Francesco Accardo racconta "Tramonti" la sua traversata dell'Italia in bicicletta dopo il lockdown

Radio radicale vogliamo continuare a dare uno sguardo alle attività che riprendono dopo il Locchi da on dotta un'imposta dall'emergenza pandemica per come le diciannove fra i tanti temi che stiamo cercando di approfondire c'era uno che riguarda se vogliamo anche lo sport ma realtà non è solo lo sport uno di cui parliamo oggi ma anche quasi un tentativo di analisi sociologica di quello che sta succedendo nella fase di ripartenza come si dice e si scrive del paese allora per farlo Noemi siamo n collegamento con
Francesco Accardo che intanto ringrazio ancora do il benvenuto a radio radicale buona sera Accardo una spera grazie allora Francesco Accardo è un ingegnere trasportistico fondatore culturale
E dirige la Fondazione si otto di Cagliari ha deciso lì mettere in piedi un'iniziativa che si chiama tramonti si chiamava perché diciamo giunta a metà percorso e da venerdì cinque Giulia praticamente Accardo aggirato l'Italia in bicicletta per documentare una specie di possiamo dire di di di di reporter
In bicicletta porterà multimediale perché Adelio documentare con video con foto con racconti con parole con i social la con un reportage eccetera il nostro Paese dopo la la quarantena dopo il l'occhio da Honda allora
Accardo raccontaci perché di questa iniziativa ovviamente perché sono le finalità e come è andata questa prima parte perché se non sbaglio sei un po'a metà del percorso allora voglio ho sempre avuto questa idea fare
Un viaggio in bicicletta in Italia ce l'avevo già per i centocinquanta anni dell'Unità d'Italia per cui nell'undici ma anche diciamo per il Centallo della Grande Guerra che qui non certo senso è non ultimo ed entrambi i coniugi totale fra le Regioni poi diciamo per un motivo o per l'altro motivi di studio
Ho o di lavoro o comunque escludere vere e proprie scuderie non l'ho mai fatto Chalon quest'anno siamo con con il fatto che e il lavoro si è praticamente ridotto e gli impegni e quindi sono anche molto inferiori mi son detto diciamo di poter fare perfetta con l'arco da cui subito dopo la possibilità di girare tra le regioni che fa da tra dal tre giugno per cui il cinque giugno prendo la nave da agli a Palermo da Palermo diciamo ho cominciato a risalire tutto lo Stivale
Con diciamo un indiretto che era quello di raccontare il in dopo i lacuna ora per raccontare la possibilità di una per entrambi cicloturismo per cui non qualcosa di estremamente seppur privo di Iron man o o cose simili ma una esperienza lenta tranquilla vi racconto del paese della conto delle delle sue peculiarità di carattere turistico innanzitutto ma anche in luoghi che magari non sono particolarmente conosciuti
E il tutto è nato da quell'asta che crea aggirato molto che fa incontrando a girare io resto in Italia no per cui c'è questo questo carattere che da da una parte e di nazionalismo molto spesso anche spicciolo ma dall'altra anche del fatto che necessariamente volendo o non volendo le vacanze diciamo gli italiani quest'anno alle faranno davvero in Italia per cui volevo raccontare il Paese raccontare l'arte e la cultura agli incontri che io faccio tutto questo qui avviene quotidianamente nemici storici al su Instagram che sostengo che nel social collegati che sono quelli proprio come lei ha detto della Fondazione Kyoto che tocco pensiamo di tutta o a quadretti approfondimenti culturali dei luoghi che io vi invito perché vedo che di volta in volta di persone che incontro di volta in volta e diciamo il il tutto anche con non solamente con banale banani posto sottospecie foto e video ma anche video con il drone e soprattutto una narrazione continua
Per come icone tante esperienze che cerco sempre di raccontare in una chiave ironica con una scrittura che può essere abbastanza veloce abbastanza schietta abbastanza autoironica e adesso e e il tutto insomma diciamo vorrei che poi
