Il sistema radiotelevisivo a giudizio della Corte Costituzionale

Dico Paolo di Tarsia del bel mondo Avvocatura dello Stato Caramazza quattro svolgono quotidiano Montale l'avvocato Alonso ad alzare presente
Avvocato sarebbe stata per arrivare servano incominciamo un po'la loro azione
Avvocato della
Rispondo dopo abbondanze amore deve dire non possiamo separate cioè Carreras cioè dopo magari insieme vadano a anche loro mi faccia una cortesia di mettersi d'accordo nell'ordine in cui possano Pavan secondo Nordio oggi Doria diversamente disporrà di Orbassano base no ma vedo che hai detto vedo che sopravvengono altri colleghi De Vera loro durante la narrazione di potersi mettere d'accordo la parola l'onorevole spagnola
All'esame della Corte assieme alle sedici ordinanze provenienti dell'udienza del quattordici giugno mille novecentottantasette
Sono altre sette ordinanze fissate ruolo per quest'udienza
Gran parte di esse propongono questioni
Di legittimità costituzionale del DPR ventinove tre settantatré numero centocinquantasei codice postale e più precisamente degli articoli uno centottantatré centonovantacinque trecentotrentaquattro i primi tre nel testo sostituito con l'articolo quarantacinque della legge centoventi del mille novecentosettantacinque
Nella parte in cui prescrivono per l'installazione e l'esercizio da parte di privati di apparecchi radio elettrici ricetrasmittenti debole potenze di ponti radio
La necessità di una concessione da parte del ministero delle Poste e telecomunicazioni
Prevedendo nel caso in cui installazioni ed esercizi avvengano senza tale provvedimento le sanzioni previste dall'articolo centonovantacinque
In particolare diciotto ordinanze di cui quattordici già discusse nella precedente udienza concernono gli apparecchi debole potenza e due di cui una già discussa i ponti radio
Sulle questioni relative agli apparecchi debole potenza rinvio alla relazione già svolta l'anno scorso e mi limito a ricordare quanto segue
Una delle ordinanze da centocinque a tre ottantaquattro sostiene che vietando l'articolo centonovantacinque sarebbero violati i limiti della delega di cui alla legge cinquecentosettantacinque del settanta
L'avvocatura peraltro appena ma che il giudice a quo sarebbe incorso in errore per l'individuazione della corrispondente norma del previgente Testo Unico
Cinque ordinanze lamenta una disparità di trattamento sotto il duplice profilo dell'assoggettamento concessione nonché la sanzione penale in mancanza di questa tra gli apparecchi debole potenza impianti radiotelevisivi via etere riportata non eccedente l'ambito locale
L'avvocatura peraltro oppone entrate in questione già decisa con la sentenza duecentotrentasette ottantaquattro
Quattro ordinanze identiche pretorio spezzi una il pretore di Salerno prospetta la violazione articolo quindici costi in quanto gli apparecchi radio rettifiche come potenza andrebbero qualificati come mezzi di comunicazione
Nonché degli articoli trentacinque quarantuno in quanto i sì sono spesso utilizzati per motivi di lavoro inerenti ad attività di carattere imprenditoriale inoltre affermano i pretori che sarebbe stato violato anche l'articolo ventuno l'articolo ventuno e e su considerazioni analoghe si fondano le quattro nuove ordinanze iscritte a ruolo per la prima volta all'udienza di oggi del pretore di Julio nei al riguardo l'avvocatura obietta che divisorio in materia vincoli internazionali destinazione giacché in sede internazionale che viene la ripartizione delle frequenze dei vari servizi perché essendo le frequenze un bene oggettivamente limitato occorre tener conto nel ripartirle i primari interessi pubblici ivi comprese le esigenze inizia l'alibi a suo avviso quindi regime concessorio sarebbe da preferire al quello autorizzatorio perché consente un più rigoroso controllo delle qualità dei richiedenti e delle caratteristiche del mezzo di trasmissione
Le ordinanze contestava il ventitré vigente regime concessorio per i ponti radio
Non eccedenti l'ambito locale sono due dapprima del Tribunale di Milano
Che censura gli articoli duecentottantatré codice postale del già stata discussa alla precedente udienza relazione adesso è stato disposto con un'ordinanza del due luglio ottantasette
L'accertamento istruttorio ordina l'attuale situazione tecniche di fatto dei collegamenti in ponte radio d'uso privato con particolare riguardo alle frequenze utilizzate ovvero assegnati libertà agli usi la seconda ordinanza e del pretore di Sant'Angelo di Brolo e in Puglia ai articolo centonovantacinque ed anche altre disposizioni delle Codice postale secondo il Tribunale di Milano il regime concessorio per i ponti radio operanti in ambito locale sarebbe ingiustificato discriminatorio andrebbe sostituito con un regime autorizzatorio
Preliminarmente medesime ragioni poste dalla corte fondamento la sentenza duecentodue settantasei
Duecentoventicinque settantaquattro
In sostanza il tribunale sostiene che le limitazioni imposte dal regime concessorio e la libertà di manifestazione del pensiero e d'iniziativa economica non sarebbero giustificati in quanto per i ponti radio esiste la disponibilità di frequenze il costo degli impianti non è rilevante non vi è pericolo di oligopolio in ambito dell'emissione solo quel locale analoghe la tesi
Il pretore di Sant'Angelo di Brolo in entrambi i giudizi dei Bardi private si associa l'argomentazione ordinanze
Una però invoca la prima di una liberalizzazione la seconda concorda sul regime autorizzatorio l'avvocatura dello Stato del primo giudizio al contestato genericamente la fondatezza dell'incidente nel secondo ha ribadito la necessità del controllo pubblico sull'impianto ed uso di ponti radio ed ha osservato che la scelta dal regime autorizzatorio concessorio
Le scelte di merito che non pregiudica la garantire l'accesso della generalità dei cittadini addetti mezzi
E veniamo alle tre restanti ordinanze che affrontano problemi collegati alla diffusione radiotelevisiva sottovia svegli specifici aspetti a della legittimità costituzionale della riserva allo Stato delle trasmissioni televisive su scala nazionale
Quale risulta dal combinato disposto degli articoli uno centottantatré centonovantacinque
E il DPR ventinove tre settantatré numero centocinquantasei modificarne l'articolo quarantacinque della legge numero centotré del mille novecentosettantacinque
Nonché dell'articolo due della legge dieci dodici settantacinque numero seicentonovantatré degli articoli uno e due della legge quattordici quattro settantacinque numero centotré
Qui della legittimità costituzionale delle disposizioni sull'emittenza privata dettate dagli articoli due e tre
E quattro comma tre bis della legge numero dieci del mille novecentottantacinque impugnati per violazione degli articoli ventuno tre e quarantuno corti
La prima questione posta dall'ordinanza settecentosettantuno ottantadue del Pretore di Roma la seconda è posta dalle ordinanze quattro invece quattordici ottantasei del tribunale di Genova e quattrocentotrenta ottantacinque del pretore solo l'ordinanza del Tribunale di Genova proviene dall'udienza del quattordici sei ottantasette vi relazionerà problematica da essa prospettata
La Corte ha promosso gli accertamenti istruttori di cui al punto due dell'ordinanza due luglio ottantasei
Faccio presente che le più recenti memorie delle parti nel giudizio instaurato dal Pretore di Roma fanno ampio riferimento alla legge numero dieci del mille novecento ottantacinque ed alle questioni sollevate dal Tribunale di Genova e dal pretore pittorica
Onde per evitare ripetizioni esporrò quindi prima i contenuti e le ordinanze e poi l'irruzione delle parti in merito a ciascuna di esse
La questione suo monopolio pubblico radiotelevisivo prospettato dal Pretore di Roma
è stata sollevata nell'ambito di un procedimento instaurato dalla RAI per ottenere inibitoria delle trasmissioni su scala Kouta locale realizzate mediante interconnessione da tre gruppi di emittenti televisive private operanti sotto i marchi unitarie unitari Canale cinque Italia uno e Retequattro
Il pretore prende le mosse dalla sentenza di questa corte centoquarantotto ottantuno emessa circa un anno prima
Osservando che la giustificazione essenziale della riserva allo Stato delle trasmissioni televisive in essa ribadita sta nell'esigenza di evitare che l'informazione su scala nazionale intesa in senso la onnicomprensivo quindi qualsiasi messaggio televisivo con informativo e culturale
Sia strumentalizzata da privati agenti in regime di monopolio di oligopolio per fini di parte
Che cioè la pubblica opinione possa essere condizionato in vista di interessi particolari data l'assenza di una tregua pluralità e contrapposizione delle voci
Ad avviso del pretore però l'evoluzione di fatto successiva alla sentenza smentirebbe la prognosi formulata dalla corte
Cioè che i rischi di un monopolio privato dell'informazione situazioni di oligopolio o comunque di concentrazioni oligopolistico
Ho politiche realizzate con la formazione di cartelli la realtà effettuale
Per il Pretore di Roma sarebbe invero quella di un sistema misto assai articolato il composito caratterizzato dalla presenza accanto al servizio pubblico
I tre gruppi privati operanti su scala nazionale i quali sarebbero del tutto autonomi
E di vivace concorrenza sul loro oltre che con il servizio pubblico ed assicurerebbero perciò con la contrapposizione di tre voci discordi sufficienti acconto bilanciarsi reciprocamente un adeguato sulla devi sarebbero secondo il pretore indizi sufficienti ad ipotizzare concretamente la formazione di un cartello tra i tre gruppi anzi
La tendenza sarebbe nel senso della formazione di altri gruppi privati essendo le emittenti locali spinti dalle esigenze del mercato a ricercare attraverso l'associazione una Congo dimensione economica dell'impresa
La situazione di fatto contrastante con quelle di diritto tale da smentire i pericoli che la corte ha ricollegato al PD meno del riserva statale
Imporre ragiona cessazione di questa e il conseguente riservandosi della libertà di manifestazione del pensiero garantito articolo ventuno
Nell'assunto poi una stretta analogia tra la promozione culturale operata col mezzo televisivo e quella realizzata mediante la scuola insegnamento il giudice a quo osserva che se il costituente ha esplicitamente negato il monopolio dello Stato nel settore dell'istruzione articolo trentatré quinto comma
Nonostante questa rappresenti un suo fine istituzionale che siano i maggiori rischi insiti in situazione di oligopolio
Dell'istruzione privata a maggior ragione il monopolio deve essere negato nel settore dell'informazione televisiva non rientrando la gestione di tale mezzo di diffusione tra i conflitti istituzionali dello Stato e qui ad avviso del pretore il contratto della vigente normativa con gli articoli nove trentatré trentaquattro cose
Un ulteriore profilo di incostituzionalità sia pure in via subordinata della normativa sul monopolio concerne quella parte di attività nei circuiti nazionali che si ritroverà diffusione di programmi di puro spettacolo e che perciò esula dall'informazione in senso tecnico in assume carattere schiettamente commerciali
Rispetto a tale attività imprenditoriale non sarebbe ravvisabile un preminente interesse generale atto a giustificare la riserva del diritto d'impresa lo Stato atteso che non sussistono per tale settore i pericoli di influenza sulla pubblica opinione e non si atti dalla sentenza centoquarantotto del mille e novecento oltre di qui ad avviso del giudice a quo il contrasto da riserva con l'articolo quarantuno primo comma cosa quanto all'impugnativa della legge numero dieci mila e novecento ottantacinque ricordo preliminarmente che tre delle ordinanze in materia di affari di debole potenza e numero quattrocentoventitré quattrocentoquarantotto seicentottantadue
Seicentodue ottantacinque riflettori Torino di Moncalieri
Discussione all'udienza del sedici giugno ottantasette censurano oltre che l'articolo centonovantacinque per motivi già detti
Anche l'articolo quattro comma tre bis in quanto non estere inviata alle pareti la detta causa di non punibilità e a maggior ragione doveva essere presi prevista data la modestia degli affari vedi perciò l'avvocatura si oppone richiamando la sentenza duecentotrentasette ottantaquattro
Venendo all'impugnativa del tribunale di Genova
Già discussa nella precedente udienza ricordo brevemente i termini della il giudizio concerneva un'imputazione ex articolo centonovantacinque codice postale a carico di una emittente facente parte di un circuito nazionale
Il tribunale dopo aver premesso che il reato a suo avviso sussiste anche in caso di interconnessione codifica funzionale
Osserva che nel caso di specie sarebbe applicabile la causa di non punibilità prevista dall'articolo quattro comma tre bis
Della legge numero dieci per le immissioni in ambito nazionale effettuata con impianti già in funzione alla data del primo ottobre ottantaquattro
Il tribunale dubita che l'introduzione dei per causa di non punibilità circoscritta varie emittenti sia costituzionalmente legittima in riferimento agli articoli tre e ventuno costi ritiene però che il dubbio non possa essere limitato ad essa
Ma debba necessariamente coinvolgere anche l'articolo tre della legge ciò perché l'apprezzamento in termini di legittimità costituzionale dell'introduzione della causa di non punibilità concernente il passato non è a suo avviso possibile se non vagliando la disposizione che legalizza la medesima attività per il futuro
L'introduzione della causa di non punibilità a cioè la sua ragion d'essere secondo il tribunale
Nella previsione di liceità per il futuro dell'ennesima attività di trasmissione in ambito nazionale disposta nei primi tre comici dell'articolo tre della legge di qui l'impugnativa anche queste ultime disposizioni
Che si ponga il sensibilmente su questa considerazione di fondo che l'avere consentito sia pure in via provvisoria
Le trasmissioni da parte dei network nazionali senza la contemporanea emanazione della disciplina antitrust che la corte aveva ritenuto necessaria la sentenza centoquarantotto ottantuno dà luogo a violazione degli articoli tre e ventuno della Costituzione
E ciò perché in tal modo non viene prevenuto quel pericolo di concentrazioni monopolistiche Odorico politiche private che la stessa Corte ha ritenuto incompatibili con i le regole del sistema democratico
Ed in particolare con la garanzia disposta dall'articolo ventuno Cost
Tale illegittimità aggiunge il tribunale dovrebbe a maggior ragione affermarsi ove tale regime previsto come transitorio diventassi infatti impatto definitivo per la perdurante carenza della legge generale sul sistema radiotelevisivo preconizzato dalla legge numero dieci ottantacinque ma non ancora attua
Gli articoli tre e quattro tre e quattro comma tre bis ed in più l'articolo due della legge dieci sono stati impugnati anche dal pretore di Torino
Con ordinanza venticinque febbraio ottantacinque
Circa il ruolo quattrocentotrentotto al presidente perché ci sono altre ordinanza del pretore Vittorio nell'ambito di un procedimento penale pendente in casa istruttorio
Si tratta di uno dei pezzi ventre nobili tra i ben noti procedimenti che hanno dato luogo come si disse allora
All'oscuramento dei circuiti nazionali privati in relazione al sequestro dei locali emittenti e di apparecchiature
Vi dei divi divo dei Circuiti invece in cui dei circuiti nazionali
Il venti ottobre il Governo emanava il decreto legge numero seicento novantaquattro e dice questo veniva perciò revocato
Il ventisette novembre però la Camera coglieva la pregiudiziale di incostituzionalità del decreto
E l'impegno che dicembre i pretori Torino di Roma emettevano nuovi decreti di sequestro il sei dicembre il governo metteva un nuovo decreto legge numero ottocentosette e conseguentemente il pretore di Torino revocato
Dopo la conversione del decreto
A quale in tale sede sono state apportate modificazioni tra cui l'introduzione della causa di non punibilità di cui all'articolo quattro comma tre bis
Il pretore ha sollevato la questione di costituzionalità
In punto di rilevanza il pretore riduce sia dal termine cui la disciplina impegni impugnate soggette in particolare il termine di sei mesi di cui all'articolo tre primo comma sia dalla sua ratio in quanto volta egli afferma guadagnare tempo per elaborare una legge organica che trattasi di norma temporale sicché non operando per tale dico di norma il principio di retroattività della legge più favorevole articolo due quarto comma codici Perale in caso di declaratoria di incostituzionalità riprendere in vigore la legge più sfavorevole ma la rilevanza sostiene il pretore vi sarebbe anche se non si trattasse di norma temporanea e ciò in quanto come più volte affermato in decisioni della corte
Che il giudice a quo richiama la scelta della norma da applicare in caso di successione di vigneti è di competenza del giudice arduo in quanto involge questioni interpretativo
Nel merito il pretore di Torino prospetta censure secondo un'angolatura diversa ma per così dire complementare rispetto a quella assunta dal tribunale di Genova
Mentre il tribunale di Genova cioè pone al centro di impugnativa la carenza in contrasto con la sentenza centoquarantotto ottantuno di una previa disciplina antitrust e quindi focalizzare la questione sull'articolo ventuno
Il pretore concentra l'attenzione attenzione sulle conseguenze che per i terzi in termini di parità di trattamento articolo tredici libertà d'iniziativa economica articolo quarantuno a l'avvenuta legalizzazione sia pure provvisoria dei networks esistenti
E lui cioè censura essenzialmente il fatto che il legislatore
Rendendo non punibile l'attività precedente dei articolo quattro è lecita quella futura articolo tre solo per i titolari di emittenti che già effettuavano trasmissioni in ambito nazionale
Ha in sostanza consolidato e legalizzato anche per il passato la posizione di vantaggio acquisita di fatto da chi violando le leggi vigenti aveva costituito dei network nazionali
Ed era perciò al contrario maggiormente meritevole di sanzione
Lamenta inoltre che assicurando a costoro vale privilegio si sia perciò spesso sfavorita tanto la posizione di coloro che rispettando la legge avevano omesso di trasmettere in ambito nazionale tanto quello di chi intendesse accingerci d'allora in poi
All'Inter prendere la medesima attività
Restando in entrambi i casi costata la libertà iniziative economico i costi
Ma in particolare il pretore sostiene riferimento all'articolo tre Cost che la disposizione articolo tre primo comma che consente la prosecuzione dell'attività di delle trasmissioni alle emittenti già in funzione il primo ottobre ottantaquattro
è insieme irragionevole discriminatoria irragionevole perché non regola astrattamente la materia ma considera precise situazioni di fatto discriminatorie perché trasforma in attività lecite le trasmissioni in ambito nazionale di titolari di Networks esistenti che pur sarebbero quelli più meritevoli di sanzione assoggettata sanzione penale
E dall'onere di munirsi di concessione intraprenda la medesima attività dopo il primo ottobre mille novecentottantaquattro ancora maggiori sono cui ad avviso del giudice unico le discriminazioni che discendono dal comma tre bis il tutto con la legge di conversione all'articolo quattro del decreto in Puglia
Con tale disposizione infatti alla posizione di privilegio già assicurata agli esercenti di impianto già in funzione la data del primo ottobre ottantaquattro si aggiunge la previsione solo Perissich della non punibilità per i reati commessi nel periodo antecedente
E ciò alla sua condizione della presentazione nei termini di una comunicazione che peraltro già considerato per obbligatorio dal primo comma
Con ciò osserva il pretore viene resa riparto applicabile per il passato in deroga ai principi fondamentali di cui all'articolo due del Codice penale una disciplina più favorevole e per di più per solo per una categoria di impegno individuate e determinata verso argomenti dello stesso tipo vengono presi in considerazione ai fini della impugnativa galleggia sensibile articolo quarantuno della così della corte
Prima di riferire delle tesi dell'avvocatura delle parti private sulle tre ordinanze ritengo opportuno illustrare brevemente i risultati dell'indagine istruttorio
Risposta dalla Corte con l'ordinanza due luglio mille novecento ottantasei
E ciò perché dalle partite mute molte delle parti argomentano alla luce anche di tali risultati ripetitivi esporre
Ricorda innanzitutto che il termine entro il quale secondo l'ordinanza sarebbero dovute pervenire le informazioni richieste dal Presidente del Consiglio al ministero del potere telecomunicazioni era di sessanta giorni
Il Presidente del Consiglio ha però chiesto una proroga e di fatto le prime informazioni sono state trasmesse il venti novembre e sono consistiti essenzialmente in una relazione incentrata sui kart tecnici redatta dal ministero delle Poste
In tale data il Presidente del Consiglio per rispondere agli altri quesiti ha interessato la Rai nonché due società private Nietzsche laudi
Ulteriore documentazione proveniente da queste contestati inviata con lei duecentottantasette del tredici gennaio novecento perciò il ventiquattro marzo il Presidente del Consiglio ha fatto pervenire ulteriore documentazione trasmessa agli dalla Fininvest Comunicazioni da Luino richiesta ma chi ha ritenuto così si affermerà lettere doveroso inviare lasciando alla Corte di valutare l'utilità hai detto il Presidente del Consiglio non ha trasmesso una relazione generale che sintetizza i dati forniti gli da per data persi con riferimento nei singoli casi ai quesiti posti è mancato una documentata risposta all'ultimo in senso testuale ma non certo per importanza quesito posto dalla corte
Quello cioè concernenti i collegamenti al fine di programmazione e o diffusione tra le varie imprese emittenti e tra queste e le imprese pubblicitarie operanti nel settore
E ciò ha spiegato il presidente del Consiglio per l'inesistenza di apposite norme previste invece nel settore dell'editoria che facciano obbligo alle imprese medesime di comunicare tali da petali Cartier donne alla pubblica amministrazione al riguardo faccio però presente che a mio avviso elementi più che sufficienti sul punto sono desumibili dalla restante parte della
Fatta questa premessa passo ad illustrare brevemente le informazioni essenziali
Che sono boh desumibili dalla documentazione trasmesso dividendola in relazione ai quesiti posti dalla corte
Però conto di tutti i dati ivi compresa ovvio anche in relazione al loro interesse di quelli trasmessi dalla tv per della quale la fine esporrò nelle linee essenziali lecchesi da quest'ultima svolta e che risposte che concernono aspetto particolari della problema avverto anche che essendo la materia costituita per buona parte da percentuali e tabelle
Ho cercato per ragioni di tempo di ridurre il più possibile lo stretto necessario attività difficoltà concreta di poter fare una esposizione che forse che sia confessa riporterò quindi in questa sede con ieri consentito estrema concisione alcuni dati mi sembrano tra i più significativi il più importanti
Rispetto ad una mole more veramente rilevantissima di tabelle e di documentazione e di analisi di statistiche ci sono giunte e quindi di conseguenza risparmio tutti quanti
