La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 27 minuti.
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Rubrica
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Buongiorno non agli ascoltatori grazie alla direttore grazie alla vigilia
Roberta Iannuzzi in studio stampa e regime di oggi non è di sei luglio due mila venti dunque di notizie che troviamo sui quotidiani per essere non è dire in realtà una una cena che si fa strada tra i diversi articoli che continua a raccontarci una maggioranza senza il vento in poppa per usare un eufemismo ed è quello che labbra riassunto da un titolo a pagina tre del giornale Gualtieri inchioda Conte i fondi del messe vanno presi che è successo
Pare che sia in Dini in dirittura d'arrivo il Piano nazionale di riforma l'Italia è l'unico Paese europeo scrive leggiamo la stampa in questo caso a non averlo ancora inviato a Bruxelles alla bozza però ormai è pronta e il via libera atteso prossimo
A Ponza al prossimo consiglio dei ministri sono tante le priorità individuate dal premier Giuseppe Conte dal titolare del Tesoro Roberto Gualtieri che nella premessa ricorda l'impatto devastante della pandemia e invita a fare presto perché non c'è più tempo
Da perdere in questo Piano nazionale di riforma atteso dal dall'unione europea ci sono diverse proposte che vengono elencate nelle prime pagine è sicuramente della stampa ma anche
Su Repubblica che proprio per chiarire il contenuto a due numeri nella pagina due stiamo incrociando dunque il giornale con la
Con la Repubblica e la stampa pagina due il piano di riforme del governo chiede trentadue miliardi per la sanità
è al centro il trentasei che è il numero delle messe se l'Italia deciderà di usufruire del parassita messa a disposizione dal messi potrà contare su trentasei
Miliardi da investire nel settore della sanità la Repubblica apre proprio su questo è infatti ha poi intervista al segretario generale del messe che è un italiano che si chiama Nicola Giammarino lesse l'Italia o sarà quel fondo né clausole mi austerity sono questioni tecniche che vengono chiarite nell'intervista al corrispondente da Brussel
Alberto Dargenio
E questo è un primo punto che va ad aggiungersi alle alle altre proposte del governo e c'eravamo lasciati con il dibattito sulle semplificazioni oggi mi pare che sia la Repubblica che il Corriere della Sera
Boccino con due editoriali quelle che sono diciamo i dettagli trapelati ma sono dettagli molto specifici come apprenderete leggendo nell'articolo in prima pagina sul Corriere di Sabino Cassese Cassese la cascata di regole quarantotto articoli riguardanti l'universo mondo che insomma difficilmente
Potranno effettivamente semplificare
L'articolo di Cassese interessante anche perché ha anche una sua pars construens con delle proposte per per fare effettivamente un provvedimento efficace sul tema delle semplificazioni che ma insomma una un una una questione insomma che riguarda il nostro Paese da diversi da diversi anni invece su Repubblica l'editoriale firmato da Tito Boeri
Però le da Perotti preoccupiamo così sono più precisi da Roberto Perotti semplificare e non basta la parola vedremo anche questo le tensioni all'interno della maggioranza oggi
Restano insomma sicuramente tali però si fa strada la figura del presidente della Regione Emilia-Romagna sempre di più Bonaccini che viene richiamato anche più volte insomma negli articoli che riguardano i problemi interni alla Partito democratico in particolare del segretario del PD Nicola Zingaretti che secondo il Corriere teme il fuoco amico invece nelle in un'intervista esplicita di di Carlo Calenda sul Messaggero appunto viene richiamato come uno dei possibili punti fermi di una prossima alleanza molto più ancora più esplicito forse libero
Che pure
Dodici delinea una un carattere molto forte del PD
Con il volto di Bonaccini
Bonaccini il sud ora spetti il Nord deve ripartire subito a pagina otto di Libero il governatore dell'Emilia Romagna se la prende con la lentezza del governo la parte del Paese che produce più della metà del PIL ha bisogno di
Risposte vedremo tutto questo nelle mi diversi
Risvolti anche naturalmente nelle e prese di posizione degli esponenti del Movimento cinque Stelle che oggi sono presenti su diversi quotidiani si annuncia una
Dichiarazioni o comunque un presa di posizione prossima per il fondatore del Movimento cinque Stelle Beppe Grillo a favore delle alleanze
Regionali mangiare da sottolineare anche sulle Corriere della Sera invece nell'atteggiamento del Quirinale che insomma nelle nelle
Nei calcoli che abbiamo che spesso ci troviamo a leggere sulla
Sulla le finestre elettorali
E sulla possibilità che una determinata maggioranza
Arrivi fino al momento in cui verrà eletto il nuovo presidente della Repubblica insomma viene tirato da una parte e dall'altra una posizione senz'altro scomoda per un Presidente della Repubblica al rileggeremo anche questo cioè sicuramente spazio sui giornali
Al sulle questioni anche estere
Dalla candidatura di un re Kanye West alla presidenza degli Stati Uniti che però il Corriere la sera con un brevissimo articolo ci fa capire che potrebbe essere più un assist a Donald Trump che un ostacolo dei dello stesso Trump Kanye West è stato insomma una se non amico insomma una persona che ha incontrato l'ha comunque avuto un rapporto anche positivo almeno nel momento nel momento in cui si era avvicinato alla politica è poi la questione
Nelle questioni europee con il problema dei giganti informatici a cui l'Unione Europea un po'fa la guerra è un po's'affida come ricorda Federico Fubini nell'articolo dedicato a Microsoft in particolare
Cioè nella invece il rapporto tra il Regno Unito e Huawei c'era stato un apertura inizialmente adesso dopo quello che è accaduto a un convegno vigilante cinese finisce nel mirino di porto insomma sulla giustizia ancora
Il giudice il magistrato Palamara
Che protagonista suo malgrado delle cronache giudice giudiziario comunque delle inchieste che da cui appunto arrivano nuovi particolari su Repubblica a pagina dieci ma su soprattutto il giornale che apre sulla giustizia con la l'annuncio stasera Quarta Repubblica la trasmissione di Nicola Porro
Delle testimonianze sulle giudice
Esposito oggi odio anticato e prima della sentenza giudice di Berlusconi io devo fare il masso nuovo audio
Sciocca che racconta lo stesso Nicola Porro intervista ritrovate A pagina cinque della giornale a firma di Stefano Zurlo cercheremo di vederla
Sul virus sul
Sulla epidemia sulla pandemia di da coronavirus oggi il Corriere della Sera come spesso fa ci altre mette in prima pagina le solite foto di giovani impegnati nella movida a Roma e a Milano però poi se apriamo i giornali andiamo a leggere quali notizie
Diciamo un Cudini in casi di focolai aperti sì con con la movida nessuno davvero pochi forse riguardano veramente
Soltanto la Spagna dove si si si parla di casi legati alla frequentazione di alcuni bar viceversa in Italia abbiamo casi che si sono sviluppati sia al rientro dall'estero sia sul lavoro troppo cupa soprattutto ringraziamo la stampante dedica un articolo molto bello
A quello che sta succedendo nel Mantovano ancora una volta minima Celli nelle aziende che si occupano della lavorazione della
Della carne a pagina sette sulla stampa l'incubo del maxi con taccio mi salumi Fici della Bassa di Pierangelo Sapegno da Mantova la storia appunto che raccontata
Bene dalla stampa notizia trovati però anche sugli altri giornali ha nel Lazio in particolare dove continua ad affluire tantissimi stranieri con la riapertura delle delle frontiere sì pensa a come verificare Antonio all'arrivo in arrivo porto che non ci siano contagiati si annuncia una ordinanza della presidente della regione Lazio
Zingaretti sugli Esteri vedremo poi i più avanti e coi vi segnalo l'apertura del CorrierEconomia firma di Ferruccio de Bortoli sullo Stato padrone come nessun articolo
Che troveremo leggervi se avremo il tempo diciamo così perché abbiamo oggi un rassegna stampa radicale iniziale
Sicuramente impegnativa ci non c'è stata la scomparsa di Mauro Mellini è stato fondatore del del partito radicale e oggi i giornali per fortuna se ne ricordano aveva novantatré anni
Ed è scomparso appunto
E viene ricordato da diversi giornali ogni legge Remo Filippo Ceccarelli sulla Repubblica è scomparso anche Carlo Flamigni che aveva incontrato e le battaglie radicali anche gli e Prodi ricorderemo alti Guido Donatoni personalità del mondo della cultura
Napoletana che pure ha incrociato diverse personalità vicine al partito radicale o comunque a danno militato nel Partito radicale cominciamo da Mauro Mellini ricordiamo vi ricordiamo è chiara vi rimandiamo anche l'intervista fatta a Massimo Teodori da Sonia Martina ieri si è insomma un bellissimo ricordo
Avvocato quindi garantista fino in fondo radicale storico perciò tendenzialmente libertario borghese colto e di Mino molti di minoranza senza pregiudizi e infine anticlericale quanto genuinamente lo si può essere a Roma
Dove il potere temporale si avverte in mille ricordi e suggestioni perfino architettonica alla bella età di novantatré anni se n'è andato Mauro Mellini
Era anche un signore affabile e gioviale fino all'ultimo si può dire instancabile e curioso polemista sempre attento alle storie buffe ai particolari della vita una figura d'altri tempi si può dire con un sospiro ma nemmeno troppo a disagio in questi ultimi che sui temi prediletti della giustizia parecchio gli hanno dato e anzi stanno continuando a dargli ragione prendiamo l'articolo
Nella pagina otto di Repubblica
Perché la maggior parte alle fotocopie non è così aggiri vuole come
Visto che abbiamo a disposizione vediamo pregnante
Pubblicati oggi titola sul messa in mezzo è una trappola
Apre su questo tema e poi a
Una bella foto A pagina otto di Mellini con Pannella con il bavaglio in tv una protesta Rimini finita in televisione non sarebbe naturalmente piaciuto questo termine contro il popolo bavaglio e referendum latte
