Il Maratoneta - Trasmissione a cura dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta precisione dello Studio cinque Kuffour della difesa riuscirà
Buon pomeriggio a tutti da Mirella Paracchini sabato trenta maggio per il maratoneta
Oggi avremmo torneremo sulla questione legge centonovantaquattro nel nostro paese la legge sull'interruzione volontaria di gravidanza ripresenterò un nuovo libro che è uscito a questo proposito e poi ci occuperemo in una ampia finestra della questione disabilità con varie notizie e collegandoci in particolari con l'avvocato Alessandro Gerardi ma prima di iniziare voglio ricordarvi che oggi la Giornata Mondiale della sclerosi multipla e in occasione di questa giornata l'Associazione Luca Coscioni
Ha fatto il punto sulla situazione sulla qualità dei servizi sanitari offerti in Italia a sostegno delle persone affette da questa terribile patologia ma anche con riferimento alle loro scelte di fine vita in particolare l'Associazione Luca Coscioni dedica questa giornata mondiale della sclerosi multipla il trenta maggio a Davide trentini
In un comunicato Filomena Gallo ha dichiarato in Italia il diritto alla cura per le persone affette da sclerosi multipla e tutelato permangono invece ad oggi significative problematiche sul piano dell'assistenza
Ogni regione infatti appropri percorsi diagnostico terapeutico
Anzi distensioni non garantendo omogeneità di trattamento sul territorio nazionale e però poi ci penso l'accesso a tali percorsi diventa un percorso ad ostacoli le Regioni devono garantire ad ogni malato
Accesso completo alla diagnosi e all'assistenza
E alla cultura il diritto alla cura dovrebbe andare di pari passo con il pieno rispetto delle scelte personali
Qualsiasi esse siano attualmente del tutto ignorato il piano individuale delle scelte di vita e di di fine vita non possiamo dimenticare che anche con la malattia qualsiasi essa sia
Ogni persona mantiene il diritto di decidere sul proprio corpo il sulla propria vita da tutto ciò il Parlamento dovrebbe dare una risposta
Eppure da oltre un anno ha abbandonato il dibattito sul tema l'emergenza covi del quindi non c'entra
è la volontà politica di affrontare un tema così difficile che manca l'otto luglio
E questo credo che sia importante già da adesso
Evocarlo perché ce ne occuperemo nelle prossime tre trasmissioni Mina Welby e Marco Cappato saranno a Massa per rivendicare un diritto umano legato a Davide trentini
E a tutte le prestazioni consapevoli in condizioni reversibile ma le cui funzioni vitali a differenza di dj fra Fabozzi
Non dipendono dall'uso di un macchinario
Anche se patiscono lo stesso dolore si tratta della situazione del processo che riguarda il fatto che Mina Welby e Marco Cappato proprio tre anni fa
Offrirono a Davide trentini assistenza al suicidio assistito aiutandolo a raggiungere la Svizzera Davide aveva cinquantatré anni ex barista
Affetto da sclerosi multipla evidente in Toscana malato da ventiquattro anni e soffriva di dolori continui contro i quali anche i farmaci non arrivano
Più effettuo
La definì una liberazione un sogno una vacanza per averlo aiutato Mina Welby e Marco Cappato stanno affrontando un processo al tribunale di massa che riprenderà l'otto luglio e lì si deciderà se la condotta di Welby e Cat Pato
è stata legittima anche in mancanza di una delle condizioni individuate nella pronuncia al numero due quattro due del diciannove il cosiddetto caso Cappato dj fa boh ovvero se non è punibile chi agevola l'esecuzione del proposito di suicidio
Di una proposta personale cui funzioni vitali
Non dipendono dall'uso di un macchinario di sostegno vitale quali ad esempio l'idratazione e l'alimentazione artificiale tutto questo
Lo trovate naturalmente nella sito dell'Associazione Luca Coscioni in particolare
Cliccando sulla campagna eutanasia legale e quindi mi sembrava un doveroso riconoscimento per la giornata mondiale nella sclerosi multipla
Abbiamo parlato nella puntata precedente dell'anniversario dell'approvazione della legge sull'aborto in Italia la centonovantaquattro
Era il ventidue maggio del mille novecentosettantotto e torniamo sulla questione centonovantaquattro
Per presentarvi un libro scritto da lei siamo lui dal titolo libertà condizionata centonovantaquattro uscito da poco tempo per la casa editrice people per parlarne abbiamo con noi proprio a lei si affermi che al saluto che ringrazio buonasera Alessia
Buonasera a tutti
Alessia è una giornalista freelance e che si è occupata appunto della storia della porta in Italia
La mia prima domanda lei si è proprio quella come ti è venuto in mente di fare l'ennesimo mi viene da dire libro sulla centonovantaquattro
Ma come benissimo se non giornalista freelance e mi sono spesso paterni e Milena ieri enorme il PCI spesso nominati contro alcune donne e quindi insomma negli anni sono parla spesso in storie e non pensavo onestamente se l'esistenza o meno di un anno fortunatamente vuota pare con la lo porti ma persone quindi come molti hanno pensavo che si legge una leggera se tutto risciò mi sono un record negli anni e non era così quindi pensa grazie a io voglio approfondire un box al momento pare secondo mercenari insomma
Potesse o meno un bel omonimo peggiore di quello che
Ecco a nella prefazione al tuo libro fatta scritta da Filomena Gallo segretario nazionale dell'Associazione Luca Coscioni
Si dice una cosa che io condivido dopo aver letto il libro il merito di questo libro è quello di ripercorrere tutte le tappe del passato
Facendo conoscere una storia che come dicevamo è sempre più sbiadita nei ricordi
Mettendo però sotto i riflettori problemi attuali questo effettivamente il percorso che tu sei qui
Quindi pari partita alla situazione prima della legge sull'aborto affronti le tappe che hanno portato all'approvazione sulla legge sulla le della legge e poi centri molti punti che sono quelli di cui parleremo senz'altro che riguardano l'applicazione di questa legge e i punti critici la la la la prima cosa che vorrei con per cui vorrei complimentarmi con te sono di parte io naturalmente
è proprio quella di aver restituito a ai protagonisti di questa vicenda il loro ruolo io ho letto tantissima
