Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 25 minuti.
Rubrica
10:00
9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
giornalista
Carioti ascoltatori di radio radicale benvenuti a stampa e regime oggi venerdì ventinove maggio molti gli argomenti sulle prime pagine dei quotidiani e forse prevalgono per la prima volta anche argomenti
Di carattere estero dopo diciamo il monopolio dei temi della pandemia e quindi ci fa piacere Api aprile conoscenze che vengono non dall'Italia il sommario lo inauguriamo quindi con
L'attacco di Trump ai social la firma del decreto presidenziale che li rende responsabili dei contenuti dopo lo scambio di accuse con Twitter
E poi dalla Cina la legge della Cina suo in Congo si Ping cancella l'autonomia della città-stato e ovviamente sole e solleva proteste in tutto il mondo e soprattutto apre una crisi diplomatica con gli Stati Uniti l'Europa
Divisa e anche come vedremo le forze politiche italiane divise su questa vicenda
Poi il giorno dopo l'annuncio del Recovery Fund
Il dibattito tra le forze politiche sul tesoretto dell'Europa e la possibilità di utilizzare questi fondi per investimenti piuttosto che per spesa corrente divide anche i partiti
In questo clima cioè ed il ieri la allarme lanciato dagli industriali dal presidente dal nuovo presidente di Confindustria sulle sulla situazione economica del Paese o l'Italia cambia dice
Bonomi oppure il il Paese muore c'è un'intervista anche alla stampa del nuovo presidente di Confindustria e poi
Tornando alle vicende
Nostrane lo scontro
Sulle delle Regioni sulla riapertura ieri si arricchisce di una lite sui dati del Confidi Lombardia dopo una denuncia della Fondazione Jinbe che dice positivi sottostimati durissima replica
Di Fontana Presidente della Giunta lombarda
E questo clima ovviamente alla vigilia della decisione del governo sulla riapertura il ministro boccia assicura che si deciderà insieme si riaprirà insieme inno ad aperture differenziate
Scontro sul voto di settembre alle leggi regionali i governatori contro il Governo e poi arriva sul tavolo
Dell'amministrazione Ina il piano per riaprire le scuole quaranta minuti di lezione e tanti assunzioni ma sui fondi purtroppo non c'è certezza
Questi i temi principali della giornata di oggi adesso vediamo i titoli dei principali quotidiani
Il Corriere della Sera religioni si riapre insieme via libera per tutti il tre giugno o rinvio di una settimana
Fontana noi pronti a ripartire
Boccia contro i governatori che vogliono la patente sanitaria e incostituzionale
Scontro sui dati dei contagi Lombardia sulla prima pagina del Corriere della Sera c'è una notizia etiope dimenticato colpevolmente e chiesta su tutte le prime pagine
Dei quotidiani notizie che ci rimette anche un po'di allegria Torna il calcio seria in campo dal venti giugno al coperto Coppa Italia
Dal tredici il calcio si era fermato il nove di marzo quando il Presidente del Consiglio ha dichiarato in loco da un completo quindi dopo ottanta giorni distolto questa e decisamente una buona notizia
La stampa
Bonomi riforme subito o l'Italia non ce la farà
Sì al messe non voglio far cadere Conte ma i politici manca una visione questo il colloquio del leader della Confindustria con il quotidiano torinese
E poi calcio come vi dicevo via libera del Governo la Siria riparte il venti giugno
La Repubblica
Scuola l'ora sarà di quaranta minuti ecco le nuove regole le classi non saranno smembrate ma serviranno almeno altri ottanta mila insegnanti
Sia la circolazione dalle tra le regioni dal tre giugno resta il dubbio Lombardia rivolta dei sindaci non abbiamo più soldi e poi in sopra la testata sul quotidiano
Di Maurizio Molinari c'è la notizia di o in Congo una sfida Tracks sì è Trump
Pechino vota la stretta sui diritti ritorsione USA contro gli studenti cinesi ci sono anche due interviste alla finanziere
So rosso e alla all'esperto di geopolitica cacciando anche
Raccontano
La gravità di questa crisi
Il Corriere il il Sole ventiquattro Ore Bonomi a rischio fino a un milione di posti questo il titolo del quotidiano della Confindustria l'allarme del presidente subito gli investimenti tavolo pubblico-privato no a interventi a pioggia
E poi ancora
Il mattino
Negozi ripartenza da incubo
Napoli il bilancio Confesercenti sui fatturati dopo dieci giorni bene solo parrucchieri e gli estetisti
Abbigliamento ristoranti e bar crollo tra il settanta e il novanta per cento non hanno riaperto in quarto su dieci
Il giornale liberi subito
Fontana guida la rivolta del nord e denuncia chi infanga la Lombardia il Pirellone trucca i dati è bufera sulla Fondazione Jinbe c'è un editoriale del direttore la scienza dono Geri ad orologeria Alessandro Sallusti
Il messaggero c'è il rischio Lombardia riaperture oggi le pagelle
Nella regione trecentottantadue contagiati i due terzi dell'intero Paese boccia si riparte insieme il nord della Sardegna e D'Amato
Contromisure nel Lazio
Poi abbiamo il foglio che apre con l'omicidio a sfondo razziale a Minneapolis non è la solita e vecchia America c'è un articolo del quotidiano di fare un Cerasa
Che oggi presenta anche un editoriale del direttore sul tema della flotta dei movimenti e il ritorno della forma partito lo leggeremo perché molto interessante il Riformista
Inchiesta Consip era solo una manovra politica maledette intercettazioni questo il titolo
Del quotidiano di Piero Sansonetti e poi l'avvenire il bavaglio cinese o Hong Kong perde l'autonomia con la nuova legge sulla sicurezza di Pechino
Alta tensione con l'Occidente dagli USA ipotesi di Reva revoca dello status speciale
La Lombardia così taroccati dati questo il titolo del fatto quotidiano che si concentra sulla polemica tra la Fondazione Jinbe che adombra il ragionevole sospetto che i numeri dei contagi siano stati aggiustati è la risposta piccata del presidente della Lombardia Fontana chi Minucci ha minaccia querele
Il manifesto American
America DAU Minneapolis vuole giustizia per Giorgio Floridia l'ennesimo ragazzo nero ucciso da un agente seconda notte di scontri ancora una vittima il sindaco chiede l'intervento della Guardia nazionale
E poi il tempo luglio è pari alla metà Palazzo Chigi ordina un'altra maxi fornitura di mascherine chirurgiche comprati quasi cento mila pezzi il prezzo è un affare ventiquattro centesimi più Iva Luna peccato che i comuni mortali
Se le trovano costano il doppio
E poi libero ancora gli italiani tornano a spendere la Lombardia traina i consumi la scorsa settimana nei negozi di bricolage articoli sportivi
Vendite superiori del dodici per cento rispetto al periodo Precorvi dopo un livello quasi raggiunto nei settori abbigliamento e articoli per la casa questo è una lettura opposta a quella che veda il mattino ma è anche vero che Milano non è Napoli e probabilmente la ripresa il più veloci sarà anche in questo caso più veloce al nord che al sud
Il quotidiano del sud
C'è un editoriale del direttore Roberto Napoletano in prima pagina lo Stato non fa lo Stato ma il padrone e il padroncino il fondo europeo e la macchina pubblica italiana da rottamare
E poi la verità letto oggi del CSM il nostro vice
Fa campagna elettorale col Pd si allarga lo scandalo dei magistrati politicizzati il giorno dell'intervento dietro le quinte di Legnini sul caso Salvini
I colleghi parlavano della sua prossima candidatura al governatore dell'Abruzzo
Non deve sembrare che questo sia l'inizio della propaganda questo il contenuto delle intercettazioni su cui da giorni si concentra il quotidiano di Maurizio Belpietro e poi il dubbio
La UE all'Italia cambia la giustizia la lentezza delle cause civili è uno dei mali del nostro Paese per questo la commissione ha chiesto interventi mirati questo il titolo del quotidiano di Claudio Fusi
E poi da ultimo la notizia riapertura dopo il Comité siamo ostaggio delle risse tra i governatori ma oggi voglio leggere gli angeli
I due quotidiani sportivi con il loro titolo benaugurante
La il Corriere dello Sport e vai riparte il calcio Coppa Italia dal tredici seria e be dal venti la svolta nel vertice con il ministro
Oggi la lega definirà il calendario si parte con i recuperi Play offre play-out Trinci Gravina messaggio di speranza per l'Italia c'è un editoriale
Del direttore Ivan Zazzaroni il trionfo delle istituzioni e poi la Gazzetta dello Sport
Si gioca seria dal venti giugno c'è estate centoventisette gare in cinquanta giorni
Via libera di Spadafora e Conte in campo fino al due agosto ed è polemica sulle date Inter Milan e Juve no alla Coppa Italia dal tredici al diciassette
Comunque il calcio riparte fra le polemiche come tutto quello che riparte in questo Paese riparte farà le polemiche ma comunque è una buona notizia il fatto che almeno sì
Rivede la luce anche nello sport ebbene entriamo
Adesso nel cuore delle notizie principali voglio partire proprio da quelle di politica estera e in particolare dalla la prima che era quella che ha un rilievo molto importante anche per l'Europa