Quella dell'età scritta che leggiamo sulla cartello che indossa Mauro Mellini dunque
Torniamo all'articolo di Filippo Ceccarelli italiano ormai di una certa età sanno che a Luís si deve molto riguardo al divorzio già segretario del Partito radicale nel mille novecentosessantotto insieme con il gruppo storico
Dei nuovi radicali Pannella Bandinelli Spadaccia Strictly versa Teodori Mellini fu il fondatore e il presidente e la mente politica della leader la lega italiana per il divorzio moderno gruppo di pressione che nel mille novecentosettanta con ogni inedita maggioranza anti democristiana strappo al Parlamento la legge
Poi Dufy difesa con una successo nel referendum
Durante questa battaglia civile si procurò agli atti delle sante nullità
Pronunciate dal tribunale vaticano della Sacra Rota a beneficio di potenti democristiani anti divorzi Stich e li pubblicò fior da fiore in un delizioso piccolo saggio che quella pretestuosa intimità esprimeva in solenne e ridicolo latino
Nella seconda metà degli anni Settanta insieme ai primi quattro deputati radicali
A rigore di norme regolamentari e gusto di provocazione contribuire a terremotare Montecitorio è un po'anche il sistema politico
Ai lettori più moderni avvezzi alle immagini sarà utile sapere che nell'incomparabile sempre con Pannella nella famosa scena del bavaglio in tv inizio della
Politica spettacolo fu deputato pure a rotazione per quattro legislature anche se faceva un po'effetto vederla in giacca e cravatta accompagnarsi a ex hippie
E mattoni di di vario genere uno sessuali del fuori combattenti e reduci extra parlamentari femministe in zoccoli e gonne per uguale
Ma nel partito si impegnò generosamente fino a sostenere iniziative di autofinanziamento che lo videro ai fornelli orgoglioso autore di certa notoria e penne all'arrabbiata
Autentiche bombe all'aglio che rendevano problematica la convivenza via di Torre Argentina la gastronomia radicale viene sempre descritta maniera insomma
Apocalittica quando Pannella fine anni Ottanta varò la linea della trasversalità e poi della disseminazione in altri partiti Mellini la prese malissimo hai ucciso il partito fu lite terribile amare e definitiva nel novantaquattro venne eletto membro laico del CSM
Ma senza mai smettere di scrivere sui mali gli errori della giustizia le forzature del pentitismo gli spropositi di Mani pulite le assurdità
Dell'antimafia appassionato del sistema giudiziario pontificio Giuseppe Gioachino Belli gli ha dedicato un altro bello studio di arcaica civile attualità
Che giustizia alla gente e da tiranno
Così il ricordo di De Filippo Ceccarelli
Vi ricordiamo invece sull'Unione Sarda
Forse anche sulla Nuova Sardegna il ricordo di Patrizio Rovelli addio Mauro Mellini fondò il partito radicale cambio
Il nostro Paese è uno straordinario combattente contro le ingiustizie
L'avvocato Rovelli ricorda così il collega Mauro Mellini per quattro volte parlamentare attivista e componente del CSM scomparso a novantatré anni dopo una vita dedicata alla difesa dei diritti in cui spicca di sicuro nel novanta nel mille novecentocinquantacinque la fondazione
Del partito radicale accanto all'amico nemico Marco Pannella Mauro è stato prima di tutto un grande avvocato che ha speso fino all'ultima ora per lottare in difesa dei più deboli ha sottolineato Rovelli
Fu peraltro il primo a contrastare lo strapotere di certi giudici è quello che lui definiva il partito dei magistrati tema esploso proprio in queste settimane con il caso Palamara
Mellini era soprattutto fedele a se stesso lo dimostro di sicuro quando disse no e radicali transnazionali voluti da farmela la fine negli anni novanta un divorzio sofferto che incrinò definitivamente l'amicizia con il leader radicale
Anche il rapporto con l'isola è stato a lungo intenso
Eletto deputato nel settantanove nella circoscrizione della Sardegna si battè tra l'altro strenuamente contro il protagonista comprata protagonismo ritenuto eccessivo di alcuni giudici sardi per l'innocenza di
Francesco Baldus su
Giovane pastore di Dolianova accusato di omicidio da un pentito di 'ndrangheta Rocco para calli rivelatosi poi il vero autore del delitto il suo e di sicuro non è poco noto al pubblico ma al quale si devono forse le più grandi conquiste del nostro Paese
Dalla legge sul divorzio a quella sull'interruzione di gravidanza traguardi per i quali a causa del suo carattere schivo non volle mai
Avere un ruolo da protagonista insomma ieri l'Italia ha perso un interprete di spicco un paladino della legalità un uomo che ci ha lasciato un'eredità
Inestimabile da custodire gelosamente conclude Rovelli ma che ha anche saputo apprezzare le tante qualità dei sardi dei quali ammirava in special modo il sentimento
Di giustizia senza eguali non ricorda anche
Il Messaggero e il tempo morto Mellini fondò il partito
Radicale una vita di battaglie per il diritto e diritti nato a Civitavecchia nel mille novecentoventisette avvocato e scrittore Mellini eletto nel settantasei è stato deputato
Nelle diverse legislature quattro legislature durante la sua lunga carriera abbracciò le più importanti battaglie per i diritti e le garanzia diamo anche invece il ricordo di Carlo Flamigni che affidato alla mattina al mattino Carla Massi
La scienza il lutto addio a Flamini e padre italiano di figli in provetta
Flaminia la maternità non conta la genetica ma che cresce i figli si è spento a Forlì padre italiano dalla fecondazione assistita aveva ottantasette anni i primi esperimenti e le polemiche ci fermammo
In tempo non conta la genetica ma chi lo cresce ripeteva le pazienti che si rivolgevano a lui per avere un figlio dopo anni di vane speranze Carlo Flammini ottantasette anni padre della fecondazione assistita è morto Affori
Come annuncia suo figlio Carlo Andrea su Facebook ciao papà speravo in questo momento non arrivasse mai dolore grande almeno quanto il bene che ti ho voluto maggior non ci rivedremo
Però fa sì ricorda appunto la sua carriera si ricorda anche come abbiano incrociato la sua una battaglia magari faccia la sua attività
Professionale comunque la battaglia politica radicale sulla legge quaranta viene ricordato in particolare dalla segretario nazionale dell'Associazione Luca Coscioni Filomena Gallo che lo definisce un maestro di bioetica con Flamigni ha condiviso molte battaglie legali per permettere a molte coppie di arrivare alla fecondazione nonostante la primigenia norma non lo completo non lo contemplasse
Ultimo ricordo che facciamo in questo spazio di Guido Donatoni e fiero ambientalista si batte per la tutela del centro antico lo ricorda il mattino
Ricorda Pasquale Esposito nell'articolo che si è spenta un'altra voce del dibattito civile culturale della città parliamo di Napoli
La terza nel giro di sette giorni è morto ieri dopo l'ex assessore comunale alla cultura Rosario Bouchard due giorni dopo Giampaolo Leonetti direttore del Museo Filangieri per quattordici
Anni Guido Donatoni è presidente da oltre trent'anni della sezione napoletana e campana di Italia Nostra
Strenuo vivace difensore della tutela della cura dei monumenti del paesaggio
Dei segni della storia di questa città aveva ottantasette anni era nato ad Airola nel Sannio il paesaggio giovanissimo trasferito a Napoli che non aveva segreti per lui
Era uno studioso un esperto della ceramica non solo quella napoletana
E aveva incrociato nel suo percorso naturalmente personalità
Come Aldo Loris Rossi Gerardo Marotta Aldo Masullo
Se ne va colui ricorda con Luigi De Falco suoi di suo vice Italia Nostra
Se ne va con Luís uno degli ultimi paladini dell'ambiente dei valori costituzionali che lo tutela nonché esponendosi sempre in prima persona hanno combattuto una vera battaglia contro proposte urbanistiche discutibile contro il pericolo della speculazione
Edilizia e questo non possiamo dire minima possiamo leggervi in questo spazio
Adesso veniamo alle prime pagine dei giornali ricominciamo da daccapo e cominciamo con un editoriale che firmato da Massimo Cacciari e sulla stampa ed è titolato così meglio il voto di un governo senza forma
La mancanza di un programma comune insomma al centro dell'articolo di Cacciari
Ma si è lapalissiano insegna che è un'equazione non è risolvibile se non si dà un valore noto ne esiste uno nella composizione di questo governo o citiamo ci troviamo di fronte a soli incognite all'interno della coalizione si manifesta una forza una posizione capace davvero
Di contare di produrre decisioni efficaci che svolgerà al suo interno una funzione di guida
Al momento dovremmo dire che l'uomo forte Conte cioè il simbolo stesso della perfetta disponibilità alla mediazione e al compromesso che anche in virtù ma quando si tratta di tracciare la risultante tra posizioni e progetti dotati di un proprio senso eguali con tutta evidenza mancano assolutamente si parla di incompatibilità tra Cinquestelle e PD ma ne esistono forse all'interno dei rispettivi movimenti partiti
Il quotidiano contendere tra i turni due Bretton smaschera sempre più a fatica le divisioni al loro interno per i Cinquestelle
E condizione fisiologica o movimento che ha nell'agitazione nella protesta la propria ragion sufficiente deve per forza raccogliere di tutto e svolgiamo pagina
Ventuno
Per il Pd invece il rinvio sine die di un autentico appuntamento congressuale l'assenza di una linea di un gruppo dirigente solido che soltanto da un congresso aperto possono nascere condanno un asfittico sopravvivere e tuttavia a settembre o crolla o il governo
Una strategia almeno di medio periodo avrà pure darsela ne esistono le condizioni su quale punto potrebbe convergere lo scomposto più diverso delle attuali debolezze
Chi si auguravano approssimarsi tra PDA Cinquestelle ragionava grosso modo in questi termini
I Cinquestelle avrebbero alla fine compreso che il loro assistenzialismo populistico non poteva produrre alcun effetto positivo anzitutto per l'occupazione giovanile che per questa occorrono formazione ricerca difesa e promozione di imprese innovative altro che Navigator
