Luciano Pellicani: una vita per la sociologia politica

Radio radicale un saluto dal G7 video
A ridosso
Dipasquale in questa Pasqua ci ha lasciato Luciano Pellicani all'età di ottantun anni una vita la sociologia in particolare credo a Sociologia al politica anche se gli interessi
Mi Luciano Pellicani erano considerò crediti eliminarlo solo al campo della sociologia politica e vorrei dire anche al campo della sola Sociologia
Ho sembrare annunci sui è riduttivo
E non è stato possibile naturalmente ricordarlo prima se non attraverso o registrazioni di presentazioni di libri e dibattiti che lo hanno visto protagonista nella ribelli radio radicale in particolare con le mie trasmissioni nell'ultima costato proprio all'inizio dell'anno nel credito nel gennaio è stata l'ultima occasione per in anche poi per la verità una delle ultime occasioni Pennant della chiusura per sospensione per il covered Bruce le nostre confronti viva naturalmente il ricordo convinto Luciano Pellicani
Passa attraverso soprattutto i libri lui ha scritto che sono innumerevoli ma più parte di grandissima l'importanza e o intanto che forse cosa buona e giusta a ricordarlo in maniera pontile dalle altre occasioni perché lui arrivava il veniva il grado per parlare di libri altrui lo faceva con molto piacere perché non c'era
Mai stancato di di di studiare
Anni teneva da questo punto di vista uno spirito giovanile
E invece ritengo opportuno parlare adesso invece suoi per il quindi parlo con tre sui ospita intellettuali e accademici scrittori saggi che hanno conosciuto di persona Luciano Pellicani
Sono stati amici e e che quindi ha ci sono compenetrare piante nel pensiero d'imputazione cani confrontandoci con lui ha anche dopo che i libri erano mi riferisco a Giuseppe vedete che adulto benvenuto a radio radicale ed è ritornato verso vede
Ma anche buona buonasera lei sui tempi di Leo
Allora ben venga piuttosto bene sì parlerà Bruno dei libri che mi sembrano polemici ma polemici non sono un politico vedremo mica dei maestri della città informazioni dieci minuti Luciano Pellicani Peroni centosessantuno aerei Corbella
Va tenuto anche Gaetano Pecora benvenuta professore guardate porpora volentieri anche in Cina invece il aveva un altro libro
Che speculare a quello del vedere lo definirei come tale i difensori della libertà ed era un tema quello della libertà al molto caro annunciano beige che così come lui ha affrontato allora regolarmente il tema dei la dittature delle degli autogol dei totalitarismi in modo particolare cerco cimentato con gli autori della libertà e campioni della libertà
Il terzo interlocutore ammicco vi Luciano Pellicani lunga data anche lui Corrado un boccone benvenuto con con Donald Rumsfeld un allevatore Palmieri sta
Insomma molto attento a quello che è anche il dibattito da culturali sui sui quotidiani e sulle rivincita e Corrado Govoni decrescita tenterà due volumi il primo e Angeletti del capitalismo altro tema che Luciano Pellicani avventato attingendo proprio alle fonti dei pensatori che si sono cimentati con questo che ma poi l'altro volumetria anche contrapposto io devo dire ricordato questo patto ma poi sarò Desio della nelle fino a un certo punto ovviamente
Credere Vinci agli anni dell'Europa come procedere io chiederò ciascuno dei tre ospiti a bere il caffè il coro è un comune di presentarci nell'ambito dei qualche minuto sei sette
Otto minuti al massimo contenuti
Libri che ho appena citato e poi nella seconda parte della trasmissione interpreteremo questi libri né io intendo pregherò deducibili
Ventitré partecipanti per un confronto anche Cerrato vice invece Arion su Luciano Pellicani perché credo si meriti questa attenzione allora professor Bedeschi io comincerei con lei
Cattivi maestri della sinistra tanto le chiederei un minuto dirci un permesso Pecorari più comune affido a lei questo compito perché nuovo
Ha avuto Luciano Pellicani nel dibattito culturale dignità
Per avuto sicuramente sicuramente un grande ruolo
L'non è un caso del resto che un famoso articolo di Craxi
Pubblicato dall'Espresso che era
Un duro attacco al partito comune e parere alla politica di Berlinguer ripeto documento in cui sei attaccava il marxismo e leninismo e così via in realtà così è stato scritto Alba
Da Luciano bellica
Quindi ed è già a partire da allora Pellicano Pato uno dei protagonisti nel dibattito ideologico politico in Italia
Poi per quanto riguarda i cattivi maestri della sinistra cosa possiamo dire con qual è l'importanza di questo di questo volume e soprattutto come
Affronta per l'appunto un tema i cattivi maestri della sinistra dato uno dice garantite della e la riflessione della produzione e della produzione letteraria di di Pellicani Pellicani ha sempre attaccato frontalmente
I peccatori totalitari le società totalitarie e in questo volume in particolare ha preso in considerazione
Garantisce togliamo lo caccia sartoria e e Marcus si tratta di e saggi molto molto molto molto efficaci
Il primo acconto dedicato e dedicato a Gramsci perché
Pellicani considerava Gramsci un pensatore totalitarismo
Per un motivo molto semplice
Grandi scelte
Sì era proclamato leninista
Aveva
Fondaco era stato uno dei fondatori dei fondatori del Partito comunista di paglia e quindi faceva al pensiero e all'azione di Leland ma
Ora che poi nella leninismo perde garantisce era un leninismo molto particolare è uno storico un nostro storico
Lo storico di varia Massimo Salvadori che non è vero che i traditori
Ha definito il Del Piero di Gramsci un totalitarismo espansivo
Perché espansivo perché
