Il bandolo della matassa. Speciale - L'esito del Consiglio europeo e il Recovery fund

Una speciale del bandolo dedicato a il Consiglio europeo alle riforme e europea di riforme in Italia perché siamo davvero diciamo nelle nelle ore e nei giorni successivi alla a a un presunto accordo appunto del Consiglio europeo
Che sappiamo che si era messo davvero molto molto male all'inizio con un una rigidità che sembrava insomma Orta insomma insopportabile da parte dei dei paesi frugali superata poi insomma nelle scorse nelle scorse ore vogliamo capire e che cosa c'è anche rispetto a quello che hanno titolato
I giornali i portali informazioni stamane in questo accordo su ricoveri Fund sembra che insomma l'Europa ne esca più forte
E abbiamo molti ospiti per commentare questo ma non solo in questo speciale il bandolo della matassa partire da David Carretta Nasso corrispondente in Europa da Brussel per radio radicale
Un giorno Buongiorno David abbiamo in collegamento Fabio Pammolli professore del Politecnico di Milano e presidente Fondazione si ferma membro indipendente del comitato per gli investimenti della Bei
Buongiorno
Enrico Giovannini professore portavoce dell'ASI visto ormai grande conoscenza di radio radicale venne ritrovato
Buongiorno a tutti e Linda Laura Sabbadini direttrice centrale Istat
Un allora Davide intanto la parola subito a te per un po'una sintesi per iniziare a tirare questo filo del bandolo di quello che si prospetta da una fase diversa per l'Europa dicevamo microfoni spenti poi ce lo dirà anche Giovannini
Un accordo che è al di sopra delle aspettative non solo e non tanto per le cifre e non solo perché si era messo a un certo punto davvero molto male si rischia uno stallo che in questo momento non avrebbe fa sto bene a nessuno credo ma anche per alcuni contenuti poi ovviamente ci sarà modo e nelle prossime giornate di
E approfondire ancora insomma
C'è stato poco tempo per
Sì sì assolutamente io lo definirei un accordo storico difficile non non non non definirlo in modo diverso perché per la prima volta nella sua storia l'Unione europea decide di raccogliere sui mercati con debito comune settecentocinquanta miliardi
Gran parte dei quali saranno trasferimenti fiscali da Paesi più ricchi ad altri meno ricchi trecentonovanta miliardi di quelli che abbiamo camminato sussidio a fondo perduto di cui trecentododici virgola cinque gestiti direttamente
Dai governi nazionali e poi trecentosessanta miliardi di prestiti che sono un po'diversi perché i prestiti poi alla fine non si assuma responsabilità dovrà rimborsarlo mentre i trasferimenti fiscali sono diversi ecco
Vi ricordate quattro mesi fa dov'eravamo
Erano i capi di Stato e di Governo a litigare sulle condizionalità tipo troika del messo su una lettera sui Corona bond in quattro mesi c'è stata una trasformazione totale la Germania ha citato il principio Bailey sussidi Angela Merkel si è impegnata moltissimo in questo negoziato
Ma non solo la Germania perché malgrado tutte le difficoltà le messinscene bracci di ferro e tutto quanto il resto
Anche i quattro famosi frugali cioè in Paesi Bassi con Marcolin per l'Austria con il cancelliere austriaco Sebastiano in corsa Danimarca e la Svezia che fino a una settimana fa dicevano
Mai e poi mai sussidi mai e poi mai l'unione del debito beh l'anno li hanno accettati
Poi hanno ottenuto come dire delle delle concessioni importanti
Questo ricoveri fanno avrà condizionalità nel senso che sarà legato alle riforme del semestre europeo le raccomandazioni per esempio l'Italia non del due mila e venti che sono molto morbide ma due mila diciannove pensioni fisco amministrazione pubblica giustizia e quant'altro poi esiste una governance rafforzata con una super freno di emergenza che è una specie di detto anche se non può essere chiamato ho detto per ragioni politiche ma consenso dentro il Consiglio europeo
Se c'è un problema nel senso un Paese non fa le riforme quindi un altro stato membro chiede di bloccare l'esborso di tranche di aiuti
Poi ci sono i Ribezzi che sono aumentati per i Paesi frugali
è stata come dire annacquata molto l'ipotesi della condizionalità sullo stato di diritto creerà un nell'Obiettivo molto importante
è il prezzo di un balzo dell'accordo complessivo a ventisette perché si negozia ventisette ci sono volute novantadue ore di negoziati che però è storico perché appunto debito comune gli eurobond di cui abbiamo parlato per tanti anni oggi ci sono e la macchina ci sono no certe sono Eurobond fare trasferimenti giusto due due due cinema vorrei dare certe la prima né ricco vi ricordate nel nel due mila e dieci due mila dodici quando si è voluta quando si è salvata la zona interpellando due fondi salva-Stati yes yes Sir fratelli essendo che noi chiamiamo mezzo messe certe la potenza di fuoco e quei due fondi era settecento miliardi ci sono voluti tre anni ed erano solo prestiti oggi siamo settecentocinquanta miliardi ci sono voluti quattro mesi
