Convention dei Club di Forza Italia

Da
Ma
Voluto un
O
Sì vorrei un buongiorno a tutti
Mamma mia quanti siete quanti siamo
Grazie signora
Allora buongiorno alla nonna Lucia sui conti ottantacinque perché ha voluto venire qui
Non è che vi siete sbagliati che pensate a Desio che si aprano le cose scende in campo la Fiorentina giocare
C'è solo Berlusconi
Ma vi siete voi ci siamo noi con Forza Italia bene siamo insieme per un abbraccio
Per dirci
Qualcosa di importante per segnare magari il momento di questa difficile campagna elettorale
Che come vedete incalza e con essi incalzano le prese di posizione gli attacchi dentro gli attacchi anche le calunnie e menzogne e quindi forse vale la pena approfittando dell'occasione di quest'incontro di fare anche un po'di chiarezza su certi comportamenti su certi atteggiamenti su certe dichiarazioni di cui veniamo fatti segno siamo qui anche per la presentazione dei nostri candidati in modo che tutti voi possiate vederli così alte sostenerli col vostro applauso Pozzi sia del confronto confortarli nella campagna
Che hanno già cominciato a sostenere e che per loro una novità assoluta perché come ben sappiamo abbiamo scelto la strada del ricambio della classe dirigente di questo Paese e quindi abbiamo
Inteso
Mettere in campo
Uomini e donne che non avessero mai preso parte alla politica a livello nazionale
Siamo qui anche per vedere di fare luce su alcune proposte del nostro programma che sono state fa intese io credo volutamente da molti critici superficiali o in malafede
E quindi credo che questa sia anche l'occasione per guardare i punti centrali del nostro programma
Per far sì che tutti voi possiate essere poi dei missionari di una verità e non dei diffusori di cose incerte o comunque non precise
Siamo qui anche per una festa tra coloro che hanno fondato in questa regione i primi Flor di Forza Italia
Che hanno dato il via
Che hanno dato il via a questa gara nuova vi vera passione civile ecco io credo che quello che ci conforta di più in questa cosa difficile che stiamo facendo
Io quando per la prima volta a Roma ho avuto un incontro con molti dei nostri candidati e ho detto
Sto pensando che solo un matto che viene qui a parlare con altri matti perché davvero in così poco tempo era quasi impossibile pensare che saremmo riusciti a fare ciò che in effetti poi è stato fatto
E quindi io credo che dobbiamo anche parlare delle cose che nonostante il poco tempo a disposizione abbiamo fatto
E che sono delle cose che ci incoraggiano ad andare avanti sulla strada intrapresa
Permettetemi prima di passare la parola a chi vi illustrerà il crescere il punto di arrivo attuale dello sviluppo dei nostri prodotti sul territorio
A chi vi illustrerà ripresenterà magari anch'io parteciperò questo i nostri candidati per la Toscana e a chi diritti illustrerà agli ultimi dati dei sondaggi che certamente non sono cifre certe assolute scientifiche ma che comunque indicano una precisa tendenza e io anticipo che la tendenza è una tendenza alla crescita sempre e comunque nonostante le difficoltà e gli attacchi ecco io prima che questo cominci permettetemi perché siamo in collegamento con
La grande piazza di Matera dove c'è uno schermo panoramico e dove mi mi hanno appena detto al telefono sono raccolte molte migliaia di persone arrivate l'aria tutta la Basilicata
Quindi a voi di Forza Italia a Matera riferimento cordialissimo sono stato invitato non so se la campagna elettorale così intensa mi permetterà di venire in Basilicata citerò sicuramente dopo qualunque sia l'esito delle elezioni ma sappiamo già che non sarà un esito negativo per noi
Annuncia il quale telecamera convenga che guardi c'è una telecamera precisa equivale la pena di guardare per potere portare un messaggio anche in primo piano chi sta nella piazza Matera la diretta mi fate segno di così benissimo ecco allora vorrei dire a tutti
I nostri supporter di Matera
Che mi hanno inviato la lista ed è una lista abbastanza nutrita di tutti in Mali che affliggono Matera che affliggono la Basilicata così come molte altre
Zone d'Italia così come molte altre regioni d'Italia al nord al centro ma ancor di più al Sud e voglio dirvi che molti di questi mali
Sono previsti nel nostro programma sono stati fotografati con esattezza e crediamo di avere varato
Un programma che se potremo applicare risponderà concretamente a molte di queste carenze so della disoccupazione soprattutto della disoccupazione giovanile che raggiunge delle punte che sono le più alte in Italia so dei problemi che affliggono l'agricoltura che affliggono l'industria dei problemi specifici che riguardano il collegamento attraverso ferrovia di Matera con gli altri territori circostanza
Ecco io credo che attuando non con la bacchetta magica che nessuno può avere che noi non abbiamo certamente ma un programma concreto un programma graduale che miri a riorganizzare interamente lo Stato e l'amministrazione pubblica noi potremo dare una risposta
Efficace una risposta vera a questi problemi che sono i vostri problemi ma anche quelle di molte altre zone di molte altre regioni
Quindi continuate a darci il vostro aiuto la vostra adesione sappiate che se avremo la possibilità di una responsabilità di azione noi questa responsabilità
La rispetteremo e opereremo con dedizione con generosità con una voglia che molto precisa quella di non deludere di non deludere mai chi ci avrà dato fiducia tanti auguri e tanti saluti
Vorrei vorrei
Dice io vorrei ringraziare veramente tu vorrei ringraziare sentitamente due presidenti di la Toscana venga
Vorrei ringraziare tutti presidente dei club della Toscana abbiamo degli amici dell'Umbria oggi qui e dell'Emilia Romagna
Gli amici della Basilicata hanno fatto un exploit eccezionale di particolare i presidenti dei club di Matera in quarantotto ore sono riusciti a convogliare nella loro città
Circa migliaia di persone e ci sono dei giovani dei giovani di Marghera veramente bravi ringrazio in particolare
Il signor Luigi destato il coordinatore di tutte queste operazioni su Marte
Noi però siamo gente concreta dobbiamo lavorare ci manca stiamo giovani abbiamo solo cento giorni di vita
Abbiamo il nostro obiettivo concreto nelle prossime tre settimane per sviluppare volevo semplicemente solamente ricordarglielo
E lo ricordo in particolare ai presidenti a tutti gli amici dei club
Il primo e continuiamo a dire indipendentemente dalla posizione
I nostri alleati noi dobbiamo sostenere sostenere sostenere i nostri candidati candidati i nostri alleati
Siamo gente che chiedeva la parola siamo gente che ha un solo obiettivo
Questa decisione vi prego di mantenere una di continuare a fare quello che state facendo adesso abbiamo un secondo obiettivo
Preciso
Da questa settimana inizieremo la nostra campagna affissione
Rispettiamo le nostre città e soprattutto rispettiamo gli spazi che ci sono stati assegnati perché anche questo è un segno di maturità
E poi
Vi prego di continuare come stiamo facendo adesso per la raccolta e sembra impossibile ma credo che ce la faremo
Per venerdì prossimo di cento mila
Persone
E saranno i nostri rappresentanti di lista dobbiamo essere presenti in ogni seggio abbiamo bisogno di cento mila volontari
Siamo già a buon punto io credo proprio per venerdì prossimo ce la faremo ad avere la lista dei cento mila volontari disposti a seguire nei seggi lo svolgimento regolare delle lezioni
E abbiamo infine ultimo obiettivo io mi ricordo e quello della preparazione in ogni capoluogo di provincia
L'italiano delle cento manifestazioni
Per i convegni che terremo l'ultimo giorno della campagna elettorale e quindi c'è da lavorare per lavorare concretamente
Ringrazio già fin da adesso per quello che state facendo
Il programma della giornata prevede dopo intervento di Miriam Pisani per la nostra porta bandiera e da portabandiera dei nostri volontari si ripresenterà l'evoluzione dei club
La presentazione da parte di Gianni Pilo del del risultati dei sondaggi regione per regione
E poi successivamente Domenico Lo Jucco presenterà i candidati però la chiusura sarà fatta evidentemente dal presidente del movimento politico Silvio Berlusconi
Desidero ringraziare la città di Firenze per la sua accoglienza veramente calorosa e tutte le autorità grazie grazie veramente di cuore Forza Italia
Via Pisani
Autori vorrei morì
Vediamo insieme quindi la realtà dei club Forza Italia
Una grande realtà nata da un'intuizione di Silvio Berlusconi che è stata del catalizzatore e il desiderio di tutti noi di cambiare la casta se accetta partecipare alla gestione della cosa pubblica di esigere concretezza nell'azione politica ti voglio Avenue amica sana quali volti ad inizierà la nostra nazione in sintesi il catalizzatore e del desiderio di signori scendere direttamente in campo senza fine che negare ma è contraria per sviluppare no sta partecipazione diretta
Tutta l'Italia ha aderito a questa iniziativa proprio perché è una delle nostre priorità e di concepire la politica come movimento d'opinione ed a tutte le realtà locali trasferisce esigenze e proposte a livello nazionale e per questo motivo è importante che analizziamo i nostri numeri regione per regione per verificare questa nostra capacità di rappresentare l'intera nazione
Il consenso la crescita come potete vedere in costante aumento
Al primo convegno di Forza Italia a Roma avevamo costituito sei mila ottocentoquaranta clubber dopo una settimana solamente la crescita era stata sorprendente nove mila seicento ventidue club