Gramsci naturalmente aveva barattato Liberia della dentatura del proletariato ma
Secondo grano cioè la dettatura poteva reggere se solo e soltanto se ma conseguiva se il Partito Comunista conseguiva nella società una egemonia culturale
Età una egemonia culturale
La dettatura comunista per un altro per un verso non avrebbe avuto senso e per un altro verso non avrebbe potuto reggere ultima lungo soprattutto nei Paesi dell'Europa occidentale
Industrialmente sviluppati ecco la la egemonia del partito comunista aveva aveva una grande importare
Ecco dunque un totalitarismo espansivo però come mette bene in rilievo Pellicani comunque un totalitarismo un totalitarismo perché
E si coglie in modo rampante direi nei Quaderni nei Quaderni del carcere laddove grande assente definisce illa
Il il Partito comunista lo definisce come il moderno principe
E di chi eventualmente in un passo e Pellicani e riporta nel suo libro dice Gramsci il moderno Principe sviluppandosi sconvolge tutto il sistema di rapporti intellettuali e morali
In quanto il suo sviluppo significa appunto che ogni atto viene concepito come utile o danno so come virtuoso pur scellerato solo in quanto a come punto di riferimento
Il moderno Principe spesso e serve a incrementare il suo potere ovale contrastarlo
Ecco da questo passo che cosa che cosa emerge in modo assolutamente chiaro e indiscutibile che in grandi se non c'è pluralismo
Ingram se non c'è pluralismo l'unico partito
Che ha una giustificazione storica e il Partito comunista
Il Partito Comunista certamente deve fondare sì deve fondare la propria dittatura su una egemonia culturale però acconto
E
La sua volontà e la e la coscienza di classe del partito e come dire il nuovo imperativo categorico la nuova divinità alla quale tutti devono
Come dire
Devono rifarsi e devono per un verso contribuire ma per l'altro verso obbedire ciecamente
Ecco critici rimanente rispetto invece agli altri che lei ha citato cominciare nel motore lento spesso citato da mantelli cani lupo nasce professore richiedo
Tre tre massimo quattro minuti di in darci un'idea
In quanto scritto materialmente se cioè la la critica che Pellicani nuove allungarci il ritratto complessivo che il reparto a mio parere a mio parere giustissimo
Luca c'è un altro pensatore che vede
Nel nel partito comunista
La salvezza della società e dell'umanità e quindi l'unico l'unico partito che può essere che può essere ammesso e a questo partito
Sia sempre piegato Luca ci quando pubblicò da Giovanni Bertolone pieno rilievo giustamente Pellicani quando pubblicò Storia e coscienza di classe
Che fu scomunicato dall'internazionale comunista immediatamente Luca ciascun perciò il libro e nel ghetto la
E mi ha detto le arrestata
Senza contare poi anche questo Pellicani lo dice molto bene che i grandi libri di Luca ci sicuramente grande libere perché piene di notizie di Annan Lilli ed erudizione il giovane Galilei problemi della società capitalistica è uno uno la distruzione della ragione è un altro ecco in perché libri pur grande
Tuttavia illa e ci sono nelle loro tesi di fondo espressione dello stalinismo culturale parte pensare del resto Pellicani e lo dice ha un sottotitolo della distruzione nella ragione
Poi lo Shell Ennio Sorel da Schelling acché il che cosa voleva dire voleva dire che chi non accettava noti presentatori Weber e completo che non accettavano la dialettica
Hegeliano marchigiana erano reazionari per eccellenza
Grazie professore io naturalmente mi scuso correre fatto che devo costui bare equestre o anche Silvestro che diventa un'operazione direi giornalisticamente ardua anche perché svolge questo mestiere perché effettivamente sono comunque la si pensi protagonisti del pensiero colossi del pensiero alcuni in questi che diciamo Pellicani affrontato spesso con quindi originale è naturalmente quello che a noi rene in questo momento fiera umori e l'originalità ermeneutica quindi Caniana sui i singoli protagonista della cultura europea e mondiali e nello scontro che chiedo garanzie quindi ad Giuseppe Bedeschi per ora vicolo cieco e ci sarà secondo tempo ora lo sono lo sforzo benissimo che chiedo ai Gaetano Pecora che ha una è una brillante Penna ma nello stesso tempo capaci di di Omnitel risultare molto reputo molte cose il libro i difensori della libertà
Ci propone perché è importante in questo libro nella chiave ermeneutica di Luciano Pellicani Gaetano che ho
Guardi io debbo per dormire con una una confessione che è anche un po'una mancanza quando lei mi ha all'alba e operano e
Vediamo bicchieri mancando spietata quando quando lei mi ha invitato a presentare un libro di di Pellicani Erode compenso che lì per lì dell'impeto guasti e il mio pensiero è volato a con un altro libro al mercato i socialisti
Che è un libro dei settantanove che torna mi è particolarmente caro perché i perché poi su quell'imbroglio interrogavo gli alunni
E quindi maturano le mie prime espediente di di assistente universitario per l'appunto con con Luciano Pellicani da allora sono trascorsi tanti anni quaranta il più
E in tanti anni molte cose cambiano e soprattutto tanti volumi
Se si raccolgono sugli scaffali delle nostre biblioteche coppie italiane e io in quel volume al momento opportuno non sono più riuscito a trovarla e quindi ho dovuto
Deve portare l'attenzione verso i difensori della libertà del due mila diciotto ma naturalmente qui si tratta di un libro che il difensore della libertà che nasce sotto la stessa costellazione dirette del mercato i socialisti
Con questa differenza però
Che lì nel mercato i soci a dirmi Luciano alle esce un'architettura di concetti generali
