Notiziario del mattino

Nove e due minuti grazie dunque andare i Carretta che ritroveremo domani con la stampa e regime adesso un breve notiziario ricordandovi che a partire dalle nove e trenta ci collegheremo indiretta con il Senato per seguire il voto di fiducia sulla decreto legge rilancio già licenziato
Dalla Camera in via di conversione a Palazzo Madama
Piero Scaldaferri dunque in regia per questo notiziario di giovedì sedici luglio due mila venti che ha un'edizione che apriremo leggendo vi un comunicato del partito radicale sulla decisione di accorpare
Il venti e ventuno settembre il voto sul referendum costituzionale al voto per le elezioni regionali amministrative due voti diversi perché uno è un voto senza quorum Volturo su referendum
Costituzionale l'altro invece è un voto
Regionale amministrativo e insomma sentiremo con e mi leggeremo
Il la dichiarazione di Maurizio Turco e rimette essa segretario e tesoriere del partito radicale
Sullo stesso tema sentiremo le considerazioni del deputato di Forza Italia Simone balzelli poi parleremo delle decisioni che sono state assunte dal governo
Solo la vicenda Autostrade Atlantia a Benetton ascolteremo le dichiarazioni del ministro dello Sviluppo economico Stefano Patronelli del Movimento cinque Stelle del presidente la Commissione bilancio del Senato Daniele Pesco anche io un esponente del Movimento cinque Stelle di Daniele Manca capogruppo del Partito democratico in Commissione bilancio a Palazzo Madama del capogruppo della lega alla Camera Riccardo Molinari
Dell'ex viceministro dell'Economia Enrico Morando del deputato di libere uguali Stefano Fassina
E poi ascolteremo ancora sulla vicenda Autostrade le considerazioni di Fabio Pammolli che professore di economia al Politecnico di Milano e presidente della Fondazione Fondazione chairman
Parleremo ancora di Messer ricoveri Fund ascolteremo le considerazioni di Gennarino del deputato Gennaro Migliore sul rinvio dell'accordo per il rinnovo delle Commissioni sentiremo Recco commissioni che appunto devono essere rinnovate nenie vertici che dopo due anni dall'inizio della legislatura ma si cerca un accordo nella maggioranza c'è stato
L'ennesimo rinvio perché appunto questa cordone pare non ci sia ancora sentiremo per la lega Alessandro Morelli presidente la commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni della Camera deputati
Ascolteremo infine il bollettino del Garante della privacy a cura di Baldo Meo che responsabile stampa e comunicazione del Garante per la protezione dei dati personali quindi andiamo
Non molto velocemente in modo da poterci collegare alle nove e trenta con il Senato sono le nove e cinque minuti come diritto vi leggiamo questa dichiarazione del segretario e i tempi tesoriere del partito radicale Maurizio Turco era in in testa elezioni più referendum al partito radicale il voto referendario sarà una farsa in maschera
La mascherina antivirus come metafora di un bavaglio antidemocratico
Il regime italiano mostra il volto più violento quello di inibire ai cittadini e la conoscenza attraverso la negazione del confronto su tutti i problemi e sulle diverse soluzioni possibili
Nonché sui comportamenti e le scelte di chi governa e non solo di chi è al governo Oggiano paura che i cittadini possano capire cosa c'è dietro la truffa del taglio dei parlamentari così come è stato proposta e quindi votare no al referendum
Per scongiurare questa eventualità abbinano al voto referendario senza quorum
Le le le elezioni regionali che inevitabilmente monopolizzano il dibattito pubblico con la forza di volenterosi carnefici del servizio pubblico e il voto referendario
Sarà
Una farsa in maschera la mascherina antivirus come metafora di un bavaglio anti democratico su questo stesso tema sentiamo o alle considerazioni del deputato di Forza Italia Simone Baldelli con Lanfranco Palazzolo
Sono preoccupato che sono arrabbiato preoccupato perché i cittadini non avranno modo di vedere una campagna referendaria degna di questo nome libera schiacciate insieme alle amministrative alle regionali
