Sono stati discussi i seguenti argomenti: Antiproibizionisti, Cora, Droga, Tossicodipendenti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 57 minuti.
Rubrica
Dibattito
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13:50 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Le tredici e otto minuti buon buon giorno a tutti buon pomeriggio da Roberto Spagnoli anche oggi ai microfoni di Radio Radicale per il notiziario antiproibizionista di lunedì quattordici marzo
Prima di vedere riconosci occuperemo oggi diamo subito un annuncio un annuncio che riguarda naturalmente i militanti i simpatizzanti gli scritti aderenti antiproibizionisti scritte da venti alle ancora ma ovviamente che rivolto anche a tutti i cittadini
Domenica venti marzo domenica prossima a stiamo il coordinamento radicale antiproibizionista sta organizzando una giornata straordinaria di mobilitazione per la raccolta di firme per le proposte di legge
D'iniziativa popolare del Cora per la legalizzazione delle droghe leggere e per una nuova la politica sull'AIDS quindi l'invito
Che
Rivolgiamo a tutti gli scritti aderenti all'accorato ti i militanti tipo le bizze viste quelle di mobilità si terrà domenica prossima
Per fare in modo che il maggior numero possibile di tavoli escano in tutte le città in tutte e i Paesi d Italia per raccogliere firme e l'invito ovviamente tutti i cittadini di cercare questi tavole di firmare per dei proposte di legge per una nuova politica sulla droga la legalizzazione delle droghe leggere e per una nuova politica sull'AIDS
Naturalmente per maggiore informazione potete fare riferimento alla sede nazionale delle Coordinamento radicale antiproibizionista telefonando allo zero sei sei otto nove sette e nove uno
E veniamo dunque la trasmissione di oggi oggi parleremo quasi esclusivamente della polemica che si è riaccesa tanto attorno alla prescrizione del metadone come sapete il metadone per la la cura dei tossicodipendenti è disponibile
Anche per i medici di base la stampa italiana sembra sia sana colta accorta solo adesso è la polemica sembra essere divampata solo adesso ce ne occuperemo per quasi tutta la trasmissione ma prima sì occuperemo della riunione della commissione del ministero dalla sanità perché come se ne consultiva per gli interventi sulle tossicodipendenze a cui ha preso parte incorra ma ancora prima di questo una per la dedizione un'introduzione di tipo elettorale fra due settimane
Si vota
E in queste prossime elezioni sono presenti anche candidati antiproibizionisti sono venti candidati iscritti al ancora s'tra i vari temi che si giocano tra i vari confronti che si giocano in questa importantissima scadenza elettorale c'è appunto anche quello dell'antiproibizionismo e quello di una nuova diversa politica in materia di droghe in materia di tossicodipendenza quello che di e chiediamo e di
Riflettere
Di valutare i candidati che vi troverete davanti quali di questi candidati
Garantiscono un cambiamento reale nelle politiche sulla droga un altro Paese e quanti invece continuano per ignoranza per malafede per incapacità o anche invece per buona per buona fede ma
Forse così chiusa ha degli stimoli nuovi continuano questi candidati invece a proporre le vecchie politiche e su queste in particolare ovviamente per quanto riguarda i i gli elettori romani gli elettori delle ventiquattresimo collegio di Roma
Abbiamo nel ventiquattresimo collegio una scontro diretto tra un non proibizionista storico come Gianfranco Fini
Anzi un non sono un un ultrà proibizionista uno che chiede la la mano dura la mano ferma la mano violenta Conte reprimere il consumo
E di droga e invece un antiproibizionista storico come Marco Pannella una Marco penale una persona che è anche stato in carcere lo ricordiamo perché in Italia si potesse avere una politica diversa sulla sulla droga e sulle tossicodipendenze questa avete l'abbiamo detto che il Cora
Ha preso in queste scadenza elettorale una posizione piuttosto precisa l'indicazione che di voto che il kora da per queste elezioni e per quanto riguarda la parte proporzionale alla Lista Pannella come unica lista che per la sua storia per il suo programma per quello che hanno fatto fanno i suoi componenti è distanti proibizionista unica lista che ha messo nel proprio marchio il termine antiproibizionista
Per quanto riguarda invece la parte uninominale l'invito del colore di votare quei candidati che non solo dico dicono di essere antiproibizionisti ma che lo sono nei fatti perché sono iscritti al colore perché hanno firmato le proposte di legge d'iniziativa popolare
Del Cora per una nuova politica sulle droghe però no politiche sull'AIDS
Per cui interrogate i i candidati che si presentano nel vostro collegio chiedete conto di quello che hanno fatto di quello che vogliono fare e chiedetegli e cosa vogliono fare in materia di di politica sulla droga
Troppo spesso abbiamo assistito anche in quell'occasione detto orali a delle dichiarazioni di principio delle adesioni che a cui non sono seguiti i fatti troppo spesso le persone che si sono dichiarati anti prego dichiarate antiproibizioniste poi non lo sono state nei fatti
E troppo spesso su questi temi è stata fatta demagogia e propaganda da una parte e dall'altra questa volta avete in mano una matita dovete votare delle persone in chiedete conto di queste persone di quella che è la loro storia e votate i candidati antiproibizionisti che lo sono nei fatti e non solo a parole
Detto questo veniamo alla riunione della Commissione consultiva per le linee di di intervento sulle tossicodipendenze nel nostro Paese con come se ne consultiva creata dal ministro della sanità a cui come ricorderete il coro è stato invitato dallo stesso Ministro alla Sanità Mariapia Garavaglia dopo l'incontro che si è avuto in seguito alla al digiuno iniziativa non violenta del segretario del coro Maurizio Turco
Questo incontro questa questa riunione a cui era presente ancora si è svolta lo scorso otto marzo martedì scorso per il kora era presente Giorgio insani che consigliere antiproibizionista nel alla Regione Lombardia ed erano presenti poi i Roberto Nardini il professore ICCROM maremmani due sta Esperti medico se micro maremmani di metadone in terapie metodo anche terapie sostitutive li riproponiamo adesso l'intervista che Lorena Durso ha realizzato con Giorgio insani proprio per sapere l'esito della riunione