Ma veniamo ad essa i dati di questa settimana che si riferiscono sia i club funzionanti sia i club in fase di costituzione
Iniziamo dal centro con il Lazio mille seicento quarantotto club
Tra cui ricordiamo è il club più numeroso quello dell'Olgiata che a oltre ottocento iscritti e con un'altissima concentrazione di donne oltre trecento
Andiamo al sud
Andiamo al Sud e troviamo la Sicilia mille seicento sette club che fanno di questa regione e la terza per numero di adesioni
Al nord iniziamo dal Piemonte e Isso ai settecento otterrete labbra tagliati ricordiamo il club Forza Giovani interamente composto da studenti universitari
E veniamo alla Campania la regione con il club in assoluto più numeroso il Club Nautico uno dei mille quattrocento da settantacinque Club
Torniamo a nord e vediamo il Veneto cinquecento trentatré trentaquattro calabra tra cui club prospettive a Treviso che insidia il record del club napoletano per numerosità di scritti e al centro nelle Marche i suoi duecento trentun club che si stanno caratterizzando per una grande presenza di operai il diciassette virgola cinque per cento
E sottolineano come Consolo sei a Regioni e raggiungiamo già un totale Italia di sei mila centonovantotto clubber
E mentre le regioni compaiano sulla destra dello schermo potete apprezzare totale nazionale che si incrementa passiamo adesso al Molise e suoi quarantotto club
Regione che con solo due Province appunto ha già costituito questi quarantotto club cioè il massimo risultato nel rapporto densità di tanti numerosità club
Per contiguità vediamo l'Abruzzo con duecento settanta clubber e di nuove al nord in Friuli Venezia Giulia cento settantacinque club
E se andiamo in Basilicata ottantanove club nati grazie al lavoro di associazioni di volontariato con forte radicamento nel mondo cattolico
E poi in Emilia tori club sono ben cento cinquecentotrentanove quella più alta concentrazione di liberi professionisti
Grande il risultato anche che abbiamo in Puglia dove le adesioni sono novecento cinquantaquattro con la più alta percentuale di operai ma anche di casalinghe tant'è che sono presenti due dei cinque club di sole donne
Notevoli Simo e anche riso il risultato della Liguria trecentosettantaquattro adesioni
E veniamo alla prossima Regione l'altra isola d'Italia e la Sardegna ove i club sono trecento uno
E ancora al nord vediamo il Trentino e i suoi settantanove Club
Un dato che insieme a quella della Sardegna riflette successe di questo nostro movimento che vuole creare una nuova identità nazionale e di riesce anche nelle regioni dove le spinte localistiche sono storicamente forti
E veniamo al centro all'Umbria cento trentotto club per salire alla Valle d'Aosta la Regione che con il minor numero col di Comuni presenta comunque sette club
Ora da Calabria anche nei suoi quattrocento cinquanta club prevede la maggior presenza di studenti e vediamo ora i numeri della Regione che oggi ci ospita la Toscana dove la vostra volontà infausto ventennio ci sono fidati
Cinquecento ottantatré letta
Distinguono anche per l'alto numero di commercianti e imprenditori ventisette per cento e infine l'ultima Regione la Lombardia che da sempre detiene
Ed è il maggior numero di silente due mila cinquanta club Forza Italia
Bene economici in totale siamo arrivati
A dodici mila duecento cinquantanove flirta falsa Italia
Numero che testimonia proprio la volontà di tutti noi la volontà della gente di partecipare al cambiamento di questa nostra Italia
Bene ma non è solo la distribuzione territoriale a fare dei club Forza Italia i portavoce della gente
Il secondo è fondamentale elemento e la loro composizione sociale che dimostra come Forza Italia sia un grande movimento di tutti
Come potete vedere dalla tabella rappresentiamo tutte le categorie e gli strati sociali italiani in maniera assolutamente distribuita
Va infatti da un minimo dell'otto per cento dei pensionati a un massimo del diciannove per cento per gli impiegati e tutte le altre categorie sono rappresentate all'interno di questi due valori
Infatti un movimento di tutti perché ad esempio la percentuale dell'operai il dodici per cento e simile a quella dei liberi professionisti il quattordici per cento
E con pieno diritto quindi che possiamo rivendicare la nostra forza e la nostra rappresentatività
Abbiamo visto che siamo tante persone diverse per condizione e per dislocazione geografica ma con in comune le stesse esigenze e gli stessi valori culturali
Sto Ciari e politici che si dice che si riassumono nella definizione di liberaldemocratico e che fanno dei club Forza Italia la base del Polo delle libertà e con la convinzione che questo nostro movimento d'opinione dalla il massimo contributo e sempre di più il massimo aiuto all'unica vera nuova forza politica italiana falsa italiani
Sono costretto a intervenire ancora perché io la mattina mi disse mi dicono
è successa una cosa straordinaria si aspettavano alcune migliaia di persone ne sono arrivate dieci mila
è stato necessario spostare lo schermo siamo intervenuti noi troppo presto il mio intervento era previsto in scaletta più tardi e quindi prima sono arrivate le immagini a tutti i nostri amici
Che sono la e che quindi sono qui con noi ma ci sono state delle interruzioni nel sistema della trasmissione della voce
E allora mi chiedono di ripetere ancora il saluto che a loro ho indirizzato prima lo faccio col cuore
Era un soluto
Molto semplice
Era un saluto che voleva dire grazie per essere lì grazie per aiutarci ed essere con noi in questa impresa
Abbiamo presente i vostri problemi sappiamo che ci sono problemi
Che molte altre Regioni hanno sappiamo che sono problemi che possono gradualmente essere risolti nel nostro programma se riusciremo ad applicarlo ci sono i mezzi e le misure per far scendere la disoccupazione
Per fare anzi una guerra santa alla disoccupazione
Per dare più facilmente lavoro ai giovani per sostenere l'agricoltura per dare un impulso alle imprese per invogliare gli imprenditori a investire a usare di più
Tutti gli imprenditori italiani non solo gli imprenditori della Basilicata
Ho ricordato prima anche alcuni dei problemi specifici vostri soprattutto quello che vi vede facilmente e difficilmente collegati con le regioni che li circondano il problema che riguarda soprattutto i sistemi viari e i collegamenti ferroviari ecco io credo che dovremo mettere mano a molte cose il Progetto che vogliamo
Concretizzare un progetto di riorganizzazione totale dell'amministrazione dello Stato
è un progetto che prevede ancora la presenza dello Stato nei servizi che i privati non potranno svolgere in un regime di concorrenza e sappiamo tutti che ciò che fa lo Stato costa in me
Due volte di più di quando la stessa cosa viene fatta dal privato e normalmente riesce meno bene
Quindi conteniamo continuiamo con voi in questa nostra presentazione non so se la voce vi è giunta dall'inizio dell'intervento sui club volevo soltanto dirvi che c'è stata una crescita impressionante che non si ferma che continua che siamo arrivati a più di dodici mila Claude in tutt'Italia
Che nei club è presente tutta la popolazione italiana sono presenti italiani di tutte le età di tutte le Regioni di tutte le estrazioni sociali di tutte le categorie e questo significa che c'era una gran voglia di cambiamento nel Paese che c'era una gran voglia di gente nuova che c'è una gran voglia di partiti di forze nuove che c'era una gran voglia di un modo nuovo di fare politica
Ecco Weston e ciò che noi speriamo
Di poter fare questo e ciò che noi vogliamo fare per dare una risposta concreta ai tanti concreti ed urgenti problemi del Paese tra cui anche i vostri quindi semitici con attenzione grazie per la vostra partecipazione continuiamo come se foste qui
Quarant'anni c'è questa Repubblica quarantacinque
Chiedo ai miei amici della regia si può partire
Da se possono partire le immagini della presentazione non mi unisco all'abbraccio
Imposte in una misura ancora cinque nella politica non c'è mai stato un mai dicono i ministeri nei posti giusti la persona giusta c'è una situazione veramente catastrofica
C'è stato ha provocato si odono malgoverno dei nostri governanti scivolato al fatto io sono commercialista c'è stata attuata una politica fiscale
C'è stata veramente scellerato secondo me sotto certi aspetti le tasse sovranità economica ed altri quindi uscivano vivere più o non si può andare avanti così io ho pagato cinquecentottanta milioni del ventitré febbraio a favore cosa dobbiamo folli per maggio cosa possiamo può pagavo fino al della base sono io adesso il solito curioso bossoli una cosa un po'diciotto aprile sottopone aggiunto il prezzo oltre più pacato Lucio concluso buongiorno prima ce n'avevo molta di fiducia
Poi qualche partito adesso non c'ero più visto l'hanno fatto tante di quelle toste che non dovevano fare forza ho perso la fiducia e non so c'è anche chi votare Occhetto rimarrà sempre dalla sorella non cambia assolutamente niente cambia l'albero cambia rare piante cambiano i fiori ma le cose rimarranno sempre uguale Berlusconi secondo era pronto il nuovo pittura presenta centocinquanta anni di storia dorme appunto quel gioco lo stesso soltanto solo il comunismo Occhetto mia nuova cerca recita thank toccare volevo un affetto