E categorie che hanno il il respiro dell'università qui invece nei difensori della libertà
Si fa per categorie situati pensieri generali rivivono sì
Ma rivivono nella lezione di uomini così è così individuati Guglielmo Ferrero Ortega sette a Roma e altri di cui vi dirò subito
Quindi vorrei dire c'è il passaggio dall'alcuni personalità alle individualità c'è un passaggio dalle concettualizzazione alle persone
Benché ovviamente si tratti di persone che hanno famiglia anche fanno grappolo tra lavoro perché ambiente ed ai medesimi sentimenti
E poi più salmerino convinte degli stessi ragionamenti
Ora pensione dicevo qual più qual minor questa la precisazione importante perché perché quel titolo difensori della libertà non deve trarre in inganno
Qui non si tratta di una collezione di medaglioni dove dirò così che già sono egualmente appelli egualmente buoni egualmente giusti non è così non è così perché può essere così ondate Luciano è stato autore che al centro solo per un minuto della mescolanza e dell'amalgama attendere per reperito il taglio secco
Il taglio secco che separa e Diving e che indica l'occhio Fiona e ordina in gerarchia
La gerarchia
Quindi se mi fosse possibile io direi cosicché le pagine di questo libro
Sono esposte come solo una linea inclinata che va dall'alto verso il basso che vanno dagli ottimi degli ottimi e ottimi degli ottimi per Luciano erano Giovanni Sartori e Norberto Bobbio
E da qui poi lentamente degrada verso sui buoni isolamento buche
Maglie
Poi l'Ajax verso il condiscendente russo sento Benedetto Carucci
E naturalmente supera letame ci mancherebbe Paolo supera proprio con lo scappellotto della sufficienza e questo perché questo proprio a causa di quella storia come storia della libertà e corti tante benemerenze ha procurato a croce e che invece così tante diffidente suscitava nella principi vita di Luciano perché
Perché rivendica un organismo
Conosce bene o non va bene mare
Non pentito sviluppare durante una trasmissione dove c'è Angiolo Bandinelli che è un estimatore per cui Croce quasi sacrale indire un fa basta con questo conosce
In quell'altro le riconosce ottica di merito ma non riusciva ad accettare il ritorno al punto l'idea della storia come storia della libertà in questo penso in questo senso
Perché dire che la storia è la storia della libertà significative che le vicende umane non sono deterministica mente orientate cioè per le vicende umane conservano
Come debbo dire quel Premoli Opel tremolio dell'incertezza mobile che sottrae all'apparenza di schemi troppo rigidi troppo prefissati è bello tutto questo non ti dice di no però chiedeva Pellicani guardate che qui ogni comunione per c'è una perfetta identità di vedute con la lezione di Sartori con la lezione di Bobbio ed è un tema temevo contento il professor Bedeschi The energia caratteristica che nella sua Storia del pensiero liberale laddove bene che appunto avanza le medesime critica al pensiero di Croce perché la domanda qual è sin d'accordo le vicende hanno ombre munito di incertezza mobile ma tutto qui
Conta e vedere con la teoria liberale perché perché concepire l'avventura umana come una grande cavalcata sul possibile vani quanto dire che la storia è libera nel suo dispiegarsi sì d'accordo bello ma alla dottrina politica del liberalismo non interessa un loro interezza principalmente la libertà della storia
Interessa invece la libertà nella storia e precisamente la libertà degli individui che vogliono sapere come Grazia costa Grazia quadri ritrovati giuridici i loro beni la loro dignità e la loro proprietà tanto importante la proprietà magari lo diremo dopo nella nella produzione di Pellicani quali ritrovati violini ci proteggono dignità libertà diritti dalla cupidigia dei potenti di turno senonché
Proprio come gli individui è proprio quei ritrovati giuridici capitano alquanto nel magistero di Croce
E i ritrovati giuridici in particolare il capitano perché così almeno se li cerca troppo mutevoli
Troppo cangianti per non riuscire come devo dire poco in tinta per non riuscire incongrui con la dignità del pilota poche pilota un potente ingresso comunità l'eterno
Cangianti meritevoli dei ritrovati del liberalismo cento e chi lo nega purché si ricordi come Luciano non dimenticava di ricordare che qui si tratta di un cambiamento opera Ugo
Cioè dove studiare in media un pacchetto primigenio di diritti pieni diritti di libertà sì armi vengono poi gli altri diritti e i politici del movimento della tradizione democratica
E e sociali della tradizione della tradizione patrocinati dalla tradizione socialista
Ma io ho sentito Luciano utilizzare questa questo immagini insomma i diritti è come una specie di degli edifici
C'è un primo piano c'è un secondo piano ecco il primo piano sui diritti politici e della democrazia secondo piano sono i diritti sociali ma tutto questo Menendez se non si fonda sui diritti e libertà nella tradizione liberale
Quindi si cambiamento ma cambiamento per ambizioni non per negazione rivolgimenti non capovolgimenti
Insomma lire a noi raramente riusciamo ad immaginare una società democratica cioè una società dove a tutti è garantito il diritto politico per eccellenza il diritto di voto
Sì prima nessuno di noi può godere della libertà di parola della libertà di stampa della libertà di riunione è più adatta di società democratica il voto targati esprimere la mia opinione
A trasferire direttamente o indirettamente la mia opinione nella legge come nella credo l'opinione se non parlo liberamente cioè non discuto liberamente