Ancora che l'impresa funziona investimenti pubblici e privati sono possibili soltanto in un habitat amministrativo burocratico efficiente
Non centralistico non statalistico et dunque la madre di tutte le riforme
E di ogni buon governo sta qui nella semplificazione delle procedure nel dei legiferare
Questa evoluzione avrebbe potuto incontrarsi con il meglio del PD
E invece è stato il Pd a seguire il peggio dei Cinque Stelle alla loro fisiologica tendenza spesso inconsapevole a delegittimare assemblee rappresentative anzi
La forma stessa della democrazia rappresentativa senza alcuna riflessione critica e tanto meno idee alternative
Il referendum sul numero dei parlamentari estraneo Anief riforma di sistema nel clamoroso esempio
Ancora bisognava ben prima della mossa suicida aria di Salvini la scorsa estate l'inizio di un serio dialogo tra Pd e Cinquestelle pensava che un'esperienza insieme di governo avrebbe condotto un po'entrambi a rivedere il modello per molti versi analogo con cui avevano infatti affrontato il nodo fondamentale
Del rapporto tra politica amministrazione della giustizia
Non c'è impresa non c'è sviluppo economico e sociale senza distinzione di ruoli e senza un'idea di giustizia che si opponga assolutamente ha una sua riduzione infrazione di norme impulsi sanzionatoria
Norme chiare leggi leggibile convincenti che sappiamo
Che sappiano persuadere sulla propria efficacia non lo fa oscillare perpetuo tra le fondatissima fiducia sulla paura della pena il desiderio di premi condoni
E radicale riforma della giustizia Sidoti tutti i mezzi necessari ma basta processi mediatici basta confusione di ruoli basta magistrati che vanno e vengono dalla politica basta procuratori che seguono processi avviato da loro stessi come i pm
Sulla realizzabilità di una convergenza magari come quella all'infinito delle rette parallele in geometria non euclidea
Tra Pd e Cinquestelle su tali cruciali questioni si poteva anche restare assai scettici ma su un punto eravamo fiduciosi
E l'intesa sarebbe raggiunta ma molta insieme al Governo liberati da Salvini sull'europeismo della coalizione è invece incredibile Dick tu
Proprio qui il conflitto cresce e non sui grandi problemi dove anche sarebbe ragionevole sulla riforma delle istituzioni sulle linee di convergenza in materia di politica sociale e fiscale ma follemente sul ricevere o meno gli aiuti previsti
Le spelacchiati e bandierine del sopra Nismo sembrano servire ancora i Cinquestelle poi la porticina che si tiene aperta per ritorni di fiamma
E il PD anche su questo fatica a convincere l'alleato e perciò a vincere i sospetti e le critiche che ci vengono da tanti Paesi con i ben noti effetti sugli spread indebito
Neppure la drammatica esperienza del corpo ed è riuscita a dare una forma di governo una figura sola sembrata emergere quella di Conte
E c'è da tenere molto effimera se a settembre sui nodi che ho indicato al quotidiano dissidio dal sapore sempre più elettoralistico non si sostituiranno volontà e programmi comuni
Non ci sarà più un minuto da perdere o PD e Cinquestelle dimostrano che l'allora una coalizione di governo oppure a questo punto si affronti la catastrofe del volte del voto Icco road Us il
Salta è qui
Abbiamo citazioni matematiche lattine possiamo
Se non altro per
Per rimanere su questo tipo di
Su questo tipo appunto di citazioni apprendere Sabino Cassese che invece con il suo editoriale sul Corriere la sera attacca le norme sulla semplificazione e quindi un dettaglio nell'articolo invece di Cacciari che in qualche modo affrontare i problemi della maggioranza divisa non solo tra i diversi partiti ma anche i partiti allora nel loro interno e vedremo poi come come questo si esplicita anche nelle nelle interviste mi gli articoli che gli altri giornali
Dedicano alla politica oggi
Vediamo Sabino Cassese Tartu rientri Montes nascente Hürrem ridicolo smusso in molti e Orazio in molti avranno le doglie nascerà un ridicolo topo il decreto legge semplificazione tradisce sia promesse si attese
Mette solo qualche cerotto come ha detto un imprenditore quindi quarantotto articoli riguardanti l'universo mondo questa nella parte dell'articolo abbiamo a nella prima pagina e poi voltiamo andiamo alle pagine interne diamo pagina ventotto nella pagina dei commenti
E come un insaccato perché vi sono anche norme strane entrate di contrabbando perché Palazzo Chigi e di questi tempi come la Madonna di Montevergine tutti quelli che hanno un desiderio lasciano vicino alla sua immagine un biglietto nella speranza di essere ascoltati scrive Sabino Cassese
Semplificare vuol dire innanzitutto decentrare invece il Presidente del Consiglio dei ministri e nominato circa settanta volte in questo decreto che gli attribuisce compiti immani
Da interventi infrastrutturali da commissariare fino alla determinazione dei compensi dei commissari al monitoraggio degli investimenti pubblici viene così creato un nuovo Collodi bottigliata in tutto il contrario della semplificazione
E perché spiega l'ex giudice alla Corte Costituzionale per semplificare si dovrebbe innanzitutto del regolare e invece questo decreto legge che ancora non è stato varato una da dal Consiglio dei ministri regola troppo prevede cascate di altre norme e regolamenti
E e poi cioè appunto non ci sono i consigli per per il Governo cosa cosa dovrebbe fare invece primo semplificare le leggi quindi il problema della fattura delle norme nel nostro Paese sono spesso incomprensibili secondo ridurre il numero dei decisori
Sopprimere gli incentivi a non fare dotare amministrazioni di quei tecnici e manager pubblici che ha perduto da un secolo
Invece di cercare tutti sotterfugi per non fare gare si facciano le gare ma senza lana sul collo si sopprimono tutti i controlli preventivi concomitanti Coco collaborativi per rafforzare quelli successivi
Poi settimo siamo arrivati al settimo punto adeguare le amministrazioni alla digitalizzazione e infine non cullarsi al ritmo del modello Genova che non è replicabile perché quella era un'opera esistente e non è stata finanziata
Dal Tesoro io organi straordinari quali commissari finiscono per produrre intralci da ultimo consiglio esemplifica autori improvvisati di rileggere Michelangelo
La scultura non è un fare ma togliere materia impariamo accogliere il superfluo
Anche la Repubblica si occupava di questo in prima pagina con Tito Boeri Roberto Perotti semplificare non basta la parola
Di decreti semplificazione sono lastricate le sale di Palazzo Chigi ce ne sono di ogni ordine e grado nella storia repubblicana tra i più folcloristici quello presentato da Roberto Calderoli ministro
Per la pianta semplificazione nel due mila dieci munito di un lanciafiamme
Prometteva di incenerire trecentosettantacinque mila leggi strano numero non sappiamo da chi suggerito perché si trattava di quasi il doppio delle norme entrate in vigore
Dai tempi dello Statuto Albertino attualmente ciò un patto per la semplificazione è un'agenda per la semplificazione
Secondo il sito della funzione pubblica funzionano a meraviglia
Peccato che i cittadini non sentiamo apporti andiamo a pagina ventisette
Continuiamo a leggere ora il governo interviene con un nuovo decreto che dovrebbe velocizzare tutto dall'attuazione delle norme d'emergenza alle opere pubbliche
Che potranno essere realizzate con i fondi europei semmai chiederemo per tempo senza perdere altre settimane Stati generali in quell'occasione il Presidente del Consiglio ha tuonato contro la burocrazia noi abbiamo messo in campo tanta miliardi come tre leggi di bilancio ma a causa di un apparato burocratico non pronto ce ne sono stati
Troppi ritardi nel pagamento di Bono se cassa integrazione tuttavia il decreto non fanno nulla per affrontare questi ritardi in gran parte attribuibili alla bulimia alla bulimia di strumenti creati ex novo per l'emergenza
E appunto poi viene spiegato nei dettagli ma insomma la bocciatura
Abbastanza chiare adesso visti misti o visti questi temi diciamo dall'alto maniera
Jeff in generale andiamo avanti insomma generali fino a un certo punto perché del decreto semplificazioni mi pare che ci sia stato detto
Ci siamo stati dette insomma tante tante cose nonostante il provvedimento sia ancora in cantiere
Sulla stampa Carlo Cottarelli idee buone ma mancano le priorità troppo poco sul tasse e giustizia a pagina tre fondamentali individuare i punti irrinunciabili così si corre il rischio di non realizzare nulla di significativo
Ma soprattutto attenzione al al piano nazionale di riforma che sarebbe appunto
In dirittura d'arrivo ed è atteso dall'Unione Europea
Vi abbiamo letto e qualche passaggio della articolo di Luca Monticelli che soci introduce a questo primo atto di una ripartenza difficile comunque un atto dovuto
E dicevamo nella il titolare del Tesoro Roberto Gualtieri nella premessa ricorda l'impatto devastante della pandemia invita a fare presto perché non c'è più tempo da perdere occorre evitare una fase di depressione economica il documento dalle prime indicazioni di quello che sarà per ricoveri clan italiano che verrà pubblicato a settembre insieme alla no another fa alla nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza consentirà di accedere ai fondi europei
Del programma Next Generation sono annunciati investimenti nella scuola nella ricerca nelle tratteggiato il piano per il Sud di abbozzata la riforma del fisco che dovrà interessare tutte le imposte dirette e indirette l'obiettivo ribadito nel Pnr abbassare le tasse a partire dai ceti medi famiglie con figli ma anche accelerare la transizione
Nel sistema economico verso una maggiore sostenibilità ambientale e sociale intanto la prima azione concreta farà il Dl semplificazioni sul tavolo di Palazzo Chigi dopo settimane di braccio di ferro poi sarà la volta di un altro decreto