LetterAltura bibliografia e sulla storia dell'approvazione della legge sull'aborto nel nostro Paese Scipione rendendomi conto che succede un po'che tutti quanti a molte madri e molti padre di questo questa legge cioè tutti quanti pensano di essere stati un po'determinanti dal movimento femminista al pavimento dell'Espresso al Partito Socialista alla l'Unione donne italiane all'udire Theatre eccetera
Vedendo la propria Parete
Molto più ingrandita rispetto a quelli che probabilmente sono stati meccanismi davvero scatenanti e che tu analitici uno ad uno ma non solo di analisi di uno a uno ma ti prende la briga di andare dai protagonisti quelli che sono con noi ancora perché naturalmente non possiamo sentire le testimonianze di Giorgio con Ciani piuttosto che di Adele faccio di Adelaide Aglietta però c'è sicuramente appunto con la intervista a Gianfranco Spadaccia che sempre viene dimenticato secondo me anche Anna Emma Bonino
Che effettivamente hanno pagato di persona come si dice perché attraverso la loro disobbedienza civile
Sono stati arrestati insieme ad ad le faccio e questo sembrerebbe a volte dimenticato allora raccontaci siccome sei arrivata a questo racconto
La l'eventualità un documentario non possono stare esattamente ma un evento la Sandrelli linea nello specifico nello specifico nel progresso umano quindi punto se no elaborino in tanti sanno però importi scommessa sa resta tutti sanno che panieri come un cane non era sola punto non siano le sarà viene spesso dimenticato lontano e niente insomma quando fondamentalmente lui paga e la personale sue scelte quindi io appunto che nessuno raccontare propriamente arrivi che negli anni interdetti a sua contributo rimane sposa in Inghilterra assoluta della ricchi Paolo insomma e e non proponendo una parte ma non voglio che io per riempire e la facoltà non previamente molte cose non le conoscevo o magari Romano solo se uno spot prende la briga di andarseli a cercare
O per le nuove generazioni sicuramente no hanno su questo tema
Quindi si è deciso ho pensato che l'unico punto di partenza è possibile forse quello di sentire i io un po'isolato inizia insomma moderno certo spiegare io e che trentotto anni tende in ce tutti
Ecco termitano volevo chiedere quanti anni hai perché effettivamente credo che sia una storia dimenticata
Avvolte il ricordarlo da parte di chi ha vissuto quella stagione in quel momento può sembrare una rivendicazione delle del come eravamo come eravamo bravi eravamo giovani eravamo motivati
Abbiamo fatto i seminari ma io ci Minari insomma si facevano e tu lo racconti bene inutile il felpe quindi le riunioni per aiutare le donne che venivano mandate o all'estero oppure ha quando poi cominciamo con Ciani a Firenze anche a Firenze c'è una cosa che dice la Bonino nella intervista che le fai non e bene il fatto di dovere vigilare Sempre la Bonino dice alcuni baluardi di libertà vanno difesi
Ogni giorno il rischio di svegliarsi una mattina e non trovare più quello che si era lasciato incustodito la sera prima tu nella tua esperienza di vita hai l'impressione Tito vele difendere in qualche modo di dover essere attiva nel difendere gli spazzini come quello sulla centonovantaquattro acquisiti
Perché io sia tuttora molto bisogno nella mia generazione ma ancora di più nera i giovani non cuore negli anni ancora un po'se ne parlava Nicola e hanno adesso vent'anni
E la vedono come una storia lunghissima magari mi sbaglio però penso proprio che non sia e non credano di dover combattere ancora erano forse meno del femminismo
Emendamenti occulto come dice la norma meno incide un attimo ed entrambi facilmente tante storie di cui gli ultimi l'anno tenente ricordato e quindi è assolutamente dilungarmi
L'intera area garantiti nella fondamentali
Ecco le esigenze di un altro pregio di questo libro e di aver del sporcato il riflettore anche sulla situazione in Italia
Al giorno d'oggi in particolare ai sull'allineato qualche specifico Ponto dolente
Per esempio la difficoltà di implementare in modo massiccio e diffuso l'aborto farmacologico
Sia ma attraverso delle restrizioni dovute a a vari fattori il fatto che non si può
Usare oltre la settima settimana è il fatto che si terrà richiesto il ricovero ordinario in molte regioni anche se poiché è una ostacolo che non viene sempre rispettato ma credo che questo appartenga bene
Al tipo di ostruzione in qualche modo che viene esercitata nei confronti della stessa legge la quale non dimentichiamolo all'articolo quindici prevede che siano gli enti ospedalieri insieme con le regioni
A promuovere le tecniche più più rispetto osé meno aggressive per la salute della donna
Parlarci un po'della della tua
Idea dell'idea che ti sei fatta esplorando anche attraverso la intervista Silvana Agatone presidente di laica
Ma dividendolo parte io che questo ostruzionismo incredibile controllato farmacologico sia dovuta principalmente a e quindi nell'ottica Carmen che non c'è motivo proprio non esiste motivo di prima un intervento chirurgico a invece ci sono utilizzati una pillola
Ci guadagnano tutti i guadagni alla donna sicuramente non non mi entusiasma intervento ci guadagna meramente Emma finale del comunque chi spende molto meno quindi come nelle cinici prestarmi economico RAI ha e sicuramente ne ha bisogno eppure ancora sempre incredibile nel indirizzare la Manta farmacologico detassare concerto fondamentalmente da quell'idea mi sono fatta io che allora via radio per abortire disonesto preghiere proprio sia a livello politico che gli altri piloti quotidiano un po'ridare mentre invece l'idea risponde perché ho detto il tema diretti della Comit che dettero l'aspirina così ovvio che ritenuto semplicistica
Va bene va bene conviene fa impara il tentativo di rendere tutto molto più difficile interprete dall'Inter scelta altrimenti è presso un'altra branche della medicina fronte di un'innovazione medica
Si resta ancorati a quello e la innovato prima insoluto il termine insomma fatta io
Sì anche vero che nell'esperienza di molti operatori a volte l'esperienza del farmacologico e più dolorosa addirittura del chirurgico Odone assegnandoci
