I soldi non fanno la semplicità. La burocrazia intorno alla crisi pandemica

Benissimo allora io credo un il benvenuto uno ci sta ascoltando offesa zoom
A ai professori D'Amico tra Giacinto Francesco Giavazzi
L'idea di questo incontro per parlare di un tema eterno forse fin troppo eterno forse
Anzi sicuramente fin troppo
Sul mercato ma che ovviamente torna
Torna anche ora che è quello della burocrazia torna ora con un po'più se volete almeno dal punto di vista nostro dell'istituto un po'più di sussulto cardiaco perché in realtà il tema dei la
Semplificazione OCSE complicità amministrativa che forse inizia a preferire a quello della semplificazione come come il nome come terminologia
Non
A me pare che non possa che risultare ancor più compromesso di quello che già non sia proprio in questo momento in cui c'è bisogno sia di intervento pubblico ossia di
Solo i finanziamenti pubblici sia quindi anche di procedure che se comma verificare che
Poi vi siano destinati secondo quello che richiede la legge sappiamo tutti che per la diciamo un'uscita la transizione dalla crisi che è stata generata dal Comité diciannove a speriamo una migliore situazione economica ci sono appunto tanti soldi in in ballo il parlamento a a marzo ormai acconsentito a una variazione di bilancio che
Ci fa essere appunto fuori da qualsiasi libri di bilancio anche anche quest'anno nell'Unione europea sta aprendo diversi canali sempre
Finanziamento come sappiamo tutti ma abbia rivelato questo vetrina i soldi
Non fanno la semplicità che appunto se ci sono soldi pubblici ci devono essere le procedure che garantiscano non tanto che questo avvenne non vestirsi perché questo
Nel diciamo forse sfugge anche le procedure ma che almeno siano spesi secondo quello che prevede prevede la legge uno le le le norme europee o nazionali e quindi paradossalmente si genera
Nuove
Può generare nuova burocrazia si può generare nuova complessità completa viene che ha paradossalmente contraddittoria rispetto all'impegno all'obiettivo che ormai più che ventennale di alleggerire impresa i cittadini persone individui dalla dalla burocrazia qualsiasi cosa
E Savoia significare su che cosa è la burocrazia vorrei proprio fare iniziare il professor Giavazzi che la professore di economia politica alla Bocconi che sulla burocrazia e sui rischi economici dal punto di vista della crescita economica della burocrazia ha scritto davvero tanto professore
Buonasera a tutti grazie alla mentre il consiglio né per l'introduzione vorrei fare
Record undici minuti
Rafforzare quello del verrà presa Sileoni la della gravità di quello che sta succedendo la burocrazia sempre un problema rallenta sempre la crescita in modo significativo ma adesso sta creando disastro le siamo l'unico aspetto positive quando ci sono delle situazione così drammatiche forse più facile capire che cosa non funziona
E poi vorrei così nere deciderà nel dibattito suggerire tre podi per affrontare il problema della burocrazia allora perché è drammatico
Chiaramente a marzo non vincevamo bisogna anche nessun lavoratore rimanga senza stipendio e nessun impresa fallisca perché non ha la liquidità perché altrimenti anche se il Covent forse lo choc imporranno avrebbe degli effetti di lungo periodo
La liquidità i soldi ci sono lo Stato ha fatto variazione di bilancio per circa novanta miliardi di euro parliamo di cinque per cento del PIL cosa mai accaduta i soldi non arrivano non arrivano alla alle imprese vi è la liquidità lì perché è stata sbagliata la legge timide arrivare attraverso le banche dimenticando che se
No si inseriva nella legge della leva Spina legge una manleva le banche i testi il danno Nieri non arriva col forse ancora più grave più cassa integrazione a Imola molti lavoratori sicuramente la gran parte liquidando la cassa in deroga qualche motivo forse imperscrutabile tra il fatto è che la i soldi non arrivano
Quest'i soldi sono sostituiti oggi dal venditori che danno loro la liquidità questo funziona nelle grandi imprese il danno al piccone Giorgetto all'angolo
Intanto nel negozio la liquidità la comunità e quindi non non riesce a sopperire alla cassa in deroga alle sue dipendenze perché questo disastro
Un po'perché le leggi sono scritte male dentro la l'idea di avere allargato la cassa integrazione attento in Oriente prima non vi avevano accesso alcuna sulla cassa in deroga che è un meccanismo complicato passa attraverso le regioni richiedere il gettone di fare delle cose che non avevano mai fatto un momento di lo accusavano on line o nel momento migliore chiederò a una amministrazione di fare cose nuove civili in caso di legge scritta male non li legge scritta male antes quegli accenni civico che non Kuntz consentito la ma lesa ai direttori di filiali delle banche che devono dare i prestiti però c'è qualcosa Juve lei ci son sempre state scritte male qui c'è un problema secondo membri
Di burocrazia cioè io abito Esino momenti in cui si chiedeva molto o all'amministrazione o ad alcune amministrazioni dello Stato che invece non hanno un non hanno funzionato funzionato peggio che di solito perché è questo volevo farle vedere perito è un aspetto ma qui non siamo ancora arrivati che sono i fondi per Pelizzoli per le infrastrutture perché l'infrastruttura
Ma ancora non se ne parla ma vedrete nelle prossime settimane grazie una grande fanfara sull'infrastruttura oggi per il totale Dialuce le scale ecco quand'era il
Se andate a vedere la dolce punto info di oggi c'è un un articolo
Si dovrà molto bello del
Nicoletta
Allora libero il vino che spiega da dei numeri chi sono la cantina che recenti perché a Belushi toglie il rapporto annuale sulle infrastrutture strategiche
Indica di un oltre duecento miliardi neo duecentodiciannove le opere prioritarie allora normalmente adiacente obbligo dei sogni i soldi non ci sono non è vero
Di questo centodiciannove miliardi centonovantanove sono già finanziati centocinquantacinque contributi pubblici inutile finanziati sono un venale che sono passati attraverso le leggi di bilancio quindi approvato dal Parlamento qualche alla Commissione europea nelle leggi di bilancio Ray due mila il diciotto e che però non vengono spesi qui c'è un gratuito sempre Compagna
Lo
Ventola
La voce al contenzioso in grado di tanta scuse sulla
Ma sulla sulla percentuale di di queste opere che sono avari a vari stati di avanzamento oltraggi
Cinquanta per cento sono ancora progettazione imprese in passati da qualche questi duecento miliardi disponibili ci sono sostanzialmente dal governo venga quindi dal due mila quindici sono passati cinque anni hanno ancora nella fase di progettazione
Perché è questo secondo me per un problema molto semplici che nell'amministrazione nelle amministrazioni pubbliche notevole lottato ma anche dei Comuni delle Regioni sono scomparsi gli ingegneri
Ci sono sono laureati in una scienze giuridiche
Allora se lei
Presumo di Caio Plinio sono ingegnere quindi ammetto costituito interessi ma se voi andate in un comune e si tratta di fare un nuovo marciapiede