è la meta alla presidenza e poi sono indagati fuori dall'Italia tematiche che oggi sta dicendo forchette rumori votazioni a vuoto pertanto ha detto sono a mio avviso il padre mio Adamo Leonardo voluto tutto il portellone voce poi però guarda un porto in opposizione tremendo all'avvio del soldo ragionando a voce Occhetto penso debba ritenersi fortunato perché mister un milione diventato mister un miliardo sostantivo sono fino a qui invece ha vinto Treviglio e quindi penso che il Partito democratico lo smilzo posso ritenermi soddisfatto per questo nuova linfa in denaro per la propria campagna elettorale possesso Occhetto il Partito comunista italiano la essere hanno rubato sembra pure loro Ossuccio La Malfa Halliburton cellula bisogno di ombre o un nuovo volto Berlusconi consueta
E con l'Italia
Dalia arrabbiata
E la nostra Italia ma è anche un'Italia composta e anche un'Italia ottimi l'Italia che
Oggi e divisa
E a soffre molti problemi
Non Italia che dobbiamo conoscere forse non la conosciamo
Borse non la conosciamo sufficienza io devo aspettare che i miei amici della regia si Mannino delle immagini perché queste in in questi slide voi potete trovare dei numeri dei quali c'è una fotografia dell'Italia d'Italia un'Italia che è diventata sempre più anziana unitaria nella quale ci sono molte persone
Che hanno più di cinquant'anni di età molte persone
Uno oltre una persona su tre a cinquanta anni di età ma se voi pensate all'età di voto quasi una persona su due fra coloro che votano che cittadino con oltre cinquanta anni di età
Unitaria che non vive soltanto nelle grandi città un'Italia che popolata soprattutto nei piccoli centri nelle medie città di provincia un'Italia laboriosa unitaria se vogliamo composta di persone di persone sì
Dobbiamo anche ricordarci che l'Italia che è diventata molto complessa socialmente imprenditori dirigenti liberi professionisti sono molto cresciuti
Sono cresciuti sono diventati quasi il quattro per cento della popolazione ci sono esercenti commercianti artigiani e fra queste persone
Sono oltre quattro milioni le persone che possono essere considerati imprenditori o come minimo imprenditori di se stessi sono tanti anche gli impiegati insegnanti i docenti e gli operai
Però sono moltissime le casalinghe che con dieci milioni e mezzo circa sono una parte importantissima
E la società e della vita e sul loro sono appoggiate moltissime le responsabilità e la Società dei delega delega loro molta parte molta parte delle grandi responsabilità
Non si leggono i numeri allora chiesti gli imprenditori dirigenti liberi professionisti sono oltre un milione seicento mila esercenti commercianti gli artigiani sono quasi due milioni e settecento mila
Impiegati sono circa sei milioni
Insegnanti e docenti sono oltre un milione duecento mila
Gli operai sono quasi sette milioni
Gli agricoltori e contadini sono poco più milione e cento mila
Beh casalinghe sono dieci milioni e mezzo e sono quasi il venticinque per cento della popolazione
A queste casalinghe
Ha un pensiero importante perché come dicevo sul loro e poggiata una grande responsabilità per la conduzione delle famiglie e anche per un sostegno indiretto all'economia del Paese
I non occupati sono molti sono circa il trentuno per cento della popolazione e fra loro però contiamo anche i pensionati e sono persone che hanno lavorato per tutta una vita e quindi la loro parte nella società l'hanno già fatta
Italia composta da in Italia dicono cinquantasette milioni e trecento mila abitanti come sapete la popolazione non è cresciuta in questi anni e la popolazione in età lavorativa
Composta da circa quaranta milioni di persone in questi anni non è cresciuta le forze di lavoro sono circa ventiquattro milioni di persone
Il reddito medio mensile in questi giorni sono stati diffusi dei dati e si notano degli squilibri al nord reddito medio mensile per famiglia e di circa tre milioni quattrocento mila
Al sud di circa due milioni cinquecento mila a due milioni seicento mila questo squilibrio però non è così drammatico come potrebbe sembrare perché a fronte di questo reddito così diverso è inferiore le famiglie del Sud si trovano a vivere in situazioni in realtà in regioni e città nelle quali il costo della vita inferiore
Il problema grave che ci affligge e che ci rattrista
E quello delle famiglie più povere quelle con un reddito mensile inferiore al milione di lire che però sono diminuite passando dal sei virgola cinque per cento dell'anno scorso al cinque virgola cinque per cento
Che rappresentavano nel novantuno in particolare però dobbiamo farci carico delle centocinquantatré mila famiglie circa composte da persone
E percepiscono un reddito inferiore alle seicento mila lire al mese
Una la scelta molto complessa
E però esprime una grande capacità di reazione questo questa capacità di reazione e dimostrata dalle dalla crescita del reddito nelle fasce centrali nelle fasce centrali del re
Forza Italia voluto rispondere alle esigenze alle ai bisogni che questa società così complessa in movimento e vitale andava esprimendo con uomini nuovi per risolvere i problemi del Paese
E abbiamo chiesto con le nostre ricerche abbiamo chiesto agli italiani di indicare quali fossero le caratteristiche degli uomini che volevano a guidare
Beh a guidare la società per risolvere i problemi abbiamo anche chiesto agli italiani quali fossero i problemi abbiamo constatato che quelli italiani hanno una percezione molto chiara dei problemi da risolvere
E questa è la priorità che emerge dal primo posto naturalmente c'è la disoccupazione
Che i percepita dal novanta per cento della popolazione come il problema principale seguito dal problema della sanità al terzo posto il problema della corruzione al quarto quello della mafia al quinto quello della giustizia
E non è da intendersi soltanto come un problema legato all'ordine pubblico ma anche al disappunto dei cittadini che si vedono negata alla giustizia per la lentezza magari dell'apparato dell'apparato giudiziario al sesto posto la criminalità al settimo l'evasione fiscale all'ottavo le tasse al non un debito pubblico è spaventoso
E al decimo un problema il problema
Nuovo problema delle di essere a tutti questi problemi
Per dare risposte ci vogliono uomini nuovi
E secondo gli italiani il leader ideale per rispondere ai problemi del Paese deve saper ispirare fiducia deve essere competente e deve saper mantenere le promesse
Sono state svolte molte ricerche per individuare questo leader e per individuare anche questi leader certo non possono essere i rappresentanti del vecchio
Partiti Isma'non può essere Martinazzoli né Orlando né Pannella né Occhetto e lo stesso Segni ha tradito di molto le aspettative della gente
E soltanto Silvio Berlusconi
E per
E soltanto per Silvio Berlusconi oggi da parte
Della stragrande maggioranza degli italiani c'è riconoscimento dalla capacità saper risolvere i problemi del Paese
E questo emerge anche dal confronto diretto se chiediamo agli italiani di confrontare direttamente le capacità
Dei leader politici in campo in questo momento
Vedete qui
Con quale chiarezza con quale nitidezza la gente individua di Silvio Berlusconi per la sua correttezza per la sua concretezza per la sua capacità il leader
Ha dato
A questa Italia forse a questa Italia Forza Italia ha proposto
La sua presenza ha proposto il suo programma e in questi mesi come vedete manifestata una crescita s'incredibile una crescita straordinaria
E nell'ultimo mese in particolare Ino arrivare al ventiquattro di febbraio
Abbiamo già raggiunto un risultato straordinario del trentacinque virgola sette per cento in questi giorni avevo mantenuto i nostri sondaggi aggiornati
Abbiamo svolto questi sondaggi su tutte le regioni d'Italia
E i risultati sono estremamente incoraggianti
E continuano a crescere
In Emilia Romagna si è passati dal venti virgola otto per cento al ventotto virgola uno per cento in meno di un mese
In Umbria dal ventidue per cento al ventinove virgola tre per cento
In Toscana una crescita straordinaria dal diciassette virgola quattro per cento a quasi il trenta per cento
In Liguria dal venticinque virgola tre per cento al trentuno virgola nove per cento
In Piemonte nella parte del Piemonte uno dal diciassette virgola sei per cento al trentadue virgola uno per cento
Nell'azione uno che poi a Roma e provincia dal ventisei virgola otto per cento al trentaquattro virgola sei per cento
Nel Veneto due
E comprende Venezia dal ventitré virgola cinque per cento al trentaquattro virgola nove per cento
Nel Veneto uno dal ventisei virgola due per cento al trentacinque virgola uno per cento
Nel Molise
Dal trenta virgola tre per cento al trentacinque virgola uno per cento
Nelle Marche dal ventidue virgola sei al trentacinque virgola due per cento
Nel Trentino Alto Adige dal venti virgola quattro al trentasei per cento
In Sardegna dal ventinove virgola quattro al trentasei virgola tre per cento
Il Lombardia due dal ventotto virgola otto al trentasette virgola due per cento
Nel Lazio due dal ventuno al trentasette virgola nove per cento
In Lombardia uno che voi e Milano e provincia dal ventotto e due al trentotto virgola sei per cento
In Calabria dal trentadue e due al trentanove virgola tre per cento
In Campania due dal quindici al trentanove virgola quattro per cento
Il Piemonte due dal diciotto e due al trentanove virgola quattro per cento
Nel primo lui dal trenta in mezzo al trentanove virgola nove per cento
Sicilia due dal ventisette virgola otto oltre il quaranta per cento
Della Puglia dal ventinove quattro al quaranta virgola sei per cento
In Campania uno che voi Napoli provincia dal ventotto in mezzo al quaranta virgola nove per cento