Per cui il principio di conoscere per deliberare sarà un principio del quale il governo farà carta straccia e per quale ragione
Perché di questa campagna referendaria ebbene che non si parli fa comodo a qualcuno
Fa comodo al partito democratico tanto per dirne una che ha cambiato idea e per tre volte ha votato no
In questa Camera e al Senato e nell'ultima lettura ha votato sì semplicemente perché ha fatto il governo col Movimento cinque Stelle allora ricordare questo magari è scomodo mette in imbarazzo o forse serve a fare pressione per cercare di fare la grande ammucchiata del centrosinistra alle regionali non lo so
Dico ciò che so è che c'era un ordine del giorno a mia prima firma che chiedeva che impegnava il governo a valutare la posizione del comitato promotore del referendum che era quella di dire non mettiamo insieme elezioni amministrative regionali con il referendum costituzionale che è tutta un'altra cosa che non serve a eleggere nessuno e che serve grazie ai senatori che hanno firmato
Molti di Forza Italia alcuni della lega altri di tutte le forze politiche e che sono stati presi a male parole dei Cinquestelle i famosi fautori della democrazia diretta Grazia questi senatori si dà la possibilità agli italiani di scegliere
Su un tema così delicato come quello della rappresentanza politica del taglio di un terzo della nostra democrazia
Su questo non si farà la campagna referendaria su questo i cittadini non avranno la possibilità di essere informati
Degnamente perché ad agosto senza le trasmissioni di approfondimento politico senza niente
Questa campagna sarà sotterrata perché scomoda per qualcuno io ho fatto un ordine del giorno che impegnava il governo a valutare la posizione del Comitato pomo promotore che voleva che questa campagna fosse fatta veramente che il referendum si celebrasse a novembre alla fine di ottobre il governo ha deciso di sbattere in faccia con arroganza
Una scelta frutto di un emendamento voluto dal Movimento cinque Stelle che per risparmiare ma in realtà è un'operazione politica
Impone l'abbinamento tra elezioni amministrative regionali
E referente allora a tutto questo non possiamo che replicare che questa cosa come direbbe qualcuno in altri tempi è una vera e propria porcata
Così Simone Baldelli deputato di Forza Italia al microfono di Lanfranco Palazzolo nove e nove minuti noi ci occupiamo adesso della vicenda
Autostrade con una serie di interviste che sono state realizzate ieri sia da Lanfranco Palazzolo sia da Claudio Landi andiamo ad ascoltare tra un istante intanto vediamo notizia
Della lettera che hanno scritto ai dipendenti il presidente del gruppo
FIAT Chrysler John Elkann e l'amministratore delegato mai Malley una lettera in cui si spiega il progetto di fusione tra feci a pensa
E da questo Progetto diffusione che dovrebbe insomma andare in porto nelle nei primi mesi del due mila ventuno
Nascerà un nuovo gruppo che si chiamerà appunto Stella antis con un nuovo Longo nato appunto da questa confusione nella lettera appunto si inviata ai dipendenti si spiega che avrà un ruolo decisivo
E si spiega anche perché è stato scelto questo questo questo nome
Spiegano appunto il perché della scelta del nuovo novelle origini latine rendono omaggio alla lunga e importante storia delle due società riferimento all'astronomia richiama invece lo spirito di ottimismo nel GR rinnovamento alla base della fusione
E anche la loro visione della Società di Automotive
Nella lettera il signor maneggi mentre di entrambe le aziende è stato attivamente coinvolto mi si spiega al punto che il signor Maneggio mente dell'infame l'agente è stato attivamente coinvolto nel processo di identificazione del nuovo nome che iniziato subito dopo l'annuncio del Combination agreement
