Paolo Borsellino, l'amministrazione della giustizia, la lotta alla mafia, Falcone, Sciascia

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con dei documenti d'archivio che stavolta abbiamo scelto di farvi ascoltare registrazioni dell'estate novantuno novantadue dell'autunno novantanove
Con le quali parleremo di lotta alla mafia e della strage di via D'Amelio del diciannove luglio novantadue quando vennero assassinati a Palermo Paolo Borsellino e componenti della sua scorta
In questa circostanza li ascolterete innanzitutto la sintesi di un dibattito dal cinque luglio novantuno svoltosi a Racalmuto città natale di Leonardo Sciascia
Su mafia e sui sempre attuali problemi che caratterizzavano il settore dalla giustizia italiana
Tra Paolo Borsellino all'allora ministro della Giustizia Claudio Martelli occasione per Paolo Borsellino per affrontare anche tra l'altro la polemica
Nata intorno all'articolo di Leonardo Sciascia pubblicato qualche anno prima sul Corriere della Sera sui cosiddetti professionisti dell'antimafia a seguire li ascolterete invece quanto Paolo Borsellino
Disse a Palermo il venticinque giugno novantadue
Per ricordare il lavoro svolto dall'amico Giovanni Falcone
Attaccare quanti a suo giudizio
Lo avevano ostacolato
Al termine di ascolterete invece un momento di vita parlamentare dal venti luglio novantadue quando alla Camera il ministro dell'interno Mancino riferì sull'assassinio di Paolo Borsellino e riesco ferite alcuni degli interventi che caratterizza la non quel dibattito tra i quali quello pronunciato da Marco Pannella in replica ad alcune affermazioni del ministro dell'Interno in conclusione li ascolterete invece la sintesi di un altro dibattito dal venti novembre novantanove svoltosi a Palermo in occasione dell'anniversario dalla morte di Leonardo Sciascia e con protagonisti oltre a Marco Pannella
Leoluca Orlando più volte il sindaco di Palermo ed Emanuele Macaluso già parlamentare dirigente della Partito Comunista cinque luglio novantuno
Ed io entrerei nel libro dell'anno aumenta la chiedendo parlando con lei c'è Borsellino proprio di questa esperienza del betulle antimafia particolarmente attuale perché dopo che quelle vicende di cui abbiamo parlato si sono risolte con con la neutralizzazione operativa di questa straordinaria esperienza
Ma veniamo rilanciata direi alla grande dalla ministra Martelli con una proposta che tra l'altro porta la firma del giudice Falcone
E e collocata nell'ambito dei distretti di corte d'appello come strumento operativo per coordinare l'indagine allontana ma anche con altrettanta per tata ragionevole pena procuratore Borsellino alla magistratura associata ha opposto un no irriducibile ci vuole spiegare perché ecco lei che ha avuto un ruolo così importante nella storia di cui beh io vorrei innanzitutto premettere
Giusto che sono stato invitato a partecipare a questo dibattito
Con una lettera dall'assessore alla cultura del del Comune Racalmuto il quale faceva riferimento quelli che sono stati protagonisti di scontri
Questa questa manifestazione a diciamo la finalità dimettersi lì attorno ad un tavolo tra già madre
Vorrei ecco innanzitutto premettere tra l'altro oggi che girando una frase che poco fa il ministro addetto nei corridoi del municipio
Di Osaka un mutuo che in realtà per quanto personalmente mi riguarda io scontri con il ministro Martelli non non ne ho avuto non è avvenuto perché invece nell'utero esaminare queste questioni del pubblico e e queste questioni che riguardano in questo momento l'assetto dalla magistratura in un paio di colloqui che ho avuto con il suo master o invece rilevato una concordanza divenuta con lo stesso Ministro non mi nascondo
Né sarebbe giusto nascondere che è diversa sicuramente
Da bambina e la posizione dell'Associazione nazionale magistrati poiché e ne ha dato dimostrazione
L'ultimo congresso quello che si è svolto a a basso che a mio parere sì appunto sostanzialmente isterie vinto in una riaffermazione dei principi indipendenza
L'autonomia della magistratura in particolare del Pubblico ministero principi rispettabilissime e che in parte io condivido ma non ritengo che il congresso si giustamente si sarebbe dovuto differibile soltanto nella difesa di questi principi sostanzialmente non discutendo le prospettazioni che venivano dalla dal ministero e che in quei giorni erano stati sostanzialmente portati all'attenzione di tutta la magistratura italiana attraverso una lettera della sua direzione della direzione generale del ministero che riguardano il soprattutto il coordinamento quindi negli uffici dovessero quindi io che sono facilmente posso riportare in questa in questa riunione quello che è l'atteggiamento generalizzato
Mica Mosaico nei nei magistrati sostanzialmente io ho con un mio intervento congresso di Vasto che purtroppo anche per le condizioni in cui il congresso si svolse
Probabilmente non è stato adeguatamente pubblicizzato la mia posizione è invece una posizione di particolare attenzione a ciò che dalla dal dal ministero ed alla sua direzione generale viene suggerito elogi al telaio vorrei meglio specificare
Evidentemente mi scendo conto
Quali sono di quali sono le ragioni per le quali in questo momento la magistratura difende strenuamente i principi di indipendenza e di autonomia anche degli organici acquirenti
Però oppresso atto e ritengo che sia doveroso prendere atto quello che da parte del ministero si è ribadito mi sembra in più occasioni e cioè che in questo momento è con riferimento a questa legislatura
Non vi è nessuna
Intenzione del ministero di portare avanti il progetto concernente
L'indipendenza e l'autonomia del pubblico ministero che sarà invece porta davanti in un momento futuro questo in un momento futuro mi sembra di aver capito con riferimento anche a quel modifiche costituzionali
All'interno del quale se queste modifiche costituzionali verranno introdotte io personalmente ritengo che il problema dell'autonomia e dell'indipendenza del pubblico ministero potrei essere affrontato serenamente alla magistratura senza ritenere che eliminati questi due principi la magistratura da parte sua il rischio non fra aggio è un oltraggio rischi
Egualmente il parco precisa legata alle posizioni molto più attente ragionevoli quanto durissimo ritti dalle dalle prese di posizione politiche ufficiali dell'associazione eppure quello che è stato per molti anni
Il presidente di questa associazione Raffaele Bertoni che tutti conoscono ma il personaggio
Ha dato le dimissioni se n'è andata sbattendo la porta e accusando la classe politica di colpevole inerzia viene ridotta la giustizia italiana d'una giustizia da terzo mondo ecco che le condizioni sono queste
Che la situazione sia grave non si può negare che ci siano delle coetanea classe politica almeno
Io volevo prima di tutto
Chiarire
Chi è presente stasera perché sono indispensabili il pool antimafia perché indispensabile coordinare le indagini dei diversi pubblici ministeri
Perché se non si chiarisce questo la discussione poi sembra una specie di arrampica Tura sugli specchi di principi e di deduzioni
è indispensabile il pool antimafia sono indispensabili azioni coordinate perché nessun singolo Pubblico ministero da solo
Può affrontare e tanto meno illudersi di sconfiggere
Il crimine organizzato non è pensabile che da una parte lo Stato lotti
Con singoli magistrati l'uno separato dall'altro
L'uno in una procura uno in un'altra procura uno che avvia le indagini
In un certo tempo in un certo modo un altro che le avvia in tempo in epoca diversa in che
O non
Giungono nessuna forma di comunicazione
Dei loro processi processo mentre sono in corso
Ok si sovrappongono nella inconsapevolezza dei loro protagonisti siamo appena reduci da una visita alla famiglia del giudice Livatino
Di Rosario Livatino l'ultimo giudice
Vittima della mafia
E pensavo
Congedando mi dal suo Caro papà
Che probabilmente se Livatino avesse agito nell'ambito
Di una
Coordinamento
Di più magistrati impegnati nelle stesse indagini
Normalmente non sarebbe stato ucciso perché sarebbe stato inutile ucciderlo perché quello che lui sapeva lo prendono saputo anche gli altri magistrati che con lui lavoravano vi sarebbe stato scambio di notizie e di informazioni
Lo Stato avrebbe quindi opposto
Alla criminalità
Un'organizzazione collegiale fatta di più intelligenze di più uomini di più energie lo Stato sarebbe stato quindi più efficiente
E non ci sarebbero stati
Isolate
Appunto perché
La NATO e magari poteva pensare che eliminando quel giudice scomodo
O quel gruppo di mafiosi quella costa ai mafiosi poteva pensare che eliminando quel giudice scomodo loro potevano continuare
Affari loro male a fare
è vero quello che lei dice c'è non riscontro anch'io ogni volta che parlo con singoli magistrati c'è molta ma molta più disponibilità di quanto non si registri poi a livello della loro associazione del loro sindacato devo dire questo accade un po'con tutte le categorie
Se si discute con i singoli lavoratori spesso li si trova più disponibile a capire le ragioni dell'impresa che non talvolta i loro sindacati
Se si discute con il singolo medico del sistema sanitario pubblico lo si trova più
Arrendevole a riconoscere i difetti o i limiti della sua professionalità che non se si discute col sindacato dei medici ospedalieri
E questo vale quindi anche per i magistrati credo che stia crescendo poi la coscienza che i guai della giustizia si affrontano certamente sono responsabilità politiche e parlamentari di cui la principale responsabilità
La principale società dei dei politici del parlamento e dei partiti
E questa di aver prodotto un numero sterminato di leggi e di norme
Nel tentativo di inseguire una realtà che scappava via da una parte o dall'altra che sfuggiva dal spappolato dalla botte come dicono in Toscana
Con il risultato però di aver creato
Una legislazione così contraddittoria contorta sembran quelle coperte parte di pezze di varia di vario colore
In cui è difficile muoversi per l'operatore di giustizia lo stesso magistrato lo stesso giudice lo stesso avvocato fa fatica a orizzontarsi in mezzo a una congerie così contraddittoria legge di norme
Non parliamo per il singolo cittadino
E questo crea un enorme problema innanzitutto perché crea un problema di incertezza del diritto
Quando sono troppe le leggi troppe le norme e sono state così diversamente interpretate come accade in Italia
Purtroppo
Poche pochissime delle sentenze
Cosiddette di primo di secondo grado anche quando sono tra di loro conformi sopravvivono poi al vaglio della cassazione specie le sentenze più delicate ed in particolare
Alle sentenze relative la criminalità organizzata allora vuol dire che c'è già divergenza di interpretazione tra giudici che si sovrappone a questo contesto legislativo così straripante così conto ecco io qui vorrei proponga quello che dice
Parlare un attimo di questa fetta di questo fenomeno Carnevale che la diciamo costretta a firmare un decreto che credo non sia piaciuto a lei come a nessuno dei suoi colleghi lo stesso Cossiga
L'ha definita incostituzionale pure a renderlo firmata di finalità ecco questa e molto grave estinta motivo una grave degenerazione del sistema di cui lei attribuisce la colpa anche ai giudici
L'opinione attribuisco
Al Parlamento ai partiti a al ai politici per questa produzione esagerata e contraddittorietà profughi e di leggi e di norme
L'attribuisco ai giudici poi che non vedo naturalmente del tutto logico che vi sia una certa disparità di giudizio tra i diversi gradi assise appello e Cassazione ma non può essere la regola prevalente non può essere la regola prevalente che il lavoro fatto da due tribunali e le sentenze emesse a conformemente da quel tribunali possono essere
Civita dà un giudizio così detto di legittimità e questo ci porta un'altra delle grandi riforme cui non si è accennato prima ma che deve pure essere messa in cantiere
Nel senso che tre gradi di giudizio assise a
Dolori
In nessun'altra libera democrazia lo stesso imputato e giudicato tre volte da tre diversi gradi di giudizio
In Italia esiste questa triplicazione del giudizio esiste ed era giustificata fino a quando noi avevamo un processo di tipo inquisitorio
E cioè un processo nel quale il magistrato era contemporaneamente accusatore e giudice del suo imputato
Col nuovo ritto penale col nuovo Codice Penale sì e viceversa distinta la figura del pubblico accusatore cioè del pubblico ministero dalla figura del giudice delle indagini
In questo modo si è garantita la cosiddetta terzi età del giudice
C'è la difesa ce l'accusa e c'è un giudice che è terzo rispetto alle parti in conflitto e Italia si quindi grosso modo allineata al modello prevalente nelle libere democrazie
Parità tra accusa e difesa
Perché tali cioè imparzialità
Del giudice che non deve starne con la difesa né con l'accusa deve essere un giudice imparziale questo compattate conteneva giocheremo alle parallele o non è di dover rivedere la questione dei tre gradi di giudizio perché non è più giustificato una volta che il giudice
Non ne
Identificabile con il magistrato della pubblica accusa una volta che c'è separazione tra il magistrato che accusa e il magistrato che giudica c'è meno giustificazione ad avere quel grado ulteriore di giudizio di legittimità
Che aveva senso quando si trattava di proteggere il cittadino imputato dagli arbitri di un sistema giudiziario in cui c'era confusione tra accusa e giudizio
Per quelle tre queste Lino Moretti cresta ai colleghi se n'è andato a ritenere che modifiche di queste titolo abbattimenti di garanzia Drexel Peppe nella nella Carta costituzionale farebbero stradale
Alan a cattive intenzioni datate mancasse politica cioè che ci sia un disegno per ridurre l'autonomia del pubblico ministero e per rendere un burattino nelle mani del potere politico lei ritiene che questa sia vera
Ma io ritengo
Che l'indipendenza della magistratura mia della magistratura e in particolare perché di questo si parla non dell'indipendenza del giudice terzo che nessuno pensa
Di a cui nessuno pensa di portare attentato ma l'indipendenza del pubblico ministero sia Giusto difenderla nell'attuale situazione politico costituzionale
Diventerebbe rischierebbe di diventare una difesa meramente corporativa
Qualora l'indipendenza del pubblico ministero continuasse a venire difesa nello stesso modo con le situazioni politico costituzionale mutate in particolare una delle ragioni per la quale il l'indipendenza del pubblico ministero viene strenuamente difesa
Dai magistrati associate soprattutto è quella per cui si sostiene
Che
Un pubblico ministero alle dipendenze dello si continua in una situazione politico costituzionale qual è quella italiana che molti definiscono di democrazia bloccata cioè con un'assoluta impossibilità di alternanza
Di forze politiche al potere
Bensì con la presenza al potere sempre degli stessi partiti è sempre delle stesse sostanzialmente addirittura delle stesse persone
A perseguire a a fare gli interessi di una determinata di una determinata classe o fazione politica contro una roccia io credo che nel momento in cui questa situazione politico costituzionale dovesse mutare o se dovessero essere create le condizioni perché questa situazione salutare
La indipendente la difesa dell'indipendenza del pubblico ministero portata con questi argomenti finirebbe per essere una dipendenza una difesa meramente corporativa
Cioè un modo di intendere l'indipendenza del pubblico ministero come un privilegio della magistratura e non come qualcosa che viene attribuita al magistrato inquirente nell'interesse generale se n'è che clima di questo contratto è assolutamente ragionevole e vorrei aggiungere e vorrei aggiungere ancora
Che