Da sapendo quindi non potere pare cosa cosa diversa non potendo certamente accusare della in tutti della vostra attenzione il primo quesito concerneva l'attuale situazione tecnica e di fatto dei collegamenti in ponte radio d'uso privato con particolare riguardo alle frequenze utilizzati ovvero assegnabilità tali usi
Le informazioni sul punto sono contenuti nella relazione del ministero delle Poste che dopo aver precisato quali bande di frequenza siano assegnati al servizio privato
Segnala che le reti in punto e radio sono oggi uno strumento quasi indispensabile per una più corretta gestione di attività di rilevante importanza come quelle svolte dalle Regioni per comunicargli distributori di energia delle società autostradale l'istituto di vigilanza ed altre imprese private trasporti urbani
Ne consegue che la domanda per tale tipo di servizio in continua crescita depredato dalla limitata disponibilità di frequenze infatti nelle zone a maggior densità di popolazione dove si verifica una più consistente concentrazione industriale la disponibilità di frequenze libere eh da tempo esaurito le concessioni già riversate sono circa dieci mila e l'incremento delle domande del dieci quindici per cento all'anno perciò le frequenta disposizioni non sono sufficienti assoluta
Il secondo quesito
Concerneva la situazione dell'emittenza tenere radiotelevisiva privata conseguente all'applicazione della legge numero dieci ottantacinque con particolare riferimento alla disponibilità delle frequenze e dal Piano per la relativa assegnazione
Ricordo in proposito che l'articolo quattro della legge dieci ha imposto i titolari degli impianti esistenti l'obbligo di comunicare entro novanta giorni i dati relativi al titolare dell'impianto e responsabili Pietrogrande l'ubicazione bianco indicati nelle zone servite specificazioni mezzi di collegamento e frequenze utilizzate ciò per acquistare elementi idonei alla formazione
De piano di assegnazione delle frequenze previsto dall'articolo due della della leggibile
A riguardo il ministero ha fatto presente che per valutare la disponibilità di frequenze cioè il numero di emittenti che possono essere messe in servizio occorre redigere il piano nazionale di assegnazione delle frequenze
Ed afferma sul punto che la legge dieci ottantacinque avrebbe rinviato per la redazione italiano alla legge generale
Per elaborare il piano nazionale viceré d'azione eh previamente necessaria l'analisi dei dati del censimento delle emittenti in funzione dal primo ottobre mille novecentottantaquattro previsto dall'articolo quattro della legge dieci
Il ministero ha demandato tale anarchia due commissioni di studio che hanno però avuto difficoltà in quanto hanno riscontrato te dai dati trasmessi nei dati trasmessi dalle suddette emittenti
Numerose inesattezze ed errori
Finché tale analisi non sarà terminata e ovviamente aggiornata rispetto ai dati del mio novecentottantacinque le direttive da seguire per la formazione del piano nazionale di assegnazione delle frequenze non potranno
Ciò premesso il ministero ha riferito i dati a sua disposizione distinguendo tra emittenti radiofoniche eremiti televisive
Per quanto riguarda le emittenti radiofoniche
Dai dati del censimento è emerso che il numero di emittenti radiofoniche
Risulta essere quattro mila duecento qua
Tali emittenti utilizzano complessivamente nove mila quattrocento e settantuno impianti di diffusione ed impiegano quattro mila quattro tratte in ponti radio per i trasferimenti i programmi
La maggior parte dei mittenti ha un solo impianto
Sono mille novecentoquindici che hanno un solo impianto opinion cinque impianti due mila duecentotrentuno le altre ovviamente sono il numero molto minore quelli con più di diventi sono quattro analogo fenomeno si registra per gli ambiti della diffusione treni a centonovanta all'impianto in una sola regione novecentonovantasei numero di regioni fino al cinque fino ad avere soltanto cura e pretese diciannove
Assai significativo il dato relativo alle frequenze utilizzate dalle emittenti radiofoniche private per il trasferimento dei programmi dall'uovo luogo
Solo il quattro virgola venti per cento opera in bande di frequenze utilizzabili a tale scopo
Mentre il rimanente novantacinque virgola ottanta per cento ricade in bande attribuite ad altri utilizzato viste la difesa ed è un'attrice eccetera o ad altri
In particolare per il trasferimento sono utilizzate per il sessantuno per cento
Bande destinate alla radio diffusione per circa il sei per cento banditi attribuite alla Ratti alle radiocomunicazioni e radio assistente al traffico aereo
Per il dieci per cento bande dei ministri della difesa per il diciotto per cento bande attribuite ai servizi civili in esclusiva o in compartecipazione
Il ministero aggiunge che data la prossimità tra le bande di frequenza assegnati i privati quelle riservate al servizio di radionavigazione aeronautica
Nelle zone aeroportuali si verificano numerose interferenze radio private con le stazioni radio che indicano l'ubicazione e la direzione delle piste di atterraggio per gli aerei
Interessati sono anche i dati sulla densità di occupazione delle frequenze da parte delle radio private
Nelle zone a maggiore densità di popolazione
Impianti radiofonici sono numerosissime l'occupazione delle frequenze perciò pressoché totale
Ed inoltre la stessa frequenza risulta utilizzata da più Enti
L'occupazione delle frequenze e anche abbastanza elevata nelle province al media densità dico colazione e meno intensa a cui diversità no
Emittenti televisive
Anche per l'emittenza televisiva privata il ministero segnala pena fenomeni analoghi a quelli già evidenziati per le radio private
Ciò riguarda innanzitutto il fenomeno dell'occupazione da parte degli private per il trasferimento dei programmi di bande di frequenza riservate ad altri utilizzatori o ad altri servizi
Infatti l'esame condotto sulla utilizzazione delle frequenze
Mostra che il ventisei virgola cinquantadue per cento opera in bande di frequenza utilizzabili a tale scopo mentre il rimanente settantatré quarantotto per cento ricavi in bande attribuite ad altri utilizzatori lista della difesa ente ora PC eccetera o ad altri servizi
In particolare il fenomeno riguarda bande attribuiti per il quaranta per cento servizi civili per il diciassette per cento alle radio assistenza il traffico aereo per il dodici per cento il ministero della difesa per il quattro per cento alla radio diffusione
Anche per le tv private inoltre si riscontra un'occupazione delle frequenze che è pressoché totale nelle zone ad alta densità di popolazione significativa nelle zone amica densità ed inferiori quello a bassa intensità
Solo in quest'ultima in sostanza dice ministero esiste una disponibilità di frequenze perché l'emittenza privata
A minore interesse asservirlo nelle province ad alta densità di popolazione si riscontra anche per la tv
Il fenomeno dell'occupazione multiple in uno stesso canale televisivo con valori che vanno da cinque diciotto emittenti che trasmetto sullo stesso canale
Questo appuntamento ovviamente determina interferenze e peggioramenti della qualità della ricezione
Al riguardo la RAI ha trasmesso le tabelle che evidenziano lo scadimento della qualità di ricezione delle sue reti radiofoniche e televisive determinato dalle interferenze in questioni anche se negli ultimi tempi la situazione sembra questi figlio
Situazione di fatto delle mitiche ricordo preliminarmente che la corte con i quesiti di cui al punto due dell'ordinanza istruttoria
Mirava a conoscere l'attuale situazione di fatto dell'emittenza televisiva privata operante in ambito nazionale o comunque ultra locale la cui attività è stata sia pure transitoriamente
Consentita con l'articolo cinque della legge numero dieci quale sia cioè l'attuale configurazione consistenza dei cosiddetti nel corso nazionali in proposito la corte ha richiesto oltre ai dati sulle frequenze utilizzate quelli concernenti a il numero le caratteristiche tecniche gli ambiti di esercizio dei Circuiti operanti con i due sistemi interconnessione così infrastrutturale quella funzionale previsti dall'articolo tre b le connessioni o comunque i collegamenti anche di fatto esistenti tra le varie prese e tra queste e l'impresa pubblicitari opera estinto
Riservo alla fine l'esposizione di dati concernenti il mercato pubblicitario sui quali particolari si sopprime la documentazione Fininvest e mi occupo innanzitutto ben Circuit emittenti
In proposito come emerge dalla documentazione acquisita occorre correlare tra loro valida che concernono a il numero delle stazioni emittenti tra di loro interconnesse e dislocate nelle varie regione be il numero degli impiantisti realizzano il collegamento tra le varie stazioni emittenti consegnano e consentono che il segnale televisivo pervenga all'utenza
Sì la potenza ritardi impianti
Che evidentemente insieme al dato sul loro numero condiziona sia la maggiore o minore diffusione sul territorio nazionale e cerco di ciascun circuito sia la qualità delle immagini ricevute e quindi anche la maggiore o minore audience
Di appunto l'audience o consumo televisivo cioè il dato dell'ascolto di ciascun network il con coriaceo Tevere e che il risultato finale alcun incremento ciascun eppur mira e dal quale viene commisurato al grado di concentrazione esistente nel settore tutti questi dati vanno tra loro connessi evidente ad esempio che dato sul muro delle stazioni emittenti un circuito un significato ben diverso a seconda dell'umore della potenza degli impianti pubblici e dotato i dati sul ruolo delle emittenti e sulla loro dislocazione delle varie regioni sono di fonte ministeriale
RAI e Auditel che come è noto è una società a capitale misto partecipazione RAI Fininvest ed altri che si occupa del rilevamento dei dati sull'ascolto televisivo
I dati ministeriali con c'erano tutte le emittenti televisive mentre quelli di parte RAI e auditel riguardano solo i network
Il ministero precisa chiede ai dati forniti ai sensi dell'articolo quattro della legge dieci novecentottantacinque è emerso che le emittenti televisive risultano essere mille e trecento novantasei tali emittenze utilizzano complessivamente novemila settecentoquattro impianti di diffusione e impiegano cinque mila quattrocentoventidue trattenute ponte radio per il trasferimento dei programmi
Circa le emittenti televisive private il ministero precisa che quelle che operano con un solo impianto sono trecento e sei di quelle che opera con più di un piatto e fino al cinque sono seicentotredici quelle che operano con più di cinque fino a dieci con duecentoventitré qui perché operano compiuti dieci
E fino a venti impianti sono cento e nove
Quelle che operano con più di venti impianti fino a sessanta sono cento e sedici quelle che operano più di sessanta Sorrentino quanto agli ambiti territoriali l'inclusione anche qui mistero precisa
Che le emittenti private che hanno impianti in una sola regione sono ovviamente i milioni novecentocinquantanove e discendono poi successivamente al secondo numero degli impianti in relazione all'attualità del delle dei e le regioni questo per quanto riguarda gli impianti ufficialmente appartengo ad un'unica società emittente
Il ministero aggiunge però che accanto alle emittenti diffondono i programmi televisivi più regioni con più impianti esisto evidenti che trasmettono contemporanei mi per tutta la durata delle traduzioni
O per un tempo più limitato lo stesso programma su tutto il territorio nazionale in base preventivi accordi tra i titolari delle emittenti interessate
Si tratta cioè dei collegamenti che hanno Udugov puntualmente liberi denominazioni di nei corsi ovvero incinta e Tesco nei quali più emittenti almeno formalmente distinti trasmetto gli stessi Program
Il ministero ha individuato centoquarantasei queste emittenti che danno luogo al nove diverso collegamenti
In quattro casi questi collegamenti risultano interessare la quasi totalità delle province per di più gli italiani cioè
E cioè da sedici tredici a tredici milioni mentre i rimanenti cinque e interessa la metà delle regioni Bedeschi stipati l'Auditel considera né corse rileva i dati di ascolto solo per le prime quattro reti oltre che per le reti RAI
Settori che peraltro come segnala la RAI una dinamica accentuata ed infatti dei Circuiti Pier Raul RAI e Auditel indicano nel numero delle emittenti corporate con le collegate in cui segnarono
La presenza delle varie regioni scompaiono rispetti ad altri ai dati ministeriali e altri invece ne compaiono quindicenne sui binari è una difficoltà a seconda delle varie fonti dei vari nomi individuare esattamente il quale insomma
Il Complesso di questi questi di questi Circuiti
E intesi come come network silenti consistente
There's sarebbe interpretati però questi dati vanno correlati a quelli sulla qualità della ricezione sulla percentuale di ascolto di cui dirò tra poco
Quanto alle frequenze o canali disponibili per l'irradiazione da parte delle istituzioni stazioni televisive pubbliche e private
Il ministero precisa che in base al piano di ripartizione delle frequenze emanato in applicazione del regolamento internazionale delle telecomunicazioni di Ginevra del mille novecentosettantanove i canali destinati le trasmissioni televisive sono complessivamente cinquantotto
E si possono essere utilizzati alle emittenti private solo compatibilmente con l'assegnazione di frequenze o canali alle stazioni del servizio pubblico nazionale
Ho già detto prima che il grado di occupazione canali televisivi è molto elevato molto dato adito ad alta densità di popolazione in proposito il ministero ha comunicato di avere col decreto ministeriale ventuno due mille novecentosessantasei imposto la competenza cioè l'uso della stessa frequenza nella stessa area di servizio alle reti che non hanno un rilevante numero di terminali
Tale riutilizzo di frequenza però precisa il ministero è possibile laddove le potenze irradiate da ciascun impianto sono modeste e le condizioni orografiche al territorio sono tali da offrire adeguata schermatura alle emissioni provenienti da impianti utilizzano amarissima
Frequenza certi pare dove deludente in generale la cura le competenze concede gli in
I dati sul numero degli impianti sono di fonte RAI che ha però allegato anche i dati di fonte infinita in sintesi la situazione è la seguente servizio pubblico
RAI Uno mille trecentotrentotto RAI due mila trecentosedici totale in sostanza servizio pubblico tre mila e novanta qua impianti privati
Del gruppo Fininvest sono tre mila e ottocento poi Odeon seicentoquindici d'Italia sette se cinquecentottantadue reca quattrocentodieci Junior TV duecentosessantacinque TV vitali e quindi
Complessivamente questo gruppo Circuiti due mila e cento ventiquattro ripetitori programmi esteri ottocentoventinove ivi compreso Telemontecarlo che le capoliste estese italiano
Faccio presente che i dati Fininvest assegnano le reti di questo gruppo un maggior numero di impianti complessivamente quattro mila quindici anziché tre mila e ottocento
Dati sulla potenza di singoli impianti non è solo stati ovviamente con lui ma come mi chiedevo numero e potenza gli impianti contano i termini risultato e cioè di estensione territoriale ricezione di qualità di X
I dati a questo proposito soli fonte audite RAI e Fininvest
E sono sostanzialmente un moloc
Le percentuali di ricezione delle varie reti da parte degli utenti si ricava da due tabelle Auditel RAI integrate per quanto concerne le emittenti minori da un'altra tabella pure nipote audite elaborato dalla Fininvest
Da esse si ricavano le seguenti percentuali RAI uno e due oltre novantanove per cento di penetrazione sostanzialmente nelle famiglie che hanno poteri Canale cinque oltre novantasei per cento di Italia uno novantatré per cento Retequattro ottantanove per cento RAI tre ottantasette per cento Odeon sessantadue per cento replica rete a Italia sette cinquantasette per cento
Montecarlo quarantanove per cento TivuItalia quarantasette il sei per cento junior tv quarantatré per cento e un piglio avuti trentadue per cento
Quanto alla qualità della ricezione e c'è ufficialmente classificate in cinque gravi
E cioè come ottimo buono sufficiente negli occhi pessima c'è un altro metodo di classificazione sostanzialmente definisce buona l'occhio alla buona e un ammette metà della sufficienti
Combinando i dati si ricavano le seguenti percentuali di ricezione di buona cioè non medio sempre sul totale della popolazione o meglio e così sui televisori
RAI Uno ventotto per cento fra i due novantasette per cento Canale cinque novantadue per cento Italia uno ottantasei per cento Retequattro ottanta per cento circa RAI tre e settantacinque per cento Odeon quarantotto
Italia sette quarantasei per cento reca quarantaquattro per cento Monte Cavo e TivuItalia trentacinque per cento junior tv trentaquattro per cento Videomusic ventidue per cento
Dati sulla scultura i dati sull'ascolto sono quelli
Usualmente utilizzati per misurare comparare l'incidenza nel settore radiotelevisivo delle varie emittenti del circuito o con il circuito
In proposito hanno fornito dati sia la RAI che la Fininvest che ha prodotto tabelle nipote Auditel e Nietzsche si tratta di dati sostanzialmente coincidenti con differenze dovute solo le diverse fasce orarie di rilevazione per brevità cito soltanto i raid i dati RAI e i dati e i dati Nietzsche
Se il confronto sul e anche totale senza distinguere le varie reti dell'umore della RAI e della Fininvest
La RAI sul totale impianti tre militare quarantadue a un totale di ascolto nella fascia oraria tra le dodici e le ventitré del quarantacinque virgola due per cento
Le tre reti Fininvest su un totale di tre mila e ottocento hanno un totale di ascolto del quarantaquattro virgola sei per cento
Le altre tutte quante le altre insieme su sei mila centotrentatré totali impianti hanno un totale ascolto del dieci virgola per cento anche i dati relativi all'ascolto giorno cioè di tutta la giornata non soltanto di una parte della giornata
Comporta un totale RAI del quarantotto il tre per cento un totale Fininvest il quarantaquattro virgola sette per cento poi Odeon due sei Italia sette uno e due Ponte Carlo zero e otto altre due e quattro
E veniamo infine all'ultima questione concernente la ripartizione del mercato pubblicitario
I dati su questo punto sono utili per valutare sia la consistenza del fenomeno pubblicitario la sua incidenza sull'emittenza radiotelevisiva sia la consistenza delle imprese pubblicitarie operanti nel settore le loro connessioni con l'impresa emittenti
In proposito il presidente del Consiglio ha trasmesso la seguente tabella inviata dall'inizio anche una società internazionale che si occupa di rilevazioni nel settore dei media e quindi anche del mercato della pubblicità ripeto leggo soltanto direi l'ultima
Che però riguarda solo il mio centottantasette il periodo gennaio settembre e soltanto i dati della percentuale per non parlare bottiglia
E Publitalia a avrebbe il settantasette virgola ventisei per cento
Della della dalla vera tendenza investimenti pubblicitari la Sipra il diciassette e ventidue per cento riguarda corretto solo il periodo gennaio settembre la SPQR e ex D.P.R. culture ottantatré per cento la pubblicità settembre Opus fa capo sostanzialmente faceva capo faceva capo a Telemontecarlo zero cinquantotto per cento l'euro provvede l'euro proposta Jaka porteremo tetano dalla più ottantasette
L'uno e settantuno per cento la Odeon pubblicità che però si è mosso solo da settembre ottantasei ottantasette lo zero e trentasei per cento
Da questa tabella
Trae origine l'invio della documentazione Fininvest che consiste in una ampia relazione pubblicitaria ottanta cuore corredata centottantuno allegati che contesta il ruolo del gruppo Fininvest del mercato
Pubblicitario quale risulta dai dati vinse
Per brevità mi limiterò ad illustrare quindi assunti essenziali di Publitalia
La prima contestazione riguarda il patto peraltro reso sin dall'inizio il critico d'artista Nietzsche
Che i dati sulla tabella solo al lordo della tabella sono al lordo e con l'Alletto contengono cioè conto degli sconti sui prezzi di listino praticati dall'impresa
Le stime secondo Publitalia vanno invece calcolate parte calcolando i fatturati pubblicitari
Non posso qui soffermarmi per ragioni di tempo Diana
Ettore altre sedici e due
Sempre però il tempo di fatturato è interessante anche la seguente tabella di fonte McKay altra azienda specializzata nel settore allegata alla Publitalia e che porta Perini novecentottantasette delle percentuali
Del sessantuno per cento per la Publitalia ivi compresa la fornitura Italia sette a Tele Capodistria junior intimo dell'uno e quattro o per la Odeon TV del ventinove per cento della della Sipra e del dieci per per le ali complessiva
Per misurare il vero grado di concentrazione del gruppo Fininvest però non ci si può limitare secondo Publitalia a considerare il mercato della pubblicità televisiva va occorre assumere a parametro l'intero mercato della comunicazione commerciale
A riguardo Publitalia prende in esame innanzitutto quella che chiama l'area grande
Comprensiva cioè non solo della e della radio ma anche le quotidiane inferiori cinema affissioni promozioni pubbliche relazioni sponsorizzazioni per tutte queste vanno pur comunicazione
E quante poi come calcolando sempre in termini di fatturato l'incidenza complessiva gruppo Fininvest
In quest'area grande sarebbe del sedici virgola tre per cento
Publitalia poi esami all'Area Piccola comprendente invece quella i mezzi classici cioè è stata figurativa e Cristea missioni
E vado perché l'incidenza del gruppo Pinault e su fatturato totale e di circa il trenta trentuno per cento che però andrebbe ridotta in base peccatori che il la la la Publitalia espone analiticamente ac il ventotto perciò l'ultima parte dall'azione comunitaria dedicata ad una lunga illustrazione della concorrenza esistente tra RAI e finite per brevità non mi soffermo sui dettagli attricetta riguarda i fattori che secondo comma Italia consentono a RAI sottrarre audience ai circuiti privati Miori fattori che sono così indicati la dimensione economica il basso affollamento pubblicitario una migliore ricezione di Monopoli formazione la combinazione l'esclusiva della diretta a livello nazionale con il monopolio trasmissioni sportive
Considerando poi le risorse complessive dell'impresa pubblicare fa una serie di calcoli ai quali risulterebbero
Fatturati complessivi e porterebbero a una a due mila e due mila centodiciassette miliardi per la RAI Publitalia mille seicentonovantotto e altri duecentosettantacinque mentre invece le più piccole avrebbero sedici miliardi d'Italia TV
Trentanove Odeon TV trentasei lei settantaquattro le altre nazionali centodieci le altre le altri locali e sulla base di questi dati
E di quanti altri di altri casi come effetto
Costituire un polo concorrenziale rispetto al primo ed una pluralità di soggetti attualmente bar
Terminata questa parte passo ora ad illustrare sempre chiedendo l'utenza ai colleghi che il e difensori al pubblico
Le crisi svolte dall'Avvocatura dalle parti private sulle capofila s'
Per quanto concerne l'ordinanza del Pretore di Roma ricordo che la causa prima che per l'udienza odierna era già stata fissata per la carico sia dell'undici dicembre ottantacinque e del quattordici giugno ottantasette