Lo scorso anno dunque l'annuncio del nuovo nome se l'anti sarà presente a un ulteriore importante passo verso il momento in cui i nostri due gruppi si uniranno per formare un'azienda unica in tutti i sensi con le risorse le caratteristiche necessarie per giocare un ruolo di primo piano in un nuovo stimolante futuro per il nostro settore ancora qualche passaggio Mandanda mi pare che appunto non ci sia altro a parte la questione appunto della del nome del del non posso sarà un gruppo globale e unico le origini latine del nome rendono omaggio alla lunga e importante storia delle due società fondatrici mentre riferimento all'astronomia come dito richiamo allo spirito di ottimismo energia e rinnovamento alla base di questo di questa unione
Questo tra l'altro scrivono in questa lettera che viene appunto invita inviata indipendenti forse c'era anche qualcos'altro
Compiuto di più specifico mi il nome dicono deriva dal verbo latino ostello che significa essere illuminato di stelle tra ispirazione da questo nuovo ambizioso allineamento di marchiatura velisti ci leggendari
E di forti culture aziendali che unendosi daranno vita a uno dei nuovi leader della prossima era della mobilità
Tutto questo avverrà nel primo trimestre del due mila ventuno
Adesso veniamo alla quello invece che succede oggi e che riguarda l'intesa raggiunta l'altra noto un'altra notte dopo sei ore di Consiglio dei ministri sulla questione autostrade l'intesa sembra ricompattare la maggioranza Atlantia pronta a cedere l'ottantotto per cento delle azioni per il ministro Gualtieri
Ha fermato il primato dell'interesse pubblico governo compatto ora bisogna mettersi al lavoro perché la revoca alla gestione dell'autostrada e Benetton o non esclusa ha dichiarato il ministro degli Esteri
Luigi Di Maio una diretta su Facebook e oggi anche in un'intervista che abbiamo sentito una rassegna stampa la revoca non avviene se si abbassano le tariffe autostradali si fanno investimenti e si guarda la mobilità del futuro ha aggiunto l'esponente del Movimento cinque Stelle
Per Michelle esponente dell'opposizione principale
Esponente dell'opposizione Matteo Salvini Movimento cinque Stelle PD sono o incapaci o complice ascoltiamo alcune interviste cominciando dalle dichiarazioni del ministro per lo sviluppo economico Stefano fattuale
I giornali italiani ciò che era sempre stato loro c'è un'infrastruttura importante come quella insomma uno quella autostradale
è una risultato che solo questo governo poteva
Poteva portare a casa e soprattutto solo questo Presidente del Consiglio credo che questa notte è stata una nota importante non non solo per il Governo per superare per il Paese e per per le vittime del ponte Morandi
La giustizia farà la magistratura ma dal punto di vista etico e politico non potevamo lasciare la gestione autostrade a chi gli accusatori crollo di una parte importante che ha portato poi alla a morti feriti a vite distrutte credo che sia una un risultato che va affinato nelle prossime ore
Ma
Ritengo che sia giusta la presenza dello Stato soprattutto in lo in movimento lo lo diceva sempre a privatizzazione Autostrade è stata una
Un suicidio economico oltre che gestionale
Riportare allo stato alle infrastrutture stradali penso autostradali penso che sia uno un obiettivo importante questo governo sta raggiungendo quindi siete soddisfatti nonostante non ci sia stata un'area siamo stati non siamo soddisfatti perché abbiamo sempre detto che dovevamo
Togliere magistrato stradale da Benetton e questo è un passaggio importante libro successo stanotte
Lo Stato entra attraverso un'operazione di mercato con una una serie di passaggi che porteranno atlanti a perdere l'ottantotto per cento tutto l'ottantotto per cento inasprì
E questo è un è un risultato che non era per niente facili da raggiungere ciò teniamo lo stesso risultato avremmo tenuto con la revoca
Senza passare per per i rischi intrinseche in avanti che all'interno del processo breve
Si misura nell'ordine dell'anno già entrò settembre ci sarà il primo passaggio perdita del controllo il primo passaggio molto rapido