Queste considerazioni dovrebbero naturalmente porta
Accettare certe proposte
Provengono dal ministero o comunque scelte discussioni che il pubblico ma che il ministro il ministero tende a suscitare circa il problema del coordinamento che in questo momento è nell'attuale
Situazione politico costituzionale a mio parere non attenta no alla indipendenza del pubblico ministero cioè quando il ministero insiste sul problema del coordinamento fra pubblici ministeri che è un problema effettivamente reale e che va risolto la situazione di indipendenza e di autonomia del Pubblico ministero
Sì di collaborare con riferimento a questo problema del coordinamento fa pensare e cioè imboccando l'autonomia di pendenza del Pubblico ministero fa pensare che talvolta questa autonomia e indipendenza del pubblico ministero venga difesa per interessi meramente qualcosa vorremmo che il dibattito su questi
E senta in quel quindi anche se purtroppo non è quasi mai così andrà a due interlocutori confini ragionevoli costi Prodi e al confronta io vorrei chiedere ai giudici in trincea ringrazia gestite e cercare di spiegare dispiegarsi il perché in questa rissa che si è scatenata dai vertici delle istituzioni a cominciare dal Quirinale e dal Presidente della Repubblica e che sembra quotidianamente ormai aprire Ferronetti anche nei confronti del del Governo e con un Confitarma è difficile da nascondere con il Presidente del Consiglio IPEX siamo qua per cercare di sedare qualche tumulto
E non per contribuire a un certo marasma polemico istituzionale polemico capisco l'interesse giornalistico alla provocazione ma desidero proprio sottrarmi eccetera
Torno su quel che prima traccia c'è un'unica grande causa ecco perché in questa società però intense ragioniamo sulle cause allora c'è molto da dire
A me pare che la causa fondamentale sia questa noi abbiamo un sistema istituzionale che almeno in parte invecchiato
E non più adatto a una società moderna e complessa che con una certa velocità
E che ha bisogno di un sistema politico che non sia dominato dalla lento Croazia dalla regola del rinvio che non sia tutto frantumato e polverizzato mi fa molto piacere quello che ha detto Borsellino
E più o meno quel che io ho detto al congresso dell'associazione magistrati
Non è mai stata in discussione l'autonomia e l'indipendenza del giudice che giudica nessuno si sogna di attentare alla sua libertà di coscienza guai se fosse così ma chi desidera un giudice che sia servo o su cubo di qualche altro potere nessuno se lo può curare nessuno che anni la civiltà ecco non voglia precipitare la barbarie
Discorso diverso riguarda il magistrato della pubblica accusa
E questo è un punto delicato che non è in discussione oggi se non nei limiti di un coordinamento tra magistrati della pubblica accusa ma che certamente sarà in discussione il momento in cui riformeremo il sistema politico istituzionale del suo assieme e quindi dovremo trovare nuovi e più adeguati equilibri tra i diversi poteri potere giudiziario potere esecutivo potere legislativo
Tra l'altro ho scoperto
Una cosa divertente alcuni dei membri dell'attuale Consiglio superiore alla magistratura in particolare
Pizzo russo fu autore anni fa di una proposta di sottomissione del pubblico ministero
Al Parlamento
Ritenendo che non dovesse essere sottomesso al governo per i motivi che anche Borsellino prima ricordava che io condivido
E ritenendo che non potesse però restare con il nuovo Codice una figura come dire anfibia
Mezzo poliziotto mezzo giudice
Suggerì
Di sottoporlo almeno in fase transitoria all'autorità del Parlamento questo per dire che il problema esiste
Esiste perché noi da una da un lato abbiamo tolto la polizia giudiziaria i carabinieri
Le indagini l'abbiamo affidata
O dice soprattutto appunto
Parte il Pubblico ministero non è altro che un magistrato che ha conoscenza del diritto ma che non è stato affatto formato a cercare le prove a fare gli interrogatori a caldo è un posto ingenti quelli che arrivano a qualche risultato
Che non è abituato raccoglie né impronte digitali né a fare perizie balistiche sulle armi perché nessuno gli ha assegnato non è che sia colpa del Pubblico ministero
è che il sistema nostro è così organizzato per cui il Pubblico ministero era pensato come colui che accusano i tribunali non colui che va a cercare le prove di colpevolezza sul campo
Adesso dobbiamo assolutamente ripensare questa figura professionalizzato la formarla prepararla questo compito fondamentale che è stato ripeto sottratto a poliziotti carabinieri e guardia di finanza è assegnato un magistrato che però non era sino ad oggi la preparazione la formazione professionale adeguato
Qui abbiamo il campo di una procura gli chiediamo se se quante ritiene che questa sia vero c'è quanta oggi Pubblico ministero è
Istante impreparate distante inadeguate rispetto ai compiti che gli vengono insegnati e per colpa di chi beh io potrei limitarmi a dire che il problema della professionalità del Pubblico ministero
Non poteva sicuramente
Sul tappeto è un problema che sicuramente va su risolto anche il MOSE non sussistessero tutti gli altri problemi riguardanti la convoco sta Val convocazione istituzionale
Del Pubblico ministero è un problema che sicuramente rischia di incancrenirsi con riferimento alla situazione attuale in cui vi è una estrema facilità
Di passaggio nonostante qualche sbarramento più formale che altro
Da una carriera all'altra e non ostile
Che provoca situazioni del genere quale ad esempio tanto per entrare nel concreto quella che si è verificata sino a pochi giorni fa connessi ferimento Hawa al massimo grado del distretto giudiziario dove ci troviamo dove buona parte degli aspiranti alla carica massima di pubblico ministero quella di procuratore generale
Pervenivano dalla carriera giudicante e ritenevano di avere tutti i diritti è un problema sul quale si potrebbe discutere lungo i tempi a disposizione non sono molti con una netta e definitiva
Separazione delle cartiere vorrei però aggiungere due parole con riferimento perché mi sento di doverlo fare anche con riferimento al
Al luogo dove si svolge questo dibattito su questa domanda circa le risse istituzionali alcuni poco fa si faceva cenno io evidentemente non mi occuperò né mi passa per la mente di occuparmi col delle risse istituzionale che riguardano altri sistemi di potere dello Stato però vorrei dire qualcosa perché è doveroso che lo dica con riferimento a del risse
Che si verificano nel passato forse addirittura la prima che si verificò che fu probabilmente innescata proprio da Leonardo Sciascia
Perché sito
Quando si parla come si è parlato all'inizio lo posso discussione di smantellamento del pubblico antimafia probabilmente bisogna anche realmente riconoscere che la data di inizio di questo smantellamento del punto antimafia nasce da quel famoso articolo di Leonardo Sciascia sul Corriere della Sera
In occasione della sua chiamiamo Antonio Nocco dopo qualche mese dalla mia nomina a procuratore di Marsala il cui sui cosiddetti professionisti dell'antico
A mio parere
Questa
Questo articolo del Leonardo Sciascia fu un articolo il quale fu in sostanza non mi riferisco al processo in ai professionisti politici dell'antimafia al Tour
Non voglio rinunciare su questo argomento circa i professionisti politici mi riferisco ai professionisti dell'antimafia che indicando li indicando un esempio la mia persona sembrò che Leonardo Sciascia sostanzialmente volesse attaccare il pool antimafia è bene e giusto dire
In questa occasione anche perché probabilmente per pensando a questo scontro che
Si è pensato a me per partecipare a questo dibattito che in realtà in quell'occasione
Anton meno fra me e lui Leonardo Sciascia non ve ne fu
Intanto perché io sedi silenzioso anzi colsi l'occasione quel subito dopo perse indicare di Leonardo Sciascia la persona che aveva estrema importanza nella mia formazione anche nella mia sensibilità antimafia poi per o stesso Sciascia con quale io ebbi un paio di occasioni di incontro
Ebbe la
Gradevole
Di almeno una interpretazione auto del suo pensiero che nel senso
Bisogna dunque
Atto che quell'uscita di Leonardo Sciascia che mila fu l'Inter sfruttata e purtroppo debbo dire probabilmente all'interno della stessa magistratura
Per
A quel momento siccome cominciasse
Quella opera di smantellamento vorrei dire psicologico dapprima e successivamente smantellamento di fatto del pool antimafia ritengo di dover dare qui questa testimonianza che riguarda Leonardo Sciascia
Citando brevemente un articolo essere recinzione velocissimamente citando perché merita citarlo sarò però chiedo citando brevemente un articolo probabilmente poco conosciuto di Leonardo Sciascia sulla venisse segno in cui lui dice in quel mio articolo dall'anno scorso
Che il ragazzino abilmente fu intitolato I professionisti dell'antimafia e che fu incredibilmente travisato
Io intendevo semplicemente dire che il Consiglio superiore della magistratura avrebbe dovuto stabilire delle regole questo ha avuto modo di constatare recentemente lo ha capito benissimo il giudice Borsellino perché non c'era nel mio articolo
Nulla di personale nei suoi riguardi
Quell'articolo tuttavia divenuto il punto di partenza probabilmente perno della magistratura che si oppongono acché i pubblici ministeri
Opportunamente coordinati funzionino davvero
Borsellino di call center non è solo a fare una sintesi di quel cui ha detto perché mi pare molto importante in quanto meno io lo condivido interamente
Leonardo Sciascia parlando di professionisti antimafia
Semmai alludeva a dei politici
O a dei giudici
Io sono d'accordissimo che un giudice non deve fare di professione l'antimafia deve giudicare in parzialmente cosa diversa e il magistrato del pubblico ministero il pubblico accusatore questo sì questo deve essere un professionista anticrimine altro che storie abbiamo bisogno di professionisti anticrimine
Tra di loro coordinati con un'adeguata professionalità con mezzi strutture informativa e soprattutto a livello sufficiente per poter contrastare la mafia che un fenomeno criminale regionale
Nazionale ed internazionale che non può essere approntata e tanto meno di Ata dall'iniziativa di nessun singolo magistrato
Secondo punto della questione
L'esperienza dei Ulla antimafia
O quello di Palermo in particolare che ne era il prototipo più importante non è stata certo smantellata da Leonardo Sciascia è stata smantellata dalle lotte di potere interni alla magistratura italiana
Questo va detto con molta chiarezza con molta franchezza non ci sarebbe stata bardati scrittore di articolo per la verità neanche di pressione politica che avrebbe potuto temere quel nefasto risultato se quell'obiettivo di smantellamento del pool antimafia di Palermo non fosse stato fatto proprie cavalcato da potenti cordate e correnti della magistratura
Allora a questo per parte io vorrei rivolgere a tutti e due una domanda finale
è chiedo ai giudice e chiede al ministero oggi a che punto la lotta alla mafia lei lanciava procuratore del due anni fa una denuncia gravi Siena e che arriverà Campana lunga quasi profetica oggi la lotta alla mafia segna il passo o attacca dei decreti elegantina
No oggi la lotta alla mafia segna il passo intendiamoci bene
La quantità di conoscenze acquisite in questo campo non è disconoscimento dire
Rivendico
Vorrei dire l'umile merito di essere stato partecipe assieme sopra il collaboratore soprattutto del collega fa o come alcuni
La maggior parte di queste conoscenze debbono essere
Alcuni meriti la maggior parte del di queste conoscenze debbono essere attribuite la lotta alla mafia segna anche il passo perché ancora non sia il giudice recepito opportunamente nei fatti
Che la semplice azione giudiziaria in se si dovesse ritenere
Che soltanto l'opera dedica Nieri della polizia dei Pubblico ministero e poi sconfiggere la mafia è chiaro
Io penso che sia una battaglia di lunga lena molto difficile e molto impegnativa
Che non può essere vinta
Quindi in breve tempo e che forse completamente non può essere vinta neppure in un periodo molto lungo e qui si tratta però di organizzarsi per cominciare a frenare contenere l'espansione di questo fenomeno
Perché negli ultimi dieci anni la crescita del crimine della criminalità in Italia è stato una crescita esponenziale che soffoca lo sviluppo di intere province del Mezzogiorno d'Italia
Anche se io
Come dire dato un po'sulla voce a quei rappresentanti dello Stato che dicono che lo Stato ha perso il controllo del di tre regioni perché queste francamente una esagerazione
Che confonde le idee
E poi a furia di gridare al lupo al lupo quando il lupo arriva davvero nessuno ci crede più perché si è talmente frastornati da immagini così raccapriccianti di resa di sconfitta dello Stato che poi non si vedono più
Invece i problemi delitti concreti e quotidiani non è vero che lo Stato ha perso il conto
Non è così è un'esagerazione
è una di quelle denunce di carattere apocalittico che debbono essere ricondotte alla loro misura e il vero che in alcuni quartieri di aree metropolitane che in alcuni centri minori che in alcune Province
Vi è una quotidiano conflitto tra la Società e talvolta lo Stato quando lo Stato è presente con uomini e mezzi sufficienti e il crimine organizzato questa è la realtà che deve essere rappresentata rispetto a questa realtà ripeto ci sono almeno dieci anni di ritardo che dobbiamo colmare
Dieci anni in cui la mafia si è ulteriormente modernizzata internazionalizzata finanzia Rizzato al in cui ha cominciato a invada le altre sfere extra criminali l'economia legale la le professioni legali in cui si è infilata in settore delle pubbliche amministrazioni lambisce ospiti ora settori del mondo politico e rispetto a questo c'è stato un accumulo di rinvii di ritardi c'è stato l'effetto paralizzante dei contrasti interni alla magistratura
C'è stato anche il ritardo di polizia carabinieri e guardia di finanza che soltanto recentemente hanno cominciato a modernizzarsi apprezzarsi a coordinarsi tra di loro e soltanto recentemente finalmente su impulso credo in particolare
Di questo governo e anche di chi vi parla si è inaugurata una collaborazione più stretta tra ministero degli Interni ministro della giustizia di cui abbiamo voluto dare anche evidenza simbolica compiendo insieme
Alcune azioni di simbolica riconquista da parte dello Stato di territorio lembi di territori che erano giudicati perduti alla legalità
E alla sicurezza dei cittadini caso di Taurianova in Calabria forse il caso più emblematico quindi la mia rappresentazione non N ottimistica
Nei catastrofista abbiamo ricominciato un lavoro che sarà di lunga lena per recuperare il tempo perduto in questa lotta di fondo del nostro Paese che dobbiamo assolutamente fare perché se non la si parola si vince e dobbiamo vincerla perché se no noi non riusciremmo a integrarci pienamente in Europa
O in Europa si integreranno due terzi in Italia ma non l'Italia intera perché altrimenti le province del Sud intestate al crimine
Saranno sempre soffocate nel loro sviluppo economico sociale e civile e la gente continuerà a vivere insicura succube o sottomessa alla prepotenza alla sopraffazione e alla violenza
Erede del cinque luglio novantuno Paolo Borsellino a confronto con dall'allora ministro della Giustizia Claudio Martelli durante un dibattito svoltosi a Racalmuto
Riascoltiamo adesso invece quanto Paolo Borsellino disse a Palermo il venticinque giugno novantadue durante un incontro organizzato da Micromega
Io sono venuto questa sera
Soprattutto per ascoltare purtroppo ragioni di lavoro mi hanno costretto ad arrivare in ritardo
Credo mi costringeranno forse la volontà allarme
Prima che queste Reginone finisca
Sono venuto soprattutto per ascoltare perché