E non cessa ingegnere del Comune contro la faccenda cosa deve fare il Comune
Nel fare una gara d'appalto per trovare per dare a ingegnere una schiavitù dei neri ha il compito di fare la di fare il disegno vedi quello di quel marciapiede e già quella era già palco con lapidazioni cosa ci spiegherà
Prenderà accento i tempi infiniti no questa è una cosa banale ma la scomparsa di persone con competenze specifiche non Consolo giuridiche pubbliche
Ci vogliono anche le competenze giuridiche ma ci vuole qualcuno che sa fare Munt Progetto se no degli farlo attraverso solo far da qualcun'altro Travers Malgara questa è una una una ragione la seconda ragione
Una
Questo la risale agli anni Novanta erano i ribassi nelle vene novanta il trasferimento del Po della responsabilità dai poli Mancini con agli amministratori tali livelli di amministratori perché questa cosa diciamo sappiano perché è stata fatta perché nel medico in mani pulite si voleva allontanare la politica dalle dalle decisioni che riguardano gli appalti nominato un disastro perché un esempio calcio spesso che è il ponte di Bassano Luhrmann unica opera legno
L'unico ponte in legno fatto fatto da Palladio il ponte di Bassano spaccò stampa accusando delle in quella condanne sta crollando perché sono fatte Enzo gare di appalto n ricorsi d'accordo le imprese gli Hunters con non si riesce a fare strano ma qua
Ma perché perché la le procedure del ponte di Bassano sono in mano a difficile od comune di passare in quale che incendia se il ponte crolla non è colpa sua se cerca a seguito delle regolazioni sfrondato non è colpa mia e se invece con cui viene aggiustato due non ha nessun beneficio Baccini si presenta le lezioni sì sincero gli dirà bravo
Diverso essere irresponsabile fosse il sindaco perché c'è il Pompei crolla quel sindaco lì non verrà mai più rieletto se invece il ponte nella giusta
Il sindaco viene rieletto felice un problema sugli incentivi invecchia la responsabilità delle delle procedure duetterà con la molto semplicistica no
E quindi
Qui mi fermo anzi
Quali sono le soluzioni la legge magia che aveva cercato l'ultimo budget molti tentativi veda per cui
Il muso della Padania ci farà vedere delle delle delle delle due bellissimi dopo oggi nel consiglio una lettura una lettura di di un grande giurista Feliciano Benvenuti il quale in una relazione
Del mille novecentosessantacinque quindi a un secolo giusto dalla prima legge del mille ottocentosessantacinque per l'unificazione amministrativa dell'Italia se voi date leggere con le relazioni Benvenuti che si trovi in Rete
Dice esattamente le cose che stiamo dicendo Jess mille novecentosessantacinque quindi quelli quel gruppo qual è stato il limite secondo me nella natia Tremaglia si è preoccupata dell'uscita strappando zuppe cercare di agevolare un movimentismo di uscita detto Gennari pubblicità l'amministrazione ma non si è più preoccupata dell'entrata e quindi siccome si reclutano gli amministratori basta leggere in quanto ha scritto editoriale sul Corriere Sabino Cassese pochi giorni fa per capirlo
Ma quali sono le soluzioni
Io penso che ci siano tre soluzioni Servello di discuterne con persone che ne sono molto duri la prima è la soluzione diciamo
Milton Friedman anni Sessanta illustrato leggero cioè a ridurre drasticamente il numero delle leggi lasciare molto di più alla l'esempio al mercato un a regolare le relazioni tra le persone semplicemente perché se tutti i burocrati esistono qui devono amministrare leggi in situ eliminerei Gilli Brocca Carlo Freccero c'è qui visto che ci sono
Alcuni dei vetri con Friedman c'è riguardavano il fatto che se la legge seria
Comminare pene severe all'impresa che non tutela la la salute con la sicurezza dei suoi lavoratori
Sono stato lì non c'è bisogno di tutte le norme che riguardano la tutela del per la sicurezza sul lavoro perché il mercato lo farà sappiamo tutti come sono i limiti però questo è un un estremo lo scatto leggero lasciare che il mercato lo lo risolva
Secondo soluzione sono le porte girevoli
I collegi regole vuol dire
Lasciare un un passaggio frequente dal settore privato al all'amministrazione pubblica questo una cosa si viene fatta
In Francia che viene fatta molto negli Stati Uniti poi che è una persona che vanno avanti su Repubblica dove dopo aver lavorato a lungo nel settore privato si porta dietro una mentalità diverso l'esempio vicino a tutti noi neanche in questi conflitti d'interessi perché è un mio collega l'arrivo del professor Boeri all'INPS
Scopo che è stato ha cambiato radicalmente quell'amministrazione poi forse non abbastanza stabilmente battono indietro però perché Tito Boeri per due motivi c'è arrivato lì venendo disastro al settore privato e quindi Olindo un il modo di affrontare i temi diverso dai sindacati che avevano sentito dei settanta con tutta la sua vita
Secondo con percentuali incentivi perché senso Boeri stava lì per un certo numero di anni dopodiché tornava nella sua università e in questo comparto sale riunione CSI con legge vedono di lui perché se lui non faceva qualcosa di significativo in cui l'amministrazione sembra toccasana chiedendo ai colleghi che pesano la funziona e invece non era un meccanismo che funziona però funzionavano i sindacalisti siano giusti
Primo Stato leggero secondo porte girevoli
Per terzetto se non funziona forse quelli che io chiamo alzerà bandiera bianca sa rendersi conto che abbiamo fatto
Occorrerebbe tener sempre conto di passare a ben commesso un errore nel spostare la responsabilità dalla politica a funzionari
Indipendenti perché stava qua non tutto non funziona per l'incentivo dicevo prima e quindi tornare
A dare la responsabilità di fare l'appalto del ponte di Bassano al sindaco di Bassano il quale magari Londra al suo amico però almeno si fa i conti Vassalli per quindici anni ma ed è accaduto che stasera non lo so almeno se l'avesse fatto l'amico del sindaco di Bassano forse sarebbe che
Grazie professore mia moglie i problemi sono a questi sono alcuni dei problemi che riguardano personale che riguardano la responsabilità non sono forse non sono tutti ci sono anche quelli che riguardano le procedure in parte riguardano la diciamo che di risorse umane ma forse non solo ma sulle
Fare come si dice al più grande d'intervento il procedere a fari spenti perché le procedure sono scritte nel burocratiche le devono gestire i quali anzitutto l'incentivo apparsi che le produce procedure vadano al loro esempio meno dal fratello procedure
Appunto i problemi restano sono tanti anche per queste opere tradotte in tredici no perché la legge durante scura perché è impossibile non farlo così io perché fa comodo tenerlo oscura per esempio no anche anche dal punto di vista amministrativo
Che non la la non Ranocchia
Simili di diritto amministrativo assente alla Bocconi affari la domanda impossibile cioè se questi sono i problemi ci son le soluzioni quali sono
Grazie grazie dell'invito questo è un Guernica molto interessante molte cose sono già state dette nell'introduzione