Delle parti originariamente costituite hanno presentato memorie in tutte le occasioni sono la RAI emittenti operato operanti sotto il marchio unitario Canale cinque cioè a Roma due delle Milano telefonino Sardegna TV
Video Adige
E e Radio Telespazio Calabria
Le società detta in Quinta Rete hanno presentato memorie per la prima camera di consiglio per l'udienza odierna
Hanno invece presentato solo la memoria di costituzione le seguenti società scriverà Firenze perché lei lo stile lungo Antenna Nord Piemonte Rusconi Editori Associati Antenna Nord
Nonché la ieri Federazione Italiana emittenti locali locali l'avvocatura intervenuta con la memoria di costituzione cui ha aggiunto una breve memoria per l'udienza odierni
Per ragioni di sintesi riferirò essenzialmente delle ultime modifiche sono del resto le più corpose
Le emittenti che hanno presentato la sola memorie di costituzione si sono limitate ad aderire alle censure prospettate del giudice a quo
La preghiera chiesto che siano dichiarati Licci collegamenti organizzativi e tecnici per le trasmissioni in contemporanea e viceversa illecito l'uso del marchio unico da parte delle emittenti collegate
è ovvio che nel riferire riduzione delle parti Milito quel sembra l'essenziale d'altra parte parecchi sono gli argomenti e certamente i difensori dallo smog evento diventare eventuali integrazioni soprattutto correzioni del caso non volute Ines
La difesa delle delle eviti dichiariamo così del gruppo Canale cinque in sostanza di quelle che portano il marchio di Canale cinque
Chiede innanzitutto che la questione sollevata dal Pretore di Roma sia dichiarata inammissibile per irrilevanza e ciò per più motivi prospettati l'uno subordinatamente all'altro
Oggetto del giudizio a quo osserva in primo luogo la difesa
Però la questione della compatibilità tra la riserva la RAI quale concessionaria esclusiva delle trasmissioni su scala nazionale
E il modo di operare delle emittenti private collegati che rivendicava Licci date altre funzioni contemporanee gli stessi programmi
Cioè senza l'obbligo di differenziare contenuti ed orari dei medesimi liceità contestata la RAI anche sotto il profilo della concorrenza sleale che assumeva invece che in tal modo si travalicano l'ambito locale
Secondo la difesa questo problema di compatibilità è stato risolto dalla legge dieci ottantacinque che ha operato una vera e propria rifondazione del sistema
Sia sotto il profilo istituzionale introducendo il sistema misto sia sotto quello tecnico prevedendo il piano nazionale di assegnazione delle frequenze
Che sostiene la difesa in polemica col ministero poteva e doveva essere realizzato subito in quanto la sua elaborazione dov'era stata rinviata alla leggera
La legge dieci pur se non esauriente avrebbe almeno transitoriamente assicurato l'equilibrato coesistenza delle due componenti pubblica e privati
Da un lato realizzando un'organizzazione della concessionaria pubblica più idonea a sostenere la concorrenza attraverso il conferimento di più ampi poteri di gestione al direttore generale e dall'altro e dall'altro nella sostanza consentendo la prosecuzione dell'attività delle emittenti private convalidando con l'articolo tre terzo comma il modello di comportamento delle trasmissioni in contemporanea
Il fatto poi che lo stesso articolo tre terzo comma sia sospettato di legittimità costituzionale delle ordinanze oggi in discussione non preclude secondo la difesa delle emittenti Canale cinque l'ha chiesta pronunzia di rilevanza e ciò sia perché in presenza del sistema misto instaurato dalla legge dieci non sarebbe necessaria un'espressa norma permissiva delle trasmissioni in contemporanea
Che sarebbero peraltro prodromiche rispetto modello Ricardo emittenza nazionale sia perché se esse fossero vietate l'attuale disciplina transitoria del servizio pubblico resterebbe dice la difesa priva di causa
La tesi della compatibilità secondo la difesa è confermata dalle risultanze istruttorie che dimostrerebbero che si è realizzato un assetto pluralistico ed equilibrato
Dato che è emersa l'esistenza di un persino sovrabbondanti una perfino sovrabbondante guarita
Rilevanza e poi sostenuta Trento argomento da una sentenza del tre febbraio ottantasette della corte di cassazione terza sezione penale numero centonovanta che ha considerato legittimi e trasmissione unificato il circuito televisivo ritenendo che il citato articolo tre terzo comma sia normalità abitazione autentica dell'articolo centonovantacinque
Del codice postale uno e due della legge centotré settantacinque e che il termine di cui al primo comma del medesimo articolo tre sia riferito all'attività del legislatore per il riordino del sistema televisivo
La tesi di interpretazione autentica implica cioè che la trasmissione in contemporanea da parte di l'emittente microgravità registrati sia stata lecita fin dall'origine sulla base delle stesse disposizioni della legge numero cento e tre impugnata dal pretore di Roma a disposizione delle quali l'articolo tre terzo comma avrebbe poi l'outing iter l'Italia dei
Anche se poi si aggiunge non dovesse condividersi la tesi che l'interpretazione autentica le trasmissioni contemporanei dovrebbero secondo la difesa ritenersi implicite
Per sia perché altrimenti si cadrebbe in una sorta di autarchia locale delle fonti di informazione sia perché l'ambito locale riguardo a suo avviso il territorio raggiungibile dalle pressioni e con i loro contenuto delle emittenti Canale cinque via ulteriormente subordinati chiedo la remissione a giudici di merito per un riesame della rilevanza della questione alla stregua dove ovvero miserabile catalogate
Anche i difensori la società radio Telespazio Calabria dette Quinta Rete sostengono irrilevanza sopravvenuto dalla questione sulla base della piena compatibilità della rivalità riserva statale con la legittimazione dell'emittenza privata nazionale e locale operata dalla legge numero dieci
Che ha fornito dicono la disciplina embrionale over un sistema provvisorio anticipato dalla cultura dell'anticipa della cultura regola
Anzi essi sostengono si sarebbe con la legge dieci realizzata una vera e propria riqualificazione legislativa devono con presentati non sarebbe più giustificato da pericoli di oligopolio che solo esorcizzare di sia dalla fortissima presenza del polo pubblico sia dall'accentuato pluralismo e dalla vivace concorrenza tra molteplici network privati che si sarebbe realizzato dopo la legge
Irrilevanza per peraltro è secondo le parti in questione non solo sopravvenuta ma originale in quanto la riserva statale avrebbe ad oggetto sono le trasmissioni di informazione cioè le dirette e non anche in quelle di meno intrattenimento e Sacco
Solo queste dicono possono essere realizzate con la trasmissione in contemporanea i programmi prevista ed esaltata domicilio sulla disponibilità
La difesa della RAI
Nella memoria depositata per la camera di consiglio
Del quattro giugno ottantasette aveva chiesto che la questione sollevata dal Pretore di Roma fosse dichiarata manifestamente infondata
Perché contrariamente a quanto supposto tre due la conferma invece la scoliosi fatta dalla Corte nella sentenza centoquarantotto dell'ottantuno oligopolio si è di fatto realizzato predominio nel settore ottenuto dal gruppo Fininvest
L'unica alternativa la manifesta infondatezza sosteneva allora la RAI sarebbe che la corte sollevasse dinanzi a sé stessa questione di costituzionalità dell'articolo tre commi uno due e tre che la legge gli settantacinque
Se invece decidesse la restituzione degli atti per ius superveniens diceva la RAI raccolte smentirebbe quanto deciso in situazione analoga con la sentenza sessantanove del settantotto in tema di referendum
Restituire gli atti equivarrebbe cioè in prospettiva riconosce l'amministratore il potere di evitare la discussione qualsiasi giudizio di costituzionalità mediante l'approvazione di una legge che sotto il profilo costituzionale addirittura peggio la situazione
Oggi che la questione sull'articolo tre è oggetto di scontri ancora nel giudizio
La difesa e la RAI ribadisce la pregiudizialità della questione concernente tali disposizioni che sarebbe costituzionalmente illegittima per contrasto con gli articoli tre e ventuno quarantuno e quaranta
Solo successivamente signora dichiarare manifestamente infondata la questione proposta dal Pretore di Roma per la calata mancanza di misure Antimo e questo l'unico modo secondo la RAI col quale il legislatore può essere indotto Rosselli intervento questi
L'incostituzionalità della legge dieci risulta chiaramente secondo la difesa della RAI tanto dall'esame della normativa quanto dalla constatazione della situazione di oligopolio
Che essa avrebbe legalizzato è ulteriormente favorito
Sotto il primo profilo gli articoli uno e due non sarebbero che venne enunciazioni di massima prive di reali portata precettivo
Nel quinto comma dell'articolo uno in particolare sarebbe contenuta solo una sorta di promemoria per il futuro legislatore laddove
Per adempiere alla prescrizione la sentenza centoquarantotto ottantuno circa la necessità di un efficace normativa antitrust
Come previa con condizione per l'introduzione del sistema misto si sarebbero dovuto dettare una serie di precise regole concernenti il numero massimo di frequenze stazioni o veti concepibile un solo soggetto l'identificazione del soggetto unico nelle ipotesi società controllate e collegate
Il ministro di acquisizione di posizioni dominanti nell'ambito di mezzi di comunicazione di massa e perciò anche nei rapporti tra impresa editrice televisive
La disciplina delle concessionarie di pubblicità e di produzione presunti di distribuzione di programmi anche nei rapporti con le emittenti televisive
La vera innovazione della legge invece secondo la RAI nei primi tre commi dell'articolo tre di cui i primi due articoli a cui i primi due articoli servo di copertura
L'illiceità politici della cosiddetta interconnessione funzionale presupposto dal Pretore di Roma discende pienamente secondo la difesa della RAI sia dal tenore dalla sentenza centoquarantotto ottantuno che ha riferito i pericoli di oligopolio
Eventualmente la possibilità del ricorso all'il tuo allo strumento dell'Inter commistione degli altri ben noti mezzi di collegamento di vario tipo oggi esistenti delle trasmissioni televisive cito tra virgolette è una frase della sentenza sia dalla stessa legge dieci ottantacinque e dalla successiva legge di proroga con le quali si è ritenuto necessario legalizzare tali trasmissioni per evitare i sequestri penali degli impianti radiotelevisivi dei negozi
Privati che l'esecutivo la tesi della invece originaria liceità deve trasmettere trasmissioni per interconnessione funzionale fanno a cui fanno riferimento le altre parti che contestano la quale rilevanza la questione di legittimità costituzionale sollevata dal pretore di e di via Roma sarebbe secondo la RAI
Oltre oltre che dire non conclusiva anche infondata questa tesi farebbe riferimento alla sentenza già citata dalla Cassazione il tre febbraio mille novecento ottantasette che però il buio indirizzo sarebbe stato successivamente abbandonato dalla stessa Cassazione
Con una successiva sentenza i pareri sono più sentenze sono complessivamente
La sentenza del diciotto dicembre mille e novecento ottantasette terza sezione penali
Inoltre è stato dimostrato in dottrina che ai fini penali
L'esercizio di un impianto televisivo si identifica necessariamente con la diffusione di un programma infine anche ammessa la vincita penale questa non esclude rigida civile contestata nel giudizio può sub specie di concorrenza reale
D'altra parte secondo la difesa della RAI l'interconnessione funzionale in realtà solo un espediente costituzionalmente consentito dalla legge dieci ottantacinque per aggirare il divieto della trasmissione indiretta
E ciò specialmente sia realizzata con le modalità consentite a partire dal cosiddetto decreto Berlusconi bis cioè con l'impiego di ponti radio per trasferire via etere un dato programma
Dalla stazione capofila i vari trasmettitori locali di Candy consente l'immediata registrazione dopo pochi minuti la irradiazione in contemporanea da parte dei vari emittenti consorziate o comunque possedute dallo stesso
E comunque secondo la RAI di interconnessione funzionare impedisce dell'emittente privata di spieghi diffondendo il medesimo programma su tutto il territorio nazionale
Quella peculiari peculiare capacità di persuasione e incidenze nella formazione dell'opinione pubblica ritenuta da questa Corte con la sentenza centoquarantotto ottantuno
Pericolosa per il sistema democratico e perciò tale da giustificare la Riserva statale delle trasmissioni
Che poi la legge dieci ottantacinque abbia contribuito ad aggravare l'oligopolio già allora realizzato poi predominio del gruppo Fininvest e secondo la difesa della RAI dimostrato dei risultati del tutto e cioè dalla invasione delle frequenze assegnate ad altri servizi utilizzatori conseguenti all'abuso dei ponti radio da parte delle emittenti private
Dal fatto che il gruppo Fininvest con le sue tre reti nazionali raggiunge rispettivamente il novanta ottantacinque ottantatré per cento dalla popolazione
Che possiede ben quattro mila duecentocinquantacinque delle undici mila settecento stazioni televisive private cioè il trentasei per cento del totale
Mentre le altre emittenti e diffusione utero regionale ne hanno complessivamente solo mille e undici dal patto ancora che tale gruppo controlla il sessanta per cento del mercato pubblicitario televisivo e il trenta per cento di quello complessivo ed in più ormai controlla economicamente attraverso l'esclusiva della raccolta pubblicitaria
Dice il cui Fiditalia sette junior TV e Capodistria Dante questi sostiene la difesa sostanzialmente ammessi nella relazione Fininvest fatta pervenire alla corte
La difesa della RAI perciò dichiara di condividere le censure mosse alla legge numero dieci ottantacinque del tribunale di Gerard ettolitro
Sia perché tale legge non contiene essa stessa ma rinvia al al futuro necessarie normativa antitrust
Sia perché lo sbarramento all'ingresso i nuovi soggetti sarebbe dimostrato dalla integrale occupazione le frequenze nelle zone ad alta densità di circolazione documentata dalla relazione
Nuove emittenti sarebbero infatti in realtà sorte non mediante l'uso di frequenza ancora disponibili ma attraverso operazioni finanziarie di acquisizione per effetto di senta la difesa e la RAI osserva infine che anche organizzare la statale contestata dal Pretore di Roma fosse ritenuto incostituzionale l'attività dei network sarà resterebbe illecita
Essendo il sasso svolta in assenza di un previo provvedimento abilitativo dalla pubblica amministrazione tuttora mancante per la mancanza di una previa legge-provvedimento la cui necessità rileva l'intesa
è stata ripetutamente sottolineato dalla corte delle sentenze duecentotrentasette ottantaquattro trentacinque due
Duecento essendo centosette ottanta cinquecentocinquantatré otto
L'avvocatura dello Stato aveva dell'originario atto d'intervento sostenuto l'infondatezza della questione in esame sottolineando che essa muoveva da un erroneo presupposto di fatto che comunque le garanzie giuridiche ovvero in astratto e non in concreto
Che la distinzione tra informazione intrattenimento su cui fonda la censura ex articolo quarantuno contrasta con quanto chiarito e la sentenza centoquarantotto ottantuno il paragone con l'insegnamento non regge
Mancando questo dell'immediatezza e capillarità di penetrazione diffusività cosa suggestiva proprio del mezzo televisivo
All'udienza odierna peraltro avvocature una breve memoria soci sostiene che essendo stata con la legge numero dieci del GT ma sia pure in via transitoria l'attività ripeto nel corso oggetto del giudizio può
Gli atti andrebbe restituiti avvedute per un nuovo pesante
Nel giudizio instaurato Tribunale di Genova l'Avvocatura non ha presentato memorie peruviano per l'odierna udienza
Ricordo peraltro che la l'intervento i sapienti a spezzare il collegamento esistente secondo il tribunale tra gli articoli tre e quattro della legge e sostiene che sarebbero inammissibili tanto la questione sulla causa di non punibilità
In quanto non formato oggetto di autonoma censura quanto quella sulla previsione di lecita pro futuro in quanto concernenti norme non applicabili nel giudizio a quo
De Noci inoltre l'infondatezza della prima censura quella cioè sull'articolo quattro comma tre bis adducendo tanto la riserva di un'ampia discrezionalità legislatori in materia sanzionatoria
Quanto l'intento di questo di eliminare ogni conseguenza penale di un'attività che si era svolto in uno stato di incertezza normativa e di non punire Tati non percepiti come socialmente offensivi dal processo
Nepotismo giudizio presentato per l'odierna udienza un'ampia memoria la difesa dell'anti associazione nazionale Teleradio indipendenti parte civile innanzi al Tribunale di Genova
In essa si richiama anzitutto la memoria precedente operanti aveva osservato in punto di rilevanza e la dichiarazione di la declaratoria di incostituzionalità dell'articolo tre e presupposto della pretesa di risarcimento del danno per concorrenza sleale da essa avanzata nel giudizio
Nel merito l'anti sviluppa la tesi secondo cui la sentenza duecentodue del settantasei avrebbe riconosciuto ex articolo ventuno un vero e proprio diritto soggettivo all'uso del mezzo televisivo ma solo in ambito locale solo per le prime azioni originali cioè diverso da quelle altrui
Ma non anche per la vera attività tecnico commerciali diffusione di alcuni programmi realizzata con l'interconnessione con sé queste d'altra parte secondo l'antico un vero espediente per aggirare la legge intatti la propagazione lineare delle radio onde usate per le trasmissioni televisive comporta perché se possono servire aree vaste
E va be'salire arrivate l'utilizzazione di un numero di un elevato numero bis ricchi sotto il profilo del numero di impianti delle frequenze utilizzate non vi sarebbe perciò differenze tra i due tipi di interconnessione
Tant'è che dal censimento disposta la legge dieci ottantacinque sarebbe risultato che le tre reti RAI Fininvest per diffondere i programmi di Canale cinque Italia uno e Retequattro utilizzano oltre tre mila settecento impianti contro i due mila cinquecentosettantanove delle tre reti RAI
E dopo palo con ciò il quaranta per cento delle frequenze disponibili per ottenere ricezione primi interpreti quindi ad avviso dell'antica inderogabile necessità della riserva allo Stato le trasmissioni ultrà locali
Posto che la limitatezza delle frequenze disponibili condiziona la stessa efficacia di una normativa antitrust e che le frequenze disponibili per le trasmissioni televisive sono ancora sostanzialmente quelle stesse afferma Landi richiamando i risultati l'istruttoria esistevano almeno centosessanta
Ciò perché gli accorgimenti tecnici successivamente impiegati la Giunta difatti Canale prima destinato anche ad altri servizi hanno consentito variazioni sono marzo a riguardo l'anti osserva che tenuto conto dei dati l'istruttoria e dei ritmi di incremento registrati nell'ultimo anno stanno molto RAI Fininvest utilizzeranno complessiva complessivamente otto mila impianti
Con le relative frequenze a fronte di due mila centoventiquattro degli altri cinque negozi
E poiché a suo avviso il numero massimo di impianti utilizzabili nove mila o di dieci mila se si impiegano particolari ma costosi accorgimenti tecnici se ne deduce che le possibili reti chiacchiera copertura nazionale sono solo sette e che quindi dedotte le sedi RAI di che investe nei cuori situare per gli altri privati solo una ovvero tre o quattro a copertura parziale va con ciò nulla rischierebbe alle emittenti locali e i ripetitori di programmi estivi
Che sia così è dimostrato secondo l'arte dotato di dodici mila impianti attualmente esistenti sarei per un numero tecnicamente impossibile dato che come risulta dall'istruttoria le interferenze e sovrapposizioni frequenze rendono irricevibile molta inflazione
Se lei vuole sono poi indicati i dati cita la concentrazione negli altri paesi d'Europa ed America del quale si evince che in nessun altro Paese consentito ad un unico gruppo di foto dare anche una sola rete televisiva di cogenerazione
La posizione dominante del gruppo Fininvest sede perciò patologica anche perché è estesa secondo quanto risulta dall'istruttoria al mercato pubblicitario
Sicché per le emittenti locali indipendenti rappresentate dalla non estive ideologiche uscire dal mercato può essere assoluto alle emittenti locali indipendenti conclude l'antica dovrebbe essere consentita l'utilizzazione senza concessione dei ponti radio generalmente indispensabili per il trasferimento del segnale in ambito nazionale e spesso anche provinciali e comunali
Le frequenze utilizzate per i curdi radio che sono quelle attribuite al servizio fisso sarebbero sorriso disponibili al numero se non fosse che in un'altra parte sono assegnati stabili per e il giudizio instaurato dal pretore di Torino l'avvocatura dello Stato ammette la rilevanza del della questione sull'articolo quattro comma tre bis ma la lega per l'articolo tre primo comma che a suo avviso la norma di natura temporanea non applicabile nel giudizio
E ciò nel presupposto che questo verta solo su fatti anteriori al decreto legge ottocentosette ottantaquattro il rilevante sarebbe anche la censura ex articolo quarantuno in quanto le norme impugnate sono normali in Bonaparte ma rispetto le posizioni degli imputati detriti nel merito comunque predisposizioni impugnate dovrebbero ritenersi immuni da censura sia perché non è vietata l'emanazione di leggi provvedimento sia perché era ragionevole non soffocare iniziative prove applicate consolidarsi nella premessa situazioni gestita la delimitazione acquista i benefici di cui agli articoli tre quattro sarebbe secondo l'avvocatura
Strumento nuovi discriminazioni ma di attenuazione dell'anomalia della situazione attenuazioni realizzata con l'introduzione del termine finale di sei mesi di cui al primo comma dell'articolo tre nonché di una prima rudimentale disciplina dell'attività consentita limiti
Il fatto poi che le cause di non punibilità operi solo per le emittenti in funzione dal primo ottobre ottantaquattro si giustifica secondo l'avvocatura con l'intento del legislatore di delimitare la la la deroga al al processo penale
Articolo centonovantacinque la cui generale valida intendeva peraltro confermato perché esso è raccordato principio da riserva allo Stato della diffusione in ambito nazionale ribadito dalla la difesa delle parti Marcucci Grassi concorda con l'avvocatura cita l'irrilevanza dice sull'ex articolo quarantuno su norme in buona parte ma se ne discosta in quanto sostiene l'irrilevanza anche dalla censura sull'articolo quattro
In base a rilievo per cui gli imputati avrebbero comunque prosciolto prosciolto incontrare l'avvocatura ha invece richiamato la giurisprudenza della Corte in materia di norme penali di favore a partire la sentenza centoquarantotto per la memoria di giunta invece ripartiti assistono per la irrilevanza in base ad argomenti diversi
Si appoggiano cioè come le ricchezze di Canale cinque alla sentenza della Cassazione penale del febbraio ottantasette circa la liceità originaria dell'interconnessione funzionale tanto poi la discriminazione lamentata dal pretore di Torino tra vecchi e nuovi impianti la difesa ripartisse fondata se si condivide la tesi che effettivamente ci dirà tassazione