Che verrà coperto con un nuovo scostamento di bilancio per rifinanziare la cassa integrazione e comuni che soffrono il calo del gettito delle entrate dovuto hanno da un l'esecutivo giallorosso conferma la fine di quota cento nel due mila ventuno ricorda che le prossime scelte sulle pensioni
Saranno dettate dalla sostenibilità di lungo periodo minando la tenuta dei conti al rispetto dell'equità HinterReggio intergenerazionale quindi il tema del debito pubblico freno per la crescita fardello per la finanza pubblica
Spauracchio dei mercati preoccupati per la subito solvibilità di Roma perciò ricoveri clan sarà accompagnato da un aggiornamento del Programma di stabilità che presenterà non sono e proiezioni fino al due mila ventitré ma anche un piano di rientro del rapporto debito PIL su un orizzonte decennale
Sotto trovate le misure principali che dovrebbero essere elencate noi prendiamo la repubblica e andiamo a vedere come questo tema dei provvedimenti richiesti si incrocia con il dibattito sul messi che ci accompagnerà se tutto va male fino a settembre
Se non si prenderà una decisione prima cosa mi sembra del tutto improbabile Annalisa Cuzzocrea il piano di riforma del governo chiede trentadue miliardi per la sanità quando Luigi Di Maio dice sul messo ci fidiamo delle parole di Giuseppe Conte
Sta lanciando la palla bene nata nel campo del premier
Quando nell'intervista all'austriaco Die presse
Spiega non c'è alcuna battaglia ideologica a differenza di come la questione viene spesso presentata al ministro degli Esteri difende realtà il punto di vista di chi nel Movimento cinque Stelle non vuole che per nessuna ragione l'Italia cioè dal fondo salva Stati
Difende cioè chi dice che il problema è di merito tanto che parla di un negoziato ancora in corso così come fanno gli esponenti di governo a lui vicini spiegando che quella partita non è chiusa
Se davvero non ci sono condizioni quel meccanismo dovrà cambiare anche il nome e allora sì l'Italia potrebbe accedervi
Nonostante ogni giorno si intravedono i granelli di una posizione che potrebbe cambiare tre cinque stelle siti sono dimostrati aperturisti sia il sottosegretario all'Interno Carlo Sibilia
Che il capogruppo in Senato Gianluca Perilli niente accadrà prima di settembre dicono a Palazzo Chigi per questo ufficialmente il programma nazionale di riforma di cui bozze hanno cominciato a circolare ieri rimanda il problema scrivendo a pagina quindici che davanti al notevole sforzo richiesto per rilanciare modernizzare la sanità le iniziative adottate dall'Europa forniscono opzioni di finanziamento per la risposta la pandemia che il governo valuterà alla luce di considerazioni di merito e di impatto finanziario
Ma lo teniamo quindi anche se il ministro dell'economia Gualtieri sembra avere le idee molto chiare le scrive proprio nelle prime pagine di quel documento dove spiega che l'epidemia causata dal nuovo coronavirus ha cambiato in modo repentino drammatico le vite degli italiani
E le prospettive economiche del Paese quindi assolutamente necessario evitare che la Pri crisi pandemica sia seguita da una fase di depressione economica
Non vi è tempo da perdere e le notevoli risorse che l'Unione europea ha messo in campo devono essere utilizzate al meglio del resto il PD di quei Gualtieri espressione e granitico nel considerare irrinunciabili fondi del messa Italia viva li dà per scontati è un chiede con Roberto Speranza che ne discuta il Parlamento anche se il ministro assoluta già pronto un piano per utilizzare quei trentasei miliardi in modo da rafforzare
Il sistema sanitario nazionale oltre che per dare respiro a medici e infermieri chiamati negli ultimi mesi a uno sforzo straordinario così non è affatto casuale
E questa settimana Conte vada prima in Portogallo poi in Spagna a parlare con i rispettivi premier Antonio Costa e Pedro Sanchez si parla di ricoveri Fanna ma si tratta di due Paesi che l'Italia vorrebbe cedessero al mese
Cioè l'Italia vorrebbe che non sa bene insomma cosa fare col mais ma intanto vorrebbe che Portogallo e Spagna accedessero prima di lei per far cadere l'idea che gli unici a chiederlo rischiano le conseguenze di cui parlano i sovrani visti siamo noi che ne sia bisogno che ce ne sia bisogno approvati da quanto il ministro dell'Economia scrive sempre sul PNR le cui bozze sono state girate ieri ai ministri che il fabbisogno di interventi infrastrutturali in ambito sanitario si legge nel documento è pari a trentadue miliardi
Poco meno dei trenta semi del messe tenuti fuori fondi cassa uno per il personale la ricerca andare a cercarli sul mercato facendo altro debito costerebbe all'Italia
Cinquecento milioni l'anno di interessi in più da ripagare tutti argomenti che il Movimento cinque Stelle non vuole ascoltare abbiamo fatto quindici riunioni rivelano fonti di governo non c'è verso di far cadere alle contrarietà
Di un folto gruppo di parlamentari Movimento cinque Stelle
Che potrebbero decidere di venir fuori già il quindici luglio quando durante le sue comunicazioni prima del Consiglio europeo Conte intera gli strumenti messi a disposizione dal non europea
E l'assemblea voterà su diverse mozioni una proprio per stanare dissidi nel governo è pronta
A presentarla Emma Bonino con più Europa un'altra nel centrodestra diranno al messa a prescindere ma Forza Italia potrebbe sfilarsi quella di maggioranza nicchie era rimandando a settembre la decisione definitiva ma non è detto che bassi a sanare lascio
è stato a proposito di più Europa
Pare che sia proprio Repubblica che a pagina ci ricorda
Volta chiede la fedeltà di trasportare attraverso Radio Radicale l'Assemblea
Con di più Europa dove è passata la mozione della vedova mai con i cinque Stelle no al taglio dei parlamentari viene così riassunta nel titolo
Trovate l'ha trovata a pagina quattro sì al messi subito no al taglio dei parlamentari e per le Regionali sostegno ai candidati avversari dei sovrani stili centrodestra purché non siamo populisti e non abbiano in coalizioni Cinquestelle
La mozione del segretario Benedetto Della Vedova approvata dall'assemblea di più Europa a larghissima maggioranza l'assemblea si è aperta con la solidarietà cittadini di Hong Kong per le nuove misure repressive
Decise dal governo cinese la trovate trovate dosi breve articolo nella pagina dedicata all'intervista Dario Franceschini ancora sui rapporti tra Partito democratico
Movimento cinque Stelle e il Presidente del Consiglio per il Pd Conte non si tocca neanche la maggioranza grave di diversi al regionale ma lo vedremo
Fra un attimo quando ci occuperemo dei problemi della maggioranza e dei partiti da ben introdotto professor Massimo Cacciari territoriali che abbiamo letto in apertura
Dunque sul messa segretario generale del salva-Stati un italiano abbiamo detto si chiama Nicola già Marioli e numero due dell'istituzione guidata dal tedesco Klaus Regling con questa intervista
Già Marioli non intende sconfinare nel sacrosanto legittimo dibattito democratico al più si propone di fornire elementi tecnici e per aiutare i politici e opinione pubblica chiarire i dubbi relativi alle linee di credito e vediamo se riusciamo a chiarirci
Qualche dubbio l'Italia potrebbe chiedere al messe fino a trentasei miliardi per coprire le spese sanitarie
Chiede Alberto D'Argenio a che tasso sì di interesse potrebbe ottenerne alle attuali condizioni di mercato i tassi d'interesse sono negativi quindi non solo l'Italia non pagherebbe alcun costo aggiuntivo ma si troverebbe a rimborsare una cifra inferiore a quella ricevuta
Il governo quanto risparmierebbe rispetto all'emissione di un uguale ammontare di BTP oggi l'Italia risparmierebbe cinquecento milioni all'anno ovvero cinque miliardi nei dieci anni coperti dalle nostre miei di credito
Sono soldi che potrebbero essere impiegati per finanziare altre politiche a beneficio dei cittadini
Per diversi politici italiani chiede ancora giornalista questi risparmi verrebbero bruciati dallo stigma ovvero dal crollo di reputazione sui mercati causato dall'accesso al messa che farebbe salire lo spread causando più danni che benefici
Secondo le nostre analisi che derivano anche dalle discussioni con investitori risponde Nicola Giammario oli l'accesso alla nostra nuova linea di Credit Credito non provocherebbe alcuno stigma
Non ci sarebbero danni di fiducia sui mercati non si tratta di un salvataggio come quelli del passato non è un soccorso lanciato durante una crisi finanziaria o per rimediare a scelte sbagliate di un governo si tratta di una linea di credito studiata per rispondere alla pandemia fenomeno del quale nessuno ha colpa
Come fa ad essere certo che non ci saranno contraccolpi lo sappiamo dei nostri contatti quotidiani con gli operatori dei mercati finanziari
Investitori in titoli di Stato sanno bene che loro prestiti sono più sicuri se i pagamenti del servizio del debito di un Paese diminuiscono anche grazie al fatto
Che i prestiti del messo sono molto vantaggiosi l'abbiamo visto quando ad si è diffusa la notizia che Cipro stava considerando ricorso al messa il suo spread è calato perché gli investitori vedono di buon occhio l'arsenale messe in campo dalle Unione Europea
E il fatto che un Governo riaccenda quando parlo di cinque miliardi mi riferisco solo ai benefici diretti derivanti dall'attivazione nel messa ci sono anche i risparmi indiretti
Dati proprio dal favore con il quale i mercati accolgono l'utilizzo dell'ANIA di credito pandemica che si riverbera sui titoli di Stato con la riduzione del differenziale sul Bund il debito diventa meno costoso con un significativo beneficio finanziario
Se non c'è rischio stigma per stigma perché nessun governo ancora presentato domanda formale per l'attivazione della linea di credito ogni paese fa le sue considerazioni politiche finanziarie
Non sta a me entrare nel dibattito democratico delle singole azioni
Le capitali hanno bisogno di tempo per capire come impiegare i soldi per valutarne la convenienza in quanto la nostra linea di credito è vantaggiosa per alcuni Paesi è neutra per quelli che hanno già accesso al mercato a tassi negativi