Di Serena Sileoni nell'intervento del professor Giavazzi che mi ha preceduto e quindi io
Vorrei utilizzare il tempo a mia disposizione
Dividendolo in questo modo qualche cenno aggiuntivo sulle cause dei problemi
Alcune indicazioni sui possibili rimedi come adesso Serena Sileoni chiedeva di ordine generale e vorrei poi invece soffermarmi in modo nel più specifico e circostanziato su una delle componenti della dibattito attuale che quello della semplificazione dei procedimenti e l'aggiudicazione degli appalti di opere pubbliche che una serie di motivi
Presenta particolare interesse e sul quale penso poi che toglie anche la professoressa Nicotra avrà sicuramente
Delle osservazioni da fare ora per quanto riguarda il principio un po'no appena mi quello che il professor Giavazzi a definito senza mezzi termini e anche convenientemente il disastro
Allora io qui
Credo che si dedicano
Oltre a a sollevare sicuramente dei problemi di formazione culturale dei dirigenti e non sarò certo io a a discendere il l'eccesso di presenza dei giuristi dirigenza niente a questo però molti soldi tutto perché allora lunedì che andando uni che hanno certo uno i dirigenti non giuristi tra cui fare molto meglio
In realtà ci sono varie cause per indicato le incastra in una sintesi si può ricordare che questo Paesi diversamente i Citizen ordinati
Che hanno distinto le competenze dei diversi livelli di governo
Che alla fine del secolo scorso e in particolare con la infelice riforma costituzionale del due mila e uno purtroppo si è complicato la vita e la complicata molto ai cittadini e alle imprese
Tanto per dare un idea del livello di complicazione per una componente importante quello delle opere pubbliche
Guardate cos'è successo nel due mila e uno quando per di più con una assai esigua
Incredibilmente esigua maggioranza alla Camera dei deputati con di soli quattro voti contrariamente alla nostra tradizione per cui da riforme costituzionali si fanno soltanto con ampie o larghe intese
Si decise di portare fra le competenze concorrenti quelle cioè sulle quali possono legiferare Lust sia allo Stato sia alle Regioni
Grandi opere come in quelle Ri riguardanti le reti di trasporto di navigazione
L'ordinamento della comunicazione quindi pensato di tutto ciò che riguarda oggi e le reti per la banda larga e ultralarga
E poi la produzione il trasporto e la distribuzione nazionale dell'energia
Ora questa è stata una scelta che non ci ha imposto un destino cinico e baro e sulla quale è difficile dare la responsabilità ai dirigenti amministrativi
Delle nostre delle nostre autorità pubbliche è stata una scelta squisitamente politica e purtroppo sono vent'anni che non le paghiamo le conseguenze questo è un aspetto da non dimenticare così come pure è una scelta politica è stata quella che riguarda la dirigenza il professor Giavazzi ricordava l'editoriale di Sabino Cassese dell'altro ieri sul Corriere della Sera in cui si criticava giustamente a mio avviso una recente pronuncia della Corte costituzionale che si è discostata
Dall'orientamento cosche si era consolidato negli anni precedenti un orientamento volto cioè non ad eliminare ma quanto meno ad attenuare i danni derivanti dal cosiddetto spoil system
Anche in questo caso e difficile gettare la croce addosso ai soli burocratiche hanno la loro parte di responsabilità sono i nostri politici
E e anche un po'i sindacalisti che hanno scelto una disciplina legislativa che massimizza il il Potì il loro potere di interferenza sulle scelte dei burocrati
E quindi come se ne esce e sicuramente noi dovremmo quando ne avremo la possibilità e il tempo di sarà il consenso politico tornare su questa infelice riforma costituzionale nel frattempo il governo della Repubblica potrebbe utilmente proporre al Parlamento non tanto nuovi programmi di spesa ma coraggiose misure di semplificazione dei procedimenti amministrativi
E guardate su questo noi abbiamo un'esperienza conseguita a livello nazionale nel corso degli anni novanta del ventesimo secolo e anche alcune interessanti esperienze a livello regionale
Queste esperienze sono importanti perché dimostrano che non soltanto le semplificazioni si possono fare semplificazioni mirate che vuol dire scegliere dei gruppi di procedimenti amministrativi anche alcune decine
Su questi ragionare insieme agli amministratori pubblici perché è importante ricordare che noi non abbiamo un mostro che è la burocrazia chi ci vuole male
Ma abbiamo moltissimi amministratori pubblici che sono esistessi invischiati dalle regole che purtroppo sono state nel corso degli anni emanante e io posso portare un esperienza concreta di semplificazione dei procedimenti
In più di una regione che nelle nelle quali diversi dirigenti non solo hanno contribuito in modo assolutamente positivo ma hanno anche essi stessi indicati in ulteriori margini disponibili per la semplificazione quindi non soltanto normativamente possibile farlo senza toccare la Costituzione
Non soltanto disponiamo di esperienze alle quali attingere ma ci sono anche dei validi dirigenti pubblici con i quali si può utilmente collaborare
Perché non le facciamo allora questa sarebbe la domanda beh bisognerebbe mettere sicuramente
Rimettere il dipartimento dalla funzione pubblica
Sulla linea delle riforme amministrative cioè il ministro della Funzione pubblica dovrebbe tornare ad essere non soltanto il ministro dei dipendenti pubblici
Ma dovrebbe essere il ministro dei cittadini italiani e quindi occuparsi a tempo pieno della semplificazione
Nell'interesse di tutti
Detto questo in linea generale io vorrei soffermarmi rapidamente sul tema delle opere pubbliche per illustrare le opzioni disponibili
Che questo sia un grande settore indispensabili per il rilancio dico no Miko io direi anche civile dell'Italia perché il nostro è un Paese bellissimo ma fragile che bisognoso di importanti ammodernamenti infrastrutturali
E il Governo da tempo ha detto attraverso il Presidente del Consiglio dei ministri vari ministri che presto verranno presentate delle misure fortemente innovative chiamiamole così su questo versante vediamo quali sono le opzioni in gioco
Quasi nessuno tranne forse i redattori del codice degli appalti del due mila e sedici
è dell'opinione che lo si possa semplicemente lasciare invariato così come questa è una prima opzione possibile ma in più tendono ad escluderla molti genericamente dicono sospendiamo il codice degli appalti
E senza però chiarire cosa si dovrebbe applicare in sua vece
Ed è per questo che una terza una terza opzione a me sembra già aprire dei caratteri di ragionevolezza e cioè quella di dire
Come altri paesi di Unione europea segnatamente la Spagna
Non abbiamo bisogno di avere un codice così ampio nel numero derive disposizioni il e poi seguito da ulteriori mutamenti pensate che proprio in questi giorni
Sta per essere varato un regolamento applicativo che costa di più di trecento disposizioni che andrebbe ad aggiungersi ad una cornice normativa già molto
Diciamo così impegnativa per gli utenti
