Capire per conoscere

Grazie a tutti i nostri ascoltatori e iniziamo subito questo spazio di economia del lunedì con nella consueta rubrica del professor Mario Baldassari buongiorno professore quel giorno
Allora innanzitutto tanto per essere precisi come sta tutto bene tutto bene tutto procede
Riprendiamo dalla ultima intervista non dall'ultima conversazione del lunedì che avevamo neanche radio radicale ha avuto con lei sul tema delle proposte della presidente della Commissione europea Ursula von der Lionel per il fondo per la ricostruzione
Perché ci eravamo lasciati con tutore proposto un anche un giudizio su questa su questa proposta di un punto di settecentocinquanta miliardi cinquecento trasferimenti appunto per burro duecentocinquanta preti di particolarmente e agevolare i che tra l'altro circa centosettanta miliardi occhi color dovrebbero arrivare
Che non ho visto male libere dove équipe beneficiato diciamo così
Al punto per la rivoluzione ventitré Nation come l'ha chiamato la presidente russo dà fondo all'Aja c'eravamo lasciati con questo tema ora secondo lei insomma questa proposta
Premesso che deve andare avanti del re aventi del Consiglio europeo poi parlamenti nazionali perché giustamente visto che alla ideali
Per su questo e
Dunque credo che che cosa quale impatto hanno sulle posizioni dei nove euro a suo avviso
Ma intanto mi faccio fare una precisazione anche i due conta perché questo importante dal punto di vista proprio per capire che tipo di Europa abbiamo abbiamo un'Europa confederale
Chi avesse in un'Europa federale la commissione europea avrebbe fatto la sua proposta al Parlamento europeo
E il Parlamento europeo avrebbe proceduto a votare accettando o respingendo o emendando quella proposta
In realtà Europa confederale quindi la commissione europea ha fatto la proposta al Parlamento come informativa
Ma larga decisione rimane in mano ai capi di Stato e di governo nella riunione di giugno questo importante per capire il passaggio perché perché questo come alcova di Pandev
Che giustamente Dal Ponte dall'Aja chiamato nuovo per la prossima generazione per la nuova Europa può essere rompiamo gli ho detto oppure embrione di bilancio federale
Perché perché sostanzialmente
è agganciato al bilancio ordinario dell'Unione Europea a quel piccolissimo bilancio dell'Unione che l'uno per cento del PIL centocinquanta miliardi all'anno quindi voglio dire
E proprio un piccolo bilancio però importante dal punto di vista istituzionale che questo fondo si è agganciato al Bilancio ordinario europeo magari con un rafforzamento secondo queste risorse
Verranno da che sulla base delle dichiarazioni della Halfon dell'Alien
L'olio pro quota ai vari paesi invade diciamo alle quote di rappresentanza in ciascuno di ciascuno di questi Paesi ma in base ai bisogni
Di questi Paesi quindici determinerà un effetto di esperimento
Solidale a favore dei paesi più colpiti
Terzo in prospettiva
Questo al bilancio aggiuntivo
Al quale viene agganciato
Il solenne ricoveri tramite potrà vedere in prospettiva entrate proprie dell'unione europea quindi un vero e proprio Bilancio federale europeo ancora piccolo relativamente piccolo
Ma con il famoso effetto leva
Può ricorrere al mercato
Mettere i titoli ricorrere al mercato e quindi raccogliere quei noti settecentocinquanta miliardi di euro
Da dare cinquecento a fondo perduto e duecentocinquanta con prestiti a trent'anni a tasso d'interesse pressoché zero illecito affievolisce di molto la differenza tra fondi perduti e prestiti certo i prestiti andranno restituiti però fra trent'anni
A tasso d'interesse del vero
In fondo perduto lo si acquisisce e non allora pannicelli caldi nella quindi noi conclude Landi di fatto questa è una mutualizzazione del debito
Allora il piano famoso Piano Marshall che sono andato a rivedere i libri di storia richiamava piano per la ricostruzione europea
Tra l'altro mi pare che avesse un importo molto minore costo il posto in consiglio con ugualmente di prestiti che poi milita lunedì non richiesto ma in cambio però informando
Consigli dovrà presto tutto sia appunto prestiti a lungo il pericolo che poi furono neanche ripagati con tanto però il problema è che nella Piano Marshall i fogli arrivava dall'Europa cioè per la prima volta nella storia dell'uomo sul pianeta Terra
Chi aveva vinto la guerra pagava chi aveva perso la guerra se attualmente Germania e e l'Italia mentre come tutti sappiamo
