A quella piazza del centrodestra mancava qualcosa: intervista a Silvano Moffa

Radio radicale siamo in collegamento con l'ex presidente della Provincia di Roma Silvano Moffa per parlare del di un articolo che lui ha pubblicato sul sul quotidiano il dubbio
Sulla manifestazione che si è svolta il due giugno allora onorevole Moffa ci spiega un po'lei diciamo è stato abbastanza critico nei confronti di questa iniziativa non tanto per i modi della della manifestazione quanto per i contenuti
Allora innanzitutto lei ha partecipato o no soprattutto perché ha criticato questa iniziativa
Un attentato vi ringrazio di avermi chiamato io non ho partecipato vivamente a questa iniziativa perché la ritengo estemporanea anche non opportuna ma al di là di questo quello che mi preoccupa nel centrodestra attuale
è come dire la mancanza di una cultura di governo complessiva una visione di quello che deve essere il futuro
Noi ci troviamo in una fase di snodo in quelle fasi della storia dove evidentemente bisogna mettere in campo intelligenze contenuti e proposte che abbiano concretezza ma soprattutto che spiegherò agli italiani qual è l'immagine e quale soprattutto il modello Italia che noi vorremmo in qualche modo costruire e la ripartenza chiede a tutte le forze politiche di mettersi in discussione qui invece ho l'impressione che si segue il consenso per il consenso che in qualche modo si cerchi di inseguire del degli umori ovviamente delle proteste sono anche giustificate ma hanno una forza politica degna di questo nome un centrodestra che si vuol candidare alla guida e al governo del paese non può limitarsi alla protesta
Deve corroborare sua la sua posizione con con un'analisi seria di quanto accaduto ed una visione di futuro perché nel futuro non c'è siamo immersi come ha scritto stamane sul dubbio
Senta lei quando quando ha sentito quando ha sentito l'appello di Mattarella del due giugno del del primo la sera del primo giugno che cosa ha pensato
Ma io penso che oggi ci voglia uno sforzo corale complessivo
Riguarda la destra come la sinistra credo che ci voglia davvero una nuova fase costituente a guardare Alitalia del futuro significa
Oggi proprio perché ci troviamo in uno snodo particolare
Bisogna dare senso anche a delle riforme che siano concrete che siano radicati che siano profonde in fondo queste l'occasione opportuna l'Italia
Avuto momenti storici nelle quali nei quali ha dovuto ripensare se stessa e mettersi in discussione questo è uno di quei momenti
E chi non lo fa evidentemente non ha compreso quali saranno i grandi cambiamenti anche a livello geo politico a livello internazionale oltre che a livello interno ecco l'altro giorno l'economista ha fatto un'analisi nella quale ha detto che nei prossimi diciotto mesi quindi non parliamo di un tempo come dire lunghissimo nei prossimi diciotto mesi ci saranno delle e dei cambiamenti nel cahier delle e delle innovazioni nel campo tecnologico
Quando quante ce ne potevano essere in cinque anni se non ci fosse stata la pandemia cinese
Che che ha colpito il mondo e che ha colpito mezzo mondo
Allora io mi domando voi siamo pronti come sistema Paese a cogliere questa sfida delle nuove tecnologie
E su questo si misurerà anche la capacità di competizione del paese in una globalizzazione che si sta ridefinendo si pensa a quella che è pensiamo a quella che sarà la la nuova reindustrializzazione dell'Europa
Su cui la Germania per esempio
Già si sta muovendo
Perché avremo una una inversione rispetto alla delocalizzazione delle aziende che in questi anni grazie alla globalizzazione si sono spostate con i loro opifici verso verso l'Asia verso la stessa Cina
Questo ritorno di industrializzazione su quale su quali e su quale su quali settori noi andremo in do Rizza a indirizzarlo ecco la mancanza di visione e la mancanza di indirizzo politico
La mancanza di politiche di sviluppo
Che dovrebbero invece corroborare un'opposizione degna di questo nome lei oggi come collocato nel centro destra
Volevo sapere che cosa ne pensa della diciamo dell'azione di Berlusconi che mi sembra si stia differenziando stamattina apparsa una lettera sul Corriere della Sera in cui dice dobbiamo rialzarci tutti quanti insieme
Allora lei è d'accordo con questa filosofia volevo chiedere se oggi da uomo di destra si sente anche un po'berlusconiano
Ma guardi io non mi sento berlusconiano apprezzo che oggi presidente Berlusconi sia stia cercando come dire di analizzare la situazione con in questa maniera come lei
Giustamente ha citato poco fa e come stamane
Traspare dall'intervista al Corriere della Sera
Io penso però che il centrodestra di nuovo conio