Non e Tambo quello che liberamente ho detto e ho discusso perciò Luciano in quel libro più e più volte torno a dire che la democrazia non può sostituire il liberalismo non può sostituire proprio perché presuppone se non lo presuppone la democrazia fornisce alla nostra democrazia che concede qualcosa esattamente contrario finita in quella tremenda tragica caricatura che la democrazia totalitaria
Ecco io mi fermerei qui lei poi chiederemo continuare Perini e sociale che che non certo che può continuare anche deferimento alcuni numi e Gaetano Pecora affatto un nome che faceva spesso
Luciano Pellicani che il cento per cento non dico che me lo ha fatto scoprire ma me lo ha fatto riscoprire senz'altro per certi versi anche ripensare lui al Monte vero grandissimo studioso più conosciuto negli Stati Uniti che in Italia nata dopo si turbi libertà della storia in libertà nella storia
Guardando la miopia della classe politica italiana degli ultimi anni forse decenni dovremmo pecora parlare più di libertà dalla storia
Che si è voluto
Affrancare i ragazzi e le nuove generazioni proprio dalle discipline storiche in ambito obblighi istituti secondari superiori ma anche in ambito universitario basti vedere
Dibattuto Sciullo
Necessità di eliminare lo studio della storia di diritto romano
Ma è un granchio Biabiany contente le do una notizia nelle facoltà di scienze politiche scienze politiche Storia contemporanea non è più un esame obbligatorio
Non ho bisogno compreso
Purtroppo direi che spesso non lo è più neanche storia moderna perché Giuseppe Galasso grande crociano lamentava l'impatto che ci fosse l'Italia a una proliferazione di gli studiosi contemporanei che però non avevano avuto mai inside quindi dimestichezza con le conditi con gli archivi che invece si acquisisce studiando la storia medievale la storia moderna
Questo lungo discorso che magari poi riprendiamo o serve quindi per dare sollecitazioni ma io ringraziando Pecoraro arrivo Corrado Ocone perché il compito di Corrado Ocone quello di esprimersi di spiegarci il valore di questi due libri la genesi del capitalismo e le radici pagane dell'Europa sostanzialmente più o meno sesto tempo che hanno avuto
Agli agenti ecco ora Corrado che ovviamente limiterò dare degli stimoli e poi di la speranza diciamo c'è qualche ascoltatore
Si è incuriosito e vada a procurarsi libri fra l'altro il Pagliotto dagli eredi del capitalismo uscito una prima volta da Subiaco nel mille novecentottantotto
Poi dove pubblicò nel due mila sei l'editore Costantino Marco nel due mila tredici la decuplicato tu Bettino quindi eppure abbastanza recente ottima dizione
E non dovrebbe essere troppo difficile insomma procura però idee veramente un saggio notevole e credo che sia una delle maggiori diciamo insomma anche i scrive che da Luciano Pellicani perché che confronta con è una questione che sostanzia interessato grandi studiosi da Marco ardente solo per fare i nomi di quelli che Pellicani ha più prettamente nello scritto ecco cioè la questione di come è nato il capitalismo e soprattutto perché è nato in Occidente in Europa
E non Alparone
E io credo che io ho scelto questo libro oltre per la sua diciamo in breve tempo ottanta proprio perché secondo me può essere molto opportuna una sua rilettura
Anche per in questi giorni che si parla molto del questa nuova forma di dispotismo cinese della Cina
Che ha iniziato un'opera
Di come posso dire di penetrazione è sorto nel mondo occidentale perché impropriamente
Degli Pellicani proprio perché si confronta comma confronta pure con la categoria marxiana di dispotismo orientale
Che in pratica accetta però la di come la riconduce in tutto un altro ordine di pensiero sostanzialmente perché i cani contesta sia le impostazioni di Marx
Sia quelle diverso dal tenente dal capitalismo all'origine della modernità
Perché mentre ma per come è noto aveva parlato di una commutazione originale
Che sarebbe alla badante appunto della creazione di una grande ricchezza che poi avrebbe quindi anche una ricchezza di rapina in una prima fase aperte canto questa nuova caccia dei capitalisti e quindi e attraverso diciamo un successo economico sempre maggiore solo la connessione della ricchezza con
Con la tecnica da pertanto in poi aveva caratterizzato diciamo questo sviluppo e impetuoso dell'Europa rispetto alle altre zone del mondo
Quindi Manicone diciamo la genesi ma soprattutto da ricercare nell'economia da spiegazioni ma cioè era una spiegazione economicistica
Come noto Denver aveva aveva contestato questa interpretazione dando Mendel prestazione più culturale imputati studiasse ecco sedile
Dell'origine del capitalismo idem Eduardo numero fattori spirituali che pari spero stati proprio nel corpo di del nord Europa piuttosto che di quelli del Sud forgiati dalla rivoluzione protestante e in primo luogo dal calvinismo con la sua etica dell'operosità che verde Successo
Perdendo
E Pellicani converta anche questa tesi e dimostra una cosa che a mio sempre molto colpito a dimostra come Mucchetti il capitalismo sia nato Canato nei Paesi cattolici
Perché non nei paesi proprio antico sono stati i Paesi protestanti in qualche modo a farlo proprio i affrontarlo
E anche di questo ne dà una spiegazione alla massima può tenta perché sono nati nei Paesi cattolici perché sono nati di ordigno nell'interpretazione che si è creata fra i punti neri
Alla fine de dell'età medievale cioè nel Medio Evo il fatto lungi dall'essere diciamo solamente umiltà Buia superstiziosa come dice la retorica illuministica Medioevo era un'età pluralistica dove non c'era prima di tutto una lotta Chiefa Impero ma concentrano tanti colpi di particolari