Il dibattito in corso a un certo punto le capitali avranno le idee più chiare attiveranno al Messico
Con i soldi si possono coprire costi Sanja sanitari diretti e indiretti quanto estesa questa definizione chiede ancora Alberto D'Argenio si tratta di una possibilità d'impiego molto vasta che ad esempio vada ai vaccini
Alla ricerca passando per la riorganizzazione della sanità la risultato ristrutturazione degli ospedali
Ai contributi per le partite in casa di riposo ancora fino a un ammodernamento del sistema sanitario sul territorio e dei medici di base il messo potrà imporre condizionalità riforma aggiustamenti
Macro economici o ristrutturazione del debito ex post no dobbiamo essere molto chiari con le nuove linee di credito di credito il meccanismo non può imporre alcun genere di condizionalità ex post
Mi austeri Tine troika taglio delle pensioni o del settore pubblico siamo in un altro campo da gioco rispetto al passato l'unica condizione da soddisfare che i soldi siano usati per la sanità
Alcuni protagonisti del dibattito pubblico puntano il dito contro il fatto permessa sia un creditore senior è un rischio per chi vi accede può rendere più facile il default
L'assegno riti è un pilastro della nostra struttura finanziaria e significa che quando i prestiti arrivano a maturità devono essere ripagati prima degli altri
Circostanza che sui mercati non è vissuta come un problema anzi si traduce in un vantaggio perché ci permette di finanziarci a tassi negativi
Però se un Paese accede alla linea di credito scatta un meccanismo di le Warning
Si tratta di un semplice strumento di management management interno per determinare la capacità dei Paesi per ripagare i prestiti è utilizzato anche dei grandi investitori internazionali che comprano i titoli di Stato dei singoli Paesi come le banche
Non ha alcuna conseguenza in termini di austerità o stabilità finanziaria di è una una nazione è qui insomma un po'tutti quelli che sono i vitelli altrove contro messo sono liscia sviscerati naturalmente da chi rappresenta il il messe il segretario generale
Del cosiddetto Fondo salva-Stati l'italiano Nicola già Marioli
Andiamo avanti con la nostra rassegna stampa
A proposito prima di entrare diciamo nella di andare a vedere proprio come si articola si si articola le posizioni dei partiti in questo momento con i diversi problemi anche all'interno
Vediamo a proposito di semplificazioni una notizia restando su Repubblica
Ritornando al tema delle semplificazioni abbiamo a pagina dodici ma anche al tema dei decreti del governo che spesso vengono convertiti in questa in questa fase
Dovuta all'emergenza una vera e propria emergenza per cui nascono i decreti legge tra l'altro è uno dei requisiti arrivano spesso tardi vengono convertiti quando in realtà la questione e già insomma risolta a Astral stavolta addirittura si c'è una beffa ed è quella dei test sierologici intessere logici ora scadono saranno buttati cosa c'entra il decreto legge in questo caso parliamo del decreto legge che prevede che stabiliva all'avvio di indagini epidemiologiche sulla coronavirus a cura anche dell'Istituto nazionale di statistica
L'indagine per ricostruire la circolazione del virus non riesce ad arrivare in fondo è il teste stanno per scadere scrive Michele Bocci tra i segnali che dimostrano come i cittadini abbiano abbassato la guardia di fronte al Covi d'sembra esserci anche la scarsa adesione alla ricerca basata sui test sierologici a un mese e mezzo dalla prima delle centonovanta mila telefonate in programma ora quasi concluse
La Croce Rossa ha raccolto l'adesione di meno della metà del campione di centocinquanta mila persone cioè tra le sessantacinque le settanta mila molti cittadini nemmeno rispondono al telefono malgrado qualcuno abbia ricevuto quindici chiamate
Poi ci sono coloro che rifiutano di fare l'esame sono tanti adesso c'è un nuovo problema i test messe a disposizione gratuitamente dall'aborto scadono a metà luglio di certa Ignace giorni non si riuscirà ad accogliere tutte le adesioni che mancano quindi andavano perduti e bisognerà chiederà una nuova fornitura all'azienda se si vuole andare avanti con i nuovi casi che tornano a scendere rispetto a sabato
Insomma non sono sette morti ma è vero che sono stati centonovantadue contati sette morti contro duecentotré trentacinque vero che però ieri era domenica quindi non si può troppo sperare in questo dato non si spegne la preoccupazione nelle regioni per una serie di focolai scoppiati in varie aree del paese
Il governatore del Veneto dopo il caso all'imprenditore che menzioni butoh curare ha fatto scattare un allarme con tampone contatti immobile
Diagnosi e insomma questa la beffa dei test sierologici di cui scrive
Repubblica un'indagine probabilmente non si potrà concludere
Andiamo avanti ancora su su questo possiamo
Rendere
Ancora sul
Su queste questioni preliminari possiamo prendere anche il Messaggero che a pagina otto
Occupa di questo semplificazioni CBM accordo sugli appalti sorto anche un articolo sulla tentazione del premier iscriversi al Movimento cinque Stelle l'offerta al PD abbassiamo la tensione nell'articolo di Marco Ponti fra un attimo
La fretta del Lazio sui contatti che viene annunciata e poi
Nella pagina otto il tour di contenere Unión l'opera per trattare sui fondi dal Movimento cinque Stelle segnali sul messa di abbiamo detto sarà in Spagna e Portogallo
In trincea con l'Italia per il piano da settecentocinquanta miliardi
Fronte comune per sminare i frugali Di Maio ma nessuna ostilità decide il premier appunto non ci sono preclusioni ideologiche
DC del premier sotto un'intervista Stefano Buffagni oggi per noi la priorità ricoveri Fund rimpasto l'azione dei Cinque Stelle sarà più incisiva
Invece accanto un altro problema che quello della partita della legge elettorale tornata in auge proporzionali così la riforma può disinnescare lega fa dall'Italia con il disegno di legge Brescia
Dal nome del presidente la Commissione affari costituzionali il Nazareno punta a frantumare il centrodestra Salvini Meloni da soli non otterrebbero la maggioranza Forza Italia avrebbe libertà d'azione
Ma Italia viva sarebbe arrischia questi sono questioni che che ben conosciamo andiamo a vedere nel dettaglio i sì i partiti singoli partiti lo facciamo partendo dal Corriere della Sera piazzato una carrellata sulla
Sui diversi partiti di maggioranza determina inevitabilmente guarda Matteo Renzi con un articolo di Fabrizio Ronconi che se non amate Renzi di Consiglio assolutamente di legge
Dunque del cominciamo da zingari Zingaretti contro il fuoco amico sono picconatore da salotto le vediamo di capire quali sono i problemi che ha Zingaretti il segretario del partito democratico ma forse più in questo caso più che il Corriere potremmo leggervi la stampa continuiamo la carrellata poi andiamo a vedere
Gli articoli a pagina tredici invece il Movimento cinque stelle al centro una foto del ministro degli Esteri Luigi Di Maio ex capo politico così si va a sbattere di Malin preoccupato dalle tensioni Pd Conte
I timori per settembre toni sempre più accesi
Basta e sotto invece un articolo di Marzio Breda il rischio di depotenziare
Il Quirinale con il nuovo gioco dei Toto nonché riguarda proprio il il Quirinale voltando pagina il pilastro del premier o demolitore le mille metamorfosi
E di Renzi tre fotografi sicuramente non non gli rendono giustizia dopo le critiche il sostegno ecco come l'ex segretario del Pd ribalta le proprie idee insomma si si parte dalla dall'ultima presa di posizione insomma a favore del nel del presidente del consiglio
Viene tutto spiegato attraverso
Nicola conversazione fatta in una Pizzeria gourmet dietro Campo dei Fiori dirò di Emma un bruttissimo Terme
I i tavoli all'aperto di Emma Pizzeria gourmet dietro Campo de'Fiori focaccia calda Franciacorta freddo di benvenuto chiacchiere pettegolo pettegolezzi la più famosa del tavolo dice
Devo raccontarvi Di Matteo era in grande forma allora iniziato la telefonata spiegandomi
Che non ci conviene far cadere il governo adesso che anzi dobbiamo essere pappa e ciccia con Palazzo Chigi poi mi ha salutato dicendomi che però se grilline Pd insistono con il sistema proporzionale scegli un pomeriggio di agosto a caso e conta lo butta giù
Risate perfide la serata promette bene un altro giro di Franciacorta il tema tra una crocchetta un supplì non è tanto chiede abbia Renzi ma quante volte si è capace di cambiarla dopo averla pensata accade corrosa regolarità talvolta come vedremo nello spazio di poche ore nessuno è ancora riuscito a stabilire
La natura di questi compiti comportamenti forse il fatto insomma fa politica
Insomma sono le storiche Benson abbiamo letto tante altre volte amiamo vedere invece quelle che problemi a il PD io facciamo con la stampa chi se ne occupa A pagina undici
Così poi possiamo anche andare avanti sugli altri temi vediamo
Cosa cosa successe tanto la stampa ci annuncia che Grillo prepara un nuovo messaggio alleati di con il Pd nelle regioni anche a Torino punta su un candidato comune dei contatti del leader con Conte
E zingare Tine scrive Dario Lombardo e dice che l'ultima volta che in estate Beppe Grillo ha detto la sua cambiato la storia politica dell'Italia ha fatto andare di traverso il monito a Matteo Salvini ha battezzato il governo Movimento cinque Stelle PD ed è pronto a farlo di nuovo a breve
Il capo politico pro tempore Vito Crimi è uno dei pochi con il garante del Movimento cinque Stelle a contatti costanti sta dicendo a parlamentari ministri farsi trovare pronti prima della fine di luglio Beppe farà una delle sue uscite al netto della sua imprevedibilità quello che nel governo Sanna che Grillo forse addirittura da Roma
Manderà un messaggio che potrebbe dare una svolta alle estenuanti trattative sulle Regionali settembre per le quali il Pd e Movimento cinque stelle faticano a creare un progetto comune