Era il ministro allo Sviluppo economico Stefano Patronelli intanto dal commissioni parlamentari sulle concessioni autostradali è necessario vederci chiaro dicono i componenti leghisti della Commissione di vigilanza
Cassa depositi e prestiti Alberto bagna i Roberta Ferrero e Cristiano Zuliani che spiegano di confidare nel serio lavoro dei vertici di Cassa depositi e prestiti per un'attenta valutazione della sostenibilità economico-finanziaria dell'operazione
In particolare prosegue una nota l'attenzione deve essere rivolta alla tutela del risparmio postale per questo motivo abbiamo richiesto con urgenza al presidente Giacomoni l'audizione dei vertici di Cassa depositi e prestiti sentiamo ancora per quanto riguarda invece la commissione bilancio il Presidente Commissione bilancio del Senato Daniele pesco del Movimento cinque stelle con Claudio Landi
Giovanni Pelloso ai quali han parlato vogliono Paperoni sbaglia un ecco allora CPP riesce culturali nella ma infrastruttura
Atalanta sarà marginalmente molto marginalmente è stato citato in Italia dire una grande infrastruttura
Pubblica nodo pubblico però con la partecipazione dei privati voglio dire non condannare come come diciamo quelli non Nicola Tranfaglia recapitati levare potrebbe essere dietro
Da notare che verrà però io non è che il premier nazionali europei e non europei incerto dato quindi epocale chiunque sia una una partecipazione privata sulla defunta struttura girare pagata Travolta che essi inutile lauti guadagni inutile per il privato
Quando la sutura anche otto repubblicani ai cittadini quindi ora dei vantaggi anche Anna alla nostra a venire pienamente coordinato anche se non c'è la revoca
Io mi ritengo soddisfatto con questa soluzione la revoca sappiamo che tutto perché con incappare in i lauti rimborsi e risarcimenti poi trovata la soluzione che attualmente è la migliore
Ecco questo è un passaggio dell'intervista e Claudio Landi ha realizzato con il presidente la commissione Bilancio di Palazzo Madama Daniele Pesco ascoltiamo adesso Daniele Manca capogruppo del partito democratico ancora in Commissione Bilancio a Palazzo Madama con Claudio Landi
C'erano sicuramente in presenza di una soluzione era un tema molto delicato che richiedeva una soluzione da parte del governo la soluzione c'è stata sia individuato con responsabilità
Una presenza inagibili Cassa depositi e prestiti finalizzata a prenderne il controllo a determinare le nuove politiche degli investimenti le nuove politiche tariffarie io credo che ci siano le condizioni migliorare i servizi migliorare gli investimenti attraverso anche una presenza del sistema di Cassa Depositi e Prestiti finalizzata a garantire tutti i cittadini impresa avi
è mancato deposito eclettici e alla capacità diciamo così micidiale per gestire questo tipo di investimenti e non noi non nazionalizzazione surrettizio mi scusi
No non stiamo parlando di non lasciare traccia nel caso depositi prestiti come sappiamo essere uno dei sedimenti dei bracci operativi più importanti per la riconversione del sistema economico e per lo sviluppo economico del nostro Paese quindi a un braccio operativo chiaramente BP competenza statale che chiaramente affrontarne avviso in modo adeguato una trasformazione necessaria
Sui sistemi delle concessioni c'era da rilanciare gli investimenti c'è da guardare come questi investimenti diventano importanti per la manutenzione per la crescita del sistema economico del nostro territorio e dichiara che anche nei confronti dei cittadini che pagano tariffe
Quindi utilizzo di Cassa depositi e presti a in questa direzione lascerà fondamentale dello Stato per compiere operazioni di crescita di sviluppo economico dell'intero Paese
Per salvaguardare l'occupazione e lo sviluppo dopodiché però i controlli e le verifiche sulle manutenzioni effettive del della determinazione parte bene
