Il caso drammatico di una tossicodipendente malata di AIDS di Milano a cui è stata tolta la bambina di pochi mesi

è un titolo poco Bongiorno si allora portatore abbiamo ripercorso molto brevemente in tutta la la vicenda nel difficile anche tragica di Raffaele di Roberto tu questa mattina in quotato il magistrato allora che aggiornamenti ci sono sulla vicenda di consumi di Raffaella europeo
Reato Raffaella questa mattina dal magistrato perché ci tenevo tradire personalmente al giudice Rae qual è erano le motivazioni della mia azione non violenta dunque io da sette giorni porto legato al polso sinistro una catena lunga cinque metri
E il patto è che non mi toglierò questa catena tomi sarà tolta questa catena fino a che la bambina non arriverà a casa sua la chiave è stata consegnata Raffaella e il patto è questo
Io ho voluto spiegare al giudice vecchi si tratta di un gesto di dialogo che si tratta di non una pressione sul sua sul diritto al libero convincimento ma un ma è un modo per scandire un tempo che non deve scorre con troppa lentezza e come accade sempre quando si tratta di giustizia quando il tempo diventa di per sé unici iscrizione consumata nel nostro caso oltretutto l'ingiustizia e palese per quello che tu hai raccontato della della vicenda
Ecco quindi il
Il al giudice re io ha spiegato questi motivi perché non mi fido di quello che dirà la stampa che racconterà questa come una tentativo di premere sulla volontà sul libero convincimento del giudice io trovato accompagnato Raffaella perché lei oltretutto ha il problema del riconoscimento di questa bambina perché
Dunque lei aveva un matrimonio precedente non aveva recitato il divorzio che è avvenuto quattro cinque anni fa
Quando è data per il riconoscimento avrebbe dovuto riconosceva con il nome del primo marito allora ha preferito fare il riconoscimento il padre col suo vero cognome allora lei ha veduto fare poi un riconoscimento tardivo ma nel frattempo Roberto è morto allora ce lo spiega
All'ufficio nascite del Comune di Milano che questo è uno dei rarissimi casi in cui a quel punto senza
La l'autorizzazione del padre e la madre non può riconoscere il figlio e hanno detto quelli della se l'Ufficio nascite l'Italia pare che sia l'unico Paese in cui il padre e certo ma la madre e incerta
Il perché perché occorre adesso l'autorizzazione che il del tribunale dei minori credevamo noi ma in effetti della dell'ufficio tutela minori e Tribunale di Milano l'autorizzazione a
Qua e là per poter riconoscere sua figlia questo diciamo che
Caso
Dottoressa re a
Citato Raffaello
Vere pazienza ha detto la vita è fatta di attese ha detto che per risolvere il suo caso correranno mesi forse anni e ed è la stessa cosa che è la toh un mese prima che Roberto morisse allora
Noi abbiamo fatto presente che tante le situazioni la situazione di salute di diritti Raffaella non l'abbiamo nessun problema a parlare di vita e di morte Raffaella è malata di ai questo lo sappiamo ma se questo deve essere un motivo
La figlia per non far soffrire la figlia al momento in cui Raffaella dovesse scomparire bene che abbiano il coraggio di dirlo ho apertamente perché queste una crisi che serpeggia nei corridoi del degli uffici assistente gli assistenti sociali serpeggia dietro i discorsi che fa il giudice re lo sentiamo sottostare ovunque nei discorsi dei re che abbiano il coraggio di dire e che lo scrivano anche in una norma chiara che quando uno è malato di AIDS
Figlio gli deve essere tolto per non far soffrire figlio naturalmente queste da loro stessi dove se teniamo invece che come dice la legge centottantaquattro perché questo è il vero problema il vero problema è la legge sull'affidamento
L'articolo uno dice il minore ha diritto di essere educato nell'ambito della propria famiglia ecco quindi noi a tutela e per il rispetto di questo primo articolo della legge noi vogliamo che il il diritto di consumi a godere del della vicinanza di sua madre per il tempo che avrà perché questo non lo può sapere nessuno noi speriamo che sia lungo questo tempo