E quindi in qualche modo si combattevano ma anche si limitano a vicente proprio in questa ottica di Tuturano dire boh del potere
I mercanti hanno comunque cominciato hanno cominciato diciamo alla caricare la loro opera quindi capitalismo ematologici a mercantili Italia settentrionale mi comuni italiani eccetera
E tutto questo processo Pellicani era veniva poi soffocato dalla Controriforma cattolica e continuava continuava con appena colta altro spessore
E in Olanda in Inghilterra soprattutto visto cambia riferimento così all'attualità questi giorni l'Olanda è un po'al centro dell'attenzione del dei media italiani e deve Pellicani volante rappresentava proprio il modello classico di società Istica persa rispetto allora Spagna che era invece la potenza cattolica dove il potere era centrato era
Quindi quindi sostanzialmente in questo libro cento pur essendo un libro
Che di diciamo prettamente teorico è finisce per essere una lode del pluralismo istituzionale quindi anche della società aperta
E l ingegnere edile italiane nell'Europa oneri non eliminando uno sì un'ultima cosa e in questo modo cantiamo oppure diciamo vecchissimo
Perché c'è tutta la critica del dispotismo orientale perché non riempie non c'è mai stato un potere pluralistico certa dal cancro l'accettazione per poter
E allora libro ed in un altro periodo storico
Esce nel due mila sei nell'era digitale dell'Europa e presso tubetti non la più parte dei libri di i Pellicani questo ok va detto per gli ascoltatori è stata ripubblicata da Rubbettino quindi è abbastanza facilmente reperibile
è comunque delle banane dell'Europa è già dall'articolo si capisce perché si Pellicani si pone in quel dibattito un po'con la controversia che c'era in quegli anni sul anche se ovviamente è solo un'occasione decreti prosecuzione ovviamente scientifica
Il dibattito sulle rive sulle vernici cristiani da mettere o non mettere nel Progetto di Costituzione europea e poi com'è noto comunque non fu approvato e e il titolo è polemico perché c'è uno poi legge attentamente dico di Pellicani si rende conto che cui concrete vedere esclusive radici pagane dell'Europa dice che l'Europa l'Occidente è da sempre il pilota diciamo e non a Rocca continua fra due componenti
Atene e Gerusalemme
Dove attende e quindi si vede un po'la metodologia i Pellicani che come diceva eccetera ecco molto dicotomica Aldo netto taglio secco
Perché a un certo punto cento proprio direttamente le parole di Pellicani lui dice da una parte proviamo una civiltà dei diritti e delle libertà dalla il cristianesimo in particolare il cattolicesimo
I valori della prima monologo naturali pellerossa e la felicità terrena la reazione critica la tolleranza alcuna il pomeriggio divertenti rituale eccetera
E in un'altra cosa tutto ciò che secondo sempre negato contestato
E la pedonalizzazione in questo modo diventa una sorta di io cotti distratta su Gerusalemme
E e quindi degli atenei su Gerusalemme e quindi anche diventa in qualche modo une alla nostra devo pagarla e ovviamente e è una tecnica
Contestabile insomma i io mi ricordo sentisse un vettore di però
Appunto mettendo in luce come diciamo idea dello stesso che non condividevano un ambiente contestabile perché soprattutto diciamo forte dimentica che di origine di
Tutto sommato anche cristiani del liberalismo cioè le cose che diceva nell'altro libro che all'ombra del Medio Evo si erano sviluppate
Anche delle libertà in qualche modo in questo viene dimenticato e quindi vedete appunto la storia dell'Europa dell'Occidente come una lotta queste due
Evidente contrapposte antinomiche si può essere euristica mentre utile però sostanzialmente a mio pur
Modo di vedere non non coglie senza diciamo proprio dell'Occidente che nasce da un mix fiscale di
Di paganesimo e cristianesimo Mendini nazionalità di sacro
Garantite a ottobre negare che che Gabriele nell'omelia ovvero la quota sì no ascoltando trova ugualmente la no no va bene ma con non abbiano io non la loro naturale e
Noi puntiamo a Lalla poi non riusciamo ad andare avanti diminuendo le operazioni
è vero io le opere perché o il minutaggio va ad un po'equiparato va benissimo l'idea che ci ha dato anche perché comunque ma che questo volevo una è un'occasione non per fare angiografia
Sul Pellicani ha mai ricostruire solo graficamente in maniera seria
Uno studioso serio importante che naturalmente ha avuto dei punti critici proposti tutti i punti critici chiedo a Giuseppe Bedeschi ed è considerato viene quasi unanimemente lì non c'è attualmente il più acuto studioso del pensiero liberale e quindi quello qui aerei figlia da fili sarà Pellicani verso un amento liberale che però parte anche da una contrapposizione sostanziale nei confronti di Benedetto Croce
E poi da una sottovalutazione del ruolo del cristianesimo nella costruzione dell'Occidente la trovare o
E nel lei propone caro De Leo ma di grandissima di grandissima importanza
Di grandissima importanza interpretazione di grandissima importanza anche nella produzione della produzione
Di Pellicani
Ricorda quante serate abbiamo passa insieme con Luciano parlando di del delitto parlando di Benedetto Croce e su alcune imponente critiche Luciano ed io eravamo assolutamente assolutamente d'accordo
Per quanto riguarda come dire
Nel
Difficoltà e contraddizioni di conoscere nel tentare il liberalismo vi accennava magico piccola
Ecco su questo corno a Luciano eravamo assolutamente d'accordo e più volte abbiamo revocato la grande discussione che ci fu raro Luigi Einaudi e Benedetto Croce perché Benedetto Croce sosteneva come è noto farà liberalismo e liberismo non c'è
