Illustrazione delle proposte di Forza Italia a favore del Sud, presentate sotto forma di emendamenti al Decreto Rilancio

Eccoci qua buongiorno buongiorno a tutti grazie questa l'opportunità di confronto nel compito di un indirizzo di saluto ma anche qui non ringraziare entra il collega Roberto Occhiuto a Stefania Prestigiacomo Paolo nessun Oulu dati sì rappresentanza di una quota come dire dopo il tuo gruppo di parlamentari del Sud e di Forza Italia affida sempre lavorano
Su questi temi e devo dire che sono passati alcuni mesi da quando avevamo con verde tutti i colleghi
Se illustrato un piano per il Mezzogiorno è stato purtroppo in gran parte disatteso ed è rimasto inascoltato da parte del Governo
Noi siamo qua invece per illustrare il il lavoro composito che stiamo facendo all'interno del decreto rilancia
L'abbiamo detto anche precedentemente noi abbiamo siamo molto insoddisfatti di come è andata l'interlocuzione con il Governo nel decreto oppure l'Italia purtroppo tutte le nostre proposte sono state bocciate
è andata un po'meglio nel decreto liquidità dove nonostante rimanga quello provvedimento insufficiente parte le opposizioni sono state e in particolare i nostri emendamenti sono stati almeno in parte ascolti
Abbiamo fatto un appello alla ministro volentieri alla maggioranza perché si possa intensificare rafforzare la collaborazione che almeno in parte si è avviata col decreto di unita dentro questo decreto rilancia
Mi ricordo essere l'equivalente in termini numerici due manovre finanziarie
E quindi avrebbe da dire se non ora quando cioè se non riusciamo oggi che abbiamo a disposizione queste risorse a rilanciare il Mezzogiorno a vedere approvati può delle nostre proposte che vanno e nella direzione dell'innovazione dell'impresa del turismo dell'infrastrutturazione del mezzogiorno io credo che questo sia un po'l'ultima opportunità in cui abbiamo ecco per sono iniziati i lavori in Commissione e bilance siamo qua con i colleghi per poter evidenziare quelle che sono le nostre proposte e dire una cosa molto semplice noi
Pensiamo che oggi questi emendamenti debbano vedere un accoglimento perché sono peraltro il frutto anche di una costante collaborazione di una costante ascolto delle categorie
Decimo Pini degli stakeholders e pensiamo anche che questo decreto il rilancio debba essere scritto anche dal punto di vista oneroso dal punto di vista degli stanziamenti dal Parlamento
Una come sapete non non siamo andati a villa Pamphili ma riteniamo che il confronto debba avvenire nelle sedi deputati e istituzionale
E quindi questo il decreto che deve essere migliorato e rafforzato possa essere l'occasione per dare delle risposte concretamente il giorno ma anche per vedere un lavoro attivo di Forza Italia e quindi non solo un ascolto
Come dire rispettoso da parte della maggioranza ma
Un lavoro concreto visto che lo abbiamo detto più volte siamo una opposizione costruttiva e quindi siamo qua a presentare appunto le nostre proposte disponibili come abbiamo già detto in questi giorni a lavorare sabati e domeniche anche ad agosto se se Crucitti ha lanciato la proposta di un Parlamento ha aperto ad agosto lì ci siamo noi pensiamo che da qui a settembre per evitare quella rabbia sociale che rischia di montare
Quella quella perdita di posti di lavoro pile pièce preventivata ecco se vogliamo disattendere questi dati catastrofici credo che sia utile dare una centralità del parlamento in Forza Italia c'è
Pronto a lavorare anche nei prossimi mesi partendo dall'accusa se nel bilancio con la occupazione
Sì
Ho il buon giorno a tutti come ha detto Mariastella Gelmini noi siamo impegnati in Commissione abbiamo lasciato ora i lavori questa conferenza stampa di proseguiremo nella giornata