Nel mettere in tante guerre dei sette mila anni precedenti la regola era chi perde paga e non a caso dato alla prima guerra mondiale applicando il chi perde paga e facendo pagare durissime sanzioni
Alla Germania soprattutto alla Prussia
E questo uno degli elementi come ospite Quentin oggi Marini Weimar sorgono negli elementi che cadono Pallottino e è esattamente questo e poi la storia
Ma diciamo facendo il paragone certamente il Piano Marshall era ai in tempi totalmente diverso i tantissimi anni fa
Ma di dimensioni relativamente più piccoli che nei due cosette per cento letto del principe interessati qui stiamo mettendo insieme seconda linea Riccarelli per Cordova largo comprendenti più sano
Non solo ma non dobbiamo trascurare anche il quantitativi ingenti acquisto di titoli da parte della Banca centrale europea che cioè la linea della politica monetaria che richiama la luce non crediamo sei novembre hanno come
I nostri non è uno alla innescare la luce contro ciò che fine dovrebbero fare no per prima prima di andare a questi Ceccarelli francamente
Direi concludere il ragionamento Janica previsione abbiamo messo in campo a partire da Mario Draghi quando era Presidente la BCE una politica monetaria europea graduale ovviamente adesso cominciamo a mettere in campo una politica di Bilancio europea attenzione la condizionalità del Piano Marshall dell'antico piano Marshall
Era il Costanza quella di comprare merci americane cinque non era un volo la contropartita c'erano gli aiuti ma prevalentemente legati ad acquisti di prodotti i tecnologie anche e indefiniti però legati ad acquisti sugli Stati Uniti d'America
Ora quei tutti parlano di condizionalità e c'è un concetto di fondo da capire e cioè che ironica sacrosanta condizionalità
Di questi fondi europei siano essi i duecentoquaranta del Messia
Per la sanità
Siano essi i duecento miliardi della veri per gli investimenti siano essi i cento miliardi tenere il fondo per la disoccupazione e adesso speriamo in prospettiva
Sì a giugno il Consiglio europeo decidesse in questo senso i settecentocinquanta miliardi e ricoveri fa hanno una condizione ovvia è sacrosanta
E cioè che che che questi incontri si erano spesi bene sulla base di progetti precisi di riforme strutturali da presentare non è che qui arrivano i soldi e poi ci facciamo perché ci pare è stata molto incauta la dichiarazione del ministro degli Esteri Di Maio venti minuti dopo la presentazione al Parlamento europeo della Ford ammiraglia della proposta
Molto incauta dichiarazione che veda bene adesso arrivano i fondi europei e quindi non ci abbassiamo le tasse
E francamente incauta rischia di dare argomenti a chi è contrario a questa soluzione per esempio l'Austria la Danimarca l'Olanda eccetera i quattro Paesi di cui sappiamo ma soprattutto vagliata perché lei è citata di abbassare le tasse tutt'al più si tratta di fare una seria riforma fiscale una seria riforma della sanità una seria riforma della giustizia
Che richiederà comunque i soldi per essere seria una seria riforma della scuola dell'università della ricerca scientifica a fronte di questi progetti concreti
Ma presentare
Prima di tutto al Parlamento italiano
E poi
All'Unione Europea per accedere a quel tipo dei fondi questo è il punto più importante
Purtroppo l'esperienza degli ultimi trent'anni dice che anche gli unici quei sei sette miliardi all'anno di Euro
Che spettavano all'Italia per i fondi strutturali europei
Noi in questi trent'anni votiamo stati in grado neanche l'utilità ridotti spesso ne abbiamo rimandati indietro perché perché in sede europea i soldi vengono dati a fronte dei progetti non è che vengono iscritte a bilancio e dopodiché ognuno fa quel che vuole Colette alla condizione a mio parere sacrosanta
Ma no Anna semplicemente per interessi europee per interessi nostri Damiani cioè la capacità di taglio di utilizzare questa importante opportunità
Per fare finalmente le riforme al nostro interno che è interesse degli italiani oltre che nel resto d'Europa
Dieci morti lui lei dice pendici sono condizionati da chi sono Bianchi sono tracotante considerando il fatto che l'Italia in questi anni a dimostrare di non avere capacità di pesa per investimenti produttivi perché di questo si tratta è è quella la questione può essere diventare drammatica giusto
E non non tanto drammatica è che non arrivano i fondi è molto semplice Allison indisponibili
è dopodiché per poter riavere bisogna presentare progetti concreti e Jackie passate al Parlamento italiano donne Twitter
è in ordine ai inghiottito
Claudio perdonarsi EIRE almeno una linea un po'debole se poi non Tosini negligente
