini, solidarietà senza confini" per contrastare la diffusione del Covid-19 tra i rifugiati nel Mondo

Radio radicale luci occupiamo della pandemia dei ricordi diciannove e delle sue conseguenze a livello globale e in particolare delle sue conseguenze sulla condizione dei profughi e rifugiati in nel mondo ce ne occupiamo in collegamento telefonico con Laura Iucci responsabile dei programmi di raccolta fondi per l'alto commissariato dei rifugiati
Dell'ONU benvenuta nuovamente su Radio Radicale
Ora che nelle allora aiuti questa pandemia a come sappiamo molti risvolti uno di questi e che naturalmente voi mettete in luce le conseguenze chiedete può avere appunto e che potrà avere anche nel prossimo futuro su i milioni di rifugiati sfollati in tutto il mondo ci può spiegare
Attorno talmente dunque chi purtroppo la condizione in cui avvertano circa settantuno milioni di persone al mondo
Al momento quindi persone che sono state costrette a fuggire catodica guerre violenze e persecuzioni
Sono particolarmente a rischio perché trattandosi di persone vulnerabili perché vivono in contesti estremamente complesse si rispetto ai tempi
Che hanno già difficoltà economiche loro e quindi temi siamo sanitari il testo molto deboli aveva chiaramente sono particolarmente esposte al rischio delle fabbriche di questa pandemia purtroppo aggiungo dettaglio che le guerre è le violenze non ci sono
Affermate nonostante l'appello fatto dal segretario delle Nazioni Unite fai ripreso anche da papa Francesco ripeto dai principale leader religiosi a un cessate il fuoco sappiamo purtroppo non aver funzionato quindi ci torno diciamo due fenomeni anti potere ai tre fenomeni paralleli
Che su cui mi mi fa piacere cotti fare una riflessione insieme il tema appunto noi la pandemia non ferma le guerre le violenze
Quindi purtroppo questi phone card anche di cui ci conteniamo occupare e che purtroppo mettono a repentaglio la vita di milioni di persone ogni giorno
L'arrivo dell'Armenia su queste persone
No no aumenta ulteriormente i loro rischi rischia di diventare unanime acclarerà già rimane Italia perché sapete perfettamente che sono persone che vivono in delle condizioni di estrema indigente escavatore Spadolini distanziamento sociale
è un lusso inimmaginabile no per cui situazioni tiene contatti romani che nei campi è di purtroppo di promiscuità dovette per l'accesso anche all'acqua è un lusso
Sono persone che non hanno neanche una calata in cui le pare no quindi è evidente che il tema del trattamento sociale della prevenzione no e quindi dei limiti del Col paggio
Che sono stati è oggetto di importanti campagne di comunicazione che hanno impegnato noi come proteggerti come difenderci da questo di lutto sono difficile applicare con tetto in cui la densità urbana la densità di coabitazione tale per cui è molto complicato operare l'incantamento ufficiale ancora di più garantire l'accesso all'acqua all'igiene per non parlare delle mascherine di tutti i tipi di medici per non parlare del fatto che
Anche questa crisi
Ammette le difficoltà paesi che avevano sistemi planetari particolarmente da rapporti immaginiamoci cosa potrebbe accadere che questo dirottati diffondesse in una realtà dove si deve andare non sono in grado di far fronte alla popolazione locale figuriamoci a dare accesso a questi questi servizi alle popolazioni ha ricordato che ospitano
In terzo e ultimo luogo sappiamo perfettamente lo stiamo purtroppo entrando sulla nostra pelle che questa crisi
A un effetto di un'attenuante anche sull'economia sulle condizioni fasce economiche dei Paesi che l'hanno subita capiamo che questo sta impattando oggi già la realtà di i milioni di persone nel mondo anche che divertano in condizioni particolarmente difficile come quella degli imputati che abbiamo appena descritto quindici
Siamo profondamente preoccupati inevitabilmente circa mo'apprezzando fino ai primi di forni per prevenirla e per evitare i rischi peggiori perché lì si tratterebbe nella catastrofe umanitaria per cui come l'Iraq e l'abbiamo immediatamente naturali porta la firma un anno con difficoltà con fatica le risorse sono purtroppo limitati per questo
Vi ringrazio per lo spazio che ci date oggi perché credo che si è importante pare condividere questa da Fabio anche fare un appello alla solidarietà no alla candidatura globale che abbiamo appeso alla parete cruciale permette in questo periodo e che oggi si spinge a dire ricordiamoci anche di chi è
Diretta può aver bisogno particolarmente nell'appello infatti tra l'altro leggevo nel vostro documento che insomma ricordate come questa emergenza nel Compeed in realtà se i paesi più poveri che poi sono quelli che accolgono di fatto più rifugiati
Avrà un picco dei contagi nei prossimi tre e sei mesi e poi a mettere in luce una per per far capire anche ai nostri ascoltatori archi ragiono si documenti un un esempio proprio paradigmatico di quello che può succedere di negativo ed è il Niger no
Cap solitamente i innanzitutto i numeri sono