Domani poi la prossima settimana però ora gli emendamenti stiamo che abbiamo presentato sono accantonati dalla maggioranza non c'è parere favorevole governo speriamo che questa volta non succeda come in passato perché il sul decreto rilancio alcune delle nostre proposte
Quelle più significative vengano considerate la maggioranza di governo anche perché le risorse appostate per questo decreto dicendo discostamento di cinquantacinque miliardi e abbiamo votato in aula e che è passato col voto determinante delle opposizioni quindi dico accettare la Conferenza di oggi rompendo stava lì oggi serve ad illustrare punto il lavoro che i parlamentari di Forza Italia anch'io ringrazio hanno svolto in ordine alle questioni che riguardano il Mezzogiorno hanno nello specifico dopo di me
Paolo Russo che è responsabile nazionale di Forza Italia i problemi del Sud Stefania per
Nonché docente alla Commissione bilancio questi emendamenti tra esaminando Mauro D'Attis coordinare le politiche per il Mezzogiorno all'interno del suo show parlamentare
L'emendamento più di sistema che noi abbiamo proposto nel decreto rilancio e che però abbiamo proposto anche in passato in altri provvedimenti delle leggi bilancio riguarda
L'azzeramento della tassazione nel Mezzogiorno
Quindi non solo l'IRES ma anche i contributi sono
Lavoro
è un emendamento che potrebbe essere coperto con i fondi comunitari come sapete ci sono tantissime risorse nelle regioni del Mezzogiorno che non vengono impiegato non vengono inviati a un tempo attualmente ci sono
Circa sei miliardi e sette di risorse da spendere pensate che diresse nel Sud Cuba complessivamente tre miliardi all'OCSE noi potessimo utilizzare quota parte di queste risorse non tutte no
Papà risorsa per abbassare la pressione fiscale tassazione sul lavoro forse riusciremmo arrendere il Mezzogiorno una parte del Paese attuativa di investitori e degli investimenti in più delle oggi molte imprese vanno a delocalizzare i loro insediamenti produttivi all'altro né toglieremo queste risorse dall'intermediazione burocratica ma ancor di più dall'Inter navigazione pone politica li spenderemo in mare nera assolutamente automatica il gelo su molti emendamenti parleranno i miei lei io mi limito a descriverne soltanto alcuni pochissimi uno riguarda il rilancio delle infrastrutture del mezzogiorno abbiamo prego con un emendamento che i presidenti delle Regioni
Ho individuino venti opere ubriaca ritengano strategiche
Possano nominare la realizzazione di queste venti opere un commissario che la figura del sindaco del comune dove prevalentemente passo-gara insiste
A cui attribuire i poteri attribuiti al commissario che avete realizzato il ponte questo è un Paese che ha dimostrato qui quando le cose ci fanno senza rigidissimi senza pastoie burocratiche
Le cose si sanno fare bene come successo in Italia ovvero orante allora
Questa proposta ripete peraltro riprende peraltro una proposta di legge che noi abbiamo depositato a prima firma onorevole Gelmini abbonata con l'ausilio del dottore incalza che prevede
Che in occasione di ogni legge di bilancio
Sì presenti un collegato infrastrutture che individui tutte le infrastrutture che sono necessarie al Paese ma poi le selezioni un certo numero cinquanta dicendo da realizzare più velocemente in deroga alle procedure nel Codice degli appalti appunto con i poteri attribuiti ai commissari straordinari ci sono poi soltanto due emendamenti di cui parlo con un'unica un unico intervento e che riguardano la decontribuzione del lavoro al Sud è il raddoppio del fondo perduto per le aziende che non licenziando come sapete decreto rilancio di fatto ci dà la possibilità di ritornare di gialli Genziana per le imprese dal diciassette di agosto la sospensione
Opera nel nostro ordinamento fino al diciassette di agosto
Noi abbiamo previsto che le imprese del Mezzogiorno che dopo il diciassette di agosto