Non che si riferisce assise ripeto è stata recentemente ribadita con cinque sentenze quattordici maggio ottantotto
Dopo che il Consiglio di Stato tesi secondo le quali la per l'attività di per trasmissione radiotelevisiva sottende un vero interesse legittimo e presuppone necessariamente un provvedimento abilitativo al carattere discrezionale della pubblica amministrazione
Ciò in quanto questa corte non ha mai dichiarato costituzionalmente illegittimi le disposizioni che lui a questa stregua resta dimostrata se non la difesa la giuridica impossibilità di concedere autorizzazioni a soggetti diversi da quelli abilitati ex legge con impugnato articolo l'ipotesi a confermarlo non solo il fatto che il ministero porterete al telecomunicazioni da settantasei ad oggi non ha mai rilasciato concessioni autorizzazioni
Ma anche l'articolo due della stessa legge numero dieci in base al quale esercizio dell'attività radiotelevisiva da parte dei privati presuppone la definizione del piano di assegnazione delle frequenze e quindi come sospetta CID di utenti intesa peraltro condivide l'opposto opinioni più volte citata sentenze la Cassazione penale dell'ottantasette e proprio la mancanza di una normativa che disciplini regimi autorizzatori definisca l'ambito locale desume la liceità delle trasmissioni salvo quelle indiretta lo solo sul piano penale ma anche sul piano civile e ha visto ripeto sostiene questa sarebbe anche l'opinione di questa cosa
Comunque posto il contratto tra Sezioni Unite Civili intestazione però il petto si perde non tanto sull'orlo di legge quanto piuttosto sono interpretazioni decisioni di questa corsa difesa auspica e sa addivenga ad un definitivo chiare prima il rivale sarà questi militare sostenuta anche la difesa della parte privata di Renato sempre su presupposto
Catherine dopo solo il terzo comma dell'articolo tre e sempre sul presupposto che sia con una norma di interpretazione autentica dei confronti di una normativa in precedenza
Di origine lecita ad opposte conclusioni perviene a difesa dell'ultima parte privata Barbieri Giuseppe
La quale sottolinea la differenza tra il sistema cosiddetto della sintetici
Ha lottato in passato in particolare dall'emittente riproporrete quattro quella locale parecchie collegata finché essa ha fatto parte del gruppo Mondadori ed esisteva del network instaurato a partire dal mille novecentottanta al gruppo Fininvest e che ha finito col fratello il primo sistema vedeva da un lato l'emittente che si espandeva mediante la fornitura di programmi proprio acquista e di pubblicità
Dall'altro un gruppo di piccole emittenti locali che consorzi hanno sì acquistato dalla prima programmi vere qualità su un piano di parità contrattuale potevano così mantenere la propria autonomia si è fatto di complicità che di programmazione questa infatti secondo i bambini non conteneva solo prodotti dell'impresa fornitrice né avveniva necessariamente in contemporanea da parte degli utenti consorzi
Nel caso del network invece il sistema è ben diverso in quanto l'irradiazione su scala nazionale dire tramite emittenti locali non indipendente ma proprio del gruppo o di società controllate le quali sono del tutto prive di autonomia contrattuale e gestionale
A riguardo anche il bar dei sottolinea come la RAI nell'antica posizione dominante acquisita dal gruppo Fininvest il quale con la diffusione su scala nazionale riuscito a fare affluire assenti a parte gli investimenti pubblicitari
Ciò che gli ha consentito di migliorare i programmi di allargare così l'ascolto di ottenere per questa mia ulteriore con raccolta pubblicitaria e così ciò premesso la difesa del paziente va bene sostiene che l'intervento realizzato con la legge dodici ottantacinque sarebbe giustificato nella misura in cui ha protetto dall'oscuramento
Disposto alcuni pretori le emittenti locali indipendenti al riguardo sottolinea maggiore stazionamento entrare consentito maggiore su scala solo locale moltiplica le frequenze effettivamente utilizzabile a soggetti diversi
E consente così un accesso pluralismo alla radio
Fece sue prospettare al pretore di Torino sono invece correttamente pienamente fondata
La parte in cui la legge dieci in contrasto con la sentenza centoquarantotto tanto ha legalizzato la situazione di monopolio già acquisito dal gruppo Fininvest poi ciò privilegiando chi condizioni carenza normativa aveva agito con maggiore pregiudica preparazione al
Per la signora favorevole superiore del giudice spagnolo così analitica e così precise così puntuali prego tutti difensore dedicandole interventi pubblico quel gioco è strettamente necessario ai il sostegno che sintesi che sono state esposte ampiamente dettagliatamente negli scritti difensivi al particolarmente nella memoria Calarco rappresenta tutto è stato osservato colmarla massima attenzione come non è stato raggiunto un accordo che gli avevo auspicato dai ore vengono degli interventi e allora non resta che ammette stabilirlo do la parola per primo al professor Vassalli scelgo in questo modo in ordine logico e cronologico quanto professor passando professor qualche sono abbastanza rare
Intervengono nella prima causa
Novecentottantadue limitatamente a quelli dopo interverrà difensore larvali tra i due terzi sono potranno scegliere tra di loro
Quindi gli altri e l'ultimo l'avvocatura avrebbero professor Vassalli si può accomodare
Con
O
O
Presenta contenuto tra asset adorante intendeva però tutti valgono poco l'abbiamo provata come
Grazie cementa signor Presidente eccellenza della corte
Effettivamente credo che con le considerazioni esposte nella mia memoria per la società Quinta Rete costituita soltanto nel giudizio
Relativo alla ordinanza del Pretore di Roma
Io abbia già risposto e L'Espresso a quelle che sono le valutazioni che ci conducono a ritenere innanzitutto latin rilevanza
Della questione medesima
Sotto diversi profili
E comunque in ogni caso
Un'irrilevanza non soltanto di contenuti specifici ma anche un'irrilevanza di tipo strettamente processuale per il difetto radicale di motivazione dell'ordinanza in punto di rilevanza della questione
Ma comunque anche la sì questo primo profilo che il profilo che la Corte deve esaminare per primo
Comunque anche la infondatezza della questione per il caso in cui l'aspetto della a nostro avviso evidente di rilevanza non dovesse essere condiviso dalla corte eccetera
Certamente tuttavia dalla discussione ha una sua funzione una sua necessità
Soprattutto perché essa trae anche spunto necessariamente da quelle che sono le considerazioni che emergono dal alla relazione che l'eccellentissimo consigliere relatore ha svolto
Quindi sia pure col col proposito della più estrema concisione io qualche osservazione ulteriore
Ritengo mio dovere esporre la corteccia
Prima di tutto vorrei riprecisare sia pure per flash rapidissimi quelle che sono a mio giudizio le ragioni per cui la questione sollevata dal Pretore di Roma circa la non più lei ammissibilità della Riserva statale in questo in questo terreno
Sono tuttavia irrilevante rispetto alla causa della quale il pretore era stato investito
Questa irrilevanza innanzitutto
Va tenuta presente con riferimento a quello che era l'oggetto del giudizio
E quella che era anche
Sì e quella che l'epoca in cui cresce il giudizio si è svolto
Ora sunto questi due profili mi permetto semplicemente di ricordare
Che
L'oggetto di quel giudizio arriva esclusivamente
Riferimento a
La pretesa liceità o meno la questione relativa alla liceità o meno tenne un modo diciamo attraverso cui già a quell'epoca
Alcune emittenti televisive private operavano nel settore quello che tutti conosciamo attraverso una formula probabilmente imprecisa
Tuttavia indicato nella cosiddetta interconnessione funzionale
Per fortuna ecco queste formule ancorché certe volte non del tutto precise però poi ne troviamo una esplicazione molto più più significativa si dichiara nell'articolo tre comma terzo della legge dell'ottantacinque
Ecco questo era che l'aspetto liceità o illiceità di questo modo di procedere
Ebbene
Liceità secondo nuovi criteri assoluto
E oggi con maggiore forza possiamo dire liceità assoluta più che oggi abbiamo la giurisprudenza successiva la giurisprudenza della Cassazione penale la quale non soltanto tutta la giurisprudenza di merito per l'ottanta e il novanta per cento che aveva affermato la liceità di tutti questi comportamenti
Ma poi a seguito della legge del che ha consentito questo dal sistema di diffusione di trasmissione televisiva cioè appunto quell'articolo tre comma terzo della legge dell'ottantacinque digerita
Derivante dalla stessa norma di tipo interpretativo come tale qualificata dalla giurisprudenza successiva
Su questo punto quindi soltanto una brevissima osservazione che riguarda quanto ho ho avuto occasione di leggere nella memoria ultima presentata dalla RAI e quindi aggiungo soltanto questo profilo la difesa della RAI dice significa probabilmente si tratta di una rigidità ma che
Che si verifica solo sul terreno penale sul terreno civile rimane ferma la questione se si tratti di comportamenti illeciti o illeciti
E quindi che a questo tipo di valutazione della corte quando deve valutare se si tratti di questione rilevante o irrilevante gli effetti della decisione di quel giudizio da cui l'ordinanza muovere e se insidie illecita sul terreno civile ecco su questo punto io posso semplicemente fare riferimento
A quella che sono le disposizioni esiste un principio di tipicità dell'illecito
Esiste un principio vile cioè esiste un principio nel nostro ordinamento in base al quale non è non è non è considerabile implicito un comportamento che non trovi
Una propria fonte
Precetto quale e in qualche misura lo individui come illecito e poi una sanzione che si applichi nel caso in cui quel comportamento sia tenuto ebbene quali sono le norme alle quali può farsi esclusivo riferimento ai fini di verificare se esiste o non esiste un'unica ricetta solo civile di questo comportamento
Sono niente altro che le norme appunto dell'articolo centonovantacinque del codice postale e dell'articolo due della legge del quattordici aprile mille novecentosettantacinque numero centotré ebbene entrambe queste disposizioni
Si riferiscono ad un divieto di condotta ben specifico che non ha niente a che vedere con questo sistema al quale si fa riferimento in questo caso è un po'intatti ritenersi che dette norme siano violate fintanto che il legislatore non ha definito il concetto di ambito locale innanzitutto
Ma inoltre tanto l'articolo centonovantacinque dell'articolo due che l'installazione di esercizio di impianti che siano capaci di diffondere i programmi in ambito ultra locale
Mentre con l'interconnessione cosiddetta funzionale ciascun impianto di fund i programmi in ambito locale quindi innanzitutto questo aspetto
Questa questione di una sorta di di distinzione che occorrerebbe fare in ordine alla illiceità penale e sarebbe oggi non più tale a seguito delle disposizioni della nuova legge
E che comunque sulla base di un'interpretazione delle precedenti disposizioni comunque non sarebbe mai stata tale e invece una pretesa identità civile non ci trova consenzienti è fermamente riteniamo che non ci sia una norma che in qualche misura consente di affermare la illiceità civile e cioè che stabilisca un divieto
Specifico in ordine a quello che sono
E qui quello che è questo sistema
Tutela interconnessione funzionale e che quindi conseguentemente anche sul terreno che indica non sia in nessun modo profilabili un aspetto di rilevanza della questione
Vengo adesso rapidissimamente veramente con pochissimi cenni e pochissime battute
A quelli che nostro giudizio sono ulteriori aspetti fondamentali del rilevanza della questione molti dei quali sono già stati trattati nella memoria e quindi ai quali certamente sui quali certamente non tornano
Ma alcuni dei quali invece trovano spunto da ulteriori riflessioni ovviamente doverosamente compiute in questi ultimi giorni e dalle stesse
E dal dal resoconto così puntuale così analitica così preciso che è stato effettuato poc'anzi dal eccellentissimo consigliere relatore
Ebbene
Il primo punto che a me pare fondamentale prima ancora di entrare
Commenta daranno altri con difensori degli aspetti diciamo di fatto della cosiddetta realtà materiale in cui necessariamente tutta questa materia si vede calare anche alla stregua di quelle che sono grazie onesto incidenti che la corte più volte ha voluto porre a fondamento delle proprie determinazione delle proprie decisioni in questo come in altri campi
E mi sembra che sia meritevole primari tutto la considerazione del profilo giuridico
Del profilo giuridico costituzionale di questa problematica
Io ho
Avuto
Dopo
Uno studio approfondito e attento di questa materia
Che ho dovuto ovviamente condurre
La certezza che su la ragione della Riserva statale sul fondamento della Riserva statale in questo campo
Vi sia stata sempre nei ventott'anni in cui la giurisprudenza della Corte costituzionale
Avuto occasione di intervenire
Vi sia stata sempre un punto fermo centrale fondamentale direi decisivo l'unico giustamente
Il principale e cioè che in questo campo
Il campo della
Dell'applicazione dell'articolo ventuno
Il campo della manifestazione del pensiero i dei mezzi attraverso cui il pensiero può essere manifestato
Il pericolo antitrust il pericolo dell'oligopolio privato nel settore
Non potesse e non dovesse e mai fosse stato ritenuto in nessuna delle circostanze in cui la sentenza è intervenuta
Andar riferito all'impresa su se stessa
Ma l'unico podio questo oligopolio temuto questa preoccupazione di un privilegio privato illimitato
Sul sulla materia del sulle il settore del informazione della manifestazione del pensiero del campo
Delle trasmissioni televisive
Questo oligopolio in realtà era uno uno rigo polio del pensiero ciò che veniva tenuto ciò che quell'voleva essere scongiurato dal legislatore quando effetto ora riservata non era l'oligopolio dell'impresa
Che gestiva un certo tipo di messaggio ma era l'oligopolio pensiero attraverso quella determinato strumento cioè tutte le pronunce della Corte costituzionale e lo stesso momento in cui il legislatore ha deciso di effettuare la Riserva statale
Si spiegano ad una preoccupazione tutta quanta collegata al principio di maestri libertà di manifestazione del pensiero tutta connessa al pericolo che ci fosse una limitazione in quel settore
Ecco io ho l'impressione che che se si perde di vista a questo punto di partenza che tuttavia verificano come ribadito in ogni momento in ogni fase in cui la giurisprudenza costituzionale è intervenuta sull'argomento per la mente sugli esiti delle conclusioni e delle sovrapposizioni
In altri termini qui si è fatta applicazione dell'articolo quarantatré della Costituzione
Direi in una certa misura a tutela di un interesse diverso da quello che usualmente ci spinga il legislatore nel momento in cui si preoccupa del del
Della Riserva monopolistica lo Stato
L'articolo quarantatré fissa tutti i suoi punti intorno appunto alla individuazione di determinate fattispecie che riguardano fenomeni di impresa
è verissimo che qui la manifestazione del pensiero avviene attraverso un'organizzazione d'impresa
Ma è proprio questo il punto
Ciò che preoccupava il legislatore ciò che ispirava il legislatore in quel momento alla riserva allo Stato non era tanto il fatto
Chi si riteneva che lei mi prese potessero in qualche modo costituire servizi pubblici essenziali di preminente carattere generale
Oppure situazioni di monopolio con riferimento all'impresa in se stessa ma in realtà si preoccupava di tutto questo con riferimento ad un'impresa che aveva un certo tipo di contenuto
E cioè quel contenuto specifico di risultato diciamo ecco
Quindi il risultato dell'espressione della manifestazione tutto ruota se leggiamo tutte le sentenze dell'eccellenza e loro le conoscono perfettamente tutte quante c'hanno l'articolo ventuno il punto centrale che l'articolo ventuno la preoccupazione queste solo queste che non si creino oligopoli
Villa utilizzazione di un mezzo di manifestazione del pensiero di un mezzo di informazione
Nono rigo politico prese in sé
Ecco e allora è su questo punto secondo me e la questione di rilevanza deve essere fortemente riproposta
Perché quando andiamo a vedere in concreto come di questo principio che mi sono permesso di ricordare
La Corte Costituzionale nelle sue
Numerose sentenze fatto applicazione
Tutte le volte in cui si è resa conto
E oggettivamente l'attività specifica presa in considerazione
Non era suscettibile non era predestinata questa è un'altra una espressione che la corte ha usato più di un anno
Non era predestinata inizi a creare situazioni oligopolio oculo politica il che è stato ritenutolo la stessa cosa dalla sentenza del sessanta
Qui informazione in questo settore
In tutte queste circostanze la corte ha dichiarato la illegittimità del monopolio
Proprio perché il monopolio si riferiva esclusivamente poteva riferirsi esclusivamente e trovare il proprio fondamento la propria ragione giustificatrice esclusivamente nella oggettiva
Predestinazione di quel tipo di sistema di quel tipo di utilizzazione del mezzo che avrebbe condotto inevitabilmente alla costituzione di situazioni che io dico
Così è stato per la sentenza del mille novecentosettantaquattro quella relativa ai ripetitori
Esterni dove sia detto qui non c'è nessuna capacità di predestinazione alla alla creazione di situazioni oligopolistico e dell'informazione proprio perché non c'è possibilità di invada le le limitate frequenza
Così è stato quando nella stessa data
La Corte si pronunci o con riferimento alle televisioni via cavo in ambito locale dove vinse anche qui non ci sono pericoli perché al cavo sia pure in ambito locale tutti possono in qualche misura accedere
E quindi non c'è pericolo di creazione di situazioni lunedì patristiche
Per di questo tipo di manifestazione del pensiero così è stato inutile con la sentenza del mille novecentosettantasei dove una volta verificata la sufficienza delle frequenze in ambito locale pure concluso che non vi erano situazioni pericoli predestinazione dello strumento di utilizzazione di quella frequenza ad una è stata una fittizie creazione di situazioni monopolistiche
Da parte dei privati
Ora si tratta quindi di procedere esattamente con gli stessi criteri
Poi di verificare se questa cosiddetta interconnessione funzionale
Cioè se questa
Trasmissione
Io indipendente diventa più emittenti locali degli stessi programmi preregistrati
Nelle stesse fasce orarie abbia in sé questa capacità questa predestinazione all'istituzione di un oligopolio
Del settore della espressione tela manifeste della manifestazione dell'espressione del pensiero attraverso questo strumento cioè in questo campo
Ebbene ci sono due ragioni fondamentali che mi inducono a sottoporre all'attenzione della Corte eccellentissima
La mia il mio convincimento circa l'insussistenza di questa di questo
Considerazione più generale alla quale tuttavia io
Ricordo netto particolare importanza sulla quale mi permetterò per un attimo soffermare la mia attenzione
Sul piano tecnico e pacifico è indiscutibile che la cosiddetta interconnessione funziona nulla in nulla si appropria di frequenze ulteriori rispetto a quelle che già sono state consentite da questa Corte
Per l'ambito locale quindi non c'è discussione alcuna
Su questo punto
Cioè qui veramente siamo esattamente dal punto di vista della utilizzazione delle frequenze esattamente allo stesso punto allo stesso livello nel quale ci trovavamo nel mille novecentosettantasei quando la corte d'appello
Liberalizzato diciamo l'antenna ha dato accesso libero ai privati nell'ambito locale
Sul piano economico
Perché anche al piano economico che la famosa sentenza dell'ottantuno ha voluto fare riferimento in ragione delle possibili insidie oligopolistico e nel settore
Sul piano economico abbiamo un risultato direi
Del tutto tranquillizzante
Perché sul piano economico il ricorso ai mezzi specifici dice trasporto del materiale pre registrato ci consentono di affermare con assoluta tranquillità
E
I costi
Sono posti compresso perché questo sistema è un sistema e mai determina appunto una riduzione dei costi e che quindi non agevola e anche potenzialmente neanche virtualmente una una un pericolo monopolistico un pericolo rito politico
E ne abbiamo la ritrova proprio da quello che è accaduto dopo il momento in cui la legge è intervenuto per legittimare tra virgolette questo questo comportamento questo sistema delle interconnessioni funzionale
Perché da quel momento in avanti anteprima ma da quel momento in avanti pie stampa abbiamo assistito ad una proliferazione del fenomeno del network che si avvalevano di questo sistema
E quindi obiettivamente abbiamo la prova della maggiore accessibilità di questo sistema sul piano economico sul piano dei costi da sopportare e quindi certamente blocca il rischio di una concentrazione di tipo monopolistico bar tutto al contrario semmai dell'agevolazione
Di una proliferazione dei
Sul piano economico tutti quelli che sono dei possibilità che poi le ragioni Cassano affondamento il pluralismo
La diversificazione della dell'informazione attraverso questo così importante strumento
Ma il punto che a me pare sì importante di tutte sul quale obiettivamente io credo che la corte eccellentissima deriva
Portare la propria attenzione
E che
Sì le ragioni del monopolio
Della Riserva statale
Sono come sono tutte quante ascrivibili alla preoccupazione
Che vi sia o vi possa essere
Una possibilità una una idoneità dell'utilizzazione di certi sistemi
Alla costituzioni di situazioni oligopolistico private ebbene questa preoccupazione cessa
Del tutto e non trova più ragione di essere con questo con gli occhi
Ovviamente mi porterò anche alla conclusione per quanto riguarda il profilo subordinato cioè quello della fondatezza della questione questa preoccupazione cessa con la sentenza del mille novecentosettantaquattro duecentoventicinque
E con ciò che a questa sentenza eseguito
La sentenza del mille novecentosettantaquattro duecentoventicinque non si è limitata soltanto a consentire
Perché non vi era intenzione di antenne
Il sistema diciamo i ripetitori esteri
Ma dettato tutta una serie di prescrizioni molto precisi
Affinché questo monopolio questa riserva
Avesse effettivamente
E se prova della propria ragione
Fosse cioè in qualche misura disciplinata in misura tale da poter comunque giustificarla
E allora ecco cosa è accaduto che la corte con la sentenza del mille novecentosettantaquattro ha dettato a tutta una serie di criteri che sono stati poi riversati tutto o quasi tutto
Della legge
Del mille novecentosettantacinque sulla cioè ha detto questo servizio pubblico
Da reso
Coerente con quella che è l'istanza da cui nasce la riserva
Il poeta effettivamente stabilito
Che
E cosa stesse o rappresento il veicolo essenziale del pluralismo del decentramento dell'obiettività dell'informazione e quindi vi seguo la corte a quell'epoca non più il governo così genericamente no
Qui si esige un intervento di tipo parlamentare si esige un controllo costante si esige la libertà di accesso e tutto questo fu realizzata settantacinque
Ecco allora a questo punto
Dal mille novecentosettantacinque poi quando il legislatore finalmente in compiti diciamo a quelle che erano le indicazioni della Corte
Il tallone in avanti
Probabilmente