E insomma il sostegno a a questo governa l'alleanza con con il PD insomma arriverebbe da Grillo ma ma abbiamo visto poco fa anche da Renzi nel caso di Renzi insomma con perfidia si dice per evitare la legge elettorale ma si potrebbe anche ribaltare il discorso magari la questi a partire dalla legge elettorale tornata d'attualità proprio per insomma tenete un po'più salda la maggioranza e vediamo sotto tra associazioni e psicanalisi invece l'istinto suicida dei delle macchine scrive Federico Geri mica il tweet dell'ex ministro sul peso dei fuoriusciti
Nei risultati del partito infiamma gli animi lite subì associarla tra l'ex ministro che Orlando Orfini e Gori l'ira del segretario Cecchi Picco picconata al salotto di casa
E quindi non solo Renzi intanto i fatti per quanto incomprensibili siano primo Andrea Orlando vicesegretario PD twitta l'ennesimo sondaggio elettorale commenta
Da questi numeri emerge in modo evidente che senza tre scissioni il Pd sarebbe pari alla lega
Il senso della notazione Kirara Cointreau più Molino è sufficientemente chiaro ma ad Orlando ligure di quelli puntigliosi non basta anche volenterosi dirigenti Pd che sollevano obiezioni
Sulla leadership del partito consiglierei di orientare meglio i loro strali
Secondo il famoso apriti cielo a reagire per primo il volume volenteroso dirigente numero uno cioè a Giorgio Gori
Che si era appunto azzardato a cannoneggiare la leadership del partito il sindaco di Bergamo si affida all'ironia pensa il PSI se nel ventuno avesse subito la scissione di Livorno a quest'ora dove stava
Ma nemmeno l'ironia frena la slavina di Twitter che sta per abbattersi su Orlando intervengono Calenda Fiano Orfini e Miccoli
Si rimproverano di tutto finché non parla Zingaretti criticando chi continua a picconate dal salotto di casa con i tweet e precisando che solo il delirio di alcuni può esaltare la degenerazione delle divisioni
Grazie a Orlando che ha detto la verità e anche se c'è chi si diverte a criticare noi e non la destra non arretriamo punto e fine e allora terzo la psicanalisi sì da psicanalisi perché quante volte si è invocato l'intervento
Di perfezionisti della mente di fronte all'ennesima inspiegabile polemica
Intestino al PD lo si è fatto per anni a ripetizione tanto che c'è chi sostiene seriamente
Che una lettura psicologica dei comportamenti potrebbe aiutare a capire quel che accade tra i democratici molto più del solito tentativo di leggere politicamente gli americani gli avvenimenti in questione questo pure bene
Una sciocchezza detta così tanto per dire può essere ma leggete certo su Twitter può capitare ma leggete tendenza in cuor cibi lei del tutto inconscia apposti in situazioni penose e dolorosa senza rendersi conto di averle attivamente determinata né del fatto che si tratta della ripetizione dirette esperienze
Si chiama coazione a ripetere un disturbo che se non è la causa prima dei duelli rusticani che segnano da quasi tre lustri la vita del PD certo un po'gli spiega è un po'li accompagna può non piacere vero però attenti perché la lettura psicologica di certi comportamenti in fondo finisce per essere più generosa di quanto lo sarebbe una tradizionale analisi politica
Cosa si dovrebbe osservare infatti
Che è segno di limpido masochismo politico
Riuscire a litigare su una ipotesi quella segnalata da da Orlando ipotesi peraltro confortante se non ci fossero state tre scissioni
Quando si ha di fronte la concretezza di una montagna di guai da scalare non serve nemmeno fare il solito noioso Elenco delle scelte difficili che il Pd ha davanti è tutto scritto e riscritto
In queste condizioni cercare l'ebrezza della polemica per la polemica qualcosa di spiegabili ultima annotazione Orlando scrive che senza tre scissioni il PD sarebbe alla pari della Liga ma non è così
Infatti il sondaggio citato attribuisce a Salvini il ventisei virgola sei per cento ai democratici il ventuno virgola quattro la rilevazione colloca Calenda e libere uguali entrambi al due virgola sei
Dunque ventuno virgola quattro più due virgola sei più due virgola sei fa punto ventisei
Virgola sei
La stessa percentuale della Lega ma nessun tweet Orlando parla di tre scissioni è la terza è quella di Terni Renzi naturalmente
Se vicesegretario Pd avesse considerato anche i volti Italia viva tre virgola cinque Salvini sarebbe addirittura sorpassato
Ma nel computo finale di Orlando e consensi reziario estremamente non ci sono
E tornando alla psicologia non si capisce se per un errore di calcolo o magari per un insuperabile blocco psicologico a considerare Renzi parte della storia o del futuro
Del PD e questa nella bell'articolo di Federico Geri mica sulla stampa
A abbiamo parlato di Twitter a questo punto viene subito in mente
Carlo Calenda che oggi ha interpellato dal Messaggero finisce la sua veniamo al se almeno lui ci arriva capire qualcosa di più
Di quello che sta accadendo
Serve un governo della ragionevolezza che vada da Bonaccini a Zaia a Forza Italia questo è il titolo dell'intervista di Diodato Pirone il punto è semplice prima o poi la ragionevolezza deve tornare a essere maggioranza in
Questo Paese io sono da sempre favorevole a cambiare il governo
A cambiare il Presidente del Consiglio e dar vita a un governo della ragionevolezza in Europa popolari socialdemocratici liberali e verdi appoggiano tutti assieme alla Commissione fondarla Ian perché in Italia non si può fare perché persone con sensibilità e culture diverse ma con un forte grado
Di pragmatismo e di capacità di governo non potrebbero lavorare assieme persone serie come Bonaccini Zaia ma anche Pato anelli e Crosetto devono farsi sentire nei rispettivi partiti per questo sono favorevole a un nuovo governo che coinvolga anche Forza Italia chiamatelo come vi pare governissimo no
La situazione è così grave che non serve gente che sa dove mettere le mani gente che sappia gestire lo Stato
Carlo Calenda leader di Azione batte e ribatte sul tasto l'Italia non si può permettere di non essere governata in una fase di crisi così acuta
Un tarlo che lo ha spinto a scrivere anche un libro che sta uscendo in questi giorni mostri edito da Feltrinelli sulla proposta di polemiche su Twitter perché pure ci sono state anche sul
Su questo libbre su una recinzioni che mi è stato pubblicato
Edito da Feltrinelli sulle mille contraddizioni del rapporto tra politica cittadini onorevole Calenda non le sembra di esagerare al contrario
Non negherà che i decreti del governo facciamo parlare i fatti quali primo l'Unione europea ci ha già detto all'inizio della crisi che possiamo spendere fondi europei per circa sette miliardi
Qualcuno sa che cosa vogliamo fare di questi soldi secondo è vero che il governo impegnato somme per il trentotto per cento del PIL mai tutto teorico dei famosi quattrocento miliardi di garanzie all'impresa è arrivato il quindici per cento
Una cinquantina di miliardi di cui circa quattro virgola cinque alla FIAT inoltre dal ristoro a fondo perduto sono state escluse tutte le imprese sopra i cinque milioni in pratica tutte quelle che esportano ma l'export che tiene in piedi l'Italia terzo voi cioè sul l'Unione Europea finanziano sta cassa integrazione con questo fondo da cento miliardi l'Italia ha chiesto venti miliardi ma non ancora presentato a Bruxelles a documentazione necessaria per l'erogazione senza considerare il messe non abbiamo chiesto di togliere le condizioni poiché non lo chiediamo se andiamo un attimo mentre le liste d'attesa per la sanità aumentano perché accade tutto questo perché in Italia nessuno bada al buongoverno che significa seguire e gestire i problemi giorno per giorno
Siamo un Paese che parla solo di leggi ne I nomi roboanti riforme che hanno riformano e conflitti ideologici nessuno gestisce nulla
E lo Stato smette semplicemente di funzionare leggiamo politici che non hanno idee neanche di come funziona la contabilità di un condominio intrappolati nel nostro tifo da stadio destra contro sinistra Ponce sor prendiamo se ci sono ancora lavoratori che non hanno ricevuto la cassa integrazione dopo tre mesi
E dunque do dunque bisogna cambiare registro dobbiamo smetterla di parlare solo di fascismo e comunismo dobbiamo smettere di giocare con le parole come se fossimo al bar
Senza mai proporre soluzioni dobbiamo mettere a gestire lo Stato persone che hanno solide esperienze amministrative possiamo permetterci di avere ministri come Azzolina catal fogli Michielli che non sono riusciti a mettere a terra nulla
Attenzione ha fatto i nomi di tre ministri
Ma non le attacco certo in quanto donne no perché aggiungo volentieri Di Maio in sovrappiù
E tuttavia bisogna smetterla di aver paura di dire le cose come stanno
Sarà ma il suo partito e altre tre virgola cinque per cento nei sondaggi non teme di fare il grillo parlante azione nata sei mesi fa ed allora ininterrottamente cresciuta
L'obiettivo di azione raggiungere il dieci per cento dei consensi in modo da riuscire a essere il perno di una nuova stagione di convergenza delle forze politiche meno estremiste
Un'utopia chi avrebbe mai detto che Salvini avrebbe portato la lega supera il trenta per cento mila milioni a sfiorare il quindici lettorato italiano resta in movimento
Questo dice Carlo Calenda nell'intervista e noi perché Giuda re diciamo questo veloce quadro politico sicuramente non chiaro ma
Giudicate voi se
Insomma le posizioni sono
Effettivamente così
Meeting al momento vi leggiamo invece per quanto riguarda il Quirinale con l'Ovest
Quello che
La reazione del Quirinale alcune dichiarazioni che vengono spesso fatte nei primi articoli e interviste e anche nei retroscena sui giornali a proposito
Dei calcoli fatti contenendo come parametro quello della semestre bianco del Presidente della Repubblica
Che non è proprio dietro l'angolo come spiega Marzio Breda Quirino a lista del Corriere della Sera A pagina tredici
Il grande gioco del Quirinale con manovre che si intrecciano sui potenziali successori del presidente in carica di solito si apre alla vigilia della scadenza naturale del settennato
Mai troppo prima