Dovessero decidere di non licenziare impropri dipendenti possano avere una decontribuzione del costo del lavoro possono pagare il cinquanta per cento in meno dicono o possano avere in aggiunta un raddoppio del fondo perduto stabilito per impresse nel decreto rilancio è una norma che ha una ratio che come sapete ogni dipendente che viene licenziato è comunque un costo per lo Stato perché vivendo in libertà intende dare attraverso gli ammortizzatori sociali
Se questa se questo costo non lo Stato riesce ad evitarlo dando invece all'imprenditore la possibilità di non licenziare questo dipende credo che sia un uni una cosa virtuosa per lo Stato ma anche per le imprese che hanno oggi la possibilità di non disperdere il capitale costituito da tanti dipendenti che hanno comma all'interno dei loro delle loro aziende io mi fermerei qui la parola ora a Paolo Russo poi a Stefania Prestigiacomo a Mauro D'Attis inviterei che io vedo più distante appena stato Tartaglione e ha partecipato un degli emendamenti
Alla al lavoro che i parlamentari del Sud hanno fatto errato coordinatrice lo sport il Molise una piccola regione del Mezzogiorno ma importante più nata da un precedente
Forse
Paolo
Grazie
E grazie soprattutto ai colleghi mongolo
Del gruppo parlamentare di Forza Italia che hanno fatto un lavoro importante impegnativo importante nella profondità delle proposte importante anche nella capacità di cogliere
Varia assenti delle questioni
Però guardate in tutti i provvedimenti che abbiamo finora e esaminato tanto non avevano trovato nulla in buona fede
Torsten distintivo sulle questioni del mercato anzi si è pensato finora di lo affrontare un'emergenza che si è detta orizzontale subito con provvedimenti orizzontale
La verità è che l'emergenza è orizzontale una ricaduta di quell'emergenza orizzontale è totalmente diversa area rare de
Per il Paese nel Mezzogiorno si sconta un deficit e una condizione divisa così brutale che ovviamente è amplificata
Certificata dalla tragedia
Il pacchetto di emendamenti che abbiamo presentato Mario articolato incisivo
O sì orienta su due profili su due chi uno Perillo che definiscono il pacchetto avviso
Cioè tutte una e di proposte importanti e misurano anche la storia dell'impegno politico l'Italia
O Stefania Lupi dopo scenderà a descrivere alcuni di questi emendamenti
Alcune iniziative che abbiamo ascoltato con il Parma cuoco giunto o iniziative tese a sostenere sul piano delle risorse sul piano del impegno economico sul piano della capacità distesa nel Mezzogiorno ritenendo asse infrastrutturale e l'asse decontribuzione di no tax area due assente che sono nel DNA nella storia o di Forza Italia nel Mezzogiorno e nel Paese
Accanto a queste proposte andiamo suggerito due emendamenti
Che non hanno che non comportano si sa
E sono due emendamenti che noi definiamo lo diciamo strutturali il primo guarda esiste una norma esisteva già non non è una nuova norma esiste una norma che prevede che il quarantacinque per cento
Do cosiddetta clausola
Il quaranta e il quarantacinque per cento delle risorse per Investimenti deve essere destinato alle
Esisteva dal novantaquattro non è una norma nuova è una norma che già esistente fa parte già del nostro ordinamenti
Esiste un'altra norma la cosiddetta clausola dei vincenti
Che prevede che il trentaquattro per cento della spesa corrente
Deve essere destinata al Mezzogiorno perché il trentaquattro per cento perché Sinise pari al numero di abitanti ha la percentuale dei capi in realtà
La percentuale degli abitanti del Sud del trentaquattro virgola otto quindi si fece uno sconto alla restante parte del paese ma va bene così
Ebbene queste due norme che dovrebbero comportare una spesa
Da una parte l'investimento in quarantacinque cioè d'altra parte per spesa corrente il trentaquattro per cento entrambe queste la norma sono come si dice si dice in gergo burocratese sono sono norme non cogenti
