Diario di iniziativa radicale

Come sempre mercoledì mattina al momento l'appuntamento in diretta la nota in diretta di Valter Vecellio il direttore di notizie radicali Bongiorno alta
Buongiorno Buongiorno che ci ascolta ma sabato prossimo il ventisette giugno saranno a quarant'anni dalla strage di Ustica una delle tante che hanno insanguinato l'Italia è rimasta sostanzialmente senza colpevoli
Cosa sappiamo di quella strage
Che un aereo della compagnia Itavia con ottantuno persone a bordo decolla da Bologna sappiamo che non è mai arrivato a Palermo e che è esploso nei cieli sopra Ustica provocando la morte di tutte le persone a bordo
Sono quarant'anni che le vittime e le loro famiglie tutti noi
Attendiamo che sia fatta giustizia e verità
Anche se molto lo sappiamo si sa di una infinita serie di depistaggi più efficiente e di silenzi colpevoli da parte anche di esponenti di istituzioni del nostro Paese
Personaggi che hanno letteralmente tradito il loro giuramento di fedeltà ai valori costituzionali in nome di una invincibile e inaccettabile ragione di Stato
Sappiamo che quella sera in quella porzione di cielo doveviaggi undici nuove sono in volo anche tanti altri aerei di nazionalità amica e non solo
Sappiamo che per coprire tutto hanno accreditato la tesi del cedimento strutturale uno dei tanti depistaggi poi quella di una bomba a bordo ennesimo tentativo per occultare la verità e i fatti
Le indagini sono stati ostacolati in ogni modo i tracciati dei vari radar sono stati fatti sparire sono stati manomessi documenti sono stati distrutti le rogatorie internazionali nei confronti i Paesi alleati come la Francia sono rimaste inevase un silenzio che dura da quarant'anni gli Stati Uniti hanno risposto solo in parte
Cos'altro sappiamo il cacciati forniti dalla NATO al giudice Rosario Priore documentano che quella sera incorro c'erano ben diciotto LA
L'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga in più occasioni ha sostenuto che Giuseppe Santovito allora capo del servizio segreto militare isteriche sarebbe stato un missile lanciato da un aereo francese
Colpire un aereo libico color bordeaux Gheddafi
Ad abbattere il DC nove
E sempre Cossiga
Il parere positivo di largo Marinai e se qualche giornalista insiste chissà che non abbia un incidente di automobile
Sospetti chiamiamoli così che Cossiga coltivava da tempo nei diari di Ludovico Ortona capo ufficio stampa quando Cossiga era presidente al trenta settembre mille novecentottantanove si legge
A suo avviso non si può che in un perire sospetti sui francesi noto e sospetti su come operano i francesi e su come saprebbero mantenere il segreto
Si sperava che qualcosa potesse emerge dopo la desegretazione della documentazione custodita negli archivi dei ministeri voluta dal governo nemici sostanzialmente carta straccia dicono delusi
I familiari delle vittime non c'è nessun documento dei giorni e dei mezzi immediatamente successivi a quel ventisette giugno mille novecentottanta
Verità e giustizia a quaranta anni da quella strage la richiesta è sempre la stessa
Prima di chiudere decisamente un altro argomento un ricordo di un nostro caro amico e compagno Aldo Loris Rossi ci ha lasciato il ventotto giugno di due anni fa
è stato uno dei più apprezzati urbanistiche sia coronata dalla scuola di Frank Lloyd Wright
Le sue proposte sono ne possiamo parlare al presente insieme rivoluzionarie e concretamente utopica
Sosteneva che ho con Lello calmare quella che definiva la spazzatura edilizia post bellica senza qualità interesse storico ed efficienza anche sistemica antisismica
Un qualcosa che riguarda almeno quaranta mila vani costruiti tra il mille novecentoquarantacinque e il mille novecentosettantacinque
E Aldo ha dimostrato che lo Stato risparmierebbe addirittura di costruire tutto secondo criteri come quelli usati in Giappone piuttosto che cercare di rimediare dopo ogni disastro
Cinque gli danno ragione perché ci si prende cura ultimi importanti tele voti quelli che il Belice del Friuli dell'Irpinia e poi in Umbria una buon fine Ghiglia e così per la ricostruzione di un chilometro quadrato diaria colpita oscillano tra i sessanta e i duecento milioni di euro il costo medio della ricostruzione di un singolo Comune
Varia tra i duecentosettanta e il mille quattrocento milioni di euro
Il costo medio per abitante residente nell'aria colpita
Oscilla tra i duecentosettanta mila e i settecentottantatré mila euro
Il Kospi dei terremoti e dei disastri ambientali il mille novecentosessantotto e il due mila tre due mila tre
Così la lotta sui centoquarantasei miliardi di euro
Paese estremamente vulnerabile il nostro il quarantaquattro per cento del territorio si trova nella condizione di elevato rischio sismico significa il trentasei per cento dei comuni italiani oltre ventuno milioni di persone senza naturalmente considerare i costi in termini di vite umane che sono io disse al CPT e il patrimonio culturale che viene distrutto
E questo sì sarebbe un Piano Marshall per il nostro Paese Aldo Loris Rossi ascoltato solo da questa radio dal Partito Radicale
Buona giornata e buone opportuna
Grazie grazie dunque a Walter Veltroni e Shelley a direttore di notizie radicali appuntamento in diretta consueto appuntamento del mercoledì mattina