Certamente questo è un compito dello Stato del ministero una sua interessa io credo che si esca da una situazione conflittuale si salvaguardi l'occupazione si guardi allo sviluppo economico del Paese la soluzione adottata fermo restando che dovremo conosceva i dettagli che ancora non sono noti certamente molto articolata va preparata bene e prevederà
Ovviamente un'intera nell'intervento diretto in aspiri Cassa depositi e prestiti con procedure che andranno definite regolamentata e quindi occorre aspettare di conoscere bene i dettagli dell'accordo credo che su questo ossia molto importante però l'aver risolto uno-due fondamentale
Che non dimentichiamocelo mai teneva paralizzato Investimenti che poteva generare ricadute negative nei confronti dell'occupazione quindi la scelta adottata dal Presidente del Consiglio e dall'intero Governo alla scelta
Giusta lungimirante io credo utile allo sviluppo economico del nostro Paese
Ecco era senatore Daniele Manca capogruppo del Partito democratico in Commissione Bilancio con Claudio Landi adesso passiamo alla Camera e sentiamo il capogruppo della lega Riccardo Molinari con Lanfranco Palazzolo
A parte che da Palazzo Chigi o sollevate da comunicazioni ufficiali questa mattina dopo il consiglio dei ministri segnalo che le scelte prese incidono sulla Borsa stamattina si è aperto la borsa
Quindi insomma io credo che fosse avvenuto nel bene schizzata verso le e in questione fosse la Cossu qualcosa dovrebbe dire su questo atteggiamento detto questo all'epoca poteva essere una scelta con delle conseguenze
Da valutare l'idea che la questione si risolva sostituendo il capitale dalla famiglia Benetton a capitale pubblico di Cassa depositi e prestiti credo sia una scelta che non ha alcun senso della parte non si chiama o si vincola le proprie responsabilità
Società Autostrade dall'altra rischia il proprio capitale pubblico si debba essere lo Stato in qualche modo parte di coloro che risarcirà hanno le famiglie risorge dallo Stato britannico i danni subiti quindi siamo una certa proporzionale Giare lo conosceva con un post su Facebook per fare una revoca in uno stato di diritto cibo bisogna accertare la responsabilità e poi si fa la revoca sia un atto unilaterale sì corre il rischio di sanzione di pagare delle penali oltre al danno quindi assolutamente la produzione nazionale ma l'idea che tutto si risolva cacciando la famiglia Benetton il maggior polo antipatia mediatica e si sospese a quel capitale a capitale pubblico senza aver risolto il tema di cui parla il ponte di chi risarcisce mi sembra pura follia
Ancora nella capogruppo della lega alla Camera Riccardo Molinari con Lanfranco Palazzolo con Claudio Landi sentiamo adesso l'ex viceministro dell'Economia ricco Morando
Purtroppo che che scaturisce da una da una tragedia pragmatica
Costata tante vite umane al visto però susseguirsi una dopo l'altra scelte a mio giudizio è completamente sbagliato da parte del governo per cui adesso
Le soluzioni sono non solo oggi come come sempre succede di compromesso ma sono anche se mi è consentito il gioco di parole gravemente compromesse dagli errori che sono state commesse prima quali che esse se e quali sono questi errori principalmente dal suo ufficio
Guardi a mio giudizio errore fondamentale nasce all'inizio quando il governo Gialloverde con tutti i suoi esponenti a partire dal Presidente del Consiglio
Ritiene immediatamente dopo la tragedia i parliamoci chiaro utilizzarla politicamente
E Maradona specie di sentenza che non competeva al al governo circa le responsabilità della della tragedia stessa decidendo quindi di fatto per una procedura di revoca della della concessione l'avvio opinione che l'accertamento delle responsabilità sia un fatto di portata assolutamente fondamentale ma siete il paese era affidato alle organizzerà sono a questo preposti la responsabilità soltanto del gestore visto che è una responsabilità del gestore
Certamente c'è o è anche come io penso che sia degli organi vigilanti a partire dal ministero s'dal ministero competente dal ministero come struttura dicono naturalmente dai ministri corre come persone fisiche