Intanto perché ritengo
Che mai come in questo momento
Sia necessario che io ricordiamo me stesso
Ricordi a voi
Che sono un magistrato
E poiché sono magistrato
Debbo essere anche cosciente che il mio primo dovere
Non è quello
Di utilizzare le mie opinioni le mie conoscenze
Partecipando al convegno dibattiti ma quello di utilizzare una mia opinione
Le mie conoscenze
Nel mio in questo momento inoltre
Oltre che il magistrato
Io sono testimone
Sono testimone perché
Avendo vissuto a lungo
La mia esperienza di lavoro
Accanto Giovanni Falcone
Avendo già accorto
Non voglio dire più d'ogni altro perché non voglio imbarcarmi
In questa gara
Che
Purtroppo
Vedo fare in questi giorni
Per ristabilire chi era più amico di Giovanni Falcone
Avendo raccolto comunque più o meno di altri amico di Giovanni Falcone
Tante sue confidenze
Prima di parlare in pubblico
Anche delle opinioni anche delle convenzioni
Che io mi son fatte
Raccogliendo le confidenze di Giovanni Falcone
Questi elementi che porto dentro di me io debbo per prima per prima cosa Ras sembravano dall'autorità giudiziaria che è l'unica in grado di valutare
Quanto queste cose che io so
Possono essere utili
Alla ricostruzione
Dell'evento
Che ha posto fine
Alla vita di Giovanni Falcone
E che
Soprattutto nell'immediatezza di questa tragedia
Ha fatto pensare a me
E non soltanto a me
Che era finita anche una parte
Per la mia della nostra vita
Quindi io questa sera debbo astenermi rigidamente mi dispiace
Forse
Deluderò qualcuno di voi
Dalle riferire circostanze
Che probabilmente molti di voi si aspettano che io riferisca
A cominciare da quel che in questi giorni
Sono arrivate sui giornali
E che riguardano
I cosiddetti diari di Giovanni Falcone per prima ne parlerò all'autorità giudiziaria poi se del caso
Ne parla
Posso dire soltanto
E qui mi fermo
Affrontando l'argomento
E per evitare che si possano anche su questo punto
Innestare speculazione fuorvianti
Che questi appunti che sono stati pubblicati
Dalla stampa sul Sole ventiquattro Ore dalla giornalista
In questo momento non mi ricordo mi sia Milella
Io li avevo letti invita di Giovanni Falcone
Sono proprio punti di Giovanni Falcone perché non vorrei
Che su questo un giorno potessero essere avanzate del tu
Letto giorni fa
Ho ascoltato alla televisione
In questo momento mi ricordi non sono precisi
Una affermazione
Di Antonino Caponnetto
Secondo cui Giovanni Falcone
Che è stato ucciso orsono un mese
Cominciò a morire
Nel gennaio del mille novecentottantotto
Io condivido questa affermazione di Caporetto
Con questo non intendo dire perché dell'evento
Criminoso avvenuto a fine maggio
Per quanto io ne posso posso sapere qualche elemento che possa aiutare ricostruirlo come ho detto nel riferirlo all'autorità giudiziaria
Non voglio dire
Che cominciò a morire
Il primo gennaio del mille il nel gennaio del mille novecentottantotto
E che questo
E questa strage del maggio del mio novecentonovantadue
Sì è il naturale epilogo
Di questo processo di Mosca
Però quello che ha detto Antonino Caponnetto è zero
Perché oggi che tutti ci rendiamo conto qual è stata la statura di quest'uomo
Ripercorrendo
Queste vicende della sua vita professionale
Ci accorgiamo come in effetti il Paese
Lo Stato la magistratura
Che forse ha più colpe che ogni anno
Cominciò proprio
A farla morire
Il primo gennaio del mille novecentottantotto se non forse l'anno prima
In quella data che orrore ha ricordato lo colpiva
Cioè
Quell'articolo di Leonardo Sciascia
Sul Corriere della Sera
Che bollava me come un professionista dell'antimafia
L'amico Lupo Orlanda come professionista della politica dell'antimafia nella polvere
Ma è il primo nel gennaio del mille novecentottantotto
Quando Falcone solo per continuare il suo lavoro
Propose la sua aspirazione
A succedere ad Antonino Caponnetto
Il Consiglio superiore della magistratura
Con motivazioni risibili
Leader ferì
Il consigliere Antonino Meli
C'eravamo tutti illesi conto
Che c'era questo pericolo
E a lungo
Superammo
Che Antonino Caponnetto potesse arrestare ancora
A passare gli ultimi due anni della sua vita professionale a Palermo
Ma quest'uomo Caponnetto
Il quale rischiava
Perché anziano
Perché conduceva una vita sicuramente non sopportabile da nessuno
Già da anni
E qual è rischiava
Di morire a Palermo
Perché non avrebbe superato temevamo che non avrebbe superato lo stress fisico
Quegli anni si sottoponeva a un certo punto fummo noi stessi Falcone in testa
Pure estremamente convinti
Del pericolo
Che si correva così convincendo
Lo convincemmo
G8 so molto sull'otto sul allora allontanarsi da Palermo si aprì la corsa alla successione all'Ufficio Istruzione del tribunale di Palermo
Falcone concorse
Qualche Giuda
Si impegnò subito
A prenderlo in giro
Ed il giorno del mio compleanno
Il Consiglio superiore della magistratura e ci fece questo Chagall
Preferì Antonino Meli
Giovanni Falcone
Dimostrando l'altissimo senso delle istituzioni che le aveva è la sua volontà di continuare comunque
A fare il lavoro
Che aveva inventato qual è Che aveva
Tutti tutti trascinato
Cominciò a lavorare con Antonino Meli nella convinzione
Che nonostante lo schiaffo
Datogli dal Consiglio superiore la magistratura egli avrebbe potuto continuare il suo lavoro
E continuo a crederlo nonostante io che ormai mi trovavo in un osservatorio
Abbastanza privilegiato
Perché ero stato trasferito a Marsala e quindi guarda lo abbassa dall'esterno questa situazione mi fosse gesso mi fossi suo resoconto subito
Che nel volgere di pochi mesi
Giovanni Falcone sarebbe stato distrutto
E ciò che più
Mi adorava e nel fatto che Giovanni Falcone sarebbe allora morto professionalmente nel silenzio
E senza che nessuno se ne accorgesse questa fu la ragione per cui io
In un nel corso della presentazione del libro la materia di Gento denunciai quello che stava accadendo a Palermo
Con un intervento che venne subito commentato a Luca Orlando allora presente dicendo che quella sera l'aria ci sta pensando addosso per quello che era stato detto
Luca Orlando ricordato che cosa avvenne subito dopo
Per aver denunciato questa verità io sugli schiavi
Conseguenze professione gravissime ma quel che è peggio ma quel che è peggio
Questa iniziativa che all'inizio sembrava soltanto nei miei confronti del Consiglio superiore
Sì
Immediatamente scoprì qual era il suo vero obiettivo
Proprio approfittando
Del problema che io avevo sollevato doveva essere
Eliminato al più presto Giovanni Falcone
è forse questo io l'avevo pure messo nel conto
Perché ero convinto che l'avrebbero eliminato comunque
Almeno disse
Se deve essere eliminato
L'opinione pubblica
Lo deve sapere lo deve conoscere il pool antimafia deve morire davanti a tutti nomineremo
L'opinione pubblica fece il miracolo perché ricordo quella caldissima estate dall'agosto del mille novecentottantotto
L'opinione pubblica si mobilitò l'opinione pubblica si mobilitò costrinse il Consiglio superiore alla magistratura a
Rimangiarsi in parte la sua precedente decisione dei primi di agosto tant'è che il quindici settembre
Seppur zoppicante
Il pool antimafia fu rimesso in piedi
La protervia
Del consigliere sotto
L'intervento nefasto
Per la Cassazione
Cominciato allora e continuato sino a Vieri
Perché nonostante quello che è successo in Sicilia la Corte di Cassazione continua sostanzialmente ad affermare che la mafia non esiste
Continuarono a fare morire Giovanni Falcone
E Giovanni Falcone
L'uomo
Che ha sentir sempre
Di essere un uomo delle istituzioni compro fonti stimo senso dallo Stato nonostante questo
Continuo incessantemente a lavorarci
Approdo
Alla Procura della Repubblica di Palermo
Dove a un certo punto si tenne
Le motivazioni delle riserbo
A quella parte di espressione delle mie convinzioni
Che
Deve in questo momento essere indirizzata
Verso altri ascoltatori
Chi tende a un certo momento di non poterli
Continuare ad operare al meglio
Giovanni Falcone
è andato al Ministero di Grazia e Giustizia e questo lo posso dire sì prima di essere ascoltato dal giudice
Non perché aspirasse
A trovarsi al Roma in un posto privilegiato
Non perché si era innamorato dei socialisti
Non perché si era innamorato
Di Claudio Martelli
Perché a un certo punto dalla sua vita
Il ritenne da uomo delle istituzioni
Di poter continuare a svolgerle assomma
Un ruolo importante
Le sue convinzioni decisivo
Con riferimento alla lotta alla criminalità mafiosa
Quando io
Apprendendo dalla radio
La sua nomina Roma
In quel modo in quei tempi
Ci vedevamo un po'più raramente perché ero
Un po'più raramente perché io ero molto impegnato personalmente ammazzava venivo solamente a Palermo
Giovanni Falcone
Alla presenza
Del collega Leonardo Guarnotta
E di Ayala
Tiro fuori
Non so come si chiama l'ordinamento interno del Ministero di Grazia e Giustizia
Scorrendo i singoli punti
Del
Io non so quale articolo di questo regolamento di questo ordinamento ricomincio sin da allora sin dal primo giorno
A illustrare quel che livelli poteva fare e che riteneva di poter fare per la lotta alla criminalità mafiosa certo
Anch'io
Talvolta ho assistito con un certo disagio
A quella che è la vita
Ho alcune manifestazioni
Della vita e dell'attività di un magistrato
Improvvisamente
Sbalzato
In una struttura gerarchica
Diverso
Per quelle che sono
Le strutture
Anche se gerarchiche ma in altro senso
Previste dall'ordinamento giudiziario si trattava di un lavoro nuovo di una situazione nuova di vicinanza e nuove
Ma Giovanni Falcone è andato lì solo per questo
Con la mente a Palermo perché sin da quel primo momento mi illustrò
Quello che poteva riteneva di potere e di voler far Luther Palermo è in fin dei conti se vogliamo fare un bilancio di questa sua permanenza
Al ministero di Grazia e Giustizia
Il bilancio anche se contestato anche se criticato
è un bilancio che riguarda soprattutto la creazione di strutture che a torto o ha ragione
Lui pensava che potessero funzionare
Soprattutto con riferimento alla lotta alla criminalità organizzata il soprattutto con riferimento al lavoro che aveva fatto Palermo cerco
Di sui creare
In campo nazionale e con legge dello Stato
Quell'esperienza del pool antimafia che erano nate artigianalmente
Senza che la legge le prevedesse è senza che la legge anche nei momenti di maggiore successo sostenesse
Questa a torto o ha ragione
Ma comunque sicuramente nei suoi intenti
Era la Superprocura e quando Falcone
Sulla quale anch'io ho espresso
Nell'immediatezza
Delle perplessità ben sapendo firmando la lettera
Sostanzialmente critica alla Superprocura predisposta dal da Marcello Maddalena
Dal collega Marcello Maddalena di Torino
Ma mai neanche un istante ho dubitato
Che questo strumento sulla cui creazione
Giovanni Falcone aveva lavorato
Servisse
Nei suoi intenti nelle sue idee a torto o a ragione
Per ritornare soprattutto per consentire soprattutto di ritornare a fare il magistrato come li voleva
Il suo intento era in quel sito
E l'organizzazione mafiosa
Non voglio esprimere opinioni circa si è trattato di mafia è soltanto di mare ma di mafia si è trattato comunque
L'organizzazione mafiosa quando ha preparato ed attuato l'attentato del ventitré maggio la preparato ed attuato proprio nel momento in cui a mio parere si erano concretizzate
Tutte le condizioni perché Giovanni Falcone nonostante la violenta opposizione
Di buona parte del Consiglio superiore della magistratura era ormai a un passo secondo le notizie
Che io conoscevo
Che gli aveva comunicato e che egli sapeva e che ritengo fossero conosciute
Anche al di fuori del Consiglio al di fuori del Palazzo dico era ormai un passo
Di diventare
Direttore nazionale antimafia
Ecco perché
Forse ripensandoci
Quando Caporetto dice
Comincio a morire
Nel gennaio del mille novecentottantotto aveva proprio ragione
Anche con riferimento all'esito di questa volta che egli fece soprattutto
Per potere continuare a lavorarci poi possono essere avanzate
Tutte le critiche se avanzate in buona fede S. avanzate
Riconoscendo
Questi intento di Giovanni Falcone
Si può anche dire
Che sì presto
Alla creazione di uno strumento che poteva mettere in pericolo l'indipendenza della magistratura
Si può anche dire
Che per creare questo strumento
Egli
Si avvicinò troppo
Al potere politico ma quello che non si può contestare e che Giovanni Falcone
In questa sua breve brevissima esperienza ministeriale lavorò soprattutto per potere al più presto continuare
Ritornare a tornare a fare il magistrato ed è questo
Che gli è stato impedito perché questo che faceva paura
Così dunque Paolo Borsellino il venticinque giugno novantadue a Palermo durante una manifestazione organizzata da Micromega circo messa dopo veniva assassinato sotto casa in via D'Amelio a Palermo su quella strage si discusse alla Camera il venti luglio di quell'anno discutiamo quanto dissero in quella sede
Allora presidente della Camera Napolitano il Ministro degli Interni Mancino e Marco Pannella
Onorevoli colleghi
E pesante
E chiunque di noi
Dinanzi a una nuova tragedia dovere usare parole che suonino abusate pronunciare discorsi che appaiono rituali
Converrebbe forse fare silenziosamente i conti con l'interrogativo che ormai ci assilla
Che cosa è diventato e rischia di diventare questo nostro Paese
Ma tacere significherebbe sottrarsi alla ma la responsabilità di una partecipazione umana e politica che sia anche per noi tutti esami di coscienza e prova di credibilità due mesi fa in quest'aula ricevemmo sgomenti la sconvolgente notizia dell'assassinio di Giovanni Falcone della sua consorte di tre uomini della sua scorta
E ci riconoscemmo nell'intervento di omaggio commosso e di severa riflessione del nostro presidente
Dovremmo purtroppo ripeta di oggi quel che allora fu detto nel modo migliore ma ci tocca innanzitutto riflettere sulla barbara sorte rischia accomunato Paolo Borsellino a Giovanni Falcone ci tocca dire di questo straordinario sodalizio
Di una comune determinazione più forte di qualsiasi diversità nel servire fino al sacrificio la causa della legge
Della pacifica convivenza civile della difesa dello Stato democratico contro la sfida della criminalità organizzata contro il dilagante il potere della mafia in Sicilia
Ci tocca a rendere onore alla figura del magistrato di auto profilo e dell'uomo sensibile e schietto Paolo Borsellino
All'impegno io coraggio di cui aveva sempre saputo dar prova nell'arco di una già lunga carriera e con cui aveva risposto all'estremo attacco il monito indirizzato anche contro di lui con l'assassinio di Giovanni Falcone
E vorremmo che la vedova i figliuoli di Paolo Borsellino
Sentissero la profondità del nostro turbamento dinanzi al loro dolore
Ha un colore che sappiamo di non poter lenire
Ci tocca infine rivolgere con non minore commozione rispetto il nostro pensiero agli altri servitori dello Stato rimasti vittime mentre restavano feriti anche così numerosi civili dell'orrendo massacro compiuto sì nel cuore di Palermo la gente Emanuela Loi di ventiquattro anni
L'assistente Agostino Catalano di quarantatré anni che lascia tre figli l'assistente e di Walter cosina di trentuno anni
La gente Vincenzo Li muli di ventidue anni la gente Claudio Traina di ventisette anni che lascia un figlio
Il loro sacrificio dovrà indurre anche a una sedia di considerazione di un servizio esposto a esiti così disperati ma il nostro dovere onorevoli colleghi non può esaurirsi in questo riconoscimento di tributo di gratitudine
Consentitemi di predette alla libera discussione che sta per iniziare qui con l'intervento del governo un richiamo al ruolo che spetta al Parlamento in un momento di crisi così acuta di un sistema politico democratico
Il ruolo di interprete delle superiori esigenze di pieno ristabilimento dello stato di diritto