Non è venuta meno anzi si è sempre più irrobustite
L'esigenza della presenza dello Stato in questo settore
Esigenza cioè che lo Stato garantisse attraverso ma propria partecipazione in questo settore la propria presenza
Ma è venuta meno l'esigenza del monopolio su questo
Perché il monopolio non significa necessarie il pubblico servizio può benissimo vivere e considerarsi essenziale esistere anche senza il monopolio anche senza la diserta
Ricordo che l'articolo quarantatré che non è che esclude la possibilità che si stiano dei pubblici servizi non riservati allo Stato in via esclusiva
L'articolo quarantatré stabilisce semplicemente che
Se ricorrono motivi di utilità generale le situazioni inerenti a pubblici servizi giudicate di carattere essenziale di preminente interesse nel nazionale e le attuazioni con potenzialità monopolistici torna in polistirolo e fonti di energia possono essere possono essere riservati ed esclusiva dello Stato
Ma nel momento in cui esistita innata in obbedienza alle disposizioni della corte
Una disciplina che ha garantito il pluralismo dell'informazione e che ha diciamo demandato proprio al servizio pubblico
Questa la la la garanzia la la diciamo la tutela la salvaguardia di questi temi
Da quel momento in avanti la riserva deve essere mantenuto senz'altro il pubblico servizio pubblico servizio deve essere mantenuto e deve continuare come la stessa legge per ottantacinque ulteriormente lo potenzierà
Al leader ma tutto questo non significa riserva assoluta
Proprio perché la riserva assoluta non ha ragione altro che in quello che ho detto all'inizio non trova fondamento altro che in quello cioè nel fatto che ci potesse essere un pericolo
Di una compressione nell'attività di manifestazione del pensiero attraverso questo strumento e quindi concludo subito
E quindi io ritengo che ripropone il fatto che ci sia stata una disciplina che questa disciplina poi i soldi fortemente direi ulteriormente consolidata dalla legge dell'ottantacinque in particolare mi permetto di richiamare l'articolo nove della legge due ottantacinque e lo stesso articolo uno nei suoi primi quattro commi
E lei che a questo punto obiettivamente non sussistono ragioni che possano ritenersi ancora
Condivisibili circa il mantenimento del monopolio ti rimettono a porre questo brutto non ha ragione chiudi esiste
Che non significa che il servizio pubblico non solo debba esisterebbe debba essere come la legge dell'ottantacinque ha fatto si è preoccupata di fare consolidato della direzione pluralistica grazie
Ora
Un altro si potesse cade duplice ascoltassimo reciprocamente perché altrimenti non credo che sia utile anche alla corte di sentire l'altra campana osservava Simoni abbiamo avuto tempo eccellenza perché ci hanno subito chiamati in udienza e perché lì la Bindi l'inizio di una trattativa sfociata nell'arrivo qui affermare un altro
Età la sua parola
Rimanesse morboso nuovi vergognoso anch'esso scritte così non ho nessuna avvocato piena cooperazione no no non è vero cui guardano non è cioè non ho nessuna difficoltà di offrirle l'obbedisco
Tra breve all'OLAF mia preghiera ignora le cose le Maiolo prendo come ordine
Di un presidente diligenza cui Champion l'abitudine più
Naturalmente cercherò di tener conto del punto di vista
L'altro punto di vista per ciò che gli è stato lecito conoscere
In un profluvio di atti quello più interessanti a dire il vero è stato per me
La lettura di un tutto l'articolo del collega Pace
Sotto spoglie di relazione scientifica cioè io l'ho letto con interesse per vedere Nuclear delle questioni nel loro sapori di bronzo ossessivo ristagna ma insomma le decisioni che oggi il nostro mondo del nostro ordinamento pone al contrario mi sono reso conto con qualche disappunto ma pur pensando che questi sono i tempi che si perdeva in una dotta relazione di cause contro cause con direi con accentuazione di certi tipi di sconfitta anziché di altre quindi non mi è bastato per rendermi conto e direi che dello stesso dello stesso forse ci si guarda diventa una prova anche la difesa della RAI nelle sue scritture
Perché qui il punto che oggi si offre la relazione sì sì dell'eccellentissimo signor Consigliere che pur di permettere invisibile onorare come un brutto martire di questa materia perché lo studio che verrebbe fatto nella non sia con la quale ha scelto fior da fiore la imparzialità assoluta parla certamente sottolineato il brutto che oggi ci si offre è un punto a mio avviso devo aggiungere a mio avviso di costituzionalista di complemento ancorché i cultori del diritto pubblico
è quello del pluralismo l'emittenza televisiva
Non perché sta nelle cose
E la natura delle cose dicono ancora oggi filosofi tedeschi e portatrici di valori cioè di normazione ma perché è ciò che certamente il nostro ordinamento costituzionale desistere anzitempo
Il monopolio assoluto quali che siano i fini di garanzia e non c'è dubbio non vorrei soffermarmi oltre dopo la pregevole allocuzione collega passarli
Quale che sia il suo fine anche segnalando come un fine di tutela della libertà di espressione del pensiero e dell'informazione anche politica
Vorrei dire è un monopolio che non regge se non accompagnato dal pluralismo perché altrimenti per difendere la libertà di espressione e di libertà politica le facciamo parlare i gulag una RAI il che vuol dire che non c'è nessun'altra possibile alternativa abbiamo una garanzia assoluta
Che ci sia un ente imparziale come in tutti questi anni ha mostrato così bene di essere la RAI
Per cui una interlocuzione di qualsiasi tipo debba essere vietata
Quindi una codici contro
Ed è record vedano concia o io superò anche il problema di che cosa si fa oggi con l'interconnessione perché mi permetto di proiettarli in un in un avvenire certamente difficile difficile anche per questa Corte che
Con i tempi che corrono sarà più volte a chiamata sindacare qualunque sia la disciplina che sia per essere varata nei prossimi giorni o nei prossimi mesi nei limiti di tolleranza di grande tolleranza potestà corteggia fine annunciata vorrei dire però certo perché questo che questo principio questo principio questa realtà del pluralismo deve trovare che il limite ma questa realtà il turismo trova dei limiti e enti
Cioè quando l'ho io oggi per caso stiamo trattando problemi connessi la libertà della RAI
Direi che anche una libertà da proteggere su questo non c'è dubbio e la libertà di un altro gruppo di operatori
Di un altro lungo gli operatori gli hanno soltanto il torto di dissi sia pure fra virgolette arrivati Barsanti dio questo ammette la costituzione a mente di molti poi delle vedute personali di molti di noi come cittadini privati come luoghi di legge non è intorno anzi è forse un beneficio per la collettività
Voglio dire questa queste due libertà da contemperare non si contenderanno con questi incidenti di costituzionalità di questo tipo
Io sono il primo a riconoscere che l'incidente di costituzionalità sollevato dal Pretore di Roma era troppo ampio di spettro perché semmai doveva tutto concentrarsi proprio su quelle funzioni di libertà del pensiero di cui abbiamo parlato
Però devo pur dire che in quel momento si trattava di proteggere un'attività che veniva aggredita come illecita concorrenza dell'attività impresa RAI e qui ancora il rilievo che è stato fatto da un altro difensore
Dello stesso della stessa tesi e che cioè non si tratti di difendere un'impresa ma si tratta di difendere un servizio pubblico per ciò che essa è pubblico cioè per l'interesse che protegge
Che è la genuinità e la libertà dell'informazione da parte pensiero informazione come fonte di
Crescita per tutta la collettività manifestazioni di pensiero come manifestazione di questa crescita
Perché avete voglia di tali scuole o di fare cattiva università cittadina facendogli consentite poi di esprimersi di contribuire alla cosa pubblica con la con la passione della sua manifestazione di pensiero
Praticamente non avete ottenuto assolutamente nulla
Quindi può essere eccessivo a venire
Rimandato ancora da voi
La questione del monopolio della RAI in quell'epoca però devo suggerire in quell'epoca era necessaria per evitare che si andasse in dazi sul terreno di una illecita concorrenza Dying dice Rita dirittura penale della condotta
Mentre oggi non c'è illiceità penale non c'è nemmeno quella civile come è stato già suggerito perché il Santo Iddio Tamburini Jula iniuria Tatum qui l'ingiuria non ci sta
Perché colui che oggi agisce con questa con questo buffo sistema vi si chiama interconnessione funzionale che è una sorta farà nell'edizione una televisione un sottoprodotto della televisione bene quest'oggi è riconosciuto e quindi salvo la tutela di questa libertà di cui parlerò fra un attimo non c'è dubbio che non viene illecita concorrenza meritarlo non vi è nulla da rimproverare
Mi sarebbe lecita concorrenza quando questa attività pubblicità si manifestasse informa piangendo per esempio limitazioni servire ma abbiamo visto che imitazioni simile non se ne fa
Vuoi per l'enorme divario della qualità dei prodotti e io qui riconosco Morganti per la diciamo per le finalità diverse
Perché i privati ancora fino ad oggi stanno come dicevamo alcuni anni fa compiendo una diffusione nazionale con spettacoli di intrattenimento senza quella possibilità
Formidabile per l'incidenza che avrebbe sulla formazione della coscienza pubblica che la diretta che la partecipazione voi direte
Probabilmente la diretta serve più nelle partite di football si purtroppo in questo Paese anche ma prescindendo da questo la diretta qualche cosa che deve sentire serve proprio per incidere su quegli aspetti politici dato senso senz'altro che sono uno dei compiti che gli strumenti dei mass media non dimentichiamo che questa mitizzazione della televisione non deve farci mai dimenticare resistenza belga Massimiliano che hanno subito larghi strati della popolazione la loro presenza e direi la loro virtù educativa di gran lunga maggiore quindi diamo a ciascuno il suo
Soprattutto per ragioni di equilibrio
Quello quali la Corte sempre manifesta il quale ha particolarmente manifestato quando nel decidere una questione sconsiglia elevata avente diritto ha preteso di conoscere ha voluto conoscere del bene
I dati di fatto nostra istruttoria avvio sommesso avviso dal essere apprezzata e condivisa perciò che voi avete voluto partire da fatti
L'unico a mio giudizio di processo a rischio l'unica debolezza di una Corte costituzionale che debba partire da dello scontro fra norme il fatto per una Corte costituzionale la norma che si Laguardia la norma costituzionale voi siete riusciti proprio con il Grand Hotel proprio di giudici che si avvita dato no la funzione ai bisogni reali a creare anche il fatto cioè a creare
La conoscenza del contesto in cui lo scontro eventuali tra le norme si verifica
E questo direi e il maggior risultato che una corte funzionante con la stravolge verità e diciamo pure vostra durata curata in senso astratto sì lo so autore della durata di questa Corte che lavoriamo centinaia di acquisizione delle istituzioni che durino voglio dire voi siete riusciti a vedere il fenomeno anche nella realtà praticata la realtà concreto
Dal punto di vista della libertà dei privati di questo pluralismo che Cosetta direttamente a dire che i la legge dell'ottantacinque lungi dallo schierarsi contro le norme costituzionali ha creato già il nocciolo Silvano il cortesemente il relatore ha parlato di embrione di un sistema malgrado non ce l'ha direi che lo ha sviluppato
Benissimo a favore dei privati molto a favore della RAI non concedendole quei quindi leggi che sembrano essere l'aspirazione da molti anni almeno mi sembra come cittadino sembrano essere l'aspirazione di questo ente
Questo ente che poiché come loro sanno una società per azione
Ma soprattutto di quella funzione di salvaguardia essa signor monopolista o se lo sono destinate a non esserlo nel futuro sempre deve
Svolge
Perché perché i rilievi maggiori articoli di cui la legge che nessuna ha osato toccare
Perché da quel punto di vista si è pensato che si sarebbe inutilmente vanamente attaccata alla RAI che potesse quello non lo meritava tutte quelle norme sono norme di snellimento della funzione manageriale darà per fare che cosa per metterlo al passo in un sistema misto per togliere le bastoni e che oggi la rendono in parte la rendono un centauro in parte ente pubblico e parte società commerciale
Si capisce che deve allontanarsi da noi da me in questo momento si allontana lo spettro di pensa che tutte queste cause si fanno per la ripartizione degli spazi pubblicitari e che il monopolio pubblico sia tanto difeso dalla RAI per Reggio sicuramente sette ripeto
Nel dichiarare questo mi dissociata questa affermazione perché trovo che la RAI ha dei meriti ne vanno riconosciute anche pubblicamente
Ma allora la libertà del privato è stata marginale sia andato a quello che già gli aveva che cioè potesse gomme scolpite azione tecnica compiere una trasmissione contemporanea questo è tutto quello che esita
Non si è dato null'altro perché soltanto del futuro si può pensare o sperare o su come o temere cerchi che naturalmente i giudici chi si sono precipitati ad attaccare l'articolo tre erano giudici che temevano
Temevano a tal punto che anche il Fawzi potevano risolvere la lite benissimo
Perché una volta fermata la temporaneità di quella normativa non c'era bisogno di cercare costituzionalità della medesima applicava perché il principio del maggior favore non si applica rispetto all'ormai temporale sopravvenute ma temporanea
Bene
Questa libertà quindi lungi dall'essere stata incrementata e diciamo pure salvaguardata ma incrementate salvaguardate qualunque cosa avesse venisse per comprenderla in quel modesto in quella
In quella disposizioni in quel modo di essere e che ha in questo momento sarebbe non direi eccessiva ma sarebbe ingiusto
Si dice ma la possibilità quello già stanno facendo i privati
Genera tema di oligopolio
Quello che già stanno facendo grandi vuol portare a lungo andare a fenomeni distorsivi
Anche qui l'istruzione che avete fatto ha portato a questo ha portato a questa constatazione certo
I privati gli ossi privati si sono rafforzati non hanno però impedito che proprio in funzione della liberalizzazione delle interruzioni cosiddetta funzionale esplodesse ero altri circuito i quali hanno prosperato prosperano sa questa storia delle percentuali in più o in meno e calcolati in questa maniera mi ricordano sempre quella simpatiche era attrice credo si chiami Raffaella Conti cognome per cui tutto è se c'è un dieci dieci mila spettatori in più o in meno ripetuto la sua vita
E i suoi sentimenti sono legati al problema degli spettatori io non credo molto le percentuali di elaborare una pluralità seggi sono nove secondo la le vostre istruttori dodici secondo le nostre conoscenze di oggi oggi in cui il network i quali trasmettono
Contemporaneamente vuol dire che c'è quindi l'energia concorrenza ma si dice che la discussione potrebbe essere inglese oligopolistico da in senso della della concorrenza controlla Ras questo non è vero perché la RAI si è rafforzata per la concorrenza dei privati si è rafforzata vorrei dire non solo dal punto di vista di quelle garanzie che le sono state conferite proprio dalla legge dell'ottantacinque
Ma si è rafforzato dal punto di vista vero pratico se è diventata efficiente migliore più accettabile della bontà dei suoi programmi dell'impostazione della sua linea di gestione cultura dal punto di vista invece della famosa pubblicità
Qui bisognerebbe intendersi se la pubblicità vuole essere demonizzata per sé sola mi sembrerebbe assurdo in un paese dove esiste la libertà di mercati concorrenza ed è inutile aggiungere se vuole essere demonizzata perché potrebbe comprimere la libertà e arriva a dire la libertà di AST di anti invidia ai quali pure noi cittadini
Acculturati o comunque cittadini pensosi delle cose della della nostra istruzione teniamo molto pure in questo caso è certa e non si potrebbe comprimere il diritto di libertà per un verso si riconosce la attività queste televisioni di un grande esercito croato interconnessione funzionale è quelli che sono i rischi temi seri bisognerebbe
Esorcizza
Una realtà pratica i testi sono già esserci Zaratti dalla forza e dalla sussistenza del monopolio della RAI
Aggiungo per la stessa esistenza della RAI ma certamente del monopolio poiché ad essere realisti nessuno di noi pensa né può considerare in questo momento lorsignori ci induceva a demolire il monopolio allora in fondo non è nemmeno quello che nessuno decide
A questo punto questo me lo vuole è la migliore
In medicina contro un eventuale oligopolio che con prima gli altri operatori del mercato ma c'è di più
Un eventuale regole disciplina della materia l'alto senso antitrust
Involge
Materie così difficile di scelta politica e di tecnica giuridica che non è certo possibile scaricare come si fa sempre vitali sulle nostre
Capienti spalle
Aspettando che da un intarsio di sentenza vostra additiva sostitutiva interpretative tutte quelle quelle magie che voi riuscite a fare così bene Pato in principio tanto sospetto tanto dubbio hanno suscitato in tutti noi riuscire a creando il sistema dell'Antitrust in questa materia
Il collega Pace
Ti voglio dire in questo è un un combattente vigoroso addirittura già somministrato nella sua bella memoria tutti i criteri che andrebbero seguiti bah io avrei qualche dubbio perché secondo me la materia antitrust sì regola negli assetti proprietari non le gestioni si tratta di sapere dice dietro e quando i militari si vorrà sapere chi c'è dietro ci sono la grande difficoltà
E l'autonomia e la personalità giuridica delle società per azioni delle società di capitali voglio vivere perché in America si fa la legislazione antitrust la si fa con una certa efficacia perché vige il principio del Bers Bei il vai dietro la facciata
Finché invece questo principio e schermato è chiuso dall'autonomia patrimoniale funzionale della società di capitali non sarà mica è facile il legislatore ci arriverà ma non certo con i pannicelli caldi
Comunque è certo che non ci possiamo arrivare voi
Cioè certo che chiedere a voi di preoccupati della tutela antitrust
A in questo momento è veramente un fuor d'opera
In cambio che dovreste fare allora
In attesa che si adempie a questo a questo fantasma dialetti questo fantasma sia ripeto esorcizzato sia allontanato dalla sua fumosa apparenza occorrerebbe fermare tutto una specie di apocalissi della emittenza
Televisiva a questo punto voglio di Gaza televisiva sarebbe tutta coinvolta perché
Io mi sono sempre domandato che succede quando uno dei due antagonisti con grande dramma rimane insomma di solito si suicida grazie
Ma solo formati eccellenza i difensori della RAI siamo in due soli vogliamo vorremmo sapere se parliamo uno dopo l'altro pure
Prima io poi
Dall'ARPA signor dopo parlano gli altri Campocatino delle emittenti private
Quindi l'altro difensore alla fine e l'ultimo l'Avvocatura dello Stato grazie mi incitano la mamma non ricorda più naturalmente senza
Già sono in imbarazzo nel Ferrari davanti ai problemi sette estremamente umile davanti al queste toghe a codeste toghe del buongoverno di Lorenzetti che ritornano dopo tanti secoli qui da noi proprio per fare finalmente buongoverno
E già perché in fondo in realtà non soltanto in questo ma certo queste questioni della radiotelevisione voi siete
Siete i veri protagonisti in Italia
Voi siete quelli che avete legittimato il monopolio dello Stato avete dettato dalla sua disciplina in particolare nel rapporto fra Governo e Parlamento
E nello sviluppo e nell'applicazione contemporanea degli articoli ventuno e quarantatré della Costituzione
Il Parlamento vi ha seguito nel settantacinque con la legge centotré non vi a seguito del tutto ma comunque che a seguito poi se n'è dimenticato
E ha lasciato voi a combattere e noi a combattere su questo terreno
I motori impari perché indubbiamente se leggi fossero arrivati
Comunque per determinare dopo la duecentodue vostro settantasei
Per determinare in qualche modo il rapporto pubblico privato noi non saremmo oggi qui e non avremmo avuto questo fare questa terribile dal quale ancora non siamo usciti e nel quale e glieli nostri aerei le nostre navi sono disturbate come avete sentito poc'anzi dalla relazione
Intende illustrissimo relatore sono disturbati dalla presenza delle radioline private che trasmettano musica più o meno gradevole ora dicevo ecco il
Dopo appunto la sento dopo la rissa settantacinque
Dopo la leggerezza dopo la vostra sentenza delle delle settantasei dopo la liberalizzazione del locale noi abbiamo assistito in realtà in Italia al più grande scandalo istituzionale della nostra storia repubblicana siamo ancora qui davanti a noi proprio perché finalmente la vostra voce non sia più una vasca Mantis ma sia necessariamente ormai ascoltata dal Governo dal Parlamento
Ci scusiamo con politico resta di questa di questa impostazione ma da frati invochiamo da voi l'ascolto e la fermezza
è stato fatto un tentativo in extremis da parte del governo fra sabato lunedì ci hanno fatto pervenire questo disegno di legge Mammì con grande battage
Come un frutto del programma del nuovo governo
Lo hanno fatto per fermarvi
Chiaramente
Inutile
Con questo disegno di legge si dice ecco vedete quella promessa fatta in quella sciagurata
Nel quella legge numero dieci dell'ottantacinque in cui si prometteva l'antitrust la disciplina della concorrenza ecco questa promessa il Governo sta per mantenerla sta per mantenerla ma ancora una volta
Una presa in giro
Qui noi abbiamo davanti a noi un disegno di legge che
Poggia tutto sull'opzione zero opzione la cosiddetta opzione zero mi soffermo tutti ne abbiamo
Il opzione zero che presenta dei tubi gravissimi di costituzionalità mio modo di vedere
Mi pare che il il fatto di di di sopprimere uno dei mezzi di quindi espressione del pensiero cioè una libertà costituzionale perché si riutilizza un'altra
Cioè il fatto della di porre un nome diritto di utilizzare tutti i mezzi previsti dall'articolo ventuno e diverse divieto di utilizzarle alcuni
Perché se ne utilizzano altri tutto questo discorso è un discorso che presenta voi avete vinto nelle vostre sentenze dov'è stata quattro
Che non sia inizi il privato non ha il diritto di utilizzare necessariamente tutti i mezzi che esistono sul mercato però in questo caso il discorso è molto diverso perché questa affermazione è un'affermazione molto diversa da quella
Che si legge nel disegno di legge
Ma mi del divieto di utilizzarne solo alcuni perché ripeto se utilizzato al trenta
Cosa dobbiamo giungere a quello che abbiamo già detto ampiamente che è stato riassunto in maniera magistrale da questa relazione
Abbiamo fatto delle memorie molto ampie quindi veramente che cosa che poi già non sappiate per lo studio che avete fatto per i vostri stessi precedenti
E rende inutile tentare un'analisi c'è già stato ripeto oltretutto analisi dettagliatissima che abbiamo sentito poc'anzi con grandissimo piacere
Tentare una sintesi cercherò in maniera molto succinta
Allora
Intanto da un punto di vista processuale credo che sia pacifico ormai che noi che ciascuno di noi per l'ufficio su tutto vero
Anche se non c'è una riunione formale lo diciamo noi lo dicono anche gli altri vero