In Lombardia tre dal trentanove dal trentadue al quarantuno e uno per cento
E in Basilicata che ci ascolta dal trentuno al quarantuno virgola due per cento
Negli Abruzzi ancora più suda trentaquattro e nove al quarantadue virgola uno per cento
In Sicilia uno dal ventotto due al quarantatré virgola quattro per cento
Per arrivare totalitaria al trentasette virgola tre per cento a tre giorni fa
Con cui
Lo
Ora questo risultato raggiunto nel consenso dell'opinione pubblica di fronte alle elezioni che ci aspettano
Di fronte al giudizio dei degli elettori che sono come sapete oltre quarantasette milioni ma molti di loro sono indecisi perché alle politiche
El novantadue sono andati a votare in poco più di quarantuno milioni che hanno espresso meno di quaranta milioni di voti validi noi siamo anche in condizioni di spiegare che come questi voti possono tradursi in seggi e vogliamo anche raccontarvi quale pericolo abbiamo corso
Voglio raccontarvi che qualcuno ha detto di me che do i numeri per Berlusconi io devo dirvi che un numero il dottor Berlusconi me lo aveva detto a giugno dopo i risultati delle elezioni amministrative quando
Lui per primo aveva individuato il pericolo che sarebbe derivato al Paese dalla vittoria delle sinistre che si prospettava e che nessun altro sembrava aver compreso e sembrava intenzionato a contrastare
E se si fosse andati alle elezioni politiche con i dati che emergevano dalle elezioni amministrative del novantatré la coalizione di sinistra col trentotto per cento dei voti
Avrebbe raggiunto trecentosettantadue seggi e cioè la maggioranza assoluta in Parlamento col cinquantotto per cento dei seggi
Nessuno sembrava consapevole di questa situazione
E si prospettava un quadro nel quale proprio al massimo e forse modera te avrebbero avuto una ignoranza nemmeno tanto in condizione di fare l'opposizione
Oggi la situazione
è cambiata
Con forza Italia trentasette per cento
La lega nord al sette virgola quattro per cento Alleanza Nazionale intorno al nove per cento
La situazione
E diversa è positiva
E va anche detto che chi non ha voluto prendere coscienza della proposta politica di Forza Italia oggi estremamente marginale perciò il Partito Popolare
Il Patto per l'Italia rischiano di non raggiungere il quattro per cento dei consensi nessuno dei due perciò di disperdere i voti che riceveranno
Tale elettorato
Mentre il Partito democratico della sinistra coi suoi consensi intorno al sedici per cento come voi potete leggere nella penultima riga
Era riuscito invece ad aggregare quel trentotto per cento con il quale aveva vinto le elezioni amministrative
Nello scenario che invece di proponiamo orti di questo consenso che sentiamo salire nel Paese
Ti presento la quantità di seggi che spetterebbe alla coalizione sulla base dell'attuale propensione al voto
Il Polo delle sinistre che sembrava destinato ad avere trecento settantadue seggi quindi la maggioranza assunta in Parlamento
Potrebbe raggiungere non più di duecentocinquanta tre seggi mentre al Polo delle libertà
Deriverebbero oltre tre centocinquantacinque seggi e perciò
Ci stiamo battendo per la maggioranza del Parlamento
Valutazione
A tre settimane dalle elezioni dal voto grazie
E
Attenzione attenzione del
Non vorrei ieri che l'ottimismo ci facesse credere che abbiamo già vinto non è mica vero
Qua bisogna lavorare intensamente bisogna farci missionari ciascuno di noi deve convincere chi ancora convinto non è
Forse sarà difficile convincere coloro che hanno sempre votato
L'ammucchiata comunista e para comunista chiamiamola col nome vero
Ma ci sono ancora canti anche gli italiani che per mancanza di conoscenza per mancanza di approfondimento
Ancora disperdono il loro voto
E con il sistema elettorale maggioritario
Disperdere il voto significa favorire una delle due parti in questo caso favorire la sinistra
Il voto dato a dei partiti che non possono concorrere alla maggioranza del Paese
Il voto dato a dei partiti che possono forse aspirare ad avere il proporzionale cioè a raggiungere quel quattro per cento che dovrebbe consentire loro di dividersi pochi candidati quelli che vengono attribuiti con il sistema proporzionale dare un voto a questi partiti significa regalare un voto agli avversari
E quindi noi nella nostra azione politica
Dovremmo sì portare avanti i nostri discorsi per cercare di convincere coloro che hanno sempre creduto
Nella ricetta che le sinistre hanno proposto in tutto il mondo e anche in Italia una ricetta che ha dato gli esiti disastrosi che conosciamo però la fede è lunga morire forze peraltro queste persone non avevano alternative valide avevano dall'altra parte le proposte dei vecchi partiti con i vecchi uomini della partitocrazia
E quindi non avevano alternative oggi in Italia è successo qualcosa di veramente nuovo oggi i vecchi politicanti sono stati lasciati a casa oggi sono rimasti di coloro che facevano politica coloro che non hanno demeritato ricordati di
Che nello spirito di un vero liberale non ci deve essere posto
Per me sul giacobinismo quindi non bisogna condannare tutti in blocco la condanna deve essere solo abilità
E per questo lo vedremo dopo che noi ci siamo persi anche per questo che noi ci siamo aperti ad alleanze e siamo lieti di avere con noi anche persone che hanno ben figurato nella professione
Della politica o comunque rappresentando il Paese nelle istituzioni più alte del Paese
Quindi io credo che noi dobbiamo essere consapevoli che questa situazione questa situazione fino al voto è ancora aperta vedete la caccia alle streghe che si sta facendo nei confronti miei
Per molti versi vedete come sono schierati i grandi giornali vedete come schierata e quanta politica fa la televisione di Stato pagata coi soldi di tutti che le visioni di parte
E quindi dobbiamo tutti essere consapevoli che se vogliamo davvero cambiare nella direzione della giustizia della libertà la storia del nostro Paese bisogna che tutti siamo lì da qui al giorno delle elezioni a dare una solida vera concreta testimonianza
Bene abbiamo visto prima al realtà decrebbe gli ultimi le ultime informazioni per quanto riguarda i sondaggi parliamo adesso un attimo dei nostri candidati sono duecentocinquantuno
Sono divisi in centoquarantasette nei collegi uninominali
Ventinove nel nella lista proporzionale e settantacinque al Senato cerchiamo di conoscere un po'meglio
Di questi duecento diciannove sono uomini trentadue donne pari al tredici per cento è una percentuale circa il doppio di quella delle nostre alleati
Sotto i quarant'anni sono quarantanove pari al venti per cento novantanove anno tra quaranta cinquant'anni rappresentano il quaranta per cento
Tra i cinquanta e sessant'anni sono sessantotto un ventisette per cento e di essi solo trentatré hanno più di sessant'anni
Un'informazione interessante può essere quella del numero dei laureati sono centottantaquattro quasi il settantacinque per cento
E adesso vediamo quali sono le professioni più ricorrenti tra di essi trentotto fanno gli imprenditori trenta sei dirigenti d'azienda
Trenta quattro il medico trentadue l'avvocato trentadue tra dirigenti e funzionari dello Stato ventitré liberi professionisti condizioni giornalisti nove commercianti sei insegnante di scuola superiore sei magistrati
Prego i cultori due notai
E dei ventinove professori universitari che sono tra le nostre file
Tredici svolge anche la professione di medico sette fa l'avvocato cinque sonore torrent
Due sono architetti
Un commercialista ed un ingegnere
E adesso vorrei chiamare
Sul palco i candidati che della Toscana sono presenti in sala per il Polo delle libertà cominciamo dal Senato invito a venire tutti sul palco Carolina Adriana vitali dal collegio di Grosseto
Romano son indivisa anni da Rosignano
Franco Biondi Santi da Sienna
Federico Podestà ha da Pontedera
Faloria anni Dall'Oca Gianfranco Petrica da Carrara
Mario Bagnoli da Pistoia Lorenzo utilizzo da Sesto Fiorentino
Paolo Arata da Firenze Monica Baldi da Firenze
Bruno però chi da Tolle Salvetti Alberto Barsotti da cascina
Antonio Tognana l da Capannori
Patrizia Paoletti Tangheroni da Pisa
Giulio Borgia da Grosseto Antonio Contini da Siena
Gianni canta aloni ed Arezzo
Antonio principato da Pistoia Alessandro Gori da Carmignano
Enrico Beniamino sto un po'da Bagno a Ripoli
Alessandro torsi nomi da Scandicci
Sergio Sergio Oro Tino da Firenze
Umberto Cecchi da Firenze
E Augusta Lagostena Bassi per Firenze
Umberto
Voi il dire due parole
Due Forza Italia e guardiamo se al futuro il resto è passato chiuso andiamo al domani e votate Forza Italia per il futuro grazie prego
Due parole in queste in queste ultime settimane in questi giorni sono aumentate
Le calunnie nei confronti di Berlusconi nei confronti di Forza Italia una mi ha colpito proprio personalmente ho letto sui giornali
Che il movimento delle donne si sta schierando contro Berlusconi è accusato di aver dimenticato problema delle donne eppure nel programma
Uno dei punti tratta le donne eppure io sono qui può lenire battaglie
Se lo qui con le mie battaglie in difesa delle donne in particolare e lo dico perché siamo a vigilia dell'otto marzo ingrato Berlusconi ringrazia Forza Italia che mi hanno dato l'Ospol se mi consente di Pale con la massima libertà senza condizionamenti queste mie battaglie a favore delle donne e dei più deboli e allora tutte nata a marzo
Grazie
