Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, incontra il Ministro dell'Europa e degli Affari Esteri della Repubblica francese, Jean Yves Le Drian

Bene buonasera a tutti benvenuti a questa conferenza stampa faremo prima delle dichiarazioni de del ministro Di Maio polemico vetrina seguito da alcune domande da parte di voi particolare due da parte della stampa italiana e due da parte della stampa francese posso Arthur mondeghili osso contro osso tasse
Non avrebbe l'obbligo buongiorno a tutti innanzitutto ci sarà hanno delle dichiarazioni del ministro e poi delle domande due da parte della stampa italiana e due da parte francese
Innanzitutto
In scrolla Adriano già name grazie per essere qui a Roma
Come sua prima visita in un Paese europeo dopo il rock da uno scelto l'Italia è questa per noi è una scelta che rappresenta un ulteriore attestato di vicinanza da parte francese
Nonché un riconoscimento un riconoscimento e profondi rapporti bilaterali che i nostri due Paesi già intrattengono sui vari dossier internazionali
Oggi è stata una giornata intensa ho accompagnato il ministro ledere hanno alla Protezione civile italiana che in questa emergenza ha svolto un ruolo straordinario
Insieme abbiamo visitato il dipartimento intrattenendo sceglie è una proficua conversazione con il dottor Borrelli il commissario oscuri con le personalità scientifiche che continua a svolgere un lavoro essenziale nel fronteggiare la pandemia il professor Richard del presidente Brusa Ferro presidente Locatelli il direttore Ippolito
Era presente anche il dottor Dell'Utri che rappresenta qui club Santé Italia per la cooperazione scientifico industriale tra Italia e Francia
In questi mesi tutti noi abbiamo vissuto momenti difficili abbiamo visto morire i nostri cari abbiamo lottato
Combattuto insieme ai nostri medici e infermieri per salvare vite umane questa pandemia ci ha messo a dura prova ma oggi ci stiamo realizzando
Oggi tre giugno infatti una data importante per l'Italia l'ho comunicato anche al collega le dream perché oggi in Italia torna a camminare da sola sulle sue gambe oggi in Italia sceglie di partire forte della propria esperienza è certa delle proprie capacità
è una ragione in più questa per esprimere la mia personale soddisfazione per la tua presenza oggi a Roma Gianni una cosa è certa se l'Italia si sta rialzando e anche grazie all'aiuto ricevuto dai suoi Paesi amici e uno di questi è stato proprio la Francia con cui manteniamo una collaborazione preziosa anche sul piano industriale tra Italia e Francia c'è da sempre l'amicizia sincera un dialogo franco sui vari dossier internazionali
In questa fase Parigi c'è stata vicino le frontiere con l'Italia sono rimaste aperte
Permettendo il rientro dei nostri connazionali e di quanti sono transitati Parigi anche inviato attrezzature mediche circa un milione di mascherine e due mila quattrocento tute protettive
Solo la cooperazione la solidarietà internazionale possono aiutarci a vincere le sfide globali che abbiamo davanti come ad esempio quella che riguarda la lotta al terrorismo e audaci
Che Italia e Francia portano avanti insieme che domani affronteremo nuovamente nella riunione della Global Coalition che io presiederò insieme al collega statunitense mai Pompeo
Poi c'è la promozione di modelli di cooperazione globale per accelerare la ricerca lo sviluppo e l'equa distribuzione del vaccino contro il cori diciannove
Grazie ad uno sforzo comune abbiamo mobilitato la comunità internazionale insieme alle Nazioni Unite allora messi agli attori globali
E costituito un'alleanza internazionale con nove Paesi guida tra cui proprio Italia e Francia e la Commissione europea naturalmente in modo da far convergere gli sforzi finanziari sanitari e di ricerca per la risposta al Covito diciannove
In meno di un mese abbiamo mobilitato nove virgola otto miliardi di euro di cure di cui solo per la cura due virgola tre miliardi in particolare tramite la coalizione per l'innovazione e la preparazione delle epidemie
C'è inoltre il capitolo dell'apertura delle frontiere del coordinamento in materia di turismo e cultura l'Italia per rilanciare anche la propria economia interna scelto come data di apertura quella odierna