Tra Giorgio iniziamo appunto dai motivi che hanno portato a al compimento di questa Commissione come è nata questa sessione di lavoro questa sessione di lavori
Conto che ventiquattro di febbraio Maurizio Turco all'interno di un'iniziativa dialogica non violenta di diciotto giorni
Di TG uno con dedicate al Ministro alla Sanità Mariapia Garavaglia aveva avuto come invito a partecipare appunto i lavori di questa commissione da parte di una rappresentanza del comma infatti questa mattina abbiamo avuto questa riunione di lavoro questa sessione di lavoro da un lato c'era
La commissione presieduta dal professor Serafin dall'altro lato cieco io Lucio Berté come cover coi coperto Nardi nel tuo marito mani del comitato scientifico sempre per cosa
Di che cosa si doveva discutere si doveva discutere appunto di una lettera che Maurizio Turco l'undici febbraio
Aveva inviato al ministro della Sanità Maria Pia Garavaglia chiedendogli di attuare i contenuti del referendum meglio tardi che mai si potrebbe dire
Contenuti molto chiaramente indicati questa lettera che riguardavano la terapia e l'autonomia terapeutica
Autonomia terapeutica dei medici la garantire che tutti ci ci fosse l'immediata disponibilità dei trattamenti con farmaci sostitutivi la libertà di scelta del medico e del luogo di cura per quanto riguarda i cittadini tossicodipendenti e soprattutto la possibilità la possibilità di prescrivere
Il tenutesi chi metadone e anche la Mortinari anche presso le farmacie spetterà al contenuto del documento su questo contenuto né ci siamo confrontati appunto con la Commissione ed è emerso tutto sommato un atteggiamento positivo da parte della commissione su quelli che loro dicono tue punti che almeno diversi interventi sono stati ribaditi
Primo che non ci deve essere più proprio in seguito al referendum il monopolio della terapia da parte dei sette
In secondo luogo che il metadone deve essere disponibile in tutte le farmacie e per la terapia del dolore che non dimentichiamo c'è stata anche questa una conquista la quale ancora contribuito insieme a pecche per la
Renderla regione di Curia
E soprattutto perché essi occhiuta effettivamente quella che può essere chiamata all'interno di una linea generale tipo i bit sionismo sulle droghe un ovvero il proprio una vera e propria politica proibizionista Tulli sulle terapie e questo non va mai dimenticato sono stati Pertini praticamente tre anni anche si può dire l'anno dopo che ferendo un po'meno perché ci sono state delle aperture ma sono stati tre anni veramente vergognoso il per la categoria medica che ha accettato passivamente questo dato
Soprattutto per i cittadini tossicodipendenti che si vede annegata quando loro volevano uscire dal giro della droga ma in particolar modo per le migliaia centinaia di migliaia di cittadini comuni che attraverso l'amica Ombretta criminalità subivano di fatto il ricatto del rigetto dei cittadini tossicodipendenti voleva uscire nel mondo dell'ambiente microcriminalità
Ecco quindi avete trovato un atteggiamento diciamo positivo da parte dei componenti della commissione del ministero della Sanità rispetto alle vostre proposte esperto tendenzialmente positivo poi torno a dire lavoro omissione autonomo
Attendevo che il presidente la commissione che ha assicurato che i tempi di elaborazione di un documento conclusivo da sottoporre al ministro saranno previa intorno la fine di marzo ci dovrebbero essere due o tre riunioni successive dalla commissione che dovrebbe essere l'avvocato questo documento che il ministro valuterà se trasformare in decreto ministeriale o cui circolare ministeriale ma quindi una pagina come dicevo prima molto brutta per anche la civiltà
Io l'ho sempre detto questo perché richiama la civiltà e la deontologia medica io son convinto che durante il fascismo la stessa categoria medica si è opposta di più per esempio dicono fonti leggera gravi
Che invece quel che ha fatto gli ordini di medici a parte qualche eccezione nei confronti di questa legge che un attuava il ruolo del medico non dimentichiamoci che leggendo un prevedeva il ruolo del medico in quanto poliziotto ma soprattutto la deresponsabilizzazione totale e la mutilazione della potestà terapeutica e il fondamento dall'attività medica i medici tenta direbbe hanno accettato di fatto per tre anni di ricatti che la legge prevedeva prima del referendum
Infatti ecco al di là del i risultati a cui si arriverà dopo quell'istituto incontro tra il ancora e il ministero della Sanità
Emerge anche un dato importante cioè appunto il riconoscimento di fatto del valore del coordinamento radicale antiproibizionista
Certo questo è un fatto importante perché penso che sia la prima volta perché mi risulta che ad una commissione ministeriale partecipa ufficialmente con designazione ufficiale una rappresentanza del corpo
è un fatto importante che bisogna sapere come dire travasare all'interno delle regioni per esempio la Regione Lombardia so che c'è una commissione speciale che sta lavorando sul punto collo dal metadone e che quindi non potranno che non tenere conto di questa di questo dato e quindi elaborare in tempi brevi perché o mai quasi un anno è passato dal referendum è purtroppo e nelle carceri e anche poi dalle carceri gli effetti non è che si vedono molto se non a parte l'impegno di qualche medico che però io credo che tanti militando sempre più numerosi anche se non nell'ordine delle decine ma sicuramente delle unità
Che possono veramente esplicare la potestà terapia deve quindi possono riappropriarsi nello irritare fiducia ai cittadini tossicodipendenti come prima non era possibile fare
Ci saranno altre cessioni lavoro per il momento sono già previste idee quale appunto i tempi sono quelli quando il il presidente per in dice che Toma sopra
Elaborato un documento però ci ha chiesto contestualmente che il coro è indice sia i protocolli no sul metadone sì che le documentazioni relative ai funzionamenti dei sette italiani non dimentichiamoci che da un lato va denunciato l'atteggiamento dalla categoria medica di fatto succube a questa volutamente dall'altro lato abbiamo avuto il tempo che ci sono comportarti presentò nel mille a Comasina e addirittura lampante
Emilia Romagna inserti erano delle cellule di partito di fatto e quindi il metadone veniva negato ce l'ha detto proprio un membro dalla commissione