Anestesia e cose del genere quindi diciamo che la vera poste in gioco secondo me è che o la donna possa scegliere tra le due procedure con cognizione di causa e a proposito di questa obbligo di sofferenza tu accenni sempre con molta pacatezza e nonna ridondanza devo dire alla la pagina Facebook i cugini ho abortito History insieme no curata dalla psicoterapeuta Federica Di Martino e dalla ginecologa Elisabetta accanita no che responsabile della associazione e vita di donna perché penetrarlo Tenet farlo perché io personalmente ovvero ho riflettuto e continua a riflettere molto su questa questione delle vissuto io ho scritto in passato l'aborto è sempre doloroso e quando mi sono riletta mi sono resa conto che era un po'la ripetizione di un non luogo obbligatorio quasi quasi che un luogo comune obbligato tuttavia quando ho letto l'intervista Emma Bonino mi sono ritrovata sci abbastanza nella frase in cui lei dice la scelta di rinunciare a un figlio non è quasi mai felice
Anch'io perché trovo che trattiene in prestito dire ho abortito e so benissimo probabilmente c'è una come diretti un'escursione che dovrebbe comprendere la estrema complessità di una scelta del genere e quindi la necessità di inondare deve una necessariamente una valenza emotiva o molta UPB o addirittura oppure no malissimo perché hai sempre un dolore
Credo che non sia una interessante riflessione so che l'idea di questa pagina Facebook nasce da una pagina francese che appunto è invece riceve Diana e Falsini che cerca di scardinare proprio questo obbligato atteggiamento di dolore che deve accompagnare questa esperienza però scende gli annessi
Non vuol dire e stop benissimo sottende grazie che no in qualche modo dice qualcos'altro volevo sentire il tuo parere
Il credo che va benissimo senta viene cent'potevate perderà come affermazione costante volutamente preveda nel contempo appunto per evitare di dire malissimo Ordine degli ereditò come moglie del PM o come centotrenta milioni e quindi io altrui
E quindi erano apriorismo infine ha conquistato realmente
Sicuramente ne mai appunto come ha detto Monina una scelta a cuor leggero su penso sia mai
E documentati ognuno Franco come o meno al momento quindicinali ugualmente fortemente troppo o troppo forte pone nome potendo praticantato voluto proprio come non voglio cantare porto alla all'obbligo di prestare male o appunto porta stare male quando Cecchi in amare comunque non così tanto per criticare il punto che sempre che nessuno degli Enti parlamentare
Il punto esattamente degnissima imponente a
Questo credo che hai fatto bene a mente può perché fotografa abbastanza una una attualizzazione diciamo della della questione aborto volontario nel nostro Paese oggi ancora pensiamo in casa Luca Coscioni e quindi inevitabile che io ti chieda
Dei parlarci un po'della campagna Bortolazzi Cucco cui dedica un capitolo intero
Che sappiamo essere stata lanciata in Lombardia a Milano in particolare dalla Martelli
Qui campane punto chiede semplicemente che vengano applicate alcune norme e di fare come non lo sono e comunque poco portiere in modo sicuro dappertutto cosa che non avviene neanche ebrea Milano Martina
La Regione Lombardia tanto convenienti porterà anche Marina dovrebbero andare via come nell'Unione possibile però nell'immaginario collettivo ma fa che cosa fare il accoglienti fanghi e il problema principale in un rapporto mettendo al sicuro e improponibile coranico e clandestini come perché il maltempo chicche sono per definizione insicure
Quindi comunque ieri vinti sotto il ponte chiara al tappeto appunto alla prendendo un sacco
è Nini di pretendere determinate cose insomma e consultori e non può più presenti le informazioni date a Hidalgo iracheno e impegnative empi non siano così lunghi
E chi deve abortire tappeto ad andare e non debba correre parte della città voi della regione come spesso accade e la cosa bella che ne avrà oltraggiare hanno comunque mi una campagna nazionale e abbracci Kurdistan ogni ogni sta ecco che va benissimo
Ogni regione stesso risolverebbe ogni regione adesso citato sono alcune sull'Emilia Romagna migliorie altre Walter Malina completamente allo sbando dove esiste uno drammatico solo non obiettore
E dovrebbero essere impossibile quindi ho pensato Campania abbia i premi di richiedere o dell'ala come è giusto che sia come la legge prevede insomma
Ecco anche su questa questione dell'obiezione di coscienza che sicuramente rappresenta un fattore limitante in molti in molti casi molte realtà tutta in Ohio un atteggiamento
Abbastanza anche lei
Non non solo citato nel senso che noi abbiamo speso una tifoseria chi vuole abolire completamente
La possibilità di fare l'obiezione di coscienza e chi invece vuole mantenerla a tutti i costi
Spesso noi operatori alcuni Dinoi
Cito per esempio Silvio viale tra tutti ritiene che molto spesso si tratta di una questione organizzativa quindi che l'obiezione di coscienza può rimanere come principio mantenuto a patto che le strutture ospedaliere si per Renzi noi in modo di aver da vere servizi e tu citi anche il caso della Regione Lazio quando venne eco
Banditi dei concorsi riservati per medici non obiettori anche questo Angelo fai entrare ne parlo perché credo che questo sia uno dei punti che riguarda un po'i luoghi comuni sull'aborto cioè si dice
Spesso in Italia l'aborto è ostacolato perché ci sono troppi obiettori di coscienza e il ministero della salute di fa i conti in tasca ai vari servizi ai punti nascita e dice che i servizi di interruzione di gravidanza sono sufficienti
Rispetto ai punti nascita in realtà sappiamo che la questione proprio di organizzazione dei servizi Alessia questo volevo chiederti quando un tulle lei sentì parlare e sui giornali soprattutto di i a bordo di centonovantaquattro teen sembra alla luce anche della dello studio che hai fatto per pubblicare questo libro lo ripeto stiamo commentando il libro di Alessi a fare in libertà condizionata centonovantaquattro sembra che ci sia una aggiornamento da parte delle dei dei dei giornalisti perché io questo lo patiscono tanto l'impressione che si parla dell'aborto esattamente come se ne parlava quarantadue anni fa