Diventasse un piccolo documentario su cui lavorerò però questa estate c'era stato allora l'esodo vogliamo ricordare che questa iniziativa
è stata organizzata coadiuvato supportata insomma no sceglie ricerche Giuseppe sì otto ma c'è il padre Signorini Baxter regionale primo della Sardegna del Comune di Cagliari e dell'associazione dell'esibizione di culture di cultura italiana
Il tuo è un viaggio un percorso un
Un reportage in bicicletta specie oggi l'Italia con Taccuino e e videocamera multimediale abbiamo detto che unisce la lentezza della bicicletta quindi consente un approccio sullo un approccio quasi no antico alterità italiano e consente però poi di divulgare quella immagine quel è quella ponte quello scritto e
Quegli sguardi ma che tu l'ANCI attraverso la bicicletta nei secoli invece in maniera molto veloce con i soci travolge lavorava durata a doppia velocità
Quali sono gli incontri che che che hai fatto fino adesso qual è la tua meta finale così scambiamo anche un po'le tappe del tuo percorso multimediale
Certa dalla gavetta finale la Valle Aurina in Alto Adige che il punto più a nord dell'Italia con la Vetta d'Italia dove arriverò naturalmente a piedi perché al massimo si può arrivare in bici che è un po'Coppa ecco conobbe luoghi veramente incredibili è per me luoghi del cuore è divenire per quello che riguarda gli incontri devo dire cioè dotati incontri di qualsiasi tipo il punto è che io giro con una bici in cui o due sacche con scritto a Cagliari
è quindi inevitabilmente tante persone che avvicinano a me verbalmente per e conoscere la mia storia sapere esistono operette mi fa un terzo anche perché in realtà l'esperienza del cicloturismo e e anche dei d'Italia come acque viene fatta
E ogni anno da tanti sia persone che poi rimane per loro modo testo non la raccontano e devo dire che io ho incontrato al al sud e mi hanno impressionato tantissimi ragazzi anche super formati persone che hanno anche dall'avvocato all'estero che hanno voluto ritornare appelli della propria azienda la la propria attività questo Milan va però con morto sia implicita che uniche in Calabria a questo giovani eh
Del giovanissimi è invece un po'per il camion nel centro Italia incrociato solo una terribile finiva lì che mi hanno accompagnato tre delle tappe alle etiopico e di ottantun anni che mi ha accompagnato
Per la tappa che io ho fatto da Spoleto ad Assisi ed era una scheggia in bicicletta lui era incrociato per caso oppure ancora un collettore di catene
Significa che ho ingrossato arrivando a Gubbio ore con cui poi sono rimasto qui raccolte indifferibili costretto l'open come scrive per questo ma una cosa anche molto dei divertente che mi ha permesso anche di andare a reincontrare tutta una serie di amici che avevo sparsi per l'Italia quindi devo dire per dal punto di vista della mia ottica d'del mio punto di vista con tutto un'esperienza di amore incredibile
La vogliamo chiudere ricordando i due riferimenti e dove possibile quindi qualche volo seguirti sia pure in via in via web e interazione Ciad eccetera in questo tuo viaggio in bicicletta meritarmi Italia post knock down
Incerto all'orario Conor Francesco Accardo per cui banalmente su Facebook Francesco Accardo non si trova anche punta gran corri oppure con il nome utente che è un po'complicato che fra cui tutto verbo Balilla
Partito da Cova di via
Allora voi ringraziamo Francesco Accardo per eseguirlo e via web attraverso i social a meno che qualcuno di voi non lo incontri fisicamente con la sua analisi mai attraverso telefonino la sua videocamera nel tentativo di racconto da multimediale dell'Italia posto Lockdown iniziativa che si chiama tramonti eccoti era nei prossimi giorni come ci ha ricordato Francesco Accardo che intanto ringraziamo
Grazie Garcia