I tagli alla Sanità decisi dal Governo Amato nella manovra economica; il SI della Francia all'Unione europea; il "caso Funari" e la "mafia-tv" in Rai

Allora radio radicale abbiamo al microfono ai nostri microfoni oggi Roberto De Masi che assessore a Napoli per il comune di Napoli alla alle politiche sociali campagne elettorali
Campagna elettorale l'ultima campagna elettorale la Lista Pannella ha ha proposto che Napoli per quanto riguarda le politiche sulla droga diventasse un po'come Zurigo appunto ne sappiamo che Zurigo certo qual senso asperrime peraltro a breve una una un modo diverso di per quanto riguarda la distribuzione delle droghe anche per arginare le malattie ad essa è legata Napoli cosa farà in proposito noi abbiamo anzitutto deciso di aderire ufficialmente al convegno di Bologna che si terrà nel prossimo mese di novembre e che appunto lo vedrà a confronto i comuni europee che sono maggiormente colpiti dal fenomeno del traffico illecito di droga e quello che diamo che sarà un momento molto importante di confronto
Per concordare anche alcune iniziative comuni e però anche prima di Bologna noi pensiamo e speriamo che si possa e si debba fare qualcosa di concreto soprattutto che si cambi il tipo gli approccio che gli enti locali hanno avuto sino ad oggi nei confronti del problema e tossicodipendenza
Io qualche settimana fa ha fatto una provocazione
Positiva cioè ho lanciato l'idea di applicare qui a Napoli quel a parte della legge sulla droga che prevede iniziative Ministero Regione per eliminare il fenomeno dello scambio delle siringhe infette tra tossicodipendenza lanciando anche l'idea di questi distributori automatici
Che sono stati sperimentati in qualche città italiana ma che sono ancora insomma ben lontani dall'essere una realtà concreta e quindi ho chiesto un incontro al ministro la sanità De Lorenzo per sollecitare l'applicazione di questa parte della legge andrò la settimana prossima Roma per vedere che cosa si può fare
E soprattutto per contribuire per sostenere concretamente questa campagna che il ministero della Sanità si prepara a lanciare rispetto alla distribuzione alla immissione alla distribuzione sul mercato delle siringhe monouso autobloccanti che mise in la siano un primo passo concreto che si può fare per far sentire il tossicodipendente non soltanto come un soggetto perseguitato dalla giustizia dalle forze dell'ordine ma anche come un soggetto che invece deve essere assistito un soggetto di aspetto al quale bisogna come dire creare condizioni che siano profondamente diverse da quelle che sono esistiti finora fatto sei anche un esponente del partito socialista napoletano
Crede che nel Partito Socialista a livello nazionale stia valutando qualche cosa rispetto alle problematiche della droga rispetto a qualche anno fa quando appunto il partito il Partito socialista Bettino Craxi in prima persona di imporre questa legge che gli antiproibizionisti definiscono forte mente e repressiva guarda io voglio dire due cose anzitutto che il dialogo con Pannella che qui consigliere comunale a Napoli iniziato quando fu eletta la Giunta polisti proprio sul tema della droga porto Pannella vaste e insieme a votazione quello fu un fatto politico del quale non ci è sfuggita l'importanza la seconda considerazione che come tutte le leggi anche la legge sulla droga la legge che può e deve essere rivista deve essere aggiornata sulla base di quello che ha a che tutto in questi ultimi due anni modo particolare io credo che si debba affrontare il problema oltre che in una dimensione di carattere internazionale perché questo ma mi sembra che sia un dato comune a tutte le posizioni politiche per quanto riguarda il nostro Paese
Cominciare ad esempio a affrontare il problema di una diversa regolamentazione delle cosiddette droghe leggere
Io francamente ritengo che questo problema il problema di una diversa regolamentazione delle droghe leggere sia un problema bisognerà porre all'ordine del giorno e rispetto al quale bisognerà provare soluzioni profondamente differenti da quelle che sono state individuate nella legge per il resto io spero che sulla
Che in generale si apra una discussione che non sia caratterizzata da guerre di religione e e soprattutto tra socialisti e radicali che sono stati uniti insieme da importanti battaglie sul terreni diritti civili questo della droga possa ritornare ad essere un importante momento di contro e anche di convergenze le questo insomma il segnale che noi abbiamo cercato di lanciare all'interno dell'amministrazione comunale di Napoli
Grazie
Frattura di radicale apriamo il Ministro della Sanità Franco De Lorenzo che è presente oggi per Napoli per i lavori del consiglio comunale innanzitutto una domanda per quanto riguarda la manovra finanziaria il ministro della sanità bianco al centro negli attacchi da una parte coloro che dicono che italiano San