Quindi questo terza questa terza opzione presente ha interesse anche se non è chiaro come noi gestire in modo il delicato periodo di passaggio la Banca d'Italia in un recente documento
A convenientemente spiegato Coupé il cambiamento delle regole
Negli appalti pubblici soprattutto anche se di regole sono migliori di quelle esistenti ha comunque un effetto negativo sui tempi di aggiudicazione delle opere
Perché ci sono delle necessità di adeguamento dalle quali non si può prescindere
Per questo motivo lenti ultime due soluzioni da considerare va nella direzione opposta c'è una soluzione un'opzione che consiste nel tenere fermo il Codice e nell'introdurre delle norme speciali soltanto per far sì che vengano privilegiate alcune procedure ampie io stesso insieme con alcuni colleghi cioè i professori
Ducato colpisce Renna o avanzato questa ipotesi mentre l'ultima è quella che viene detta semplicemente estendiamo il modello di Genova
Io vorrei spendere gli ultimi minuti di questo intervento per indicare perché per quanto suggestiva quest'ultima opzione voi vedete qui due immagini una sullo schermo una e quella di un viadotto
Ma importante regione del Sud italiano forza Rossese Nicotra
La riconoscerà è un importante viadotto che purtroppo resta resta non completato e l'altra invece è l'immagine del punte di Genova dopo la posa degli ultimi pilastri e quindi un ponte che è stato ricostruito grazie ad un progetto avanzato e ad altri
Elementi molto positivi in un tempo brevissimo
A quali sono le perplessità sull'al modello del ponte di Genova ecco bisogna ricordare questo che si è riusciti in questa opera che dimostra che l'Italia non è condannata alla lentezza e all'inazione grazie ad alcune circostanze molto particolari
Il decreto legge ha introdotto delle deroghe a tutte le norme dell'ordinamento con l'eccezione di le norme penali e dei principi generali
La provvista finanziaria non è stata assicurata come normalmente accade dalla pubblica amministrazione
Ma da un soggetto esterno onerato di tale provvista il commissario è stato facilmente individuato in una persona di riconosciuta competenza e va ricordato che vi era un consenso molto ampio non solo ovviamente nel Paese e nella regione ma anche tra le istituzioni circa la necessità di quell'opera
Ora queste queste condizioni positive a mio modo di vedere difficilmente potrebbero realizzarsi su scala nazionale
Non è dato vedere come si possa pensare di derogare a tutte le norme comprese quelle ambientali le norme sulla partecipazione e quelle sulla trasparenza per un novero molto ampio di opere non è del tutto sicuro che si possano avere delle condizioni altrettanto favorevoli quanto al Progetto non credo che il l'architetto piano il senatore diano se disponibile a fornirle su ampia scala
Forse non abbiamo neanche così tanti commissari e io sarei personalmente perplesso sull'idea di scavalcare in ogni caso le competenze ordinarie le amministrazioni per questo motivo con questo concludo a me sembra che sarebbe più produttivo
Tenendo conto anche del monito della Banca d'Italia sui tempi necessari per l'adeguamento delle procedure
Stabilire con un norma limitata nel tempo presenta diciotto mesi o ventiquattro mesi che le amministrazioni utilizzino soltanto alcuni tipi di procedure presenta di procedure negoziate con e senza bando utilizzino determinati criteri per l'aggiudicazione e poi bisognerebbe avere il coraggio di incidere sulla gran mole di norme secondarie che nel corso del tempo si sono addensate ostacolando la snellezza delle procedure
Io mi fermerei qui come primo giro e che mi riservo poi di tornare sui temi che emergeranno più più tardi
Grazie professore la professoressa ricordare non soltanto professore ordinario di diritto pubblico anniversario Tania ma è anche componente Arak in quanto tale latte è stato più volte evocata se da questo Giavazzi da questo Della Cananea
E un po'è un po'come la burocrazia romana Canove schiera quando da un lato contrario favorevoli ed è evidente che un'autorità deputato al controllo della della correttezza delle procedure da può essere vista anche come quella autorità come capro espiatorio ti rallenta
La le cose lega le procedure diciamo è è un trade-off non necessario ma da alcuni così interpretato tra l'efficienza i indice appunto controllo
è proprio così professore stavo lana insomma il punto di vista dell'anagrafe e anche perché è sempre molto propositiva come autorità anche l'unione le proposte per come dire appiattire questo trito scaricare una situazione in ammuina
Grazie innanzitutto alla professoressa Serena Sileoni per invito a questo confronto molto stimolante con due illustri colleghi che con la stessa professoressa Sileoni
Innanzitutto credo che la configurazione il il interlocuzioni che Anna che sta avendo anche avuto anche in passato
Per risolvere il problema della lentezza delle infrastrutture
Del superamento della burocrazia diciamo è nota a molti abbiamo fatto diverse segnalazioni a Parlamento e governo per come dire semplificare appunto alcune parti ad esempio del Codice appalti che è stato ricordato dal pro da ultimo dal professor Giacinto della Cananea proprio perché sicuramente c'è qualcosa nel sistema che inceppa il normale il fisiologico funzionamento delle procedure di gara
Lei proposte
E soprattutto leader le idee cioè riguardano che vanno a impattare negativamente sulla semplicità come l'ha definita lei professoressa il Sileoni
Riguardo innanzitutto è stato ricordato da chi mi ha preceduto il fatto innanzitutto il fatto di una
Legislazione
Che non è soltanto una legislazione direi incapace di cogliere alcune necessità che si fronteggiano nella diciamo nella vita sociale
Ma è una legislazione questo a tutti i livelli e segnatamente nel campo delle opere pubbliche una legislazione che io ho definito bulimica c'è un legislatore c'è in in continuità con il predecessore
Continua modificare le norme crea un problema innanzitutto alla Bureau cosiddetta burocrazia
Ma anche agli operatori economici è alle impresa e quindi a tutti i portatori di interesse che essi come dire che dialogano nel sul fronte dai la contrattualistica pubblica del mercato degli appalti pubblici faccio soltanto un esempio che per ricordare come si è mossa la legge in bus in quest'ultimo periodo noi abbiamo avuto e si ricordava prima la modifica del codice degli appalti su fra l'altro sussulto sollecitazione
Sono dell'Europa delle direttive europei del due mila quattordici
Questo codice degli appalti nella sua del diciamo che il suo impianto originarie lasciatemi dire anche nella sua filosofia di fondo è durato molto poco perché già nel due mila diciassette si è pensato di intervenire con un primo correttivo
Nel due mila diciotto nel due mila diciannove lei disposizioni cosiddette sblocca cantieri hanno ancora una volta modificato imposta l'architettura fondamentale del Codice architettura fondamentale del Codice tiene come dire si soffermava e per certi versi continua a farlo su un tema fondamentale cioè la formazione e la preparazione dei funzionari pubblici perché ha ragione il professor Giavazzi quando dice che ci sono pochi ingegneri