Grazie grazie a tutti guardate che non è così facile decidere di lasciare la propria professione il proprio mestiere per cambiare la propria vita affrontare una battaglia come quella che loro stanno affrontando scendere in campo per dare se stessi al Paese quindi credo che mentre i nostri candidati e spero saranno presto degli eletti scendono
Sosteniamo lì siamo vicino a loro con un grande calorosissimo applauso
Nato
Onorando allora vado onori
Ecco ci guarda l'abbiamo quasi finito dico quasi
Cerco di farcela
Non so se sembra così facile ma credetemi che facile non è
Va bene sapesse come sembra tutto lontano anche quando si parla di problemi di azienda quando ci si trova
A dovere guardare ai problemi che sono i problemi di tutti noi
Ci si sente addosso una grande responsabilità una responsabilità pesante
E io me la sento addosso tutta quanta ma sono stimolato ad andare innanzi
Intanto dai confronti che faccio con quello che vedo che
Gli altri propongono e da come questi altri si comportano i da come sono sicuro si comporterebbero se avessero la re una responsabilità di governo
E peraltro verso
Per il contatto continuo però con la gente
E credo
Che in questo momento non ci si possa sottrarre a quello che la gente chiede
E sapesse cosa cosa cosa sento dirmi dalle persone non normali ma soprattutto dalle persone semplici delle persone umili
Che hanno una capacità di andare diretti al cuore e che dicono parole semplicissime ma assolutamente toccanti
Ecco io dico in tutti questi giorni
Io che
Ero
Una persona già avanti con gli anni
Quindi già con una sua personalità ecco io credo che tutto quello che mi sta succedendo che ci sta succedendo e questo continuo contatto con la gente con le difficoltà della gente con i bisogni della gente con le aspettative con le speranze della gente soprattutto della gente più umile più debole più indifesa
Ecco io io guardandomi dentro di me sento che che non è più lo stesso Berlusconi di prima che c'è una persona con dei sentimenti
Arricchita nei sentimenti questo voglio dire
E credo che questo faccia bene a me e che spero che possa fare bene a tutti coloro che McKenna voi ripongono la loro fiducia
Allora abbiamo visto i risultati a cui siamo arrivati sono risultati diciamolo francamente che nessuno si aspettava sono risultati miracolosi è stato un miracolo in così poco tempo mettere in piedi una nuova forza politica e riuscire ad organizzarla e riuscire a trovare tra coloro che nei singoli collegi nei vari collegi
Sono stimati dagli altri per quello che hanno saputo fare nei loro mestieri nelle loro professioni di trovare prima seicento ne vanno trovati due mila poi siamo scesi a seicento
Perché abbiamo approfondito l'indagine poi ci sono venuti molti dubbi in molti di loro siamo arrivati a quattrocentocinquanta
Persone che si erano messi a disposizione per la candidatura
Siamo poi andati al tavolo delle trattative con le altre forze alleate
Lì dato che avevamo in mente lo vedremo tra poco un disegno più grande non abbiamo avuto nessun egoismo abbiamo lasciato che i candidati di queste altre forze fossero molto di più di quelli che non avrebbero dovuto essere se avessimo rispettato la proporzionalità dei sondaggi
è stato miracolo vero oggi abbiamo in campo duecentocinquanta persone sono duecentocinquanta persone sulla cui qualità e sulla cui capacità di dedizione io credo che noi possiamo tutti insieme conta e poi c'è stato il miracolo dei club
Pensavamo di arrivare a otto mila siamo arrivati abbiamo superato i dodici mila c'è una grande voglia di partecipare dappertutto
Siamo molto avanti nell'organizzare il club di ogni regione abbiamo ormai tutti i rappresentanti regionali tutti i rappresentanti provinciali
Credo che sarà un modo nuovo per affrontare gli argomenti della politica credo che da questa base così vasta e così diffusa su tutto il territorio possono venire nelle mille e mille riunioni che si faranno presso tutti i club delle indicazioni precise
Di cui i vertici del movimento potranno tenere conto dovranno tenere conto per orientare
La loro azione politica e credo che da questa base verranno fuori anche delle indicazioni molto utili per degli uomini nuovi che possano via via e intervenire anche al di là del Parlamento nazionale nelle varie istituzioni locali al fine di consentire una rivitalizzazione dell'intera classe politica del paese
E credo che nessuno si potesse immaginare che cadesse quest'altro miracolo di un consenso che va verso delle cifre che mi paiono sin anche esagerate
Ma che comunque qualunque sia l'interpretazione che si voglia dare dicono che almeno un italiano su tre che intorno a un italiano su tre aveva questa voglia di cambiamento e ha detto di sì alle nostre proposte
E poi ci siamo introdotti nell'azione della politica e anche qui credo che abbiamo operato bene abbiamo operato
Cercando di fare chiarezza in alcuni schieramenti esistenti in quello per esempio della Democrazia Cristiana dove si mischiavano molte tendenze siamo riusciti a convincere
I cattolici di Behrami
A fondare un proprio partito
Il partito del Centro cristiano
E la democrazia cristiana che era quindi un pilastro del vecchio sistema partitocratico si è di trovata divisa in tre parti ed oggi
C'è anche maggiore chiarezza chi vota per il nuovo Partito popolare
Sa che al di là ed oltre quello che abbiamo appena detto cioè di rischiare di buttare di dia i voti da il voto a dei rappresentanti che non sono di aria cattolico-liberale ma che sono dei cattolici
Che guardano con grande simpatia sinistra e che tra le loro file ci sono molti i cattocomunisti
E poi abbiamo
Preso una grande decisione una decisione difficile
Pragmatica
La decisione che costata molta fatica
Quella
Di scegliere
Le alleanze con le altre forze dello schieramento liberaldemocratico tutto in noi
Ci spingeva ad andare da soli
Per mia tradizione personale per mio convincimento i miei collaboratori tutti propendevano per questa direzione perché
Abbiamo deciso per le alleanze
Per molti motivi vi dico forse quelli che hanno avuto maggior peso
Perché l'ottanta per cento degli italiani con i referendum
Aveva chiaramente deciso per il sistema maggioritario
E sistema il maggioritario impone con la sua logica ferrea di sommare voto voto così come hanno sommato voto voto le sinistre
Arrivando a prevalere nelle passate elezioni amministrative anzi e questo è stato forse il più grande miracolo di tutti voi pensate che dopo le ultime elezioni
Le sinistre
Erano date per vincenti anche per il futuro del Paese presentate come erano stati sono state presentate dai grandi giornali dalla televisione con i veri ed unici vincitori possibili
Vi ricordate il modo con cui i protagonisti delle sinistre parlavano in e si comportavano in televisione
Sembrava che non ci fosse più speranza invece credo che grazie a quanto già sinora abbiamo fatto questa speranza si è riaccesa ed oggi è diventata una grande concreta certezza
Abbiamo
Valutato quindi che la gente o ti soglia italiani su dieci aveva scelto questa strada
Scendendo in campo da soli avremmo rischiato di contraddire a questa scelta è soprattutto premo rischiato di portare del danno allo schieramento moderato perché se ci fossimo contrapposti alla lega dei collegi dove la lega appariva forte avremmo sottratto certamente voti alla lega favorendo così tra i due litiganti il terzo le sinistre che avrebbero goduto di questa contrapposizione
E poi
Un altro
Pensiero forte
Che ci ha spinto nella decisione delle alleanze
è stato quello di non potere realmente decidere soltanto per noi stessi
In quel momento quella decisione era una decisione che prendevamo
Per il destino non soltanto nostro ma per il destino di tutto il paese di tutti gli italiani
E ci è sembrato che avessimo quindi su di noi una responsabilità troppo grande
Per poter scegliere di rischiare noi
Per tutti gli altri
E quindi siamo scesi in campo assumendo responsabilmente
Una difficoltà in più quella di avere degli alleati ricordo tra gli alleati oltre alla forza più importanti la lega Alleanza Nazionale anche delle forze con cui siamo lieti di stare ho ricordato i cattolici
Ricordo quelli di Unione di Centro che rappresentano il filone
Del pensiero liberale con le sue radici lontane nel tempo sino a quelli di Giulio Einaudi alcuni anche noi ci ispiriamo
Ricordo la partecipazione di spiriti liberi
Di uomini e donne che hanno sostenuto grandi battaglie
Nella prima repubblica che
Tra i protagonisti della Prima Repubblica sono senz'altro quelli che più meritano di essere ancora protagonisti nella seconda Repubblica abbiamo utopico noi abbiamo qui con noi l'avvocato Lagostena che ricorderete per tutte le sue grandi battaglie
In difesa dei diritti delle donne delle pari opportunità per le donne abbiano
La signora Maiolo e abbiamo in sette più importanti esponenti del movimento radicale che hanno combattuto cento battaglie di libertà del nostro Paese
Quindi uno schieramento
Vario
Uno schieramento equilibrato moderato cui non può certamente messi essere messa addosso all'etichetta che in Italia ha un sapore negativo della destra e basta è un movimento piantato
Laddove c'è l'equilibrio dove c'è la moderazione dove c'è il buonsenso che poi questo sia una posizione di centro non so
Ma noi siamo noi e noi siamo uomini di buonsenso equilibrati moderati rispettosi degli altri tolleranti
E questo viene fuori
Dobbiamo
E questo viene fuori anche da come stiamo combattendo questa campagna elettorale
E per contrasto viene fuori ancora di più