E questi settecentocinquanta miliardi che in parte sono sussidi si aggiungono ai duecentoquaranta della linea di credito del Mes ai cento dei shore cassa integrazione ai duecento della Bei quei mille trecentocinquanta del programma di acquisto titoli legato la pandemia dalla Banca centrale europea
E questo è questo artiglieria pesante diciamo così finalmente e molto rapidamente
Enrico Giovannini dicevamo insomma piuttosto contento della per l'accordo raggiunto perché va al di là delle aspettative tra l'altro nelle scorse ore sempre su Radio Radicale commentavamo invece questa
Quella che sembrava l'impasse diciamo così con Pier Virgilio da Astori e discutendo di quello che era anche un po'alla strutturale architettura istituzionale dei diritti di veto di quello che stava succedendo al Consiglio
Europeo del solito intergovernativo che aveva la insomma che la faceva un po'da padrona
Invece adesso sembra in poche ore essersi un po'tutto ribaltato l'Europa sembra aver gettato un po'il cuore oltre l'ostacolo arrivando a un accordo che come ci diceva David Carretta nella sostanza e al di sopra di ogni aspettativa considerando anche solo le giornate le settimane ma anche gli anni passati
Assolutamente d'accordo con Carré a un momento storico è un momento in cui l'Europa fa un salto in avanti fa un salto in avanti anche verso un fisco europeo perché intendiamoci questi soldi che verranno raccolti sul mercato con un giorno dovranno essere ripagati
E tanto è vero si dice verranno emessi titoli e il debito aggiuntivo dovrà essere ripagato in col due mila cinquantotto cioè quindi idoli a trenta anni a lunghissimo scadenza in più si dice una cosa che evitare non abbiamo minimamente discusso invece andava discussa cioè come sipari pagare questi debiti
E ci sono due opzioni la prima è quella che i paesi paghino questi debiti aumentando la contribuzione
Dei fondi europei che ogni anno paghiamo all'Unione ma poi e questo è importante
Si apre già adesso e non si rinvia la discussione all'idea di un fisco europeo
Dal due mila ventuno una plastica tax in tutta Europa
Entro il due mila venti tre una valutazione della possibilità di mettere una carbon tax alle frontiere una web tax quindi sui profitti gli impieghi conto utilizza la Rete senza poi pagare i proventi
Addirittura la possibilità di inserire una tassa sulle transazioni finanziarie breve termine la Tobin tax che per molti anni appunto è stata discussa a livello internazionale
Per questo può essere usato per rimborsare i debiti che vengono fatti quindi viene creato un vero fisco europeo più ampio di quello che attualmente è stato
Qualcuno dice quali sono i prezzi che si sono dovuti pagare
Il primo l'ho già citato retta e cioè che i Paesi frugare alla fine volevano un po'più di soldi perché io le immense cosiddetti cioè Visconti la loro contribuzione vengono aumentate e come dire per fare un salto di questo tipo
Amen
Si può fare Ermini si vuol fare fa parte dello scambio politico sono stati ridotti alcuni fondi non del cosiddetto Next Generation Music Fund ma sull'M Fesf cioè il quadro pluriennale finanziario e sono tagli sulla ricerca questo non va bene
Su altri aspetti per esempio la salute
Ma è chiaro che la risposta che un sostenitore darebbe ma come usate i fondi che vediamo per intensificare la ricerca e poi avete il messa per la salute quindi voglio dire sono dei danni ma non così gravi
Diciamo che hanno neanche appunto la strada al messo stesso
Se uno vuole usarle in questa direzione sì naturalmente anche per lottare contro le disuguaglianze per esempio di accesso alle cure mediche che abbiamo in Italia gravissimo dopodiché si dicono due cose importanti la prima tutto deve essere fatto nell'ambito del semestre europeo
Che ricordo è il modo con cui si coordinano le politiche economiche e sociali e che da quest'anno incardinato intorno ai diciassette obiettivi dell'Agenda per lo sviluppo sostenibile
E l'Italia deve imparare a prendere seriamente con le raccomandazioni per cui se uno le scorre Carretta lancia citate sono la transizione energetica il miglioramento della salute l'efficienza della pubblica amministrazione la con un'azione la lotta alle disuguaglianze e eccetera eccetera
Altro elemento si introduce una sorta di condizionalità climatica sull'intero
Pacchetto del così detto recovery quando in realtà si chiama Nezzo c'è un profilo vuol dire dunque che la commissione andrà a vedere se le proposte dei paesi sono in linea con gli obiettivi di riduzione delle emissioni ed è la decarbonizzazione al due mila cinquanta quindi un passo avanti veramente importante con la possibilità che la commissione che resta in carico dei giudicare i piani nazionali non il Consiglio se non nel caso particolare
