Tra gli argomenti discussi: Accordi Internazionali, Albania, Diritti Civili, Esteri, Italia, Lavoro, Pensioni, Politica, Previdenza, Riforme, Welfare.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 10 minuti.
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15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
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giornalista, corrispondente di Radio Radicale
Un caro saluto agli ascoltatori di radio radicale cui per la rubrica Albania italiano fu dobbiamo parlare di una alta
Giustamente italo albanese ma anche a a che fare principalmente con gli albanesi che la Bonino Epifano in Italia e per fare un fotografia radiofonica di quello che dobbiamo far sentire la nostra ascoltatori sicuramente anche loro calando da competenze di cambiare e leggi al modo giusto
Dobbiamo portare all'attenzione un articolo scritto da Rando devo per i confronti a titolo nel limbo previdenziale gli albanesi in Italia
Il telefonino dice il caso degli albanesi in Italia un delle collettività più numerose e più integrate emblematico anche per la loro condizione previdenziale
Alcuni dice l'autore non potranno avere nessuna pensione
Né in Albania e in Italia altri avevano due pensioni netto del Paese ma non potranno totalizzare i due periodi contributivi per godersi prima il meritato riposo
Assieme ha cominciato Anna e morale in Italia all'inizio degli anni mille novecentonovantanove
Tra mille problemi che è riuscito a raggiungere circa ASS diciassette anni di contributi versati in Albania ha lavorato poco più di dodici anni atteso per i problemi personali non può più lavorare ritrovandosi in una specie di incertezza previdenziale
Ne mancano tre anni per ciascuna sponda dell'Adriatico per maturare il minimo dei contributi versati ma non può andare in tensione dunque porta un caso emblematico
Di un cittadino albanese che ha vissuto e lavorato sia in Italia che in Albania e di questi non sono pochi sia da queste parti che in Italia
Edouard tocca un altro caso che significativo a sessantun anni che lavora regolarmente in Italia tra ventotto anni quando è partito da Durazzo aveva già maturato in Albania diciotto anni di contributi previdenziali
Adesso ha compiuto sessantuno anni ma non può ritirarsi ritirarsi sebbene abbia lavorato quarantasei anni di seguito
Sto peggio sta peggio dice l'autore Rando del volle
Di sessantadue anni che ha perso il lavoro perché sua agenda è fallita dopo ventidue anni di lavoro in Albania il ventuno in Italia adesso di disoccupato e tiro Bondi con pochi risparmi di una vita
Per il sistema previdenziale italiano deve aspettare il sessantasette anni diretta mentre
Per quello albanese deve aver raggiunto il sessantacinque anni
Fa quindi un altro caso che è venuto con me immigrato in Italia dopo ventuno anni di lavoro in Albania per diversi anni che è stato costretto di lavorare nero perché era irregolare senza il permesso di soggiorno
Una volta regolarizzato ha versato i contributi per quasi diciassette anni poi ha dovuto lasciare l'Italia e andare la Svizzera Tomé avuto problemi di salute
Mani pulite un altro caso un'altra lavoratrici albanese ha già maturato vent'anni di contributi in Italia dove è arrivata dopo aver regolarmente lavorato per otto anni in Albania
A Gianni
Lavoratore di lunga data risultano quasi quarantotto anni di contributi tentiamo in Albania e ventotto in Italia eppure all'Istituto previdenziale gli hanno confermato che deve ancora lavorare fino a quando non raggiunga l'età stabilita
In renna a sessantaquattro anni e continua a pulire le stanze di un albergo anche se era
Diciannove anni di contributi in Italia e ventidue in Albania
Ha portato Rando devo vuole uno studioso e un giornalista bravo per i confronti questi casi significative che sicuramente rappresentano maggior parte degli albanesi che lavorino
E tifano iniettati
Un accordo bilaterale per le tensioni suggerisce l'altra parte dell'articolo per chi fa le politiche dovute sia in Italia che in Albania perché debbo deve essere un accordo bilaterale
Casi del genere si possono conoscere a centinaia di cedevole anche su internet sono molti presente nella nuova situazione nel cercano informazione per trovare una via di uscita
Alcuni non potranno avere nessuna pensione nell'Albania né in Italia altri avranno due pensioni nei due Paesi ma non potranno totalizzare i due periodi contributivi per godersi prima il meritato riposo
Il sistema italiano prevede un requisito contributivo non inferiore a venti anni mentre quello albanese non inferiore a quindici anni