Per il modo con cui gli altri la combattono per il modo con cui gli altri ci attaccano per il modo con cui gli altri criticano i nostri programmi
Bene di cielo
Noi siamo convinti di aver fatto bene a scegliere questa alleanza
In questi giorni sono sorte delle difficoltà
Dei partiti che stanno con voi
Probabilmente vedendo scendere
I loro consensi
Ma è un fatto naturale
è una conseguenza diretta
Del maggioritario
Dei due schieramenti prendono più forza
Le parti centrali
Le parti
Più importanti degli schieramenti così è per il PDS nello schieramento della sinistra così eh per Forza Italia in questo schieramento
Ma io credo
Che non dobbiamo
Prendere decisioni
Che ci facciano cambiare neppure una virgola del nostro atteggiamento nei confronti di questi nostri alleati
Io sono convinto
Che sia giusto fare così e sono convinto che anche loro presto
Se già questo non è successo e per molti di loro già successo si renderanno conto
Che bisogna saper cambiare politica che bisogna sapere vedere che la storia è differente ora rispetto a quello che era prima per uscire dal vago io credo che la lega abbia dato un contributo molto importante
Alla demolizione del vecchio sistema partitocratico
Sono convinto che la Lega possa dare un contributo molto importante alla costruzione di un nuovo sistema
Se
Si vuole
Abbattere un vecchio edificio Marzano e pericolante
Bisogna intervenire con le ruspe
Ma dopo aver abbattuto l'edificio
Alle ruspe le ruspe devono far posto
Alle betoniere alle gru ai computer
Chi ha fatto la demolizione
Deve saper partecipare alla costruzione della nuova opera e deve sapersi affiancare a chi a particolari esperienze ed è particolarmente adatto a costruire quest'opera deve sapersi è assi affiancare a chi sa organizzare a chi sa inventare a chissà realizzare io credo che questo avverrà e vi dico che sono sicuro che avverrà perché quello che lo stiamo portando avanti noi di Forza Italia e che è condiviso
Da tutta la base
Da tutte le basi dei nostri alleati e anche da molti responsabili di vertice dei nostri alleati
è un grande di segno politico è una grande strategia politica quella di dare finalmente a questo Paese una maggioranza e un governo che sappiano rispondere con misure concrete con un'attività di buon governo ai tanti urgenti drammatici problemi del paese
Credo
Che questo disegno sovrasti
Anche gli stessi protagonisti che lo portano a innanzi che credo che questo disegno sia più importante
Di ogni identità di partito di ogni orto di partito di ogni egoismo di ogni meschinità
Credo
Che questo disegno non potrà
Che concretizzarsi
Credo che nelle cose stesse
Ci sia la ragione
Affinché questo succeda vi sottopongo una riflessione
Noi continueremo a considerare i candidati degli alleati come nostri candidati l'ho già detto
Parlando ai cattolici e ai candidati cattolici ho detto
Mettendovi sintonia col loro linguaggio noi considereremo i vostri candidati ma lo dico anche tutti gli altri alleati sangue del nostro sangue carne della nostra carne
Ma chi sarà eletto
Anche tra loro
Avrà una responsabilità precisa
Nei confronti dei cittadini che l'avranno letto
Dovrà guardare dentro
Il numero dei voti
Che ha avuto
Ed è possibile farlo con il voto della proporzionale
E ciascuno dei candidati eletti si accorgerà guardando dentro i suoi voti
Che i voti di Forza Italia degli elettori di Forza Italia saranno stati determinanti per la sua elezione
Che saranno stati in molti casi la maggioranza dei voti che gli hanno permesso di trasformarsi da candidato in eletto
E quindi noi daremo tutto il nostro supporto a questi candidati perché confidiamo nella loro realtà che sarà quella di rendere conto di comportarsi rendendo conto ai cittadini che li avranno eletto
Che saranno cittadini di Forza Italia e quindi ci dovrà essere il rispetto
Di un'azione unica il rispetto di questo grande disegno che il disegno per cui Forza Italia e scesi in campo stringendo le alleanze che abbiamo stretto e di cui non ci pensiamo minimamente
Dopo vengono i
Adesso sono venuto a destra perché chissà perché la destra
Ma non è vero non è vero
Non è vero
Credo che dobbiamo uscire da tutte queste etichette credo che dobbiamo guardare alle cose e credo che un nostro merito
Sì anche quello in questa eletti campagna elettorale di essere stati gli unici ad avere cominciato e ad insistere nel voler parlare di programmi
E siamo stati gli unici e siamo gli unici
Ad avere presentato un programma così completo così organico così articolato
E tutta la campagna elettorale quando esce dagli insulti personali si sta basando sulle critiche che gli altri fanno incapaci come sono di averne uno proprio al nostro programma
E vediamo allora
A questo nostro programma quelle che sono le azioni che noi prenderemo vi prego
Approfondito lo tutti sono tanti punti ma credo che valga la pena sono quarantacinque fotografie di quarantacinque situazioni che sta vivendo il nostro Paese
Nella pagina a fronte di queste fotografie ci sono i rimedi le azioni le misure
Che noi immaginiamo possono risolvere i problemi
è un programma aperto non è un programma chiuso e definitivo è un programma che può essere sicuramente ampliato ma soprattutto migliorato
Tutti possono contribuire
A questo programma con le loro esperienze personali con le loro esperienze professionali
Questo programma
Si pone come fatto principale quello di cambiare profondamente l'organizzazione dello Stato
Di attuare una vera e propria rivoluzione liberale
In uno Stato che con la gestione passata è arrivato sull'orlo del collasso
Con un debito pubblico
Incredibile con un disavanzo pubblico sostenuti sino
Che può portare tutti noi alla bancarotta e al disastro
E quindi siamo partiti da alcuni presupposti che sono fondamentali e che il programma credo spieghi molto bene
Questo stato a oggi
Con il problema del debito pubblico
Una situazione nell'occupazione che è drammatica
Ed è stata proprio la spesa pubblica dissennata che ha sottratto risorse allo sviluppo che ha reso impossibile un adeguato finanziamento dello sviluppo ad avere creato queste condizioni di recessione
Prima tra tutte una condizione che attanaglia milioni di famiglie italiane
Quelle che non hanno ancora lavoro e che mette nell'angoscia altrettanti milioni di famiglie italiane che temono di dovere perdere il posto di lavoro che oggi hanno perché le loro aziende non hanno prospettive certe
Non vanno bene
E quindi noi
In torniamo e arrivo signora credo che il nostro programma e le le auguro veramente che possiamo Rep scendere in campo realizzarlo prevede per tutti
Un qualche cosa di positivo un qualche cosa che migliori la situazione attuale essendo però il tutto legato alle possibilità economiche che non sapremo sviluppare proprio con la nostra azione
E allora veniamo a quella che è l'azione che noi vogliamo condurre Perrin camminare l'Italia sullo sviluppo
Per rimettere l'Italia
Coloro che lavorano e che rischiando creano benessere e posti di lavoro
Nella situazione psicologica
Di volere ritirarsi sulle maniche per sviluppare le proprie in prese
Per andare al di là anche del mercato italiano nel grande mercato europeo e nel mercato mondiale che ormai è un mercato unico ecco noi crediamo che bisogna ridare
A questi protagonisti della vita italiana slancio ed entusiasta
Crediamo che lo Stato si è comportato si comporta malissimo avendo realizzato una macchina politica burocratica amministrativa che è perfetta soltanto per una cosa che appare funzionale soltanto al proibire
O a creare difficoltà chi lavoretti intraprendere
Noi dobbiamo cambiare questa situazione
Dobbiamo far sentire
A chi lavora e a chi intraprende che lo Stato che questa macchina e Little favorire la loro attività per facilitare la per sostenerli per aiutarli
Dobbiamo farlo cambiando la mentalità dal profondo dobbiamo farlo con tutta una serie di misure che il nostro programma indica
Prima tra tutti la detassazione degli utili che gli imprenditori si impegneranno a rinvestire in azienda per lo sviluppo dell'azienda per la creazione di nuovi posti di lavoro
E con tutta una serie di misure che facilitano per l'impresa le assunzioni
Pensiamo a cosa si può fare nell'immediato per l'occupazione giovanile oggi l'imprenditore l'impresa che assume se pago un milione a chi assume deve pagare una penale di un milione cento mila lire allo Stato
Io credo che lo Stato
Debba introdurre questa misura far pagare soltanto lo stipendio il salario che l'impresa che consegna a chi è giovane che questa misura possa essere presa per alcuni anni che questa misura non incida nemmeno di nulla
Nei conti dell'erario
Perché perché altrimenti chi non lavora avrebbe diritto dei sussidi perché aumentando i posti di lavoro sia o mentre il prodotto delle imprese
E quindi lo Stato ha un suo ritorno nell'imposta sui redditi sia su coloro che lavorano
Sia sull'impresa
Ecco questo dello sviluppo
è un impegno che noi sentiamo di potersi prendere io nella mia carriera di imprenditore soprattutto negli ultimi anni ho fatto molti giri d'Italia incontrando migliaia di miei colleghi imprenditori
So quello che loro si attendono
So che si attendono fiducia
So che si attendono sostegno so che ci attendono una tregua fiscale so che si attendono una maggiore facilità nelle assunzioni so che si attendono di poter guardare avanti con sicurezza di potere leggere con sicurezza nel futuro del Paese
Questo
Mi ha fatto dire con tutta una serie di misure di cui abbiamo misurato
Le conseguenze specifiche che noi potremo garantire
