Sciopero dei giornalisti dell'ANSA: ad un mese dall'inizio della vertenza, il cdr dice no. Intervista a Michele Cassano

A un mese dall'inizio della vertenza il comitato di redazione
Dell'Amsa ribadisce il proprio no al piano di interventi prospettato dall'azienda e ha indetto uno sciopero
Sino alle sette di mercoledì diciassette giugno noi siamo con il collega Michele Cassano che ringraziamo Michele allora
Come mai avete deciso di superare di nuovo
Abbiamo deciso di scioperare di nuovo perché la situazione è ancora sostanzialmente sbloccata abbiamo ho avviato il confronto con l'azienda abbiamo avuto diversi incontri
Che però non hanno portato al momento a una soluzione
Negli ultimi contro l'azienda a ridotto l'impatto delle misure portandole da da quattro giorni a tre giorni di cassa integrazione il periodo
Previsto cioè di sei mesi ma noi poniamo un tema di
Funzionalità della fra di capacità dell'ansa di operare al meglio in questa fase
Delicatissima abbiamo anche chiesto di toglierei il taglio o ai collaboratori che ci sembrava del tutto inaccettabile visto gli stipendi alquanto ridotti loro percepiscono su questo l'azienda ci è venuto incontro
E
Euro abbiamo constatato con favore ma c'è proprio un problema di funzionalità
è un problema di garanzie per il futuro perché noi riteniamo che nel momento in cui si vadano a dichiarare
Degli esuberi sia pure figurativi passi il principio che l'Amsa può lavorare con meno persone
In realtà lanciare un'azienda particolare perché ha una struttura articolata con non solo
Dei giornalisti nella sede centrale che fanno numerosi servizi divisi in relazioni che fanno anche servizi come le pagine pronte per i quotidiani hanno fatto negli ultimi anni sempre più prodotti
Ma hanno anche delle sedi regionali che lavorano ormai in condizioni di grandissima difficoltà così come le sedi estere ai prestiti
Che negli anni ci sono stati fortemente ridimensionati a livello di organico perché l'agenzia ha perso negli ultimi quindici anni
Quasi il metà dei proprio del proprio del proprio personale giornalistico
Che tra l'altro ovviamente per una struttura e per come dire le il compito che avete no la finalità che che l'azienda diventa insomma praticamente impossibile coprire in maniera così significativa e soprattutto capillare a tutto il territorio non soltanto italiano ma anche eventualmente evidentemente anche all'estero
Esatto queste proprio il punto che poniamo
Della difficoltà che vogliamo che l'azienda capisca perché qui non si tratta di voler fare numeri fare sacrifici in questa fase difficile come l'azienda sostiene nel suo comunicato di risposta al nostro il tema non è fatto questo i giornalisti hanno fatto sacrifici da quindici anni hanno sempre dato la disponibilità comunque a lavorare di più
A fare nuovi prodotti
E negli ultimi anni
Ci sono stati comunque tagli
Tagli alle emissioni oltre ai tagli al personale tagli alle missioni tagli alle domeniche tagli al Ballet direttore quindi siamo riusciti a rimanere inutile negli ultimi anni anche grazie a questi tagli
Questa sostanzialmente la situazione quindi accusare la redazione di non averne non volle fare sacrifici proprio non aver capito
Policromo e quindi adesso aspettate che l'azienda diciamo si sieda di nuovo al tavolo della trattativa oppure pensate che questo non si verificherà
Noi abbiamo dato disponibilità e contiamo a dare disponibilità al confronto su questa base chiedendo cioè comunque garantire per la funzionalità per il futuro
C'è stata una convocazione ieri sera del sottosegretario Andrea Martella del sottosegretario all'editoria che accogliamo con soddisfazione speriamo che possa aiutare
A risolvere
Il problema sono anche in corso
Né in Parlamento nell'ambito del DL di lancio in Commissione Bilancio è in corso la discussione di alcuni emendamenti
Per aiutare l'informazione primaria in questa fase difficile per tutti sono insomma provvedimenti che
Secondo noi dovrebbero andare avanti
Grazie al Michele Cassano della comitato di redazione dell'Amsa grazie ancora amicale proprio voi