Cioè sono in Aprilia cioè sono norme di principio che non trovano nessun riscontro nella realtà nell'efficacia
Lo dice Forza Italia o lo dice il gruppo parlamentare di Forza Italia no lo dicono Urus
Tutti gli osservatori o pubblici e privati sono due norme di principio che non trovano nessun riscontro fattuale
E allora ci siamo verità
A ringrazio
I colleghi parlamentari di Forza Italia gli uffici di Forza Italia che hanno approfondito insieme hanno in questa materia che siamo venga aggiunge lire una proposta o una sorta di c'eravamo posti il problema automatismo sanzione cioè o provvediamo ad una sanzione nei confronti di Gino mantiene questa pur
Percentuale o provvediamo ad una sorta di automatismo abbiamo provato a mettere su una norma semplice che è costruita su due pilastri
O meglio due soluzioni alternative che rendono con gente che rendono cogenti in queste due percentuali
La prima soluzione alternativa che noi abbiamo suggerito al decreto rilancio minori risorse
Quindi non stiamo chiedendo impegni di spesa nuovi non siamo chiedendo di mettere le mani lei cinquantacinque miliardi no che avvocato chiedendo che una norma dello Stato addirittura nel novantaquattro
Non faccio la polemica VGA varato questa norma o con
Una prima tipicamente o Roberto Miglio non lo devo dire comunista no cioè la norma di principio cioè l'efficacia non serve per cui ci siamo mondati la la la coscienza ma non abbiamo lo ottenuto amare monsone tipicamente di una certa sì
E che cosa suggeriamo che per tutte le partite nel bilancio dello Stato ci siano due capi
I cosiddetti carpito gentili non le torri gemelle capitoli generi un capitolo sessantasei per cento un capitolo trentaquattro per cento per cui se c'è da fare una strada accanto
C'è un intero capitolo sessantasei per cento se c'è da fare una strada a Canicattì si organizza il capitolo del trentaquattro per cento
è una norma contro il Nord è una norma che va contro qualcuno è una norma soltanto che prova scriverebbe resta essere per efficace
Troppe già esistenti perché non viene eletto come esistente
Abbiamo anche ipotizzato una seconda formula
Lo un check-up
I mesi dell'imputato e quando a sei mesi si misura che c'è una variazione in un senso o nell'altro perché io auspico che un giorno a carattere compra
Accade anche che non è quattro per cento ma magari il quaranta per cento e quindi bisogna riequilibrare in senso opposto un c'è cause allora
A sei mesi del bilancio dello Stato che attraverso secondo riequilibra automaticamente questa condizione
Quindi nessuna risorsa aggiuntiva nessuna risorsa in più non servono nuovi
Nuovi debiti non serve risorsa europea non serve a nulla serve subambiti rende efficaci ciò che la norma la descrive già indica con chiarezza estrema
Seconda norma di principio ogni tanto
Un'analisi che abbiamo previsto che può sapere che per ogni norma mi emana evidente si approva una norma sulle ciliegie lo sappiamo esattamente quella norma quale ricaduta sul Paese si approva una norma sull'edilizia
Sappiamo attraverso l'analisi Fund uffici lungo l'ufficio il dipartimento o della Presidenza del Consiglio l'ufficio parlamentare di bilancio lo attraverso più una serie di analisi si misura esattamente quella norma ma quando in caduta nel sistema paese
Noi proponiamo che ci sia un analisi di impatto macroregionale
Cioè vogliamo sapere quella norma che si va ad approvare da domani in poi
Quale impatto avrà nel rare aria macroregionale non verso nord-ovest Champions e isole