Tutte e due veramente ma la prima riguarda il la la guerra dichiarata da Trump ai sociale e la decisione del presidente di firmare ieri un decreto presidenziale
Che di fatto rende responsabili i i
Inetto work i social network dei contenuti pubblicati
In interrompendo un regime di responsabilità che era garantito da una precedente normativa questo è un grandissimo tema
Che riguarda anche le opinioni pubbliche e e l'Europa vediamo come lo affronta Tampa lo affronta ovviamente sotto forma di una vendetta dopo la decisione di Twitter di certificare il la Fake di una sua di un suo messaggio e quindi scatenando l'ira del presidente le grandi reti social scrive Massimo Gaggi sul Corriere della Sera a pagina venticinque
Da Facebook a Twitter fin qui cresciute senza vincoli regolamentari saranno sottoposte alla sorveglianza di due agenzie federali
La fu Fcc cioè la commissione che sovrintende alle comunicazioni e la Ftc competente per pratiche commerciali scorrette o fuorvianti che vengono sollecitate ad allargare il loro raggio di azione
Da due anni Donald Trump minaccia interventi amministrativi contro le società della Silicon Valley che fin qui hanno goduto di una libertà assoluta che Presidente come sappiamo è furioso perché Twitter ha deciso per la prima volta di sottoporre un posto presidenziale alla fact checking
Samp è partito l'attacco usando i suoi poteri presidenziali per modificare il sistema attuale
Basato sul Communications
De Sensi Act una legge del mille novecentonovantasei che di fatto e garantiva l'irresponsabilità dei social network dai contenuti pubblicati e ieri dopo una giornata tesa con molti tentativi di far entrare il provvedimento del presidente ha firmato un atto amministrativo
Che per la prima volta pone i limiti ai giganti digitali
La misura più rischiosa
E e farà lato annunciando anche in mi misure legislative in sede misure in sede legislativa e giudiziaria con la presentazione di una proposta al convegno
La al congresso la misura più rischiosa scrive ancora Massimo Gaggi sul Corriere della Sera per i grandi operatori del settore e cioè Facebook Twitter e Google soprattutto con Hugh tubo e la riduzione
Della protezione contenuta nella sezione duecentotrenta della legge del mille novecentonovantasei di cui vi parlavo che considera le reti sociali irresponsabili per i contenuti postati dagli utenti
Quando intervengono sui contenuti hanno detto Barretta si comportano come altri editori
L'ordine di Trump attribuisce alla Fcc il potere di stabilire se queste società si sono comportate correttamente
La legge condizione all'immunità la loro buona fede quindi apre la strada un'interpretazione che porta a considerare Twitter e le altre incerte
Circostanze come editori che pubblicano i contenuti ora cari radioascoltatori questo è un tema che ha un grandissimo impatto anche in Europa
E dove gli editori e i giornalisti per esempio soggiacciono a responsabilità di tipo civile e quindi risarcitorio di tipo penale e di tipo deontologico
Chi chi vi parla è stato
Per sei anni direttore di un quotidiano e ai e si trova a dover fronteggiare una serie di casi cause
Penali attenzione non civili quindi penali
Per articoli di cui con tutta l'ordinaria dirigenza un direttore non può prenderne visione perché voi immaginate
Come si fa a rispondere della veridicità di tutti gli articoli che in un giorno compaiono sulle tante pagine di un quotidiano spesso in edizioni anche regionali dove tu non hai fisicamente il tempo di leggere però la legge sulla stampa
Del quarantasette chiama i direttori a una corresponsabilità Pina Ale è una forma di responsabilità oggettiva di cui si è detto spesso incostituzionale
Ma purtroppo esiste come esista una responsabilità civile e qui forse per fortuna esiste una responsabilità civile mentre tutto quello che transita sulle reti non
Può essere imputato ai gestori di di il del del del traffico cioè alle grandi Big Tex commerciale
E questo è un un'immunità anche in America era garantita da una legge del mille novecento novantasei che oggi Trump si propone di attaccare con un provvedimento di carattere amministrativo
La decisione di del Presidente
E statunitense dice Massimo Gaggi in una commento che sta nella stessa pagina e criticabile da almeno tre punti di vista in primo luogo per le motivazioni e cioè tra un po'si è mosso
Non per correggere gli squilibri ma per punire chi teme che possano danneggiarlo e questo indubbiamente è vero cioè è una vendetta e non si può fare una riforma di questo calibro
Sulla sulla vendetta ceppo il dato istituzionale dice Gaggi secondo molti giuristi tentare di alterare il quadro
Definito dalle leggi del Congresso con atti amministrativi e una forzatura
Infine e tutta da verificare l'efficacia dello strumento messo in campo non sarebbe la prima volta che Trump emette un ordine esecutivo che non porta risultati concreti perché inapplicabile o perché viene subito contestato dai tribunali
Quello della regolamentazione delle piattaforme sociali sì delinea con una battaglia senza eroi e per adesso con molti sconfitti sconfitti i giganti della Silicon Valley che si sono sempre opposti a ogni forma di regolamentazione anche esercitando pressioni lobbistiche schiaccianti
Trump si muove con prepotenza e con gli occhi fissi sulle urne del tre novembre ma va a toccare dice Gaggi un problema reale
L'irresponsabilità dei dei grandi tycoon della Silicon Valley che pretendono di autoregolamentare la loro immensa influenza sulla formazione della pubblica opinione soprattutto in ambito politico
E e poi e poi su questo tema ovviamente ci sarà ancora da discutere perché è un tema che impatta anche
Su sul sull'Unione europea e sulla formazione
Delle delle opinioni pubbliche sugli inquinamenti elettorali come abbiamo visto spesso e il nelle ultime elezioni il coinvolgimento delle piattaforme internettiana e per operazioni di inquinamento del voto è stato provato da alcune indagine anche in Italia ci sono stati condizionamenti di questo tipo
è evidente che nessun provvedimento di questo calibro può venire sulla sull'IVA di un conflitto personale o di una vendetta personale ma il il problema esiste
E se vogliamo in qualche modo proteggere l'opinione pubblica forse il tema della responsabilità
Del dei MiG Tec sui contenuti è un tema che anche lì l'Europa dovrebbe affrontare certo non con un provvedimento amministrativo
Ma con una riflessione collettiva e forse con un una cornice legislativa adeguata e globale
Per affrontare le conseguenze le ricadute di un errore irresponsabilità che purtroppo ha prodotto non pochi danni
Questo è il mio punto di vista ma
Ci sarà da discutere naturalmente ancora anche perché è chiaro che il provvedimento di Trump sarà probabilmente anche contestato impugnato ci sarà anche in America un grande confronto e vedremo come andrà a finire
La seconda questione di carattere internazionale che
Fortemente coinvolge le opinioni pubbliche europee e l'altra misura
In questo caso illiberale che la Cina sì avvia anziché anch'ieri approvato nei confronti della città-stato di Hong Kongo cioè di fatto cancella l'autonomia della città-stato attraverso la l'approvazione di una legge emergenziale sulla sicurezza nazionale che
Sarà applicata anche a alla ex colonia Xi Ping ha schiacciato il bottone verde del voto a favore
Imperturbabile sotto i flash dei fotografi e pensate lo hanno imitato scrive Guido Santevecchi sempre sul Corriere della Sera
Due mila ottocentosettantotto dei due mila cinquecentottanta di cinque del due mila ottocentottantacinque delegati cioè e praticamente tutti del Congresso del Popolo riunito in piazza Tienanmen ha seguito le regole della democrazia con caratteristiche cinesi il partito Stato per varare la legge sulla sicurezza nazionale cinese
Da imporre la costituzione di Hong Kong quindi su due mila ottocento ottantacinque delegati del congresso cinese
Ci sono stati due mila sei ottocentosettantotto sì
Sei astenuti è uno e faremmo carte false per sapere chi è l'unico de delegato del comunista contrario e l'OCSE lo chiede anche Guido Santevecchi il testo della legge
Non è ancora noto cioè si vota una legge di cui il testo non è noto guardate come funziona un regime
Sarà varato a settembre però intanto si approva
Il senso è una sorta di decreto delegato perché poiché consente al al partito evidentemente al vertice del partito di
Legiferare in autonomia il senso politico è già chiaro Pechino ha deciso di scavalcare il legislativo Conseil di Hong Kong per imporre al territorio la sua stessa normativa sulla sicurezza nazionale
La Cina che ha il culto della stabilità non tollera sul suo territorio alcune manifestazioni di dissenso organizzato individuale la polizia segreta previene
