Il rapporto tra Confindustria e Governo Conte. Intervista a Cristian Romaniello del Movimento 5 Stelle

Radio radicale siamo con a Christian Romaniello del MoVimento cinque Stelle ed era parlare del del della fase della della fase tre che si è aperta anche con questa conferenza stampa del presidente del Consiglio
Conte che ieri ha parlato di un new deal in un momento particolarmente difficile insomma Ariovisto se ci sono stati dati sulla sulla disoccupazione diffusi dall'Istat ad Avetrana per aprile
E i rapporti con Confindustria non sono dei migliori allora volevo sapere se lei preoccupato lei lombardo insomma è il cuore diciamo produttivo del del paese la Lombardia si è preoccupato di questo di questo rapporto e delle delle polemiche tra Bonomi e il Governo
Allora non sono preoccupato delle polemiche io l'unica cosa che dico ha ragione quando dice che siamo
Nella mia regione se dovrebbe importante quello produttivo quindi chiaramente siamo molto legati alle imprese la questione abbonda di non fare contrapposizione continua io Confindustria vorrei che si dedicasse più a fare proposte concrete che non siano storia perché poi
Diciamo così quando non si governa si può dire veramente di tutto io vorrei che Confindustria classe e con le condizioni che il paese presenta
Avanzi delle proposte che siano coerente col sistema paese quindi non semplicemente abbassiamo le tasse si va bene ride togliamo la disoccupazione va bene tra bisogna lavorarci cosa porta Confindustria per a ballare questo tipo di progetto questa la cosa che mi interessa di più se Confindustria invece di fare anche delle esternazioni a me spiace per quello che ha detto Bonomi perché nel momento in cui il governo
è pronto più che mai a sostenere le imprese ma aspetterei un'apertura definitiva e realtà c'è stata una chiusura con la critica secondo me ingenerosa
Mi aspetto che ci sia più supporto al governo da parte del dei corpi intermedi
C'è un un problema relativo diciamo ai finanziamenti dei provvedimenti che sono stati scritti in questi in questi mesi e di sostegno alle alle imprese per le difficoltà che stanno vivendo
Difficoltà che sono legate spesso i tempi di erogazione
Nessuno era abituato a dover sostenere così tanti cittadini così tante aziende così tanti autonomi tutti in un momento solitamente il lavoro che è stato fatto in questi due mesi si fa in molti anni quindi chiaramente anche tutte le strutture istituzionali che si sono dovuti occupare di questi di queste erogazioni hanno avuto pochissimo tempo e delle difficoltà sui tempi
Questo lo capiamo e
Il fatto già il Governo ha ammesso che c'è stata qualche difficoltà dovuta anche alla sburocratizzazione che infatti uno dei temi più importanti che stiamo attraversando in questo momento quello che vogliamo fare adesso chiaramente quello di ridurre tutti i tempi per cercare di far rapire sostenuti immediato possibile però anche in questo caso è necessario che ci sia il supporto dell'associazione di categoria così come delle regioni
Tante volte ci è stato detto ci sono stati ritardi sulla cassa integrazione cassa integrazione in deroga è stata era nelle mani delle Regioni quando l'INPS dovrebbe erogare i fondi
A fronte di decine di migliaia erano quaranta mila domande al trenta di aprile di Regione Lombardia avevano avanzate agli ex sull'otto mila la maggior parte dei vasi nei tempi previsti con il discorso ci sono delle strutture che devono lavorare a
Legando sì ad altri livelli istituzionali se questi livelli istituzionali ritardano poi non si può dare solo una furba qualcosa che non funziona a livello centrale c'è bisogno della collaborazione
Il discorso sulla disoccupazione allora il numero dei dati Istat secondo lei
Fisiologicamente in un parametro ancora accettabile insomma abbiamo visto che negli Stati Uniti i dati sulla disoccupazione sono diciamo ben peggiori di questi con la crisi sociale che stiamo approva vivendo in quel Paese che sta vivendo quel Paese