Conosco tanti casi simili cerchiamo di affrontare le varie situazione uno purtroppo manca una soluzione e qua e definitiva dice vestita agli enti responsabile del partner un atto in sta CISL UIL compendia che opera in Albania da quasi dieci anni e che ha sollevato da tempo questa problematica la soggezione definita va definiti va definitiva chiedo scusa per la sous
Dovrebbe essere la firma di un accordo bilaterale Italia Albania che riconosca i lavoratori i periodi contributivi maturati nei due Paesi convenzioni simili sono state firmate dall'Italia dall'Albania con diversi altri Paesi ma non tra loro
Per i cittadini albanesi che decidono di rimanere in Italia il volto valgono le regole del sistema previdenziale italiana
Che a seconda degli anni compiuti che di altri requisiti tuttavia c'è una fascia di cittadini albanesi che ritorna definitivamente nel Paese di origine dopo aver lavorato per diversi anni in Italia
Allora in quanto rimpatriati spetta una pensione che dipende dai contributi versati almeno cinque anni dopo l'avvio del sistema contributivo ed alcune condizioni di togliere la residenza in Italia infatti secondo la risentono italiana in caso di rimpatrio definitivo il lavoratore straniero che non abbia lavorato con contratto di lavoro stagionale pro usufruire dei diritti previdenziali anche se non su scrisse
Sossi storno accordi di reciprocità con il paese di origine
Si tratta di una piccola finestra che rischia di non essere sfruttata perché molti albanesi non la conosco tuttavia la soluzione definitiva tanti altri sarebbe il proprio
La stipula di una convenzione tra i due Paesi in materia previdenziale e di sicurezza
Afferma Trischitta al via il per Rando devolve e in questo caso a confronti
Battista terza parte dell'articolo e le titolato ingiustizia sociale da Rando De Rose
Si tratta di uno scrittore o purtroppo temo per molti migranti principalmente per la fascia di età che si avvicina alla pensione che ha lavorato Lilian dei due Paesi
Basti pensare al fatto che nessun albanese può usufruire della quota cento una condizione di ingiustizia sociale
Il problema diventa preoccupato se si pensa alla mobilità un'entrata degli ultimi decenni
Molti migranti albanesi dopo anni di residenza italiana sono partiti per altri Paesi dell'Unione europea no apprendo prive di conseguenze diverse posizioni contributive
Inoltre indicazione dell'Albania non si affama il fermata c'è chi vede la soluzione dell'ingresso della Polonia nell'Unione europea il che risolverete automaticamente il problema con riconoscimento dei trionfi contribuiti
L'Unione Europea appena approvato l'avvio dei negoziati di adesione per l'Albania ma il processo richiede il suo tempo mentre gli anni passano per tutti dice due volte
Intanto una minoranza significativa stavo massima parte di questo articolo
Tutta l'articolo è molto significativo del rappresentante per maggior parte degli albanesi dobbiamo confermare a titolo personale comunque forse è necessario ricordare che gli albanesi costui
Costruiscono una delle collettività più numerose e più integrati in Italia con una lunga storia con un evidente contributo multidimensionale
Negli ultimi anni si sono sono seguiti dichiarazione favorevole dei giovani italiani albanesi promesse di affrontare il problema impegni di personalità politiche
Incontri governativi gruppi di lavoro petizioni a sostegno di una convenzione bilaterale articoli i giornali gruppi sui sociali iniziative promosse dalla società civile
Purtroppo bisogna riconoscere che a parte la solita retorica declamatoria fondamentalmente siamo rimasti allo status quo e non si intravede ancora una soluzione
A prescindere
Dal numero degli interessati dell'eventuale costo economico ingiusto delle che donne e uomini che lavorano da una vita non possono andare in pensione ovviamente in base ai contributi versati nei due Paesi
Sono tutte persone accomunate al sacrificio da una vita di lavoro ma anche da un destino beffardo e da una situazione frustrante perché pur avendo guadagnare il tale onestamente per decenni non riescono a maturare i requisiti per beneficiare di un diritto
Sacrosanto insomma questione prima di essere esaminate dal punto di vista economico e sociale va valutata dal punto di vista etico
Dice Rando debole per i confronti pubblicato ad aprile due mila venti è sicuramente molto attuale anche con oggi che stiamo in onda per radio radicale da Tirana Arthur Nurra
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