Nessuna nessuna connessione e che una società o anche abolire
La proprietà privata può venti e aiutare una statizzazione integrale e rimanere una una società una società liberale
Ecco Commanding su questo punto in polemica in polemica con Luigi Einaudi c'è certamente ora c'è tutta una letteratura a partire dal bellissimo saggio di Norberto Bobbio Pier Luciano apprezzava molto sul liberalismo di Benedetto Croce e che mette in rilievo come la posizione liberamente liberale era quella di Einaudi
Non era non era quella di Croce
Anche se secondo me
Luciano non apprezzava di Croce alcune colture che secondo me dobbiamo dobbiamo apprezzare e qui si apre il grande discorso sul sul cristianesimo
Luciano non non provava
Nessuna nessuna come dire nessuna adesione al famoso saggio di Croce perché non possiamo non dirci cristiani perché dobbiamo dirci perché dobbiamo dirci cristiani
Ecco sul praticamente il no con Luciano abbiamo sempre discusso discusso a lungo perché secondo me Luciano sottovalutata
Un punto fondamentale della della civiltà cristiana Edy Reja o istigazione fondamentale di questa civiltà
Che il carattere sacro della persona
L'eguaglianza l'eguaglianza fra tutti gli uomini in quanto creature di Dio
E gli eguali diritti di eguali doveri che tutti gli uomini a no in quanto in quanto creature in quanto creature lì
Ecco su questo punto con Luciano abbiamo avuto lunga lunga discussione
E ognuno di noi è rimasto colla con il proprio punto di vista ma secondo me su questo ma ore di grande importanza Luciano Luciano sbagliava
Ho mentre invece
Luciano come ha accennato l'amico piccola aveva ha ragione da vendere quando criticava la concezione Cortana della storia come storia della libertà
Storia della libertà del Golan significa allora significa che no
Tutti i fenomeni storici comprese le dittature comprende gli stati totalitari condividiamo sono manifestazione della libertà quindi la concezione crociana di Croce la concezione crociana dalla storia rispetto alla croce una una concezione come dire che lascia lascia molto molto insoddisfatti mentre invece non so se Luciano questo lo ha scritto in qualche suo libro perché il
Ha scritto come sappiamo molti molti libri mentre eravamo d'accordo nella dire che il fallimento
E la riflessione di Croce verso la scienza verso la scienza moderna era un fallimento completo conosce
Pensava che la scienza non fosse una conoscenza teoretica parlo delle scienze naturali
Che la che la scienza non fosse una conoscenza più replica che la scienza così intessuta di secondo concetti che la scelta avesse una utilità rapita
E sotto questo profilo certamente un ruolo fondamentale nella vita degli uomini e tuttavia però che non e che non c'è un tasse nella comprensione della storia ora che la Scelta crescente naturale non ci aiutino o ci aiutino poco nell'interpretazione della storia
Questo è è probabile
Ma che la scienza non sia conoscenza io replica conoscenza teoretico nella natura
Questa è una tesi sia io che Luciano ritenevamo ritenevamo non non sostenibile e che denotava
Un'assurdità su questo punto di Croce che lasciava molto molto perplesso se lascia molto molto perplessi nel mondo contemporaneo in cui la share
Sta a pure il ruolo fondamentale e decisivo e tutti che tutti sappiamo
Gaetano Pecorella e attendere incauta è una che
Di una domanda che ero ben consapevole che fosse una domanda capitale del resto in un'ora di trasmissione che non è poco marò può essere pochissimo per affrontare certi temi
Noi dobbiamo un procedere un po'a suggestioni opinione senta col questo mancare individui precisione anche filologica ovviamente epistemologica però dobbiamo andare un poco suggestioni impegno che io chiederei collocarsi su questa scia di tedeschi a c o n d'accordo coi vecchi orci occorre una lettura
Avevano già Antoniani è un inferno
Internet però di aggiungere qualcosa di più nel spento
Quando Giuseppe Bedeschi l'amico Bedetti diceva appunto bimba accennava la polemica tra RAI spera accennava l'agnosticismo economico di coccio e quindi alla polemica con Einaudi eccetera
Ecco Luciano appunto aveva ragione da vendere riprendo le parole di Giuseppe quando ricordava che negli ingranaggi dei diritti di libertà che insinua il collettivismo economico insomma la partita è chiusa
L'equilibratore di Poppi meccanismo Balestra è questa fiaccato però e quindi perché il perché per perché Luciano è uno di quei concetti sui quali lui tornava a battere proprio con la forza tranquilla delle sue acquisizioni perché il mercato è la proprietà privata
Sta non sono soltanto dei fenomeni economici sono anche che sono soprattutto dei fenomeni politici dei fenomeni politici perché sono Pattoni come lui diceva di dispersione del potere
Lì dove manca il mercato il potere è concentrato il potere economico è concentrato nelle mani di coloro che sono Alberti di quella mezza dozzina di persone che si trovano al vertice dello Stato e quindi nelle mani di pochi che trovano si è unito il potere politico e potere economico dopo di che la sorte delle libertà e segnata
Quello che c'è da decidere però per proprio perché mancherà come devo dire per i paninari criticamente il percorso di Luciano e quindi da questo punto di vista denunciando il mercato era una condizione necessaria ancorché non sufficiente delle libertà
C'è stato un petit chiodo c'è stato un perito in cui Luciano
E dice analitici al mercato
Però pensava che gli agenti del mercato fossero lentamente autogestita