Ma ci aspettiamo reciprocità da tutti i paesi europei siamo stati i primi ad esser colpiti dalla pandemia e oggi i nostri dati sono più confortanti di quelli di tanti altri Paesi la data in discussione in Europa per la riapertura tra Paesi è quella del quindici giugno e anche il collega Gianni Bleu Adriana
Mi ha detto durante il nostro incontro che stanno valutando come riapertura il quindici giugno in vista di quella data il nostro obiettivo sarà voglio dislocare alcune chiusure che continuiamo con un certo rammarico non lo nego a registrare ancora da parte di alcuni Paesi
Non da parte della Francia
A tal proposito
Ciò che posso dire è che come Paese noi siamo sempre stati trasparenti Italia Francia e Germania in particolare si sono distinti in questa emergenza per l'accuratezza con cui hanno informato i propri partner sulla situazione interna
L'Italia crede fortemente nello spirito dell'Unione Europea
E ritiene che ogni approccio individualistico dei singoli Stati sui vari dossier che interessano l'Unione europea possa recare un danno all'immagine stessa dell'Unione Europea
E alimentare un clima di tensione interno che va contro il principio di un rafforzamento della nostra comunità
L'allentamento delle misure restrittive alle frontiere interne a nostro avviso deve ispirarsi ai principi di proporzionalità coordinamento non discriminazione e trasparenza quelli illustrati dalla Commissione europea
Per il turismo riteniamo sia necessario definire regole criteri uniformi per la mobilità diari amare e terra
Per garantire in Europa viaggi sicuri e senza interruzioni in linea con il pacchetto turismo mobilità approvato dalla commissione il tredici maggio e con l'obiettivo di non frammentare il mercato turistico europeo
C'è infine e mi appresto a chiudere il tema della Libia e dell'operazioni Rini che oggi ho avuto modo di affrontare insieme al collega le tre anni
L'intensificazione delle ostilità prefigura l'aggravarsi di una crisi di portata regionale addirittura internazionale che ci preoccupa il massiccio afflusso di armi dall'estero in violazione dell'embargo delle Nazioni Unite o deve cessare
Così come deve cessare ogni forma d'interferenza da questo punto di vista l'operazione Rini sarà fondamentale e ci auguriamo dunque
Che riceva contributi adeguati intermedia sette aerei e navali e che le capacità satellitare siano rapidamente attivate per garantire una neutralità del mandato che come Italia consideriamo elemento imprescindibile
La produzione petrolifera deve riprendere immediatamente senza precondizioni
Come abbiamo ribadito in più di un'occasione il dialogo politico nel percorso di Berlino è l'unica opzione credibile per superare la crisi arrivare ad un cessate il fuoco permanente attraverso il quale sia possibile promuovere un processo di riconciliazione inclusivo entra libico
Ed è per questo
Che conveniamo sulla nomina di un nuovo rappresentante speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite il prima possibile per l'Italia si è già perso troppo tempo per questa nomina
Ringrazio nuovamente Gianni pediatria per la sua presenza in un momento così delicato durante il quale l'Unione europea si trova ad affrontare una crisi economica di dimensioni notevoli
In questa cornice abbiamo apprezzato il ruolo propulsivo della Francia nel promuovere le istanze dei paesi più colpiti dalla pandemia anche nell'ambito della proposta congiunta con la Germania senza l'azione decisa dei nostri due Paesi non saremmo giunti a discutere un piano così ampio innovativo che pone le basi per il rilancio dell'economia europea dopo il più vasto Shock di sempre
La proposta della Commissione europea nuove nella giusta direzione
Ora però sarà fondamentale mandare
E mantenere alta l'ambizione evitando passi indietro negoziato in Consiglio e assicurando che le risorse addizionali siano effettivamente destinate alle aree più colpite
Francia Italia devono continuare uno stretto coordinamento tanto sul Next Generation New
Quanto sul prossimo quadro finanziario pluriennale vi ringrazio ringrazio ancora il collega e amico Ciani Bleu Adriano e di passo la parola
Grazie infinite Luigi
Signore e signori vorrei dirvi che sono molto lieto di essere qui
Il ventisette febbraio scorso ho partecipato a Napoli al vertice franco-italiano