Adesso sì adesso adesso sì Ino Ino Euro che arriveranno
Ecco questo è il punto ma è una battuta cioè basta chiedersi con onestà intellettuale culturale e personale
Oggi primo giugno come sarebbe stata l'Italia se fosse uscita dall'euro e chiedo un attimo a dover gestire la nostra antica vecchia lire e e il parallelo è abbastanza semplice anche se in condizioni molto diverse come si trova oggi in Inghilterra dopo la Brecht
Certo all'Inghilterra può essere anche più forte dell'Italia tutto quello che volete
Però certamente non credo che questa questo processo
L'integrazione europea o che va a mio parere nella direzione giusta anche le dobbiamo essere ancora una volta cauti perché la decisione sarà presa il diciotto giugno dal consiglio europeo e poi ci saranno delle procedure che richiederà qualche mese ma certo il settembre ottobre questo Recovery Fund è varato e può cominciare ad essere operativo è un grande successo storico dal punto di vista dell'integrazione europea di fronte a questo processo
La Gran Bretagna della black come si trova
E risposte è il più semplice per l'Italia se avessimo fatto l'uscita dall'euro
La Libia o pensassimo di emettere titoli patriottici riscrivere acquistabili solo dagli italiani per gli italiani e quant'altro
Ma come saremmo oggi il primo giugno due mila venti ora già così in Europa corre euro e con questo tipo di integrazione abbiamo di fronte una prospettiva molto seria molto negativa di recessione profonda e difficoltà nella ripresa ma immaginiamoci se non avessimo neanche questo aggancio europeo
Chiarissimo trenta professor Baldassarri e non giovedì e venerdì scorso si è tenuto giovedì scorso la ma l'assemblea annuale di Banca d'Italia con la relazione del governatore Visco
E le cifre prospettate sono drammatiche saputo parlare crescono ed entra nella relazione del governatore
Ma il prezzo che come sempre nella relazione del governatore è netta chiara e trasparente
E cioè sostanzialmente ha detto Signori
Quindi se tutto va bene da adesso in poi quest'anno avremo meno nove per cento di pile
Ma siccome ci sono fortissimi incertezze la parola incertezza è quella che ha avuto più citazioni nella relazione di Visco come singola parola
E si rischia che invece di meno nove potremmo andare a meno tredici per cento che la Banca d'Italia ed è finito in uno scenario più pessimista ma non impossibile
Quindi quest'anno stiamo tra meno nove e meno tredici per cento
Dopodiché tutti sperano nel rimbalzo nel recupero benissimo
Ma come ho già detto più volte a nella nostra rubrica le nostre valutazioni i nostri giochetti econometrici chiamateli come volete del Centro studi economia reale
Non ci danno una ripresa così sfolgorante e l'anno prossimo se tutto va bene avremo un più due tre per cento
Il che vuol dire
Che dopo la perdita pesante di pieni di quest'anno occorreranno almeno tre o quattro anni per uscire dal pozzo
In cui e chiaro stiamo capendo che avremo in questo due mila eventi questo è il nodo di fondo
Non a caso la Banca d'Italia ha detto
Se queste hanno andiamo giù del meno nove l'anno prossimo potremo riprenderci magari del più quattro marce andiamo giù almeno tredici la crescita l'anno prossimo sarà sostanziale
Mente tra il due tre per cento quindi sono cose condivisibili ma anche di buon senso al di là degli esercizi econometrici e allora a maggior ragione
Le risorse europee disponibili vanno usate bene e presto
Ma attenzione a fronte di quelle risorse europee che come sappiamo potrebbero arrivare
All'Italia per quasi duecentocinquanta miliardi oltre il quantitative easing della banca centrale europea perché perché c'è in quei centoquaranta miliardi dei tre strumenti messo fondo per la disoccupazione dai all'Italia potranno arrivarne ottanta novanta Dei settecentocinquanta miliardi del fondo
Per la ricostruzione Alitalia potrebbero arrivarne altri centocinquanta centosessanta tra fondi perduti e prestiti quindi dall'Europa in prospettiva l'Italia può avere duecento cinquanta miliardi a fronte di questo noi ad oggi ripeto il primo giugno due mila venti come politica economica italiana
Cosa abbiamo messo in campo abbiamo messo in campo all'inizio di marzo il famoso decreto cura Italia
Che vale circa venti miliardi di euro come dice lo stesso Governo nel suo ultimo Def Documento di economia e finanza
E che sono sostanzialmente minati a sostenere lavoratore dipendente lavoratori autonomi cioè la cassa integrazione guadagni e il bonus ai lavoratori autonomi