Di tutela della sicurezza e della vita dei cittadini di riforma delle istituzioni di ricostruzione del rapporto di fiducia tra cittadini che sistema democratico
Queste esigenze e questa funzione del Parlamento vanno fatte prevalere su ogni ottica di parte e ancor più suoni degenerazione nell'esercizio dell'attività politica e nella gestione della cosa pubblica
Non è retorica l'invito a trarre ispirazione di fiducia dall'esempio di disinteresse e persino di eroica devozione di Paolo Borsellino come di Giovanni Falcone
Possiamo e dobbiamo trovare in Parlamento le risposte necessarie al complessivo travaglio del Paese anche per far capire le diffidenze e denunce indiscriminate verso il mondo della politica e delle istituzioni
Si dovrà discutere qui del da farsi
Delle decisioni da assumere per contrastare fermare l'attacco ormai spietato il frontale della mafia della criminalità organizzata alla nostra convivenza democratica
La discussione non può che rispettare come legittime tutte le opinioni delle proposte sta in ciò irrinunciabile e senza di una schietta dialettica democratica
Ed è uscito e persino doveroso ospitare che da questa dialettica dal di libero confronto emerga un comune impegno a guardare avanti a De Liberato e anche se tra contrasti a convergere al di là dei dissensi nella consapevolezza della stringente necessità di un'effettiva coesione di sforzi e di interventi futuro un'insidia mortale
Nessun cedimento a impulsi di rassegnazione a filosofie di convivenza con il fenomeno criminale e neppure alloggi che di lacerante divisione questo il senso del limpido e drammatico appello all'Unione che è venuto dalla più alta voce delle istituzioni repubblicane e che non può non essere rapporto innanzitutto talvolta
Invito
A raccogliere cinque per un minuto in segno di cordoglio
L'onorevole ministro dell'interno ha facoltà di rendere alla Camera una prima informativa sugli elementi acquisiti in ordine all'uccisione del magistrato Borsellino degli agenti della sua scorta
Avverto che dopo l'intervento dell'imminente il ministro secondo le intese intercorse consentirò a un intervento ad un oratore per il gruppo per cinque minuti ciascuno ha facoltà di parlare l'onorevole ministro dell'interno
Presidente della Camera onorevole deputato
Avevo da appena un giorno assunto la responsabilità politica di ministro dell'interno
Quando mi sono recato a Palermo non solo per rendere omaggio alla tomba di Giovanni Falcone
Della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta Antonio Montinaro debito Schifani
Ma anche per fare il punto sotto il profilo operativo
Della situazione oggi esistenti a Palermo che rappresenta la frontiera più esposte sensibile della lotta alla criminalità organizzata
Nel corso della riunione molti interventi anche di autorevoli magistrati
Sottolinearono come con l'omicidio di Giovanni Falcone fosse stata colpita l'espressione più alta o meglio ombra autorevolmente testimoniato anche all'estero il simbolo stesso della lotta alla criminalità mafiosa
Da quel livello raggiunto dalla ferocia criminale sembrò
Ad alcuni degli autorevoli partecipante che potesse cominciare a declinare l'attacco allo Stato democratico
Non è stato così
Non sono trascorsi nel neanche due mesi da quel pomeriggio di morte
Che si è consumata una nuova strage per certi aspetti più pericolosa e perversa della precedente
è la prima volta nella lunga storia della criminalità isolana
Che la mafia sfida le istituzioni democratiche in modo implacabile scientifico
Sul terreno più delicato e nevralgico portando a compimento gravissimi delitti uno più efferato dell'altro
Siamo davanti ad una strategia di attacco terroristico e a vere e proprie azioni di guerra alle quali lo Stato
Deve rispondere in modo energico e fermissimo
Vi era già chi temeva allora e temi ancora adesso e tra essi chi vi parla
Che la morte del giudice Falcone non costituisse il preannuncio di un declino della strategia terroristico mafioso
Ma solo l'inizio di una serie di aggressioni ai rappresentanti dello Stato
E a quanti comunque possono costituire un ostacolo ai disegni criminosi di Cosa Nostra
Puntualmente l'attacco si è ripetuto
Ed un altro magistrato di frontiere insieme agli uomini della sua scorta rafforzata sui banchi dopo la strage di Capaci
Cade vittima dell'ennesimo atto di guerra di tipo mafioso
L'attentato è avvenuto in via Mariano D'Amelio nello spazio antistante l'accesso numero civico ventuno
Dell'abitazione dei familiari la madre signora Maria Lepanto
E la sorella del dottore Paolo Borsellino procuratore della Repubblica aggiunto presso il Tribunale di Palermo
Pochi minuti prima delle diciassette
Mentre il magistrato e gli uni dalla scorta usciti dalle tre Croma blindate si accingevano a varcare nell'ingresso
Una violenta deflagrazione ha scagliato lontano incenerito i corpi mutilati del dottore Borsellino degli agenti di scorta
Emanuela maoista Cagliari Agostino Catalano
Claudio Traina e Vincenzo Li muli da Palermo Walter Posina mentre il sesto agente Antonio Vullo rimasti in auto ha riportato ferite non gravi
Danni rilevantissimi sono stati provocati dalla sede stradale producendo un cratere di circa sette metri quadrati profondo venti-trenta centimetri
Ad oltre venti autovetture parcheggiate pressoché integralmente distrutta
Al piano terra e primi piani dell'edificio
Danni relativamente minori controllo di pareti esterne distruzione infissi e vetrate si sono verificate negli edifici intorno anche ai piani alti
Sedici persone all'interno degli edifici colpiti hanno riportato ferite fortunatamente non gravi per gli effetti distruttivi dalla deflagrazione sugli infissi e sulle suppellettili delle abitazioni l'esplosivo in quantità notevolissima almeno trenta o quaranta chilogrammi
Considerati gli effetti dello scoppio era contenuto con ogni probabilità in una utilitaria parcheggiata nei pressi
Che dai primi accertamenti risulta essere stata una SEAT Marbella la di cui sono rimaste poche tracce
Ed è stato presumibilmente innescato attraverso un telecomando a distanza la persona nascosto in un edificio in costruzione ubicato a circa duecento metri dal luogo dell'eccidio
Sul luogo sono immediatamente giunti i soccorsi
I feriti sono stati accompagnati tutte negli ospedali cittadini dai quali sono stati dimessi in serata dopo gli accertamenti e le cure sanitarie per caso
Ma per il giudice Borsellino e per gli uomini della scorta
Non è stato possibile alcun aiuto se non quello di ricomporre pietosamente i corpi straziati e quasi del tutto inceneriti
Sono giunte pure immediatamente le squadre investigative di polizia scientifica
E di magistrati della Procura di Palermo che hanno diretto e coordinato i primi accertamenti
Anche per quest'ultimo attentato tuttavia come per quello contro i giudici Falcone Morvillo e dei tre agenti di scorta uccisi il ventitré maggio nei pressi capaci
L'istruzione preliminare sarà svolta dalla Procura distrettuale di Caltanissetta in virtù dello spostamento di competenza
Previsto dal Codice di procedura penale quando fra le vittime di un delitto visi un magistrato della stessa serie
In cui si sono svolti i fatti
Dalla viva voce della vedova Borsellino abbiamo appreso i ministri Martello andò ed io
E il giudice non era frequentatore abituale dalla casa paterna ma vi si recava quando e come poteva nei giorni più diversi
La stessa signora Borsellino ci ha raccontato che il consorte si era recato la sera precedente
All'incirca all'incirca la stessa ora in casa della madre per assisterlo nel corso di una visita medica
L'appuntamento fu telefonicamente rinviato al giorno successivo dal medico curante
L'utilizzazione dell'esplosivo in quantità notevolissima
Per un impiego potenzialmente indiscriminato e tecnica terroristica contro la quale anche gli specialisti di Scotland Yard
Si sono trovati in che occasione disarma
Per quanto riguarda la protezione dinamica del dottor Borsellino
Si precisa che non solo il magistrato ma anche gli agenti di scorta erano dotati gli auto blindate FIAT Croma
Del modello più recente che la scorta era stata recentemente potenziata
E che il personale dell'ufficio scorte di Palermo è particolarmente addestrato
Essendo state adottate tutte le misure richieste dal personale spesso per il migliore e più sicura espletamento del servizio
Il Dipartimento di pubblica sicurezza infatti non ha né ignorato né sottovalutati viste ai quali erano esposti il giudice Borsellino gli uomini addetti alla sua protezione
Dal settembre mille novecentonovantuno infatti dopo la trasmissione alla Procura di Marsala degli atti istruttori relativi alla Maupin chiesta giudiziaria
Circa gli intrecci malavitosi nella Sicilia occidentale sono state più volte sensibilizzati gli organi periferici per le più attente misure di protezione nei confronti del predetto magistrato
Ulteriori misure sono state sollecitate nel tempo
In relazione alle più recenti notizie informative di individuato no individuavano un magistrato in questione è uno degli obiettivi primari dall'Ama
L'ha detto al riguardo che subito dopo l'omicidio del giudice Falcone della consorte dei tre uomini di scorta il dottor Borsellino stato attivissimo
Nella ricerca di elementi conoscitivi che potessero fare individuare i mandanti della strage del ventitré maggio
A tal fine gli aveva avviato contatti con persone in grado di collaborare con la giustizia
Persuaso che non può esistere una penetrazione informativo efficace nei confronti della mafia
Se non attraverso un'ampia collaborazione dei cittadini
Uniti alle forze dell'ordine da comunità di intenti e di consenso
E di ricorso a persone che dall'interno dell'organizzazione decidono di collaborare con la giustizia
Per questo motivo e per la necessaria valorizzazione dei mezzi di prova raccolti fin dalle indagini preliminari
Il giudice Borsellino annetteva particolare importanza le disposizioni varate dal governo con il decreto legge trecentosei dell'otto giugno scorso
E forse un eufemismo definire improvvida
La fuga di notizie che ha portato alla pubblicazione dell'attività del magistrato in articoli del Giornale di Sicilia del giorno dell'undici luglio poi ripreso ed ampliato e nei giorni seguenti
Nella serata non sono mancate alcune dalle colate di rivendicazione dall'attentato
Alle diciassette e cinquantacinque sul centotredici della Questura di Catania
Con una telefonata anonima del seguente tenore quattro bastardini no è iniziata l'operazione Salvo Lima
Alle diciotto e venti al centralino dell'agenzia Ansa di Roma
Con una telefonata anonima del seguente tenore siamo la Falange armata ci rivolgiamo all'Ansa perché non siamo riusciti a metterci in contatto con Adnkronos anche se loro hanno il nostro codice di riconoscimento prendete questo numero
Sette sei tre tre ventidue uno ci rivolgiamo all'Ansa di Roma dopo aver parlato con le sedi di Palermo e Torino la Falange armata rivendica la responsabilità politica la paternità nonché di quanto accaduto a Palermo dove è stato ucciso il giudice Borsellino alle ventuno
Sul centotredici dalla questura di Milano con una telefonata anonima che collega la strage di Palermo con le indagini che il giudice Borsellino avrebbe dovuto svolgere in Germania
In ordine all'ipotesi di riciclaggio di proventi mafiosi alle ventuno e venti ancora al centralino dell'agenzia Ansa di Roma con una telefonata anonima di un sedicente nipote di un pentito che attribuisce la strada la strage al clan Madonia
In serata sono intervenuto a Palermo accompagnato capo dalla polizia
Ma l'alto commissario per il coordinamento della lotta contro la delinquenza mafiosa dal comandante generale dell'Arma dei carabinieri dal direttore della Criminalpol
Per presiedere in Prefettura una riunione straordinaria del Comitato provinciale dell'ordine e della sicurezza pubblica Taveri immediata conoscenza dei fatti
Non che confermare l'assoluto unità fra apparati centrali e periferici e la battaglia in corso contro la mafia
Mentre era in corso il vertice in Prefettura al quale hanno pure partecipato il ministro di Grazia e Giustizia del Ministro della Difesa
Un corteo di protesta promosso dalla retta con partenza da via Notarbartolo dove risiedeva in Palermo il giudice Falcone raggiungeva la sede della Prefettura inscenando una manifestazione turbata da infiltrazione di autonomia
Si è reso necessario un intervento delle forze dell'ordine per impedire un accerchiamento tutto dal palazzo la Prefettura che avrebbe posto le autorità nell'impossibilità di svolgere compiutamente il proprio dovere
A chiusura della riunione i ministri sono rientrati a Roma per il coordinamento degli interventi necessari seguiti dal capo dalla polizia che si è trattenuto per il tempo necessario ad assicurarsi che potessero raggiungere i cento ostacoli dal gruppo quanto le misure adottate nel corso della riunione sono in atto
Il trasferimento ad altri istituti di pena dei detenuti più pericolosi
Custodite nelle carceri palermitane dell'Ucciardone cinquantacinque persone sono state trasferite nel carcere di Pisa dalle prime ore del mattino altre diciotto saranno trasferite nel pomeriggio
L'aggregazione di mille agenti per la precisione mila cento e mille carabinieri
Per il potenziamento dei servizi di controllo del territorio a Palermo quattrocentocinquanta poliziotti hanno raggiunto stanno per raggiungere il capoluogo siciliano in
L'assunzione dei servizi di vigilanza esterna delle carceri da parte di contingenti dall'esercito appositamente richiesti dal prefetto al potenziamento dei servizi di ordine pubblico costi dalle forze di polizia
Il problema onorevoli colleghi delle misure di sicurezza
Predisposte a tutela delle personalità a rischio va valutato con grande serenità
E senza indulgere a considerazioni dettate dall'emotività
Posso assicurare il Parlamento che abbiamo valutato e stiamo valutando attentamente l'esperienza maturata negli altri Paesi
Per aumentare considerevolmente il livello generale di sicurezza delle persone sottoposte a tutela a parte una doverosa riconsiderazione della consistenza effettiva del rischio delle personalità sottoposte a misure protettive
C'è da dire che esiste un diritto dovere dello Stato di esigere dalle persone sottoposte a vigilanza e tutela
L'obbligo di attenesse di conformarsi rigorosamente alle disposizioni impartite da chi ha la responsabilità e la gestione delle misure di protezione
La personalità protetta sa di essere in trincea e chi è in trincea sa di non potersi muovere liberamente
Signor presidente della Camera onorevoli deputati
Contro questa strategia infamia spietata
Che tende all'eliminazione fisica di chi ha capito e divisa
Di chimico in grado di combattere con l'intelligenza delle cose con la determinazione convinta delle analisi maturate sul campo
Deve rifiorire nel Paese
La speranza collettiva del riscatto e anche soprattutto il riconoscersi nelle ragioni dello stato di diritto
E l'ora
Indilazionabile della fermezza delle scelte e delle decisioni non si può indulgere alla retorica occasionale dell'indignazione
Alla ritualità della condanna e dei buoni propositi
E tragicamente aperta la stagione delle responsabilità per tutti
Di fronte ad un attacco criminale ultimativo ad una sfida senza remore alle regole della convivenza civile
Il primo errore da evitare è quello di circoscrivere il problema nel perimetro angusto di un insomma
è in gioco la stabilità la continuità la persistenza per lo Stato nella sua unità e nella sua sovranità
E dico è per questo che all'emotività del rock dell'orrore all'episodicità della protesta l'ha sostituita la consapevolezza lucida del rischio comune e dei doveri da assolvere
La partecipazione dalla gente a questa battaglia civile
Al di là della generosa mobilitazione delle manifestazioni popolari