Ora appare e e due quel volume che ho citato all'inizio di cui avrei voluto discutere con con con più cognizione ti avessi potuto di studiarlo in questi giorni ma in quel volume del mercato i socialisti mio ricordo ciò nel ricordo visivo la parte finale tutta dedicata a promuovere l'idea dell'autogestione
Da un certo momento innanzi all'idea dell'autogestione delle in parete socializzate
Viene riposta da Luciano nella il dio dei dei pensieri che lui non riprenderà più è qui si pone la domanda perché ecco perché era stato una resipiscenza di natura tecnica l'acquisto di nuovi e condizioni economiche un inedito giudizio sul meccanismo capitalistico ufficietto c'era pure quello ma non era soltanto quello
E non poteva essere soltanto quello perché il meccanismo in tutti i meccanismi cioè sembra novantotto un sistema lei va bene ci attendere insinuato un sistema ideale nel senso che in tutti i meccanismi c'è una certa idea dell'uomo una certa visione delle sue capacità
Provate a mutare l'idea e di parte dell'uomo l'idea che avete delle sue capacità e quanti automaticamente quindi troverete tra le mani altri meccanismi altri dispositivi economici o giuridici ecco questo è quello che è successo Luciano
Perché a fino ad un certo momento pensava che nel movimento operaio movimento operaio poste vivificato da passioni grandi da passioni regioni rosse da un certo momento innanzi dopo soltanto l'uomo correva il benessere materiale
Un parente nel Meridione medio decoro faceva gettare uno sguardo fugace diffidente su tutto quando avrebbe voluto decifrarli dalla cura dei loro affari privati e qui si poneva la domanda
Che cosa fare
Assecondare di queste quote questi uomini assecondare queste anime che hanno troppo sofferto troppo patito la Pamela ferite sono pagine bellissime di Mongiana
Per non concede il PPI alla gioia di queste terre gioia piccine semovente pure volgari ma in cure
E assolutamente inedite
Nella storia del mondo che è stato sempre a titola ami più nera allora ripeto che il contratto il Papa la FIAT seconda bomba gente rilancia all'inseguimento dei beni materiali e non vuole curarsi da altro
Ora io ad altre parti
E poi Carla come
Evidentemente con le catene sottoposta fila del comando
Perché il sindacato che quando questo crescente benessere materiale
L'ANCI agli uomini alla conquista di sempre nuove Pina spettate comodità dai quali difficile e quindi tecnico sia all'improvviso Moschino spontaneamente il colore dei loro traffici adesione qualcosa d'altro
E grosso boccone la porta del potere
Di un potere che collega la pace la direzione prelevare ironie perché con le buone o con le cattive più con le cattive che con le buone Spinelli dirò così dallo stordimento in cui al per lati la passione dell'utile materiale
Comi eh denunciano nonché ingannata io non credo che si inganna cioè con il e impalcati poche cose ad un manipolo di incorrotto che il nome degli uomini quale dovrebbero essere la nuova un potere tirannico sugli uomini qualitativamente su ne vale la pena
Ne vale la pena nei momenti Romanina ridatemi preclusa aveva denunciato questa oscena del legalità della dittatura dei virtuosi porre la domanda elogia risponde
è d'accordo eh io ritengo che per lento di pecora ha integrato lavoro ma anche di continuità ma intervento di di Bedeschi naturalmente messi insieme in questi due interventi Cina idea chiara anche della complessità dei problemi raccontarla
Ma Luciano Pellicani che non lo spaventavano non era uno studioso
Che emetteva a diciamo o la polvere sotto il tappeto no Howard affrontava di petto poi naturalmente i temi erano così ardui che naturalmente è come ha rilevato in modo particolare dei rischi ci possano essere stati dei limiti nel picco enologici nell'analisi libri diciamo che l'Italia anche legati a un particolare contesto storico e ricordo bene la non menzione delle radici cristiane dell'Europa fatto molto legato a polemiche hanno e puliti che al limite ma non certo di carattere culturali
è io chiedo a Corrado Ocone a chiusura di nostra questa nostra conversazione che
Ritiene di collocarsi anche lui continuità con quanto detto da vedere clima belga pecora
Non non è i sì compone
Oppure oltre un'altra ricostruisce
Ma io diciamo che il mio no Botto insomma vagamente lo conoscevo partono in cui sono entrato nell'occhio e coordinate dal mio rapporto proprio con me
Con Pellicani inizia quel caso perché io avevo detto sul mondo inizia Chuck Close un po'diciamo
Quindi metto di fatto io avevo letto per caso sulla rivista Mondoperaio che il che diceva allora un saggio i provento del pentito
Che diceva insomma delle inesattezze ma proprio filologiche su Croce non moda anche l'idea che i tuoi
Negativa che aveva dico che credo abbia ancora cantino erano c'è una propria lista inesattezze tipo non ha mai letto un libro di economia
A era un aristocratico meridionale annota al dal mondo moderno dall'economia eccetera io insomma mi fece coraggio che recita questo professore che credo fosse il due mila due due mila tre insomma che insegnava ovvero certo tanto diciamo di teorema veranda timore reverenziale perché insomma non passava inosservato diciamo che c'hanno bellica vittima secondo me diciamo scrive nero un minutaggio combatte con cose argomentare e mi ritrovai il coraggioso numero addirittura in copertina sul numero successivo di Mondoperaio
Poi una e quindi & dicevano perfettamente ragione assolutamente gioventù perché io dicevo ma come sottovalutano all'economia che lui diceva che l'unica cosa addizionale cadeva