Quella comune reprime ogni tentativo di manifestare opinioni contrarie a quelle del governo al momento conosciamo lo scopo della legge sulla sicurezza nazionale cinese che entrerà in vigore a un concorso prevenire attività separatiste sovversive contro il potere statale
Terroristiche l'ingerenza straniera o l'influenza dall'esterno
Le pene restano indeterminate quindi Pechino ha presentato il guscio della legge il contenuto lo scopriremo solo vivendo
E il poi giuro di Pechino è scandalizzato scrive Santevecchi per il fatto che c'è c'è da Ricci verrebbe da ridere se non mi se non ci fosse da piangere ci sarebbe da dire però purtroppo c'è da piangere
Per il fatto che solo mille quattrocento degli otto mila e cinquecento arrestati pensate mille e quattrocento degli otto mila cinquecento arrestati nei disordini dell'anno scorso ha un conto sono stati incriminati
Solo mille quattrocento erano tutti studenti però per i cinesi sono solo perché
Perché e appena il sessanta e appena sessanta sono stati condannati che manifestavano che cosa no
In Cina spiega Santevecchi e tribunali condannano il novantasei per cento degli imputati guardate questa percentuale qui in questa percentuale c'è tutto l'orrore di una dittatura
Feroce no che cosa succederà se l'analista di una banca americana della siti
Di Hong Kong scrivesse un rapporto negativo su un'azienda statale cinese attenderebbe la sicurezza nazionale sarebbe processato la stragrande maggioranza dei residenti di Hong Kong rispettosi della legge non ha nulla da temere assicura il governo
E Washington l'ha detto che questa legge seppellisce l'autonomia di un comico e cancella il modello di convivenza un Paese e due sistemi che fin qui aveva funzionato
Ieri anche in Gran Bretagna Australia hanno condannato la mossa di Pechino contro la città bastione di libertà e Londra promette di dare la cittadinanza trecentoquindici mila un contiene sì che vorranno andasse segno di impotenza
E questo è il il quello che sta accadendo dall'altra parte del mondo ma ne parla anche misure riflessi la Repubblica perché accade in Cina ma ci riguarda per fortuna qualcuno si ricorda che civica riguarda anche quello che accade in Cina
E c'è anzitutto riguarda gli americani e quindi c'è sul Repubblica un articolo molto interessante di Federico Rampini su su quello che e l'impatto delle delle sanzioni che Trump sta studiando nei confronti degli studenti cinesi può diventare necessario trattare on con come la Cina riguardo ai dazi e alla finanza
La frase di Larry Carlo il capo dei consiglieri economici di Donald Trump conferma un nuovo pesante deterioramento nelle relazioni bilaterali tra le due superpotenze scrive Rampini
Su un altro fronte migliaia di studenti cinesi
Potrebbero essere presto costretti a lasciare gli Stati Uniti dove stanno seguendo corsi di lauro o master o specializzazioni di dottorato
L'Amministrazione Trump non rinnoverà i visti per tutti coloro che in Cina frequentarono Academy militari cui numerosi atenei legati alle forze armate
Si levano proteste nel mondo accademico americano che vede sparire una fonte di reddito importante le rette cinesi erano diventate un la colonna portante del business universitario
Ma la logica del decoupling o divorzio e più forte
Ora Washington scrive Rampini prepara sanzioni dopo lo strappo di Xi Ping che ha violato l'autonomia di un co.co.co. creazioni inevitabile dal punto di vista americano che su questo raccoglie un consenso sempre più bipartisan
Ma con conseguenze rilevanti per il ruolo del di una piazza finanziaria quasi off-shore che ha consentito alla Cina un alto volume di transazioni finanziare col resto del mondo al di fuori delle restrizioni dei vincoli imposti su altre piazze
Come Shanghai e scienza
Ora Trump e il congresso vogliono decidere quanto male vogliono fare a un congruo e quanto a Pechino
I due bersagli non sono identici Sieglinde estendendo un congruo e leggi di uno Stato di polizia ha stracciato un patto che reggeva dal mille novecentonovantasette
Quando il Regno Unito restituì a un conga la rete on conga la Repubblica popolare cinese
Promise all'intera comunità internazionale di applicare la regola una nazione due sistemi Hong Kong sarebbe rimasta diversa e lo è rimasta fino a ieri
Non più
La prima cosa che la Casa Bianca può fare adesso dice ancora Rampini in questo articolo che su tutte il jumbo
Chi applicare a un condili stessi dazi che pratica sulle merci cinesi questo colpirebbe un interscambio bilaterale
Che vede gli Stati Uniti inattivi inattivo per trentuno miliardi di dollari questi dati del mi due mila diciotto molto più importante e il volume degli investimenti
Ora è chiaro che tutte le crisi diplomatiche determinano delle conseguenze di carattere economico c'è però una questione evidentemente che riguarda ivi i diritti
Il rispetto di diritti e chi chiama anche l'Europa ha una responsabilità e l'Europa ha l'Europa e divisa ma soprattutto l'Italia è divisa ci racconta Tommaso Ciriaco
In il suo Brehme ma interessante denso retroscena sempre sulla Repubblica
Alla fine la tradizionale
Linea soft di Luigi Di Maio sulla Cina ricalca il senso della dichiarazione a ventisette che l'Europa forse renderà pubblica oggi
Dopo la riunione dei ministri degli esteri esprimendo preoccupazione per le mosse di Pechino contro un cocco una condanna ma senza accenno alcuno all'unica misura che interessa gli Stati Uniti le sanzioni commerciali
Nulla di nuovo sul fronte di Bruxelles perché da mesi il link Unione vive con anzi all'escalation tra la Cina elusa temi di restare stritolata nella faida dei dazi pensa definire accordi commerciali con Pechino tanto da avere in agenda due passaggi chiave a giugno un vertice delle istituzioni UE con il primo ministro cinese a settembre uso un summit dei dei leader Consip Inc
Certo il caso di Hong Kong complica tutto ed è chiaro che se la situazione dovesse precipitare l'Europa non potrebbe sfilarsi dalla battaglia non con le sanzioni anche se i Paesi nordici vorrebbero
Roma e non solo preferisce una porno a una una un approdo più morbido
Ed è proprio sulla posizione da tenere sulla Cina che si spacca in queste ore la maggioranza la linea ufficiale dell'esecutivo è racchiuso nelle parole pronunciate in Parlamento da Marina Sereni viceministro degli esteri
Sia a livello bilaterale
E in ambito europeo abbiamo ribadito dice la Sereni la necessità di tutelare le libertà formando mi fondamentali e l'elevato grado di autonomia di un concorso
Sereni non esclude neanche altri eventuali iniziative da concordare però con i partner europee
Eppure racconta Tommaso Ciriaco settori del movimento Cinquestelle viaggiano in direzione opposta sentite che cosa dice il presidente della Commissione esteri del Senato Vito Petrocelli
Fermo restando l'obbligo di rispettare i diritti umani e la condanna di qualsiasi forma violenta di protesta ogni Paese sovrano ha il diritto e il dovere di garantire l'ordine pubblico nel suo territorio e quindi
Ben fa la Cina ad estendere una legge militare uno stato di polizia all'ultima colonia di libertà
Di questo di questa immensa dittatura ai Cinque Stelle tutto questo non fa specie e purtroppo non Spal non fa specie anche a una parte dell'opinione pubblica italiana che pensa che con la Cina sia giusto fare affari senza porsi un problema di diritti
Il problema è e geopolitico perché
è chiaro che il tema degli affari il tema del ruolo commerciale che la Cina ha nel mondo è non può essere illuso anche dalle dall'Europa e ne parla in un in un articolo molto interessante Bernardi letta
A pagina ventotto della Repubblica
Eccolo qui
Mentre il mondo scrive lo su un tre jumbo perché è abbastanza lungo scopriva che Pechino aveva cercato di nascondere per quasi due mesi la comparsa di questo nuovo virus
La dirigenza cinese si è lasciata andare a un momento di Hybris
Essendo riuscì essendo riuscita alla fine a contenere l'epidemia prima che di Lagarce in tutto il Paese aveva la necessità di far dimenticare le incertezze iniziali di Xi Ping
E saltando il regime visto che
La nuova questa arroganza non era ben accolta gli ambasciatori cinesi hanno dovuto passare all'attacco contro i governi presso cui sono stati accreditati e lo hanno fatto in particolare a Parigi
Con una violenza tale che l'accresciuta attenzione cresciuta
A Washington Donald Trump l'alimentava in Europa l'aggressività cinese
Si è rapidamente trovata di fronte a un fuoco di sbarramento l'idea di una nuova guerra fredda stavolta con la Cina e non con la Russia si è improvvisamente diffusa sui cinque continenti e soprattutto in Asia
Dove la Cina
Mostra dappertutto in oscuri lo ha fatto in maniera
Fu
Chiara la frontiera indiana e lo fa nel Mar della Cina meridionale lo ha fatto nei confronti di Hong Kong le cui libertà in questo momento sono a rischio e anche nei confronti di Taiwan
Che ha il grande torto di essere una democrazia e di avere stroncato l'epidemia molto meglio di Pechino