Quindi hanno detto no bandisce tanto sul paritaria ricevuta dicano di coscienza è un problema dunque è che viste come l'unico e non uno di più
Virili più prende un po'operatori di qualunque problema alla proprietario non funziona ci sarà intero di coscienza ma io personalmente anche nel penale libro perché non credo che il sono milioni per ora credo che il pianale Blair all'unità togliere qualunque credo che lo Stato deve laico innanzitutto e la Pieri conseguenza
Quindi ad accogliere con un taglio di declino conobbe consapevole e non sia l'unico problema e cioè mettendo in piedi richiedente il parlare de Bortoli tralicci IMI ancor di più nel più o meno anch'io magari per anni
Dovendo nome l'unico problema esistente magari Aprica che andare a fare punti apporto al ho dovuto farlo oppure come ma chi lavora tutti i giorni sai perfettamente poiché negli altri problemi è uno dei tanti penso di coscienza
Un'ultima domanda lei ci sa fare risalire occupando utili qualche altro argomento che cos'è che ti interessa come pensi di continuare ad affrontare eventualmente questa tematica
Ma glieli diamo impotente ripianato in parte anche altri in termini con le tradizionali pericoli primo e per ora insomma ora cerco di Como campo poi diciamo attento neanche durante l'episcopato del mondo femminile dovrebbero andare indietro arroganti persone impossibili magari anche non solo nelle scuole nei consultori in tempo in cui papà poterne parlare con ragazzi e giovani
Per uno dell'informazione perché
Indubbiamente è arrivato in un momento talmente imprevedibile che quindi comunque io ti ringrazio molto di questa chiacchierata lo ripeto Alessia fare in libertà condizionata
Casa editrice Pippo nella prefazione di Filomena Gallo buona fortuna per il libro grazie a lei si chiama è stata resa pubblica il ventisei maggio l'ordinanza è uscita e lo scorso ventinove aprile
Con la quale il Tribunale di Roma ha condannato nuovamente l'attacca per condotta discriminatoria nei confronti delle persone disabili
A causa del mancato funzionamento degli ascensori presso le stazioni della metropolitana Eur Palasport Eur Magliana questa è la quinta volta che l'Atac che è l'azienda di trasporto pubblico con umana
Viene condannata e per parlarci di questo ennesimo successi sono da parte dell'Associazione Luca Coscioni abbiamo l'avvocato Alessandro Gerardi che saluto buona sera Alessandro
Morose a livello che ha seguito la RAI la vicenda e quindi ti chiedo di raccontarcela
Sì
Simile la quest'ultima vicenda giudiziaria dimostra per l'ennesima volta che ancora oggi una persona con disabilità motoria
Che si sposta con è la sedia a a rotelle qui a Roma continua ad incontrare i tantissime difficoltà a volte davvero insormontabili nel prendere gli autobus o la metropolitana per spostarsi da un punto all'altro della città
In tutto questo sebbene in Italia
Siano state approvate nel corso degli anni numerose leggi proprio dirette a promuovere e a garantire il diritto alla piena e incondizionata accessibilità di tutti i mezzi di trasporto anche per le persone che presentano una ridotta impedita capacità motoria come dicevi tu la vicenda dalla quale trae spunto quest'ordinanza di condanna emessa dal Tribunale di Roma nei confronti di Atac ha visto coinvolto Dario Dario una persona invalida al cento per cento che presenta una paralisi completa degli arti inferiori e che pertanto deambula con l'ausilio della sedia a rotelle
Ebbene lo scorso mese cioè di settembre varie rimasto intrappolato per circa un'ora
All'interno della stazione della metropolitana EUR Palasport in quanto l'ascensore era fuori servizio
Tanto è vero che per uscire dalla stazione della metropolitana Bari alla fine si è visto costretto dopo aver inutilmente chiesto aiuto
A chiamare i carabinieri i quali sono intervenuti sul posto sollevando manualmente la carrozzina e trasportando la a per due ripide rampe discale
Ma non finisce qui perché purtroppo a distanza di qualche giorno sempre Dario è rimasto nuovamente intrappolato per molto tempo sotto la metropolitana sempre a causa del mancato funzionamento degli ascensori questa volta alla fermata EUR Magliana anche in questa circostanza per risalire in superficie Dario si è visto costretto a riprendere la metropolitana nel senso inverso scende dalla Basilica San Paolo per poi raggiungere la stazione Laurentina e fare finalmente rientra a casa dopo
Nel lunghissimo e tortuoso in giro per le fermate della metropolitana diciamo subito che l'aspetto grave di tutta questa vicenda non è rappresentato solo dal mancato funzionamento degli ascensori ma anche dal fatto che il guasto
Il disservizio diciamo non fosse stato segnalato in alcun modo all'utenza soprattutto appunto all'utenza Cornel disabilità
è evidente infatti che se una persona non ha alcuna ridotta o impedita capacità motoria poco importa se l'ascensore non funziona perché questa persona può prendere le scale di salire in superficie e quindi uscire dalla metropolitana seppero questa stessa persona un ragazzo che si sposta in carrozzina che quindi non può prendere le scale lei allora il discorso cambia completamente perché in questo caso la la persona con disabilità ignara del guasto all'impianto rimarrà prigioniera una volta scesa dalle vagone del treno
Probabilmente immagino che non era segnalato questo guasto perché se uno lo sapesse
Nelle stazioni da cui parte
Temi eviterebbe magari Dini che c'è anche a una carenza di informazione da questo punto di vista si è infatti nel provvedimento il giudice ammette risalto proprio questo aspetto sia la gravità del fatto che il guasto all'ascensore non fosse stato segnalato
Preventivamente attraverso il Display o attraverso annunci all'interno delle stazioni stesse quindi appunto Dario ha preso la metropolitana è sceso all'EUR Magliana EUR Palasport non sapendo che lì gli ascensori non funzionava e quindi rimasto intrappolato per più di un'ora
Sotto la stazione quindi e per questi motivi che noi come associazione Luca Coscioni abbiamo deciso di fornire assistenza legale a Dario