In corpo tale da avere il quadro chiaro il gol che stiamo approvando quindi non nuove risorse semplicemente la possibilità di comprendere esattamente ciò che sta per accadere non attraverso le analisi degli istituti e le agenzie che e si occupa di analisi penso al alla ai tanti istituti che si occupano di questioni meridionali alla CGIA di Mestre non analisi è esposto ma un'analisi Sandra o sorta o per costruire la norma quindi necessaria in funzione della norma una presidenza pace i consentire ad ogni legislatura in coda ed esprimere il proprio giudizio con serenità e anche con un De Rita
Prudente se ci fosse stata questa norma avremmo capito
Che approvando la legge Fornero
Una regia e viene
Approvando la legge Fornero ci come la legge Fornero si misura misura la pensionabili tanti marchesa Litta
Avremmo capito che siccome l'attesa di vita è varia nelle varie aree del paese
Avremmo capito che ogni anno si trasferisce sullo show Bangkok questa norma quattro miliardi di risorse dal Sud al nodo per garantire quei due anni in piume di di vita a che per fortuna hanno i nostri concittadini nel nord del Paese
Ma dico questo se avessimo analizzato un questa norma e invita a Dio quella norma ingiusta
Lo avremmo capito che se avessimo analizzato per esempio la norma sulla cassa integrazione in deroga avevo capito che l'ottantotto per cento della spesa va al Centro-Nord illusi per cento subito
Questo cinema
Cioè a dire non andava fatta la cassa integrazione in deroga assolutamente no
Assolutamente no anzi ma la consapevolezza di sapere come quella quella norma ricade nelle varie aree regionali nelle varie aree macroregionale del mostro panificio
Queste due Lester rendere efficaci la la la le clausole e avere un analisi di impatto una regionale
Se fossero stati efficaci negli ultimi dieci anni queste norme
Lo non vorrei che nessuno su Baldassarre nella questa parte lo il Mezzogiorno avrebbe più ottenuto
Per Chimenti per spesa corrente vuoto per pieno ottocento miliardi in più
Cioè Cara Stefania avremmo fatto il ponte sullo Stretto
Faremo quanto la Napoli lo l'alta velocità Napoli Lecce avremmo fatto l'alta velocità Napoli Reggio Calabria avevano ancora settecentocinquanta miliardi da Condé investire per quei diritti che noi misuriamo home diritti
Non sente registrati non sempre efficaci e allora non sono risorse abbiamo chiesto nel decreto rilancio anche norme e garantiscono l'efficacia di norme che già esistono
Arena
No
Buon giorno brevemente quattro punti uno politico e di merito su tre emendamenti in particolare che ci tengo a presentare pubblicamente
Le gli interventi che mi hanno preceduto un quadro generale in quella che è la visione di Forza Italia sulle politiche per il medico
Primo punto dico che desidero sottolineare che non ci aspettavamo in questo
Questo decreto rilancio nel capitolo un capo interamente dedicato al Mezzogiorno questo non sa non c'è un capo ma non c'è neanche un articolo in particolare che punta specificamente sul rilancio nel Mezzogiorno è questo in qualche modo ci conferma una sensazione che noi abbiamo avuto denunciato anche in Parlamento c'è dell'ottimo Ministro
Per a continua distrattamente a portare avanti una progettualità mezzogiorno fuori contro ogni negli atti di governo otto punto se non ora quando
Naturalmente
Ente questo decreto rilancio dovrebbe dare l'intero paese invece noi ribadisco non abbiamo rinvenuto nulla sul Mezzogiorno è poiché riteniamo che questo sia il veicolo sul quale operare abbiamo presentato un pacchetto di proposte e naturalmente illimitatamente all'oggetto e agli articoli contenuti del decreto rilancio perché anche altre sarebbero le nostre ecco porno né di carattere sociale di carattere e culturale che non poterono per ragioni di competenza essere inserite sotto forma di emendamenti in questo testo e abbiamo accolto positivamente il fatto che il governo i relatori abbiano deciso di accantonare alcune questioni particolari lampanti i tuoi e li aspettiamo al varco perché pavimento diciamo l'accantonamento di alcuni temi così una mera dichiarazione di buona volontà costituisce accoglimento quindi attendiamo di verificare