Epoche sostenne e che lunedì moderata Università di Modena e docente di Tossicologia clinica e appunto diceva che questa regione che vanta a livello internazionale la cosiddetta politica del danno in realtà predica bene e razzola male perché in Emilia Romagna
C'è solo un certe che distribuisce mi diceva proprio ad una riunione a Bologna
Questi Cinti atti si fa per dire dicevano meno male che in Emilia-Romagna solo due terza ne risulta uno comunque solo due sette distribuiscono meno per il metadone ecco qui han dimostrato la loro poche erano coda di paglia perché non tener conto oramai di studi che riguardano l'utilizzo di un farmaco che
Attorno
I più antichi per da da trent'anni ma sicuramente per gli ultimi vent'anni
Non tener conto che oramai i protocolli riguardano voi per esempio negli Stati Uniti più di centotrenta mila cittadini tossicodipendenti vuol dire veramente vivere sulla Luna perché poi abbiamo calcistiche italiane
Quelli ufficiali loro che riguardano una cinquantina di pazienti malati seguiti per sei mesi oppure di dati sparati un po'di qui un po'di là ne abbiamo sentite
Qualcuno anche stamattina che vivono completamente avulsi dalla realtà
Ecco ma da parte vostra avete potuto riscontrare un come dire una competenza specifica su questi temi da parte del ministero del lavoro o per lo meno da parte dei membri della Commissione consultiva in corso ma qui Omo Coveco estendere un velo pietoso
Io personalmente dico che come medico che lavora sul campo che son partito tre anni fa quando ho fatto ricorso al TAR della Lombardia contorte che tu e Lorenzo comparti dovevo totalmente digiuno ecco trovarmi di fronte altri colleghi che però avevano una conoscenza solo libresco e che probabilmente i tossicodipendenti non hanno mai visti che ecco se vogliamo la carenza non era di tipo conoscitivo per fortuna ditta letteratura scientifica
Ma era di tipo operativo ecco quindi potrebbero può sicuramente il futuro
Avverrà questo perché è un'esigenza sentita e nel conto anche e soprattutto del parere dei clinici perché esiste una clinica del metadone che molto fondate che va va sentita sicuramente in Italia purtroppo noi da questo punto di vista in senso deteriore rimaniamo dei crociani e quindi degli idealisti non si fa tanto bel dibattere ma poi ci va poco a verificare nel concreto quanto questo ripartire da o meno risultati
Dimenticando molto spesso che questo riguarda poi la vita come dicevo prima del CIPE dico sì o dipendenti dei meriti ma soprattutto dei cittadini comuni che ha centinaia di migliaia vengono assoggettati alla legge criminale
Che la legge del mercato clandestino tutti ben conosciamo
E Santino Di faccio un'ultima domanda oltre attende come esponente appunto del Comitato radicale antiproibizionista che ha partecipato
Becera Lucio Bertè che era l'attore di tutta questa documentazione sui Sir perché anche di questo bisognerebbe parlarne
Successivamente i SerT lo ricordo gli ascoltatori sono servite precoce dipendente di tutta Italia
Dal quale emerge in modo inequivocabili della cassa materiale ignoranza
Dei vip medici che dovrebbero secondo certi atteggiamenti del ministero poi i medici ricerche dovrebbero insegnare agli altri medici o fare da consulente agli atti medici
I veramente ne abbiamo e le cose che per certi aspetti se non se non riguardasse con la vita delle persone sarebbero non solo vi dico che in realtà purtroppo io l'ho detto anche più di una volta nei terzi sono accumulati per lo più e dei romani meno male che ci sono le salutai che Toni sono accumulati per i più quelli che sono gli scarti della medicina uno non sapeva dove andare andò a finire nel Terme intanto che abbia permette chi stava con un piede dentro un piede fuori punto scappar via
Infatti i medici che hanno accumulato una vera esperienza sono pochissimi si possono per quel che ne so io in Lombardia contare sulle dita di una mano a fronte la la maggior parte in rete sono neofiti che hanno una grande sbornia ideologica ma che purtroppo hanno pochissima conoscenza
E che riversano quest'anno ignoranza sui povera poveri fosse il pendente che ricapitola figlio
No agli altri due era nel comitato scientifico coperto Nardini evito maremmani che sono quelli che han portato la la dopo i documenti protocollari e così via e quindi fan parte del comitato scientifico da ecco
Sulla sessione di lavoro tra la Commissione consultiva del ministero della Sanità per l'elaborazione delle linee di indirizzo terapeutico delle tossicodipendenze
E il coordinamento radicale antiproibizionista abbiamo ascoltato Giorgio insani consigliere antiproibizionista alla Regione Lombardia
E restiamo nell'argomento anche perché parliamo sempre di riduzione del danno di interventi per le tossicodipendenze di farmaci sostitutivi
E veniamo adesso a parlare appunto della polemica scoppiata la scorsa settimana su sulle pagine giornali relative alla disponibilità del metadone ai fan Mile medici di base medici di medicina generale prima però restiamo sempre l'argomento di riduzione del danno diamo notizie che
è stato pubblicato lo scorso dieci marzo sulla gazzetta ufficiale
Il decreto che rinnova la delega al ministero degli affari sociali per la verifica dei progetti ammessi al fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga
Secondo cui quello che stabilito dal decreto il quarantasette per cento dei finanziamenti della novantaquattro dovrà essere destinato alla prevenzione e al recupero sul territorio con una particolare riferimento ai centri di prima accoglienza e alle unità di strada finalizzate alla riduzione del danno
Un venticinque per cento sarà invece destinato alla formazione delle personale dei ministeri competenti
E un altro venticinque per cento alle associazioni di volontariato e alle comunità terapeutiche il restante tre per cento sarà utilizzato per la formazione degli operatori dei servizi pubblici e privati
E proprio la riduzione del danno proprio sulla riduzione del danno appunto ricorderete il ministro degli affari sociali Fernanda Contri ha puntato molte delle sue carte a partire dalla conferenza nazionale sulla droga di Palermo dell'anno scorso e