Una volta individuata la responsabilità ovviamente tappa
Bisognerà procedere con delle conseguenze compresa eventualmente la revoca della concessione se se questo sarà motivato da un accertamento in sede in sede giudiziaria dal punto di vista amministrativo invece secondo me bisognava semplicemente pretendere che chi era titolare della concessione riparasse Alibaba
All'immane dando al fatto
Magari realizzando immediatamente talpe ancora favore
Tre di coloro che erano stati danneggiati e delle famiglie del personale che erano su che erano morti dove erano rimaste erano rimaste ferite
Invece di procedere su questa strada si è ripeto deciso di utilizzare politicamente a fini di propaganda politica
Questo tipo di tipi tra il etica e lì è cominciata una sequela di atti difficili per compiere che arriva fino a ad oggi
Questo è un passaggio dell'intervista di Claudio Landi con Enrico Morando sentiamo invece adesso per libere uguali deputato Stefano Fassina con Lanfranco Palazzolo
Ma è evidente che siamo di fronte fa un passaggio inedito mi pare si sia imboccata la strada giusta l'obiettivo quello di riportare la gestione monopolio naturale come le autostrade al dallo Stato e attraverso l'ingresso controllo via da parte di Cassa depositi resti siamo arriviamo alla gestione statale strade questi
I privati quando gestiscono il monopolio naturale come le autostrade o Piero porti determinano sempre aumenti di utili per legge scarsissimi investimenti all'ammonizione ordinaria e straordinaria le rendite miliardarie come è stato il caso diagnostiche probabilmente sarebbe andato avanti se non ci fossero stati quarantatré morti d'un governo tutti i suoi limiti però ha recuperato il primato del dell'interesse generale rispetto agli interessi particolari ritengo che la scelta del ventisette luglio sia stata una scelta venderanno da parte del Consiglio dei ministri dopodiché
Il diavolo è nei dettagli ci sono dettagli che sono straordinariamente rilevanti a cominciare dal prezzo delle azioni gli astri riferimento all'aumento di capitale ferimento eventualmente all'alienazione quindi dovremmo Parlamento verificare il passo dopo passo quello che succede mi conforta il fatto che il Consiglio dei ministri a via mantenuto la possibilità della revoca qualora gli adempimenti sottoscritti dove andassero a buon fine per è la garanzia de si indigna
Stefano Fassina Ferrari per uguale intervistato a Lanfranco Palazzolo di questo della questione Autostrade si occupa anche la rubrica connessioni di Valeria Manieri con il professore
Fabio Pammolli che insegna Economia al Politecnico di Milano del presidente la fondazione c'è
Appuntamento con connessioni spunti per una economia della conoscenza abbiamo in collegamento da Torino come di consueto il professor Pan Mondini professore al Politecnico di Mila ni
Milano presidente la Fondazione insieme mentre indipendente nel comitato verrà gli investimenti della vede la Banca Europea per gli Investimenti intanto danari trova grazie buongiorno
Ancora delle riflessioni questa AG delle connessioni e sulla situazioni italiane in particolare la situazione dei conti italiani su quelle che sono le Siviero ormai alle porte per una il tentativo di ripartenza tra delle questioni ancora diciamo o in via di risoluzione ma complesse ora Serra autostrade e con Umberto c'è quello europeo il Consiglio europeo ormai almeno porta che cosa ci si può aspettare da questa fase così calda terra in basso ai
Una situazione bella ingarbugliata questa questa matassa alcune alcune alcune considerazioni considerazione riguarda la vicenda conto autostrade e la conclusione che sembra essere stata identificata proprio mentre noi registriamo abbiamo e mi vorrei soffermare però su un aspetto che l'aspetto un po'paradossale per certi versi cioè il fatto che si sia risposto e il Paese continui ad operare in stato di eccezione
E che anche un accordo che sembra essere stato raggiunto dopo le fortissime tensioni dopo la possibilità paventata di un intervento per via legislativa