è vero che le assunzioni non si sono fatte o non si sono fatte con criteri come dire chiari e puntuali che dovevano cercare di risolvere in maniera positiva il naturale turnover all'interno e la pubblica amministrazione ma c'è anche un tema importante nel settore delle amministrazioni aggiudicatrici delle stazioni appaltanti
La questione della formazione no una questione fondamentale così come è avvenuto in altri Paesi
Formazione qualificazione dell'ASS delle stazioni appaltanti rappresentano un volano per poter fare in modo che queste Ettore decolli è malgrado il codice degli appalti
Prevedesse una norma specifica sulla qualificazione alla stazioni appaltanti che doveva essere poi declinata comunque Pretto del ministero competente cioè del ministero infrastrutture trasporti
ANA ha dato un parere positivo già nel due mila diciotto ad una bozza
Che riguardava proprio la qualificazione delle stazioni appaltanti ebbene ancora oggi non esiste un testo e quindi la capacità di mettere a frutto quella quell'aspetto un aspetto fondamentale perché significa che sa chissà appare tale gare
Non solo non abbiamo avuto questo
In Italia persistono trenta sei mila stazioni appaltanti un numero enorme che ha comporta oltre un dispendio economico anche una incapacità di gestire questo settore con criteri
Fondamentali di uniformità asseconda del valore economico dell'appalto a seconda del settore dell'appalto quindi il tema della riduzione della qualificazione delle stazioni appaltanti che significa
Mettere le persone competenti al posto giusto mi sembra che sia come di un problema di carattere strutturale che non si riesce a superare
C'è un'altra questione che a modo a mio dal mio punto di vista equità parlo ovviamente
A titolo personale comporta un blocco della del sistema delle opere pubbliche riguarda il fatto che Nieri cosiddetti burocrati i funzionari pubblici che si occupano di settori così delicati dove ovviamente anche l'aspetto economico è fondamentale temo no lo di essere responsabili
Responsabili davanti alla Corte dei Conti per danno erariale responsabili davanti al giudice penale con l'abuso d'ufficio ora vi sono delle statistiche chiare e dicono ad esempio che i processi che
Iniziano
Abuso di ufficio nei confronti di pubblici funzionari soltanto in una minima parte cioè il cinque per cento degli stessi si conclude con una sentenza di condanna in tutte le altre cappelle e altre ipotesi in tutti gli altri casi
I pubblici funzionari vengono assolti
Allora voi mi direte perché ma perché nel frattempo il pubblico funzionario che a un processo per abuso d'ufficio si gioca la ricopre occupazione
Viene sbattuto in prima pagina sui giornali
è dire una legge nel nostro ordinamento che nella legge centonovanta del due mila dodici
Chi è pone anche la sentenza non definitiva quindi anche la sentenza di primo grado di condanna per un reato contro la pubblica amministrazione
Come uno limite per lo svolgimento di alcuni incarichi
Mi riferisco ovviamente all'ipotesi di in conferibili Tatti alcuni incarichi dirigenziali che sono contenuti appunto nella legge centonovanta del due mila dodici quindi l'aspetto toh collegato alla timore di firmare alla cosiddetta fuga dalla firma che poi ha creato questa burocrazia difensiva che è a timore di porre in essere alcuni alcuni atti fra l'altro lo c'è un tema importante che è quello quello della discrezionalità nell'azione la pubblica amministrazione sancito nella Costituzione italiana e quindi dovrebbe dare uno spazio anche decisionale un ambito di decisione ai pubblici funzionari ma che viene frenato Onno questo tipo di norme ora a per quello che ha messo Igor il governo vorrebbe intervenire
Con per esempio con parei di carattere preventivo per evitare quanto meno la responsabilità erariale nel caso in cui non ci sia stato il dolo da parte del pubblico funzionario così come si parla
Tra le proposte di è quella di delimitare meglio la fattispecie penale dell'abuso d'ufficio proprio per diciamo evitare queste
Questi timori del del dipendente pubblico
C'è anche il tema che anche questo fondamentale
Di evitare che le norme che si susseguono portano il funzionario che diciamo non vuole agire correttamente ad avere un potere anche più ampio
Perché nelle pieghe della complicazione è chiaro che ci sono
Possibilità che si hanno di meglio il lo stesso malaffare
Cosa si può fare per colpire questi aspetti che sono quelli diciamo strettamente connessi al mercato delle delle opere pubbliche oggi in un lo in un editoriale
Su Corriere Economia Ferruccio de Bortoli parla di questa ragnatela
Bella burocrazia si è però legata anche a i cosiddetti tempi morti che vengono chiamati con un linguaggio diciamo più sofisticato
I tempi di attraversamento i tempi di attraversamento che non sono proprio quelli legati diciamo alla struttura del Codice appalti alle procedure di gara ma che sono legati a una serie di autorizzazioni
Chiede di permessi che le le pubbliche amministrazioni sono tenute ad Andrea Angeli
Secondo un'indagine che è stata con condotta il cinquantaquattro per cento del tempo
Di impiego perde la vita realizzazione dell'opera pubblica dipende proprio da questi tempi di attraversamento quindi anche lì si dovrebbe drasticamente ridurre il tempo entro il quale le pubbliche amministrazioni sono dazi chiamate andare
Diciamo il le autorizzazioni a dare i parenti a Bari i permessi necessari perché si possano si possa proseguire
Con riferimento alla
Alle opere pubbliche quindi al al Codice degli appalti
C'è da tempo punto veniva ritenuto diciamo non del tutto capace di rispondere con le sue norme alla alla necessità di portare a termine le opere pubbliche pensiamo che ci sono trentanove miliardi che sono stati già stanziati nelle altre qua nelle così forse nelle ultime quattro leggi di bilancio ma i lavori di avanzamento sono completamente a zero quindi la situazione è veramente e difficile
Certamente l'emergenza sanitaria di questi che di questi tempi ha accelerato una riflessione aiutata demolire anche da un anno Catto un indirizzo della Commissione europea
Di aprile di quest'anno in cui la Commissione sollecitati gli stati membri l stazioni appaltanti a utilizzare strumenti diciamo semplificati lo ricordava prima il professor Giacinto della Cananea le procedure negoziate essenza pubblicazioni di bando
Una una drastica riduzione dei termini presenti nelle stesse procedure
Il in alcuni casi anche l'affidamento diretto ora questa sarebbe un po'la strada che si vuole seguire
In questi mesi per farlo ripartire ripartire il Paese
Esiste la necessità di come dire fa coniugare questa lei lei sa queste procedure più semplici Comino il grande tema della digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni legga aree di appalto sono fa attraverso i sistemi digitali
Le pubbliche amministrazioni in gran parte sono dotate di questi sistemi