Bossi cosa realmente di rilevanza usare Ylenia manca apre nella che ci siano stati emendamenti e specifici guardavano tutto va toccato innanzi
No no condanna scale come già è stato detto perché riteniamo che lungo modo per rilanciare il Mezzogiorno Siena anzitutto quello di evitare un vero shock fiscale che non può riguardare più solo lire sì ma deve essere alcuna detassazione totale per un ciclo produttivo che sia non soltanto di un anno fa che Ida questa prospettiva per un per un ciclo economico che sia almeno di sei sette anni
Non soltanto Anton per le nuove S che per a avrebbe stile nel Mezzogiorno che per quelle attuali perché noi rischiamo la desertificazione ciò siamo che le in poche sopravvissute riprese che continuano ad operare nel Mezzogiorno con la crisi generata dal collo chiudono proprio i battenti Sam poi ci sono tre questioni che erano pertinenti col testo è che appunto vorrei segnalare nell'ambito del macrotema della sanità
Riteniamo che il sistema delle infrastrutture ospedaliere nel Mezzogiorno sia estremamente carente ci sia anche qui un divario impressionante tra il nord e il sud e l'emergenza economica ha fatto rilevare tutta la fragilità di un sistema ospedaliero del Mezzogiorno che se avesse visto tragicamente la diffusione del del virus e diciamo forse avrebbe veramente dimostrato come noi li abbiamo già
Anche da questo punto di vista due italie e sarebbe stata davvero un'ecatombe ecco noi riteniamo che le risorse in questo momento sul tema
Siano disponibili se non attraverso le risorse messe a disposizione in questo decreto anche attraverso i fondi del malessere sono proprio destinati alla sanità però insomma è da capire se c'è la volontà da parte del governo di aprire su questo fronte noi riteniamo che sia mettere in campo da subito un grande piano
Per ammodernare le strutture ospedaliere del Mezzogiorno perché la sanità AIFA
Sì certamente di medici risicati di organizzazione sanitaria efficiente ma è fatta anche di infrastrutture perché quando tu devi garantire degli accessi esclusivi corride Rutelli garantire vedere i parchi o addirittura dell'intera struttura per il Como che significa che attualmente presso gli ospedali del Mezzogiorno
Non si rivolge all'utente malato tradizionale non è che le malattie sono finite quindi noi stiamo e diminuendo un servizio sanitario che è già in partenza diverso è carente rispetto al resto del Paese
Per cui lo vedremo fra qualche mese quando le statistiche ci diranno quanti sono stati i morti per infarto perché non si sono recati negli ospedali perché avevo paura del contagio ecco tutto questo è inaccettabile non abbiamo una grande opportunità che quella di accelerare la realizzazione degli ospedali già finanziati ma anche di fare una verifica
Ecco di quella che è la situazione dei complessi ospedalieri del mezzogiorno e va grande piano per l'ammodernamento delle strutture sanitarie sono poi senza tutto il nostro emendamento
Sul quale e diciamo abbiamo tenuto dopo non poca fatica l'accantonamento sul quale e adesso su questo tema ma anche su tutti gli altri aspetti che riguardano la sanità contenuti nel decreto la presenza del ministro speranza lo riteniamo che non si possa parlare anche se siamo in Commissione Bilancio di questioni sanitarie senza che vi sia la voce
E gli un esponente del Ministero della Salute e che tutto venga affrontato freddamente diciamo da un rappresentante del Ministero del dell'economia e finanze quindi da un punto di vista della copertura dei o
Il secondo tema riguarda le infrastrutture mi ha parlato Paolo Russo a noi serve barrare un grande piano per le infrastrutture e sul tema delle infrastrutture abbiamo dedicato la nostra attenzione al tema del ponte sullo Stretto nei giorni scorsi il ministro Franceschini ma anche altri esponenti del Governo