Del brano emergenza ma insomma
Speriamo non avvenga mai dicevo in questa valutazione con rifiutare progetti che non vanno in quella direzione e da questo punto di vista la prima cosa che l'Italia dovrebbe fare da domani mattina e rivedere proprio piano nazionale integrato energie Lima
Approvato dal governo a gennaio che non è in linea con questi obiettivi europei che quindi bisogna fare progetti che vadano in questa dei
Voglio finire il giro ovviamente dando la parola Fabio Pammolli per un una sua valutazione rispetto all'accordo raggiunto anche rispetto a quanto mi ha detto ma collega Carretta professor Giovannini e poi dare la parola Linda Laura Sabbadini per la stessa emotivo ma anche per introdurci a un altro diciamo step della nostra conversazione
E cioè su quelle che sono ancora le criticità sociali economiche nel nostro Paese intanto Pammolli
Temi Lella il quadro che carrette Giovannini hanno fatto completo concordo sul significato epocale di questo di questo cordolo nel percorso
Di integrazione europea che da decenni è stato avviato questo sarà uno dei passaggi ci verranno ricordati come punti di
Di svolta di creazione di un irreversibilità nella costruzione di politiche fiscali euro
Da questo punto di vista due osservazioni la prima che rimane la cornice di politica monetaria complessiva rimane centrale il ruolo della la Banca centrale europea
Rimane uno sbilanciamento strutturale
Che da alla politica monetaria un ruolo chiave
Anche sui temi di politica fiscale non sembri questa una contraddizione ma continueranno
Le operazioni
Di mercato aperto il continueranno gli acquisti di titoli obbligazionari gli Stati sovrani accanto alla costruzione della prima faciliti di politica fiscale europea questo è un punto importante perché le proporzioni sono tali da mantenere questo squilibrio a favore o comunque spostato sul ruolo chiave della Banca centrale europea
E anche in questa cornice andrà valutata la possibilità di ricorrere o meno al Meccanismo europeo di stabilità da parte dei e questa è la prima considerazione sicuramente sicuramente si porta fuori dal bosco entro il quale era stato nascosto il ruolo dell'Europa nelle politiche fiscali
Il bosco entro il quale era rimasto nascosto era appunto quello di una politica monetaria che si sostituirà integralmente alle politiche fiscali col secondo quantitativi Cindy settembre scorso che di fatto è stata una manovra di politica fiscale
Con gli strumenti della politica ma qui invece no e si va su direttive di specie su direttrici di spesa che sono quelle che richiamava prima incrocio
La seconda considerazione e anche questo è un salto di maturità
è un salto di maturità spero nel dibattito ed è un salto di maturità e di presa di coscienza anche da parte degli stati mi perché effettivamente dopo questo passaggio credo che di invocazioni contro l'Europa matrigna che schiaccia sotto l'austerità negli stati membri che impedisce il dispiegarsi delle politiche espansive tenga venga meno mondo diciamo frecce nell'arco dei NAS mi direi che viene meno una linea di argomentazione molto superficiale che però poteva dispiegarsi con praterie sterminata da sopra le praterie non ci sono più
Questo credo che sia un altro elemento che potrebbe giovare anche alla qualità del dibattito e anche di selezione della classe politica e di altro selezione della classe politica visto veramente
Facendo wishful thinking ma comunque mi sembra un passaggio che merita attenzione
L'unica considerazione
Quella di non fraintendere il significato di questo passaggio
Questo non è l'avvio di una trasferiti ogni anno a livello europeo non è l'avvio di una stagione in cui si rimedia errori nazionali con trasferimenti europea in questo è una risposta uno shock apparentemente simmetrico che ha prodotto differenze e risulta che asimmetrici ma questo implica una maggiore consapevolezza della responsabilità fiscale che ciascun Paese
Deve darsi nell'uso delle risorse quindi per noi come dire un richiamo alla condizionalità interna che dobbiamo altrui Curci per fare meglio di quanto non abbiamo fatto prima di Caulfield per essere un Paese che sa utilizzare le risorse nazionali ed europea meglio di quanto non abbiamo dimostrando questi si augura programmare è servono le cose che sappiamo
E però servirebbe comincerà a fare
E su questo ci torniamo sicuramente nel secondo giro Linda Laura Sabbadini direttrice centrale Istat è una valutazione sulla corda e poi spostandosi insieme insieme a lei su quelle che sono le criticità sociali economiche nel nostro Paese su cui tra l'altro Istat traccia sempre Zomba
Dei profili precisissimi
Allora effettivamente stiamo andando per balzi abbiamo avuto questa shock terribile del del copie del piaccia