Visto che la crescita partirà inevitabilmente del rallentamento dell'economia mondiale
Che non ha fatto una bella figura sulla scena internazionale che la popolazione non dimentica
Che le persone che avevano lanciato l'allarme a One erano stati incarcerate la Cina di Xi Ping sembra lanciarsi sulle orme della sua politica asiatica in una fuga in avanti nazionalista
Che potrebbe finire per contrapporre nel Mar della Cina meridionale la marina militari di Pechino con quella americana
Per l'Unione Europea è questo il il cuore dell'articolo di Bernard Guetta
Seconda potenza economica mondiale dopo gli Stati Uniti ma prima della Cina
La partita estremamente delicata perché nona né un governo centrale né un esercito perché resta un anno politico nel momento in cui è virtualmente stretta nella morsa di due Stati nazionali
La domanda dunque che fare la primo opzione sarebbe di schierarsi al fianco degli Stati Uniti per indurre la Cina a più miti consigli gli americani tanto i democratici quanto i repubblicani non chiedono di meglio
Anzi fanno esplicitamente pressioni in questo senso sugli europei e tutto spinge l'Unione in questa direzione
La Cina è la più grande sofisticata delle dittature
Oltre a essere il Paese più popolato al mondo la sua potenza militare sia cresce a un ritmo tale che ogni quattro anni acquisisce una forza pari a quella dell'intera Marina francese
E già ora di gran lunga la più formidabile delle potenze asiatiche tutto sembra destinarla ad assurgere ben presto al ruolo di prima potenza mondiale e anche tralasciando il Pireo di cui
E ormai proprietaria il porto del Pireo in Grecia dopo la crisi
E del del due mila e otto del due mila e dodici e a e degli anni seguenti è stata è stato acquisito dei cinesi Pireo
Dove stiamo perché ho perso il filo e anche tralasciando il Pireo
E già impiantata con forza in altri undici dei principali porti europei scrive Bernard Guetta
Fusione del peggio del capitalismo e del comunismo la dittatura cinese piazza le sue pedine in tutta l'Unione con metodicità tale che gli europei avrebbero grande necessità di poter ricorrere all'opzione americana
Sarebbe un'opzione praticabile se a novembre fossero i democratici a prevalere
Con loro sarebbe possibile negoziare una convergenza condizioni affidabili e reciprocamente vantaggiose e gli europei dovrebbero cominciare senza indugi a sondare i collaboratori di Baiano
Ma se a prevalere dovesse essere Donald Trump
Sarebbe difficile negoziare un accordo di lungo periodo Periodo con un uomo così instabile
In queste ipotesi l'Unione Europea dovrebbe semmai cercare di tenersi in equilibrio tra Washington e Pechino scambiando una relativa neutralità contro la garanzia dei suoi interessi economici fondamentali
L'Europa e con lei il mondo intero viaggerebbe in questa eventualità in territorio sconosciuto e la cosa certa è che dovrebbe
Cercare un'intesa con la Russia l'accordo delle due europei che non potrebbero più permettersi nessuna delle due il lusso della discordia questa l'analisi molto centrata di Bernard Guetta è chiaro
Che l'Europa si trova un po'nel guado e dichiaro che l'instabilità politica di un presidente come Trump ha riflessi anche sull'agibilità politica Del Vecchio Continente
Purtroppo e e così
La Repubblica interroga anche due
Uomini molto influenti il primo e George Soros finanziere filantropo come sappiamo
La Cina e un pericolo dice Soros la UE stia in guardia così si espone a ricatti la posizione molto netta
Il presidente cinese dice solo se un dittatore ma l'Unione europea i suoi ambienti industriali vedono la Cina con un partner economico senza rendersi conto che far dipendere le nostre infrastrutture dalla tecnologia di Pechino ci espone a ricatti e condizionamenti
E perché purtroppo dice molti ritengono che si debba comunque collaborare con la Cina io non sono d'accordo
E aggiunge rispetto a
A questo che l'Europa deve assolutamente prendere una posizione più chiara l'altro interrogato dalla Repubblica e Carlo e Charles Ciappi Catman Chapman
Il quale ovviamente dice Xi cerca di farla franca con il mondo distratto dalla pandemia il mondo intero
Dice l'esperto di geopolitica paga prezzi enormi per la mancanza di una risposta coordinata alla pandemia si Ping e l'equivalente di Donald Trump
Ha costruito il suo brand politico sull'azione lirismo quello che fa ha un conto in molto pericoloso pensa che l'Occidente sia debole distratto dal coronavirus ci mette di fronte al fatto compiuto fa il gioco dei falchi USA e poi aggiunge
Che e mancata una risposta globale alla pandemia perché la competizione perfino sul bacino è stata prevalente la Cina nascosto i dati e se non li avesse nascosti dice
Le sarebbe stato molto più facile
Contrastare questa questa drammatica pandemia i cinesi ci avrebbero dovuto fornire più informazioni spiegazioni sulle origini del virus purtroppo
La pandemia è scoppiata mentre era già in assimila rivalità tra le due superpotenze chissà
Aggiungiamo noi
Che cosa sarebbe accaduto se anziché
Inseguire non solo il paradigma securitaria Dio della Cina nella lotta alla pandemia l'Italia avesse intrapreso una strada più simile
A quella di altre democrazie europee che per esempio hanno adottato non i divieti non le sanzioni rigide come quelle del regime cinese ma gli sconsiglia i come la Germania e non hanno fermato l'economia
Non hanno soprattutto fatto soffocare le famiglie e forse oggi si ritrovano con una depressione in meno da gestire rispetto a quanto accade invece in Italia e la depressione
Del Paese l'oggetto di un allarme che
E torniamo così alle vicende nazionali che il presidente degli industriali
Carlo Bonomi ha lanciato ieri
In uno dei suoi primi interventi da cade vice di Confindustria
Parlando parlando dove ha parlato vediamo un po'
No corno sì alla alla a
Al convegno web c'era una svolta prospettive dell'impresa italiana Organ organizzato a Milano dalla Fondazione Fiera
Il Sole ventiquattro Ore ci dà conto di questo convegno dice Bonomi fino a un milione i posti a rischio ci vogliono subito Investimenti vedo la classe politica concentrata sull'emergenza ma con zero strategia troppi scontri le istituzioni diano il buon esempio
Serve un tavolo pubblico e privato questo il senso dell'intervento che poi Bonomi ha specificato ancor meglio in un colloquio con il direttore della Stampa
Massimo Giannini pubblicato a pagina tre
Senza riforme intitola il quotidiano torinese
Il senza riforme vere il Paese muore alla politica manca una visione vedo una classe dirigente dice
Dice Bonomi
Sono molto preoccupato vedo una politica tutta ripiegata su se stessa e sui suoi dividendi elettorali vedo una classe dirigente
Che sta avvenendo che sta vendendo ai cittadini una grande illusione passata la pandemia tutto torna come prima bene voglio dirlo senza giri di parole
Dice Bonomi non è così o facciamo le riforme vere o il Paese muore
L'Italia aggiunge ha bisogno di un'operazione verità bisogna dire davvero come stanno le cose
Questo è un momento tragico per tutti e non eravamo pronti ad affrontarlo possiamo uscirne ma solo se approfittiamo di questa crisi drammatica per cambiare il Paese purtroppo
Esattamente quello che non sta accadendo perché
Dopo il via libera al fondo europeo da settecentocinquanta miliardi dice
Il presidente di Confindustria leggo le reazioni di politici
Io ho l'impressione che come al solito ci sia la tendenza a far credere agli italiani che finalmente abbiamo risolto tutti i nostri guai non è vero e la politica ha il dovere di dirlo
Non è vero che i centosettantadue miliardi ammesso che restino tali dopo il negoziato tra gli Stati
Cerri verranno in tasca per default
La svolta decisa a Bruxelles e importante ma la strada è ancora lunga e tortuosa intanto non possiamo far credere alla gente chiuderemo quei soldi per fare spesa corrente
Nella convinzione che ormai con la formula degli aiuti a fondo perduto sono saltati tutti i vincoli europei
Viceversa noi dovremo presentare alla Commissione un piano di riforme credibili e rigorose se no quei miliardi dice Bonomi non li vedremo mai
E poi aggiunge ancora io mi rendo conto che per un certo periodo il giusto sostenere l'emergenza anche con i sussidi al reddito che sono fondamentali
Ma intanto non bisogna credere che le risorse siano infinite che l'Italia possa vivere solo di sussidi questa favola ce la dobbiamo dimenticare
E poi qui dobbiamo davvero cambiare tutto parliamoci chiaro i posti di lavoro a rischio oscillano tra settecento mila e un milione
I licenziamenti sono bloccati per decreto ma non è una legge che può mantenere i posti di lavoro serve il mercato serve la produzione servono gli investimenti servono i consumi
E invece qui è tutto fermo le catene del valore si sono disintegrare dovremmo avere una sola ossessione la crescita
E mettere in campo le misure necessarie a cambiare le strutture della nostra economia invece vedo un ceto politico con zero visione e zero strategie sulla modernizzazione del Paese poi e il