Deve conquistare il ritmo difficile della testimonianza quotidiana
La cultura della legalità e il rigetto di ogni comportamento anomalo dal più marginale visuale
Il recupero della statualità si afferma nella misura in cui il diritto diventa norma regolatrice di ogni rapporto
E contemporaneamente misura unica decisiva della dignità individuale
Parallelamente la pubblica amministrazione è stato sempre questo il mio convincimento deve ritrovare in se stessa nelle sue risorse umane strutturali la forza per un salto di qualità
Chiedere maggiore efficienza assoluta trasparenza rinvigorimento e qualificazione dei servizi significa mobilitare energie che esistono spesso insidiate dalla SISMI colpevoli e rassegnazione ingiustificato
Tutto questo è possibile in un quadro di rinnovata solidarietà delle forze politiche
Pur nella distinzione dei ruoli pur nelle differenziazioni dialetti
Di fronte a problemi di così bruciante gravità nessuno ha il diritto di stare alla finestra indulgere a strumentalizzazione di parte di mettere in forse quell'unità operativa a cui ci ha solennemente ricamato la voce alta del Capo dello Stato
Quest'appello alla mobilitazione collettiva non vuole in alcun modo attenuare o peggio polverizzare le responsabilità di chi governa il Paese
Riassumiamo senza remore e senza incertezze
La strutturazione concreta della figlia deve essere attuata con immediatezza
è mio fermo intendimento anticiparne la completa realizzazione già con il prossimo autunno ne rispondiamo innanzi al Paese
La creazione della Direzione investigativa antimafia rappresentato infatti la maggiore innovazione effettuata di recente nel campo del contrasto della criminalità mafiosa
La diano rappresenta come alcuni detrattori tendono a vincerla una quarta polizia
Ma costituisce Drive costituite al contrario il primo esempio di un po'l'Unificato di operazioni capace di superare il sì al discorso del coordinamento delle forze di polizia sempre aperto
Che il concetto di servizio interforze nel quale ognuno con Lampada con un altro ma come espressione di una casa madre ben distinti
Si è detto che la via sarebbe una copia bella o brutta delle e bianca statunitense
E se invece nasce con un puro centro di investigazione sulla criminalità organizzata e solo su questo
Come organo specializzato di polizia criminale sottoposto a tutta le regole i vincoli conseguenti rappresenta una rottura è un'inversione di tendenza in direzione della trasparenza democratica
Rispetto al profilo di istituzioni come lepre bianca caratterizzate dalla commistione di compiti e di personale aventi a che fare con i servizi del segreti d'intelligenza anticrimine e la polizia investigativa a largo raggio
Al trenta giugno mille novecentonovantadue la via disponeva di una forza effettiva di appena duecento e cinque unità
Delle quali novantasette
Operanti nel centro operativo di Palermo
Fermamente convinto e con me il governo
Della utilità dell'anticipazione dell'attività di questa nuova struttura operativa confermo che nel giro di pochi mesi onorevoli colleghi siamo in grado di far funzionare effettivamente un'agenzia investigativa di due tre mila uomini specializzato in indagini complesse
Una macchina investigativa capace di rispondere pienamente alle attese dalla parte migliore del Paese ed agli obblighi derivanti dagli impegni internazionali polizia europea Strategy internazionali antimafia eccetera
La diga
Specie se collegata alla Superprocura e intendimento del governo di realizzare senza indugi
è uno strumento di attacco dello Stato democratico contro le famiglie mafiose più potente e pericolosa
E sessantasette coste di Cosa nostra palermitana in primo luogo e le rimanenti nel resto della Sicilia la cui Nicolini equivocabile firma si trova sotto gli eccidi dei giudici Falcone e Borsellino e dell'oroscopo
Ora onorevoli deputati dobbiamo fare appello le migliori energie del Paese perché si abbia finalmente concorde di uomini e fra i poteri dello Stato come ha peraltro detto poco fa il Presidente della Camera
Non c'è progresso nella lotta alla criminalità senza avere realizzato prima un'effettiva armonizzazione di compiti e di doveri
Ovunque se ne avverte il bisogno
Un impegno unitario fra magistratura e forze dell'ordine premessa indispensabile di ogni successo
Il decreto antimafia che all'attenzione del Parlamento pur con alcune delle modifiche sempre che non ne stravolgono l'impianto deve essere immediatamente convertito abbiamo rispetto doveroso per le discussioni la ricchezza di argomentazioni le proposte di emendamento
Non possiamo averne per i distinguo ricercati per tutte le dispute interminabili
Per tutte le posizioni che quantunque pallido al provvedimento l'integrità di strumento per una più puntuale ed efficace lotta alla malavita ci si confronti si discuta ma si scelga nella consapevolezza della gravità del momento senza la tentazione delle astrattezza e dottrinario nella coscienza della realtà dura e difficile che ci troviamo a governare e a fronteggiare
è il momento del realismo della responsabilità
Lo stesso rapporto lo stesso rapporto se mi consente se mi consente onorevole Pannella lo stesso rapporto tra legalità e garantismo non va considerato estraendo ci dalla distorsione infame delle regole di convivenza che è sotto gli occhi di tutti
Una revisione dei margini di permessi vita della legislazione ordinaria non è un attentato ai principi costituzionali di libertà
Ma costituisce ormai la condizione irrinunciabile per la loro stessa persistenza concrete
Ridare fiducia alla collettività implica oggi uno sforzo di armonizzazione dei poteri dello Stato spesso irretiti da distinzioni speciose
Occorre consapevolezza responsabilità unità d'intenti lo so che non si esaurisca in dichiarazioni generiche di disponibilità ma si concreti in una prospettiva di intervento forte e decisa adeguata alla gravità assoluta della situazione
Nella sua ultima intervista Paolo Borsellino in questo modo intendiamo onorare la sua memoria è quella degli agenti dalla scorta
Affermò che il suo dovere era quello di far convivere la naturale apprensione per la sua incolumità fisica col coraggio di adempiere fin in fondo ai suoi compiti di servitore dello Stato
Il nostro onorevoli deputati
E quello di coniugare la consapevolezza della gravità del momento con il coraggio di scelte operative certe ed adeguata non c'è tempo da perdere l'ora della responsabilità è scoccata per tutti grazie
Ma esiste un governo
In questi frangenti
Io capisco che ciascuno di noi
Si trovi nella sua inadeguatezza individuale
A ripetere
Parole che in realtà sono i responsabili destro oltre ma questo non è possibile nel momento in cui si pretende sia il dovere di governare il proprio tempo le istituzioni del Paese
Le ore che ci incalza
Dunque amici del movimento sociale ma un po'di tutti i gruppi
Noi saremmo in guerra dunque vi sono due parti in guerra
Dunque vi sono due gruppi di combattenti dunque vi sono da una parte e dell'altra delle donne e degli uomini dei figli delle famiglie fiere
Delle bandiere che si contrappongono dovunque invertite una parte e dall'altra saranno ugualmente onorata in questa tragedia
Questa nel suo orrore guerre ma voi che tornate dopo un'aberrazione del terrorismo a ridare la patente di Bellizzi erranti
Addio ai voi del governo che lo fate voi e noi a Necci
E qui voglio dire alle donne uomini d'Italia di Palermo che ci ascoltano Meleleo sono dei criminali disperati verrebbe nella mini M. vergogna diverso non saranno tollerati dai loro figli non avranno onorata sepoltura non avranno ricordo
Le donne accanto all'aereo venne hanno paura della bestialità la disperazione alla quale sono condannate guerre andava per infame che sia questa non è guerra però sono i cinquecento e i mille morti che queste bande di disperati e armati dalla legge criminale a gennaio che la vostra signori del governo di questa società
Che attraversa tutti questi banchi
E credo di poter dire senza iattanza
Perché abbiamo avuto il coraggio di esserne inermi senza rivendicare un'oncia di potere in questi decenni noi via radicale
Chi abbiamo compreso che gli averi erano una bestemmia per chi voleva riforma e capacità di governare noi vi diciamo non abbiate timore invece se voi riuscite a riacquistare voi in questi momenti di disperazione la responsabilità della speranza
Se voi riuscite a responsabilità reali guardare a pranzare
Quello che accade nelle famiglie degli assassinati nella famiglia degli assassini se non sappiamo farci forte di questo non nella nostra pochezza impotenza signor ministro che giustamente ha portato istintivamente Presidente del Consiglio a fare altro importantissimo
Ma non venire qui
Nove signor Presidente la ringraziamo perché lo dobbiamo a lei
In questa mendicità che ci consente cinque minuti
Mentre i facitori ai dispacci tori delle menzogne di regime i lavori del pay Vespa hanno avuto a valere per insultare il Parlamento per riempire utili al Parlamento l'impegno che sui ma è la colpa è subito avvilente
Perché quando si è pochissimo nel nome buona la qualità si diventa vivi il Presidente del Consiglio ieri ha cercato di ricattare PCI e ha detto una sola frase che è il Parlamento a volte in parlamento di notte i decreti non tutto e virile il presidente andatevene
Dovete andar via la Bellezza intitolato che ho detto quando gli ho detto oggi al governo domani oggi all'opposizione no
Oggi al governo oggi al governo vera perché non rappresentate nemmeno le speranze di ciascun arrivare non è vero Di Donato
E questo è un governo riti acetato di esserci non è un caso chiaramente ha messo il veto avete impedito avete creduto a ripeterci nel silenzio insultare noi abbiamo Sempre con fierezza
Dal mille novecentosettantasei è indicato
La coppia la gara possibilità di governare quando voi avendo vissuto al tempo e l'abbiamo dimostrato quello che avrebbe travolto la Repubblica le conoscenze nella vita
Oggi siamo noi a difendere domani quanto è la demagogia dire per esempio a quell'istituto
Della immunità parlamentare che è stata marginali non per viltà invece di rivendicare con degenza spero di essere domani i colleghi ma siete troppo pochi
Quello che col voto segreto o no riuscirà a dare il senso della decenza e noi che abbiamo adottato per essere processato
Sempre soggetta a dei testimoni e ci avete anche insultati per questo
Domando diremo al Paese che non è questo la risposta non è ministro Mancino
Perché dicendo mentre voi stessi non è ancora il cento tredici leggi che una dopo l'altra in dieci anni mentre in Francia è dell'ottantacinque impagliato pure in Inghilterra nessuna che voi potete pensare di ricostruire il processo la giustizia la forza dello Stato ogni vostra richiesta di innovazione per il momento da qualche Luigi Maione di maggiore efficacia
Nella quale lo stesso Borsellino forse era caduto ma lo avete consegnato al boia per quell'anfiteatro senza garanzia grazie professor noi rivendichiamo sulla droga sulla polizia sull'unificazione avvalsa di polizia
Rivendichiamo l'altra grande capacità di governo agli occhi del Paese essenziale ponti
Perché abbiano avuto pochi averi
Ma l'essere profondo della democrazia riposa in questi banchi non esclusivamente ma anche attraverso questo grazie signor presidente esprimendo solo il dolore
No l'amarezza il dolore che le italiane e gli italiani
Debbano vedere impunemente per dieci ore di lavoro per i Vespa i TG tre rovinare con le loro stupide è inadeguata e menzogna i parlamentari della Repubblica al massimo grazie al presidente
Potere per cinque minuti e rivolgersi e cercare di dire anche perché alle donne e gli uomini di Palermo e di tutta Italia una parola di speranza di amore di forza di superiorità
Di coloro che rischiano di essere assassinate rispetto agli assassini il superiorità nella vita e anche nella vittoria così si governa signor ministro trovando la forza e le ragioni del governo nel diritto e non le hanno trattate impotenti che virilmente ricordano che forse si dovrebbe contrapporre violenza a violenza sono cose Occhetto delle quali è bene che ci sbarazzino assieme le sinistre Crispino e da la Malfa agli altri credo non serviranno troppo nei nuovi né al Paese grazie
La era il venti luglio novantadue Marco Pannella la camera quando in quella sede si discusse sulla strage avvenuta il il giorno prima
Che in via D'Amelio a Palermo l'ultimo documento che voglio farmi riascoltare in questa circostanza invece dato dal venti novembre novantanove quando a Palermo in occasione anniversario dalla morte
Di Leonardo Sciascia si svolse un dibattito Sciascia dieci anni l'oblio protagonisti revoca Orlando Marco Pannella
Ed Emanuele ma con uso già parlamentare comunista dibattito moderato da Felice Cavallaro
C'è un coro appunto lei ha fatto riferimento a un coro di Sciascia amiche a volte attori stonati ma c'era anche un ruolo vi antisociali del quale perché votava per esempio attorno alla coordinamento antimafia possono tanti anni è all'interno di quel coordinamento che offese nel peggiore dei modi Sciascia mi pare che ci siano ci sia stata una rivisitazione di tutto ciò che accadde allora e son quasi tutti io riconosco uno per uno e son quasi tutti i pentiti di aver detto di Sciascia
Delle cose orribili in quell'occasione ma c'è chi si è intestardito a definire Sciascia stregato dalla mafia e in parte continua a farlo lei da che parte sta oggi
Ma visto che la stessa pressione in cui stavo ieri consiglio la produzione di Sciascia una produzione utile considero assolutamente non utile un uso che tante volte si è fatto di questa posizione
Considero Cencia ciò sia stata sia e sarà sempre un utile elemento di riflessione
Posso dirvi che cosa quello ha commentato un articolo di Sciascia esattamente classe questo stesso sabato in cui quell'articolo venne pubblicato
L'ho commentato con l'espressione siciliana e adesso lasceranno il comma debba Palù uscito quell'articolo è stata come la pioggia che fa uscire le corna alle lumache riconosci il portone guscio adesso tanti che non criticavano la la lotta alla mafia perché al avevo la paura di non avere copertura sentiranno finalmente coperte e devo dire che accanto a questa posizione che è un invito al ragionamento riflessione ho visto tanta corno d Papalucio crescere dai gusci delle lumache la
Vediamo con Marco Pannella se uno scrittore deve porsi il problema delle corna dei babà luci possono uscire quando si pongono grandi questioni
Poi vorrei anche chiedere a Pannella di ricordare un attimo anche l'uomo Leonardo Sciascia che Luís una sera nello studio di Elvira Sellerio riuscì a convincere in poche battute
In poi in poche ore per cui la candidatura che ha consentito al poi a Sciascia all'interno del Parlamento di svolgere un ruolo fondamentale all'interno dalla Commissione Moro
Grazie grazie ma che l'uso Orlando grazie
Felice Cavallaro grazie Aldo Pennant gli amici
Compagni radicali di Palermo che ci consentono di mettere becco non so se sono le corna ma dimetterebbe
Su una cosa che riguarda Leonardo Sciascia
Mentre e dei radicali possono parlare di Leonardo Usa-Russia che intende dare mai successa
E forse una piccola riflessione su questo si può fare
Qual è questa Italia nella quale questo è mai successo e non succede
è l'Italia
Ha scelto come propria immagine nel mondo
La più autorevole oggi dal più ufficiale l'immagine d'Italia
Quella di Pino Arlacchi che vince segretario generale dell'ONU designato da questo governo
Dell'ulivo di quello che designato dal governo l'ho stregato dalla mafia il titolo appunto di un articolo di Pino Arlacchi Sophie ma chi se ne poteva io devo confesso che poche idee come gli articoli insomma
Lo conoscevo prima
Il disco lo conosco
E il disco va molto di moda