Però sappiamo che di Goretti miliardi ad oggi non sono arrivati ancora completamente per esempio la cassa integrazione guadagni di marzo
Dello scorso mentre di marzo
Poi abbiamo fatto il decreto liquidità
I famosi quattrocento miliardi di prestiti all'impresa sbandierati per quattrocento miliardi e ancora stiamo a discutere del fatto che le banche giustamente fanno le istruttorie
Anche per i venticinque mila euro di prestiti alle piccole e medie imprese coperti da garanzia dello Stato del cento per cento
Perché perché se l'azienda dovesse fallire scatta una penale cioè il codice penale vere il funzionario di banca che ha deliberato che il prestito e quelli di quelli ha finora se ne sono visti pochissimi
E se tutto va bene alla fine dovranno trenta quaranta miliardi no quattrocento miliardi e poi abbiamo fatto l'ultimo decreto il famoso decreto Bilancio con dentro un buco è una mistificazione ancora evidente e cioè si è inserito il titolo dell'indennizzo a fondo perduto per il mancato fatturato da parte delle riprese sotto a cinque milioni di euro quindi il titolo c'è
Ma se andiamo a leggere
Per ottenere quel fondo perduto intreccia deve dichiarare che il proprio fatturato nel mese di marzo aprile è stato almeno del trentatré per cento inferiore a marzo aprile dell'anno scorso
Ora qui c'è un problema tecnico è un problema di sostanza
Fratelli perché
Le previo il fatturato ufficiale che dichiarano un fatturato annuale che è quello che risulta alla Agenzia delle Entrate per esempio per il fatturato lo scorso anno
Non esiste una certificazione di fatturati mensili da confrontare quest'anno marzo aprile rispetto all'anno scorso sempre marzo aprile
E in ogni caso non è una questione francamente di lana caprina perché è perché e per decreto del governo Lane prevede hanno chiuso nel mese di marzo aprile e maggio addirittura bene se sono state chiuse il fatturato per definizione è zero e qualunque sia stato il fatturato dei corrispondenti BTP dell'anno scorso in aritmetica confrontare un numero il fatturato dallo scorso
Con quello di quest'anno vero ulteriore che la perdita di fatturato ai finita
Aritmeticamente infinita lei e la cosa è molto semplice non vogliamo prendere in giro le in paese occorre che quello quel decreto rilancia abbiamo l'emendamento serio che di cui si dica che l'indennizzo
A fondo perduto per il mancato fatturato sito misura in proporzione
Al fatturato dichiarato l'anno scorso che l'agenzia delle entrate a e conosce ovviamente in proporzione ai giorni di chiusura alle settimane di chiusura dell'attività allora questo calcolo lo lo può fare tranquillamente l'agenzia delle entrate e stabilire per ogni preda quante l'indebito
Ma con il decreto rilancio che ha scritto il governo
Questi interventi saranno ridicoli
Perché perché c'è un tetto di quaranta mila euro quindi quaranta mila Euro forte riprenderanno correntemente che stanno attorno a cinque milioni di fatturato
Ma la gran parte delle imprese italiane di questo tipo piccole-medie nel turismo nella ristorazione avranno un fatturato di due trecento quattrocento mila euro l'anno
E quindi in proporzione l'indennizzo a fondo perduto scritto nel decreto rilancio si risolverà in un fondo perduto di mille euro mille cinquecento euro due mila euro cioè Camilleri sicuramente Diego
Che ai va bene dobbiamo tantissimo non retribuito Mario Baldassarri una breve interruzione e poi con continuiamo con lo spaccio indicato alle con la innaturale cerchiamo per le linee telefoniche
Grandine proprio la lite dall'emittente dei prego
Ecco allora per chiudere proprio allora abbiamo detto cosa ecco potenzialmente arrivati in Italia da parte dei fondi dell'Unione europea
A fronte di questo valutiamo ancora abbiamo fatto noi con i nostri provvedimenti decreti-legge eccetera e che facciamo i conti anche qui aritmeticamente
Viene fuori che noi come Italia abbiamo messo in campo per l'Italia
Diciamo se tutto va bene cinquanta sessanta miliardi effettivi chiarissimo professori sono che sono un punto delle risorse che potrebbero arrivarci dall'Europa bicchieri in quei travagliati importantissimo bene
Grazie
La ringrazia la ringraziamo tanti punto otto gol purtroppo il tempo è tiranno e credo che ce l'abbiamo in collegamento ah sì confermo Claudia confermo ridicolo di quindi ignoriamo tantissimo gomito a gomito l'Mario Baldassarri corse ogni militare retrodatare d'andare un po'più a a lungo ma riprenderemo con lui i Intervita prima nella prossima competizione del lunedì ci scusiamo innanzitutto colui ci scusiamo con tutti nonché il contatori