Un'indagine dice chiaramente che ancora un terzo delegare in Italia vengono fatte in formato cartaceo questo chiaramente il fatto che erano all'entità la da la la possibilità di porre in essere la procedura in tempi rapidi è la digitalizzazione offre anche una semplicità nella trasparenza e nella tracciabilità dei flussi informativi che riguardano le gare d'appalto
Quindi questo aspetto è un aspetto Mila I non tanto economico ma un aspetto che riguarda la come dire sensibilità politica di far decollare delle norme che poi sono indicate
Nel Codice degli appalti ricordo quella secondo me è fondamentale
Prevista nell'articolo quarantaquattro
Che riguarda l'interoperabilità delle banche dati la capacità che le banche dati e i detentori di queste banche dati dati dialogo Gorini verdiani come fra di loro
Anche perché soltanto attraverso unno coordinamento delle banche dati non saremo per la banca dati unica dei contratti pubblici è possibile realizzare un principio fondamentale che è quello del l'unico inviò del dato dell'unico invio del documento questo significa semplificare la vita alle stazioni appaltanti che non saranno tenute a come dire e inviare lo stesso dato a più stazioni appaltanti quindi anche il tema della digitalizzazione del sistema
è connesso alla alla scommessa di semplificare il Paese e di poter come dire giungere poi ad una anche attuazione in quel delle norme che sono scritte nel codice degli appalti è chiaro che questo codice è stato modificato con dall'ultimo sblocca cantieri ha bisogno poi di come dire
Norme che il declino le disposizioni indicate il nel Codice è stato già ricordato che il Regolamento unico perché è stato scelto per attuare le norme del Codice
Quindi tornando un po'all'impostazione precedente quella che era proprio del del della normativa del testo decisa nel due mila sei poi Regolamento a quanto pare non è stato ancora adottato ma insomma si conosce che gli sono addirittura tre cento articoli quindi tutto questo non va evidentemente verso una idea di semplificazione ma ancora una volta un'idea che potrebbe come dire rendere più difficoltoso questo trasparenza compreso
Prego professoressa pre interromperla su questa opera per avviare il dibattito con una non la riflessione che però diciamo non non vuole aprire il dibattito spesso però utili punti avete affrontato tantissime questioni di natura soprattutto sulla responsabilità amministrativa e politica lì e sulle procedure resta sarò eccessivamente più magnanimo
Però resta il punto legislativo ma non soltanto di come si scriverà legge ma anche di cosa ci si può mettere nella legge
E io la l'impressione la netta sensazione che
Per esempio
Agenda o o un esempio diciamo dalla dalla dal Corriere diciannove cioè cosa fare a questa fase di
Crisi
Chieri si sta aprendo davanti a noi
I saldi questa era polemizza del seminario i soldi sono tanti ci sono tanti modi di spenderli se il lamponi se la classe
Politica deciso di spendere in maniera molto pur di Scolari è ovvio che si innestano dei meccanismi burocratici quindi c'è un tema torniamo di a quello che si diceva anche all'inizio seconda parte che con questo andrà canea di responsabilità politica ma anche di decisione politica
Che molto di rispetto alla quale molto spesso la burocrazia diventa un paravento
E diventare una foglia di fico diciamo anche rispetto all'opinione pubblica se posto io aprirei la discussione su questo perché c'era una domanda
Di lucano basso
Proprio a partire dalla ad esempio che faceva il professor Giavazzi sul sindaco
Non ritieni chiede al professore amabilmente siete tutti invitati a rispondere non ritiene che i rischi di una piena responsabilità del politico possono superare i benefici qualsiasi sindaco zelante per fini politici sarà portata a massimizzare le opere visibili con buona pace del consumo di suolo per esempio
Non sarebbe preferibile chiede investire una casta di burocrati normali cioè competenti autorevoli applicandosi realmente le politiche di valutazione del personale
Il microfono professor Giavazzi
Venti è ovvio cioè è ovvio che
Le norme Bassanini erano introdotti nel momento in cui era ancora lunga l'onda di Mani pulite andavano rispondeva intelligente di evitare che il Sindaco si andava bene facesse un'opera bella ma inutile se andava male desse l'appalto al suo amico però l'alternativa che di per ritornare ad esempio il ponte di Bassano è ancora lì non si riesce che non si riesce a ripararlo perché è inutile andare a un seconda stupro seconda est tornare alla politica dove ci sono gli incentivi appunto che non riescono anche a capire quali sono gli incentivi della burocrazia mi rendo conto dei dei burocrati bravissimi che hanno ovviamente a cuore il benessere dello Stato e dei cittadini
Non credo che siano la vita e faccio fatica a vedere gli incentivi Milan perché torniamo all'esempio delle porte girevoli quello che fa sì che la burocrazia infrange funzioni perché Borotra versato dei grigi rettore generale del Tesoro francese
L'acquisizione economiche ventosità antecedente l'amministrazione francese a trentacinque anni deve lasciare il posto veniva nel settore privato
Qual è il suo il abbia modo di comportarsi non e la troppo alta Search che gestisca la crisi economica francese beneficio personale peso incentive quello di segnalare ai possibili
Alle possibili impresa e che lo assumeranno un futuro intanto genuina un un ammiratore molto efficiente no nessuno che gli offriva un bisogno sia un po'luce un meccanismo che funziona bene gli incentivi che passi che quella signora no no no abbia appunto un incentivo a essere efficiente nel suo lavoro però al PRA altrimenti quando deve lasciare il tesoro pubblici andare privata nessuno lo fa un po'ecco non vedo nella Nostran l'azione venti bensì nei centri per quello la burocrazia fax difficoltà
Allora almeno una domani a una domanda ma forse sono silenziatori ecco ho una domanda professor Della Cananea antimoderno Genova
Al di là dei come anche qui pochi vuole rispondere o
Corrispondentemente all'Iran gli altri aspetti che avete toccato come è possibile che sul sito del commissario non vi sia alcuna informazione facilmente fruibile sul bilancio dell'opera e delle opere accessorie e sulla congruità stesa preventivo e consuntivo
Ecco questa domanda di cui io ringrazio
L'autore ci consentì di mettere a fuoco
Al di là dell'entusiasmo dei nostri politici per il modello di Genova le gli astemi chi che possono costituire delle vere criticità
L'esperienza italiana già presidente degli anni novanta le norme tu ricorderai Serena quelle sui rifiuti sulla gestione dei rifiuti insegnano che quando si attribuisce a un decisore politico che può essere anche davvero un sovrano o se non un sovrano un dirigente illuminato il potere di agire in deroga a tutte le norme dell'ordinamento fatte salve quelle penali che ovviamente configurerebbe delle immunità intollerabili in uno stato di diritto