Avevamo offerto in sede di camera di consiglio alla Corte la possibilità di sollevare davanti a sé questo ormai superato e quindi il discorso investe anche il decreto Berlusconi allora vediamo la prima che sulle questioni diventano due sostanzialmente la questione nascente dell'ordinanza del Pretore di Roma prende e l'altra sulla legge per le scuole
Cominciamo dalla prima ecco che voi non possiate non tener fermo il monopolio statale
Per le trasmissioni ultrà locali o nazionali perché non vi sono stati offerti critiche o argomenti degni di questo nome questa unità assolutamente pacifico non non vorrei veramente su questo soffermarmi soffermando eccessivamente per per ragioni di completezza devo qui ricordare che
Il l'argomento principe sull'articolo ventuno della dell'ordinanza prevede e quello secondo cui la situazione si è verificata di fatto una situazione corrispondente a quella che si sarebbe creata di diritto per effetto dell'abolizione del monopolio
La realtà contingente dice il pretore tale
Per cui ci deve convincere ormai che il fatto deve diventare diritto anche se era era nato come un fatto antigiuridico va be
Che il pluralismo attuale sia un pluralismo estremamente squilibrato e comunque tendente alle concentrazioni che questa sia la vera una realtà effettuale di fronte alla quale ci troviamo
E in osservazione sulla quale veramente non voglio insistere perché e talmente oggi
E allora e allora e allora quando si dice e avete sentito anche qui collega passando
Quando si dice che le esigenze antitrust non costituisce più una ragione giustificativa della Riserva statale perché l'espressione privata con gli attuali mezzi consentiti non è in grado di restituire oligopoli
E chi si domanda che cosa si voglia dire di fronte viceversa proprio al tentativo che intanto davanti a noi
Quando si aggiunge che le televisioni private non sono in condizioni nel forse lo dovranno essere nel futuro assetto normativo di sottrarre spazio opportunità prerogative in qualche modo possano inquinare o comprimere il servizio pubblico si legge un'affermazione non fondata certamente sulla realtà effettuato
E allora il
Il discorso vero è quello che si legge in un in un saggio recente di un nostro collega Rocco il quale dice giustamente che in fondo il contrasto il conflitto fra corte costituzionale e e Pretore di Roma pretori prega sta nel fatto che il preture
Si fida del mercato
Del mercato mostra invece di non fidarsi la Corte costituzionale
Il la garanzia del mercato va valutata se posso ritenesse almeno sufficiente
La garanzia del mercato però è in verità una che non sia particolarmente e pericolosamente debole non per pregiudizio ideologico ma in base ad un'analisi realistica dei termini in cui si svolge la Corte dice ancora questo motore si ispira house più sano realismo dice proprio perché mostra di non fidarsi in modo cieco
Ha della realtà come oggi scriveva nell'ottantadue dopo oggi tarda situazione già ottanta in peggio
Sa che questa realtà può mutare e per assicurarsi che non butti in peggio chiede una garanzia adeguatamente forte la individuale nella legge in che altro può essere utilizzata
Quindi la posizione più garantista una posizione più garantiste uno meno garantisca verso il valore del pluralismo dell'informazione che è da provare il rifiuto della corte di darla via
Alla liberalizzazione fino a che non vi sia un'adeguata legge di disciplina efficacemente anti organetti oligopolistico dell'emittenza privata
Quando si dice ma noi come se abbiamo sentito dire poc'anzi noi non vogliamo distruggere il monopolio il monopolio statale vogliamo semplicemente esserci anche noi
è chiaro che a questo punto il monopolio statale noleggia un matrimonio richieste perché diventa quanto meno duopolio se c'è un polo privato accanto a Robert e a questo punto la corte non dice di no perché nella centoquarantotto dell'ottantuno ha detto chiaramente
Può rivedersi tutta la materia anche la materia proprio del servizio pubblico e del monopolio allo Stato a patto che
Venga fuori una legge Olivo ampio ricoprì stia una legge che determini che faccio in modo che non vi sia questa sottrazione della libertà di pensiero a danno di tutti quelli che poi non possono non hanno o non hanno i mezzi sufficienti per potere fronteggiare gli altri privati che mezzi hanno che praticamente occupano occuperanno stanno già occupando
Il l'argomento a latere
Ma dotato d'ordinanza prendere quello che si fa agli articoli nove e trentatré e trentaquattro della Costituzione e qui veramente si tratta di un argomento veramente talmente in conflitto con il dettato della norma costituzionale con la diversità fra dicono ventuno e articolo trentatré terzo comma della Costituzione per cui anche qui non credo che si debba aggiungere altro è chiaro che la garanzia costituzionale del mezzo privato copre perfetto articolo trentatré terzo comma la scuola privata non come ha fatto tutti i mezzi che spesso nel pensiero
Ubi voluit il costituente dixit
Provato per per flash perché non credo significa insistere con voi
L'altro di terzo ed ultimo argomento è quella che si articolò quarantuno delle Costituzione ora
Ora anche qui è sintomatico leggere
Nell'ordinanza dice l'attività dei Circuiti nazionali
Nella parte in cui si risolve nella diffusione di programmi di puro spettacolo a carattere schiettamente commerciale quindi dovrebbe essere esclusa al vapore quindi non non c'è ragione moderno nell'ottica che copre anche qui
Lo dico avete detto più volte piuttosto che non croniche abbiamo richiamato in memoria ma che qui non voglio davvero richiamati avvento più forte che questa impostazione che poi come i nostri avversari forse non ricorda
Ma quelli più vecchi di noti costituzionalisti ricordava e la vecchia tesi del votati
Che mortali sostenere la prima nella prima edizione delle istituzioni di diritto pubblico la vecchia tesi secondo cui era possibile distinguere l'ipertensione pensiero tra entertainment e viceversa espressione del pensiero avete detto
Questa tesi è stata una tesi che è stata espressamente respinta dichiaratamente respinta da voi stessi più volte nel passato
E anche l'avete respinta la prima volta anche quando c'era portati dentro questa corte costituzionale quindi è un discorso che veramente non regge più sotto un profilo storico né sotto il profilo
E allora a questo punto gli avversari richiedano come avete visto sulla irrilevanza dopo di avere sollevato questione di legittimità costituzionale si accorgono oggi di essere irrilevante perché perché dicono l'argomento fondamentale mi pare che sia questo
La interconnessione strutturale cioè fra impianti romperebbe il monopolio la interconnessione funzionale metodica sette no avete mentito parecchio ora poc'anzi di questa interconnessione fondi funzionale come e una sottoprodotto ovvero come in un anno Segrate arriva ad una non vede la televisione va bene
Sottoprodotto chiederò permette chiaramente la contemporanea vero e perché questo è il risultato questo lo scopo della interconnessione funzionale
Ora il monopolio loro dicono in maniera più forse più più sottile dicono attenzione perché il monopolio non investe la cassetta azione un divieto di concentrazione nei programmi di non c'è dell'ordinamento
Quindi quindi liceità del loro comportamento indipendentemente dalla legge dieci gli ottantacinque
Il rilevanza della questione
La replica direi che è piuttosto facile tecnica sta in quel passo ancora una volta la sentenza centoquarantotto dell'ottantuno in cui voi avete parlato chiaramente di interconnessione e gli altri mezzi tecnici anali analoghi che producono lo stesso tre
E l'avete parlato proprio come di un pericolo per la formazione dell'ordo ripropone ad impedire che il discorso può essere chiuso
Il divieto di oligopolio privato posto da cui come motivo di giustizia che esige appunto il monopolio pubblico e in sostanza una norma di risultato queste quello che voi avete voluto dire nella sentenza centoquattro concluso ovvia
I danni dell'oligopolio sono identici sia in simultanea per interconnessione strutturale che in simultanea per interconnessione funzionale comunque sia la versione ormai superata per articolo tre commi due e tre della legge dieci dell'ottantacinque che ammettono temporaneamente provvisoriamente
Ponti radio e programmi preregistrati e quindi vale la pena di riaccendere all'esame di questa seconda questione
Il noi abbiamo detto che
Il tentativo avversario trasparente
E quello di comune stare costituzionalmente la disciplina che renderebbe recita l'interconnessione strutturale e funzionale cioè la trasmissione nazionale in simultanea cioè la rottura del monopolio pubblico
Sulla base di che cosa sulla base di una promessa
Della approvazione di una legge antitrust da parte del Parlamento promessa contenuta nella stessa legge a livello di promessa e della totale aria fritta dell'ordine una norma di questo genere costituisce
Sì avessero ragione gli avversari
E voi
Sconfisse resti dovreste sareste obbligati a sconfessare tutta la vostra dottrina a partire dal mille novecentosessanta al ventotto anni fa
E in particolare delle sentenze del settantaquattro settantasei
Voi avete fermato monopolio avete affermato la liberazione locale in presenza di controlli e di condizioni
Avete affermato la possibilità tv nazionale privato soltanto se e vi sia una effettiva e soddisfacente legge Antitrust chiamiamola così
Questo basta direi intimi e chiude
Avete davanti a voi le risultanze istruttorie
Da cui all'invasione delle frequenze
La presenza predominante della Fininvest col trentasei per cento di emittenti più Capodistria junior Italia sette del trenta per cento della pubblicità in via generale sessantatré per cento nel campo della TV è stato ampiamente illustrato
Abbiamo a questo punto ci siamo permessi di proporre in memoria ma siamo stati siamo stati criticati su questo credo che risponde la pace abbiamo proposto alcuni capisaldi di quella che secondo noi sommessamente dovrebbe poter essere una vera antitrust
Vedrete voi se sarà il caso di farli propri la vostra sentenza questi altri perfetti oppure se invece non non ce ne sarà non ce ne sarà bisogno
Sui profili di violazione della Costituzione da parte della della della legge dieci dell'ottantacinque non mi soffermo Adamo illustrato i profili di violazione dell'articolo tre della della dell'articolo quarantatré non ci torno
Abbiamo ricordato i vostri insegnamenti sulla limitazione della pubblicità
In particolare importantissima la vostra sentenza numero duecentotrentuno del mille novecentottantacinque e anche qui non certo
Non abbiamo illustrato i lavori preparatori e mi permetterò di ricordarli diverrebbe veramente proprio in chiusura di questo mio di questo mio intervento
Dunque il primo disegno di legge
I seicentonovantaquattro ad ottantaquattro non fu convertito perché ritenuto incostituzionale dal Parlamento
Proprio per difetto di norme di tutela della concorrenza
Il secondo decreto legge ottocento sette del mille novecentottantaquattro che poi fu convertita in legge
Conteneva come abbiamo visto la promessa dell'Antitrust
Già velata per premessa dal relatore alla prima Commissione della Camera onorevole stenta
Le critiche di costituzionalità a questo secondo decreto furono numerose ebbene appropriate si leggono non qui mi limito semplicemente a richiamarle
Si leggono appunto nei lavori preparatori
In particolare ricordo quelle di Giovanni Ferrara e ricordo la pregiudizio nani prendono più pregiudiziale di costituzionalità
Presentata da Franco Bassanini
Nella quale nella quale fra l'altro si rileva che questo decreto legge diventato poi legge dieci contrasta con i precetti costituzionali in quanto senza in alcun modo introdurre una regolamentazione generale dell'emittenza televisiva riguarda a garantire rispetto ai principi costituzionali sospende l'efficacia dell'esposizione che finora il provvedevano e legittima né infatti la diffusione di programmi televisivi in ambito nazionale in regime di oligopolio privato
E finisce così per comprimere la libertà di manifestazione del pensiero degli altri soggetti e il pluralismo dell'informazione questa e la reale il reale effetto di questa legge dieci tant'è vero che le considerazioni successive oltre al richiamo delle violazione articolo settantanove della Costituzione
Peraltro perfino
Si aggiunge che il il decreto legge favorisce né i fatti legittima la costituzione di posizioni dominanti nel mercato pubblicitario che minacciano condizionano l'equilibrio finanziario la libertà e l'esistenza stessa di importanti mete d'informazione e innanzitutto della stampa
E alla fine conclude richiamando la la la l'assurdità della franchigia soggetta garantita soggetti ben individuati al fine di sottrarli all'applicazione dei provvedimenti esecutivi o sanzionatori volti a impedire o punire violazioni di legge
Senza introdurre una nuova regolamentazione deteriore settore spesso e che in tal modo l'obiettivo del decreto legge si appalesava essere la sospensione dell'efficacia dei provvedimenti dell'autorità giudiziaria e di sentenze della Corte costituzionale
Voi sapete che il questo secondo decreto legge passo fu convertito esclusivamente perché il Governo attraverso il ministro Gava pose la questione di fiducia sulla sua approvazione
E io mi avvio rapidissimamente alla fine anzi direi che sono alla fine ecco io mi permetterei di dovrebbe questa
Questa ultima considerazione non non cedette alla tentazione di legittimare sia pure provvisoriamente una normativa così clamorosamente incostituzionale
In vista di un disegno di legge che già si presenta da sé come per altri versi certamente incostituzionale
Siate voi un'ennesima volta sostituire chi non in grado di impedire quelle disordine e quella sopraffazione che voi stessi avete stigmatizzato nella sentenza numero duecentotrentasette del mille novecentottantaquattro sì a te voi gli ultimi ma determinanti i difensori del pubblico
Che in America viene chiamato dalla Corte Suprema di una sentenza del settantatré utente prigioniero captive audience questo la la la tutela è affidata fuori grazie
Quanto già detto per spiritualmente già riferito
Relatore con tanta aderenza concettuale anche terminologica alle
Difese quanto illustrato i colleghi
Mi limito ad alcune
Osservazioni di fondo
Se si vuole anche di bassa quota
Che entrano però nella problematica complessiva
Soprattutto in relazione alle risultanze istruttorie
Che sono state sollecitate dalla vostra ordinanza sono state acquisite in seguito alle informazioni rese dal Governo
Una prima osservazione riguarda un punto che forse è rimasto leggermente in ombra
La relazione voi avete chiesto al governo informazioni sullo stato di avanzamento della regolamentazione ecco che l'avete chiamata relativa all'assegnazione delle frequenze si tratta di quel piano di assegnazione delle frequenze che è previsto dall'articolo due della legge dieci stecche posto a base dell'attività radiotelevisiva
Va bene il governo su questo punto ha dato una risposta che potremmo questa sì definire come opzione zero
Quanto ad una
Assolutamente riferito su alcuna operazione compiuta che non sia quella di nomina di una Commissione senza riferire sui lavori della Commissione stessa
Perché faccio questa osservazione la ritengo fondamentale
Nell'esame della complessa fenomenologia della complessa fatiscente Foti sottoposta al vostro esame perché il piano di assegnazione delle frequenze così dovrebbe costituire L'Unità misure di misura della disponibilità della concreta disponibilità in relazione alla territorio delle risorse che si è parlato molto delle risorse finanziarie della pubblicità ma fondamentali sono le risorse trasmessi quelle che attengono alla disponibilità di frequenze in relazione al territorio orbene finché non viene emesso uno piano di assegnazione delle frequenze finché non viene approvato si rischia di legiferare a vuoto perché si tratta di legiferare dentro o fuori dalla provvista
Bene di di frequenze e di disponibilità dei mezzi trasmissivi se solo offerti all'occupazione pubblica privata
E quindi non siamo in grado di fronte ai certi certe tabelle e a certi sviluppi ragionieristici nelle informazioni al governo non siamo in grado di stabilire sei tre mila impianti o quattro mila impianti siano tanti o a proposito dell'impianto mi limito ad osservare che la quantità di impianti con
E certamente un elemento inutilizzabile in quanto muove da una premessa assoluta promessa di equivalenza di un impianto che un altro
Osservando un criterio di capillarità ricopertura sono più espressione di uno spirito di servizio che non invadenza nell'etere
Quindi dicevo finché non abbiamo la unità di misura per le ricordo e trasmissive riteniamo che le acquisizioni istruttorie noti
Un altro rilievo riguarda la legge dieci dell'ottantacinque questione ormai è unitaria tenuto conto che la questione di merito sollevata avanti in sede cautelare anzi il Pretore di Roma è una questione superata ex lege risolta ex legge non solo e non tanto
Perché il modello di comportamento rivendicato dai privati
è stato considerato lecito sul piano interpretativo ricognitivo o innovativo non importa qui stabilirlo ma anche perché la legge dieci
Ha additato al al legislatore lo sterzo è spesso quegli obiettivi di armonizzazione che la Corte costituzionale aveva indicato come assolutamente necessaria una legge duecento due del settantasei
Armonizzazione sul piano dei principi comuni principi del sistema misto di pluralità e di libertà di informazione
E armonizzazione sulla piano delle risorse trasmissive con l'assoggettamento dell'intera attività radiotelevisiva ad un piano nazionale di assegnazione delle frequenze
E armonizzazione sul piano delle risorse finanziare attraverso quella norma che pone alle trasmissioni private e pubbliche coordinati limiti di affollamento con il che la legge ha osservato quella comandamento quell'indicazione quel suggerimento di cui alla lettera g della sentenza duecentodue che ha raccomandato al punto al dell'allenatore di cooperare di introdurre limiti coordinati
Affollamento limiti temporali venivano così chiamati in quella decisione
Su questo punto la corte ha già rilasciato a legislatura una sorta di quietanza liberatoria quando nella sentenza duecentotrentuno ottantacinque riconosce che il legislatore dell'istituto respinge dieci
Questa legge che riporta immeritatamente un elemento patronimico cose
Laddove dovrebbe portare forse un altro eh rilascia dirà dicevo alle legislatore una specie di quietanza liberatoria riconoscendo che il legislatore si è uniformato
Principi e alle indicazioni i lineamenti di legittimità costituzionale
Della dell'accordo
Un'altra osservazione e procedo per frammenti per non ripetere quanto ha già avuto ampia copertura illustrativa un'altra osservazione riguarda la la natura stessa della legge dieci che molto concede al servizio pubblico in quanto assegna al servizio pubblico una snellezza gestionale che lo riscatta dalle cosiddette ingessatura di cui tanto si lamentavano
I funzionari dell'ente pubblico e assegna all'ente
è stato quella snellezza gestionale
Capace di renderlo agguerrito e di renderlo idoneo ad affrontare una competizione concorrenziale a livello mercantile
Laddove ed è questo che vorrei per il breve mente dimostrare alla emittenza privata non si concede assolutamente nulla che non fosse già permesso
Sulla base del combinato disposto
Di altre decisioni costituzionali
E
Mi propongo di dimostrarlo analiticamente ma in un modo molto breve e direi
Succinto
Primo comma esercizio degli impianti di diffusione secondo la sentenza duecentodue era già consentito
Esercizio degli impianti di diffusione e nel paragrafo cinque la corteggia avvertiva che la liberalizzazione dell'etere non avrebbe portato all'immediata applicazione di un regime autorizzatorio per cui tentativi di supplenza offerti
Pure autorevolmente dalla cassazione dal consiglio di stato non hanno avuto seguito in quanto il regime autorizzatorio come poi ha riconosciuto anche
Nella sentenza questa Corte nella sentenza duecentotrentasette dell'ottantaquattro ed esercizi
Di un impianto senza fuoco titolo abilitante e consentito in una situazione che avete definito anomala temporanea auspicando una regolamentazione legislativa ma anomala temporanea non vuol dire illegittimo
Profilo che può sembrare innovativo ma innovativo non è perché si legge attentamente e la sentenza duecentodue del settantasei c'è una netta differenza fra le porzioni territoriali coperte in relazione all'impianto o al sistema di impianti ora dove vi è un sistema di impianti evidentemente esiste un tessuto connettivo del di un sistema di collegamenti alcuni ponti radio
Potevano essere esercitati anche prima che il legislatore intervenisse a riconoscerne
La piena legittimità comma terzo comma terzo
è un principio che
Affermato dalla
Stragrande maggioranza dalla giurisprudenza prudenza che non aveva creato guasti
Negli strati bassi dalla conflittualità televisiva testarda realizzare ed è stata considerata clamorosa la giurisprudenza è chiara portato ai cosiddetti oscuramento in tre regioni ma bisogna pur dire che l'armadio nella giurisprudenza consolidata maggior parte sia delle sentenze di merito che si erano occupati di questo problema considerava
Perfettamente lecita la cosiddetta disconnessione funzionale e in questo sperperava i principi che la corte aveva affermato quando a proposito dei ripetitori dei degli impianti esteri aveva così l'aveva mai ripudiato
L'autarchia delle fonti di informazione che aveva ritenuto che la libera circolazione delle idee fosse un valore costituzionalmente protetto quindi non si è regalato assolutamente niente
E vorrei aggiungere
Immaginando anche una specie di lei Aster dopo la scure
Auspicata della corte costituzionale su questo comma terzo dell'articolo tre
Una volta che fossero spezzati i collegamenti funzionali programmatici
Non se ne avrebbe assolutamente perfetto antitrust
Voi avete detto nella sentenza centoquarantotto
Che è una disciplina antitrust l'avete affermato che in una prospettiva di abolizione delle componenti che non è la prospettiva che la legge dieci che prevede la coesistenza del servizio pubblico nel quadro di un sistema voi avete fermato
La prospettiva di abolizione del monopolio che dovesse esserci un sistema di garanzie sistema di garanzie qualcosa di completamente diverso
Si parla di divisione dell'identità dei programmi fra stazione stazione provvedimento che non avrebbe senso e che comunque non avrebbe alcun essi efficacia antitrust
Perché non si porrebbe Alberto se mai vi fosse alcun meccanismo inibitorio che riguarda il suo modo di essere come impresa riguarda gli assetti proprietari sostanza
Sì fermerebbe l'intervento a livello devi tagliare dei programmi mentre una coerente disciplina antitrust se fosse opportuna quando sta a noi stabilire se sia opportuno o meno nel contesto dovrebbe affondare il bisturi nelle carni degli assetti proprietari
Quindi vorrei anzi aggiungere che la differenziazione forzosa dei programmi fra stazione estrazione potrebbe diretta da portare ad una rafforzamento
Per la del gruppo oligopolistico
Asseritamente oligopolistico che controlla più emittenti in quanto il gruppo potrebbe differenziandosi programmi
E mirando agli strati deboli o più vulnerabili di questa o di quest'altra regioni potrebbe addirittura incrementare la propria capacità di influenza e quindi non verrebbe assolutamente dedica ritengo che poter concludere sottolineando alla vostra attenzione una distinzione
Qui si è parlato di avuto dei ponti radio