Cioè e su delega di quest'ultimo abbiamo promosso una causa civile per condotta discriminatoria contro l'azienda di trasporto sulla base ovviamente della legge sessantasette del due mila sei
Nel ricorso che abbiamo depositato presso il Tribunale di Roma ovviamente oltre al risarcimento del danno subito dalla ragazzo abbiamo chiesto che anche che fosse accertata alla condotta discriminatoria viaggia che con conseguente condanna
Né di quest'ultima all'immediato ripristino del funzionamento degli impianti di traslazione ascensori che anche servo scala che sono appunto presenti all'interno di queste due fermate della metropolitana
Il giudice del Tribunale di Roma la la dottoressa Daniela colla accolto il nostro ricorso con ordinanza come appunto ricorda ventuno del ventisei aprile che è stata pubblicata l'altro giorno ordinato andata che la cessazione immediata del comportamento discriminatorio
Mediante la predisposizione di tutte le misure necessarie tali da rendere alla persona con disabilità
Tali da consentire la persona con disabilità di accedere a queste due fermate della metropolitana e e e di uscirne in assoluta autonomia sicurezze vendita e quindi di poter fruire come tutti gli altri cittadini del servizio di trasporto pubblico
Ed Alessandro io ti volevo chiedere quando c'è una provvedimento che due parla di immediato intervento in quanto è realistico pensare ad un intervento immediato a parte la la la per la riparazione di un di un ascensore questo è già più ma in alcuni casi non si è trattato eseguito tantissime situazioni in cui intervento invece richiedeva qualche cosa di più di più più impegnativo
Sì questa diciamo che praticamente il la principale giustificazione che in ogni circostanza perché adduce quando si costituisce in giudizio cioè alla che dice sì è vero l'impianto l'ascensore non funzionava però noi per riparare in un impianto ad esempio la centralina dell'ascensore dobbiamo fare
Un dobbiamo rivolgerci rivolgerci ad una ditta specializzata che deve fare tutta una serie di procedure previste da un decreto ministeriale quindi tempi si allungano
Non sono tempi brevi non è che in un giorno due giorni non possiamo riparare una centralina dell'ascensore
è anche vero però che in questo caso ed ero non non pretendiamo che nel giro di ventiquattro ore l'ascensore venga riparato però in questo caso l'ascensore all'EUR Magliana era fuori servizio da circa ottanta giorni quindi mi sembra un trillo eccessivamente lungo per riparare un ascensore ci sono degli impianti di traslazione ubicati presso la linea bidella metropolitana che sono fuori uso da mesi e da tre mesi da quattro mesi
Attacca sostiene che non è responsabilità sua perché la responsabilità è della ditta che non in maniera in maniera non cederemo intempestiva fra questi lavori perché ci sono troppi passaggi burocratici
Da da da compiere sono tutte circostanze che però il giudice ritenuto irrilevanti perché comunque non è che ci si può nascondere dietro la difficoltà dei passaggi burocratici e quindi impedire ad una persona di prendere il mezzo di trasporto pubblico questi passaggi si possono servire questi passaggi si possono sollecitare per tutte queste prove attacca in giudizio dalla non le ha fornite quindi in questo caso non si trattava di un ritardo di due o tre giorni un appunto di ottanta giorni è però come dicevo appunto Mirella il termine in immediato va preso un po'quelle pinze c'è immediato significa non ripeto il la riparazione nel giro di ventiquattro ore quarantotto ore ma comunque ne rigide gli ottanta giorni quindici portuali diciamo una via di mezzo
In questo caso il giudice
Ritenuto che le il mancato funzionamento degli impianti fosse ingiustificatamente si fosse ingiustificatamente prolungato per troppo tempo
E per questo unito al fatto che attacca e non aveva preavvertito
L'utenza del fatto che quegli impianti fossero fuori uso
Quindi non ha tempestivamente dato un'informazione completa a chi prendeva la metropolitana del fatto che scendendo a quella fermata non c'era l'ascensore perché non funzionava ecco queste due circostanze il combinato disposto di queste le circostanze fattosi
Che attacca venisse condannata per condotta discriminatoria sulla base appunto dalla legge sessantasette del due mila e sei ecco e quindi grottesco di amministrazioni
Sì
No lo dico e quindi chiudo su questo l'azienda è stata condannata a risarcire il danno
A Dario perché appunto dare rimasto un'ora sotto la metropolitana non è stato una passeggiata insomma è rimasto lì sotto imprigionato senza nessun tipo di assistenza
Cioè nel senso queste persone vengono lasciate sotto la metropolitana e non è che Ata che si prende carico di questa situazione fa qualche cosa Dario ha chiesto aiuto in sala insieme alla ragazza ha cercato di chiedere aiuto non c'era nessun nessun nessuna personale dell'Atac che lo assistito tanto è vero che appunto dovuto chiamare i carabinieri quindi tutte queste circostanze hanno fatto sì che il tribunale riconoscesse Addario tunnel danno non patrimoniale circa mille euro chiude ovviamente alta che è stata condannata a pagare le spese legali è ovviamente è stata condannata a adottare tutte quelle misure tecnico organizzative idonee a garantire il ripristino della funzionalità degli impianti
Sì quello che volevo chiederti ed è nella nella nella conclusione della notizia che viene data di questa ennesima condanna di Atac sul sito dell'Associazione Luca Coscioni si dice che l'associazione si appella al disarmo Dini team manager del Comune di Roma
Affinché appunto prenda degli impegni concreti veloci volevo capire la figura del disabili team manager se lo conosciamo se sappiamo chi è se ha degli strumenti sia di di di interlocuzione che di Poteri diciamo appunto con tutta questa burocrazia che appena citato
Allora il disabile me manager del Comune di Roma e il dottor Andrea avvenuto è un giornalista è una persona che abbiamo incontrato che ha avuto e devo dire su questo quando è entrato quando gli è stato conferito questo incarico
