L'intervista è stata registrata mercoledì 25 luglio 1990 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Fininvest, Informazione, Legge, Mammi', Privato, Pubblicita', Radio, Rai, Televisione.
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PCI
PSI
DC
RAD
L'autobus ciò Giancarlo Buongiorno si questa mattina Laura affrontato uno degli articoli cruciale del disegno di legge l'articolo otto che riguarda la pubblicità e le cose sono andate tutto sommato lisce per il disegno di legge governativo l'unica modifica è stata approvata un po'a sorpresa nella metà mattinata ed è quella relativa all'emendamento firmato
Da Franco Ciliberti ed altri esponenti della sinistra democristiana e altri gruppi politici che vieta la interruzioni pubblicitarie durante la trasmissione di cartoni animati questo è stato un po'il chiude la mattinata almeno dai commenti della sinistra democristiana che peraltro in questo momento è più unita
Né il vertice la sinistra democristiana sono riuniti per valutare invece i successivi le successive proposte di emendamento anzi di sub emendamento all'emendamento governativo da loro presentate per quanto riguarda le date di entrata in vigore in particolare
Della dei limiti alle interruzioni pubblicitarie dei film e delle tetto pubblicitario della RAI
Vedremo quali saranno gli esiti quali saranno i riflessi sul dibattito dell'Aula questo pomeriggio intanto abbiamo ascoltato alcuni pareri da da varie parti politiche abbiamo sentito il comunista Walter Veltroni il socialista Ugo Intini Franco Ciliberti della sinistra democristiana e Sergio Stanzani del gruppo radicale segretario del partito radicale ascoltiamo queste e questi commenti
Walter Veltroni le votazioni sulla legge Mammì sono entrate oggi nel vivo sui temi più caldi ieri è stato reso noto l'emendamento governativo ma già assunte sul merito dell'emendamento governativo si è aperto un nuovo confronto il l'attenzione si sposta sui tempi dell'entrata in vigore dei limiti pubblicitari qual è la tua valutazione a questo stato dell'arte dell'andamento di questa legge
Ma questa legge
Diciamo è una legge che non corrisponde nessun modo a ciò che dovrebbe essere dopo quindici anni la regolamentazione di questo settore
Stiamo dando una battaglia questa battaglia ottiene qualche risultato come Stato oggi in occasione sia del voto solo questo divieto interruzione dei cartoni animati sia in riferimento al problema del di una modifica che si è fatta l'articolo sulla normativa CEE l'interruzione dei film sia sempre dubitare sull'affollamento della RAI piccole cose che però indica una volontà del Parlamento di migliorarla questa legge
Sulla voce del tempio vi siete tempia importante perché francamente è un po'ridicolo che una legge gli aspetti da quindici anni poi dobbiamo aspettare altri tre anni per vederlo entrano in vigore quindi
Più si accorciano questi tempi a me sembra sì a me
Ecco il Governo ha addotto delle motivazioni tecniche oggettive a loro dire per suggerire alcuni tempi di entrata in vigore come risponde
Ma guardi tecnico in questa praticamente nulla sono i tecnici di qualche gruppo
Imprenditoriale che suggeriscono soluzioni tecniche che quindi in quanto tali tutto sono fuorché tecnica
Intanto l'unica modifica apportata finora al testo unico Berna quella della cosiddetto spazio per cartoni animati un fatto non da poco lo definì poco
Sì non da poco perché per noi è una soddisfazione la battaglia che abbiamo condotto sostituzione ci autografi dell'incrocio dei primi e più in generale a dimostrazione che non si può ma sulla le tutto non si può utilizzare tutto quello che viene trasmesso come carne da macello
Perché in particolare quello che arriva ai bambini deve essere particolarmente salvaguardato penso che questo sarà un risultato
Del quale trarranno giovamento non solo le la formazione educazione la fantasia dei bambini che sarà meno disturbata da un messaggio Brigitta rispetto al quale la capacità di difesa di bambini molto Mino e di quella che abbiamo noi ma penso che ne trarrà anche
Come dire vantaggio giovamento quella sensibilità che c'è ormai nell'opinione pubblica rispetto a questo tema e cioè al tema
Del rapporto tra quantità di prodotto di offerta che c'è in televisione qualità dalla sua fruizione si è parlato a più riprese di una possibilità di apposizione del voto di fiducia sulle norme essenziali di questa legge è una possibilità che ancora è in vigore a tuo padre
Ma io mi auguro di no mi auguro che nessuno ci pensi questo Parlamento questa Regione vuole migliorare
Non vedo perché si debba impedire al Parlamento di pronunciarsi
Rammenta nel merito di questi provvedimenti e francamente
Abbastanza
Abbastanza strano che si pensi mette la fiducia su una materia come questa
Tanto più che questa più