Si è parlato di eccessiva occupazione di frequenze dato ripeto incontrollabile finché non viene approvato uno piano ma qui si confondono problemi di osservanza del fatto una norma che non sono problemi di legittimità costituzionale sono problemi di polizia ce l'ha avuto dei ponti radio capelli si muoverà l'Amministrazione delle Poste
Se c'è un abuso di frequenze che sono destinate ad altri servizi eviti una legge centodieci dall'ottantatré che che qualche può essere applicata e che a me risulta viene applicata contro le emittenti radiofoniche inadempiente è un problema di osservanza della legge è un problema di polizia è un problema di giustizia
E poi si confonde un altro problema che il problema di adeguatezza della normativa alle esigenze che avete che che vengono in emersione nel contesto socio economico anche questo non è un problema di legittimità costituzionale è un problema di politica legislativa
Problema di costituzionalità è semplicemente quello di concordanza di norma la norma
E quindi ritengo di concludere nelle entrambi i processi in cui ho avuto l'onore di presentare di delle memorie alle quali richiamo per l'accoglimento con le nostre conclusioni
Eccellenze
Io parlo nell'interesse dell'anti associazione nazionale del per radiodiffusione indipendenti
E loro mi perdoneranno se io tornerò per un attimo
Per l'esigenza ormai che la tarda ora impone
Su un tema già largamente battuto vari difensori in parte avversari sul tema in Valtellina
Con le la mia posizione
Sul tema del portato costituzionale
Che per la sentenza duecentodue chiede all'inizio e che ha avuto poi nello svolgimento e nell'evoluzione del fenomeno radiotelevisivo nel corso di questi dodici anni
Credo che il collega che per primo aperti questi interventi delle varie difese
Si sia in modo specifico occupato del tema centrale
Del tema fondamentale
Che costituisce il fulcro della decisione duecentonove
A nostro avviso e non siamo solo noi a ribadirlo il tema fondamentale su cui si basa quella decisione che ha aperto che costituisce aperto lei costituisce una pietra miliare
Nella Teleradio Diffusione
è l'affermazione per quello che riguarda la materia di cui ci stiamo occupando della libera manifestazione del pensiero
Qui mi permetterei di fare una precisazione di carattere testuale
Ed è questa
Che dentro quella sentenza nel testo della sentenza
Mentre da un canto si fa con esplicito richiamo all'articolo ventuno
Quell'articolo che prevede la libera manifestazione del pensiero non altrettanto avviene per quanto concerne gli articoli quarantuno e quarantatré
Della stessa carta fondamentale
è vero
Che quella sentenza
Contiene anche un riferimento alla libera iniziativa
Però qui una locuzione una precisazione di carattere terminologico a mio avviso si impone perché si parla di iniziativa privata ma non di iniziativa privata economica
I nostri avversari hanno sempre sostenuto che quella sentenza fosse portatrice di due principio fondamentale
Uno come diciamo noi esplicito
Si può leggere la sentenza ed è il richiamo all'articolo ventuno libera manifestazione del pensiero i nostri avversari hanno sempre sostenuto che ancorché non espressamente detto nella sentenza
Sarebbe stato affermato un principio di pari dignità e cioè quello Bella libera iniziativa economica
Noi non ci siamo stancati
Di sostenere nel corso di questi anni
In parte con esiti fortunati e in parte con esiti poco fortunati
Che questa nostra posizione in realtà rimane salda
Ancora valida a distanza di dodici anni e che la degenerazione che ha subito il sistema a cui faceva riferimento il professor Barile parlando in precedenza una situazione patologica
Derivino dalla diversa valutazione che si fa a proposito di tutti questi due principi
Cerco di spiegarmi
Nel momento in cui rimane fermo rimane prioritaria l'affermazione del principio della libera manifestazione del pensiero
La libertà di iniziativa economica al massimo si può rivelare come mezzo come strumento di quella libera manifestazione del pensiero che ha un ruolo rispetto alla libertà di iniziativa economica del tutto prevalente e allora si dice
Le impresa senz'altro si può riconoscere come un principio che si desume da quella decisione
Ma solamente un ruolo strumentale certi non ci può essere libera manifestazione del pensiero se non si pensa se non si presuppone una impresa che l'OPA Proietti all'esterno e che quindi serva di veicolo per la manifestazione bensì ma l'attore
Si arrivi invece ad un'affermazione in senso contrario e quindi rovesciando questa prospettiva e quindi dando preminenza a quella che è la libertà di iniziativa economica noi abbiamo che la libertà di manifestazione del pensiero assume un ruolo subordinato ed assistiamo quindi alla commercializzazione del pensiero ad un'affermazione di ruolo preminente
Del secondo principio costituzionale rispetto al primo
E allora la commercializzazione pelle
Emittenti
La commerci alla vendita delle emittenti privati a tutto il fenomeno
Di cui dicevo la patologia è stata evidenziata
Dal dagli oratori
Che mi hanno preceduto
Abbiamo quindi una situazione di principio che noi riteniamo tutt'oggi pallina rispetto alla quale si muovono
Ho sono latitanti altri poteri
Che certamente non aiutano a fare chiarezza nella situazione di cui ci occupiamo io farò per cenni riferimento a questi enti per così dire poiché le sue raccomandazioni mi toccano personalmente presidente di essere il più breve possibile
E delle note noi abbiamo evidenziato il ruolo se così possiamo definirla io direi il ruolo latitante del ministero il quale interviene sporadicamente e quando lo fa lo fa come i cavoli a merenda
La regolamentazione tecnica che non è mai entrare in vigore questo piano di assegnazione delle frequenze che mi pare la Cenerentola poiché il problema oggi non si risolve ma si è complicato
A fianco e parallelamente all'assenza del ministero a mio modo di vedere c'è un aspetto invece che non hanno trattato
Gli oratori che mi hanno preceduto e che io mi permetto di evidenziare ritornando un attimo a quello che già ebbi occasione di dire qui nell'udienza dell'anno scorso
Noi abbiamo un cammino parallelo di due massimi organi giurisdizionali
è un canto la Corte costituzionale la quale fin dalla famosa sentenze che ho richiamato a duecentodue si muove nell'affermazione pacifica indiscutibile di un diritto perfetto questa affermazione viene in pratica nelle sentenze successive anche in quell'ottantaquattro e dicevo in parallelo
Con questa affermazione di principio da parte questa Corte noi abbiamo
Invece la par perché la corte di cassazione manda una sezione i singoli a sezioni unite quindi nella sua massima espressione e poiché i giudici di merito una situazione che si discosta da questa posizione indetta
E riaffermata da parte della Corte costituzionale e a che cosa intendo riferire io voglio qui richiamare solamente per un riferimento numerico e che fornisca una chiara indicazione anche di carattere temporale la la la sentenza cinque mila trecentotrentasei dell'ottanta è in un pezzo completamente opposto alla linea del diritto perfetto così come indicato dalla Corte costituzionale e ribadita nelle sue decisioni
E cioè a che cosa perviene la Corte di Cassazione nella sua massima espressione è piena l'affermazione di una in varie essere legittimo che sarebbe per così dire la colonna portante nella regolamentazione della radiodiffusione siamo veramente su sponde opposte qui possiamo pensare che anche il profano che non si è mai occupato i diritti e gli interessi legittimi riesca immediatamente intuitivamente a capire la profonda differenza che è alla base di queste due posizione
Quando la Corte di Cassazione prendono a pochi giorni così precisa e la ribadisce nel corso degli anni e siamo tuttora a quel punto
Siamo tuttora a quel punto e qui direi che c'è una contraddizione faccio un inciso con la sentenza della SPES la Cassazione però terza sezione per quello che riguarda invece la liberalizzazione dei dei ponti per quanto concerne le emittenti private su scala locale direi contraddizioni perché
Perché ritengo che la Corte se ne occupi con una singola sezione perveniamo una decisione che contrasta perché nella famosa sentenza di Genghis Ostuni in cui si arriva all'assoluzione con formula piena sembrerebbe che questo rientra tu venga contraddetto ancorché da una singola sezione cioè quella dell'affermazione dell'interesse legittimo alla radio trasmissione quindi dice l'assenza la la finanza del ministero il quale interviene sporadicamente e con interventi assolutamente criticabili la posizione autorevolissima e nettamente contrastante con questa Corte assunta dalla suprema corte di cassazione addirittura a sezioni unite il riferimento alla giurisprudenza è contenuta nella notte e io non mi soffermerò presidente a ribadirle poiché sono e la indicazione la giurisprudenza dopo fiammate e socio si sono rivelati i fuochi di paglia è ritornata su posizioni per così dire di retroguardia io mi mi mi riferisco per esempio alle iniziative dei predoni in tema di sulla lento che posero alla ribalta un punto fondamentale ripreso dai nostri avversari e su cui questa difesa sollecita una benedetta decisione di questa Corte che fornisca lumi sul problema e anche ora è in vigore l'articolo centonovantacinque o è stata abrogata perché l'intervento dei pretori era su questo punto che ordinava l'oscuramento con quei sequestri i nostri avversari hanno continuamente sostegno che non vi era stata una parziale abrogazione centonovantacinque ma centonovantacinque si potrebbe ritenere non più in vigore
Oggi con tutte le conseguenze che lascio
Che lascio immaginare
Entro andati statistici
Riferiti
Nella relazione in cui hanno fatto cento i miei far fatto cenno i miei predecessori
In atti
Sono sono eloquenti
Io non so come si fa a dire
Che da quei dati non si possano desumere le argomentazioni che noi abbiamo già svolto nell'note sia detto qui ma i dati statistici non offrono un presupposto per arrivare a certe conclusioni ma qui io veramente sfidiamo ridicola
Nomi in tema di grandi abbiamo
Ci siamo permessi di
Indicare qual è la situazione di fatto in cui si trova a decidere oggi Lario diffusi e abbiamo indicato anche la insussistenza ormai di margini alla la diffusione di carattere privato poiché i dati parlano da soli è stato detto dall'illustre relatore che
La Fininvest unicamente alla RAI e l'alcuni network che hanno una portata medio-alta dire io ormai occupano tutto lo spazio che sarebbe consentito nel
Nel settore il problema di fondo
Della materia di cui ci stiamo occupando e la limitatezza delle frequenze e di fronte a dati di questa natura io
Mi chiedo come si possa seriamente contestare la situazione di oligopolio ottimo può di monopolio di oligopolio che questa Corte nelle sue numerose pronunce
A
Sempre indica
Comune situazioni da scongiurare e da superare ovviamente da parte del legislatore consentitemi un digressioni di carattere personale
Oggi noi siamo il martedì il governo sabato scorso ha presentato un disegno di legge che contrariamente
A quella dottrina
La quale ha indicato incessantemente che la legge dieci poneva le fondamenta di un nuovo sistema rivoluziona completamente in alcuni punti fondamentali quelle prese di posizione
Ora parte il fatto provocatorio di un provvedimento che viene atteso davanti agli e che gli era il peso alla vigilia di una decisione la Corte costituzionale che può rimettere in discussione tutto quella testo legislativo e la contraddizione della afferma zio di coloro i quali dicevano che la legge dieci il famoso decreto Berlusconi aveva posto le basi di una nuova regolamentazione in questa materia
La pubblicità ho concluso Presidente la pubblicità anche qui i dati sono eloquenti la Fininvest controlla il settanta per cento della pubblicità televisiva
Un'ultima appunto e chiudo
Abbiamo messo in evidenza e vogliamo qui ribadirlo che per i legami che loro mi insegnano tra la emittenza i network e la grossa industria non solo sul piano delle libertà civili ma anche sul piano della libera iniziativa economica l'attore è stata l'antico la media industria fattore di progresso del nostro Paese la emittenza privata per la impossibilità di farsi largo in questa giù la ormai che si aggrava anche sul piano pubblicitario soffre ormai di una situazione di sudditanza che non le consente di andare più avanti se non Spanish dal mercato abbiano riportato come esempio illuminante l'esempio dall'altra le Nord va una emittente di medie dimensioni pugliese la quale dopo lunga battaglia per resistere all'assorbimento da parte del drop so gruppo è finita per arrivare appalti ma non siamo
Acché non non abbiamo a che fare con una emittente di piccolissime dimensioni avevamo a che fare con una evidente di dimensioni regionali di tutto rispetto noi insistiamo
Nelle conclusioni presi perché la questione
Della nella contenuta nella ordinanza rimessi al Tribunale di Genova venga dichiarata fondata e conseguentemente venga adottata una sentenza di
Incostituzionalità illegittimità costituzionale della legge numero dieci grazie
Tutto quello che è stato detto e dopo tutto quello che è stato scritto francamente non repository dire altro se non richiamare le mie conclusioni le conclusioni come ricordava l'eccellentissimo relatore sono stati in questi tempi solo credo che non vi sia dubbio cioè la conformità a costituzione delle leggi denunziante pensosa
Detto di incostituzionalità per quanto riguardava l'emittenza locale per quanto invece concerne l'emittenza nazionale mi associo alle richieste già formulate dalla RAI di chi mi ha preceduto nel senso che riteniamo che queste disposi signor violino la Costituzione unico spunto personale posso ancora ricorda e che in questa materia tra tanta attività istruttoria non mi pare che sia stata richiamata vi è stato uno studio specifico sollecitato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri
E commissionato al
Dibattito sulla concentrazione nel settore dell'informazione in Italia a tutto quello che si è detto aggiungo solo la lettura di quello che mi sembra ora conferma delle una delle maggiori preoccupazioni
Grazie Laurent lo consegno questo qui in cancelleria e mi ricordo di sottolineare questa espressione secondo cui una situazione di dominanza sul mercato pubblicitario
C'era mezzi finanziari superiori ai concorrenti
Per acquisire produrre programmi e realizzare così audience elevate che a loro volta attirano nuova pubblicità mantenendo in partono da una situazione di squilibrio grazie giacenze cifre
Lo farò senz'altro signor Presidente anzi fallo di meglio
Non
Tratterò neanche un punto di quelli che sono già stati trattati nelle memorie agli atti
Stante sarebbe offensivo stante l'assicurazione che si erano già conosciuti dalla corte
Mi limiterò a proseguire brevissimamente qualche discorso che è stato cominciato in un senso o in un altro tempi assai più illustri colleghi che mi hanno preceduto
Particolare vorrei prendere le mosse dall'invito così accorato che abbia fatto professor Barile
Di protegge del popolo
Vi prego di non farlo sull'invito vi dovessi fare chiederei di non farlo
Il popolo italiano nella Repubblica italiana ha compiuto quarant'anni è uscito dalla minore età da molto tempo non credo che abbiamo ancora bisogno di un tutore
Un tuttora di fronte cose di fronte ci si dice è un pericolo di oligopolio da parte di pirati io rappresento qui
Legali rappresentanti di un piccolo network Videomusic
Videomusic un piccolo network fa soltanto musica perché non ha ragione di particolarmente ben volere per esempio la Fininvest però noi sappiamo che se possiamo funzionava in questo modo funzioniamo
Per le stesse regole per le quali funziona la Fininvest
Quindi qui al contrario per le apparenze non si scontrano due colossi in questa causa
La RAI da una parte la Fininvest all'altra come potrebbe sembrare anche da quelle cifre con cui sia il ministero sia alla RAI sia la Fininvest essa ci hanno letteralmente alluvionato
Cifre che a mio sommesso parere
Sono poco o nulla rileva anche in questo giudizio ha messo anche che fosse vero e non credo che lo sia
Che la RAI
Cattivi quarantacinque per cento degli ascolti e Canale cinque pressappoco altrettanto cosa vorrebbe dire questo quando ci sono almeno dodici Circuiti funzionale vuol dire che di fronte ad un'offerta differenziata molta gente sceglie di seguire un programma questo a me pare pluralismo
La scelta di molti sulla stessa cosa nel momento in cui volessimo imporre ai molti di non scegliere allora
Pluralismo sì negate
Altre parole concerto la libertà e scelta senza scelta non ceda diversità se noi avessimo soltanto alla RAI e avessimo tutte le altre esistente ridotte atti menzioni regionali come sono Cuba con programmi differenziati
Vale a dire non potessimo vedere firma otto i battiti come quelli della RAI avremmo una scelta avremmo più libertà
Normativa antitrust normativa antitrust ma siamo sicuri e questo lo domando prima di tutto a me stesso che una normativa antitrust sia un requisito di legittimità
In un sistema che veda insieme RAI privati o non sia invece la mancanza di normativa antitrust la ragione per la quale può sopravvivere committenza pubblica
Spero di essermi spiegato perché ho avuto un'esposizione abbastanza contorta ma volevo dire che la mancanza di prescritti legge antitrust sostiene la presenza della RAI non vieta la presenza dei privati
E questo ci conduce alla sentenza centoquarantotto dell'ottantuno a cui tutti abbiamo fatto riferimento ma della quale non mi pare curiosamente debbo dire siano stati toccati due punti qualificanti
Uno
Relativo all'articolo tre della Costituzione
Che fu ritenuto rispettato e allora dalla corte laddove si fa nascono la situazione di emittenti private aspiranti alla Scala nazionale a quelle di ripetitori tv estere che potevano diffondere su scala nazionale la corte allora ci disse guardate che queste sono situazioni eterogenea non sono situazioni omogenee
Esiste una normativa sui ripetitori tv esterni esiste una necessità di autorizzazione esistono gli strumenti per avere questo autorizzazione
Questo insegnamento c'è stato ripetuto anche nell'ottantasei con la sentenza trentacinque
Quello che forse non è noto però perché di recente la Corte di Cassazione attento che le emittenti private
Che riprendono programmi esteri in tutto od in parte non sono soggette alla normativa sugli investitori esteri allora non ci troveremmo in questa singolare situazione
Se l'emittente privata
Ripete programma estero possa perché ma cioè ripetere contemporaneamente indiretta per tutta l'Italia in interconnessione un programma nemmeno italiano ma che prevede dall'estero per fatturato estero
Dichiarando illegittima la legge dieci diremmo che invece c'è il programma italiano invece essere quindi soggetta alle norme italiane per esempio sui contenuti anche dal punto di vista tanto è l'ordine pubblico perché facciano pensare un Gheddafi per non far nomi naturalmente che trasmettesse alla Libia previ opportuni accordi ecco in questo caso il protettorato italiano no mentre invece quella stessa emittente sale trasmette il programma estrosi e in contemporanea in tutti i campi
Quindi creeremmo quindi lì sorge una possibilità di vedere vulnerato l'articolo tre per un trattamento discriminatorio seconda che si ripeta programma estero o un programma italiano risorgere presto a questa possibilità proprio in virtù di intercettazione fatta dalla Corte di Cassazione che
Diritto vivente come qualche volta questa corte latte Fini
Il secondo punto decade della sentenza centoquarantotto ottantuno che curiosamente veramente questo è una cosa che mi incuriosisce è stato completamente pretermesso a cui io stesso nella memoria ho fatto appena un fuggevole cenno
E questo
In quella sede fu prospettato alla corte lo feci io ma chiedo scusa all'altra dell'autocitazione
Fu prospettato alla corte la diversa possibilità emittente nazionale un unico soggetto titolare di una pluralità di impianti interconnessi tra loro trasmettessero sull'intero territorio nazionale
La Corte dice no
Non si può
Non è violato l'articolo tre eccetera eccetera
Più emittenti locali ti diversa profeta Ketti concerto si interconnettono tratti compro e coprono egualmente l'intero territorio nazionale c'è una una differenza abbastanza evidente
Ma non sotto il profilo del risultato
Però è una scelta di molti non è l'imposizione primo infine c'è una terza possibilità
Che si siano tutti fuori addirittura di interconnessione tecnica
Nel paragrafo cinque della sentenza del mille novecentottantuno questa Corte ha detto
Tutto quello che abbiamo detto per l'emittente nazionale vale in parte anche per l'interconnessione tecnica via etere fra varie emittenti intanto in quanto ottenga lo stesso risultato
Pontini diverso aspetto della questione inerenti ambito e modalità di trasmissione quindi poi la vita ti versa dall'interconnessione tecnica demandato al futuro registrato quello dell'agorà intervenuto e lo ha disciplinato se guardiamo consentendo questa trasmissione contemporanea
Che non è equivalente a una trasmissione indiretta perché la contemporanea di un programma registrato non può essere indiretta
Quindi delle nature si è adeguato in un certo senso ma è stata lasciata alla discrezionalità dalla corte equilibratore a legiferato
E se è vero che per l'appunto legiferato interpretando autenticamente la normativa preesistenti e mi riferisco all'articolo centonovantacinque
Sì vero perché lo ha detto in Corte di Cassazione ripeto quel diritto vivente di cui parlavamo poco fa
A me pare loro ulteriore motivo di rilevanza Stand ciò che
Viene denunciato
La norma interpretativa
E non è una norma età
La parte naturalmente
Pittore di Torino potere Torino procede in forza dell'articolo centonovantacinque e Pinuccia una norma che interpreta l'articolo centonovantacinque e rilevante denunciare una norma interpretativa
E procedere in base alla norma interpretata
L'ultima questione è questo
Questo normative transito
Non è temporaneo non è definitive transitorie esiste seppure ci fossero delle ferite nel tessuto costituzionale operata dalla legge forse non ci sono
Questa corte ha insegnato che quando una normativa transitorie propedeutica anche a lungo termine ricordiamo le proroghe degli sfratti interpretazione vincolistica quanti campanello è suonato questa corte
Quando una norma e transitoria e propedeutica ad essa non si possono applicare i parametri normale importo pertanto le conclusioni sorprese
Quanto tempo ha bisogno
Probabile il sedici luglio c'entrano possiamo vivevamo nella tomba una revoca
Negli occhi ha detto il sindaco al fascicolo a
Cinque guarda curato parco verso Brescia si accomodi eccellenza mi auguro di essere il più fortunato investe forense che qualora di quanto non sia stato fortunato in sede scientifica
Col dal professor frazionare spero quanto meno di essere più persuasivo
Comunque una cosa posso dire almeno a mio sconto tutte le cose che scrivo le scrivo con la massima onestà là dentro non c'erano decide la RAI o di altri clienti ma c'erano soltanto prospettazione difensiva
Dopodiché essa mai sarò un po'cocciuto con i clienti nel voler imporre niente questo sarà evidentemente
Primo io vorrei prospettare una donna
Che forse aleggia sin dall'inizio
Perché mai coloro che erano favorevoli alla dichiarazione di illegittimità del monopolio statale adesso sostengono l'irrilevanza dalla questione