Come si accorgono
Nel mondo
Coloro che non oggettivamente le richieste so cosa che lascio ardua
Ma che oggi ha prodotto il raddoppio
Dell'oppio
Attraverso il regime talebano
Che ha finanziato l'ONU per iniziativa
Di Pino Arlacchi
Mentre questa stessa Italia quella che per sintonia profonda
Di Romano Prodi
Silvio Berlusconi
E Massimo D'Alema hanno espulso il volto di Emma Bonino da Bruxelles ed altro
Con devo dire un coraggio
Che fondo forse solo Silvio Berlusconi
Gliel'ha data quegli altri due
Parliamo di coraggio
Questa è l'età
L'Italia di oggi è quella in cui in questo momento io ha preso un'ora fa
Che
A Cosenza credo
Giacomo Mancini
è stato assolto
Nel frattempo prima era stato condannato
Ma nelle more credo uno che siano ancora vice capo della polizia De Gennaro non lo so
Io farò Arlacchi Regione mi perdo aveva rivendicato gli avete governato diciamo i pentiti in modo ad accertare la verità
Criminale Di Giacomo Mancini
Le stelle italiane Zago mancina ottantatré anni è bontà
Conta di non so chi assolto già non è vero dal adesso da questo momento non è vero che Giacomo Mancini della 'ndrangheta mafioso eccetera Non è vero
Io concorre per
Indirizzare a Giacomo Mancini attraverso Radio Radicale
Un pensiero grato riconoscente non si è fatto abbattere
Sta lì
E voglio mandare un pensiero agli Arlacchi De Gennaro
Dina diversa natura
Io andai
Qualche volta della mia vita da Leonardo Sciascia l'ho detto io ciò non mi ricordo più quanti decenni quanti secoli forse di vita reale
E devo forse attribuire a mancanza di umiltà la mancanza di possibilità non lo so che cosa ma ebbe occasione di scrivere qualche anno fa
Ho qualche decennio fa chi lo sa
Che in fondo io un paio di volte mi recai da Leonardo Sciascia non dico Leonardo da Leonardo Sciascia
A consiglio scoprendo in me cosa poteva significa l'onda del consiglio l'Egitto ma a consiglio una di queste vera sulla cosa Tortora
E Leonardo Sciascia e mi disse
Marco
Non basta più la battaglia che hai fatto che stiamo facendo
Di metodo
Sui pentiti sullo stralcio di procedure di giustizia dice
Ma quello è innocente dobbiamo farla anche nel merito
Devo a Leonardo Sciascia
Se questo anche nel merito
L'ho fatta quando l'ho fatta e non magari qualche mese dopo su e forse l'avevo fatta in quel momento invece qualche mese dopo
Servite a qualcosa
Cosa succedeva lì
Io che
Ho avuto un riconoscimento da Ayala
Credo che la potrei avere dal procuratore Grasso che non vedo da decenni
E che
Nel maxiprocesso palermitano che era
Un ammasso di mostruosità tecniche io però ho sentito degni di dire
Che
In quel occasione
Sentivo comunque
Uno dolore
Diverso da quello di Napoli
La ringrazio e via dicendo sembra che ebbero la bontà del ritenevo importante
In quel momento quel mio intervento che il colpiva molte sensibilità che rispettavo profondamente di miei compagni e amici ma sentivo
Che così Air
Ma in quel momento che cosa avevamo indicato
Questa storia degli ergastolani che mentolo
E che consente questa società Farisei cattolico contro riforme sta dico pelle ancora di più l'indegnità
Ma pensate sia costante se bar se pandemico sei condannati all'ergastolo che erano anche padre di famiglia
Anche verso se voi noi al loro posto
Sapendo che raccontando una bugia
Saremmo stati trasferiti dal luogo dell'ergastolo al Grand Hotel Pastrengo caserma Pastrengo dei carabinieri
Dai quali avremmo potuto compì oltre che riceve deputata action Parma come è stato provato
Ma a telefonare compiere l'azione di racket nei confronti dei commercianti napoletani protetti promossa strappati da tutte le televisioni era tutti i giornali italiani tutti i giorni nell'uso e via dicendo
Marco uguale coscienza farisei ai immonda sporca possono fare colpa barra di avere scelto di dire una bugia lo chiedo assassinato quaranta persone
Quando quella bugia sarebbe stata comprata con il non era il Castoro collezionando dal Pastrengo con la notorietà e in tutta la stampa ma vendette contro chi erano gli ergastolani è peggio degli ergastolani cioè quelli che avrebbero meritato l'ergastolo
Erano quel pugno dal quale parlavamo allora
Di magistrati di giornalisti e di sottospecie politica che a Napoli organizzavano lo sfruttamento degli ergastolani by wire gli altri per il grande festival della messa a morte della verità prima ancora che di Enzo Tortora
Per questo non c'era l'avvocato Li Gotti
Che non c'era no ma il debutto alla regia bell'e pronte fatta e infatti la moneta cattiva scaccia la buona ma lo sappiamo i virus
Quando dilagano
E da da Napoli tutto quanto si è rovesciato in Sicilia è altrove allora cominciamo col dire un parere una parola di umana
Comprensione
Ai tanti assassini che sanno che essa più hanno assassinato e più saranno pagati come pubblici funzionari dello Stato
Perché sono credibile se hanno assassinato a quaranta persone perché possono millantare quaranta testimonia
Ma se non hanno assassinato nessuno valgono meno
Qui viene fuori quando Leonardo Sciascia
Forse non del tutto solo consentitemi di mormorare Ugo
Diceva che le regole che il diritto era la bandiera da elevare di fronte al terrorismo di fronte alla mafia
E che ripeteva una cosa che figuratevi gli incerti
Quando il V due stavano per cadere sull'onda e era certa di invasione ormai dei nazisti vittoriosi moralmente prima ancora che militarmente in tutta Europa stavano per invadere ormai sbarcare in Gran Bretagna questo vecchio conservatore che ha detto se io fossi italiano sarei fascista e via dicendo a certo punto appoggiò
Una legge votata dalla Camera dei Comuni e contro vota ben dodici ore dalla Camera dei Lord
Di estensione massima dei casi di obiezione di coscienza dunque davanti al nemico che arriva
Sergi l'appoggio
L'estensione del diritto del riconoscimento del diritto all'obiezione di coscienza
Qualche parlamentare per la verità socialdemocratico oltre che uno conservatore
Gridavo ma cosa facciamo
Churchill rispose
Stanno per arrivare queste orde
Forse solo Vittorio noi abbiamo una sola speranza e di alzare dinanzi ai loro occhi
La bandiera della nostra civiltà contro quella della loro barbarie
E dire che qui onorare la coscienza di coloro che non condivide la difesa della Gran Bretagna e dell'intero dai nazisti onorare questo e usare il diritto la giustizia la libertà come mezzo come cosa che che si il come regola contro le finalizzazione tutti abbiamo conosciute in nome della libertà quanti delitti sono stati fatti in nome della democrazia del popolo e via dicendo quanti assassini sono stati compiuti quindi questo io vorrei intanto ricordare che noi viviamo nell'Italia che ha scelto attraverso le sue istituzioni mafioso
Io rivendico sul piano non io non sono solito
E credo che rarissimamente mi si può rimproverare una contumelie un'ingiuria
Se io dico fascista è un'affermazione tecnica politica culturale
Nel tecnica politica culturale e ho difeso i diritti Elessar fascista contro il fascismo tendente verso il
In decenni molto lontana
Quindi se a questo punto dico che a Roma
C'è la grande cupola
Della mafiosità partitocratica
Io ritengo che il tema di questa sera sia giusto come ha detto Leoluca con il punto interrogativo
Marcora nell'oblio Leonardo Sciascia ma Leonardo Sciascia è l'incubo con la sua intelligenza con le domande che ha avanzato da deputato dal parlamentare e l'incubo guardate io qui io
Dobbiamo votare la fiducia al governo
Al governo Cossiga
Leonardo Sciascia parlando al nostro Alice noi non possiamo darle fiducia finché non ci dirà perché si è dimesso da ministro degli interni dopo l'assassinio di Moro ancora adesso dice lei non può essere presiede del governo con questa verità ignorata dopo di quello evidenti comunisti unità nazionale
Emergency ha visti antimafiosi e via dicendo tutti quanti hanno plebe visitato Cossiga da Presidente del Consiglio a Presidente della Repubblica e oggi gli consentono di girare come un vate mentre tutt'al più potrebbe essere quel personaggio shakespeariano
Di un vecchio re demente
E va in giro lo si lascia andare in giro no è l'eroe del giornale in Cesare Romiti ed era della televisione italiana italiana
Quale è stata querela responsabità alla vita la vitalità di Leonardo Sciascia lo interroga il governo e chiede Andreotti e Cossiga e all'opposizione che li appoggiavano comunista perché avessero nominato tal signor generale giudice
Capo della guardia di finanza ancora adesso aspettiamo risposte
Ma già nel mille novecentosessanta in un romanzo di Sciascia
Si dice che per combattere la mafia
Gessato del sinistro
Ed è stata saper leggere i libri
Era necessario non avere la Guardia di Finanza con i generali carri armati agli altri ma la smilitarizzazione della Guardia di Finanza
Ma c'era scritto
Perché Sciascia fa conoscere attraverso il milione di fare tutto
La mafia io credo di ricordare perché avevo
Non ero molto vecchio persino allora
Ma che uno è cosa che girava qui a Palermo ricordo venne dichiarato parziale
Alleata
Momo Bellavista vedo qua ridendo non loro ma un po'nell'ambiente questo Sciascia che convalida questa immagine della Sicilia e della mafia
Questo è stata l'accusa che si è fatto a Leonardo per Sasha per decenni per anni ma che a mafia Manieri non esenti
No e ancora adesso lui indicava quelle cose che i collegi ignobile
Fasciste poliziesche glielo chiedeva badate al patrimonio
Guardate il fisco guardate le tasse il fratello all'americana col K noi ci mettiamo legge maggioritaria americani
La responsabilità politica personale all'americana
I partiti all'americana i sindacati all'americana la giustizia all'americana le giurie popolari all'americana il pm parte funzionali di parte all'americana
E via dicendo tutto qua no invece l'obbligatorietà dell'azione penale facciamo quota che sta è un'Italia in putrefazione e lo sguardo di Sciascia
A dissolto da sguardo di chi ricerca sapendo essere un enorme gigantesco favoloso ricercatore ricercatore di documenti il processo dell'Inquisizione quell'altro piccolo processo
Totuccio Contorno ma avete sentito come parla avete era trascrizione a Radio Radicale
Non voglio dire che scratch Assia
Disse lui perché non lo ricordo che non si fa mai parlare c'è morto
Questo me l'ha insegnato il vecchio capo africano
Quali farfalla redigemmo comunque anche se si pensa di poter essere veritieri bene però si diceva
Però Totuccio Contorno con quel suo siciliano stretto desueto scomparso
In un certo senso forse e culturalmente più agguerrito presente dobbiamo tenerlo più presente
Delle quello
Presidente onor del tribunale del maxiprocesso
Consolo
In italiano
Siciliano siciliano italianizzato e via dicendo
Lo sguardo dell'intelligenza della moralità della ricerca accolto
Accolto lui ha guardato Sciascia ha saputo da illuminista vero continuare a guardare a studiare un processo un evento storico ma anche un evento giuridico le carte che fosse dell'Inquisizione
Che fosse magari del mille ottocentosettantasei Mancuso ottenuta citato quella data io non ci pensavo se non sbaglio è quella in cui è caduta ai nuovi la destra storica marito esatto in Italia anche nel mille ottocentosettantasei un altro guaio sto cominciate le sinistre fasciste di tutti i vari tipi ICCRI spine di fascio accorse bello popolare e populista e via dicendo allora è terminata Cassano
Mi lascia se mi lascia assieme a reagire il compito di un moderatore valutazioni Parnell alziamolo no ma anche perché il povero moderatore detiene Pannella al tavolo è unico in tutto un secolo e quindi che cosa lo trova la gli altri si stanno nei tavoli da mattina a sera che si trova a meraviglia viene metti un bottone Leonardo citata allora volevo solo terminale per dire questo
A un certo punto Leoluca hai detto Monti può ridurre Sacha beh io ho invece la consapevolezza che il mio compito è quello di ridurre con onestà intellettuale quello di Sciascia cosa intendo dire
Ma io sarei più di Leonardo Sciascia sarei Leonardo Sciascia
Se potessi qui
Dire la verità di Leonardo Sciascia ho sentito ho letto di questi agenzia in qualche forse illustre metri dalle parole non so chi fosse ma sicuramente l'urto presuntuoso imbecille
Che mi pare abbia detto se ci fosse Sciascia adesso sarebbe contro i magistrati sarebbe a favore i magistrati
E devo dire cioè una patente
Di idiozia presuntuoso è sicuramente quello regionale Cesare Romiti a ritmi anni Agnelli di Alfio come si chiama però Martini lavare da quelli che ci stanno gli editori italiani
Di Caltagirone sicuramente però andrà per la maggiore è quello di stamattina non l'ho letto ma quello che io so e che Leonardo Sciascia
Uno
Io non fu una sera
Non fu ma fu una mattina
Fu nella sede da come ha detto giustamente dai vera me la ricordo ancora il vivere la seduta nel sua sui più scrivania giù in fondo
Nove Leonardo che non ci conoscevamo
L'avevo chiamato la sera prima il pomeriggio dico mi scusi Richards
Io le nostre conoscenze di vederla figura di ricovero
Timido riservato il serio
Che la gente vive parmense la più vedere quasi subito
Silenzio
A ansia da probabilmente ha ripreso il respiro prezzo bensì bollino forse vengo a Roma quello era un lunedì
Che mercoledì dall'altra settimana no scusi Ciacera mai capito io adesso vorrei convenire stasera lei c'è un momento di tempo stasera
Cioè guardi è una cosa urgente è già tardi
Si guardi ma non potrebbe rimandare fino a domani mattina
Dico io sono molto grato se lei mi dice e per sarà forse tardi per motivo per cui vengono
Però la ringrazio molto e allora venga
Venga qui
Domani mattina invece vedo che sta Alonso chimere ad un tumore telefono
Chiedo scusa i loro è qui da indire direttamente
Non mi ha aiutato molto alla cosa è insomma l'indomani mattina presidiare della verità il dieci e mezza e in effetti mi accolse molto gentilmente il vero
E dopo momento Arrigo
Leonardo
Siamo stati credo insieme
Parlando tutti e due
Non più di venti minuti
Allora Nardo Sciascia io dissi guardi
Io sono venuto a dirlo
Che c'è sotto un notaio
Nel quale si può
Fare le liste di stare male temo
Che comunque siamo fuori tempo massimo
Ma io sono venuto a chiedere perché fra di noi credo
Non ci possono essere pudori che sarebbero puri Gizzi
Si usa chiederle
Di essere capolista radicale e nel settantanove resettare ramo
Eravamo
Radical terroristi radical fascisti radical pederastia radical drogati Praga tutto il peggio che ci potesse essere che non amo tornare a dove risponde
E dico quindi
Sì ho seguito
Sì ma
Dal momento che già chiama io i magione Benetton mi ha telefonato e venuto Claudio Martelli per conto di Bettino Craxi e gli ho detto avanti ieri chiodo che ce ne parla proprio non intendo sorridendo si interroga dice lo so ma questo non c'entra
E memoria ed ancora un po'più piccolo di me io stavo lì sopra viva a mio avviso incredula torni versate dichiarare stava succedendo
Allora lui tira fuori il bocchino
Tira fuori
La sua nazionale dal bar
E poi mi guarda ed esclama
Quando gli
Dico ieri prima di posso andare
Fumarmi una sigaretta
Sta poi torno esagera eccetto però credo di avere anche guardandolo non agisce notaio sotto vengono da fuori abbiamo lesto
Passeggiare mettere prima cosa una sigaretta
E rientrato e io gli avevo detto
Appunto quello di essere capolista
Perché significa una responsabilità grave non di essere delle nostre liste per l'esattezza le liste avevano questo capolista Sciascia problema Bonino poi Marco Pannella
Sì è un cane Kendal chiede qualche cosa Emma Bonino
Ferguson indolenti bene non rientra Niguarda e mi dice
Ma
Vangelo dice
Che hai bussato
Perché sapevi che la porta era già aperta
Che devo fare
Mi è parso
Naturale
Questo tu che mutuata dal Vangelo che citava l'ho vissuto subito come un tu la lega amo dei consulenti non lo so vogliamo provare a chiamare il notaio non so manco resta Al Gore sì