Pronto così almeno a annunciava la la stampa di questa settimana stampa i giornali annunciavano che è già pronto il decreto le re relativo all'appunto a misure concrete di riduzione del danno che verrà presentata al presidente del consiglio per l'approvazione è questo decreto di cui tutti a attendiamo la pubblicazione sull'effetto speciale la sua promulgazione questo decreto parla di aiutata se le dipendenti che per vari motivi non se la sentono sono in grado appunto di smettere con l'assunzione di droga
E che quindi hanno bisogno di interventi con far luce sostitutivi con unità di strada con quant'altro previsto dalle politiche di riduzione del danno sull'esempio anche di quanto avviene all'estero e vediamo ma adesso specificamente la questione del metadone
La la stampa la stampa italiana gli organi d'informazione sembrano essersi accorti solo la settimana scorsa che il metadone prescrivibile dai medici di base dei medici di medicina generale
E
Nonostante che il referendum del dello scorso aprile quindi offrendomi di quasi un anno fa avesse ridato appunto i medici di medicina generale medici di famiglia i medici di base chiamatele come volete appunto la facoltà di prescrivere
Le se farmaci sostitutivi a pazienti tossicodipendenti comunque la la la storia è tornata sui giornali e la polemica scoppiata per la questione della riclassificazione ricorderete che il metadone era stato inserito tra le pelle specialità prescrivibili solo negli ospedali ora invece è di nuovo disponibile anche a tutti i medici e questo probabilmente generato il l'equivoco che poi si è rincorso da una pagina all'altra il giornale naturalmente sono si evita la polemica drogati i giornali hanno sentito i vari leader i vari dei vari esponenti di spicco della politica antidroga in Italia
Alcuni moderatamente favorevole alcuni decisamente contrari come per esempio don Oreste Benzi che è il fondatore della comunità Giovanni ventitresimo di Rimini che ha parlato appunto di primo passo verso la liberalizzazione dell'uso del commercio della droga
E
E accusa don don Benzi che ci sarebbe una strategia strisciante che sta operando perché lo Stato recepisca ed è antiproibizioniste
Più o meno sul sullo stesso sulla stessa lunghezza d'onda anche se con toni più sfumati e don Antonio Mazzi Della Cometa Rex Dos Viviana che dice che è questo è il modo più idiota per recepire il quesito referendario
Prosegue Antonio Masi dice metadone può essere inserito in una strategia di riduzione del danno e servire ai casi più disperati così invece viene di fatto offerto a tutti senza limiti di tempo fosse don Mazzi dimentica che intanto non si tratta di modo più idiota per recepire colite referendarie perché quello era l'esito del referendum Cerri dare a tutti i medici la facoltà di intervenire secondo scienza e coscienza per la cura anche dei pazienti tossicodipendenti e che che sono proprio le le terapie
A ad alto dosaggio e a lungo termine che in quelle che garantiscono la salvezza ai tossicodipendenti da eroina e che sono le più efficaci in termini di riduzione del danno e non quelle appunto
Per i casi disperati o a scalare
Don Luigi Ciotti ha come sa anche una posizione molto equilibrato a fa notare come la terapia farmacologica nonna non serve da sola o ovviamente ma che nella persona va a va accompagnato in un percorso di recupero prime tutto di se stesso quindi me dice don Ciotti il metadone può servire se dato con criteri molto precisi nella prospettiva della riduzione del danno e comunque invita don Ciotti a lasciar perdere l'ideologia a nonna scontrarsi metodo né si metadone no ma a valutare la questione nel concreto un fierissimo avversario di ogni ipotesi di legalizzazione quindi ma nemmeno di impiego di farmaci sostitutivi
Don Chino Pezzoli che ha detto tra l'altro la rassegnazione molto facile in condizioni di permissivismo e di legalità di fatto vorremmo ricordare che qui a don Pezzoli che il metadone non è legale di fatto è legale per legge che un me è un farmaco che comunque esiste come analgesico
E che viene impiegato anche per il trattamento dei tossicodipendenti
Il Presidente del coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza don Vinicio Albanesi
Sottolinea che secondo lui è sbagliato affidare la distribuzione del metadone a un qualsiasi medico di base non si capisce però poi come un qualsiasi medico di base può prescrivere tranquillamente
Dei altri analgesici o psicofarmaci
Anche molto potenti e ansiolitici che sono quelli che poi magari intossicano decine di migliaia di persone nel nostro Paese
Nel i commenti proseguono c'è quello di Marco Taradash a che non ha bisogno di presentazione che sottolinea come rivolgersi al medico piuttosto che allo spacciatore è già un passo avanti e disertare adesso se c'è l'impegno a curare il paziente che fa uso di droga con gli stessi criteri di responsabilità usati verso gli altri pazienti si potrebbe offrire in questo modo un'alternativa alla sofferenza fisica e anche a quella sociale il segretario nazionale della Federazione dei medici di base il dottor Mario Boni chiede da parte sua il che i medici siano coordinati con i servizi pubblici per Tasco dipendenze e chiede l'istituzione di strutture specialistiche di consulenze per i medici che decidono di curare tossicodipendenti il un medico il dottor Massimo Barra che assessore alle politiche sociali della Provincia di Roma ed è anche il il fondatore della di del centro di villa Maraini e qui a Roma
Chiede che i farmacisti garantiscano immediatamente la disponibilità del metadone i farmacisti da parte loro rispondono che è un problema secondario perché sono pochi tossicodipendenti che vengono in farmacia anche questa è una risposta che lascia abbastanza perplessi
Immaginiamo che di metadone non se ne venda come di aspirine ma non per questo le farmacie devono essere lasciate e sguarnite da questo farmaco che è previsto per la cura dei tossicodipendenti un problema particolare lo solleva
Il consigliere antiproibizionista la Regione Lazio Paolo Guerra
I i tossicodipendenti arrestati sono costretti a sopportare dolorose crisi di astinenza da eroina perché nella maggior parte delle carceri del Lazio non viene introdotta la cura disintossicante con il metadone
Per questa ragione dunque Paolo Guerra
Che è anche vicepresidente della commissione criminalità droga e carcere della regione Lazio ha rivolto un appello al ministro di Grazia e Giustizia i medici penitenziari e responsabile delle unità sanitarie locali perché introducono il metadone evitando disparità sanitaria in particolare a annunciato Paolo Guerra che se questa situazione non cambierà in tempi rapidi verrà presentato un ricorso al Tribunale amministrativo regionale per le disparità di trattamento e alla magistratura ordinaria denunciando la mancata assistenza nella polemica è intervenuto anche il professor Luigi Cancrini