Un milione di posti di lavoro in più nei primi due anni di una possibile gestione di governo
Dall'altra parte
Affinché
E risparmio possa indirizzarsi nella direzione dello sviluppo occorre
Ridurre la spesa pubblica
Una spesa che impazzita
Questo è stato
Questa è stata la colpa principale dei governi degli ultimi dieci anni che è passata dal mille novecentottanta
Dal quarantatré percento sul prodotto interno lordo al cinquantotto quasi cinquantotto per cento del novantadue credo che sia ancora aumentati
Quattordici tredici quattordici punti di aumento tutti con sottrazione dirette precisa
Di parti importanti di risparmio all'investimento dello sviluppo del Paese
Lo Stato deve ritornare a comportarsi secondo i corretti principi di amministrazione che sono quelli che tutti noi mettiamo in atti seguiamo nelle nostre famiglie nelle nostre aziende
Quando voi decidete cosa spendere
Pensate prima spendere e poi vi preoccupate dei soldi su cui potete contare che vi entreranno in casa o prima fatti i conti dei soldi che vi entrano in casa e poi decidete come spendere
Le regole non cambiano
E quindi abbiamo introdotto nel nostro programma la richiesta di un tetto
Al prelievo fiscale e quindi alla spesa pubblica si deve decidere per legge quanta percentuale del prodotto interno lordo lo Stato può prelevare quella sarà la spesa che lo Stato può spendere Governo e Parlamento decideranno come spenderla le critiche sono state immediate ma dove volete risparmiare abbiamo citato subito dei casi
Ma
Credo che nessuno abbia colto
Quella che è la direzione di risparmio più assoluta intanto bisogna dire vogliamo risparmiare amministrando meglio il danaro pubblico se non fosse possibile come sostengono i signori delle sinistre
Che sono il vero partito della spesa pubblica il vero partito delle tasse
Il vero partito della recessione il vero partito della disoccupazione
Anche se hanno l'impudenza bisonti sostenere esattamente il contrario severo quello che loro dicono
Che non si può ridurre la spesa pubblica significa che gli amministratori pubblici di questi ultimi anni hanno amministrato benissimo se non c'è modo dire spogliare in nessuna direzione distesa
E quindi si devono rimangiare tutte le critiche piano continuamente che continuano a fare
A voi lo sapete bene come sono soldi spesi soldi da parte delle autorità pubbliche sapete bene che questo può essere migliorata
Ma è soprattutto andando nella direzione del cambiamento
Quello che noi proponiamo la rivoluzione nell'organizzazione dello Stato che si possono ottenere dei risparmi in che modo
Lasciando Allo stato
Di svolgeva i suoi doveri fondamentali
E dischi escono come sappiamo bene la politica estera la difesa verso l'esterno la difesa dell'integrità fisica e patrimoniale dei suoi cittadini cosa che lo Stato non fa oggi come dovrebbe fare
Se è vero che il novantasei per cento dei furti rimane impunito che rimane impunito anche settantaquattro per cento degli omicidi
Lo Stato oggi si interessa di troppe cose si interessa anche di quei servizi che noi proponiamo che vengono invece lasciati ai privati Carey svolgano in regime di concorrenza con effetto immediato
Di un aumento della qualità di questi servizi di un grande risparmio nei produrli e di un grande risparmio quindi per lo Stato
E quindi è in questa direzione che noi proponiamo delle riforme delle riforme vere
De nella direzione della scuola
Della sanità delle pensioni
E poi proponiamo naturalmente magari ci torniamo sopra fra poco
Una riforma
Importante
Del fisco
Ci hanno accusato ti essere dello hanno accusato medie sono un Robin Hood che toglie ai ricchi per dare ai poveri leggete il programma e ditemi come si può arrivare a una tale conclusione che cosa abbiamo proposto che cosa proponiamo proponiamo di di rendere più equa la tassazione fiscale
Soltanto questo
Con un sistema che fissi l'aliquota massima
Per tutti
E che tolga dall'imponibile una serie di importi per favorire le famiglie che hanno figli
Una serie di importi quindi da moltiplicarsi per il numero di famiglie a carico di ogni singola famiglia
Con dei conti anche i conti
Hanno
Invertito
Hanno
Sono sottaciuto il fatto che dentro il nostro programma con questo sistema fiscale mantenendo le entrate dell'erario che sono necessarie per la situazione di debito di disavanzo in cui ci troviamo
Con questo sistema fiscale potremo esentare completamente dalle imposta sul reddito le famiglie più povere e sono tante e dovremo ridurre
Potremo diminuire l'imposizione fiscale delle famiglie meno abbienti
Potremo diminuire l'imposizione fiscale per le famiglie con più figli
E potremmo anche diminuire
Ciò che pagano i percettori di redditi medio alti fissando ad un terzo del loro profitto del nostro profitto il massimo che devono pagare allo Stato che questo perché
Questo perché c'è una norma che è dentro di noi è una norma che si può chiamare di diritto naturale
Che ti fa sentire come giusto se lo Stato ti chiede per tutto ciò che fa un terzo di ciò che tu hai guadagnato
Ma se lo Stato ti chiede di più se lo Stato arriva chiederti il cinquanta o più del cinquanta per cento senti che queste un furto
Poi è chiaro che il trentatré per cento è una situazione a cui non si può arrivare nell'immediato ma noi indichiamo in questo programma
Un lavoro graduale che si dovrà fare e non si può pensare di intervenire in un settore se contemporaneamente non funzionano gli interventi negli altri settori il programma va letto nella sua globalità
Quello che noi proponiamo lo ripeto è una rivoluzione dell'assetto organizzativo dello Stato
Tutto deve procedere di pari passo se si considera un solo intervento certamente si può arrivare a delle conclusioni che sono distorte
Ma in particolare con la riduzione dell'aliquota ci hanno detto come pensate di poter mantenere invariato l'introito dell'erario ma perché c'è l'esperienza di moltissimi altri Paesi che hanno fatto prima di noi la stessa cosa
Riportare l'aliquota ha una base di giustizia che il contribuente sente giusto significa
Disincentivare l'evasione
Significa che molti contribuenti che oggi
Pagando sui loro profitti una un'imposta marginale maggiore della metà fanno di tutto per eludere il fisco per evadere lo
Con un'imposta giusta è stato dimostrato che aumentano le entrate dell'erario e poi c'è un altro processo che si instaura ed è quello che è un'imposta giusta sospinge coloro che hanno la responsabilità di creare benessere e lavoro
Sulla via dell'investimento sulla via del risparmio sulla via del rischio è un incentivo a operare di più a produrre più reddito e anche per questa parte aumenteranno le entrate dell'erario
Quindi un fisco più giusto nella sua ripartizione un fisco è più vicino al comune sentimento di giustizia un fisco che trarrà benefici enormi dallo sviluppo di tutta l'economia
E poi che cos'altro dovremmo fare be'dovremo lavorare affinché
Nell'amministrazione si introducono quei principi di buona amministrazione che abbiamo visto presiedono a ciò che noi facciamo alla gestione delle facciamo nelle nostre aziende nelle nostre famiglie
Dovremo intervenire su quelli che sono i servizi principali che oggi vengono forniti quasi esclusivamente dallo Stato con dei costi enormi
La scuola anche sulla scuola si è equivocato tutto
Il messaggio che hanno dato Forza Italia vuole dare soldi ai preti
Adoro spiace dare soldi a chi sì
Preparati per un anno le professionalità necessarie per ciò che richiede
Il Paese che produce
C'è una buona cultura generale ma questa cultura non viene trasformata la scuola non ha gli strumenti per trasformarla in una professionalità utile ai giovani e al Paese ci sono molti insegnanti che sono sottopagati che sono poco incentivati chi fa bene e pagato come ti fa male ma soprattutto
Soltanto le famiglie agiate possono permettersi di scegliere degli indirizzi formativi più vicine la realtà del lavoro quindi soltanto loro possono permettersi di mandare i loro figli nelle scuole private continuando tuttavia a pagare le imposte che la scuola pubblica
Proponiamo quindi
Di andare gradualmente verso una maggiore presenza della scuola privata e di mettere in concorrenza soprattutto la scuola privata con la scuola pubblica consegnando a tutte le famiglie
Diretta
Tutti ragazzi in età scolare a tutte le famiglie che abbiano bambini ragazzi che vanno a scuola un buono scuola che le famiglie tutte le famiglie le fan egli è più povere anche e soprattutto potranno spendere scegliendo liberamente tra scuola pubblica e scuola privata le due meno e in qualità proprio perfetto della loro contrapposizione è la concorrenza
Per la sanità
Per la sanità proponiamo e ripeto ma è un processo graduale quello cui pensiamo
Sappiamo tutti in che condizioni è la sanità
Io vorrei fare una prova quanti di voi
Dovendo andare dal dentista non è una passeggiata
Scelgono di andare da un dentista in un ospedale pubblico volete alzare la mano
Allora noi paghiamo la sanità pubblica che doveva rispondere alle esigenze che vuole rispondere alle esigenze di tutti i cittadini ma i cittadini che possono ricorrono per gli esami per le cure alla sanità privata chi non può farlo Kiss deve sottoporsi alle condizioni di cura degli ospedali italiani chi a lecco
Dizioni con cui vengono ricevuti Accolti rimandati di pazienti che devono fare degli esami negli ospedali italiani
Le persone che non possono le classi più deboli
E noi proponiamo