Dico guarda che c'è un problema di firme di aerei di liste e dobbiamo ritirarle Teramo pronta senza di noi ed è tutto questo sì in un'ora fece tutto mise le firme degli a riguardo
Poi certo punto dopo mentre Zeman mi fa dice ma chi ci sta l'altro dalle liste
Stagione lo cita Emma Bonino bene
E ne ha fatto il nome uno ma che non posso
Dire eterno guarda quello ieri sera si è spaventato sarà candidato dei comunisti
Allora ho fatto proprio bene
Di questa persona
Un anno e mezzo all'anno stando in Transatlantico teneva che il profeta Zala cammina la cosa appare un po'così passa che è stata sua tata tata tata era andato a letto pure che era stato eletto pure
Leonardo Niguarda mi sa
Io te lo dico
Punto otto imbecille
E così via tra Indesit pensate Macaluso
Credo che anche questa avresti potuto dirla tutta per dove siamo sepolte seppelliti così è andata e ho colto l'occasione perché Gualtiero Vecellio
Che in assoluto su Quaderni Radicali dovevo fare
La persona che ha scritto per verità più racconti più attente analisi
Dei fatti e del fare di Leonardo Sciascia
Attribuiva questo incontro alla noce Racalmuto dove invece io poi andavo ma molto più in là
Poi sono andato in come tu Leoluca avuto modo sorprendentemente ma di constatare io andai manco i funerali
Non mi fece vedere io ho una grande un grande amore un grande rispetto per Maria che non sentito da allora per i figli dei figli e dei nipoti
Mi sono tenuto lontano
Perché io so
Che se il tarlo di Leonardo
Lo riduco
Perché sennò sarà un'altra cosa
Ma ho anche il dovere di ridurlo rivendicare Matteo Santo è possibile su Panorama il ventitré settembre all'abbandono splendido articolo hanno pure raccontato che Leonardo Sciascia
Collaborava mondo nuovo di Lucio Libertini che sindacati rivolta a Tomba dirà già anziano forse mentali così godere a lungo lungo problema si abbatterono giudice Liberti
Non c'è una parola
Su il capolista nel settantanove nell'Italia contro l'emergenza contro Cossiga contro l'unità nazionale contro la legge Reale contro tutto il massacro di diritto dei decreti Cossiga Berlinguer
Dei decreti che contro quella fine del diritto in Italia che paghiamo oggi disse che al consegnato ad un pugno napoletano tra virgolette voi torinese quando non importa di magistrati
La sorte della giù dell'amministrazione della giustizia nella grande maggioranza dei perfino dei magistrati oltre che degli italiani con il disastro che c'è quindi l'oblio madre oblio come per Pasolini come per il presidente del partito radicale Elio Vittorini
Come per questo non c'è l'oblio ma c'è l'incubo
La speranza di tenerli sepolti e di indicarli come zombie
Se vengono fuori ma così norme le liste Bonino il partito radicale questa storia e la storia di chi crede umilmente
Che quel tanto di libertà e di diritto che riesce ad inverare nella sua piccola giornata
Il diritto e la libertà strumento il diritto alla libertà quasi esistenziale di un momento sono quello che il massimo si può ottenere da liberali
E dai democratici da se stessi e nella storia le regole le regole di Leonardo Sciascia grazie a fargliela
Anche
Anche per questa
Fedele cronaca di un incontro che in qualche modo era stato raccontato tra da Matteo Collura nel Maestro di Regalpetra ma stasera è stato straordinario ascoltare dalla viva voce di Marco Pannella la ricostruzione di quella mattina io sarei curioso sentiti una volta perché l'abbiamo voluto che deriva dalla ricostruzione di ieri sera deposit riservarci omonima no e Leonardo non può raccontare loro la prossima io vengo in Italia magari Elvira qua racconta aveva trovato perché era straordinaria lei in quell'ora è stata veramente liberale straordinario o la relazione
Ci ha ricordato del settantanove nel momento in cui Sciascia entra in Parlamento è diventa o
Un lo faro all'interno di quella commissione Moro che si costituisce negli anni immediatamente successivi ma io è importante sul piano puntuale
Perché lo riduco ma è una dolorosa riduzione da parte mia e che c'entra avendo lui così schivo
Accettato con piena responsabilità
Di essere il capolista quindi colla bandiera
Quella che per intenderci oltre che Arlacchi adesso un filosofo del pensiero debole
Di Torino per i DS di oggi insomma di essere lui aveva accettato di essere nel settantanove è vediamo il simbolo
Di tutti noi e il simbolo di una storia e la speranza che annunciava e torniamo sto fra pochi minuti su questo tema perché è fu c'è una polemica che riguarda anche una posizione male interpretata liscia Ciarniello con lo Stato né con le BR onorevole Salvo sulle quali è un record fra un po'credo lo diceva come tutti gli operai di Torino
Che quello Stato e quelle BR erano la stessa cosa ma io quel come la classe operaia di Torino come difficile ruolo moderatore
Leggo in vario vorrei non vorrei perdere il filo invece di alcune cose estremamente interessanti che aveva anticipato Pannella
E quindi sospendiamo un attimo il tema Moro e così via e ritorniamo un attimo indietro
Sperando di non avere interventi così lunghi altrimenti ci perdiamo
E il filo è con due tre nomi Mancini Tortora Palermo possiamo sentire Macaluso realizzati ma è proprio con Macaluso che vorrei ricollegarmi un attimo
Perché su questo filo non sto a ripetere tutte le cose che sovente finora vorrei ritornare
Riduttivamente se vogliamo ridurre il abbiamo detto che sa c'è un grande letterato che va ricordato per altre cose ma riduciamo c'è un tema sul quale certamente al avrebbe parlato insistito
Ed de il tema all'interno del quale non ma anche a voce di Sciascia ed è il tema della giustizia
E oggi viene se davvero ed erede del diritto se oggi davvero per qualcuno è un incubo è proprio perché c'è pesano ancora quello Sciascia quello Shahzad che diceva di dover combattere la mafia solo con le armi del delitto allora io Macaluso vorrei chiedergli
Quindi come senza le scorciatoie sociopolitico giudiziarie
Che finiscono per portare a
Alla sconfitta o a produrre insuccessi a soluzioni dopo decenni di tanti anni di processi a soprusi o appunto a carriere
Il comma Caluso Satchel Malga Lunga è la voce di Nicola chiamiamo Usellini arriverà di nuovo Macaluso non è in linea
I tecnici radio radicale non danno sta
Non mi dicono se c'è o non c'è forse non c'è allora pesa domandarsi perde però io spero che Macaluso ci stia ascoltando su Radio Radicale
Ho ricorda ancora su internet audio-video e quindi io ripasso questo argomento la stessa domanda a Leoluca Orlando
Io credo che
La risposta sia già parte la domanda la corsa insopportabile
Di questo modo di funzionare tra giustizia nel nostro Paese sono i tempi una giustizia
Quello che costruisce il vero problema
Il fatto che processi durano troppo a lungo è un processo più dura troppo a lungo produce il debiti protagonismi in un senso o nell'altro produce perdere credibilità per la stessa istituzione giudiziario ora io credo che se vogliamo affrontare veramente il tema di una giustizia giusta il primo al tema da porre sui tempi dei processi
Non è ammissibile e dei processi durano quattro cinque sei sette otto anni quali tempi della vita ormai si misurano agevoli
E nel frattempo fatte sui quotidiani
Dal procuratore della Repubblica
Eletto al fatto che un processo che dura troppo a lungo produce protagonismi troppo di è impropri tutte le parti tutte le parti anche alla parte degli imputati oltre la pura parla Tortora cioè ok come no
Era preferibile lo ma è preferibile una soluzione in tempi brevi scusa faceva seppure azione alla Catalano anziché una soluzione in tempi lunghi tempi per lui e meno farabutto in giro
Io
Vorrei tornare un attimo sperando che Macaluso arrivi è in linea pronto a tutto
Clausola collegata a pranzo e averli se aveva sentito la la domanda che avevamo posto no pagherebbe la carota la linea ho capito ebbe qual è la domanda noi dice dicevamo che che lasciasse naturalmente va ricordato come un grande letterato ma che c'è un tema sul quale certamente avrebbe insistito ed è il tema
All'interno del quale manca la sua voce che quello della giustizia
Dopo una serie di riferimenti fatti qui insalata Marco Pannella al quale Telecom da Mancini a Tortona alle agli errori giudiziari degli ultimi tempi
Ci si diceva come Sciascia insisteva sul fatto che combattere la mafia significa combatterla con le armi del delitto è solo questo perché altrimenti c'è il rischio di sposare in scorciatoie sociopolitico giudiziaria è su questo chiedevamo il l'intervento il suo intervento
Io trovava appunto aveva già accennato che in definitiva in questi cento quarant'anni di Unità d'Italia
Noi siamo passati sembra dalle tollerante
All'emergenza
E la voce mai usciti da questa da questa logica a questa logica perversa
E fino a quando non usciremo da questa logica perversa di non considerare documento anticrisi
Politica di più ci sociale Chrissie criminale eccetera è un né dopo un elemento pure quelli bisognerebbe rispondere con l'emergenza con le leggi eccezionali eccetera
Che ma quando conosciamo di questa logica
Io posso per non potremmo mai battere nella mafia nella criminalità
Comunque io vorrei fare a questo proposito un'osservazione
L'osservazione che faccio poveri
Ancora oggi è però
Dopo colpi che sono state date alla mafia così più appunto
La gli arresti dei grandi criminali dei grandi latitanti eccetera
Bene oggi quando la valutazione qual è il giudizio
Chieda di questo fenomeno eccome compatta
Dal momento che se la chiusa è la politica la critica alla politica
Inevitabilmente portato laccatura una critica al rapporto tra mafia e politica perché non c'è dubbio che la crisi della politica quando il potere e l'argento
Quanto il potere erogare consolidato
è chiaro che allora noi chiama arrivati alla a quelle forme di di rapporto ma oggi quale preciso questa questa quarta analisi ed è un'analisi da fare perché e altri membri della dinamo Kiev errore c'è una bellissima pagina di Leonardo Sciascia credo che sia nell'ottantaquattro ma se non mi sbaglio per l'ottanta no dell'ottantatré mi pare
E lui il batterio
Allora Democrazia Cristiana qui certo la la l'analisi di Sciascia era diverso di quelle che faceva Leoluca Orlando la Democrazia Cristiana
Oggi è in difficoltà nel mantenere un rapporto con con la mano che perché aveva cominciato il verde nel settantanove Nell ottanta nell'ottantuno c'erano stati ingranditi cominciavano i grandi delitti
Altri per il primo quello di velina Sciascia aveva pensato che fosse addirittura il terrorismo e poi con Loretta appunto
L'Aler il tuo benedice tranne la Democrazia Cristiana oggi cerca degni
Durante un viaggio ed era logico era logico per il fatto che con la per terra l'avvocatura che strana tollerare il fatto direttore comporta il meno i parenti con la quale ecco interessavano magistrati dell'altare allargare la Torre dalla chiedo RAI e così via ecologiche rilievo io in Francia
E mentre l'accesso all'Andreotti qui le analisi appunto popolo che un'analisi sbagliata sono stati importante in senso opposto
Che proprio in quel momento in quegli anni erano in tempi una porta palpando insistenti
Che il Presidente del Consiglio ha davanti un vanto per quattro cinque volte io c'ho avuto dalla mafia fino ad arrivare ad andare in casa di ingaggiati
Calvo accusa scusa ma concorda anche bene cuore di consentire una battuta cattiva ed è nei confronti di prima si è tirato più o meno a pallettoni
Nei confronti di Andreotti in un altro modo l'avevano e hanno sparato il signor hanno sparato insieme ho detto nei confronti di Salvo Riina siete sparato a pallettoni a Karachi non so che cosa
Quasi contemporaneamente si è sparato in un altro modo ad Andreotti
E anche anche se anche se pare a mio avviso gli autori più o meno erano in collegamento anche se avevamo proprio Sciascia a dire che ha ricordare che di Andreotti
La miopia verso il bene la
La la presbiopia verso il mare passava accanto allo scontro a me quanto accade tutto riesce a Cerro andare a Ostuni era per far purtroppo ma allora almeno da quaranta a largo raggio questo non c'entra niente con l'analisi io non sto capendo questo esempio cioè come volare Silva levata
Lautrec ottavo uomo come comporterà andatevene promuovendo la mafia tutto in quel momento tenuta raramente usata da quella da quello
Ne ho trovato il Palalido incontro perché ora lo scattava perché aveva qualche altra cosa sotto meglio non potevamo darci e al quinto e c'era la legge nel terreno che in quelle altre otto poiché la Reggi dalle e eccezionale altrui per per colpevole per colpe la la natura bello ma dico anche oggi dobbiamo stare attenti come fa la perentoria un perfetto politico che ci ha manca con Ripetta lunga transizione che c'è
Cioè non si va sempre più a chiamare ma tutto a Marghera quando c'era anche una mela
Con la criminalità
Non è la microcriminalità come si richiama o una criminalità organizzata anche una criminalità organizzata che non è più la mafia perché l'amore è quella che lo portava sempre Leonardo Sciascia la macchina è tale c'era un rapporto con la società
Con una politica accorta classe dirigente alle ventuno dalla Lettonia in precedenza aveva c'è un testo sacro oltre lo porto libico a quanta è la mafia pellicce tornò criminalità palpito minore che sono parole un'altra cosa e allora bisogna metterle in opera dalle politiche
Anteprime cioè non sono più una magia
Però sono anche l'altra cosa e invece si continua a ad agitare c'entra eccome sul tutto fosse armatura
Perché è un ripeto c'è un'altra criminalità ugualmente pesante durata cioè in casa e capigliature qual è oggi il fenomeno è quinto aiutando sempre attenuto nel nel colpire il fenomeno come come come si trova ecco io ripeto l'allarme che sarà importante le due cose che Sciascia faceva mi pare che sono appunto l'analisi e mutamenti trenta partite
Giunti all'attore più titolati civetta Imbriacola Mario in ogni caso noi avevamo fatto proprio modo mi aveva detto dalla COSAP pesantissima c'è ancora premeva per ottenere cosa per tante sue prima aveva detto tutto quello che c'era valutatela compiutamente adulta badante
La persona sta cambiando
Ebbene oggi c'è la traduzione che ecco tal quale con quelle dell'avaria qual è il suo rapporto con la politica oggi non è un tema seconda tema ancora oggi cioè intenta
Che la corsa più che la confessione finale e quella di usare allo stato rimbambito
Di uno Stato che comunque rispetto alla legge dunque rispetto alla legge economic Partnership dare ma poi viene la campagna è più o meno strumentali infatuazione che Leoluca Orlando ludica oggi appunto ha detto le cose che ha detto su sul sulla su sull'ordine pubblico quei e di questa città chiusure e di questa agitazione che ci sono i in questo periodo senza e la questione e preferisco sono gli orientamenti del Ponto supplementi ulteriori dalle forze politiche
Dal tre qual dunque io per vedere una cosa come come è avvenuto io perché è una cosa che va detta febbre un'angoscia alla domanda che mi sono state fatte a proposito di Carlino appunto è una proposta dall'ente locale di degni di nota parte orfana canta posti
Spesso non è intelligenti persone imminente impegnate
Ma il coordinamento dei malati abbiano potuto scrivere che Leonardo Sciascia giuramento premi la società civile al cioè è una come l'anarchia
Ma intanto per circa e non è intervenuta quale quali Vanoni e fra l'ex un un tour qualche cosa c'era dentro per poter glielo dicono che la pensava diversamente le memoria la pentola diversamente ed Alberto guarda che la quota non per far ho dovuto subire l'allievo perché quando comincia a scrivere