Che è considerato uno dei maggiori esperti nazionale nel settore delle tossicodipendenze almeno così lo presentano i giornali nei il quale sulla questione metadone dice se un operatore capace in otto casi su dieci è possibile evitare il ricorso al metadone per gli altri due
E quindi in generale per un numero abbastanza limitato di casi dopo avere esperito tutti gli altri tentativi allora il metadone può essere un rimedio
Il medico di base comunque di aggiunge Cancrini dovrebbe sempre coordinarsi con il SerT locale e accettare di prescrivere il metadone solo se è veramente necessario
Prescrivere il metadone senza porsi molti problemi potrebbe essere la soluzione più facile per l'operatore ed anche le più vantaggiosa per l'industria che lo produce
Ma poi a questo punto conclude Cancrini non so quale differenza ci sarebbe tra l'illegalità dello spacciatore di droga e la legalità della prescrizione metadone
Dichiarazioni abbastanza singolari da parte di un medico che appunto considerato uno dei massimi esperti italiani tossicodipendenze dichiarazione qui ha risposto con con con durezza il segretario del Corano Rizzo turco
Che in una nota in inviata agli organi di stampa il dieci marzo dice il professore Luigi Cancrini non saprebbe quale di sarebbe la differenza tra l'illegalità dello spacciatore di droga e la legalità della prescrizione del metadone
Nel caso di operatori che prescrive estero il metadone senza porsi problemi molti problemi
L'approccio del progressista Cancrini moralistico bacchettone e solidaristico una visione profondamente diversa dalla nostra che mira alla tutela dei diritti dei cittadini tossicodipendenti o meno medici o pazienti
Tant'è che noi confidiamo nel dovere deontologico del medico di agire secondo scienza e coscienza mentre Cancrini si preoccupa di eventuali casi isolati che potrebbero venire meno alla propria professionalità e anche nel caso limite che ciò accadesse noi non abbiamo dubbi meglio la distribuzione sotto controllo sanitario che sotto controllo criminale
Noi che abbiamo saputo e sappiamo lottare per i diritti e il diritto riusciamo a distinguere tra la legge morale governo di ciascuna persona e la legge che deve governare la Società e le differenze
Chi ha voluto governare con la propria morale e le proprie pruderie la società ha appaltato alla criminalità in regime di monopolio la distribuzione delle droghe con gli sconvolgimenti sanitari e sociali che tutti conosciamo
L'impostazione del progressista Cancrini sarebbe un disastro svilito all'impostazione progressista Cancrini dice Cancrini sarebbe un disastro se la riduzione del danno diventasse l'approccio prevalente
è sostanzialmente conservatrice dei poteri attuali in primis della criminalità
E proprio sulla questa polemica con Luigi Cancrini sentiamo adesso riproponiamo adesso l'intervista che nei giorni scorsi Aurelio Aversa realizzato appunto col segretario del coro Maurizio Turco
Anzi sui giornali di oggi ci sono diverse dichiarazioni su questo argomento ma prima di rispondere a qualche obiezione che viene sollevata sulla questione vogliamo ricordare a quanti ci ascoltano l'importanza del metadone per aiutare i tossicodipendenti
Che il metodo farmaco sostitutivo dell'eroina eroina che attualmente lo stato di fatto a appaltati monopolio alla criminalità quindi sostanzialmente riteniamo che la scelta da compiere
Cioè quella di o continuare a lasciare in mano alla criminalità la disponibilità di questa sostanza e quindi che il governo del mercato di questa sostanza e quindi la Galluzzo le cattedre che la criminalità riesce a imporre il tossicodipendente dall'altra ed è la scelta che stiamo cercando di far diventare realtà in questo Paese e quella di dare a questi tossicodipendenti attraverso i medici di famiglia o i servizi pubblici un farmaco che Aiuti in questa dipendenza che gli aiuti a entrare in contatto con i servizi pubblici e che agli atti gli ultimi film serenità a poter scegliere
Sottoposta o la propria proprio alcune troppo poco perché è dovuto passare oltre un anno prima di poter consentire l'uso del metadone
Perché in questo paese e poi quando entreremo nel merito
Delle critiche vedremo da quali parti vengono queste critiche ma in questo Paese sostanzialmente cioè
La volontà o l'incapacità di comprendere quelle che solo la necessità in termini di legge dal governo di alcuni problemi di alcuni fenomeni per cui chi sceglie sempre
La scorciatoia della propria morale delle proprie scelte morali per imporle agli altri per imporre un po'a a tutti e quindi ancora una volta il discorso sullo stato elettrico che deve rispondere a una certa morale anziché lo Stato laico che ne noi vorremmo quello Stato che ecco attraverso le leggi riesce a governare a dare diritto diritti
Con i secondi per esempio alla professor Cancrini che membro di una commissione che si occupa di problemi video droga presso il ministero negli affari sociali
Chi sostiene tra l'altro che prescriverebbe metadone senza porsi molti problemi potrebbe essere la soluzione più facile
Per l'operatore anche per la più vantaggiosa anche la più vantaggiosa per l'industria che produce e aggiunge non so quale differenza ci sarebbe tra l'illegalità dello spacciatore di droga e la legalità della prescrizione dal metadone
L'approccio dica anche inutile
è un progressista come è noto perché l'approccio moralistico bacchettone solidaristico
Ed è una proporre una visione questo arrotondamento diventa dalla lotta che mira invece alla tutela dei diritti dei cittadini siano essi più ostico dipendente o meno medici
O pazienti mentre voi confidiamo nel dovere deontologico del medico di agire secondo scienza per coscienza
Anche lui non ci si preoccupa di alcuni capitolati che potrebbero venire la poco meno alla propria professionalità ma anche in questo caso nel caso limite
Il operatori che dovessero distribuire il metodo alle trenta posti molti problemi
Io non ha dubbi perché veramente meglio la distribuzione sotto controllo valutario che sotto il controllo criminale
Proprio perché noi sappiamo distinguere