Per non produrre strappi al sistema istituzionale ma anche per buona educazione verso l'inquilino del Colle a Sergio Mattarella sta toccando una sorte diversa la gara prenderne il posto cominciata già nell'estate due mila diciannove
Tra mosse scaramantiche suggestioni strampalate è molto cresciuta nell'ultimo mese
Accompagnata da ipotesi di futuribile alleanze politiche valzer delle candidature con relative pagelle e una profezia lanciata con enfasi da un giornale il capo dello Stato tra poco lascerà l'incarico rendendo necessario il voto del Parlamento
Ora vanno chiarite un paio di cose uno quel tra poco non è per nulla vicino infatti si materializzerà solo il tre febbraio due mila ventidue
Tra diciotto mesi quando cadrà il settimo anniversario dell'elezione di Mattarella che fino ad allora sarà in carica
Se si sceglie l'espressione lasciare l'incarico invece di un più corretto completare il mandato si finisce quasi per suggerire che il Presidente della Repubblica se ne posso andare prima di quella data dimettendosi
E che non è nelle sue intenzioni così come non rientra nelle sue idee quella di accettare un bis per un fatto di coscienza dato che conosce il precetto del costituzionalista Livio Paladin per il quale la rielezione di un capo dello Stato non è vietata ma non è opportuna
Insomma la smania politico mediatica di orientare condizionare con un anno e mezzo d'anticipo la corsa alla più alta carica del Paese
Sta producendo calcoli spericolati ambiguità ancora da decifrare chiacchiere fatture e gratuite lei sdrammatizza non gli intimi del Quirinale dove ci si limita a dire che il padrone di casa assiste senza passione allo spettacolo e parlano di una sua olimpica indifferenza
Sarà così anche se è un po'difficile crederlo almeno considerando quanto spesso Mattarella ricordato a tutti il vincolo a rispettare i limiti fissati dalla carta per ciascun potere sottinteso con l'obbligo di non interferire mai niente neanche tangenzialmente come sarebbe in questo caso nei poteri altrui
Se ci si tiene alla massima andreottiana secondo la quale a pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si indovina si potrebbe perfino supporre che dietro questa ventata corsa al Colle ci sia un intento politico
Anticipare di fatto il cosiddetto semestre bianco
Ossia quel periodo ricco del mandato presidenziale nel quale a norma di Costituzione il capo dello Stato non può sciogliere le Camere
E fare aprire le urne sono insomma i senesi che per lui scatterebbero il quattro agosto due mila ventuno in cui le sue prerogative si affievolì sono si affievoliscono
Stavolta descrivendo erroneamente questo capo dello Stato come ormai prossimo al congedo il tentativo può sembrare quello di voler sterilizzare in parte la sua autorità limitare il suo campo d'azione
Una mossa pericolosa studiano magari per socializzare qualsiasi ipotesi di voto in autunno
E nel contempo puntellare la vacillante maggioranza maggioranza giallorossa
Vincolando afferma vincolando la fin d'ora un patto per imporre insieme il prossimo inquilino del Quirinale un passo che tra l'altro escluderebbe dalla partita leader di questi partiti cespugli
Parti dice spurio come Matteo Renzi che nel due mila quindici fu il King maker dell'elezione di Mattarella sono scenari complessi per il presidente nei quali va inserito l'appuntamento alle urne di settembre
Con l'incognita del referendum sul taglio dei parlamentari di una nuova legge elettorale tutto da costruire è qui insomma
Mi pare che ci si
Insomma si chiuda
In qualche modo
Non si concluda ma insomma si chiuda il discorso che in qualche modo si è delineato finora a partire da quell'articolo di Cacciari
Sulla stampa che vi abbiamo letto vanno per primo che poi con tutte le divisioni del caso e al centro nel sicuramente come ci diceva
Lo stesso professor Cacciari la figura di Giuseppe Conte che sembra centrale anche in questo ultimo in questo ultimo articolo di Marzio Breda dedicata alle
Posizioni
Olimpiche del Presidente della Repubblica ma forse insomma non non al suo interno insomma non
La calma olimpica quella del Presidente della Repubblica che però insomma viene manifestata
Come sempre nel rispetto della la carta costituzionale ma insomma che però
Permette alla quindi lei sta anche di capire
Alcuni insomma malumori
Andiamo avanti
Cerchiamo anche altre questioni che dobbiamo per forza affrontare sicuramente cito torneremo su tutti questi equilibri nei prossimi giorni e sicuramente i giornali ci torneranno intanto possiamo prendere il per chiudere proprio il capitolo sulla politica il messaggio
Che dicevamo
Un articolo di Marco Ponti sulle tentazione del premier e di iscriversi al Movimento cinque Stelle
L'offerta
Una al Pd abbassiamo la tensione seppure Trust difficoltà ritardi il decreto semplificazione approderà stasera in Consiglio dei ministri forse dopo l'ennesimo vertice dei capi delegazione riunione notturna come ormai accade quando cioè ormai sempre ci sono da affrontare argomenti molto divisivi
Sul testo non lavora con il Wigan negli uffici che gli uffici legislativi anche se su alcuni passaggi dalle deroghe per gli appalti all'abuso d'ufficio non ancora tutto chiarito
Insomma questo può anche la il punto di vista del Messaggero veniamo alla giustizia prendiamo il giornale che ci annuncia
Non lo scoop della trasmissione di Nicola Porro sulla repubblica invece alle vicende
Luca Palamara con un lido in Sardegna
E forse possiamo prendere da questo che ce l'abbiamo già qui leggiamo semplicemente il titolo e poi vi rimandiamo allora pagina dieci di Repubblica unna
Con l'articolo che ci spiega un po'tutto un lido in Sardegna per Palamara ma spunta l'amico prestanome il titolare della società è un commercialista romano che secondo i magistrati ottenuto incarichi nei tribunali e dalla procura di Roma
E l'ex leader dall'Anm si occupò di un procedimento penale riguardante la moglie
Di un altro socio un chiosco sulla spiaggia di fronte a Tavolara che si chiama candore stana Bice di cui Palamara secondo il pm di Perugia riso risulta socio occulto si trova sulla spiaggia di Istana non distante da Olbia proprio di fronte all'isola di Tavolara
La somma per l'acquisto della quota di Palamara fu anticipata da un prestanome
Poi c'è l'analisi di Carlo Bonini che dedicano all'operazione confusione le manovre dell'ex pm per sfuggire ai suoi giudici Shell interessa ritardare i procedimenti su di lui e condiviso con Cosimo Ferri deputato Italia viva gran regista del correntismo
Nella magistratura impresa balneare in quel porto distano a Di Luca Palamara aiuta a comprendere meglio e dintorni le ragioni e le sostanza dell'operazione confusione che da due mesi
Sostenuta da un ispirata e trasversale in campagna di stampa continua a intossicare manipolare il dibattito pubblico su una pure indifferente indifferibile riforma che metta in salvo se ancora si è in tempo il Consiglio superiore l'intera magistratura
Dalla catastrofica crisi di credibilità che li ha travolti
Annichilito da una vicenda insieme personale e professionale che documentalmente lo sorprende in preda
A un incontenibili dismisura nel disporre manovrare i giochi di corrente che governo nel risiko delle nomine così come un altrettanto incontenibili disinvoltura nel gestire i chioschi in Sardegna attraverso prestanome accumulandosi poco quando si contestualmente di aggiustare ciò che aveva aggiustato negli uffici giudiziari presso cui pendono cause in cui hanno interessi
I suoi soci nell'avventura in riva al mare Palamara infatti un unico obiettivo far dimenticare il più rapidamente possibile quali siano le proprie responsibility responsabilità posare a vittima sacrificale di un complotto sottrarsi come può
Ritardando nella celebrazione ai due procedimenti penali e disciplinari che pendono a Perugia
E a Roma un interesse che condivide con il suo Dante causa l'uomo in nome e per conto del quale si era messo a disposizione per ridisegnarla primavera nel due mila diciannove l'agiografia di quegli uffici giudiziari Bati battezzati per la loro rilevanza la tappa della giustizia italiana
Parliamo del Kaiser Sose il grande vecchio di tutta questa storia il magistrato in aspettativa e deputato Italia viva
Cosimo Ferri gran visir delle più deteriore correntismo collettori ispiratore da Sempre dal suo feudo toscano di Pontremoli delle spinte politiche
Più opachi in materia di giustizia suo interlocutore insieme a Luca Lotti nelle celebri riunioni Carbonare nell'Otello champagne enti firma
Insomma sopra tutte le grane del magistrato che tutto nasca da Campo Oncino di corda in fondo quali sono quali sono gli atti in in procede procedimenti che sono in corso
La procura di Perugia Senna Camusso Luca Palamara quindi parliamo di indagini il sedici l'udienza stralcio sull'utilizzo del troiana nelle intercettazioni Palamara dovrà rispondere anche al CSM per gli aspetti disciplinari quindi in questo caso parliamo di un'indagine indagine Palamara secondo la Finanza avrebbe favorito un suo socio per fargli ottenere una consulenza la Procura di Roma e di un commercialista romano che ha ammesso di essere un prestanome di Palamara
Nell'inchiesta della Procura di Perugia anche emerso che Palamas socio occulto di questa azienda che gestisce il chiosco
Palamara risulta essersi interessato anche di un processo penale in Sardegna a carico della moglie di un altro socio informandosi sulle di Enza inoltrando al decreto di
La citazione e da questo da quello che abbiamo appena letto insomma da ultimo le due pagine delicate
L'ex a all'ex reti intere segretario dell'Anm andiamo avanti prendiamo anche la questione sul restiamo sulla giustizia premiamo il giornale che
Un po'ha preso un un nuovo scopo di Quarta Repubblica con il termine allora giornalista che cura trasmissione televisiva
Ovvero Nicola Porro un altro scoop scrive stavano Zurlo questa volta le chimere azioni Quarta Repubblica in onda stasera su Retequattro riguardano direttamente Antonio Esposito