Accanto al presidente macro
Credo che sia stata sia stato l'ultimo incontro internazionale ufficiale che si sia svolto in Italia
Era già all'inizio della pandemia e il Presidente della Repubblica aveva auspicato nonostante tutto venire proprio a sottolineare la sua solidarietà perché qui c'era stato un inizio già dell'epidemia il venti
E poi ecco adesso avevo Nostalgia dell'Italia
Anche se ho potuto incontrare Luigi tramite la videoconferenza più volte però mi mancava l'Italia e sono venuto appena appetite aperto e quindi è un vero piacere a essere qui per Rader uno scambio
Con Luigi Di Maio sua alcuni argomenti importanti che ha appena citato non li riprenderò però volevo soprattutto venire personalmente
Per esprimere il nostro rispetta e la nostra solidarietà qui in Italia per il tributo che l'Italia paga
Nei confronti dell'epidemia e tutti gli sforzi che sono stati realizzati e anche per le lezioni e gli insegnamenti che abbiamo potuto imparare dalla resilienza italiana alla sua capacità di inventiva per preservare i legami sociali nonostante l'onta uno abbiamo imparato molto da parte vostra
Perché avevate un calendario della pandemia che aveva un anticipo di dieci quindici giorni rispetto al nostro quindici avete
E ha mostrato la strada da seguire
E o prima con Luigi Di Maio siamo andati alla sede della Protezione civile abbiamo ripreso adesso la nostra conversazione che sarà interrotta a Napoli il ventisette febbraio scorso
Perché a Napoli c'eravamo dato una road mappa
Con il Presidente della Repubblica e con vari ministri con i presidenti della Repubblica direi e vari ministri italiani e francesi
Adesso è ora di lavorare insieme innanzitutto per uscire dalla crisi e per il coordinamento necessario per riaprire le frontiere no no solo il calendario e le frontiere interne ha indicato il calendario praticamente arriviamo dieci giorni dopo di voi
E ma anche il calendario di apertura delle frontiere esterne invece credo che sia importante giungerà un buon coordinamento a livello dell'Unione europea il quindici giugno credo che sarà la data per la quale si potrà decidere questa seconda apertura non dico che sarà proprio il quindici giugno ma verso un quindici giugno dovremo decidere cosa fare per le frontiere esterne e poi dovremo lavorare insieme in collaborazione per il rilancio economico e fatto riferimento all'iniziativa franco tedesca la proposta della commissione del ventisette maggio
Insomma Cissé c'è un tale livello di ambizione di solidarietà che sono nuovi eccezionali e bisogna attuare tutto ciò in modo rapido perché se no non ha senso
Se no insomma rallenterà immune cose invece vogliamo lavorare insieme insieme anche ad altri partner per fare in modo che queste proposte della commissione vengono approvate rapidamente
Abbiamo agito insieme anch'per farsi che la cooperazione sanitaria
Che si era già concretizzata durante tutto il periodo di crisi tra i nostri Paesi passa anche proseguire al di là tramite degli accordi con una logica industriale condivisa
Nel campo della biologia insomma
Più generalmente nell'ambito sanitario e poi sarà importante agire insieme anche a livello del turismo affinché il turismo venga considerato come una parte fondamentale del piano di rilancio europeo
In modo da far sì che la destinazione e uno panel sia una destinazione attraente che tutti dicano che il turismo soprattutto in questo periodo di rilancio il turismo e la cultura devono aprire una posizione particolare
Io purtroppo non ho il tempo per andare a vedere la mostra di Raffaello mi dispiace però il turismo la cultura sono dei punti importanti che attraggono i turisti nei nostri Paesi fanno parte del rilancio
Abbiamo parlato anche di tanti argomenti a livello internazionale abbiamo dei punti di vista molto vicini e simili su dei punti fondamentali ma è importante agire insieme
Che sia nella crisi libica nel Mediterraneo che sia anche nella mobilitazione che è necessaria per garantire la coatti della coalizione control dare esce ringrazio
Luigi di aver organizzato domani la videoconferenza della coalizione contro il dare esce perché anche durante la Palm Demi lascia molto terrorismo e bisogna reagire senza indugi
Quindi insomma abbiamo una relazione non sono di lavoro utile ma anche di amicizia di vicinanza volevo sottolinearlo è sempre un grande piacere venire