C'è stato ha sollecitato dall'esterno sarebbe ben strano come ci trovassimo a dover ratificare una sollecitazione esterna
Onorevole Intini questa mattina Laura approvato una modifica anche se minore alla le
C'è una mini mentre continuano le trattative anche dopo la presentazione dell'emendamento del governo qual è la sua valutazione dello stato di San
Beh questa mattina le cose sono andate abbastanza bene cento c'è una cultura un po'autoritaria un po'moralistica che affiora tra
Comunisti e democristiani e che ogni tanto si salda
Però mi sembra che nel complesso gli accordi di governo sono rispettate
Lei non è i socialisti sono disponibile a trattare ulteriormente sulla data di entrata in vigore delle normative sugli spot sugli indici sì penso che porteremo al trentun dicembre novantadue si il la data in cui si può a disciplinare in modo definitivo sugli sbottò e sia la data in cui i quali discusso il tetto pubblicitario della RAI
L'ipotesi di fiducia sugli articoli più calde del disegno di legge ancora in vigore
Il Governo sa Rachel
Le quali siano gli strumenti necessari perché il Parlamento proprio la sua politica
Franco Ciliberti questa mattina l'aula ha votato un emendamento contro il quale il governo azienda dichiarato contrario
E che era presentato da te ed altri parlamentari della sinistra democristiana come valuti questa modifica parte
Dal disegno di legge Ricci
L'emendamento che vieta l'interruzione di pubblicità all'interno dei cartoni animati era firmato sì da me anche da altri deputati territori stiamo anche da altri deputati prevalentemente deputati
Donovan vini piccoli di quindi avevano avuto l'esperienza diretta di quanto sia pericoloso
Nociva nei confronti di bambini indifesi la pubblicità all'interno di un cartone animato
Il governo aveva chiesto il ritiro
Ma lau la conferma avercela votato e a
Apprezzato è alta su altri mostrato di avere questa diffusa sensibilità
Credo che non sia stato nulla di sconvolgente di rapporti politici o di quadro politico è un non voto intorno a un problema di coscienza di valori
Siamo qui di fronte ad un
Un emendamento che cerca di tutelare
Persone che non han
Non la capacità di discernere
Criticamente un messaggio uno tutto che vede la pubblicità di una birra
E la vede
Presentato la bellissima fanciulla sacche per
Endo quella pietà non è automatico l'arrivo della bellissima fanciulla ma un bambino che vede la pubblicità del giocattolo che vede la pubblicità di quel prodotto alimentare di un certo genere non a questi elementi di critica di capacità critica
E dunque è giusto che sia difeso specialmente mi programmi di grande ascolto di bambini che sono i cartoni animati che poi vero che molti caccia animati facciamo schifo cioè sono brutti siano violenti siano mal fa
Atti perché è anche vero però intanto cominciamo da questo
Ciliberti ieri il governo presentato il proprio cosiddetto maxiemendamento e la sinistra democristiana però subito dichiarato la propria contrarietà ad alcuni aspetti in particolar alle date di entrata in vigore dei provvedimenti per quanto riguarda gli spot e l'effetto pubblicitario
Qual è sarà qual è a questo punto la vostra valutazione dei fatti quali sono le modifiche alle quali siete disponibili ma
Io l'ho solo uno dei vertici della sistemo rischiano e quindi il mio è un parere personale
Noi
Siamo soddisfatti per alcune corse il primo abbiamo dimostrato che si può discutere nonostante una stampa un'informazione ricchezza ricerche c'ha dipinto come coloro che volevano abbattere la sterilità governativa
Gli anomali da ridurre al silenzio abbiamo dimostrato che si poteva lavorare nel merito e migliorare un testo
Infatti il testo che è venuto che sin sul quale si discute certamente diverso dai primi
Dei primi giorni e questo ha dimostrato che non è vero che parlare di problemi specifici sia un un atto di lesa maestà stato un fatto positivo che io noto e che si cominciasse
E timidamente seppure comma alcune contraddizioni a parlare di regole per la raccolta pubblicitaria e questo è un fatto importante perché senza questo non si affronta il problema al la sua Parigi prima non se lei l'ha mai parlato
Passiti ripensa e si discute non si dà più come intoccabile il discorso del tetto del pubblici tetto Terai
Anche se questo è stato spostato in data novantatré
Però è già un fatto importante che il Parlamento riconosca che questo è un argomento di discussione non sgomento da prendere ho lasciato
Qualche perplessità e sulla data degli dell'entrata in vigore delle normative cosiddette Scotti
Non ci sembra non mi sembra che sia comprensibile