Abbia bisogno di un valore aggiunto ha bisogno di qualcosa di più di uscire un po'da quel perimetro nel quale in qualche modo e confinato e per fare questo io credo che ci voglia come dire uno slancio ulteriore
Bisogna superare questo meccanismo condizionante che insegue il sondaggio quotidiano
Per cercare un laiche
Poi per accontentare i follower io penso che oggi veramente come si diceva una buona volta c'è bisogno di trovare cultura di governo e soprattutto capacità competenza in uomini che siano in grado di immaginare e costruire il futuro
Il centrodestra così come io credo che non non possa rappresentare anche un potenziale di aggregazione ulteriore rispetto a quella che è la sua base storica che più o meno è rimasta tale nel corso degli anni se si pensa che c'è un cinquanta per cento di dita di italiani che ormai rifiutano la politica e non vanno più a votare
Significa che il consenso si è molto ridimensionato che la partecipazione è scesa ed è precipitata verticalmente allora
E lì che bisognerebbe guardare con qualche del resto recuperare
Attraverso come dire lo slancio di un di un progetto politico nuovo un ripensamento anche di un sistema di valori
Di di idee profonde perché di questo oggi c'è assolutamente bisogno ecco io credo che un centrodestra di questa natura
Dovrebbe oggi a lanciare una grande fase costituente non solo sotto il profilo come dire costituzionale ma anche sotto il profilo della costituzione di nuovo paradigma di idee sulle quali costruire un paese che si possa tornare ad essere non solo competitivo ma degno di questo nome ci sono settori importanti e credo che questo implica anche una riflessione su quelle che sono le nostre capacità competitive che abbiamo un po'abbandonato nel corso degli anni se penso all'agricoltura se penso al turismo se penso alla bellezza delle nostre del nostro patrimonio artistico e culturale intorno al quale andava creata una vera e propria industria un vero e proprio modello di sviluppo beh io credo che l'Italia ha tutte le condizioni per rinascere però ci vogliono idee chiare
E uomini all'altezza delle sfide
Sulla sua collocazione io mi ricordo che la sulla sua collocazione e mi ricordo che l'ultima volta che c'eravamo sentiti lei aveva diciamo era mi sembra coordinatore del centro sud per la lega se non ricordo male così
No guardi io non sono stato coordinatore del centro sud della lega di ricordarlo inizio alla lega con un certo interesse perché nel momento in cui lasciava un po'la posizione avete ero posizione un po'
Come dire
Geograficamente collocata soltanto verso il Nord
E guardava ad una ad uno sviluppo nazionale ho pensato che quello potesse essere un fattore
Di interesse nuovo nel panorama del centrodestra e che li potessero confluire anche quella destra sociale quella destra che ha sempre guardato al Paese nella sua unitari unitarietà non dividendolo tra nord e sud
Questo sforzo in qualche modo
Gli esami mi sembrava che fosse che fosse veramente una novità nel panorama
Italiano e lo ha assecondato all'inizio poi mi sono accorto
E tutto questo francamente
Come dire fatica a emergere
In qualche modo si rifluisce sempre supposizioni e sugli interessi di corto respiro meramente elettoralistici e questo non aiuta a costruire un progetto di cambiamento oggi al Sud può essere l'elemento su qualche il territorio sul quale innovare su quale dare una nuova spinta per un'Italia che ritrovi anche come dire
Lo spirito unitario di fondo che il sempre la caratterizzate Craveri caratterizza se penso che oggi nel centrodestra
Ci sono delle divisioni abissali
Tra quello che il il federalismo differenziato il regionalismo differenziato che viene portato avanti da alcuni governatori leghisti del Nord Africa su quella che per esempio la visione dell'Europa io vedo delle contraddizioni stanno insieme posizioni che sono diametralmente opposte su questo
Quando si interrogherà il centrodestra se torna al governo quale sarà la posizione preminente quella del regionalismo differenziato rispetto al quale io ho grandi riserve
Quella di un'Europa
E deve essere rifondata o quella dell'uscita dall'euro e di una e di un'orda diviso dal Sud
Con un regionalismo spinto nelle regioni che hanno fatto il referendum questi sono argomenti chiave sul quale e bisogna essere come dire non ambigui ma essere molto chiari soprattutto con l'elettorato e con il popolo italiano
Bene io la ringrazio molto della sua disponibilità per averci un po'spiegato le sue valutazioni fatte oggi sul dubbio sulla iniziativa del centrodestra Vieri in piazza in tutte le città italiane ringrazio l'ex presidente della Provincia di Roma
Silvano Moffa per la sua disponibilità grazie ancora
Grazie a voi