Il presidente del collegio di cassazione che nel due mila tredici condanno Berlusconi in via definitiva mostreremo spiega Nicola Porro tra i documenti inediti di che si tratta
Tre testimonianze raccolte dalla difesa di Berlusconi negli anni scorsi con regolari indagini difensive e consegnato a suo tempo alla Corte di Strasburgo la stessa a cui è affidato il famoso audio del giudice Amedeo Franco che abbiamo trasmesso la settimana scorsa
Va be insomma si ricorda che nell'audio Franco confidava Berlusconi che non avrebbe voluto fermare quella sentenza ecco questa volta ci sposiamo ci spostiamo sul plotone di esecuzione
Per usare sempre le parole di Franco e sul suo presidente Esposito i tre che c'entra con che c'entrano con il magistrato lavoravano con diverse mansioni in un hotel di Ischia dove Esposito hanno in vacanza
Più volte
Tra il due mila sette due mila dieci dunque in epoca non sospetta anni prima della Cassazione quando esposto non sapevo assolutamente che si sarebbe occupato un giorno il Cavaliere
Ma qual è la novità delle testimonianze tutti e tre lo share fiscalmente ieri l'addetto alla spiaggia spiegano che Esposito definiva Berlusconi una chiavica
è uno dei tre in particolare
Riporta una frase che dovrebbe essere almeno valutata se mi capita i devo fare un mazzo così a Berlusconi riaffiora il presunto pregiudizio contro il Cavaliere direi di sì siamo grosso modo il linea con quello fra che Franco dice all'interno della corte solo che siamo in un'altra epoca precedenti
E insomma questo fa il titolo del Giornale Nuovo audio sciocco il giudice di Berlusconi devo fare il marzo ma sono testimonianze conveniamo intriso
Per invece
Avere un'altra idea della giustizia prendiamo libero
Sì invece a
Oggi ci sono diverse interviste sulla verità che pure sono interessanti la prima però sul libero
Ed è
A pagina sette
Dell'intervista Gherardo Colombo vedo molta ipocrisia attenti ai moralisti sgarra hanno come matti l'ex membro del pool Mani pulite in Italia la cultura generale quella della convenienza di parte
Il carcere non serve
Intervista di Pietro Senaldi nessuna nostalgia nessun ripensamento è stata una decisione dolorosa ma sono contento di essermi dimesso dalla magistratura tredici anni fa
L'ho fatto perché era arrivato a pensare che le regole si rispettano per convinzione e non per paura
Che quindi era necessario concentrarsi soprattutto sull'educazione credo anche per quel che riguarda le istituzioni se perdono credibilità contribuiscono a indebolire il senso della collettività
Con grave danno per tutto il Paese
Grado colombe uno degli indimenticabili i pubblici ministeri di Tangentopoli partecipo all'inchiesta che ribaltò il Paese
Che non è più riuscito da allora farsi un nuovo ad assumono equilibrio ma il vero sconvolgimento fu la caduta del muro di Berlino la scomparsa dell'ideologia ci ha condotto verso un nichilismo diffuso al di là delle affermazioni di principio ferma categoriche
Ferme categoriche ma il più delle volte espressione di moralismi ipocriti
Il caos della giustizia nella delegittimazione di molti vertici della magistratura preferisce guardarli da lontano perché le cose camminano lenti e ho la sensazione che per poter vedere con chiarezza debba passare ancora tempo
E poi Colombo ormai ha fatto il salto dopo un lungo percorso interiore arrivato alla convinzione di essere più utile alla giustizia la società stando fuori dai tribunali perché serve a poco intervenire quando i fatti sono successi
Come si fa a far rispettare le regole in Italia regole sono strumenti che servono ottenere risultati per prima cosa occorre guardare allo scopo che secondo la Costituzione consiste nel permettere chiunque di realizzarsi quanto gli altri occorre che
Lo scopo sia perseguitato attraverso leggi il più possibile comprensibile chiare ma siccome le regole di una vera
Democrazia sono più complesse di quella sudditanza di quelle della sudditanza necessario che siano scritte nel modo più comprensibile è possibile che ci si è dovuti alla loro comprensione la loro condivisione come vede l'Italia di oggi è un periodo di grande cambiamento dei norme confusione tanti punti di riferimento contrastano tra loro ed è difficile orientarci orientarsi insomma domanda
C'è più corruzione oggi ai tempi di Tangentopoli allora la corruzione era collegata al finanziamento illecito ai partiti
Era un sistema con le sue regole che spesso prevalevano su quelle scritte nei codici oggi la corruzione altrettanto diffusa più o meno a qualsiasi livello ma mi pare che ai piani alti sia più anarchica in meno sistematica
E perché per quello che riesco a vedere solo raramente collegata ai partiti
Il insomma chiesto
Il DNA vengono chieste anche altre questioni
La legge può fare qualcosa contro la corruzione penso che la corruzione non si contenga moltiplicando i reati aumentando le pene ma facendo vedere che danneggia anche chi la pratica occorrono educazione formazione e prevenzione
Il suo ex collega Davigo non sarebbe d'accordo dice anche lui che nei paesi anglosassoni ragazzi non copiano a scuola perché sono convinti che fa scendono danneggiano solo se stessi se le regole si comprendono poi si applicano di conseguenza
I nostri ragazzi perché non hanno questa convinzione manca l'esempio degli adulti gli adulti insegnano quel che praticano seguono spesso le regole della convenienza dell'opportunismo piuttosto che quelle della Costituzione
Poi ancora il corrida dimostrato che l'italiano in gabbia sta bene gli italiani si sono chiusi in casa non per paura delle sanzioni peraltro temi ma perché pensavano che servisse a evitare il contatto ottimo esempio dall'importanza della comunicazione
Se la gente avesse percepito il divieto di uscire con un'imposizione l'avrebbe violato come accade oggi con le regole sul distanziamento
Torniamo a bomba se l'esempio non viene dall'alto e neppure da magistrati che sono i sacerdoti della giustizia in terra Pietro sarà di circa appunto di portarlo sull'argomento d'attualità se la cultura generale quella della convenienza di parte dell'opportunismo è ovvio che ne siamo contagiati anche mi siano contagiati anche dei magistrati anche per loro però come per qualsiasi altra
Categoria non farei di ogni erba un fascio prendiamo così Gherardo Colombo sul libero intervistato da Senaldi
Prendiamo la verità che a diverse interviste segnaliamo quella al viceministro della Salute per Paolo Sileri mo'al messa e al vaccino obbligatorio
Il fondo salva-Stati non è vantaggioso al Parma conti coprite ora non esiste comunque non lo in porremo
Non credo la seconda ondata il nostro errore ci siamo fidati dell'OMS
E invece a pagina quattro Luciano Violante i magistrati onesti si ribelli non lo saranno Trotsky trascinanti affondo
L'ex giudice già presidente della Camera il potere giudiziario ormai degenerato ed è diventato potere di governo le toghe dovrebbero essere le prime a dire basta non è una questione di ideologia ma di potere ci sono gruppi nella magistratura che vanno per conto proprio
In cerca di vantaggi personali e i magistrati che lavorano onestamente hanno il dovere di reagire altrimenti verranno trascinanti
Affondo questo dice sostanzialmente
Ineludibile prima nei primi passaggi dell'intervista Luciano da Violante siamo proprio in chiusura vogliamo chiudere con segnalandovi per gli esseri sicuramente e la stampa
L'articolo uno visitato
Alla questione
Epidemia che di là di quello che dice il sottosegretario sì viceministro USA Sideri
Devastandone
La seconda una datavano sempre territori perché se lo ricorda appunto
Un articolo sulla Stampa una settantina di casi accertati nel Mantovano ma si teme sia solo la punta dell'iceberg un po'come è successo in Germania e in Austria ancora Marcelli aziende che lavorano la carne
Sono al centro
Di di di veri e propri focolai di contagio più che la che i giovani e la movida adesso è Mantova il cuore del copy di pochi chilometri racchiusi in una piana che puzza di soldi di maiali
Con un macello dietro l'altro i campanili che spuntano all'orizzonte
Qui dove la vita affonda nel sole a sfide asfissiante della Padania e nella sua frenesia di ricchezza il virus ha rimesso implacabile alle proprie radici
In dieci giorni mille tamponi e sessantotto contagi tra i lavoratori di due salumi Fici e tre macelli dipendenti diretti o reclutati da cooperative molti dei quali extracomunitari riproducendo pari pari l'incubo che aveva spaventato la Germania appena finito lo da una quando oltre mille duecento infettati erano apparsi all'improvviso
Tra gli uomini che faticano con i maiali qualche volta torturando lì quasi tutti immigrati dell'Est europeo rientrati dopo la quarantena senza averne osservato le rigide imposizioni è ancora presto per affermare che sia di cui tutti si è ripetuto pure da noi lo stesso perverso meccanismo ma il sospetto cioè però adesso le autorità sanitarie si sono limitati a far sapere che in tutti i cinque luoghi colpiti dal covi di protocolli sarebbero stati regolarmente rispettati
Certo è che c'è qualcosa di spiegabile preoccupante in quell'esplosione cominciato tutto assume ufficio Gardani di viadana
Sulla riva sinistra del post solo afa pianura le gadget sugli orli del fiume undici contagiati subito dopo subito dopo secondo il focolaio
Secondo focolaio al macello Ghiselli ancora viadana
E poi Marcello dei fratelli Montanini anche qui ci sono cinque contagiati le prime quattro strutture continuano a funzionare regolarmente solo l'ultima ha interrotto le attività temporaneamente tre di questi posti sono la zona industriale di Gerbi o Lina cervo Lina quasi attaccati tra di loro uno dietro l'altro come capannoni dalla produzione intensiva raffigurare il mito di una società che non si ferma mai anche il coronavirus non si ferma mai e ora il timore che questa sia solo la punta dell'iceberg Pierangelo Sapegno da Mantova a pagina sette della stampanti chiudiamo qui alla nostra rassegna inauguriamo una buona giornata eccidi ci sentiamo domani
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