Di revoca di una concessione che avrebbe se portato a termine determinato un effetto reputazionale estremamente negativo a mio avviso per il Paese al di là degli aspetti poi giuridici di tenuta del provvedimento perché naturalmente avrebbe determinato una
Allontanamento degli investitori rispetto a un Paese che avrebbe rivelato un rischio politico altissimo perché se si va a rinegoziare anche la oppure la la la la tenuta di contratti di lungo periodo
è chiaro che si determina un effetto reputazionale molto forte ebbene questo è un po'il punto cioè un Paese che operano per decreti del presidente del consiglio dei ministri che ha gestito una fase di incertezza molto forte come quella legata al copie in calo con strumenti di stato d'eccezione
Ma che deve iniziare a dare dei segnali di normalità medi normalizzazione
Allora la vicenda Autostrade ci dice di un Paese che ha difficoltà nella scrittura dei propri contratti altro che stato investitore
Qui c'è un problema ce la problematica di uno Stato che non sa disegnare i contratti di concessione non li sa far rispettare non li sa monitorare
E poi ricorre a misure estreme che potevano determinare quello che ha appena detto
E quindi qui c'è da ricostruire la capacità dello Stato innanzitutto di funzionare come Stato regolatore e come è stato che sa disciplinare i rapporti con il settore privato questa è la prima considerazione
La seconda considerazione invece riguarda la tenuta dei conti e la fase che stiamo ridere
E noi oggi abbiamo avuto il dibattito alla Camera io devo dire che ho ascoltato tra gli altri interventi
Un intervento che mi ha colpito sia per l'efficacia dell'intervento stesso sia per il contenuto dell'intervento che è quello di Renato Brunetta
Perché è stato un intervento che ha riportato l'attenzione su quello che è accaduto negli ultimi vent'anni
Anche con un tono di autocritica della politica rispetto a quello che è stato l'andamento del Paese negli ultimi vent'e questo è un altro elemento cioè noi come vogliamo affrontare la fase che ci attende
Che è una fase che continua ad avere elementi di incertezza molto forti su quello che sarà la seconda ondata del virus su quello che sarà l'andamento dei mercati internazionali su quello che sarà l'andamento della ripresa delle code
Ma se noi aggiungiamo incertezza all'incertezza
è chiaro che determiniamo una situazione estremamente preoccupante e d'altro lato non possiamo neanche pensare di continuare a lavorare per il piccolo rivoli di spesa
Cioè non possiamo pensare di interpretare questo il miraggio della liquidità che deriva dalla possibilità di attingere dai fondi fondi europei
Come un'altra occasione per Spesal correnti disavanzo in deficit che poi si tradurrebbe inesorabilmente incontro che ci sarà presentato già a partire dal due mila venti
Ecco questa era la rubrica connessioni stava già iniziando la seduta del Senato in corso lettura del verbale della seduta precedente sono le nove e trentatré minuti e noi quindi terminiamo qui nostro
Notiziario la rubrica di Baldo Meo me la proporremo in un altro spazio parliamo del bollettino del Garante della privacy che è curato appunto da responsabile stampa e comunicazione del Garante per la protezione dati personali
Perché ci trasferiamo al Senato dove come detto questa mattina è previsto il voto di fiducia sul decreto legge rilancio intanto si riunisce anche la Camera dei deputati con lo proporremo in differita con il seguito da discussione delle relazioni sulle ulteriori missioni internazionali deliberazione del Consiglio dei ministri
Del ventuno maggio del due mila venti e sulla relazione analitica sulle missioni internazionali in corso sullo stato degli interventi di cooperazione questo primo punto all'ordine del giorno dei lavori della Camera
Ma noi adesso per il momento seguiamo quelli del Senato grazie alla regia di Piero Scaldaferri augurandovi un una buona giornata con radio radicale