Nel caso di specie di andare in deroga alle norme sulla trasparenza di andare in deroga alle norme sulla contabilità pubblica che sono molto importanti alle norme di tipo ambientale
E in tutto questo generalmente non porta bene perché quelle regole che come diceva il professor Giavazzi
Possono sicuramente essere
Meglio definite
Potremmo quasi dire ingegneri Zarate però idea di fondo delle procedure è che servono per garantire come diceva Weber Max Weber una routine e rendere quindi controllabile esercizio del potere
Ed anche dell'evitare che chi detiene un potere specie se lo detiene a lungo possa poi essere indotto ad abusarne
Nei casi di specie quindi l'hanno intanto ha risposto alla domanda è che questa osservazione critica anche i nostri ascoltatori affatto
E alla quale sicuramente poi il commissario darà risposta e più avanti non appena ci saranno concluse le attività di tipo gestorio oggi per esempio ci si chiede
A chi poi verrà consegnato questo nuovo questa nuova grande in infrastruttura
Ecco secondo me e questo fa capire che se noi dovessimo pensare con come pure qualcuno ha in sede politica sta proponendo in questi giorni in Italia di attribuire terrei cento opere ad altrettanti commissari che agiscano secondo il modello di Genova io credo che non soltanto le i membri del direttivo dell'ANAC ma tutte le persone ragionevoli dovrebbero preoccuparsi per delle deroghe così ampie e forse anche non sempre necessarie
Se me lo consenti volevo solo a fare una postilla sulla domanda precedente
Quella cioè che riguarda la responsabilità dei politici e dei dirigenti ecco un aspetto importante che va indicato è che e perché non hanno funzionato bene le riforme Bassanini in Italia e poi la riforma Frattini del due mila e uno
Perché i nostri politici che si sono dati il potere di stabilire gli obiettivi che i dirigenti poi dovevano realizzare
In realtà gli obiettivi non gli hanno mai fissati diciamo in parte per una carenza diciamo così a livello di competenze tecniche e e in parte perché questo consente anche di massimizzare un potere innominato
E abbiamo avuto poi dei casi di alcune regioni perché poi scendendo per li rami alcune regioni italiane
Hanno fatto ancora di peggio dello Stato per esempio il Lazio nel campo della sanità in cui si arrivò fino all'eccesso di stabilire che ai dirigenti ingiustamente licenziati
Si dava però un indennizzo così che il contribuente veniva gravato dello stipendio del nuovo dirigente dell'indennizzo per il dirigente ingiustamente licenziato e tutto questo in barba ad una sentenza della Corte costituzionale che aveva dichiarato
La legge della Regione Lazio incostituzionale ora dire che questo accade della patria del diritto a me sembra essere un ottimismo davvero difficilmente giustificabile
Grazie professore o una domanda il professor Giavazzi coincidere una mia per la stessa aliquota chiede Carlo Stagnaro
L'Italia nei prossimi sistemerà una massa di soldi senza precedenti si è spesa corrente sì Investimenti
Quali suggerimenti dei resti per garantire che i soldi non siano sprecati e a monte per verificare che siano usati in modo efficace
Allora il la massa di denaro che dovremo spendere non è tanto gli ottantacinque miliardi
Che il governo ha deciso sino adesso si prendano montati ma quelli che arriveranno dalla Commissione europea
Questa cosa di cui occuparsi perché fare una modalità se arriveranno di le risorse sarà la modalità delle risorse che arrivano ogni cinque anni dalla commissione europea non c'ho mai Aspem che non c'è un controllo esterno e anche se a volte non siamo proprio completamente verrà spostato un per dicembre all'anno prossimo se no avremmo lasciato sul tavolo ma poi gente
E quindi in quella parte lì
Secondo me sarà molto c'era molto difficile io sono convinto che veniamo a spendere per le Vita sia alle imprese che ai lavoratori per il che all'uscio atmosfera caduto un covo in sede se uno sciocco la domanda questa era la priorità tutto il resto sì ma il problema aspetta non credo che sia la situazione migliore pensare la grande riforma pensioni della scuola che pure dovrebbe essere fatta con grandi risorse mi sembra che tutte cose non si fanno di corsa e quindi l'interno quando un primo dato largo disastro e delle l'opinione mia fare non ha funzionato e la liquidità non è arrivato arriva arriva molto Rile
Al setto nasale aggiungere qualcosa silenzioso una cosa rapidissima sulle regole che noi abbiamo visto nel pieno del Covent
Le regioni italiane darsi delle regole molto diverse non soltanto sua spetti che riguardano per esempio il come le persone possono passeggiare in pubblico ma su aspetti un po'più importanti dal punto di vista sanitario che sono le regole del gioco e ora questo un ritorno indietro
Ma non soltanto un ritorno indietro al diciamo ad un passato vicino se me lo consentite di fare un po'di duplicità ad un lavoro di uno storico o di alcuni anni fa cioè di Carlo Cipolla
Questo libro bellissimo su come in Toscana ci si attrezzano per combattere la peste nelle seicento pensate che a quell'epoca che quindi molto tempo fa
Che la nella la Repubblica di Genova i i i medici in in in Toscana il governo fiorentino si accordarono
Per avere non soltanto scambio di informazione costanti
Ma anche per riavere le stesse regole perché dovendo gestire vicende
E di tipo sanitario si resero conto che importante coordinarsi bene
Ora questo convinsero facilmente anche i colleghi e in Lombardia in Emilia Romagna un po'più difficile nel Lazio in Campania ma insomma se ne parlava
Ora perché mai noi dovremmo tornare indietro come i gamberi e avere delle regole profondamente diverse quando già nel seicento i migliori amministratori capivano
Che sulla sanità non si scherza
Non so se fine a questa domanda non resta che la faccio a pagare il venticinque e cioè a proposito di regole uniformi e di cose che si possono fare senza toccare diciamo alla costituzione
Io non ho mai capito su questa vicenda ricorrente la questione del potere sostitutivo nessuno ha mai evocato il potere sostitutivo
Va be'la domanda Apache su questo sicuramente vorrà intervenire anche l'alba professa Nicotra io faccio due osservazioni la prima è che l'osservatore esterno quindi non impegnato nell'attività di governo
Non può non notare con una certa curiosità
Considerarla come una circostanza così bizzarra difficilmente spiegabile
Quella per cui avendo in Costituzione nell'articolo centodiciassette una base le illegale esclusiva dello Stato in materia di profilassi internazionale
E le nostre situazioni politiche abbiano inopinatamente scelto un'altra strada questo il professor Cassese lo ha sottolineato più volte e a quanto di Costa non ha mai ricevuto una risposta soddisfacente
Quanto al potere sostitutivo il punto è questo
è che il potere sostitutivo per poterlo esercitare bisogna seguire bisogna anche prendere una serie di accorgimenti e quindi definire le competenze richiamare i poteri pubblici locali