Hanno rilanciato l'ammissione del ponte sullo Stretto allora proprio per verificare la reale volontà del Governo e della maggioranza noi abbiamo presentato un pacchetto di emendamenti puntano a capire se sono state soltanto delle incide giornalistica quindi finalizzata ad avere qualche titolo su giornali o se realmente c'è la volontà alla luce del fatto che abbiamo dimostrato in modo che il postino realizzazione su superiore consiglio la realizzazione e non si può parlare di alta velocità
In Italia e e in Europa sei non si collega anche l'ultimo pezzetto di Europa la Sicilia
Alla presso un'Europa a meno che non si ritiene doveva citarlo faccia parte dell'Europa perché l'alta velocità
Non è soltanto un sistema per collegare nord e il sud del Paese ma è un sistema per collocare l'Europa tra le varie tra le varie capire se c'è realmente da questa volontà ha tenuto conto
Tenuto conto anche dei fondi dal ricca per i fan sono vincolati a una serie di condizioni una di queste che ci sia proprio la cantierabilità e quindi la la la presenza di un progetto completo delle infrastrutture da finanziare certamente il Ponte sullo stop Trento è la prima di queste infrastrutture che ambedue gli fanno tutto pronto manca solo il finanziamento per la realizzazione e la volontà politica di procedere su questo ringraziamo il contributo Keller dottore con le incalza che collabora
Con noi ci ha dato vita alla sua esperienza e anche nella sua storia all'interno del ministero delle infrastrutture l'ultimo tema che noi abbiamo tanto di cui voglio parlare è un emendamento che riguarda il settore
Della raffinazione
Sappiamo tutti che le l'Italia insieme adesso dei paesi europei e impegnata nella rivoluzione verde
Dell'impatto sua condizione che abbiamo delle scadenza abbiamo sottoscritto degli accordi di carattere internazionale e tuttavia la transizione energetica un qualcosa che deve essere comunque gestita tutti noi sappiamo che ancora per molti anni
Dovremo
Utilizzare e i prodotti petroliferi e sappiamo che è soprattutto nel Mezzogiorno sono presenti numerose
Raffinerie questo comparto è sprofondato anche grazie ad accordi da una gravissima crisi e la tassazione sui prodotti petroliferi è dell'ottantuno per cento Stra
Dell'intero comparto delle tasse sul settore
Energetico tra la più alta d'Europa noi riteniamo che si debba aprire un confronto fra il settore e il Governo per giungere a un patto Stato imprese del settore della raffinazione
Che destina una quota delle tasse pagate sulla produzione dei prodotti petroliferi
Per di ancorarla a investimenti nel comparto e e finalizzati alla transizione energetica alla protezione dei lavoratori capisco che può apparire diciamo come un tema non perfettamente alla moda e ma tuttavia è proprio presso quello che in Italia deve mettere in campo c'è un piano per la transizione energetica che permetta diciamo a questo settore di polvere rispettare parti sottoscritti a livello internazionale ma anche tenendo conto del momento questo sì
Rettore occupa in maniera diretta e indiretta centinaia di migliaia di lavoratori in tutta Italia in particolar modo nel Mezzogiorno e quindi noi riteniamo che diciamo la rinascita
Industriale del paese passi anche da un'attenzione dedica questo tema erano
Grazie Stefania ora Mauro D'Attis
Nel mondo non tutti sono velocissimo perché non i colleghi presidente il vicepresidente del gruppo vicepresidente della Commissione e il nostro responsabile del partito del mezzogiorno annuncia abbondantemente io so tutto io mi concentro solamente su su due temi
E che non sono stati ma specificati dai colleghi e che fanno parte del pacchetto emendamenti presentato dalla gruppo di Forza Italia alla Camera nel decreto lancio
Devo dire perché la verità che questo pacchetto non ce lo riportiamo