Ma non sono sufficienti non sono stati sufficienti per altre invece c'è appunto la protesta sociale da parte del sindacato che al contrario affermano che questi tagli penalizzano molto i cittadini
Lei cosa dice in proposito
Il governo ha assunto recentemente una
Serie decisioni che fanno parte di una manovra unitaria complessive che ha visto corresponsabili in in quale misura tutti i ministeri quindi non c'è più una competenza specifica del ministro il settore se non relativamente alle modalità di attuazione
Delle decisioni assunte per il contenimento e la Spezia quindi io onestamente non mi sento attaccato né da destra né da sinistra e soprattutto non mi tango uno per niente quelle accuse che mi vengono rivolte da alcuni editorialisti che sono anche molto bravi molto capace molto esperti che però ritengono di voler parlare di sanità senza capirne assolutamente nulla
E attacca indiscriminatamente secondo logico ormai che sui giornali non si fa altro che parlar male di tutto e di tutti ed è questo a logica perversa che non ammette più il prevalere della ragione
Noi abbiamo dovuto prende una manovra
Abbiamo dovuto assumere una manovra che dato ammette legge alcuni diritti acquisiti agli italiani però se questi esponenti che comunque criticano avessero seguito meglio le cose alla sanità perché temono a cuore anche per far funzionare meglio
In questo settore così vitale per gli italiani forse avrebbero dato una spinta utile a far sì che la legge di riforma sanitaria che io ho presentato come legge di contenimento estesa collegata colonna da finanziare ottantanove fosse approvata invece tutti questi signori che oggi Creek
Dicano prima o fino a pochi giorni fa dormiva no che oggi sono svegliati da un sonno che era forse un fatto in coma profondo perché hanno trascurato di seguire il dibattito e non hanno realizzato
La caparbietà e l'ostinazione con la quale ho cercato di portare quei cambiamenti nel settore sanità che avrebbero prodotto risparmi consistenti avrebbero evitato una serie di abusi e una serie di azioni tipo assistenziale e clientelare e che hanno poi fatto degenerare la salita al punto tale da arrivare oggi a dover decidere provvedimenti che sono certamente molto dolorosi per gli italiani quindi io credo che si debba prendere atto di una situazione nella quale oggi ci troviamo abbiamo deciso qualcosa che è soprattutto per le famiglie che hanno un reddito complessivo di quaranta milioni e che magari hanno anche figli a carico
E che si trovano a dover fronteggiare situazioni patologiche e complesse se è veramente molto pesante far fronte con questo reddito a esigenze che oggi non vengono più sostenute dallo Stato è vero che assicuriamo assistenza ospedaliera
Che vengono ancora dati farmaci salvavita che vengono salvaguardati i diritti di coloro che sono affetti da patologie croniche quindi hanno l'esenzione dal pagamento del ticket e per questo è anche vero che il costo di queste prestazioni più altre attività che fanno capo al servizio da nazionale
Richiedono risorse consistenti quindi da questo punto di vista si giustifica anche il fatto di chi ha un reddito complessivo e quarantenne debba continuare a pagare i contributi consistenti per la sanità io ritengo però che si possa arrivare presto a un riequilibrio nel senso che sulla base del principio dell'uguaglianza si possono eliminare alcune ingiustizie e si può diminuire e in qualche misura la contribuzione per far fronte alle spese sanitarie ma tale da compensare questa forma diciamo paradossale in cui sostanzialmente chi più paga per il servizio sanitario nazionale meno prestazioni a ma naturalmente questa manovra può essere soltanto limitata per
Alleggerire in qualche misura le difficoltà nelle quali alcune famiglie si potrebbero trovare oggi abbiamo anche per passare ad un altro argomento che però non è poi tanto distinto da quello di cui abbiamo detto finora abbiamo il sì dei francesi seppur dico di poco rispetto e no rispetto al Trattato di Maastricht ecco una sua una sua opinione su questo anche come esponente del partito liberale oltre che naturalmente come membro del governo italiano sono ridere abbia fatto riferimento alla mia partenza perché liberale per
E sabato già automaticamente una risposta noi liberali che siamo stati tra quelli che più hanno insistito per la Costituzione dell'euro ha punito e della comunità Rover abbiamo gioito e riteniamo che sia un atto di grande responsabilità che i francesi hanno compiuto sarebbe stato disastroso per tutti e in particolare per l'Italia è sempre stato un arresto un blocco in questo processo