Tra quella che la legge morale al governo della propria persona la legge invece che deve governare la società e quindi anche le differente perché nella società ci sono
C'è il nuovo Muccioli don Oreste Benzi che invece afferma con la riduzione del danno la distribuzione libera del metadone lo Stato riconosce che c'è una categoria di tossicodipendenti che non possono essere salvati allora gli aiuti con il metadone
Nel cammino verso la morte don Benzi
Annuncia anche che ha da venti marzo raccoglierà le firme contro la legalizzazione delle droghe leggere
Non perché si pone nell'ottica del Salvatore c'è sempre chi garantite uscire dall'arte spesso per cercare di salvare gli altri alla questione molto semplice non ben più deve rispondere a un quesito
La propria dipendente in un certo modo
è preferibile che la viva all'interno
Di un servizio sanitario in contatto con un medico utilizzando sostanze conosciute evitando l'infezione dagli F o è meglio che questa persona
Prima legata mani e piedi e consegnata alla criminalità a questo quesito
Proprio perché allora un approccio moralistico non rispondono col con questo problema non si confrontano
Dopo venti poi dice che dal venti marzo inizierà una campagna di raccolta firme contro la legalizzazione larga banda quindi abbiamo proposto sin dalla metà di gennaio
Una manifestazione comunque per il diritto all'informazione per il diritto che la gente sappia quali sono le proposte dirompenti
Per il vento perché la gente fa per quale tono le nostre proporzionata non venti non abbiamo avuto alcuna risposta caccia ed ha avuto diverso e giustificazioni per rimandare
Questo appuntamento un appuntamento in cui non dobbiamo fare un faccia a faccia ma dobbiamo finali insieme
Assicurarci che dello spazio adeguati per tutti per poter discutere parlare quindi per poter mettere la cui condizione i cittadini di decidere e tanto è vero chiarito soprattutto voi
Questo problema non solo Mike Hammer il e a raccogliere le firme mentre don Benzi intorno cinque metri che preannuncia questa raccolta ma c'è stato un sondaggio fatto dalla Doxa poi presto dal TG tre
In cui sostanzialmente quando alla gente di istituire costa qual è l'opinione sulla legalizzazione della droga il quarantanove per cento disapprova mentre il tre il trentacinque per cento approva
Dopodiché quando si va a un po'avere più approfonditamente la questione le troviamo che il settanta per cento dalle persone pensa che l'aspetto della legalizzazione farà due mila lire il commercio illegale di droga e il cinquantatré per cento pensa che farà diminuire
Gli atti di delinquenza da parte dei tossicodipendenti e quindi è talmente la contraddizione
Anche in termini di approccio costi
Sulla domanda si lavora alla riorganizzazione questo pregiudizio contro la legalizzazione che poi governare creato delle domande successive dove si riconoscono gli effetti positivi del legalizzazione su alcune grosse questioni la poiché all'altra Cancrini
Perché anche lui per queste dichiarazioni e butta anche lì
Sarebbe un disastro per la riduzione del danno diventasse l'approccio prevalente delle politiche di governo in questo paese ecco questa dichiarazione la dice lunga sulla su quelli che sono i sedicenti progressisti e che invece sono sostanzialmente conservatori dei poteri attuali
E il potere attuale più forte per quanto riguarda le droghe al mercato delle proprie non v'è dubbio la criminalità ecco le possiamo disponibili ad arrendersi a questo potere
E non stiamo nemmeno disponibile a far finta che questo potere
Che alla criminalità vietato regalato dallo Stato attraverso questa legge
Ecco dal ministro degli affari sociali per chiudere
Da tempo giungono indicazioni sulla politica di riduzione del danno anche in questo caso ci sono stati ritardi e perché
Ci siamo stati ritardi all'interno dei vari ministeri
Per quanto abbiamo potuto verificare una c'è un certo quello da parte
Un piano di alcune funzionare ma di alcune di interne l'orbiter
Possono essere quelle dei medici dei farmacisti degli stessi funzionari degli operatori del terzo
Cioè alla divertente motivazione appunto di diciamo così di categoria
è stata una battaglia cento dubbio difficile riescono a intravedere possibili sviluppi positivi nel senso in cui abbiamo lavorato per la divertiranno lutti
Quando alcuni mesi fa
Volevamo il risalto il riconoscimento istituzionale che veniva dal palco ora possono venivamo capeggiati da cosa e non capivamo magari appena prodotto significasse oggi invece che questa politica di riduzione del danno la perché non fare politica del nostro governo troviamo proprio da parte di un esponente Opel fronte progressista il tentativo di trovare il tentativo di ridiscutere il tentativo di affossare queste conquiste
Si fa un po'più denuncia diciamo
Rispetto a tutti coloro che nell'ombra hanno sempre giocato contro una politica nuova sulle droghe e ci sono sempre per un attimo
Alle loro scelte morali per imporlo agli altri questo è un problema una questione fondamentale
Che dovremmo discuteremo che dovremmo confrontare con quella di Cancrini l'importante perché la scelta del titolo
Chiare per cui la gente porta
Scendere possa decidere posso anche comprendere
Da da che parte abbiamo visto che prima del congresso del colera abbiamo subito un attacco forsennato da parte del per cui gli antiproibizionisti che faceva parte per pronto progressista grazie al Manifesto contro il colera che accusato di avere pre proprio esponenti
Marco Pannella Marco Taradash che allora visto portavano verso destra ancora una volta e questo è un caso molto chiaro specifico
Destra attribuito non voglio dire niente perché non ci confrontiamo su quelli che sono i progetti i programmi le iniziative le azioni quanto sta facendo oggi quanto dice oggi Cancrini è quanto di più conservatore ti posso avere nel nostro Paese in termini e sul campo delle tossicodipendenze di lotta alla criminalità
Grazie a Maurizio Turco segretario del colora e ha risentito
Come dopo questa intervista realizzata da ore di Aversa Della lo scorso dieci marzo sabato dodici marzo di nuovo segreta del coro intervenuto in merito a tutte le polemiche che anzi sono proseguite sull'impiego della metadone sul metadone dato indisponibilità anche i medici di di base
E con un comunicato stampa dice ha detto Maurizio Turco ora dopo ora