Un rinvio al primo gennaio del novantatré noi eravamo disposti perché comprendiamo l'esigenze di un mercato di programmazione di palinsesti ad accettare un rinvio di sei e i dodici Massimo diciotto mesi ma arrivare a due anni e mezzo di proroga mi sembra inspiegabile dal punto di vista del merito e dal punto di vista anche di una logica razionale di un parla mento che vuole legiferare e che quindi non può rimanda rinviare auto un Parlamento che sicuramente sarà diverso da questo perché o che siano anticipate poche come io mi auguro che siano normali le elezioni ci saranno e quindi il Parlamento e dovrà ripensare le due i due problemi tetto spotter sarà diverso da questo e quindi non mi sembra che ci sia anche dal punto di vista del singolo parlamentare molto molto bello rinviare Sideri è una normativa sulla quale invece
Si è discusso abbastanza il timore di un voto di fiducia sugli articoli più critici di questo provvedimento sussiste ancora
Ma il voto di fiducia
Verrebbe messo
Per far tracce
Dire una parte della maggioranza
Quindi sarebbe più che un voto di fiducia un vuoto di debolezza
Per cui mi auguro che mi auguro che non
Che non ci sia solo
Si
Barche non so come quanto sia facile per i cittadini che seguono questo dibattito attraverso la stampa o la o i telegiornali capire quali sono gli schieramenti che si muovono sulla merito del provvedimento all'interno del Parlamento Comelli identifica
E
Beh diventa ripicche anche perché i giornali non è che abbiano offerto complessivamente un i comuni una
Abbiano dato elementi di giudizio ai cittadini perché molti sono soffermati se questa era una guerra fra De Mita e Craxi se Bodrato diventava duro o o trovano il compromesso per far fuori De Mita se tutto ciò era frutto della vendetta congressuale erano seri spiana
E cioè nessuno è ha cercato di presentare non dico solo ma almeno anche le motivazioni di merito oggi leggo che il per responsabili editori italiani si piscine si scandalizza Sissi si schiera contro un un testo che favorisce soltanto la pubblicità televisiva ma dove era fino adesso i giornali che e Luís in qualche modo
Non dico può avere esposizione ma che risentano certamente del presidente editori che cos'hanno fatto in questi giorni se non hanno capito che anch'che questo era un problema
Quindi certe cittadino può avere difficoltà nel comprendere nel capire nelle entrare nel merito
Però qui si tratta di valutazioni che riguardano un problema fondamentale per il futuro
Cioè per la libertà d'informazione non esiste libertà d'informazione se non esiste pluralismo delle fonti dell'informazione e la l'informazione oggi siccome di Pepi
Prevalentemente inquisita può essere pluralista se la pubblicità è in un mercato libero pluralista che offre delle regole e non garantisce dei privilegi
Insomma equilibri interni se non c'entra nulla giunse a monte scatta conducendo una battaglia di principio
Io non so se all'interno di qualche autorevolissimo esponente della sinistra non rischiano ci può anche essere compensi mi ero rivolto Audi vicende interne io sono uno dei tanti deputati all'intero rischiano
Non ho obiezioni né di fare il segretario né di fare ministro neri fare vendette persone su faccio una battaglia su alcune ecco o se che credo sia importante come quella di Veltroni ma come quella che porteremo avanti per difendere per vietare il film e difendere per il testo del Senato i film vietati ai quattordici anni da mettere soltanto faccetta fasce orarie come quel la che vieta ai Trials cioè la pubblicità
A dei film me Marilyn fasce di dove di ascolto anche per moltissimi giovani perché qui tra sono pieni di immagini violente e offensive della Sensi i Litta dei bambini
Quindi battaglie su alcuni valori che si possono condividere o no non vogliamo certamente pretende di capire l'assolo la verità
Quindi non c'è in su queste battaglie nessuna secondo fine
Del resto quei settori della maggioranza che e hanno dialogato hanno trovato in noi una disponibilità nel merito quei settori della maggioranza e del partito nostro e degli altri partiti che invece erano preti sinceramente contrari sono già arrivati i conti gli schieramenti precostituiti e quindi con i quali difficile un dialogo
Fanfani Oggi la Camera è entrata nel vivo delle votazioni sulla legge Mammì affrontando l'articolo otto quello che riguarda e lei gli inserimenti pubblicitari qual è la tua valutazione allo stato dei fatti anche dopo la modifica anche se non anche abbastanza marginale che è stata portata oggi al disegno di legge originario con l'approvazione di un emendamento della sinistra democristiana
Ma noi siamo situazione in cui c'è il compromesso del compromesso del compromesso
E quindi il giudizio è quello che noi abbiamo dato sul disegno di legge fin dall'inizio e un disegno di legge totalmente sostanzialmente inadeguato e insoddisfacente e che per aspetti non
Il dettaglio può creare poi una situazione che sia ancora più compromissoria di quella vera dal tanto famigerato contraddetto decreto di Berlusconi basti pensare che con l'emendamento
Presentato dal governo emendamento che doveva appunto delineare un superamento di certi contrasti
Emendamento che è stata la causa per Tel dibattito veramente irrisorio ridicolo che c'è stato in Commissione perché si aspettava appunto che il Governo risolvesse va bene le questioni interne bene alla maggior alza bene questo emendamento che cosa fa praticamente al nulla anche agli effetti positivi emessi che vi possono essere bene del disegno di disegno di legge perché perché sul punto sostanziale e cioè le clausole che li altro nome la pubblicità un per il sistema televisivo e quindi bene come viene influenzato il mercato pubblicitario complessivo c'è un rinvio che secondo la proposta del governo e al trentun dicembre del novantadue e vi sono proposte opere per ridurre questo periodo basta una clausola di questo genere per protrarre su tutto il settore elementi di incertezza di insicurezza di quei quindi indurre gli operatori
A comportarsi alla giornata e quindi ma ad allontanare sempre più quel tanto di sistemazione regolamentata del settore
Che da dieci anni e oltre per bene noi tutti attendiamo quindi direi che il per questo aspetto che poi è l'aspetto fondamentale lasciamo da parte per i dettagli
E un dettaglio anche quella così tanto bene decantata avvenne vittorie Perrone della sinistra democristiana Andrea che è riuscito a ottenere dell'approvazione di quella emendamento che riguarda l'inserimento dove del pubblicità nei dei cartoni animati ecco quindi si può tutto il resto è veramente bene sono aspetti il taglio
Ininfluenti perché il nucleo centrale il cardinale benedì una regolamentazione praticamente viene rinviato di tre anni
Invita le novità neocomunisti si rallegrano già dicendo che comunque vada questo non è più il testo originario del Governo a che la loro battaglia di principio è riuscita a far modificare alcuni elementi
Non inessenziali del disegno di legge ma elemento non essenziale rilievo di leggi a cui loro si riferiscono è praticamente la questione degli sport dello scioglimento degli sport nei film
E su questo io ho personalmente ha una posizione molto chiare molto netto ritengo bene che tutto così
Il discorso le parole culturali fra virgolette con cui si vuole l'ordine ricevuto ammantare questa battaglia che è una battaglia me ne che non ma nulla di est
Che tipo di sostanziose di sostanziale ma se non essere il pretesto per una contrapposizione nei confronti protette alla emittenza bene private in particolare nei confronti di Berlusconi dimenticando quello che io non mi sono mai stancato di dire
In fondo proprio da questo atteggiamento da questo orientamento congiunto Partito Comunista Sinistra democristiana viene stritolata e l'emittenza privata
Locale cioè sono i più deboli e don il più forte che reste rimane bene Berlusconi ecco dico il fatto di essere riuscì
Il da vere una soluzione che anziché lasciare liberi gli operatori di inserire nel film la pubblicità quando loro ritengano e qui c'è il mercato che ancora una volta impone all'operatore isola affollare e sicuramente di messaggi pubblicitari i programmi perché altrimenti poi il risultato è che cadono gli ascolti e questa è una regola recherebbe le insuperabile ecco dico a parte il fatto che anziché va bene inserire delle stop pubblicitari ogni forma di quarto d'ora come normalmente avviene oggi avere di fatto va bene verranno inseriti per Expo pubblicitari va bene ogni venti venticinque minuti ecco se tutto va bene la vittoria va bene che credo di aver ottenuto questo va be'nasce contenti loro vittorie io quando vuoi venire aspiro a una vittoria aspiro a un risultato è un risultato che sia effettivamente sostanziale tale da produrre effetti nel tempo tante
Che non a caso noi ancora una volta abbiamo ripresentato in poche righe un emendamento che è stato me ne io ho detto è un emendamento emblematico e che dalla dimostra coesione come quando si vuole c'ha le idee chiare di voli si vuole arrivare anche attraverso poche righe si è in grado di emettere delle norme che siano effettivamente a riformatrici la nostra proposta è quello che ne che dovrebbe essere conosciuta cerchi non consentire al servizio pubblico l'inserimento della pubblicità e di non corse dire agli operatori privati in ambito nazionale di poter venire a accedere a più di una va bene avete nazionale cioè ogni per ogni operatore nazionale non può vivere non può gestire più di una rete questo sì
è il cardine per riformare tutto il settore da riproporre ridare va bene una dinamica concorrenziale all'ambito nell'ambito dell'
Mitezza private a riportare il servizio pubblico quello che ha una sua funzione che ha una funzione peculiare che non è certo quello di far concorrenza da me nell'emittenza privata sul piano commerciale
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