Ha voluto incontrare l'Associazione Luca Coscioni questo avveniva circa due anni fa quindi io Vittorio c'era Dini lo abbiamo incontrato per un di un paio di circostanze soprattutto sottoponendo al disabili Vienna non c'era tutta una serie di criticità che ci sono a Roma a partire dalla mancata adozione dei temi ma ovviamente io come abbiamo detto noi durante questi incontri con il dottor Andrea venuto non pretendiamo che Roma da un giorno all'altro improvvisamente una città così complicata così complessa che ha un territorio così così vasto
Roma risolva improvvisamente tutti problemi anche per quanto riguarda l'accessibilità dei mezzi di trasporto però dobbiamo anche insomma farsi non far finta di nulla perché quando ci fu la campagna elettorale il sindaco Virginia Raggi Carlo racconto era candidata con tuo Bertolaso e contro non mi ricordo chi fosse il candidato della sinistra
Cece ci fu tutto organizza una giornata insieme si organizza questa giornata insieme a tutti i candidati sindaco e del generale agì fece insieme le persone con disabilità si incontrarono alla stazione Termini fece un giro per la città sugli autobus sulla metropolitana
E mi ricordo le parole di grande indignazione del sindaco raggi non funziona nulla la metropolitana gli impianti traslazione non funzionano gli ascensori sono fuori uso
Non è una città a misura di disabile bisogna fare di più ridava tutto benissimo però poi non è che quando si si vincono le elezioni si fa il Sindaco si cambia registro e si dice è però adesso dobbiamo vedere però adesso c'è questo problema però cioè insomma voglio dire bisogna essere un attimo coerenti nel negli atteggiamenti e nei comportamenti e nelle dichiarazioni
E allora il dottor venuto è una persona che io non non non metto in dubbio la sua competenza la sua serietà è una persona che ha fatto e sta facendo è stato muovendo tantissime iniziative
Sul fronte dell'accessibilità
Ci sono stati adottati da da da Roma Capitale alcuni provvedimenti anche sulle sulla ci si vede dei mezzi di trasporto
Penso alla all'accessibilità del della della linea del trenino Roma Lido che insomma hanno messo delle pedane sui mezzi sui vagoni modo delle persone con con la carrozzina possono in autonomia entrare dentro dentro il trenino
Quindi siamo stati fatti sicuramente dei passi avanti dei miglioramenti ci sono stati però dal mio punto di vista per quanto riguarda l'accessibilità del mezzi trasporto in superficie autobus e nella metropolitana
Devo dire che io tutta questa differenza con le precedenti amministrazioni non l'ho ancora riscontrare insomma sono passati già tanti anni non è che il sindaco raggi entrata in carica data da un mese insomma sono passati anni io devo dire che prendendo la metto tutti i giorni
La situazione in degli impianti di traslazione e devastante cioè sono impianti ad esempio penso alle tanto penso a Foligno sono impianti che rimangono fuori uso
Disattivati per mesi e mesi tanto è vero che la Corte dei Conti e questa notizia di qualche mese fa
La Corte dei conti su segnalazione di alcune Kang associazioni che difendono i diritti delle persone con disabilità
Ha voluto vederci chiaro e ha chiesto sta raccogliendo tutte le ordinanze di condanna che sono state emesse negli ultimi anni dal Tribunale di Roma contro l'Atac perché qui c'è un problema anche di responsabilità contabile c'è qui si parla di risarcimenti di di somme molto elevate che vengono pagate
A titolo di risarcimento danni danni di spese legali che attacca deve affrontare i suoi avvocati per gli avvocati dalla controparte mi sono i soldi che vengono sottratti a al al a loro alla loro destinazione naturale erano appunto il miglioramento del servizio quindicenne questo aspetto
Importante della della del dei fondi che vengono distratti dalle finalità loro
Ci che dovrebbero essere quelle proprio l'orgoglio di migliorare il servizio ritengono invece e vengo utilizzati per pagare gli avvocati o per risarcire i danni
Ecco io vorrei spostarci purtroppo il tempo corre ma sposarci al concerto dell'Arena di Verona anche ha visto un un un ennesimo caso di discriminazione
Per una persona con disabilità si chiama si tratta di Valentina torni rotti giornalista che tu hai assistito ancora una volta come Associazione Luca Coscioni stiamo parlando con l'avvocato Alessandro Gerardi se ci puoi raccontare questa storia che anche è una storia che Valentina riesce a a raccontare con un po'di ironia no
Sì se ma allora diciamo che qui c'è stato un primo provvedimento che devo dire abbastanza sorprendente sorprendente non tanto ma su questo anche anche per quanto riguarda la decisione ma sorprendente per il modo in cui si è arrivati a questa decisione perché qui il giudice stiamo parlando del tribunale di Mantova seconda sezione civile ha emesso un'ordinanza di rigetto della nostra domanda
Senza procedere a nessuna attività istruttoria senza ammettere le prove che noi avevamo richiesto noi abbiamo chiesto di sentire alcuni testimoni
Testimoni che dovevano riferire su quanto avviene all'interno dell'Arena di Verona durante i concerti destra lirica per dimostrare e provare che una persona con disabilità che siede in carrozzina
Che acquistando i biglietti per assistere a un concerto di extra lirica su ovviamente parlando di concerti Jovanotti Laura Pausini gruppi rock pop e non sto parlando di concerti ovviamente lirico sinfonici
Ma concerti destra lirica vengono collocati una volta acquistato il biglietto all'interno della zona o del settore disabili che si trova in fondo alla platea
All'interno dell'Arena centoventisei dalla ventiseiesima fila in poi in fondo la platea che cosa succede
Che ovviamente nella platea ci sono due mila quattrocentoventi poltrone ci sono tutti i posti a sedere e quindi se le persone rimanessero
Sedute non ci sarebbe nessun tipo di problema perché la persona con disabilità chi si trova in fondo alla platea riuscirebbe a vedere il concerto il problema è che durante invece le sì spettacoli gli ex clinica
Le persone non rimangono sedute ma si alzano in piedi ballano si spostano occupano spazi che non dovrebbero occupare e questo ovviamente impedisce la visuale alle persone con disabilità che sono in fondo alla fila e che ovviamente non possono mettersi imposizione eretta non possono alzarsi in piedi e che non possono nemmeno spostarsi perché questo ci dice il giudice