A Roma inattesa che Luigi possa venire a Parigi dopo il quindici giugno
Grazie
Mo'con con Lanza dalla manca prego la parola la domanda brevissima
Volevo parlargli appunto del e avventure del frontiere italiana di appalto oggi la Francia il quindici nell'ambito di un coordinamento europeo ma come anche Lemmings accennato ci sono Paesi che stanno andando un po'in ordine sparso volevo chiedere appunto la posizione su su questo e che hanno anche alcuni già fatto dei corridori cosiddetti turistici con accordi bilaterali volevo capì che la posizione del ministro le dobbiamo su questo atteggiamento di alcuni Paesi
E lei ministro volevo chiedere se appunto ha avuto il colloquio telefonico con il suo collega austriaco e se ha avuto delle che aveva annunciato delle rassicurazioni
Intesa senza
Sì io la ringrazio per questa domanda come diceva
Giovanile diranno
Il turismo rappresenta una nostra industria fondamentale non solo italiana europea
Su cui tante aziende tanti posti di lavoro contano per poter favorire lo sviluppo economico
Dei nostri paesi delle nostre economie e allo stesso tempo per poter far godere di bellezze uniche che abbiamo in Europa e quindi anche in Italia in Francia a tanti cittadini del mondo
C'è una prima sostanziale differenza come si diceva tra Paesi dell'Unione europea e Paesi fuori dall'Unione Europea noi da oggi come Italia apriamo a tutti i Paesi dell'Unione europea a questi si sommano ovviamente quelli che noi consideriamo Schengen Glass in questo rientrano paesi come la Svizzera come gli ok
Ora ciò che ci aspettiamo è prima di tutto la reciprocità
E rispettiamo il fatto che il quindici giugno si è diventato il D Day anche io l'ho definito il D-Day del turismo
Europeo perché come diceva Gianni per Adriano
I tempi con cui si è entrati in questa pandemia sono stati diversi oggi l'Italia
Riapre e riapre soprattutto alla mobilità tra regioni che era il fondamento per poter ospitare persone che venivano da altri Paesi europei
E miriamo al fatto che il quindici giugno
Ci sia reciprocità nel senso che altri Paesi consentono ai cittadini italiani di poter andare lì e ai cittadini europei che vengono qui di poter tornare nel loro paese senza dover fare la quarantena
Ringrazio la Francia perché sostanzialmente le frontiere francesi sono state sempre aperte
In alcuni casi
C'era una differenza di controlli di tipi di controlli che facevamo dall'una e dall'altra ed erano più rigidi i nostri nei confronti i cittadini francesi che quelli francesi nei confronti dei cittadini italiani abbiamo sempre favorito
La mobilità tra lavoratori a livello transfrontaliero però ci sono alcuni Paesi che invece in questo momento dicono che non apriranno all'Italia
E secondo me questo è sbagliato perché abbiamo già convenuto sul fatto e conveniamo tutti sul fatto a livello europeo che i corridoi turistici siano discriminazione
Non ne dobbiamo creare di corridoi impliciti col meccanismo dei Travel advice per cui si sconsiglia il viaggio in un paese si consigliano un altro dell'Unione Europea
Ma soprattutto prima ho sentito il ministro austriaco
E con il ministro austriaco conveniamo sul fatto che
Dopo un confronto tra i ministeri della Salute sul dato epidemiologico dell'Italia potrei essere più chiaro il punto
Delle riapertura perché l'Italia può mostrare i propri dati epidemiologici e dimostrare che la situazione oggi nelle nostre regioni è migliore
Di alcune parti
Del Vecchio Continente d'Europa quindi posso dire che
O registrato la disponibilità a far confrontare i nostri ministeri della Salute sui dati epidemiologici
E devo dire che il ministro austriaco mi ha chiamato mi aveva chiamato anche in mattinata
Per dirmi che la decisione non è definitiva ma che nei prossimi giorni il ritorneranno sul tema della riapertura l'Italia nei prossimi giorni andrò anche in Germania
In Slovenia in Grecia martedì sarà in Grecia sabato in Slovenia e venerdì in Germania per discutere di questi temi
Con alcuni paesi la Germania
In vista del quindici giugno perché sapete che ci sono milioni e milioni di cittadini tedeschi che durante l'estate vengono in Italia
Ma anche ci sono tanti cittadini italiani che vivono la Germania che vogliono sapere quando ci sarà di nuovo la possibilità di andare lì senza la quarantena risente