Se riflettete appena un attimo vi rendete conto che la risposta è in linea con la tattica di questi gruppi che cioè da dodici anni a questa parte
E la tattica del rinvio che consente al legislatore di non intervenire
E una una richiesta è un accoglimento di questa soluzione cioè il rinvio al giudice a quota riesame della rilevanza
Priverebbe codesta Corte delle quella possibilità decisiva importantissimo in questo momento di determinare in un senso o in un altro
La legge indie
Detto questo
Devo però anche dire
Che
Le difese
Della Fininvest e dei consociati e degli allineati diciamo perché è una vicenda che si ripete da dodici anni questo dell'allineamento
Di minori gruppi a quello della
Finì in testa
Ebbene le difese hanno sostenuto innanzitutto che non vi sarebbe stato nell'ordinanza di rinvio un giudizio sulla rilevanza
Ma
Io ricordo solo me stesso ma il relatore ricordare benissimo anche a giudizio da cui è nata la questione era un giudizio cautelare ex articolo settecento
Lì agiva il monopolista sulla base di un'azione di concorrenza sleale articolo due mila cinquecentonovantotto una norma
Non è necessario che trovare nelle norme sulla Corrent concorrenza sleale passarsi per contestare una certa concorrenziale una norma penale
Sono pronto a discutere qui tentare di dimostrare
Impegnate forense in veste scientifica che l'antitesi secondo cui l'articolo centonovantacinque pro scrivesse anche penalmente il divieto di interconnessioni funzionale sono pronto affrontare questo tema ma non è necessario
Il giudizio è un giudizio civile
Niente
La RAI
All'epoca anche di fatto adesso solo di diritto diciamo
E il monopolista del servizio pubblico a livello nazionale
E la giurisprudenza ci ha sempre insegnato che la concessione attribuisce alla all'esclusivista il diritto di svolgere con la modalità e requisiti previsti dalla legge dall'atto di concessione
Il diritto diceva
Sanno bene il diritto sempre che si tratti di concessioni in senso proprio carattere assoluto in quanto l'esercizio del servizio costituisce
Per il concessionario una privativa il concessionario ha diritto di pretendere che nessun altro eserciti nello stesso territorio la stessa sua attività e quindi poi il concessionario può tra le interconnessioni strutturali ma anche interconnessioni funzionali ha diritto su questo punto che non ci siano anche in Italia che facciano interconnessioni funziona
Ed ha diritto anche a che l'ente pubblico nello specie lo Stato
Si astenga dal fare ad altri qualunque concessione che possa determinare un attività in concorrenza con la sua questo eccellenza introduce un'altra prospettiva per la violazione dell'articolo quarantatré che noi abbiamo prospettato perché qui per la prima volta perché io mi onoro di difendere allora io mi trovo con l'Avvocatura dello Stato in contrasto con le desiderate il concedente sostiene tesi in questo momento difformità quell'allora
Di prima sostiene cioè la legittimità costituzionale di quella legge che non è altro che una concessione
Surrettizia e che quindi priva la RAI
Della concessione in esclusiva quantomeno limitatamente alle interconnessione funzionale
Altra tesi sostenuta Saia vilmente dal collega Vassalli essa da quella che qui non ci sarebbe da discutere non sarebbe nemmeno stato da discutere allora davanti al pretore perché non si debba in una situazione di concorrenza è stato anche ripetuto stamattina
Concorrenza non vi sarebbe perché la RAI trasmette con l'interconnessione tecnica
In étoiles privati trasmettono con interconnessione
Funziona
E quindi non vi è omologie
Però Primo
Una tesi di questo genere da per presupposto che i giudici costituzionali non vedranno mai la televisione
Il che capita molto spesso uomini impegnati
Però
Qualche volta io immagino che lui costituzionali abbiano avuto se mai nuova Bar da questa fortuna o sfortuna e allora e il messaggio che ci arriva vinta differita di cinque minuti
E forse è diverso dal messaggio che ci arriva indiretta
Certamente non possono vedere in diretta le partite mi taccio ma adesso la controparte
Anche un mezzo per trasmettere partite di calcio perché come risulta da tutta quanta la stampa l'informazione
Ha rapporti pubblicitari assai solidi compiere Capodistria e come avete potuto notare ce l'avete fatto magari in una domenica i giornalisti che prima erano non so se su Italia uno Rete quattro Canale cinque adesso stanno no
E quindi non c'è dubbio problema della impossibilità di vedere il Milan campione d'Italia in diretta lo vedremo quest'altra tutte le capoliste
L'altra la politica oltre a quello che diceva il collega Barile sul fatto cioè che la vostra giurisprudenza è sempre stata nel senso di
Prende rilevante irrilevanti le le differenze di contenuto tra manifestazione del pensiero e manifestazioni pensiero
Ebbene Fermo questo ma che forse la trasmissione interessantissima più spesso vedo dovere di cronaca di Canale cinque o apre
C'è una trasmissione su Retequattro che di cui non ricordo il nome che anch'io seguo forse quelle non hanno non escludono per la stessa capacità di persuasione
Quel nel Barone bellissime della della sentenza centoquarantotto dell'ottantuno
La sua notoria capacità di immediate capillare penetrazione nell'ambito sociale attraverso la diffusione nell'interno delle abitazioni e per la forza suggestiva dell'immagine unita la parola dispiega una peculiare capacità eccetera eccetera
Ma poi infantile e qui mi ricollego produce Barile
Ma forse il che in una trasmissione di spettacolo non si possa surrettiziamente fare della politica che non si possano contrabbandare dei messaggi
Ed è questo quello che volevate pro scrive impedire che ci fosse in Italia almeno un primo Unali cioè non avesse seriamente completamente efficacemente dato la possibilità al pluralismo di sopravvivere
Quindi quando questa difesa e non solo il sottoscritto che non non ha fatto Q diciamo anche altri corpi
Quando sottoscritto insieme con gli altri difensori della Rai sì permesso ma lo dico sinceramente proprio
Per non vorrei che sembrasse quell'atto verrà tattoo una quella nostra difesa ha fatto una professione di di arroganza perché così deve essere fatta la decisione no
Neppure scrivere nell'indicare tutti quelli che dovrebbero essere i limiti della legge noi l'abbiamo fatto no per quella che dovrebbe essere la futura legge quello
Se volete io me lo auguro
Penserete voi ma quelli erano i parametri che i difensori
Deduceva no da voi dalla centoquarantotto ottantuno per compararla alla dieci all'ottantacinque per vedere quello che ci avrebbe dovuto esserci è quello che invece no
Ma nel G dieci dall'ottantacinque è un povero compromesso politico che giustamente il collega Bonomo ricordava avere diritto no pongono ma voi no è quello scritto
In veste scientifica io lo chiamo nomina Berlusconi ha dicevo condotto correttamente dovrebbe
Fondato
Quindi difende la RAI Manara l'anima in servizio privato
In rovina significa per la sua legittimazione il duopolio questa è la tesi che abilmente oggi ci prospettano sia da da tutte le parti
La Buonomo da fa salari abbassato
E ciò non è che la legge dieci sfugge ad ogni censura di incostituzionalità in quanto avrebbe necessari nella RAI
Ma questo non risolve i problemi del pluralismo
E non risolve i problemi del servizio pubblico nello stesso tempo fa un servizio un pessimo servizio al pluralismo è un pessimo servizio al mondo allora allora al servizio pubblico scusate il bisticcio
Perché il servizio pubblico è quello che avete indicato qua e non è quella cosa mezza mensa che c'è adesso
Cioè quei il sistema voglio dire il sistema
A su scala nazionale quale avrebbe dovuto essere
Informato
Avvertito
Cioè gli utenti i quali vengono descritti qui come
Soggetti anche da tutelare
E che ne dice l'avvocato Vichi perché ci sono anche dei minori
I minori di quattordici diciott'anni
C'è la pubblicità subliminale ci sono tutte queste cose che nell'articolo quarantuno secondo comma ci vengono bene fuori
Dal secondo comma ebbene ripeto riprendo il filo
Quello che voi avevate detto con la centoquarantotto dell'ottantuno
Erano
Da un lato le ragioni
Che
Legittimavano ancora una volta il servizio pubblico
In quanto il servizio pubblico ad un sistema di controlli
In quanto il servizio pubblico può essere indirizzato nei suoi contenuti perché non viene in considerazione
Non essendo privato un problema di di articolo ventuno quindi di scelta di riverberare i contenuti
Questo era quello che diceva sul servizio
E quindi legittimata di legittimava che tutine finalità di ordine sociale e di tutela del del terrazzo che erano sono previste nella legge centotredici ottantacinque
Qual era
L'alternativa
L'alternativa è
Che solo un sistema serio come sistematico
A diverse conclusioni potrebbe eventualmente aggiungersi ove il legislatore affrontando in modo completo da approfondire il problema della regolamentazione di comprovate apprestasse un sistema di garanzie efficaci al fine di ostacolare il modo
Bettino il realizzarsi di concentrazioni monopolistiche o l'oculistica non sono nell'ambito delle connessioni fra le emittenti ma anche in quello dei collegamenti fra le imprese operanti nei vari settori dell'informazione incluse quelle pubblici
Ora
Queste cose non c'erano non ci sono nella legge dieci nel mille novecentottantacinque
Ripeto un pessimo duopolio
Non è un pluralismo non è un sistema pluralismo no
Ho ho saltato moltissimo
Mi limito
Mi limito ad alcune considerazioni soltanto a due considerazioni ulteriori sulla legge dieci dall'ottantacinque
Mi dispiace che oggi non si discuta
Insieme con le altre ordinanza l'ordinanza del TAR Lazio
Diciotto giugno mille novecentottantacinque registro ordinanze numero duecentocinquanta del mille novecentottantasei
Si trattava in quel caso di un'emittente privata che era rimasta fuori
Che non poteva entrare
Perché
Nonostante racchiusa le ultime tre parole e finale della relazione del ministero in cui si dice sì nel frattempo sono intervenute nuove nuove emittenti è ripresa da controparte in cui dicono se ci sono stati nuovi soggetti ma non c'è stato nessun nuovo soggetto ci sarà stato un uomo sorgendo dal punto di vista finanziario ma erano frequente non nuove erano frequenze Gian
Di cui era già la aveva la titolarità per così dire e non possesso di altre emittente
E quindi sono state alcune operazioni finanziarie quelle che hanno consentito i mutamenti non c'è più uno dei voti grazie ce ne saranno due perché nella divisione sappiamo tutti che sono usciti fuori Odeon e Italia sette
E così
Ora diceva
Questa
Ordinanza del TAR
Che
Non soltanto vi è quella discriminazione ripetuta anche dalla pretore di definiti Genova dal che dal tribunale tappeto di Torino Alberto Veltroni cioè cioè dai discriminazioni sono basate sul soldato dello svolgimento dell'attività di cui trattasi al primo ottobre novecentottantaquattro che oggettivamente un elemento fortemente complessivo del diritto riconosciuto tutti sia pure con le ispezioni derivanti dalla limitatezza del mito ma diceva qualcosa
In primo luogo posto che costituisce circostanza di fatto noduli Cannon Contestabile all'esistenza dei gruppi coordinatrice poi quelli visivi nazionali Canale cinque Italia uno e Retequattro che assorbono gran parte dalla possibilità tecniche dell'emittenza privata in ambito eccedente quella locale
Una disciplina che consenta la prosecuzione dell'attività di cui trattasi non può essere scissa dalla previsione necessariamente con
Testuale di norme che tendono ad evitare situazioni di oligopolio privando fortemente limitative della libertà degli altri cittadini manifestare liberamente il proprio grazie
è in terzo luogo
Viene eluso
Con l'automatica salvezza dell'attività svolta
Dalle emittenti al primo ottobre mille novecentottantaquattro ogni controllo e intervento della pubblica amministrazione sia per l'assegnazione delle frequenze sia per la verifica dell'impianto era condizioni personali d'orario responsabile
Ciò non è
Si è qui la particolarità della DC dall'ottantacinque
Eccellente non è che noi ci troviamo
Di fronte a una pregressa situazione lecita che viene fuori per la scadenza per una sorta di prorogatio mandava avanti nel tempo Marchienne au all'origine era una situazione lecita ogni GT ma quei noi ci troviamo di fronte checché ne dica la pavimenti e l'avvocato buono una situazione che in origine era illecita e vuole avere dalla centoquarantotto ottantuno e pretore nella
Fare nel valutare la rilevanza in quei in quei viene trattata per presupposta tanto che era pacifica
Ecco quindi la peculiarità della legge dieci dell'ottantacinque non soltanto prende in considerazione una situazione di fatto ma è una situazione di fatto eccetera e questa situazione di fatto illecita
La fa vivere in dico in perpetuo
Doveva essere sentenza
Poi c'è stata una proroga di altri sei mesi poi la giurisprudenza
Ha scoperto
Dove esibire o una che quella
Illustrati da dall'avvocato buono vale a dire che già il centonovantacinque del codice postale non prescriveva illecito per le percosse lesioni e funzionale ma questa è una tesi davvero aberrante ed è stata criticata in dottrina e l'altra più amabile
La quale dice no nel contesto della legge dieci dell'ottantacinque ci sono delle indicazioni che prendono in considerazione anche in periodi successivi al mille novecentottantacinque
La quantità della ripartizione dei tempi eccetera eccetera e quindi
Vittorie soltanto un invito fatto al legislatore quindi vale
Ma eccellenza e qui concludo
Se vera questa alternativa l'alternativa allora ancora più grande cioè e più sarebbe ancora più grave un eventuale rigetto della questione perché lui ormai è qui vi diamo soltanto intorno alla legge dieci nell'ottantacinque
A questo riguardo e con tutto se rispetto per i giudici costituzionali io direi
Con sommessamente mi permetterei di suggerire non altro tipo di non seguire quella giurisprudenza che ricordava il collega il collega vige
Ha fatto una citazione sa quella giurisprudenza che spesso ha salvato situazioni di legittimità costituzionale giustificando la sulla transitorietà o professori d'orchestra
La ringrazio mi scuso
Signor presidente io condivido quello che è stato detto dall'avvocato Colombo sull'oggetto solo oggetto un solo unico oggetto di questa discussione
Che la legge dieci del mille novecentottantacinque
Non ha non mi sembra che abbia alcuna utilità
Qui discutere della legittimità costituzionale della legge del mille novecentosettantacinque quale è stata diciamo manipolata dalla sentenza duecentodue del settantatré della Corte di Cassazione la Corte costituzionale
Non mi pare perché quelle disposizioni sono state superate quindi ammesse nel dover insistere su un punto della ormai o evidente irrilevanza al
La questione sollevata dal Pretore di Roma su quella questione su sulla sulla questione relativa alla legittimità costituzionale della norma del mille novecentosettantacinque
Che cosa si discuteva in quel giudizio la RAI e anche il Ministero per delle Poste chiedevo al pretore di inibire a
Ha dato ad alcuni network di di provvedere a le trasmissioni in sede nazionale col sistema della interconnessione cosiddetta funzionale perché la RAI veniva e anche il bisogno del deposto regime IVA e ritiene ancora
Che in base alla legge del mille novecentosettantasei fossero così come precisata o siccome insinuata
Dalla sentenza numero duecentodue del mille novecentosettantasei fosse libido alle emittenti private diffondere programmi in sede nazionale
Diffondere una miscela tal con qualunque mezzo tecnico
Con qualunque mezzo da tecnico data la pericolosità di queste di queste programmazioni in sede nazionale ai fini della tutela della libertà e del pluralismo della progettazione
Ma ripeto queste disposizioni sono ormai stati superati
E in base alla legge numero dieci del mille novecentottantacinque a me spiace dover dover rilevare operative anche al dieci consorte in quella causa beh quella causa ormai l'abbiamo perduta in base alla legge Milano numero dieci del mille novecento ecco che oggi invece legittima che legittima a norma dell'articolo tre della del terzo comma dell'articolo tre proprio queste trasmissioni in sede nazionale fatte col sistema della registrazione preventiva
Indipendentemente dall'orario prescelto
Quindi il solo oggetto utile è questa legge
Io vorrei dire ancora mi si permetta
Che è anche un oggetto forse limitato
Perché è una legge che certamente transitoria è una legge di vita Kakà e questa sta per cadere
Non è esatto qua devo devo devo contrastare quello che è stato detto al professor Barile
Che il disegno di legge Mammì sia stato presentato qui sia stato presentato al al Consiglio dei ministri per non farvi parlare per impedirgli di parlare
E noi cittadini che leggiamo giornale sappiamo che il disegno di legge sulla sulla sull'emittenza sulla sulle sulle radio delle trasmissioni
è un problema pochi ha formato oggetto degli accordi di governo accordi governo che furono stipulati quando si dovrà ancora di questa di questa udienza
Probabilmente il disegno di legge è stato presentato probabilmente il disegno di legge è stato presentato sabato in previsione di questo Chiesa ma semmai questo possiamo dire
è un fatto è un fatto positivo è un fatto che dimostra come i come il Governo si si preoccupa giustamente i suoi rapporti con la corte costituzionale
Perché
Certamente ci sono stati ritardi incredibili se si pensa che sono passati dodici anni da quando la corte in più ad ospitare la la la emanazione di una disciplina della della della radio delle teletrasmissione
Però
Noi tutti sanno però gli affetti bisogna dire che anche questa legge del mille novecento ottantacinque
Anche questa legge del mille novecentottantacinque
è stata emanata anche qui si è detto è una legge scandalosa è uno scandalo è stata emanata proprio in relazione in considerazione ad alcune affermazioni contenute nella sentenza numero centoquarantotto del mille novecentottantuno
Che e beh ad affermare un principio nuovo
Rispetto alle precedenti alle venti a rispetto alle precedenti sentenze
Cavola fermato la legittimità costituzionale del monopolio radiotelevisivo inteso come strumento inteso come strumento per garantire rispetti di fronte al per i vedove degli oligopoli privati la possibilità di accesso alle varie manca alle varie sfaccettature nel nostro contesto sociale a parità di condizioni
Parità di condizioni che si riusciva soltanto il monopolio pubblico avrebbe potuto avrebbe potuto garantire con la con la sentenza numero centoquarantotto del mille novecentottantuno la Corte costituzionale ebbe a precisare che il monopolio il monopolio Chapter già già ridimensionato legittimo fin dal mille novecentosessanta
Essi uno strumento per garantire questa questo accesso a parità di condizioni a questo mezzo particolarmente pericolose delicato qual è la radio diffusione la radio telediffusione circolare
Ma non è il nostro vinto lo strumento unico che quella che quel monopolio doveva ritenersi legittimo e necessario allo stato della legislazione ma l'affermazione della corte non escludeva
Non escludeva che diversa
Diverse soluzioni potessero trovarsi con la emanazioni di leggi che potessero garantire escludere il pericolo di oligopoli e così garantire il pluralismo anche in questa anche di questo mezzo di diffusione del pensiero
E questo ha voluto fare la legge del mille novecentottantaquattro che chiaramente il mio centottantacinque che chiaramente si fa a quella di papillari acque a quelle precisazioni si è detto ma questa è una
Ma questa è una legge che
Poco chiedi una promessa più disciplina che cappella per primi
Ne parleremo anche di questo che non è del tutto esatto ma vorrei anche qui richiamare un'affermazione oppure una una precisazione che mi sembra del tutto esatta fatta dall'avvocato Paul
In che cosa in che cosa la legge del mille novecentottantacinque mila centottantacinque innova rispetto alle alla disciplina precedente ripeto alcuna disciplina duecentosettantacinque e sentenza della Corte mila centosettanta
Non certo del fatto di dichiarare la legittimità delle delle emittenti private per questa legittimità delle emittenti private in sede locale era già stata affermata dalla Corte costituzionale la novità se è il novità e per me è novità idee contraddittorie la pensa diversamente la novità se c'è è dal punto al terzo comma dell'articolo tre che consente la trasmissione ad opera di più emittenti dello stesso programma per pre registrato indipendentemente dagli orari precisi
Che cioè rende legittima la trasmissione sede nazionale effettuata con lo strumento tecnico della cosiddetta interconnessione funzionale
Questa è soltanto la Lolita
Ma anche su questo punto allora bisogna farlo rendersi conto delle ragioni che hanno indotto il legislatore ad emanare una distruzione di questo genere lo abbiamo sentito ancora oggi lo abbiamo sentito ancora oggi
Come e
Dette delle
Le diverse interpretazioni della norma da parte della Giunta ove lo abbiamo sentito ancora oggi abbiamo richiesto è stato ricordato che la corte di cassazione a sezioni penali ha interpretato ha affermato che questa disposizione e null'altro che norma interpretativa della norma precedente
Ripeto apparire il ministero delle Poste questa questa interpretazione che la norma non è esatta
Ai abbiamo a interpretazioni del ministero ai tre questo decreto il ministero questa norma è una norma nuova che innova ed amplia le possibilità delle delle delle emittenti private in questo senso
Ma se questo è il ritiro è questo sufficiente a fare affermare la illegittimità costituzionale della norma ripeto rispetto alla alla tutela della Libertà di diffusione del pensiero
Non è esatto eccellente che questa sia una
Una legge soltanto permissiva
Questa legge è stato già osservato contiene anche se il nucleo alcune disposizioni che non sono di carattere transitorio comunque che si applicano immediatamente ai privati e e che limitano come prima non era limitata l'attività dirà di telediffusione di prima io parlo delle delle norme del quarto comma dell'articolo tre e in particolare l'articolo tre bis
è quindi già in e quindi già in nuce una rudimentale discuterne con il gruppo rudimentale enormi una rudimentale disciplina della
Della della i emittenza privata e vorrei ancora aggiungere che questa legge contiene già chiaramente
Una scelta rispetta le due alternative indicate dalla corte con la legge del mille cento correttezza numero centoquarantotto del mille novecentoquarantuno
E cioè la scelta non più del monopolio assoluto nella sede nella sede nazionale mantengo decida ma della convivenza dell'emittenza pubblica e privata così come definita proprio dall'articolo
Non vorrei aggiungere altro eccellente anche se voglio dire ho accettato per non per non sembrare di poter rifuggire
Polemica la discussione su questo punto anche se non rinunzio alleni eccezione di inammissibilità e di rilevanza delle questioni
Perché io mi domando ancora mi domando ancora
Come per quale ragione imprecisi giudice a quo debbano stabilire se è legittima o l'ombra una disposizione che permette per il futuro alcune attività
Quando questi giudice a quo devono giudicare i comportamenti compiuti già prima e che entrasse in vigore questa legge io ho accettato ripeto le leggi battito per non sembra di quel rifugio di chiudere il pugile chi vorrebbe salvare in corner come si dice
Ma ma ma io ritengo ancora di poter insisto replica mi sembra esatta quella giudice grazie presidente
Tolta
Grazie