Tra gli argomenti discussi: Cannes, Cinema, Cultura, De Sica, Famiglia, Film, Francia, Immigrazione, Parigi, Polizia, Premio, Societa', Spettacolo, Storia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 5 minuti.
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Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Il neorealismo ha creato uno stile cinematografico particolarmente adatto a descrivere i problemi sociali
Dandoci un senso di immediatezza in presa diretta sulla realtà ruvida non alterata cui vincolata artifici spettacolari
Ma ecco più adatto a descrivere i problemi sociali che delimitano ai personaggi della pressione dell'ambiente esterno dalla classica a cui appartengo
Che a descrivere problemi spiccatamente individuali
Così nei film che si richiamano alla lezione del neorealismo spesso l'ambiente in cui si svolge il racconto
E descritto in modo vivido e dettagliato mentre i personaggi risultano più generici esistono cioè in funzione dell'ambiente che il film ha inteso affrescare
Solo come degli ingredienti di dettagli
Sono queste le qualità ma anche i limiti credo consapevoli che derivano l'impostazione del racconto
Di un notevole film neorealista francese uscito quasi contemporaneamente in questi giorni nelle sale sulle piattaforme digitali intitolato I miserabili diretto dal regista francese
Ma che ha origini dal Mali
La GP
è un'opera prima che ha vinto il premio della giuria all'ultimo Festival di Cannes
L'ambiente prese in considerazione dal racconto è un quartiere periferico di Parigi Bon farebbe io nel quale convivono in un equilibrio che si intuisce precario diverse etnie di immigrati
Se in uno dei più celebri film devo realistico dopoguerra italiano Ladri di biciclette di Vittorio De Sica
Il pretesto che innescano il racconto era appunto il furto di una bicicletta
Membri sanabili si tratta invece del furto di un cucciolo di leone compiuto per divertimento da un ragazzino ritiro ai danni di una famiglia di gitani che gestisce il circo del quartiere
Alla ricerca dell'oggetto rubato a differenza che nel film di De Sica non vanno tanto i proprietari ma soprattutto una squadra i tre poliziotti
Incaricati di sorvegliare di giorno il quartiere preoccupati perché la famiglia di gitani qualora lo recuperi il cucciolo minaccia sfracelli e cioè di mettere a rischio sull'ordine pubblico
Quei poliziotti perfetti per mantenere quell'ordine adottano una condotta spesso ai limiti della legalità che a volte gli oltrepassa patente niente
Si è accordato con i capi clan perché predominio nel quartiere e in particolare con uno di loro un immigrato di origine africana che è soprannominato il sindaco
La frustrazione che viene loro dal fatto di abbassare la testa davanti ai piccoli boss locali cui copriamo i traffici la sfogano poi più inermi
Per esempio su alcune ragazzine sospettate di formare l'hashish alla fermata dell'autobus
Fatto sta che la ricerca del leoncino sembra condotta dai poliziotti come per la necessità di assecondare la prepotenza di quella famiglia digitali
Ed è portata a compimento con tale zelo che per conquistare l'animale ai danni del giovanissimo ladro ed i suoi compagni di gioco
Uno dei poliziotti si macchia di un atto di violenza inammissibile che avrà conseguenze disastrose
è evidente però che l'interesse del racconto non verte sul futuro e sull'indagine e in effetti i nemmeno sull'abuso commesso da poliziotto
Ma questo traliccio narrativo è un pretesto come un filo di Arianna
Che consente all'autore allo spettatore di percorrere di esplorare il quartiere
L'impressione che ne consegue e di un ambiente in cui predominano illegalità che contamina anche come si è visto i rappresentanti dello Stato
La via degli abitanti del quartiere a stento trattenuta delle condizioni di miseria che il film non realizza
Ma che sono suggerite per esempio dallo squallore degli interni dalle sagome spettrali dei palazzoni popolari
E poi un senso di rivolta che sembra poter esplodere da un momento all'altro travolgere i poliziotti e forse insieme a loro i cittadini più integrati più benestanti i tralicci
Il film si conclude con le immagini di una rivolta animata in particolare ai ragazzini del quartiere
E l'interesse per le figure dei ragazzini ora sorridenti ora gravi e drammatiche è un altro degli elementi che accomuna il film ai classici gradevoli agli spot
Una rivolta che non sembra soltanto realistica
Ma che ha come il valore di una profezia o di un monito
A rispettare i diritti degli emarginati della città prima che la loro esasperazione diventi pericolosa vinti distruttiva
Si tratta di un figlio da vedere I miserabili villaggi un saluto Gianfranco Cercone
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