La Slovenia allo stesso modo ci confronteremo sui temi che riguardano proprio
I compiti gli accesso
Tra Paesi confinanti e con la Grecia avete seguito il dibattito in questi giorni e spero anche dopo la telefonata che ho avuto
Con il collega greco due giorni fa che ci possono essere buone notizie al mio ritorno dalla Grecia e quindi lavoreremo nei prossimi giorni per far sì che dal tre al quindici giugno quindi da oggi al quindici giugno
Tutte quelle che sono delle contraddizioni allo spirito europeo
Possano essere risolte
Ma ringrazio la Francia perché oggi ho registrato
Una totale un totale sentimento di amicizia e di disponibilità
Grazie no Niger-Congo dove nasce fango e trailer Monte
Ieri il ministero finiamo
Mangia no
La mia domanda esce un po'dall'ambito Corvette vorrei chiedere al ministro di parlare in modo più preciso dice no che allo studio attualmente a proposito della Libia
Perché in passato ci sono state varie frizioni e incomprensioni tra la Francia e l'Italia a proposito della Libia e non c'è necessariamente la stessa sensibilità a proposito del ruolo della Turchia e della Russia
Indiano nel campo libico e quindi vorrei sapere fino a che punto l'Italia e la Francia sono in perfetta armonia sulla stessa linea a proposito della Libia
E eventualmente qual è la posizione comune franco italiana cioè il Italia e la Francia cosa cercheranno di ottenere dagli altri interlocutori
Senta
Abbiamo parlato della Libia
Come ogni volta che ci incontriamo che ci vediamo
Ogni volta che ci vediamo
Quando parliamo della Libia ma anche su altri punti però quando parliamo della Libia c'è convergenza e c'è una convergenza fondamentale secondo me e cioè che il futuro della Libia
No deve essere oggetto di strumentalizzazione da parte di potenze venute dall'e sterno dall'estero il futuro della Libia innanzitutto dovrebbe appartenere ai libici
E la sicurezza dei nostri paesi interessata direttamente dalla sicurezza in Libia
Di conseguenza c'è stato un processo che è stato istituito a Berlino a gennaio abbiamo partecipato e contribuito entrambi Noemi
E prevede quindi una road mappa per permettere ai libici di ritrovare una certa serenità e l'integrità del loro Paese e della capacità di avviare un vero e proprio processo democratico
E e siamo molto determinati entrambi a fare in modo che gli impegni assunti a Berlino dagli uni e gli altri davanti a tutti che si sia davanti agli attori libici ma anche davanti alle potenze direttamente coinvolte interessate insomma di fare in modo di rispettare questi impegni
Facciamo entrambi pressione su gli attori principali in modo che siano presenti all'appuntamento e il fatto che negli impegni di Berlino
Essi si espresse alla necessità d'un cessate il fuoco
Che sarebbe stato istituito dopo una tregua da un comitato militare chiamato cinque più cinque è un po'tecnico
Però il fatto che questo Comitato militare si riunirà per definire le modalità del cessate il fuoco è già un passo avanti che constatiamo con interesse
Però solo un punto di partenza perché bisogna ogni andare avanti per sbloccare il CIR cui ti petroliferi
Anche l'attuazione d'un processo in terribili col per definire le modalità della transizione politica e poi bisogna anche cessare le incursioni straniere
Cessare le alimentazioni di armi da parte delli varie frazioni da parte di partner per le varie frazioni sul terreno e quindi è stato deciso Harper Lee no di istituire una missione militare di messa in sicurezza per evitare che l'embargo non sia non rispettato dagli uni e dagli altri
Quindi molto velocemente ci saranno sostituto del signor Salemme che verrà nominato per Potter garantire le prese di posizioni politiche
Indispensabile quindi siamo sulla stessa linea entrambi questa è necessario anche per la sicurezza nel Mediterraneo questo processo deve andare avanti e noi siamo molto determinati quindi lo faremo andare avanti con molta determinazione
Ripeto non era gli orari signor prego