Giannini ricorda ma ma come ieri Conte ha fatto una lettera al Corriere della Sera e ha scritto che si punta sulla semplificazione sulla digitalizzazione che sentite cosa risponde
Bonomi ogni volta che passeranno di semplificazione o un brivido che mi corre lungo la schiena quante volte ne abbiamo sentito parlare
E quante occasioni abbiamo sprecato in passato sulle grandi opere di miliardi stanziati ce ne sono già tanti peccato che non riusciamo a spenderli e così i cantieri restano lì fermi la stessa cosa sta succedendo con il decreto liquidità il governo lo ha approvato ma se poi i prestiti delle banche non arrivano è tutto inutile
Se va bene un testo arriverà non prima di due mesi e vedremo cosa c'è scritto ma intanto le dico subito una cosa spero che saremo coinvolti che ne potremo discutere insieme
Al governo
Mena fendenti dice Giannini il capo degli imprenditori ma chiede concertazione
Io chiedo un tavolo dove mettere insieme le energie migliori del Paese sia nel pubblico che nel privato
La nostra priorità e rimettere in moto gli investimenti invece che gestire i grandi dossier come l'ex Ilva con logiche elettorali
O rispondere alle mille persone che bussano al Palazzo nella ricerca di accontentare tutti con interventi a pioggia
Che non funzionano mai
Quando ci siamo concentrati sugli investimenti come avevamo iniziato a fare con industria quattro punto zero ve lo ricordo e la legge
Proposte fatta approvare dal ministro dall'ex ministro Calenda il PIL è cresciuto poi purtroppo hanno smontato tutto finiamola con questa pantomima conclude Bonomi a proposito dei trentasette miliardi del messo perché il Governo sostiene assecondando in questo una volontà dei Cinquestelle di non voler utilizzare quei trentasette miliardi vanno presi subito investiti nella buona sanità e non i soliti interventi a pioggia questa la posizione di Bonomi molto forte
E dovrebbe fa riflettere le forze politiche
Per intanto il dibattito si anima su questo tesoretto europeo peraltro solo annunciato che come sappiamo e nelle intenzioni della Presidente della Commissione Ursula Vondra l'aria e che è stato presentato ieri
Ma poi dovrà essere sottoposto al vaglio del Consiglio europeo e quindi limato e chissà se usciremo
Da quel dibattito con i cento settantadue virgola sette miliardi che ci sono stati promessi
E soprattutto se saremo in grado dice anche Bonomi di rispettare le condizionalità cioè l'Europa ci dei soldi a condizioni che spieghiamo l'Europa
Che cosa intendiamo farne e che condivida l'Europa
Il nostro Progetto non ci dà i soldi per utilizzarli come più ci conviene ecco perché suola quasi risibile
Una certa soddisfazione i Renica delle forze politiche come quella del ministro Di Maio che diceva sì con questi soldi abbassiamo le tasse ma le tasse sono evidentemente una una un dato strutturale dell'economia il prelievo fiscale non può essere gestito con una misura temporanea e soprattutto i soldi dell'Europa sono destinati ad altro lo ricordano oggi a Di Maio
Un po'tutti lo ricordano anche lo ricorda il ministro
Della il ministro che fare europea Amendola in un'intervista al Corriere della Sera
Ma il dibattito il giorno dopo l'annuncio del dei fondi della Commissione europea e molto accesso dopo i numeri le regole scrive il Corriere della Sera ancora pagina dodici in un articolo di Francesca Basso
Il la cover entrando a settecentocinquanta miliardi di cui cinquecento miliardi in trasferimenti a fondo perduto e duecentocinquanta in prestiti
Serviva alla ripresa post coronavirus e a trasformare l'economia europea in linea con le priorità individuate da Bruxelles Green digitale inclusione sociale
Il cuore del piano è la recovery & resilienza facility trecentodieci miliardi di trasferimenti e duecentocinquanta di prestiti
Che come ha spiegato il commissario all'Economia Paolo Gentiloni non ha a che fare con condizionalità intrusioni di Bruxelles e involontaria gli Stati si assumono la responsabilità della crescita il vicepresidente della Commissione
Valdis Dombrovskis ha chiarito che i fondi arriveranno in tranche legate a gli obiettivi di riforma
Come previsti dai paesi nel loro piano nazionale chi indicherà esattamente la destinazione dei fondi fino al due mila ventiquattro fisserà gli obiettivi da raggiungere
Se gli stati membri non rispettano le priorità stabilite dall'UE e non implementano gli obiettivi perdono i soldi di una rata quanto all'ipotesi che l'Italia usi soldi del recuperi FAMP per tagliare le tasse Gentiloni ha risposto che spetta c'è un Koopa ciascun Paese stabilire liberalità e alla Commissione verificare che siano coerenti
Con il re copre i fan Alitalia da contributore netto del bilancio
Dell'UE come è stata finora diventa un beneficiario netto a differenza di Germania Francia Olanda che vuol dire
Francesca Basso cioè l'Italia contribuisce al bilancio della Ue che e lo strumento attraverso il quale si emettono i titoli di debito pubblico ma la contribuzione al piatto inferiore a quanto l'Italia riceverà dagli stessi titoli e chiaro mentre la Germania la Francia l'Olanda mettono di più di quello che riceveranno l'Italia metterà di meno di quello che riceveranno ecco perché questo record infranti è un affare per l'Italia
Nell'ipotesi più pessimisti in cui non ci sia un aumento delle risorse proprie
Della UE da qui al momento in cui si inizia a ripagare cioè dal due mila ventotto l'Italia dovrà versare cinquantaquattro virgola sette miliardi in base alla propria quota nel bilancio due che semplificando è pari al tredici per cento cioè l'Italia a il tredici per cento del bilancio bue e quindi versa cinquantaquattro virgola sette miliardi
Ne riceve novanta e quindi c'è un trasferimento netto di circa trentadue miliardi questo per quanto riguarda i fondi a fondo perduto poi ovviamente ci sono i prestiti evidentemente
E e questo e il il conto del del come dei fan
C'è un'intervista al presidente al candidato Presidente della
Sì di EU
Al Bundestag Norberto Rock viene che a seconda ovviamente il Progetto europeo dicendo che questa è una depressione simile a quella degli anni Trenta e che
E attaccanti frontalmente i Paesi frugali che lui definisce avidi
Dice la malizia un difetto Austria Olanda Danimarca Svezia hanno davanti a loro solo interessi finanziari
E immediati e legittimo ma e miope e ne parla anche il il ministro
Il ministro Amendola come vi dicevo in un'intervista di Francesco Fubini
Anche ad Amendola Fubini chiede sulla qualcosa sulla posizione di Olanda Austria Danimarca Svezia e che si oppongono alla proposta della commissione UE sulla Coveri Prandi come si superano queste obiezioni richiede Fubini
E Amendola risponde per prima cosa in una trattativa non banalizzare i mai le posizioni contrarie
Amendola e un grande tattico e si dimostra tale anche e in questa intervista risponde il quarantasei né ministro degli affari europei proposto dal Pd a maggior ragione in Europa dove sbattere i pugni sul tavolo non serve a niente credo che alla fine tutti capiremo che la proposta della commissione non mira a salvare questo o quel Paese e che il rischio riguarda l'intero mercato unico tutti potrebbero perdono i benefici
Il Recovery Fund dice ancora Amendola si finanzia con titoli di debito emessi sul mercato merito anche della caparbietà di Paolo Gentiloni
Quindi non ci sarà un aumento dei contributi nazionali mamma ma avanzeremo finalmente nella direzione di creare utilizzare risorse proprie dell'Unione Europea avremo forme di tassazione europee
Legate a obiettivi come l'ambiente il digitale in altri termini si profila una nuova sovranità europea questo è il dato politico
Che sta dietro questo pacchetto di misure ma le tasse per i cittadini aumento all'uno si chiede Fubini uno se mai potrà esserci uno spostamento del prelievo dal livello nazionale a livello a un europeo ma non un aumento letto
E poi lui fa notare che i sussidi nei pressi del ricoveri Plant sono destinati a investimenti non alla spesa corrente
E servono per tornare a crescere in modo robusto in modo da ridurre il debito noi negli ultimi due decreti abbiamo mirato correttamente a proteggere la coesione sociale
Ora con il piano italiano di rilancio dovremo rivoluzionare la nostra capacità di impiego delle risorse europee nei settori cruciali
E se così fosse se la visione di Amendola fosse quella del governo ci sarebbe anche da rallegrarsi perché e lo lo dovrebbe fare anche il
Presidente degli industriali che invece dice non vedo alcuna visione nella strategia politica
Di chi sta a Palazzo Chigi Amendola però
Parla in maniera almeno a parole in maniera dissonante dunque quei soldi non si possono usare per tagliare delle tasse noto sono destinati a investimenti supplementari rispetto a quanto avremmo fatto senza il piano europeo
Dobbiamo aggiustare la macchina per ripartire con la massima forza possibile