E del suo sistema di pensiero era appunto questo momento del duttile che
E quindi diciamo l'economia accantonato del termine eccetera Mugabe ha passato un'estate al vecchio simili più gli autori della Scuola marginali tomba quindi c'erano proprio di intatte etnologia diciamo del Kazakistan il no
E poi quando lui ha scritto il libro
I difensori dell'Occidente perché con due libri uno è il senso della tra che suo nacque difensori dell'Occidente e e a più voci
E più voti ed è lui al curatore
E lui
Ogni attimo che mi ricordo c'era pure Giampietro Berti li affida al buio dice a me
E questo è stato più recentemente credo quattro cinque anni fa è uscito questo vincolo per l'edizione lì consiglia
E quindi quando io gli ho mandato il mio Croce
Come difensore d'Occidente poi ha detto dal tutto come aveva Tolio quindi il rapporto molto contraddittorio che lui aveva ecco gocce sicuramente era erano proprio due metodologie dire
E poi anche la diciamo la spiegazione ultima della della discussione che secondo me
Ormai paradigmi serata io mi sono ripromesso di non parlarne più ne ha parlato per vent'anni insomma il dibattito fra Croce e cautele insomma conceda la rende più nulla da dire però anche in quel caso come nel caso del rapporto fra questi cammini
Croce riscontrato due metodologie scientifica kenioti che cederà concretamente e dite
Ma e etichetta e la cosa però ecco che voglio sottolineare e che Croce non non è da questo punto di vista inattuale cioè tutta la filosofia novecentesca starebbe dalla parte di protezione non viene audit perché mi sembra un filosofo prima di tutto che non c'è più neanche questo fatto fondamentale duri come tutta la filosofia contemporanea nessun pena il cosiddetto presupposto oggettiva ante cioè una distinzione
Caio e il mondo infatti questo spiega pure no ma Calandrone neppure il concetto di individuo che in croce
Insomma non esiste me ma di proposto per primo lo sappiamo dappertutto l'individuo e la sua attuazione l'individuo il momento dello spirito della dello spirito un determinato momento storico
Quindi significa che sostanzialmente come usa il colpo della vita come a integrare con lei eccetera eccetera c'è il superamento di questa dicotomia mi carraio e oggetto che invece le scienze empiriche compresa la patologia
Devono di necessità e nel promettente
E quindi secondo me proprio questo motivo profondo che spiega perde divaricazione son due metodi verso il quale nutriamo del quale peggiore non si può tirar su una economia dell'area euro reinventa normale o davanti a una tavola rotonda da allora anche il voto no no a no quindi con una corsetta correndo anche anche lo stesso anche lo stesso
Per Conte dice che la distinzione metodologica no distinti sono ugualmente degni e che la filosofia come disciplina parlo uso dell'uno e dell'altro metodo rescinde come la sociologia pauroso del un come tutti gli altri nel decreto Ronchey per non Tisci per evitare Andrew sono due distinte coordinamento niente nella sistema Corciano
Perfettamente di pari dignità
Quindi le polemiche noto motivo chiarissimo pecora scale primo ma ha sentito che voleva intervenire
Un comune voleva intervenire pecora un minuto che non ho no no non è questo il volevo soltanto a livello così lascia dall'Union ai posteri l'ardua attendendo chimicamente io dicevo appunto ma ma come devo dire questo se contenga privo però di di di grandi mai linfatico Sofia eccetera ma sembra manca l'individuo quella particolare filosofie che dovrebbe essere mafioso in una visione del mondo liberale
Rapita dalla metterebbe consistente io io Lodi lecco a concepire una dottrina liberale liberale non la Filosofia in generale parlo della filosofia della concezione del mondo letterario
Però impacciato e ruota intorno al perno centrale dell'indirizzo
Tutto qui perché eletto l'onorevole urlarono aeronautica tecniche io io dico che è una questione di parole però per del
Troverei renderla vuole nell'aula tecniche io io dico che da Bertone di parole però sempre dell'articolo è quella cosa lì sono d'accordo con io non posso anche d'accordo
Venne Leo allora nota non c'è l'audizione icone c'è siamo tutti liberali o almeno presunti tali voglio dire che il neonato non è un problema Giordana questo terminologica
Chiari che non va bene Montechiaro pecora è chiaro cioè una diciamo una matura diverso sa che però non inficia la sostanziale concordia su questo punto perché poi avremmo potuto misurare io credo anche su altri punti noi abbiamo affrontato solo una parte magari sicuramente significativa ma a chiave del pensiero nell'opera scientifica di Luciano Pellicani Perego non potevamo che pare così un'ora ma dice il vero
Anche l'occasione perché sicuramente Rubbettino è anche altre case editrici conteranno
A breve tempo ricordare Luciano Pellicani riproponendo alcuni suoi saggi in cui è difficile oggi magari se non impossibile reperire
Copie io però o ringrazio veramente
I miei ospiti salti della loro chiavetta e anche sinteticità perché non lasciatevi impressionare ai impegni erano talmente grande che in un'ora ho chiesto loro
A occorsogli essere veramente più che degli accademici quarti dei giornali
Ringrazio Giuseppe Bedeschi grazie professore buona estate Ben Johnson viola delle delle liberati anche Gaetano Pecora scorrerie ordini dal suo biblioteca mi raccomando
L'ordine Lola la biblioteca che altri di Leo grazie a lei
Grazie anche al professor quella droga coglierla sulla garanzie naturalmente anche era un rinvio per l'attività tecnica naturalmente un ringraziamento saputo da Giuseppe Di leva gli ascoltatori di Radio Radicale