I integrazione europea naturalmente dobbiamo renderci conto che l'Italia deve compiere dei sacri i soci sul piano del risanamento economico per poi consentire che si dia piena attuazione al Trattato di Maastricht
Devo anche riconoscere questo risultato positivo
Porterà un po'di tregua questa bufera monetaria che ha influito pesantemente anche sulle scelte che il governo ha dovuto assumere in considerazione del fatto che a alle debolezze interne si sono aggiunte interferenze esterne
Molto pesanti che naturalmente hanno perfetto non soltanto sull'Italia ma anche su altri Paesi come l'Inghilterra o la stessa Francia la Spagna quindi non si può soltanto incolpare l'Italia di non aver ha avuto nel passato una politica coerente con le aspettative che tutti i nuovi avevamo nutrito per arrivare in Europa in condizioni migliori sono state responsabilità però diciamo anche la verità che in Italia
Si possono assumere provvedimenti che lei dono determinati interessi e che Haze erano terminati privilegio dato quando c'è un terremoto
Io ricordo che nella riforma sanitaria quando discutevo di modificare un po'i rapporti stabilita dall'azione medicine insorge con i medici e travolse un segno la solidarietà dei politici quasi andava a toccare i comitati di gestione
In sorgevano i i diretti interessati con la protezione di forze politiche consistenti compreso della maggior della questo fa parte anche forse un po'del sistema elettorale italiano la peculiarità del sistema italiano che consente appunto la la presenza non solo di dicono
Privi di poteri laterali ma fa parte della tentativo che si fa di conservare il vecchio e di aver paura del cambiamento verso il nuovo io voglio ricordare che lo stesso Partito repubblicano del partito comunista il PDS hanno lo fortemente ostacolato da riforme oggi dovrebbero fare una seria azione di pentimento rispetto questo terzo va fatto perché è questo ciò che ha portato poi assumere decisioni che hanno rappresentato e rappresenta l'anno aspetti molto Complessi ieri anche difficile sostenere per italiani quindi noi dobbiamo procedere ora per l'integrazione europea e la divisione francese ci incoraggia i provvedimenti del governo ha preso sono nella via giusta mi auguro che ora il Parlamento da parete di fondo il suo dovere con la speranza di oggi siano ancora quelli che insistevano per apportare modifiche che finirebbero col far
Venir meno la forza di questa decisione l'abbiamo assunto giovedì prossimo guardando al futuro credo da oggi con un poco cretinismo l'ultima domanda è però lasciamo ai lavori del consiglio comunale di Napoli
Si è riproposto con il caso Funari con in pratica l'esclusione di del conduttore televisivo dalla RAI da parte del presidente Pasquarelli il problema dell'informazione in questo Paese e innanzitutto delle volte l'informazione del servizio pubblico qual è il suo giudizio in proposito
Discorso troppo lungo per poteva affrontare ora nel corso dei lavori del consiglio comunale rimane il fatto che gli utenti vogliono avere un informazione corretta
Chi sia aperta a tutte le varie posizioni politiche
Ma che non sia faziosa e che non sia di parte come spesso avviene
Nella televisione pubblica
Caso Funari è un caso asse che va a valutato in termini corretti io ho sempre ottimi rapporti o Funaro apprezzato il suo contributo non ritengo che si possa penalizzare l'azione di chi vuole far parla la gente attraverso i microfoni della RAI bisogna però
Non essere più superficiali rispetto alle esigenze del diritto che ogni cittadino compreso chi riveste cariche pubbliche chi è oggetto di attacchi e molto spesso ingiustificati e motivati di poter essere in grado di replicare soprattutto ci sia un modo più responsabili di affrontare problemi senza fare soltanto demagogia o senza fare soltanto azioni demolitivo e nei confronti di una classe politica che a livello parlamentare credo sia esprimendo anche grande responsabilità come lo stesso presidente della Camera Napolitano ha recentemente potuto dimostrare con l'esibizione di guantoni parlamentare assume che invece viene considerato quasi come un eccesso di retribuzione rispetto a un lavoro poco faticoso quindi ritengo che il problema Funari debba riportare all'attenzione delle forze politiche del Parlamento lo stesso Pannella il problema più in generale di assicurare da una parte la corretta informazione ma di evitare l'altro che se sia faziosa che sia strumentalizzata da qualche parte politica che USA i telegiornali come del fossero soprattutto amplificatori di posizioni politiche di partito questa partitocrazia dentro la RAI deve scomparire perché ha degli effetti devastanti e quindi in una situazione di verifica di ciò che è utile nell'ambiente formazione pubblica e di cambiamento di ciò che è dannoso va inquadrato ovviamente anche la soluzione caso fra la ringrazio