E poi la riforma della pubblica amministrazione della giustizia da digerire dall'interazione eccetera eccetera però una cosa fondamentale
Che lui dice in questa intervista è proprio quella che vi ho letto cioè noi finora abbiamo fatto due decreti per proteggere la coesione sociale ora non dobbiamo spendere questi soldi ancora in protezione ma li dobbiamo spendere in cambiamento
Chissà
Però leggiamo invece che cosa e in gestazione all'interno della maggioranza
Rispetto all'utilizzo di queste risorse ce ne dà conto Lorenzo Salvia nella stessa pagina
E dice che potrebbero essere utilizzate per finanziare il nuovo assegno unico per i figli e il cosiddetto Family Act
Le risorse delle cover Implant sempre che il progetto europeo arrivi al traguardo senza stravolgimenti l'assegno unico
Che nell'idea originale poteva arrivare fino a duecento euro al mese e fino al compimento dei diciotto anni e il Family Act che contiene tra le altre cose il bonus per le donne che torno al lavoro dopo la maternità il potenziamento del congedo parentale per i prati padri sono stati annunciati più volte negli ultimi mesi
E si erano poi arenati proprio per mancanza di fondi ma le risorse in arrivo dall'Europa in realtà non prima della fine dell'anno
E sempre che vada tutto bene hanno sbloccata la situazione vedete si parla sempre di sussidi ancorché anche giusti perché sicuramente riguardano la protezione
Delle donne la tutela della famiglia e anche il tema di incentivazione della natalità
Ma quando il Paese trova la politica trova dei soldi si pone in Italia subito il problema di come distribuirli non di come farli fruttare e questo è l'atteggiamento purtroppo che gli industriali
Secondo me giustamente contestano e molto più difficile che gli stessi fondi possono essere utilizzati scrive Lorenzo Salvia per tagliare le tasse
E in particolare l'IRPEF come pure vorrebbe fortissimamente buona parte della maggioranza il nodo è alla radice il piano europeo è stato pensato oltre che per favorire la coesione sociale per spingere gli investimenti nel settore del digitale
Dell'ambiente e della sostenibilità non peraltro e poi il taglio delle tasse sarebbe un'operazione strutturale che avrebbe bisogno di una copertura stabile per sempre e quindi non sono questi fondi utili a questo a questa bisogna e fin qui diciamo che il dibattito dibattito sul ricoveri fanno che forse forse
Nella prospettiva di rilanciare l'istruzione e la formazione del nostro Paese questi fondi potrebbero essere utili perché per intanto come ci racconta
Il Repubblica nella sua apertura noi stiamo con una scuola chiusa con una difficoltà perché non sappiamo bene come prima a settembre e adesso che arriva il piano sul tavolo del ministro della commissione bianchi affidata allo studio osso
Per per immaginare una riapertura delle scuole e il piano
Contiene delle previsioni che però non fanno conto delle risorse e quindi è un piano delle buone intenzioni
Ma servirebbero tre quattro miliardi e invece il governo ne ha stanziato appena un miliardo e quattrocento milioni
E chissà
Se gli altri li troveremo
Il professor Patrizio Bianchi ha consegnato scrive Corrado Zunino sulla Repubblica il piano per settembre la scuola che riparte alla ministra luce azzurrina
E le misure sono quelle che vi ho detto ieri ma per chi non si fosse ieri collegato con la nostra segna stampa le ricordo
Ogni singola lezione può durare quaranta minuti
La poi l'altro tema importanti la depenalizzazione del reato di infortunio sul lavoro
In un istituto scolastico perché
Sotto questa casistica rientra il contagio da Comit e quindi al primo positivo in classe o nei corridoi
Oggi scatterebbe d'ufficio l'avviso di garanzia per il preside e quindi è chiaro che i presidi non intendono riaprì le scuole con questa minaccia occorre uno scudo penale perché e questo è anche un altro dei paradossi del nostro Paese no
Il professor Bianchi diciassette della fase due non dicono più quanto spendere
Ma spiegano che nuove risorse sono necessari per far ripartire cambiare la scuola perché perché innanzitutto serve assumere personale docente i trentadue mila precari stabilizzati con il concorso straordinario
Che
Se il rischio di una crisi di governo non saranno teste e didattica in più saranno supplenti trasformati in docenti di ruolo cioè sono sempre gli stessi stavano già nella scuola
Quei trentadue mila no
E gli altri quarantotto mila dei prossimi concorsi arriveranno a settembre del due mila ventuno in questa stagione di distanziamento per restituire
Ai nostri studenti livello di insegnamento che conoscevano visto che ventisei mila maestri e profonda l'in pensione servirebbe il dieci quindici per cento di insegnanti in più tra ottanta e centoventi mila questo scrive Bianchi
Il comitato è consapevole che di fronte a un calo demografico che toglierà un milione di studenti in dieci anni
La richiesta troverà difficilmente accoglienza alla Ragioneria dello Stato e allora presunta nato delle soluzioni alternative innanzitutto dovranno essere riportati all'insegnamento
E qui vi vi prego di fare attenzione a questa cifra dovranno essere riportati all'insegnamento i cinquanta mila docenti entrati con il potenziamento della buona scuola
E oggi impegnati in corsi di cinese o nelle biblioteche e questo è un dato di cui oggi abbiamo per la prima volta forse a il dimensionamento cioè e qualcuno dimentica che la riforma della buona scuola di Renzi imbarco quasi cento mila
Precari
L'imbarco in materia è
Che di materie che non erano non corrispondevano alle cattedre scoperte cioè le cattedre scoperte erano scoperti in economia in in matematica inni in scienza alcune lingue invece noi avevamo molte molti di precari
Specializzati in arte in musica che per le quali non c'era posto e però si dovevano imbarcare
Poi una parte di questi precari
Furono mandati al nord dove poi trasferiti con un provvedimento dopo
Tutta la campagna ve lo ricordate sulla deportazione ha riferito trasferiti con il consenso della ministra fedeli dei sindacati in assegnazione provvisoria prima al sud e poi si sono stabilizzati
Per poter fare questa operazione di sanatoria assistenziale che rispondevano alle esigenze degli studenti e delle famiglie ma li distrugge alle esigenze di chi lavora cioè dei precari
Si è non avendo dove collocarli perché non c'erano classi dove impiegarli
Non c'erano cattedre libere si è deciso di costruire una un parcheggio che si chiama organico di potenziamento per cui nelle universi nelle scuole del Nord ci sono molte cattedre scoperte nelle materie chiave per le quali devono essere assunti altri precari
E nelle scuole del centro sud ci sono un sacco di docenti che stanno nell'aula dei professori a leggersi il giornale o a fare
I corsi di cinese oppure a presenziare senza svolgeva alcun lavoro e noi paghiamo un organico di potenziamento così si chiama di cinquanta mila persone ora la riforma Bianchi dice riprendiamo le in produzione
E ma come e su quali materie se le materie per le quali sono scoperte le cattedre non corrispondono a quelle della loro competenza e questa è un'altra delle grandi questioni sulle quali si eserciterà il ministro
Questo per dire qual è l'effetto delle sanatorie che rispondono a esigenze di carattere politico clientelare assistenziale chiamatele come volete nonno alla domanda effettiva del servizio
Poi dice ancora il la riforma Bianchi ci dovrà essere un dirigente in ogni in ogni scuola basta reggenze anche gli istituti con meno di seicento alunni hanno diritto a un preside
Puntare sull'edilizia non serve perché fino a settembre dicono gli esperti non si può fare non si possono fare scuole nuove quindi bisognerà cercare di trovare
Locali nuovi per consentire che le classi scendano da ventidue ventiquattro ventisei studenti a dieci quindici presenti
E quindi si dovranno anche sdoppiare in qualche modo in due metà e quindi ci vogliono più professori anche perché di gli straordinari non se ne parla è un è un tabù
Che mi pare sia stato confermato durante tutta questa stagione non si sente parlare di straordinaria
Ci saranno gli ingressi differenziati scrive ancora la Repubblica per gli studenti delle superiori che entreranno con dalle otto alle dieci e quindici con entrate ogni tre quarti d'ora
E e poi c'è l'appello ai comuni a garantire tutti gli spot tutti gli spazi possibili per fare scuola c'è sulla repubblica sempre un articolo interessante di Massimo Recalcati
Che come sapete uno psicanalista intellettuale oltre collaboratore lista della Repubblica che scrive
Un appello oltre agli stati generali per l'Anno zero dell'istruzione l'appello è sulla necessità di un una di una scuola garantite in presenza e non a distanza c'è un passaggio chiave che
Chi vi leggo il rischio dice Recalcati che percepisco è quello di un adattamento passivo a una situazione che contraddice l'essenza della vita stessa della scuola