Per migliaia di persone dipendenti dall'eroina l'alternativa è tra il commettere un reato per procurarsi il denaro per acquistare una sostanza che non è sottoposta ad alcun controllo quantitativo e qualitativo
E con il rischio di infettarsi di ai DS attraverso lo scambio di siringhe o invece andare da un medico e farsi prescrivere lo sciroppo di metadone
Rispetto a questa alternativa chi in questi giorni si scaglia contro la distribuzione del metadone in farmacia sotto controllo medico sceglie di legare una persona avvinta di già dalla sostanza alla criminalità
Tutto questo in nome della solidarietà del recupero della salvezza della persona è semplicemente vergognoso dover assistere a questa fiera dell'ipocrisia e dell'egoismo che anima coloro che hanno la presunzione di essere i salvatori dell'umanità
Chi pensa di sostituire alle catene della dipendenza della criminalità il bastone dell'imposizione violenta della redenzione non fa che acutizzare il distacco dei tossicodipendenti dalla società
è davvero penoso vedere che c'è chi pur di conquistarsi un posto in paradiso nell'aldilà sacrifica la vita del diverso
E i risultati di questa politica carichi di drammatica violenza sono sotto gli occhi di tutti tutto già conosciuto e già visto
E a proposito di casi vergognosi che una politica mio per una politica ideologica come quella che viene condotta troppo spesso in Italia
In materie tossicodipendente fa un casi vergognosi si giocano spesso sulla pelle dei tossicodipendenti e sulla pelle dei loro figli abbiamo adesso in in collegamento in diretta da Milano Lucio Berté
Lucio Berté della Consiglio generale del Cora con il quale parliamo in questi ultimi ultimi pochi minuti che ci mancano alla chiusura della trasmissione di un caso vergognoso proprio possiamo dire
Che riguardava appunto una coppia una coppia di ex tossicodipendenti e della loro bambina pronto Lucio e pronto un giorno sopra gli ascoltatori pochi minuti quindi deliberò il caso per sommi capi
Del resto domani ci sarà una conferenza stampa che terremo con Giorgio piani e con l'avvocato Franca Angiolillo per illustrare i giornalisti quello che può accadere davvero
Incredibile ma alla fantasia
Orripilante non c'è veramente limite dunque qui citata di questo c'era una coppia Roberto Raffaella che noi conosciamo dalla dal quattordici di ottobre quando presi no il primo contatto con noi
Ci sono presentati come ex tossico perdenti chiaramente malati di AIDS Raffaello all'ottavo mese di gravidanza entrambi senzatetto
Dormivano in una macchina abbandonata in un viale qui di Milano
Tra l'altro al momento avevamo altri casi di malati di AIDS senzatetto tra l'altro una una ragazza molto giovane che dormiva in una macchina casualmente poco distante da da questa copiosa una ragazza che oltretutto era stata che violentata mentre dormiva in macchina a casa strada sbandati che l'avevano aggredita ma voglio dire quindi questa situazione di di di di grave rischio incombente su su persone gravemente malate e in nome delle quali si sono stanziati estesi in malo modo miliardi e miliardi questa è la realtà gente abbandonata il mezzo una strada con con tutte le difficoltà al Dosso noi abbiamo fatto dal giorno dopo stesso del primo contatto la richiesta dell'alloggio dell'assegnazione di alloggio per un diritto sancito dalla Regione Lombardia
Presso la legge regionale che noi stessi abbiamo voluto e e che immetteva in un meccanismo di assegnazione di lira ha poco tempo
Allora hanno anche partecipato il alla dal ventidue di ottobre alla trasmissione di RAI due forma Galli fatti vostri lo avevano illustrato anche tutta la loro problematica
Il ventinove di ottobre accertato un episodio un aggravamento della situazione si erano presentati qui da noi con con la febbre alta
Il ancora erano costretti a stare in macchina abbiamo sollecitato il sindaco di Milano ad assegnare d'urgenza un albergo dato che nel frattempo era scattata l'assegnazione ma dovevano passare dei tempi tecnici dal dal punto di vista del Comune per avere le l'assegnazione le l'effettivo ingresso nel nell'alloggio
La rispetto
Alla alla all'Ufficio tutela dei minori vecchietto ma qual è il minore da tutelare qui non c'è nessun minore c'è una mamma c'è una una una donna che in attesa di un di un bambino ma il minore ancora non c'è
E quindi lei avrebbe avuto un alloggio separato da quello di Roberto che invece sarebbe stato ha avviato all'ufficio adulti difficoltà e poi dormitorio quindi sarebbero stati separati quindi si sono adattati a stare ancora in quella macchina finché il giorno dopo siccome l'avevamo segnalato al Comune dove si trovava la macchina i vigili sono arrivati e hanno portato via la macchina e loro hanno dormito sul marciapiede
Quindi siete neanche quel minimo riparo insomma il cinque di novembre hanno avuto l'assegnazione del dell'alloggio che hanno visitato hanno accettato che sono entrati finalmente in questa casa il due gennaio Raffaele è stata ricoverata all'ospedale Sacco per il parto che è avvenuto
Che è avvenuto con col il due dicembre chiedo scusa col taglio col taglio cesareo
A seguito del quale le sue difese immunitarie ci sono diventate di colpo invece si trova a centotrenta
Più di quattro ed è nata questa bambina bellissima che richiama consumi che inviano vuol dire gioia e felicità Roberto ha voluto dargli questo nome perché lui datato in India
E allora cos'è successo da subito hanno notato una certa difficoltà a poter vedere regolarmente la bambina c'erano sempre dei problemi c'era un certo atteggiamento come di creare una una specie di cordone sanitario tra loro
E la bambina duro si sono subito allarmato i sottoccupati
Già dal nove dicembre era partito una segnalazione
Dalla per i tribunali da parte del del reparto pediatria del Sacco mettendo in preallarme tribunale dei minori che lì c'era una situazione dal loro punto di vista a rischio
Quindi tutto il mese di gennaio quella bambina è rimasta Pediatria perché era nato un po'sottopeso ma adesso recuperato molto bene
Da febbraio e questa bambina è stata affidata con un provvedimento del tribunale per i minori cioè datato sette gennaio novantaquattro è stata affidata al Comune di Milano
E custodita al verso un asilo del di Milano in via Pusiano
Praticamente il l'ordinanza è stata di allontanamento dei genitori e affidamento al Comune di Milano perché perché una relazione fatta cento assumere informazioni dirette senza fare verifiche i riscontri di quanto veniva fermato è stata fatta dalla pediatra e dall'assistente sociale dell'ospedale Sacco in cui si affermavano