Non posso essere messo in discussione e noi riteniamo che consumi abbia diritto di stare con sua madre e che Raffaella abbia un diritto costituzionale a educare crescere sua figlia queste la questione la legge centottantaquattro purtroppo esordisce con questo bel principio ma tutte le norme da seguire
Disciplina no come si toglie un figlio a al ai genitori ed è un problema a questo punto che investe tutti gli italiani tutti genitori e a Parker a questa mia catena esibita in giro vengo a sapere un numero incredibile di di scende di questo tipo di cui nessuno parla perché c'è un terrore è diffuso a parlare di queste cose e quali un argomento tabù è ora che se ne parli che se ne parli apertamente e senza pregiudizi e senza infingimenti è un problema davvero enorme
Ecco quindi noi vogliamo che investiremo di questo naturalmente il il prossimo Parlamento perché la legge ha delle delle smagliature evidenti per esempio nell'affare e preliminare in cui partono queste relazioni come ricordavi tu segrete e non c'è nessuna tutela per i genitori che invece se ci fosse un avvocato che già immediatamente potesse scioglie le Dale delle delle false informazioni le tante tante sofferenze non non non ci sarebbero l'abbiamo detto al giudice siamo sicuri che alla fine Raffaelle aveva sua figlia ma il problema è che non possiamo far a soffrire per mesi e danni delle persone soltanto perché
Un relazione fatta con troppa leggerezza ha fatto scattare degli automatismi di questo tipo Kearney vogliamo che siano definiti i tempi del delle dei procedimenti vogliamo che sia definito lo stato di abbandono perché la legge dice
Anche questo provvedimento sono da quando c'è uno stato di a abbandono ma allora dicano chiaro che eventualmente essere tossicodipendenti a in cura o non in cura e equivale a uno stato di abbandono eccetto un tossico vedete che non si cura eh
Capisco che possedesse un elemento di pericolo per il minore ma si può invece curare la tossicodipendente è una malattia come un'altra a quel punto non può una malattia essere motivo di allontanamento
Più di un bambino quindi chiediamo che sia definito questo stato di abbandono chiediamo che siano esclusi dalle situazioni a rischio che bisogna segnalare quella dei genitori Tosi dipendete che si stanno curando e in particolare quelli che sono in terapia metadonica bloccata che hanno dimostrato ampiamente di poter assolvere qualsiasi tipo di responsabilità quindi anche qui le di genitori e poi chiediamo anche che ci sia un tale revisione di tutti i casi che si su che sono accaduti per vedere se davvero come si segnala il documento del Cora ci sono state delle pressioni per fare accettare delle terapie non non volute e che questo poi abbia determinato pertanto il fallimento magari di quella terapia non voluta l'allontanamento dei
Figli che li problema è il più grosso di quello di Raffaello al solito abbiamo trovato un caso emblematico che forse ci consente di affrontare né sui temi più generali un problema che va e che tutti i cittadini risse consiglio ti ringrazio
Natura torneremo a risentirci nei prossimi giorni
Sapere come procedere Antonio mi attrezzo vivere qualche mese con una catena lunga cinque metri attaccata al braccio steso qualche mese magari anche qualche anno stando alle parole del giudice lieto ma non non ci sono problemi ma questa dire che il problema mi
Va bene Lucio grazie grazie di nuovo al Lucio Bertè consigliere generale della kora come dicevamo torneremo nei prossimi giorni nelle prossimi notiziari pare terremo vi terremo aggiornati su come procedere a questo caso emblematico di questa situazione su quanto riguarda
Dei figli dei i tossicodipendenti persone tossicodipendenti e sieropositive questo caso emblematico di questa bambina di
Ila no Kuso Houllier il tolta alla madre bambina di tre mesi tolta la madre sulla base di una relazione appunto non non veritiera e il cui padre è morto meno di un mese fa in attesa di poter avere notizie da parte dalla dall'assistente sociale