Non esiste trasmissioni didattica del sapere se non attraverso una relazione umana la vita della scuola non si esaurisce solo nell'apprendimento poiché l'apprendimento accade sempre soltanto dentro una rete di relazioni di incontri
Il sapere che dà forma la vita è un sapere che non è mai scisso dalla relazione la scuola non è anzitutto luogo della condivisione dei saperi di discorsi dei volti non segna l'ingresso della vita del figlio nell'universo plurale delle lingue anche per questa ragione è stato un errore non introdurre dispositivi simbolici anche i minimi per sancire la promozione nelle scuole secondarie
Cioè l'esame di terza media
Il nostro tempo è un tempo che tende a dissolvere il rituale il significato simbolico della prova preferendo le scorciatoie le illusioni di un successo rapido e senza verifiche
La scuola invece il compito di ricordare che il tempo della prova è indispensabile a scandire un percorso di formazione
Non si tratta dunque solo di trovare le giuste misure tecniche per garantire una riapertura in sicurezza ma si tratta di uno sforzo profondo di pensiero della volontà politica di collocare la scuola al centro della nostra ricostruzione
Si tratta di inaugurare una nuova stagione culturale
Questo l'appello di
Massimo Recalcati a cui fa a sponda anche quello contenuto nell'editoriale di Angelo Panebianco sul Corriere della Sera che parla della necessità di una classe dirigente nuova
Risponde un po'la provocazione lanciata da Ferruccio de Bortoli nei giorni scorsi
E dice che il tema della scuola la formazione purtroppo è un tema di cui l'opinione pubblica non è consapevole e quindi la politica non si preoccupa di rispondere a questa domanda
E questo questo patto perdere fra rappresentati e rappresentanti questa la tesi di Galli della Loggia e fa sì che la scuola diventi l'ultima l'ultimo degli obiettivi della politica
Avremmo bisogno come è scritto bene dice del dice Panebianco Galli Della Loggia sul Corriere di una classe dirigente di ben altra levatura culturale rispetta a quella che con qualche che eccezione ci ritroviamo
Ma una pare classe politica potrebbe formarsi solo se le istituzioni educative tornassero a essere di elevata qualità
Per chi scrive queste la principale ragione per la quale
Il dibattito aperto su questo giornale da Ferruccio de Bortoli e così importante de Bortoli ha ragione poiché in Italia c'è bisogno di investire in capitale umano e poiché la classe politica e incapace
Di convogliare autonoma mente risorse attenzioni in questa direzione bisogna in qualche modo scavalcarla questa è la tesi
Di de Bortoli esplicitato da Panebianco rivolgersi ad altri settori della classe dirigente in particolare all'imprenditoria privata
Non certo perché essa possa prendere il posto dello Stato non è ovviamente possibile né auspicabile ma perché investendo in istruzione più di quanto non abbia fatto fino a oggi possa favorire la diffusione di centri indicativi educativi di qualità alla lunga dovendosi confrontare
Con essi anche la scuola pubblica presumibilmente ne trarrebbe un giovamento un forte investimento in processi educativi un capitale umano
Da parte dell'impresa avrebbe due conseguenze benefiche accrescerebbe per il bene del Paese
A scusa scusate accrescerebbe per il Paese dunque anche per le imprese la disponibilità di personale qualificato con vantaggi per tutti
Dove elevata la qualità dell'istruzione di più e anche elevata la più generale qualità della vita inoltre contribuì ebbe nel medio lungo periodo
A ridurre la diffusa diffidenza verso l'impresa che rende l'Italia così diversa da altri Paesi occidentali diffidenze ostilità che le istituzioni educative pubbliche fino a oggi non hanno mai saputo ho voluto contrastare quindi rifacciamo la classe dirigente
Imprenditori scendendo in campo con capitale privato facendo delle scuole private concorrenziali
è chiaro che lo Stato dovrebbe assecondare questo processo e però la visione pubblicistica e statalista
Che caratterizza
Le politiche pubbliche e anche l'offerta dei partiti su questo tema non credo che offrirebbe molto spazio non è casuale che le scuole private in questo Paese non hanno Lost lo stesso standard qualitativo tranne poche eccezioni delle scuole pubbliche però il dibattito c'è tutto è un tema sicuramente che Panebianco solleva e merita
Anche di essere sottoposto
Ad altri approfondimenti
Intanto dobbiamo registrare
Questo mi pare in chiusura oggi abbiamo messo in coda è stato un processo freudiano forse c'è una certa a una certa poi soglia di tolleranza non se ne può più di sentir parlare solo di convinti di regioni di di apertura e di chiusura di lock down
Siamo esausti e quindi chi vi parla probabilmente fossi reagito decidendo di spostare in chiusura l'argomento che molti giornali collocano in apertura c'è lo scontro delle regioni
Che ancora e in atto e che chiamerò il governo ha dirimere e la lite sui dati del Confidi Lombardia che ieri ha avuto questo questo scambio attacco molto forte da parte della Fondazione Jinbe che è una
Acronimo di Gruppo italiano per la medicina basata sulle evidenze presieduto dal medico Nino Caltabellotta
E una una fondazione che lo spostò di favorire la diffusione e l'applicazione delle migliori evidenze scientifico l'attività indipendenti di ricerca formazione eccetera eccetera
Questa fondazione che cosa ha fatto ha detto che la Lombardia fai ma dieci sui numeri anzi l'ha detto per esplicita mente c'è il ragionevole sospetto che le Regioni stiano facendo maneggi
Per non dover richiudere
E e dice che la la Lombardia sottostima i numeri dei positivi
E porta una serie di di di di di di di di esempi specifici perché dice che la percentuale di positivi al giorno e più alta di quella che viene comunicata
In quanto la Lombardia anzitutto considera
Ne nei dato dei tamponi anche quelli eseguiti per confermare la guarigione questo droga evidentemente
Il risultato complessivo
E poi il numero di positivi e potenzialmente sottostimato perché manca ancora un tamponamento massiccio la Rombaldi a non fai Tamponi che dovrebbe ed è vero questo però purtroppo è vero perché nella regione dove c'è un contagio che è tre volte ancora
Sì superiore alla media nazionale i tamponi sono in linea con la media nazionale scrive
La Fondazione Jinbe e quindi tutto questo fa sì che ci sia una sottostima della reale presenza del corridoio in Lombardia questo lo sanno bene anche i licenziati ma ovviamente il presidente la Regione che fin qui a solo difeso
Alcune
La una strategia con molti punti ancora da chiarire e o si è molto arrabbiato anche nella nella o l'obiettivo che legittimo che la Lombardia a di riaprire
In vista della stagione estiva e quindi lo scontro e molto forte restano aperti due ipotesi dice Fiorenza Sarzanini sul Corriere della Sera spostamenti liberi
Tra le regioni dal tre giugno oppure il rinvio di una settimana dall'entrata in vigore del decreto per tutti però ecco la polemica lo scontro fra la regione Sardegna che voleva la patente di immunità
La Regione Lombardia che diceva il sindaco di Milano che diceva ieri ve lo ricordate ci ricorderemo quando andremo a fare i turisti questa tensione fra le Regioni ha indotto il governo ad avere un atteggiamento ancora una volta
Di uniformità quindi si rinuncia a
Una apertura differenziata delle regioni così come pure suggerirebbero
I dati sanitari per un motivo di carattere politico quindi o chiudiamo apriamo tutti il tre oppure se la Lombardia non può aprire il tre
Aspettiamo la Lombardia il dieci così si era fatto il diciotto maggio e così si farà ancora il tre giugno questa sembra essere la strategia del governo secondo quello che ci racconta
Ciò Renza Sarzanini
E sul Corriere della Sera i dati oggi arriveranno i dati del nuovo monitoraggio settimanale effettuato dal ministero della Salute sì verificherà l'andamento dalla curva epidemica il fattore arresti cioè il tasso di contagiosità quello
Che con cui ha fatto a botte l'assessore Gallera
Si deciderà che cosa fare il rapporto viene tiene conto di ventuno indicatori rielaborati da due algoritmi quindi prende in considerazione i tamponi effettuati nuovi malati i guariti deceduti ma anche la tenuta delle strutture sanitarie
Ma la linea
E quella di far procedere tutti insieme ed escludere la possibilità di imporre un teste siano logico prima di varcare il confine così come vorrebbero le regioni
E si tratta di una regola che può scoraggiare il turismo e quindi non sarà accorta
Quindi se i dati non fossero positivi si rinvierà tutti di un'altra settimana nel frattempo Christian solida las presidente della regione Sardegna
Scrive una lettera al allora Corriere della Sera sulla quale ovviamente vale la pena di fare una riflessione lo dice c'avete dato del degli avuto ritardi pretendendo la patente di immunità ma noi facciamo un né più né meno quello che le Canarie la Corsica e altri e altre altre altri Regioni altri Stati stanno facendo cioè quello di garantire a tutti con un certificato di negatività che