Gli alpini querele cominciai a scrivere sul Manifesto sulle giorno e poi perché il rientro su Andreotti nell'ottantacinque nel mio partito Palermo non soltanto accusato non è avere ieri sera intanto Judy parecchi Kemal magistrati mi e oggettivamente a favorire la barca io da contrapporre all'altare una delle dirigenti del mio partito che aveva scritto al Manifesto queste quote al gruppo Abele ritirare non c'è l'avvenimento è pronto
Capendo qual era la mia storia ebbene compiuta cultura cioè il divario laddove la corretta posizione
Deve il belga dal programma regolarità perché se all'alcol oltreché Ciambetti resta diventa quell'addirittura oggettivamente questa parola che Leonardo Sciascia o di grana giustamente oggettivamente che da un un
Una rivoltella all'aldilà all'al nemico beh questa questa questione su questa questione bisogna fare chiarezza
Perché la diversità delle degli approcci delle varie proposte educazione chiudermi spetta alla ottava e non può essere considerata come fu considerata appunto poi Leonardo Leonardo Sciascia perché fatti Galli poi da questo modo di concepire la la laddove Alketa dalla dura dover totalizzante da questo da questo OPA modo arcadici aggiungeva la nostra la nostra cultura lascia due Ludovico con quella che è la parità dei diversamente da me l'autonomia che è irritata del contrario che e l'ha pensato diversamente e tanta lapidario dopo l'applicazione
E quindi qui fino a quando non si fa la parte all'altra culturale politica su questo fronte che il quarto punto fronte a cui accennavo io non penso che si possono fare passi reali esteri per perfette condizioni anche questo fenomeno grado una domanda voi Luca
Chiudo Macaluso detto letteralmente lapidato
Volevo solo chiedere sbaglio o la lapidazione non è propria solo dei fondamentalisti mediorientali e islamici ma anche della mafia
Quando io dico che una mafia ha sparato ammazzato Lima e quasi contemporaneamente un'altra mafia ha sparato contro Andreotti
Quando tu dici ma chi poteva perché come lapidari
Escluse mila risposte
Chiedo la tua barcollare la cultura la realtà mafiosa che per me credo che sia un passo che sul quale un giorno un decennio l'altro se vorrai
Macaluso tu sai che credo almeno questo non ci conosciamo ma almeno questo io preferisco piuttosto mandare a quel paese che essere come dire il corpo scelto ieri dal seguente io ritengo Macaluso una un patrimonio di intelligenza e di moralità
E il poco interesse però devo dirti dobbiamo andare e devi andare molto oltre
Tu non puoi concludere la crisi della politica larice di quale politica erano nella politica e ben sei una Corte costituzionale si comporta secondo criteri tecnico giuridicamente parlando di mafiosità partitocratica la tesi Leonardo che le mafie c'erano non la mafia non Cosa Nostra le mafie
Lui le ha viste le ha trovate le illuminate a Roma tutta l ma il cognome non del tutto ma non c'è niente malattia non quella no dovrà
L'Argentina dal personale della mafia cioè richiamavate ora è quella cosa una Ruggero una strutturale Giovenale
Generale l'allargamento
Sì quella colata soggettare Cola ecco la politica doverosa avrebbero diritto al professor libretto emergere che attraverso era data richiede aspetto diciamo così una da quella maggiore averla ottocentotrentuno no del procuratore entrambe non c'era dando ora dall'ottocentotrentanove quando il procuratore deve trattare giocatori quella percentuale
Lo aveva ottantacinque la lotta dalla commissione numero riconfermato è partita era la barca allora altre cose
Sono allora tante sono perfettamente sorveglia grave gravissimo rileva o ritorna volevasi dovrebbe tra l'altro nell'aula
La la la vettura cinquanta la la la la dopo cinquant'anni però però totale collocarci padrona la Nokia
Io torno a dire a mio avviso Giuliano Vassalli ti deve querelare
Perché era di definizione che tu hai ripetuto si attaglia perfettamente in molte circostanze anche quella suprema cupola partitocratica
Che è la Corte costituzionale limitato
Macaluso io vorrei riprendere il filo di un su di un solo di una sua domanda al sindaco Orlando Orlando disse che l'orgoglio ascesa stesso aveva impedito di accorgersi che negli ultimi anni la sua lucidità di analisi è stata più usata dagli uomini del regime e ha finito per consegnare immeritate assoluzioni taglio medio a regime davvero Orlando
Sciascia cerco secondo lei di assolvere gli uomini del regime di allora lui che sugli uomini arrivare a parlare talmente in placarono no io non ho mai detto ho sempre detto e ripetuto questa sera che Sciascia è stato accusato vorremmo per un momento riprendere il filo
Il ragionamento ma non sentite le campane di Palermo sul sottofondo ma le sirene
Anche a Palermo esistono l'ambulanza per fortuna soccorrono i feriti
Prima si rammarica ordinario dicevo dicevo
Questo bisogno comunque di avere come si reca quello che la polizia piuttosto che difendersi contro ogni tanto caso l'ambulanza
Allora dicevo
Non la mafia dice Emanuele Macaluso con grande lucidità la mafia non è possibile a confonderla con la normale scusate l'uso la parola male criminalità organizzata
Perché la mappa pianure soltanto contro lo Stato e dentro lo Stato
Lo soltanto contro la Chiesa e dentro la chiesa ma su quanto contro le banche dentro le banche non è soltanto acconto sulla civile mai dentro la sua civile
Nel suo soccorre l'Orlando e contro Pannella ma è un po'col ancor prima che urlano cerco di completare entro Pannella cerco di completare il ragionamento se ci riesco allora dicevo la DS nudo dentro lo Stato qualcuno che si chiamava e si chiama ancora Luca Orlando
Dodici anni fa diceva che la mafia il volto dello Stato
Perché ero convinto come sono convinto che se l'Amati e lo sta bento lo Stato non è più mafia
è una normale scusate ancora una volta l'uso la parola normale è una normale completa organizzata pericolosa ma è un'altra cosa rispetto alla mafia
La mafia deve stare dentro la mafia deve stare dentro perché sono star dentro le più mafia Ercole è un caso che l'amante delle star ventosa civile
Tanto è così che noi normalmente quando parliamo di mafia usiamo sempre un aggettivo geografico
La mafia non esiste senza un aggettivo c'è la mafia siciliana la mafia russa la mafia cinese la mafia colombiana alla Magliana la mafia romana testa dentro perché da star dentro un tessuto non su questo tema credo di essere pari a molti altri secondo a nessuno nella denuncia dalla mafia dentro lo Stato quella romana Leoluca sei non secondo ma Millesimo Bach
Comunque ci sono nell'elenco di quelle che hanno annunciato che non si muova Mattiolo Marano ambizione anse se sono quelli il decimo io lessi vuol dire che sono veramente forti mi procuro siamo soltanto mille francamente ma tornando al tema precedente
E allora io credo che partendo da questo tipo di conservazione e riprendendo il filo del ragionamento fatto da Manuela Macaluso bisogna distinguere distinguere la valutazione politica dalla votazione
Giudiziaria
Se non facciamo questa distinzione non rischiamo di commettere un'operazione che io vedo pericolosissimo
Per quanto riguarda nel mio opinioni l'assunzione di qualcuno non modifica il mio giudizio politico
La assunzione di Giulio Andreotti non modifica il mio giudizio sulla corrente la Democrazia Cristiana che era fortemente esposte inquinata rispetto ai poteri criminali
Perché è vero che c'è un centro questo ma è quella di Ciancimino a norma del diritto al lavoro e la pace per la scuola c'è lo stress e la stessa sfiora il via da casa è la stesse è la stella spezie e allora
Rischiamo di dire a voce alta le stesse cose sostanziò Ciancimino
Fu eletto contro Salvo Lima per Dio ricordiamocelo esistono anche la guerra è una droga anche dentro la mafia si segnalano tre guerre tra bande anche dentro la macchina anche una mappa impegnato in politica dobbiamo Racca quali a pensare che il nemico guai a pensare guai a pensare che il nemico l'otorino è soltanto una persona onesta e le dico di Torino anche sull'altro mafioso con la perché il suo posto mi sembra normale del sistema normale per quello che è un'altra mafia cade anche la politica ma tornando al tema precedente
Pertanto la precedente io credo noi dobbiamo assolutamente evitare di alimentare un clima di corrida che serve ad evitare di comunicare trasmettere utilizzare il profondo valore positivo della libertà di Sciascia Leonardo Sciascia era uno spirito libero
E in Sicilia non ce ne sono molti spiriti liberi che diceva cose anche sgradevoli ma quando le cose che ricevono Atocha ascia euro oggetto di riflessione meditazione sono oggi oggetto di pressioni d'azione
Aiuto andare avanti
Quando dire entro molti comuni diventano insopportabili cerco di portare qualche altro esempio diverso dall'impegno di lotta alla mafia
Sciascia ha detto in un certo passaggio autorità che la Sicilia irredimibile
La espressione che la Sicilia dei limiti se serve come stimolo come pungolo è importante ma quando io vedo milioni di cretini che ripeto che la Sicilia ed inibire come giustificazione per la passività l'acquiescenza alla complicità io reagisco ma nome comporti l'affermazione che la Sicilia irredimibile che un intellettuale non solo il diritto ma il dovere di fare per stimolare cambiamento ma quando diventa un luogo comune diventa insopportabile altro passaggio che
Simile a questo di irredimibile
Sciascia diceva che la Sicilia per avevano ragione
Ma se tutti ci mettiamo a ripetere che la Sicilia Teramo ragione dilatori Sasco
Occorre che ci sia qualcuno che dica la Sicilia terrò maggiore ma occorre mediare questo stimolo che viene fatto l'intellettuale attraverso l'affermazione che la Sicilia al tempo stesso ha però ragione ed ha ragione
Perché da tutti ripetiamo pappagallo esca mente in milioni di persone le intenzioni dell'intellettuale che ha il dovere e il diritto di cogliere in maniera anche profetica una parte la verità e poi il modo in cui si lamenta andiamo a sbattere alla se tutto questo è vero
Io credo che bisogna fare questa distinzione
Alla prima palla con molta forza io ho alcune opinioni per esempio sull'avvocato Cesare Previti oppure di opinioni
Per aver espresso queste opinioni io sono da condannato da un giudice o il pianoforte di casa pignorato perché devo far risarcire l'avvocato Previti posso continuare a sostenere di opinioni con riferimento al voto Previti pur rispettando o magistrato che mi ha condannato in sede civile e pur rispettando i lavori ma testate che in sede penale cerco di criminale avvocato Previti vogliamo fa passare finalmente il messaggio che l'autonomia e la politica la cultura non può essere non può dipendere da una sentenza del magistrato perché se così fosse io aventi per la forte ha dichiarato
Va be certamente come dire dire alcune cose che non dico perché separo il giudizio politico Candle continua a dare l'avvocato Previti rispetto al fatto che dovrà pagare cento milioni all'avvocato Previti e quindi immobili casa mio sono tutti pignorati grazie
Grazie alla implacabili furono Sciascia e Pasolini e nel la loro assenza è stata più volte sottolineata troppo in questi giorni di come l'orazione implacabili furono nei confronti di un regime che per dirla all'Orlando aveva il volto della mafia ebbene per
Proprio per quanto riguarda questo stato nel quale non ci si riconosceva fino in fondo
Che si insisteva nel sottolineare l'esigenza di cambiarlo dall'interno
Cessa fu criticato violentemente allora ed è stato criticato questa settimana qui a Palermo ancora una volta da Eugenio Scalfari invitato
Alla fondazione della Banco di Sicilia lunedì scorso però vorrei vorrei scusa Pannella una colonna di un record Ray vorrei richiamare
La tensione su un dato
E adesso magari ne parliamo anche con Macaluso con altri ospiti che sono qui in sala
Quella frase né con lo Stato né con le BR fu più volte chiarita da Sciascia ma molti le correzioni o la meglio scusate le precisazioni di certo non hanno voluto ascoltarla il riferimento a questo stato era appunto a uno Stato che bisognava cambiare abbiamo detto perché ma la cosa incredibile è che
Sciascia disse quella cosa a difesa di Eugenio Montale
Che era stato candidato è cambiato niente per un caso una sorta estratto come giudice popolare in un processo contro un ramo delle Brigate Rosse Eugenio Montale
Preferì restarsene a casa non lo andò a fare il giudice popolare a quel punto il tema doveva essere
Sedi codardia civile qualcuno vuol parlare
Eugenio Montale era un codardo un punto interrogativo ebbene questo interrogativo che sarebbe sciocco porre ma che qualcuno in qualche modo accenno
Sciascia lo risolse spiegando prendendo parte per Montale possiamo essere d'accordo o no ma la difesa di Sciascia fu nei confronti di Montale ebbene a dieci dodici in cui il tredici anni di distanza ritorna la polemica solo su Sciascia messo tutti hanno dimenticato
Da cosa nasceva quella frase
Pannella
Non testimonianze che non mi piaceva
Un'informazione
Se necessario ricordare
Quando finalmente quello stato processo i leader delle BR a Torino
Furono chiamate per quattordici volte i cittadini di Torino Torino operaio per costituire la giuria popolare
La Torino comunista operaia Gobetti Anna
Gli Alessandro Galante Garrone di Norberto Bobbio di Carlo Casalegno
Di tutti quanti per o quattordici otto dodici volte
Mandò deserta la Costituzione perché i cittadini dicevano no
Quel processo
Fu fatto perché la segretaria del partito radicale
Estratta io non ci credo a sorte ma comunque estratta a sorte Adelaide Aglietta
Accettò di far parte di quella giuria e in mezz'ora mezz'ora la la giuria fu costituita nel momento in cui la segretaria del Partito Radicale
Che diceva questo Stato e queste BR
Sono la stessa cosa non dicevamo allora è lo stato di via Gradoli e lo stato di Prodi che fa le sedute spiritiche e disegna Gradoli e nel Parlamento che divisi sia dell'una e indivisibile
E via dicendo e cita la relazione intese di quella dite orrori o quella di Leonardo Sciascia ebbene quindi va bene dobbiamo ricordarlo che la famosa Torino operaia che può è sempre stata curatoriale avvia con la camicia dai tempi di Salvemini Cofferati fresco insomma la stampa eccetera anche allora disse no
Diceva no perché erano per le BR per chi erano per gli assassini
No perché quello stato e badate il presidente
Per dirgli quanto è complessa la storia il presidente di quella tribunale
Che condannò Curcio e tutti quanti gli altri che mentre ammazzavano l'avvocato Croce che mentre BR ammazzavano con Adelaide Aglietta minacciata di morte alle quali si negò la scorta
Appunto bene quella il presidente del tribunale era tale se non vado errato giudice Barbaro liquidato poi perché accusato naturalmente la Caselli dagli altri di essere della P due
Magari sarà stato pure della P due nel senso che come è noto la madre degli scemi e sempre gravida no ma io ho sempre il ricordo di quel magistrato Barbaro mi pare si chiami
Che fece funzionare
Quel tribunale con Adelaide Aglietta quella giuria liquidato poi perché piduista il primo processo le prime condanne di corruzione degli altri dunque furono dovute ad un presidente piduista
Alla segretaria di un partito radicale terroriste radical fascista
E all'incriminazione parto alla lapidazione mafiosa da parte della politica mafiosa del regime partitocratico Accardi Leonardo chance questo quello che mi pareva utile raccontare
Visto che qua storia dell'ICE e quella che fatta da il più o meno dagli Arlacchi di Toronto la storia delle enciclopedie
La storia delle televisioni la storia del giornale lasciatemi dire sembrando bronzo al braccio Adelaide del burqa che se esiste ancora al presidente Barbaro
Era una registrazione dalla ventinove Andrea novantanove con questa sintesi di un dibattito svoltosi a Palermo in occasione dell'anniversario della morte di Leonardo Sciascia protagonisti Marco Pannella
Luca Orlando ed Emanuele Macaluso termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio