Informazione: regolamentazione del sistema radiotv (legge Mammì)

Qui dell'Italia liberale
E noi tutti abbiamo un sentimento di profonda gratitudine
Ai giornalisti che in entrambi i rami del Parlamento dedicano la loro opera all'interpretazione lavori parlamentari oggi così complessa e così articolati e così differenziati che segua le commissioni
Nel loro impegno quotidiano che se con le Commissioni speciali bicamerali destinate ad affrontare temi essenziale nevralgici marito della nazione
Che servono soprattutto il lavoro che rimane al centro del nostro impegno
E nella nostra battaglia che il lavoro dell'Aula
Prego
Radio radicale alla nostra microfono abbiamo il presidente del gruppo della Sinistra indipendente
Il senatore Massimo Riva Senato deriva allora sull'emittenza i giochi sono fatti l'accordo è stato trovato e anche la sinistra sembra aver mitigato la sinistra democristiana le proprie richieste
Ma io mi auguro che invece questo non sia l'accordo finale perché l'emendamentone presentato dal governo per me è una beffa autentica alcune cose soltanto primo l'entrata in vigore rinviata da due a quella tre anni del delle norme e questa mi sembra una cosa inimmaginabile
Che e potesse esisterà un breve periodo transitorio questo raccordo era stato previsto ma che si arrivi addirittura immaginare che alcune norme entreranno in vigore soltanto nel mille novecentonovantatré mi sembra una cosa che non ha neanche precedenti nel nostro ordinamento giuridico
Mi mi vien quasi volendo scherzare da da suggerire che a questo punto si cambi quella dicitura ordinaria delle leggi secondo cui si dice che è una legge entra in vigore quindici giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale si suggerisca di mettere quindici anni perché siamo veramente alla al tragicomico
Poi al di là di questo c'è anche provare i meccanismi che sono stati concordati a me sembra che questi meccanismi Sinopoli costruiti al precipuo fine Dini non obbedire
Alle richieste della corte costituzionale di far rientrare il sistema dell'informazione nei binari del pluralismo si conferma la sostanza del duopolio
Televisivo fra la RAI e Berlusconi
Non solo non si prende nessuna misura seria dal lato della pubblicità dopo tanti discorsi che erano stati fatti ad esempio dalla sinistra DC e addirittura si consente ai detentori del monopolio del del duopolio nella televisivo in senso pubblica in campo pubblicitaria di estendersi anche al mondo dei quotidiani
è vero sì mentre una soglia
Trecentocinquanta miliardi ma in quella soglia faccio presente entrerebbe fatturato pubblicitario di un giornale come il Corriere e di un giornale come Repubblica quindi non è una soglia è un'altra presa in giro
Io mi auguro che questo non sia l'accordo accertabile perché anche da sinistra vizi dopo tutto quello che ha detto faremo ma pessima figura dinanzi al Paese
Ecco Presidente lei utilizzare le parole molto dure nei confronti di questo accordo e nei confronti di Berlusconi però dalla Fininvest a giungono segnali asse diverso di abbiamo letto alcune cronache
Secondo le quali i dirigenti la Fininvest sono molto le armate dicono ci hanno picchiato duro anche in questa occasione sì ma io credo che sia semplicemente un diversivo tattico fanno finta di essere stati picchiati e duri quando a notte Nuto gran parte di quello che volevano certo non hanno ottenuto tutto nel senso che non è stata data la licenza di Improta impadronirsi del mondo intero questo mi sembra però il minimo era siamo fuori dal fuori dal campo dalla ragionevolezza
Per il resto mi sembra che possono fare in campo pubblicitario dirlo raddoppiare il loro fatturato rimanere dentro confini larghissime perfino nella raccolta di pubblicità dalla carta stampata che cosa volevano di più mi chiedo
Anzi dico se volevano ancora di più allora questa gente pericolosissima
E presidente le diceva un istante fa mi auguro che la sinistra democristiana non rinunci
Ai propri principi alle cose che ha affermato sino a questo momento e Piero i mediatori coloro che si sono occupati del maxiemendamento hanno più volte affermato che questo e il punto di mediazione il punto di equilibrio più avanzato che si poteva raggiungere
Sei questo ho capito ma non è secondo me è una bella spiegazione nel senso che si dice ministro ma me lo diceva alcuni mese ogni volta che fa una mediazione dice questo è il miglior testo possibile in questo momento
A me sembra una grave confessione d'impotenza direi peggio che impotenza
Di subordinazione delle decisioni politiche agli interessi finanziari dei gruppi dominanti nel settore
E cioè il ministro lamiera maggioranza non ragionano sui principi utili
A introdurre il pluralismo nel settore dell'informazione ma ragionano sulla base di una composizione degli interessi in campo che sono spesso leggi duopolio RAI Berlusconi nel settore televisivo in conflitto proprio col principio il pluralismo
Quindi è una tesi inaccettabile questo
Vuol dire questo che se se si si muove e su una linea più rispettoso del pluralismo si può rischiare addirittura la crisi di governo a me sembrerebbe un fatto estremamente grave il dover constatare che per restare nei binari della Costituzione questo governo deve cadere
Lascio agli ascoltatori chiaramente le dovute conclusioni certo rivale faccio un'ultima domanda come presidente di una gruppo parlamentare poco fa abbiamo ascoltato insieme
E questo discorso inaugurale del presidente Spadolini il quale a riaffermato la volontà del Senato di arrivare comunque la votazione conclusiva di questa legge
Prima della pausa estiva ecco presente scoprì sembra preoccupato di come sta andando le cose vuol dare un contributo positivo e sbrigativo del Senato
Ecco qual è quale sarà il suo atteggiamento
Ma sul fatto che si discuta la legge nulla in contrario evidentemente noi reclamiamo danni
Un un vuoto legislativo nel settore dell'informazione certo è che questa legge così come è nata non ci piace questo è il è il punto perché non risolve il problema ho notato che lo stesso Presidente Spadolini ha usato in propose è un aggettivo che trovo più che mai appropriato l'aggettivo che i provvedimenti sono perfettibili ecco questo è un provvedimento altamente perfettibile nel senso che ha molto bisogno di essere rimaneggiata
Spero che lo si possa fare
La ringrazio Presidente
Rio ricade al nostro microfono il senatore Ferrara senatore Ferrari si è concluso questo comitato centrale a dire il vero la lettura dei giornali di stamane non aiutava moltissimo nella comprensione di quelle che è accaduto
Secondo lei c'è veramente questa unità fosse fatto un po'un pastrocchio
Se avesse fatto si è fatto si è tentato di fare un pastrocchio
E se come casa pastrocchio sta andando avanti almeno
Quelli del no a leggere un loro comunicato congiunto con la terza mozione cossuttiani
Gaiani insieme
Ritengono questo comitato centrale una
Un cedimento alle loro richieste
Cioè un buttare a mare l'idea di fare
Un altro partito
Di uscire dalla dalla ristrettezze
Del vecchio comunismo questo mi pare sonda prodotti ma anche di quello nuovo che peggio di quello vecchio
Il colore chiamerò cavalca un cavallo adesso questi che cavalcano
Delle fine serie che si dica in alcuni club dove
Il terzo chiaramente in questo da questo comunicato si capisce che
Questi leader della se mozione due della mozione tre si stanno
Organizzando ed errori totale diritto insomma per vincere il prossimo congresso
è pieno diritto loro ma io mi domando a questo punto allora
Qual è la linea che di fronte a queste impostazione abbastanza
Pesante argomentata
Qual è la risposta
Se a tre Ferrara ma il segretario generale del Partito Comunista Italiano
Come mai non riesce a a a perseguire una linea chiara che senza alcun infingimento senza alcuna ambiguità forse la maggioranza che lo sostiene non ha dato prova di compattezza tanto da renderlo una condizione di incertezza
Va be'io e nessuno può pensare penso che si era già per dire comunista negli anni novanta posso chiedere i suoi sostenitori del partito che rappresenta i tipi dovrebbe dirigere la stessa compattezza che aveva partito sua venti o trent'anni fa
Per quanto talvolta formale forzata fosse quella Erma compattezza
Di un partito comunista oggi questa cosa non c'è più
E questo
Se c'è una cosa che questi del no non vogliono che a dire questo
Non c'è più non c'è più perché non esiste più una politica
Diciamo
Come dire che la giustifica assessore
Buona o cattiva che fosse oggi la parola d'ordine al pluralismo all'autonomia degli individui era diciamo alla alla democrazia interna portata al massimo delle sue possibilità e son tutte parole d'ordine giuste alle quali non si possono apporre per una direzione politica appunto così alla Togliatti insomma
O a Cala lungo anche all'amata che appartengono a un passato che io
Consiglio anche anche gloriosa ma anche da superare insomma
E qui vive da qui viene la di certezza del suo perché a un tipo di di politica però non non si è ancora riusciti come dire
A dare una una rappresentanza di direzione democratica nuova questo è un difetto che c'è nel nel gestire Occhetto ma non c'è dubbio nella gestione di degli altri quelli del no Dio ce ne guardi insomma io la pongo nemmeno come ipotesi quella che in quel caso verrebbe fuori un'altra volta il partito
Oddio negli anni Cinquanta negli anni Venti e quello francamente un partito
Non solo alle quali non vorrei stare ma che combattere in un tutte le mie forze
Senatore Ferrari faccio un'ultima domanda lei prima ha parlato diciamo della strategia che non intende perseguire manifestata anche dal comunicato che richiamava ma quale deve essere a questo punto la strategia del sì per evitare questo ribaltamento
Di forse nel prossimo congresso protestavamo detto già congresso di Bologna
Adesso vediamo che no poiché noi ci ha varie fasi non c'è stato il no iniziale che era una cosa c'è questo no di oggi di del comunicato di oggi che è uno
Fatto da alcune cose dette da Ingrao molte cose dette a suo tempo da nata e tutte le cose che ha sempre detto Cossutta quindi è una come Dio vorrà Sambo umani
Di Dino
Ma francamente sul quale si può fondare appunto una lotta contro un avversario
Incerto come quella di esse perché c'è oggi assume di fronte a loro insomma si può fondare una prospettiva punto rivincere un comitato centrale e anche al Congresso ma non certo non vincere alla distanza
Con queste attrezzature di carattere politico ideologico culturale stantie vecchie secondo me tutte da respingere con le quali non è lecito civettare
La ringrazio
Radio radicale a nostro microfono il vice presidente del gruppo comunista al Senato Lucio Libertini senatore libertini abbiamo letto un comunicato congiunto della seconda e terza mozione
Che praticamente canta vittoria rispetto le conclusioni del Comitato centrale ieri ce ne può spiegare il significato
Ma a me non pare che canti vittoria comunicato fotografa esattamente la situazione che si è determinante io poco fa parlavo col senatore Bufalini che è un escono compagno esponente autorevole della realizzi diciamo
Che mi diceva ma il comunicato fotografa la situazione ecco io credo che la fotografia
Quindi non lo vedo un gran motivo di scandalo e come pare molto artificioso chiasso su comunicato la verità ecco
Sono i problemi che sono successi è ieri cos'è successo in sostanza sono successe due cose la prima cosa è che l'Area che aveva contrastato la svolta ha realizzato una unificazione
Solidale sulla base di un proposta strategica la rifondazione comunista che è una posizione diversa da quella dell'ultimo congresso dove parlavamo solo di rinnovamento
Ma è una posizione che vuol mantenere una forza comunista all'interno
Questo il fatto nuovo che è successo
Il secondo fatto nuovo che Occhetto io devo credere la maggioranza hanno riconosciuto che questa forza che questa ipotesi di pose da Rifondazione comunista è un'ipotesi che in campo nel prossimo congresso non è una ipotesi già risolto qui sono i due fatti accaduti dopodiché si svilupperà un confronto ecco ma mi pare che questo il punto centrale della questione il resto sono tutte polemiche strumentali che mi interessano molto poco quello che mi interessa e lo sbocco ecco mi pare che tutti i fatti provano
Che non si potrà andare io ne sono convinto
Allo scioglimento del PC e alla costruzione di una forza politica che non abbia che rompa con la nostra storia la nostra tradizione i nostri ideali questo mi sembra il vero risultato e quindi in questo senso
Se proprio uno deve dire che ha vinto io dico ha vinto il PC
Ecco quindi sul terreno ora c'è questa questa che è una vostra parola d'ordine della rifondazione
Comunista dalle fondamenta ecco ma lei ne parla in termini diciamo così unitari così comunitaria e unanime è stata la votazione del documento di ieri anche se molto generi ho però no ecco di certo non sarà facile portare intorno a questa ipotesi anche i consensi della della destra dei miglioristi del Pci
Ma io non sono così ingenuo da pensare che se possono avere soluzione un animistiche ieri il voto unanime è stato soltanto sul fatto che abbiam deciso un percorso voto riguardava solo il percorso non e riguardava il fatto che tutti riconoscono che le ipotesi in campo sono due quindi era una votazione metodologica in sostanza quindi capisco che ci saranno maggioranze e minoranze
Io quello che mi sono sempre rifiutato di credere mi rifiuto di credere
Che possa essere una maggioranza del milione e quattrocento mila iscritti al Partito Comunista Italiano una maggioranza che accetti di cancellare questa forza la sua esperienza dice ideali ecco io questo proprio non lo credo
Credo che sia la speranza dei nostri avversari dei nemici della sinistra
E vedo che oggi tra l'altro molti Esterni si stanno rendendo conto della importanza dell'esistenza una forza comunista io
Ho visto la citata Ingrao l'articolo di Vattimo sulla stampa gli storici torinesi ma io ogni giorno trovo anche qui al Senato senatore non comunisti
Che mi dicono stati attenti se viene meno il Partito comunista si di stabilizzatori To quindi il problema è rinnovare profondamente il Partito Comunista verso il Duemila
Però voyeur sciogliere questa forza e questo io sono molto convinto che vi sono anche molto tranquillo e sereno e le polemiche strumentali sui comunicanti non mi fanno né caldo nel freddo
Un'ultimissima domanda proprio su una battuta non c'è la firma di Ingrao in questo documento diffuso stamane c'è qualche ragione politica
Ma non è firmato il documento documento è firmato dei coordinamenti non c'è nemmeno la mia per questo non l'ho firmato
Noi abbiamo un gruppo di compagni che sono incaricati di un coordinamento organizzativo i quali sta mattina hanno fatto in realtà un testo per spiegare cos'è accaduto ieri
E lo spiegano in modo anche Macaluso visto che ha detto fotografa la situazione è un comunicato che descrive la situazione se poi qualcuno hanno è la situazione se la prenda con la situazione Nocco comunicato per cose scritte con una son tutte vere
Dopodiché uno può dire che era opportuno dirlo o non dirlo ma sono vere quindi se qualcuna annoia quello che è successo ieri dica che annoia con lo successo ieri ma non se la prenda con lo comunica
Grazie senatori per
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