La la la stagione turistica non venga compromessa dalla rischio di focolai che esplodono è una preoccupazione sanitaria non euro un'esclusione discriminazioni confronti nessuno questa la tesi di sogni Solinas
Per offrire vacanze sicure resta da vedere se poi la Sardegna
Perse venerati e anche la Sicilia in questa volontà oppure no per intanto
I ricoveri nelle terapie intensive cavano sono solo sotto i cinquecento c'è da corti so ancora contro il Corriere della Sera
Ci sono stati settanta decessi ieri vedremo oggi
C'è un'intervista a Remuzzi che un grandissimo scienziato forse uno dei massimi scienziati
Italiani e che
Dice due tre cose
Confermando l'ipotesi di una riduzione della carica virale del virus perché dice il virus adesso si ferma delle alte vie respiratorie e non raggiunge più gli alveoli polmonari
Può essere un effetto positivo delle mascherine sì le mascherine servono riducono in modo importante la quantità di goccioline con particelle virali trasmesse da una persona all'altra dice Remuzzi
Però c'è un altro motivo ma dice a un certo punto sentite questa risposta le epidemie si esauriscono come è avvenuto per la SARS per quale ragione
Per un grande scienziato risponde come deve rispondere uno scienziato
Non lo so ed è una risposta sincera non lo sa nessuno sulla fine dei virus bacini a parte esistono soltanto teorie e nessuna spiegazione davvero provata a livello scientifico
Stiamo curando meglio ma lo dice se l'ospedale non arrivano più malati non è perché vi curiamo meglio ma perché il virus non produce più la polmonite interstiziale cioè il virus su e diventato meno letale questo è il e quindi la scoperta fatta dal professor Caruso a Brescia di minore capacità infettiva e è un progresso dice se confermata è un passo avanti importante il virus uccide di meno ma in compenso abbiamo un altro genere di malati persone infettate in passato che stanno a casa anche bene sono curate Manno addosso una malattia che è diventata persistente imprevedibile
Che alterna sintomi respiratori ad altri come la fragilità ossea perdita di olfatto e sapori stati febbrili altalenanti e soprattutto sembra non finire mai
Come se il coronavirus avesse creato una terra di mezzo sì gente esatto gente a casa da cinque mesi in attesa dell'esito negativo del tampone cioè che continuano a essere positivi
In vista dell'autunno e anche oltre la vera sfida per l'autorità sanitaria sarà la gestione e l'assistenza di questa intera popolazione di persone che non sono ricoverate ma non sono neppure
Guarite
C'abbiamo la conclusione segnalandovi che una bella notizia un diciottenne con i polmoni distrutti dalla
Dal coronavirus avuto un trapianto di polmoni che gli consentirà speriamo di guarire questa caduto alla alla
Al San Raffaele e al Policlinico milanese e questa è una grande notizia estendiamo anche che l'assessore sempre Gallera è stato interrogato dai pm e le inchieste che riguardano la mancata
Applicazione tempestiva della zona rossa
Nei distretti di alzano e membro e e anche il tema delle riserve delle riso delle residenze sanitarie per anziani dove come sapete con delibera la regione Lombardia a disposto il trasferimento ricovero di alcuni malati colpiti e di convalescenti
Cosa che ha suscitato ovviamente moltissime polemiche perché le residenze per anziani sono diventati un po'poi vicini Gary virali come ben sappiamo
Vorremmo dirvi molte altre cose ma ovviamente
Vi segnaliamo che su questo tema c'è
Su questo tema delle riaperture ci sono due editoriali molto interessanti c'è quello di Luigi la Spina sulla stampa I il cui titolo è lì a rischio l'unità dello Stato sugli effetti della Babele regionale e c'è quello di Ales più polemico di Alessandro Sallusti sul sul giornale che
Ovviamente critica la in qualche modo la cintura Polenghi H che avvolge la Lombardia e parla di scienza loro orologeria e difende il diritto della sua regione di riaprire i confini come tutte le altre
Io in chiusura vi do un'altra notizia che gli sta a cuore
Anzi un paio di notizie che mi stanno a cuore la prima la andiamo a prendere dalla dal tempo
Una notizia che riguarda una causa di un vediamo un po'quello messo il tempo
Lo provano prima o poi ecco a pagina diciassette c'è una causa intentata a controllarlo l'Atac
Dalla da un disabili che a settembre rimase bloccato dentro le stazioni fermi e Magliana è una piccola notizia ma dentro queste piccole notizie ci sono anche
Il c'è anche il termometro di una democrazia perché e quando un disabile non può viaggiare viene ricavi
Viene incontro viene viene discriminato nei confronti delle persone
Delle altre persone è chiaro che subisce qualcosa che fa male a tutti no condotta discriminatoria nei confronti delle persone disabili con questa motivazione Damiana colla scrive
E il il tempo
E della diciottesima sezione civile del Tribunale di Roma condannato attacca rendere nota la sentenza dell'Associazione Luca Coscioni il ventinove aprile scorso sentite cosa era successo
Per la quinta volta l'azienda del trasporto pubblico capitolino viene bacchettato in tribunale la vicenda è quella di Dario persona contesi milita motoria costretto sulla sedia a rotelle il quale è rimasto bloccato dentro le stazioni
Della metro euro fermi ed euro Magliana il sette il diciassette settembre dello scorso anno a causa del mancato funzionamento degli ascensori
Ormai a Roma le persone con disabilità vivono una situazione non più sostenibile rispetto alla quale la Giunta il sindaco Virginia Raggi devono cominciare ad assumersi per intero tutte le loro responsabilità
Visto e considerato che l'attuale sindaco di Roma durante le campagne elettorale lo aveva promesso aveva promesso un forte impegno della sua giunta sul fronte dell'abbattimento delle barriere architettoniche scrive
L'associazione Luca Coscioni sul proprio sito e ci sentiamo di sottoscrivere questa protesta perché è una battaglia di civiltà come pure un'altra battaglia di civiltà la vediamo dal riformista c'è una notizia che
La grazia Papalia non è uno scandalo dopo cinquant'anni in cella e un altro uomo in isolamento vecchio e malato quando ha varcato la soglia
Del carcere era analfabeta oggi è scritto all'università non è più pericoloso per nessuno la famiglia chiede di trasformare l'ergastolo in una misura temporanea perché la pena raggiunto il suo scopo pensate
E in carcere Domenico Papalia
Dal mille novecentosettantasette quarantatré anni gli addetti ai lavori sanno chi a questi vanno aggiunti quelli per la liberazione anticipata perché le persone tante diverse alle quali lo Stato attribuisce la funzione di farlo i magistrati di sorveglianza hanno ripetutamente concluso che gli andasse riconosciuta scrivono Annarita franchi Ambra Giovene
Sul riformista per il nostro ordinamento son dunque quasi cinquant'anni una eternità e anziano ricoverata in un centro clinico con malattie conclamate lontano da sempre dalla sua famiglia quasi un fantasma
Ma il senso delle istanza di grazia non è questo
Qual è la oggi la finalità della sua detenzione la funzione rieducativa della pena e la Costituzione hanno fallito con Domenico Papalia
Sta scontando la pena complessiva dell'ergastolo con isolamento diurno per due gravi omicidi degli anni ottanta e novanta
Larga parte del mondo per simili condanne non ha dubbi deve finire la sua vita in carcere
Per la nostra Costituzione no e razionale forte come lo stato di diritto se una pena non ha più significato perché raggiunto lo scopo la rieducazione del condannato allora deve essere modificata attualizzato
Questa il
L'articolo dei due avvocati Annarita franchi Ambra il giovane che chiedono la Grazia per l'ergastolano Papalia
E
In chiusura vi segnalo una bellissima
Iniziativa editoriale
E de la in uscita la rivista il ventinove maggio prossimo cioè oggi e in uscita la rivista il numero delle sfide non c'è futuro senza memoria e la rivista di studi approfondimenti e analisi
Digitale e cartaceo della Fondazione Craxi dal titolo fine di una storia il ritorno della politica che dedica la sezione monografica la crisi delle culture politiche
Dellera della lo vengono validazione e alla ritrovata importanza
Della politica in un mondo in cui gli Stati e i popoli tornano protagonisti ci sono articoli di Mario Barbi Piero Craveri centristi hanno desiderio Lorenzo Castellani Eugenio Capozzi Gennaro Malgieri Corrado Ocone
E tanti altri
Questa la rivista riga ripeto della Fondazione Craxi intitolata le sfide
E con questo annuncio io vi saluto e terminata la mia settimana
Vi auguro una buona domenica
è un è un buon sabato e domani naturalmente l'appuntamento però consueto non ci sarò io ma ci sarà la consueta rassegna stampa stampa e regime
Buona giornata a tutti
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