Perché analizziamo etichettatura milioni di persone di cui vi ho parlato dobbiamo sempre ricordarci che l'ottantacinque per cento di questi viene apposta nei paesi limitrofi a dover copiano le crisi quindi rimangono gli critico continenti per cui applicata anche a Medioriente rimangono all'interno delle stesse regioni imiterà è un esempio emblematico in questo pezzo perché in Italia è un Paese incredibile che ho avuto
La fortuna di di quella fortuna di ritardo perché un Paese interessantissimo anche un Paese che ha fatto da insegnarci anche rispetto alla generosità all'accoglienza e lì limitare un Paese che accentra di un fratello in fiamme no perché lo definiamo appello in fiamme perché se guardiamo i confini del Niger ci rendiamo conto che al Mali alla Nigeria è circondato da citazioni in cui gruppi terroristici Sempre più forti purtroppo aperta ma la sicurezza delle persone
Che ci tramanda costrette quindi a superare i confini del Piper caduti corrette Niger quindi pensiamo allora agli estremisti islamici del nord del Mali Dentamaro a programma tentiamo quanto tutte queste popolazioni che hanno quindi costretto alla fuga e trovavano ripudia in Niger
Niente anche molto importante perché Need come nella caccia abbiamo creato dei centri di tanti dovrà Midori
A nove mettiamo le evacuazioni dai centri di detenzione libici che sappiamo e sicuramente il nostro pubblico è un pubblico attento e sensibile non mi devo ricordare le atrocità
Che avvengono perpetrati all'interno delle dei centri di detenzione lì sì che e quindi noi soprattutto i lati più vulnerabili come UNHCR cerchiamo di a rifare da questi contatti e probabilmente l'abbiamo costruito questi centri di transito imiterà ospita in questo momento circa duecentoventi mila rifugiati quindi regnante diverso
Molto una compagine morte dell'Alitalia che verranno distribuiti tra situazione dei centri urbani e campi di accoglienza
Il niente ovviamente è un esempio lampante di come il rischio che è un'epidemia di pari diciannove poppe Andretti ha fatto sì che i nostri colleghi giù
Abbiano dovuto tempestivamente prenda delle misure molto molto precise e voglio dire abbiamo anche apprezzato la rapidità con cui hanno risposto a Quetta proprio nei giorni in cui in Italia
Stavamo vivendo il limiti dell'oca unno il Niger immediatamente abbiamo fornito rapportato il la capacità di risposta medica quindi aiutandoli corrotto il personale medico e che anche tutto ciò che che era necessaria le mascherine il abbiano creato dei centri di piacere
Dove poter cominciano ad effettuare il differenziamento sociali che ripeto particolarmente completo in situazioni dove per definizione c'è una iniquità contro l'affollamento come l'abbiamo fatto noi utilizziamo presenta queste piccole
Cadette
Che normalmente diamo ai rifugiati in alternativa alle tende perché sono delle strutture più resistenti anche migliore rispetto al calore all'ombra eccetera eccetera
Oggi determinando per il distanziamento sociale e oggi mi fa piacere anche a dire che i rifugiati in ogni gara ammetterlo habitat subito i protagonisti della risposta perché sito nanetti e produrre Al Capone candeggina
La fine rigorosamente a norma battere anche epiteti parte della produzione e quindi ripagare con la generosità con cui Catania colti con loro attento contributo dato alla comunità locale per renderci dalla Banca di questo virus al momento i numeri non sono dei numeri preoccupanti ma vi ricordo che i numeri sulla che danno la certezza il numero dei vantaggi diranno soltanto i tamponi Paolo ipertecnologici e quant'altro
Passiamo qualche difficoltà ci torno nei Paesi occidentali ad avere un po'di chiarezza su questo figuriamoci quale potrà essere la certezza dei numeri in Paesi in cui tutto questo è ancora più complessa
Cindy per questo il nostro ruolo come la caccia era stato quello di in Niger come in altri Paesi
Accertato il fatto che anche queste persone potessero avere attratto
Alle strutture mediche
Rafforzarle attraverso il nostro contributo ma anche diciamo incoraggiare sostenere rifugiati me la loro diciamo scene a diventare tratti architetti della produzione
E quindi sono belle lettere che abbiamo ricevuto che tempi intuire che se non gli utenti rifugiati a produrre Capone a produrre le mascherine e a decretare la moneta locale approntare Bilotta
Credo che sia una bella palla di solidarietà che ci conferma che è tornato a vedere da ci può salvare no in questo momento come c'è poi tra tutte le hanno anche fuori dalla dall'Italia e quindi da questo momento in cui noi diciamo per fortuna vediamo i numeri scendere
Auguriamo che il nostro appello alla alla solidarietà globale portalettere accoppato
Dei nostri dei nostri ascoltatori a oggi ma dagli italiani che da tanto da troppo generosi e che quindi vogliono considerare l'ipotesi di tenerci ritirando il nostro Tito www punto UNHCR punto it qualsiasi contributo opera per prezioso a continuare ad aiutare queste popolazioni a contenere
I rischi del diffondersi Adecco valide anche in questi Paesi
Grazie allora grazie a Laura Iucci responsabile dei programmi raccolta fondi del l'UNHCR grazie e buon lavoro grazie mille a voi e a trattare i popolari