Cioè la persona con disabilità deve rimanere in quel posto perché per questioni di sicurezza non la puoi spostare più avanti di lato non può costare dieci file più avanti perché in caso di gli eventi eccezionali se se occorre evacuare il la la l'Arena le persone devono stare vicino alle uscite dove ci sono tutte ovviamente Levante anni uscite di sicurezza che sono adatte alle loro condizioni non possono quindi stare avanti
Quindi noi abbiamo una situazione paradossale ecco perché il provvedimento questa ordinanza del giudice
Mi ha lasciato un po'veramente mi ha colto di sorpresa perché il giudice fa un nel respingere la domanda di Valentina tubi rotti fa un ragionamento contraddittorio e illogico
Ne perché da una parte dice il settore disabili è soltanto quello la persona con disabilità non si può spostare non la possiamo mettere più avanti quindi anche se dovesse la persona chiede agli addetti alla sicurezza non vedo posso andare più avanti l'addetto alla sicurezza un po'spostare quella persona quindi da una parte per questioni di sicurezza di rimanere lì e non ti puoi muovere dall'altra parte però nelle venticinque file che tu hai di fronte stiamo parlando di cinquecento seicento persone centinaia di poltrone che davanti se tutte queste persone
Non vengono fatte rimanere sedute ma in maniera indisturbata si consente agli spettatori di stare in piedi quindi in maniera un po'anarchica ognuno fa quello che vuole
E nessuno interviene terre invitare ammonire diffidare gli spettatori a rimanere seduti che succede in ovviamente io compro il biglietto
Rimango dietro che cosa vedo vedo soltanto Valentina tubi rotti in maniera ironica dice
Io ho visto soltanto il tubi di cinquecento persone che mi stavano davanti cioè praticamente ho visto la schiena non ho visto assolutamente nulla del concerto
Poi Valentina dice che oltre ad aver subito il danno ha pagato il biglietto per niente deve citata
Fatta la sentenza da parte del giudice che in un concerto quello che conta è sentire giusto
Sì questo è un altro schema anche questa un'altra parte dell'ordinanza anche questo sconcertante perché non avevamo chiesto anche risarcimento del danno ci abbiamo detto al giudice comunque Valentina
E assodato che non ha potuto assistere dal vivo al concerto non ha visto nulla di quanto succedeva sul palco quindi ha subito un danno per questo abbiamo chiesto appunto un risarcimento
Per il giudice che cosa ha scritto nella motivazione dice no non c'è nessun danno cioè la persona con disabilità non ha subito nessun danno perché comunque il concerto coinvolge due due esperienze sensoriali da parte a uditiva e la parte visiva
Se è vero che la signora otto Viotti non ha visto nulla del palco concerto comunque ciò non esclude che abbia potuto sentire quindi dicendo giudice tutt'al più il danno dovrebbe essere ridotto della metà
Anche questa è una motivazione dal mio punto di vista assurda illogica perché il giudice non ha
Leggendo questa motivazione si capisce chiaramente che il giudice non ha assolutamente compreso quali sovente quelli erano i termini
Della nostra domanda noi lo stavamo chiedendo risarcimento del danno perché io non ho visto il palco visto soltanto tre quarti del parco io sto chiedendo il risarcimento del danno
Perché sono stata discriminata
Non sono stata trattata allo stesso modo in cui sono stati trattati in tutti gli altri spettatori non ci può essere discriminazione al cinquanta per cento o al trentacinque per cento
Io non ho visto il concerto e per questo sono state apposte in una condizione di svantaggio dagli organizzatori da chi sovrintende alla gestione del concerto che inizia attivato per eliminare gli effetti di questa discriminazione e quindi io chiedo un danno agli organizzatori che cosa c'è dire sì ma comunque tu hai sentito il concerto ma a parte il fatto che comunque è evidente che Valentino atomico chi ha acquistato un biglietto si è messa in viaggio da Mantova
Andata e ritorno con per andare a Verona ovviamente sappiamo i disagi che ha questo tipo un viaggio che per una persona che ha una disabilità motoria lo ha fatto per quale motivo non certo per ascoltare le canzoni perché altrimenti ricavo un video on line dei su You tube ascoltare il concerto
No lo ha fatto per vedere dal vivo lo spettacolo l'esibizione dell'artista per vedere quello che succedeva sul parco
Se per tutta quanta la durata del concerto questo non è stato possibile ha visto soltanto la schiena delle centinaia di persone che stavano davanti a lei insomma non si capisce come si possa dire che in questo caso non c'è stato nessun danno
Ecco l'Associazione Luca Coscioni a lanciato una campagna di supporto per per Valentina di che si tratta
Allora il problema è questo che con quest'ordinanza di con cui è stata rigettata la nostra la nostra domanda il giudice quindi ma a parte il fatto che il giudice
Non non ha nemmeno spiegato per quale motivo Valentina non avrebbe diritto nemmeno in lingua a risarcimento del danno ma nemmeno alla restituzione del prezzo del biglietto su questo il giudice non ha detto nulla
Ma come tu stesso giudice Chinnici che Valentina non ha visto il concerto che questa sua esperienza visiva come la chiama il giudice sarà compromessa e perché quindi non mi restituisce il prezzo del biglietto ma lasciamo perdere questo oltre al danno anche la beffa quindi niente danno niente prezzo del biglietto restituito e in più viene condannato anche a pagare le spese legali quindi nel Valentina Tonino che è stata condannata a pagare le spese legali a Fondazione Arena di Verona e a è attivo concerti che nella società che ha ha organizzato il concerto
Spese legali che ammontano complessivamente annessi e connessi compresi IVA e quant'altro e accessori di leggi ammontano a circa cinque mila euro
Ovviamente Valentina tubi rotti si trova un po'in difficoltà nel pagare una cifra così
Così così elevata e ha lanciato una sottoscrizione da raccogliere per raccogliere dei fondi