Ricavo eccitanti e poi però anche essere in grado di assumersi le responsabilità e l'esercizio del potere sostitutivo comporta ecco io penso che su questo proprio la responsabilità dei politici e degli amministratori professionali l'Istituto Bruno Leoni farebbe bene organizzare un altro incontro di studio io lo ascolterei con molto interesse e forse potrei anche avere qualche spunto da offrire
Non glielo faccia ripetere due volte poi ci sentiamo per la data
Professoressa ricorda se vuole aggiungere qualcosa su tutte le cose che abbiamo detto compreso il potere sostitutivo ci sono ancora cinque minuti però le volevo anche chiedere una cosa invece proprio sull'Ana fare cioè solo nel perché dati partire appunto si dice anche il ruolo dell'Ana va ripensato per esempio vanno rafforzati i controlli depotenziati controlli ex ante rafforzata invece la vigilanza ex post rafforzato il ruolo di collettore di dati terra diffondere le migliori pratiche ma alleggerite papà quindi indice di vigilanza collaborativa quindi questa alcuna domanda specifica se vuole poi su sul resto diciamo a a cinque minuti ok grazie professoressa
Volevo tornare un attimo sulla vicenda del modello Genova insieme a tutte le cose che sono state dette ci sono altre due questioni secondo me critiche la prima riguarda il consenso intorno alla opera pubblica ponte ex ponte Morandi
E qui c'è il grande tema del della democrazia partecipativa perché c'è un altro elemento di freno in Italia che la condivisione o meno dei cittadini in questa età un'opera pubblica
Quindi quell'ordinamento appresso proprio delle misure per fare in modo che ci sia un dibattito sulle opere pubbliche ed evidentemente anche questo
è un tema che
Dilatati i tempi perché la democrazia ha bisogno di tempi
Il secondo tema sempre legato al ponte Morandi riguarda la anche qui una difficile replica replica abilità di quello che è accaduto a Genova cioè il fatto che chi non ha vinto la gara hanno una fatto neanche ricorso davanti alle autorità competenti
E anche questo tema cioè della concorrenza ed è la possibilità che essi che verifichi nuovamente per altre infrastrutture il sistema il modello la procedura che ha consentito la rapidissima realizzazione risponde Morandi
Ritengo non sia non sia cosa semplice
Il tema il tema dei poteri sostitutivi io guardando e qui lo dico da costituzionalista quello che è accaduto in questi mesi così drammatici anche così come dire dis di difficili difficile non soluzione rispetto ai seggi sociali ai devi economici ai temi sanitari ritengo che nel nostro ordinamento quello che come dire quello che è successo con riferimento al modo in cui è stata è stata trattata è stata affrontata l'emergenza
Epidemiologica dipenda anche da dal fatto che si sconta una come dire una carenza nel testo costituzionale cioè manca un modello emergenziale
All'interno del quale i poteri del governo possono essere ex ante diciamo e non ex posto autorizzati dal Parlamento
Questo è il tema che poi ha portato il dibattito sulla limitazione come si ricordava prima delle libertà fondamentali per tutelare il diritto alla salute attraverso decreti-legge prima e a cascata tutti DPCM di cui siamo qui a conoscenza
Quelle diciamo quello quel modello era il modello ed è un modello sul quale bisognerà forse fare anche il future una riflessione cioè introdurre un uno schema costituzionale dell'emergenza perché anche i poteri del governo e inevitabilmente in un periodo di crisi sanitaria di queste proporzioni
è aumentato
Possa rientrare nei binari molto più tranquillizzanti dai poteri costituiti cioè il parlamento che conta
Ferisce i coltelli necessaria lo stato di crisi emergenziale al governo e quindi io ritengo che l'idea di ritenere un articolo sessantotto in cui in questo modello emergenziale pensato soltanto con riferimento ai al conflitto bellico debba possano essere superato con riferimento all'ANAC brevemente non spetta a me ovviamente perché qui sono io in conflitto di interessi
Dare un giudizio di come lo lana operato di quello che in questi anni è stato proprio con la creazione di un'autorità
Anticorruzione ritengo che abbiamo
Ottenuto dei risultati importanti anche rispetto alla credibilità delle buone pratiche che sono state poste in essere anche a livello internazionale per esempio OCSE ha ritenuto e ritiene ancora che il modello della vigilanza collaborativa
Sia un buon modello da esportare da suggerire anche agli altri Stati membri perché la vigilanza collaborativa dottoressa Sileoni non han mai aumentato i tempi procedurali ma addirittura li ha dimezzati
Perché è una procedura di accompagnamento spianate artista alle stazioni appaltanti le quali fra l'altro chiedo alla vigilanza collaborativa quindi è un procedimento a istanza dell'amministrazione che aggiudicatrice
è in contenziosi sono stati diciamo pochissimi due per cento di contenzioso su tutti gli atti su cui a affatto vigilanza collaborativa quindi penso che sia dal punto di vista del tempo che dal punto di vista della qualità dell'azione del della dell'autorità nazionale anticorruzione il risultati siano stati positivi caro se poi legislatore vorrà intervenire per ridurre le funzioni viale saperlo spacchettare
L'autorità nazionale anticorruzione come pure è stato detto una da una parte facciamo ritornare
A un'autorità di regolazione dei contratti pubblici
Co quella che era prima la autorità di vigilanza appunto dei contratti pubblici e dall'altra parte un'autorità per la trasparenza e per la prevenzione di fatti di cattiva amministrazione poi sarà una scelta che il legislatore valuterà di fare non non posso essere io a dire
Deve se abbiamo fatto bene se umili opportuno un cambiamento
In questo campo propone allora io direi ringrazio tantissimo siamo stati puntualissimi in chiusura quindi ora andiamo tutti a leggere o rileggere perché l'ha già fatto pestifero incontra Orco era la prima cosa da fare dopo questo incontro la seconda cosa da fare invece
Partecipare al prossimo Guerrina che abbiamo che dopodomani scusate il momento promozionale ma se non ci facciamo proporzione tra nove non salva nessuno
Topo domani sempre alle diciotto invece abbiamo illa ridurrà suo che rosso popolo con un organo nel senso autorevolissimo
Scienziato italiano al momento direttore scientifico di GS K ma appunto e una grande scellini niente sci lato quindi scientifico il professor Cesare Galli che ordinario di diritto privato appare ormai una autorevoli che gli studi legali di nel tema di marchi brevetti Berto Corbellini che è uno storico della medicina
Per a parlare in attesa del contagio zero della questione del proprietà intellettuale e dei vaccini e forse anche un po'un po'di di buon comuni sulla sul sui freni appunto della regolazione e della proprietà intellettuale
Ed io vi ringrazio intanto sono sicura che come slogan eccidi vediamo tra poco per un seminario sulla responsabilità i dati già da adesso i professori Giavazzi indico grazie e IP gastriche e della non solo del tempo ma anche della attenzione che avete dedicato a a a schema
Grazie grazie grazie all'enorme stressa buonasera buona serata a tutti