Da parecchio vengono non è solo in questa occasione che Forza Italia Camera ha presentato proposte concrete mi soluzione il Mezzogiorno allora due cose quindi uno il tema della si Lella Lazzi Lella
Brutta vicenda che riguarda come sapete la produzione olivicola prevalentemente pugliese
E di conseguenza anche nazionale intere aree sono state completamente cioè certificate da questo da questa sventura che capitata
Alla territorio Pugliese e noi chiediamo nonché con decreto rilancio facendo leva sugli aiuti che arrivano dalle misure temporanee disposte dalla Commissione europea
Sì intervenga in maniera definitiva su questo questo comparto il comparto agricolo in Puglia nel Mezzogiorno in particolare ma in Italia è uno dei comparti il sicuramente strategici
Lo stanziamento ieri il bilancio servirebbe a ristorare imprese agricole in difficoltà o no ovviamente i contributi a fondo perduto perché come sapete la gran parte dei contributi al momento sono contributi a prestito sostanzialmente quel senso che c'è l'Inter il contributo dello Stato a permettere agli imprenditori edili
Andare a farsi prestare dei soldi morali richiediamo abili riempire con ogni bilancio
I contributi a fondo a fondo perduto per queste imprese darebbero questo questi fondi la possibile Dan Solo di indennizzare Perrella mancata produzione il mancato fatturato ma soprattutto darebbe la possibilità di intervenire per ripristinare come possiamo dire lo stato dei luoghi gli alberi Volpi sostanzialmente darsi nella sono ancora lì e occorre l'espianto e reimpianto con nuove produzioni perché il rilancio deve essere anche quello unto San la parola stessa di far ripartire l'economia in questo caso quella agricola l'altro argomento invece è presente con una serie di emendamenti
Importanti fra l'altro che raccolgono in stanze altrettanto importanti associazioni di categoria è quello del tunisino al Sud dove attività non strategica ma di più
Per tutte le regioni meridionali in particolare
Ad Atene su questo noi abbiamo proposto e in particolare su alcuni argomenti come quelli degli eventi del wedding abbiamo proposto degli emendamenti di intervenire con un un vero e proprio indennizzo
Utilizzato
Tipicamente quando per esempio si affronta il tema del del del terremoto
Un indennizzo perché quello che è capitato con il con Reed è un vero e proprio o terremoto economico per le aziende che probabilmente rischiano di non ripartire più e hanno altresì la difficoltà
Di avere la domanda il turismo o molto molto ridotta in tutto questo si si concentra anche il tema del delle infrastrutture e dei collegamenti che sono stati affrontati dai nostri dai venti ai miei colleghi
Uno in particolare quello dei collegamenti aerei che come sapete a seguito del coniglio sono stati drasticamente ridotto Fofi impatti
Più la una Alitalia alla quale con il decreto di lancio probabilmente a destinare una cospicua la somma di circa tre miliardi di euro a fronte a oggi di una grave penalizzazione nei confronti del Sud dei colleghi argomenti aerei al sud sta capitando addirittura questo che i turisti e potrebbero arrivare ma non sanno oggi come poterci arrivare se non affidandosi
Alla disponibilità delle compagnie low cost che viaggiano ovviamente nessuna vivendoti
Argomento ecco questi sono solo due degli degli argomenti ed era giusto che limitarsi solo almeno questi questi la spiegazione
Adesso non so se ci sono proprio i colleghi che vogliono intervenire altrimenti la parola ai giornalisti che allora qualcuno di loro del giovedì rivolgere qualche domanda sul posto Forza Italia ha svolto cioè
No evidentemente ringrazio sia nel agli oneri economici accusando se c'è qualche giornalista che è interessato qualche domanda siamo qui ancora qualche minuto
Quando in cui dormivano in Commissione
Ma evidentemente no grazie grazie
Cioè dando loro