Anche l'Associazione Luca Coscioni siccome adesso dobbiamo e possiamo fornendo assistenza legale a Valentina per fare l'appello perché la Valentina Tumino che ci ha detto chiaramente che lei senza un supporto un sostegno anche diciamo economico non sarebbe in grado di fare un appello e siccome lo riteniamo questo provvedimento profondamente ingiusto e lesivo dei diritti delle persone con disabilità
Abbiamo comunque
Deciso di affrontare questo rischio questa spesa
E quindi anche l'Associazione Luca Coscioni in vista delle spese che ci saranno per l'appello perché poi se l'appello dovesse andare male ci saranno altre spese legali da da pagare alle controparti speriamo di no ma comunque il rischio il rischio c'è e quindi anche l'Associazione Luca Coscioni allacciato una raccolta fondi una sottoscrizione chi volesse fondare sul sito dell'Associazione Luca Coscioni e molto importante farlo perché si tratta appunto di dare di dare sostegno e appoggio a una battaglia per i diritti fondamentali delle persone con disabilità perché questo problema della mancata fruibilità dei concerti un problema esteso che non riguarda soltanto l'Arena di Verona
Quindi si può andare sul sito dell'Associazione Luca Coscioni fare questa donazione
Sulla mettendo la croce insomma chi sul sul diritti sulla voce donazioni diritti delle persone con disabilità diritti dei disabili e quindi con anche con il piccolo contributo spero degli iscritti all'Associazione Luca Coscioni di riuscire a raccogliere fondi insomma fondi abbastanza sufficienti da permetterci di affrontare anche queste spese queste spese in futuro per per la fase di appello
Ecco questo è un appello che io
Rilancio quindi fai una donazione sceglie la casuale diritti per miserabile versa il contributo entro il sette giugno due mila e adempie per concludere questa finestra sulla disabilità vi ricorderete forse dalla scorza puntata del maratoneta che la il consiglio generale regionale della Lombardia e stava per approvare alloro al all'unanimità si era detto e così è stato il registro regionale dei Tebani pervasa ove i piani di abbattimento delle barriere architettoniche
Era una proposta di legge presentata dal Consigliere Michele un Suelli della lista più parla di cavalli su iniziativa dell'Associazione Luca Coscioni è bene la legge è è passata prevede l'istituzione di un registro presso l'assessorato competente della Giunta regionale
Nel quale confluiscano i dati dei diversi comuni in merito ai piani di abbattimento delle barriere a te architettoniche si inserisce in questa questo progetto in un percorso già avviato dalla Regione
Che attraverso la legge nove del due mila venti ha disposto il finanziamento per quattrocento milioni di euro destinato ai Comuni per la realizzazione di opere pubbliche tra le quali come ha ricordato l'assessore Caparini l'abbattimento appunto delle barriere architettoniche ma ringrazio veramente per il suo lavoro prezioso e anche generalmente Corrado insuccesso di dell'avvocato Alessandro Gerardi
Consigliere generale della Associazione Luca Coscioni grazie ancora Alessandro grazie temi dello zucchero un'altra buona notizia sul fronte delle barriere architettoniche ci viene da Bari
Città dove si è tenuto l'ultimo congresso dell'associazione Coscioni
Dove il sindaco Antonio Decaro che aveva preannunciato che avrebbe scritto dopo il nostro congresso ai colleghi di tutta Italia perché fosse rispettata la legge
Sui Tebani sui piani di eliminazione delle barriere architettoniche ebbene il sindaco ha inviato la lettera il ventisei febbraio scorso
Ne abbiam NN abbiamo dato notizia solo oggi dice l'associazione Coscioni perché proprio in quei giorni scoppiava la crisi sanitaria e non avrebbe avuto lei ha notizia dell'invio della lettera adeguata risonanza
Oggi che l'Italia ha bisogno di un grande rilancio la ripartenza economica può avvenire anche grazie ha un grande investimento pubblico sull'accessibilità di tutti i comuni italiani grazie presidente De Caro ripartiamo dai Terna
Una seconda buona notizia che è la terza dopo la approvazione della legge usura Elli in Lombardia
è che nell'informativa del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte alle Camere viene assicurato una maggiore impegno del governo nel promuovere al massimo grado
L'accessibilità con particolare attenzione all'abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati
Con questa notizia io volevo chiudere la finestra sulla disabilità
E prima di chiudere la trasmissione ricordare obblighi della campagna promossa da Human Zanzotto global warming
Che è l'unica iniziativa formale di raccolta firme per chiedere alla Commissione europea
Europea di elaborare una proposta legislativa per fermare il riscaldamento globale spostando le tasse dalla V poco alla emissioni
La commissione europea ha davanti a sé dice in una proposta alla Commissione europea
Marco Cappato tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni un'occasione storica per proporre Adidas dotare l'Unione europea
Di consistenti risorse proprie attraverso la fissazione di un player europeo per le emissioni di CO due in questo modo si eviterebbe di ricorrere alla sulla strada dell'indebitamento
Attraversata da tanti governi e si potrebbe realizzare una vera e propria rivoluzione ecologica della fiscalità europea
Un'iniziativa che ha dei tempi sacchetti perché le il milione di firme va raccolta uno entro luglio il venti luglio quindi io vi ricordo di firmare per chi non l'avesse già affatto Enzo Stop Global warming
Potete trovare il Linke sul sito dell'Associazione Luca Coscioni in particolare in fondo
Nella riquadro queste i soci al davanti alla pandemia ci siamo trovati preparati davanti al riscaldamento globale abbiamo un piano per l'iniziativa di un milione di firme tesa obbligare l'Unione europea ad affrontare i cambiamenti climatici con questo appello che davvero molto importante
Ringraziando ancora una volta è la Rampello
Per la preparazione della trasmissione e Rocco Berardo per averci assistito daremo molto da Mirella Valentini un buon pomeriggio
Il maratoneta presunzione delle sue cinque Kuffour della libertà di ricerca scientifica