Lei pensa che insomma siamo riusciti a limitare i danni vede il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto
Ed un bicchiere problematico se non dimentichiamoci mai che una pandemia nutrirsi io faccio veramente fatica a guardare un bicchiere mezzo pieno vi do la sofferenza delle persone vinto le difficoltà bicchieri mezzi pieni non ce ne sono in questo periodo
Però mi fa un un paragone interessati gli Stati Uniti sono la prima economia essendo prendo
Un errore ritenuto venti milioni a marzo disoccupati in e adesso stanno riuscendo metterci una toppa tra quelli di aprile dove hanno veramente avuto per ricettazione comitato di poco conto due milioni e mezzo di ulteriori disoccupati è una situazione tragica lei cosa abbiamo fatto se parliamo dei parametri dei tutta la disoccupazione di fatto è scesa è la prima volta che c'è da non essere contenti di questo perché una parte di Suburban adesso fanno riferimento al parametro che invece riguarda in attività le persone che hanno neanche più la speranza di trovare un lavoro Emily dobbiamo intervenire
Cos'è successo come abbiamo tamponato perché ha ragione a dire che abbiamo tamponato meglio di altri di altre superpotenze
La situazione la disoccupazione comunque della perdita di posti di lavoro decreto dignità è stato molto contestato anche da Confindustria però il decreto dignità a consentito che venissero trasformati tantissimi contratti da precari ha stabilito se noi non avessimo fatto quel decreto visto che la maggior parte quasi tutti quelli che hanno perso lavora con contratti a tempo determinato quanti in più ne avremo invece trasformandoli siamo riusciti a fare qualcosa di
Veramente epocale che ci ha consentito ha consentito a tante persone di tenersi lavoro nonostante la crisi e con reddito di cittadinanza reddito di emergenza il bonus ma penso anche buoni pasto siamo andati a sostenere esigenze delle famiglie quindi nella tragedia simmetrica che ha colpito tutto il mondo abbiamo avuto degli strumenti
Decisivi anche per sostenere delle intere economie familiari
L'ultima questione la conferenza stampa di Conte ieri allora oggi tenendo qui a Montecitorio c'è stato parlando con alcuni deputati di un po'di tutti i gruppi c'era un po'una la discussione sul ponte di Messina oggi Conte ha ridimensionato ha detto non è tra le priorità volevo sapere se lei è rimasto un po'sorpreso e e dovuto corso banche in che valuta se ne fate la conferenza stampa di di ieri
Alla conferenza stampa di Conte secondo me semplicemente da elogiare ha toccato tra l'altro che sono veramente importanti per il Paese verso la riforma del fisco penso al all'efficientamento energetico all'innovazione
Penso al al sostegno alle imprese insomma ha toccato veramente dei temi molto molto importante la sburocratizzazione che è uno dei ma di pittori del nostro paese e quindi posso solo parlar bene della conferenza stampa del presidente del Consiglio
Per quanto riguarda l'altra domanda birichina questi il Ponte di Messina
Devo dire questo io sostengo sempre che in Sicilia vadano messe a posto di infrastrutture interni e quindi occorre
Non non sono contrario ideologicamente un ponte sullo stretto ma vogliamo prima consentirà la mobilità interna quando la mobilità interna sarà a livelli ottimi
Si potrà parlare di un collegamento a destra ed Emilio D'Amico legamenti all'interno della Sicilia la Salerno Reggio Calabria e tutto il resto e poi apriamo di spicca Vitolo
Poi è possibile iniziare a parlare del capitolo del ponte sullo stretto ma io prima voglio vedere le persone in Sicilia che non fanno fatica spostarsi e lì c'è un'economia che può essere molto più florido di quello che adesso però se non consentiamo alle persone di di di discostarsene merci di di essere trasportate chiaramente cosa se pensiamo di risolvere
Nel quella è una è un tema che va presa in considerazione la frase successiva ventisette io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Cristian Romaniello del del Movimento cinque Stelle