Già prima che perché persone erano a tossicodipendenti attivi e
E e benché alla nascita la bambina non avesse Moscato segni pertinenza che uno devi segno rivelatore di una rivelatosi perdente della madre ma avevano soltanto rinfacciato poche tracce evidenti di di per via dei Pini
E questo era per loro l'indizio di una Tosi dipendenti dato che faceva scattare la procedura per l'affidamento e quindi perché gli venisse tolta la bambina in realtà Raffaella tendeva soltanto dei tavolo appena a controllare delle crisi di il diversi di epilessia che a cui a volte soggetta
Questo potevano loro rinvenirlo nella cartella clinica riformarsi direttamente con l'interessata hanno preferito far partire questa relazione in base alla quale è scattata questa ordinata di allontanamento da allora è iniziato un calvario perché Roberto non si rassegnava a questa aperta sarà questa frase del provvedimento anche perché poi la legge non parla di parla di casi di abbandono loro non avevano abbandonato proprio nessuno era appena nata la bambina lui andava tutti i giorni a trovarla
Andata anche il papà di Raffaella trovare la bambina se lì non si trattava di abbandono nulla è successo si scusa Lucio tedesco ma è purtroppo il tempo strenne morti il discorso e il dramma compiuto
Il giorno cinque a Roberto che
Era rimasto
Inchiodato praticamente davanti all'ufficio dove c'è l'assistente sociale che faceva le relazioni in base a cui la FIAT sarebbe stata affidata ore istituita è stato colto da un infarto ed è morto
Morto e
Raffaella da allora avuto una una ricaduta
E ha ripreso bucarsi di rovina
Sarà
Presto rimesso in cura da da George entrare dal dottor Imbriani
Intanto siccome Eating è un problema di riconoscimento a cura della bambina insomma infatti le facoltà che noi domani annunciamo u questa iniziativa faremo una conferenza stampa per spiegare la situazione ai giornalisti
Al termine della conferenza stampa
Ci sarà un'azione non violenta che poi io ci sono per ottenere o l'immediata riconsegna alla madre di questa bambina pubbliche esca dall'asilo per andarsene a casa con sua madre
Che oltretutto all'assistente di suo padre
E in seconda i secondi stanza che possa essere ricevuto dalla ministro Contri
Anche perché il il coordinamento radicale antiproibizionisti ha già messo sul tavolo del ministro Contri il problema di questi affidamenti di questi ripete sottrazione di minore a genitori
Tosi pendenti che si avvicinano al terzo e per essere curati inusitata tanto di tossico vedete attivi ma anche dei biglietto sui perdenti o di tossicodipendenti che sono in cura
Che a cui vengono sottratti i bambini più e vengono minacciati di sottrazione del Delfino se non accettano dati intossicazione anche se non la troveranno se non accettano
I andare in comunità se non accettano una cura che non riescono a tollerare
La cosa scandalosa e che una una persona Tosi pendente in cura con metadone che è perfettamente normale perfettamente responsabili perfettamente in grado di accudire i profitti
Viene messa in in una situazione tale viene al privata di Nicoletta che può essere anche la la una delle delle delle poche ragioni di vita
Specialmente per una telefonata dei DS
E che quindi ha una una prevedibile ridotta aspettativa di vita ecco per concludere doveva a che ora e dove si svolgeva la conferenza stampa era aperta poi si terrà qui in via Ugo Bassi presso il Consiglio regionale ripeto ci sarà il Consigliere
Giorgi in piani medico che anche adesso medico curante
Raffaella città la l'avvocato Franca Angiolillo e ci sono anche io benissimo allora poi naturalmente nei prossimi giorni la radio radicale domani poi
Avremo modo di far sapere alle stazioni radio radicale cosa pretendete quali saranno le iniziative che annuncerà i domani mattina soltanto grazie Lucio è il modo migliore per loro
Questi problemi in effetti è difficile difficile per per molti versi riuscire a concentrarli e forse non sarebbe nemmeno giusto concentrarli in pochi minuti
Chiudiamo questo notiziario antiproibizionista con una due molto velocemente con due comunicazione la prima l'è quella che abbiamo già dato in apertura
Domenica prossima venti marzo giornata straordinarie di mobilitazione per la raccolta di firme per la legalizzazione delle droghe leggere
Tutti gli scritti gli aderenti ancora sono ovviamente invitati a mobilitarsi perché il maggior numero possibile di tavoli escono in tutt'Italia
Tutti i simpatizzanti i cittadini sono invitati a firmare appunto le due proposte di legge per una nuova politica sulla droga per una nuova politica sull'AIDS maggiori informazioni la propria disponibilità potete potete comunicarle a al zero sei sei otto nove sette nove uno la sede del Cora a Roma
L'altra comunicazione riguarda rivolta agli ascoltatori di Padova
Per le due leggi appunto iniziativa popolare a Padova è possibile firmare in presso la Segreteria generale delle comune e anche tutti i preti e presso tutti i consigli di quartiere
Mentre ogni giovedì dalle sedici alle diciannove e trenta si tiene il tavolo del Correr in Piazza della Frutta
Chi fosse disponibile per volantinare per dare una mano ai tavoli
E anche per per avere maggiori informazioni per mettersi in contatto o mettersi in contatto o col tavolo del giovedì dalle sedici alle diciannove e trenta in piazza della frutta Padova oppure telefonando direttamente a Riccardo maxi al numero zero quarantanove sei nove zero uno nove uno
E chiudiamo con una considerazione sulla notizia che oggi un po'su tutti i giornali e che mi purtroppo molto legata agli argomenti di cui ci siamo occupati in questo notiziario
Quella del tossicodipendente che morto aveva lasciato il il proprio figlio nel taxi ad aspettarlo è andato a cercare la sua dose si avvocato né in un in un gabinetto pubblico ed è morto di overdose
E chissà se qualcuno è riuscito a salvargli l'anima certo di tutti quelli che sarebbero stati preoccupati a sarà per salvare la sua anima nessuno è riuscito a salvargli almeno il corpo
Questo è tutto l'appuntamento con il notizia antiproibizionista e per lunedì prossimo sempre le ore tredici tra pochi istanti il notiziario di radio radicale una buona settimana tutti da Roberto Spagnoli
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