Recovery fund e bilancio europeo. Collegamento con David Carretta da Bruxelles per gli aggiornamenti sui lavori del Consiglio Europeo straordinario

Diamo subito la parola David Carretta insomma David che cosa ci si aspetta dalle prossime ore anche in base a quello che è accaduto nelle precedenti buongiorno David
Buongiorno a voi medici ci si aspetto almeno si spera di raggiungere una intesa sul ricco per i fan del Bilancio due mila ventuno due mila ventisette dell'Unione europea dopo
Quella che si sta trasformando nella più lunga maratona negoziale della storia dell'unione europea il vertice dei capi di Stato e di Governo iniziato venerdì e proseguito questa no per
Con toni anche molto accesi e molto duri tra i capi di Stato e di governo alle cinque e mezza del mattino è stata convocata una sessione plenaria leader si sono riuniti Jean-Michel il Presidente del Consiglio europeo annunciato una nuova riunione nel pomeriggio soprattutto una nuova proposta
E questa è la notizia che
Michelle intende
Proporre una Recovery Fund con
Un livello di sussidi a fondo perduto pari a trecento novanta miliardi ricordiamo la proposta iniziale della commissione era come dei fan complessivo da settecentocinquanta miliardi duecento cinquanta di prestiti cinquecento sussidi poi Michel abbassato questo livello d'ambizione per andare incontro alle resistenze del gruppo dei paesi frugali sabato a quattrocentocinquanta
Nel corso della giornata di ieri c'è stato un lungo tutta la giornata a braccio di ferro da un lato i quattro Paesi frugali che sono diventati cinque con la Finlandia
E che non volevano andare oltre i trecentocinquanta miliardi di sussidi
Dall'altro Germania Francia Italia Spagna fondamentalmente
Tutti gli altri in ventidue a favore di almeno quattrocento miliardi di sussidi
Di fronte a questo stallo si è continuato a negoziare e appunto la l'intesa che sembrerebbe delineando è quella indicata da miscela di trecento novanta miliardi la reazione positiva
Nel campo dei frugali il cancelliere austriaco si parte nel corso poco fa
Ha detto di essere soddisfatto il primo ministro olandese Mark Rutte
Ha parlato di passi avanti
Restano però alcuni punti aperti in questo in questo negoziato perché da un lato sembra sia essere risolta la questione della governance cioè della possibilità per un paese di avere il diritto di veto sui piani
Nazionali di riforma e l'esborso degli aiuti con il come soluzione un freno d'emergenza ne abbiamo parlato nelle scorse edizioni ma ci sono altri conti aperti dall'altro lato sono fondamentalmente
Due il
Il primo riguarda l'ammontare complessivo del Recovery Fund se settecentocinquanta miliardi o scendere a settecento
Miliardi il secondo punto riguarda la condizionalità sullo stato di diritto
Condizionalità su cui spingono sempre i Paesi frugali in prima linea l'Olanda di Marguerite
Ma che ovviamente non piace anzi c'è la minaccia del veto a Victor Orban un e al primo ministro polacco morale Yevski
Di questo si discuterà nelle prossime ore fino alla plenaria che ora è convocata per le sedici
C'è poi il negoziato sul Bilancio due mila ventuno due mila ventisette che non va dimenticato e un altro elemento chiave perché alla fine si tratta di un pacchetto complessivo sono i cosiddetti Ribezzi sconti del bilancio comunitario
Il a il presidente del Consiglio operosa Michelle ha già fatto ampie concessioni aumentando questi sconti per i Paesi frugali
Durante tutto questo negoziato e gli stessi Paesi frugali continuano a chiedere di più da questo punto il PD penso ma non è detto che alle sedici ci sia un un rapido un rapido accordo come si dice qui a Brussel non c'è accordo finché
Non c'è accordo su tutto
La reazione del presidente del Consiglio questa mattina era moderatamente positiva contraddetto che si stanno facendo passi avanti verso un'intesa e che c'è stato un passo avanti anche sulla questione della Governance del ricoveri Fund la reazione dei mercati per ora è abbastanza positiva lo spread dei BTP ha aperto in discesa circa centosessantuno punti questa mattina vedremo naturalmente come andrà questo negoziato una cosa una cosa ormai però è certa che questo Consiglio europeo
E sta diventando il più lungo nella storia il precedente era stato netta per negoziare un luogo trattato
Nel nel due mila quel vertice duro quattro giorni e tre notti e alle alle sedici quando i leader si ritroveranno per la prossima penali ha sempre che non venga rinviata ulteriormente beh il record dovrebbe ormai essere battuto cenone domani chiusura bis