Che a queste classi più deboli che a queste famiglie più povere lo Stato assegni un buono per la salute che questi queste famiglie possono spendere facendo sull'assicurazione che consenta loro di scegliere con libertà dove andarsi a far curare negli ospedali pubblici
Pone le cliniche private
Proponiamo
Trasformare
Gli ospedali pubblici che sono fonte di sprechi inenarrabili come con i sindacati sindacati delle sinistre hanno detto che c'è meno un quaranta per cento di sprechi nelle spese della sanità per la irresponsabilità totale delle regioni e delle USL e sapete cosa vi
Dico il pensiero che hanno le sinistre è di trasformare tutta l'Italia in una grande enorme usura
Proponiamo qui in
Che gradualmente facendo degli esperimenti siamo gente concreta non siamo funzionari di partito non abbiamo come unica esperienza quella di andare a fare i picchetti fuori dalle aziende per evitare che chi vuole entrare lavorare
Proponiamo che gradualmente con delle sperimentazioni
Prudenti tutti gli ospedali pubblici vengano trasformate in aziende gestite con i criteri delle aziende con l'obbligo di fare i bilanci di fare bilanci in pareggio
E di dare gradualmente a dei privati la gestione di parte di questi ospedali verificheremo se questo significherà come significherà un miglioramento edulis par mio grande per lo Stato e quindi per tutti noi e se questa sarà la ricetta giusta la potremo applicare su scala nazionale queste quello che noi proponiamo per la sanità
E poi c'è il tema delle pensioni
Anche qui
Nessuno dice nessuno ha il coraggio di dire non vogliono fare nessun cambiamento non vogliono fare nessun cambiamento
Guai
Se a qualcuno di questi signori si tocca il carrozzone dello Stato avete visto che reazione hanno avuto quando si è parlato di cambiare la situazione di certi enti pubblici come INPS
Bene noi per le pensioni guardiamo ai conti ci rendiamo
Preoccupati per il fatto che nella prima decade degli anni due mila
Per pagare con ciò che su quelli che sono
Gli stipendi i salari di coloro che lavorano le pensioni degli anziani bisognerà sottrarre alle buste paga di chi lavora il cinquanta per cento per mantenere l'altra parte di persone che hanno raggiunto l'età della prima del dell'anzianità e del riposo
Nel restante cinquanta per cento bisognerà pagare le tasse dello stato e provvedere al mantenimento delle proprie famiglie questi sono i conti che tengono che partono appunto da quello che anche l'incremento demografico
Delle persone in età
E quindi sono favole quelle che ci raccontano
Così non si può procedere perché in questo modo si arriverebbe a non poter garantire a chi è in pensione
Una vecchiaia certa e serena e allora la nostra proposta qual è la nostra proposta è
Che gradualmente gradualmente chi può chiederne stante si indirizzi
Verso una forma di assicurazione privata
E che lo Stato gradualmente si restringe ad occupa anzi ma avendo poi i fondi per poterlo fare davvero
Delle pensioni delle classi meno agiate
Mete contro che operare in questa direzione significa far dimagrire lo Stato significa mettere a dieta allo Stato e significa quindi far dimagrire la spesa pubblica
Significa che queste l'unica via possibile per ridurre il disavanzo pubblico significa che queste l'unica via possibile per ridurre l'imposizione fiscale la pressione fiscale l'oppressione
Fiscale questa è l'unica via per avere dei servizi che funzionino meglio e che siano di maggiore qualità ha dei prezzi più bassi e quindi questa una grande rivoluzione che noi proponiamo non è una rivoluzione negativa è una rivoluzione positiva
è la voglia di voler portare il nostro Paese
A livello di benessere e di qualità di vita che conoscono
I paesi dei nostri alleati europei
Non avventato è un disegno che noi siamo sicuri si potrà concretizzare se le decisioni degli elettori
Alla prossima scadenza del ventisette marzo ci consentiranno di avere responsabilità di governo
Non si può in un incontro come questo parlare di tutto credo che ci sia da parlare di tante cose credo che in una città come Firenze bisogna parlare soprattutto
Dei commercianti bisogna parlare degli artigiani
Credo che una città come Firenze meritasse un presente migliore che rispecchiasse un poco del suo grande passato che posso di anzi a una ripresa forte nel futuro ecco anche per i talenti dei suoi artisti per il il genio dei suoi artigiani
Per il gusto dei suoi commercianti il nostro programma fornisce delle indicazioni precise credo che dei punti importanti come quello della maggiore facilità libertà nelle assunzioni siano previsti credo che valga soprattutto per artigiani come ci anti il punto della detassazione dei profitti che le aziende si impegnano a reinvestire per nuovo sviluppo
E credo che per quanto riguarda anche l'agricoltura che è stata maltrattata dai nostri governanti che non hanno saputo difenderla
Presso gli enti comunitari tant'è vero che oggi abbiamo dei forti limiti alle produzioni di cose che sono i prodotti principali della nostra agricoltura è abbiamo importanti importazioni di alimentari dall'estero credo che anche qui si debba fare molto il nostro programma da tutta una serie di misure che credo vadano nella direzione delle attese di coloro che si interessano dell'agricoltura
E poi ci sono da fare tante cose c'è da mettere mano
Anche a quella grande giungla di leggi di leggi i decreti di regolamenti che hanno costretto la vita di tutti noi
Non ha difficoltà assoluta Rita Dinoi come semplici cittadini pensate a quanti giorni ciascuno di noi deve impiegare per essere un buon cittadino per essere un buon contribuente
Pensate a tutte le difficoltà
Che le imprese devono superare per operare ecco anche lì ci sarà da fare molto ci sarà da da porre una mano grande per ridurre a testi unici chiari comprensibili Faci Ida interpretare tutte queste leggi tutta questa congerie di disposizioni arrivando non soltanto i testi unici per materia ma arrivando a dei veri e propri codici pensate da quanto tempo l'Italia non si fa né in tre guardate che entrando dentro nella materia ci si accorge di come veramente siano stati lì
Ad occupare i posti del potere ma che non abbiano prodotto nulla non hanno inventato nulla
Non hanno creato nulla non hanno costruito nulla hanno impiegato i nostri soldi nelle spese correnti per avere voti per sostenere le loro clientele non hanno investito nell'arricchimento del Paese non hanno investito nell'arricchimento delle strutture del Paese per permetterci di vivere meglio di produrre meglio
Io non credo Dinoi dicendo quello che stiamo dicendo ci presentiamo
Come i dottori che sanno curare ogni male
Però se guardiamo
All'alternativa che ci viene proposta dobbiamo dire che qui che meglio di loro sapremo fare di sicuro
è in definitiva quindi al di là di tutti i programmi al di là di questi indirizzi di sviluppo di queste direzioni di sviluppo al dirà delle singole proposte sui singoli punti che cosa proponi è
Amo
Agli italiani che devono votare proponiamo che degli uomini
Che finora hanno lavorato nella trincea della vita nella trincea della
Moro nelle aziende e negli enti pubblici nelle professioni nelle università nei mestieri portino la loro ESP Enza al tavolo delle responsabilità pubbliche si mettano lì
E con la stessa dedizione
Come la stessa passione che hanno messo nel realizzare il giorno dopo giorno i traguardi ambiziosi che si sono posti nella loro vita di lavoro si mettano lì ai seminare il giorno dopo giorno con buonsenso con positività con voglia di fare tutti i problemi che via via verranno sul tavolo di chi deve decidere per il Paese
Non proponiamo nessuna ricetta miracolosa diciamo soltanto giudizi cantici da quello che siamo in non siamo quelli giochi abbiamo fatto
Guardate
Ciò che sta dietro di noi certa si sentono calunnie innumerevoli certe calunnie sono diventate quasi delle opinioni comuni
Non sto a entrare nel dettaglio lo sapete credo che tuttavia la gente abbia maggiore capacità di giudizio maggiore capacità critica di quanto questi signori non credano
Erano già la signora ci credo che abbiano paura si sentivano già seduti sulle poltrone del potere ebbene io credo che noi tutto pensiamo
Meno che a questo meno che al potere
O per lato lungo con tutti i nostri candidati tutti siamo percorsi dalla stessa voglia
Nella canzone di Forza Italia abbiamo usato anche esagerare forse
Forse alieni si era poteva sembrare un'esagerazione quella di dire che nel nostro cuore sia acceso un grande fuoco quello della passione civile bene io vi dico che dopo tutti questi giorni Passat guardare dentro le cose dell'Italia i passati a incontrare la gente dell'Italia e come ho detto prima l'inizio soprattutto la gente che ha speranza la gente chi ha bisogno la gente che soffre
Ora io mi sento di dirvi di garantirvi per me e per tutti i miei compagni di impresa
Che oggi noi abbiamo veramente
Dentro il nostro cuore un grande fu il fuoco di chi vuol dare una mano al proprio Paese il fuoco dell'entusiasmo per i problemi del proprio Paese il fuoco della passione civile e Cré do che possiamo tutti quanti a partire da me sino all'ultimo dei nostri candidati promettere di
Che se saremo una volta si diceva unti dal Signore perché questo
Che si che essere scelti essere eletti dalla gente significa avere su di sé la responsabilità
Di rappresentare la gente di operare
Affinché la vita della gente di tutta la gente
A partire da chi è più debole posso migliorare ecco io mi sento di dire a tutti voi
E di dire a tutti coloro che sceglieranno alla
Prossima scadenza
Noi di una cosa siamo sicuri faremo di tutto per non deluderli mai Forza Italia