La mia domanda sui ricoveri Fund perché sappiamo che insomma comporterà molti sacrifici per il nostro paese non solo ma anche per tutti quelli che beneficeranno ovviamente noi siamo quelli che ne usufruire Emo i più e volevo sapere se ne avete parlato affondo con il ministro le dirà penso di sì e se si è addivenuti a una strategia comune anche per fronteggiare il contrasto dei cosiddetti Paesi frugali e di conseguenza siccome questi amici attiva chiaramente franco tedesca volevo sapere se l'Italia ha visto che lei andrà anche in Germania potrà ricavare in un ruolo diverso più diciamo forte
In Europa ora che si è anche rinforzato l'asse franco tedesco e quindi se l'Italia potrà in qualche modo avere un ruolo diverso
Più forte
In seguito anche a questa pandemia qualche modo insomma abbiamo ottenuto qualcosa però
Ancora la partita non è non è finita purtroppo
Guardi sul tema del Recovery Fund che è stato sicuramente uno dei temi che abbiamo affrontato col ministro le dream
Conveniamo sul fatto che quando Italia Francia e Germania lavorano insieme ad un obiettivo si portano a casa gli obiettivi in Europa
Io credo che il risultato portato avanti portato a casa per ora in questo primo tempo giocato ci ha molto positivo ed è un risultato ovviamente
Che deriva da un interlocuzione colloquio comune e continuo tra il presidente Macrone il presidente Conte la cancelliera Merkel e da altri Paesi che hanno sostenuto l'iniziativa del Recovery Fund
Un'iniziativa che ha visto sì una proposta tra Francia e Germania ma ricordo che il presidente Macron la prima cosa che ha fatto in quella Conferenza Stato ringraziare l'Italia per il contributo portato
E una proposta poiché la Commissione europea che ancor più ambiziose nei numeri rispetto alla proposta avanzata qualche giorno prima
Adesso il tema che dobbiamo portare a casa il risultato in questo secondo tempo bisogna giocare il secondo tempo e farlo uniti
Ce lo siamo detti oggi quando Italia e Francia sono uniti ai tavoli europei ma anche nei dossier internazionali ma anche nei consessi multilaterali i risultati arrivano e tra questi risultati
C'è sicuramente il Recovery Fund l'Italia è il primo Paese beneficiario di questo di questi fondi come ha dichiarato poco fa il presidente Conte cederemo anche i fondi Bei ai fondi sciur e quindi utilizzeremo tutte le risorse che servono per aiutare la nostra gente per aiutare i nostri impresa i nostri lavoratori chi cerca lavoro i dati sull'occupazione che emergono oggi anche abbastanza paradossale perché
Nelle info nel dato finale sembra essere scalata a disoccupazione ma in realtà è solo legato al numero degli inattivi
I dati di oggi ci obbligano a lavorare affinché il Recovery Fund sia un vero aiuto economico risolutivo
A questa crisi uno shock economico che sta vivendo l'Europa che sta vivendo l'Italia e che vede Italia e Francia
Molto simili nell'esigenza di strumenti che devono vogliono utilizzare per salvare i propri artigiani per salvare le proprie imprese per salvare
La propria industria che si porta per salvare i nostri lavoratori e per aiutare i nostri giovani
Bene grazie Porter Minemma derisi per concludere Faletti se il gol dieci del Figaro ed il ministro all'etnia
Buona sera ministro non attacca il atto del trattato del Quirinale volevo sapere se ne avete parlato oggi pomeriggio
Volevo sapere se ardente una comunione di vedute su uno nel modo di e andare avanti mi sente bene forse non abbastanza essi cioè auspicate una relazione che tratti ogni tipo di argomenti oppure volete scegliere soltanto qualche argomento sul quale lavorare in modo più ravvicinato
E che differenza c'è tra la posizione francese la posizione italiana
La ringrazio per questa domanda in realtà il ventisette febbraio ci siamo fermati a Napoli
Continuiamo dopo una parentesi il ventisette febbraio
I due presidenti presidente contro il presidente Macrone si erano messi d'accordo sulla necessità di attuare il trattato del Quirinale
In modo da far sì che questo trattato fosse ampio e passa costituire una nuova base giuridica delle nostre relazioni
Che possano quindi riprendere tutti gli argomenti sui quali decidiamo di contrattualizzare la collaborazione quindi ampio è un nome l'elemento della collaborazione franco italiana quindi tra il il ventisette febbraio ed oggi c'è stato il coronavirus
E se posso permettere semplicemente di riassumere la sua domanda il mio pensiero e credo anche quello di Luigi il Quirinale è ora
E Percy pubblico
Grazie a tutti