Colpito precipitosamente in modo dall'oggi al domani Cha creato questa questa situazione terribile non soltanto da un punto di vista sanitario ma purtroppo anche da un punto di vista sociale ed economico e e ora stiamo andando con un altro grande balzo che non era neanche col a così atteso in termini così ristretti cioè tutto stanno andando e in modo assai dell'OSCE e effettivamente io sono d'accordissimo buona velocità anche forse
Per contro la la dimensione della crisi che stiamo attraversando perché se no non sarebbero tutti così anche molto preoccupati molto rapidi nella risposta Sabbadini
Certo nono
Il la questione fondamentale è proprio questa cioè sta andando tutto verbalizzi noi per primi dovremmo avere la capacità di fare un'ulteriore grande balzo e la capacità di avere un ulteriore grande balzo sta proprio nel nel fatto che dovremmo essere in condizione di sfruttare questo grande testo in cui ci ritroviamo per darci delle linee strategiche chiare questa è la vera scommessa nostra cioè avremmo a questo punto ormai abbiamo la possibilità di avere un
Un investimento talmente grande da parte dell'Europa che non possiamo sbagliare che dobbiamo dotarci di quegli strumenti adeguati per affrontare i problemi storici di questo Paese
E non c'è mai stata possibilità alcuna di questo tipo allora questo significa però che tutte diciamo in qualche modo dobbiamo fare creare un come dire una sorta di grande cabina di regia
Che sappia gestire la collocazione poi l'allocazione di questi fondi perché noi siamo un Paese che si è trascinato
Nello sviluppo nel come dire nell'incardinamento delle nostre disuguaglianze in un modo che è difficile rimuovere cioè le nostre difficoltà storiche dovute alle differenze tra Nord e Sud dovute alle differenze di genere dovute alle alla povertà che è balzata scene tutti questi aspetti che poi si come dire vengono da lontano nello stesso tempo
Hanno bisogno a questo punto g trovare una una soluzione reso vuol dire questo che vuol dire
Questo vuol dire che dobbiamo fare i conti con varie corse ed è evidente che la risposta aggiungo non sarebbe potuto arrivare dai singoli Paesi nel senso che la risposta sia un errore
Per sarebbe un ottimo motivarsi ma soprattutto con un Paese come il nostro con un debito pubblico di quelle proporzioni e la vedevo molto difficile come diceva vera
Mentre la grande svolta nei confronti di come l'Europa si comportò suo tempo in particolare nei confronti della Grecia ma anche del nostro Paese se vogliamo no
Però qui ci sono dei nodi cruciali un nodo cruciale è quello delle disuguaglianze lo diceva già prima dico bene no cioè quello è un nodo fondamentale che è esploso nel nostro Paese che purtroppo è ulteriormente andato avanti anche con la questione copie disco vide non ha preso non ha colpito tutti nello stesso modo ha colpito di più
Le persone con titolo di studio basso non a caso quindi le disuguaglianze sono aumentate anche sotto con orbite nonostante diciamo sono più le regioni del Nord che ne hanno sofferto direttamente in termini in termini da un punto di vista diciamo così te la mortalità nello stesso tempo si sono allargati tutte le disuguaglianze che riguardano gli altri segmenti della popolazione basta pensare alla situazione dei minori che metto per prima perché i c'è un concentrato
Di difficoltà che si concentra proprio sui minori del Sud di minori immigrati e i minori con problemi cioè di disabilità eccetera che hanno ricevuto un colpo gravissimo perché mesi e di di lontananza dalle elezioni hanno significato aumentare le probabilità per questi bambini di avere futuri molto prima certi anche da un punto di vista dei risultati scolastici che poi una volta Pisano su questo fronte
Abbiamo il problema e differenze di genere parliamoci chiaro c'è un Paese come il nostro
Non può continuare a permettersi a questo livello nel senso che noi siamo in fondo alla graduatoria come tasso d'occupazione l'occupazione femminile non è mai decollata la concili politiche di conciliazione non ci sono mai se la e l'abbiamo visto durante la metà
è una cosa che non è mai successa nello da un ovviamente si sono aggravate ma il problema vero come diceva pure Emma Bonino Rossetti ricordino
A suo tempo quando c'è stato l'elevamento dell'età pensionabile delle donne
Era una cosa propose propose che quel tesoretto che in qualche modo si vera va no con l'elevamento dell'età pensionabile doveva essere singolari invitato e reinvestito
Per donne me lo dica qualcosa abbiamo scritto un libro che quella però è questo è effettivamente questo è un problema perché ci siamo sempre riempiti la bocca del questo problema dovrà essere risolto
Ma nessuno nessun governo
Ha mai messo una lira bucata governo possiamo dire che adesso non ci sarebbero più scuse diciamo adesso non ci sarebbero perché
Sì è uno dei linee su cui bisogna muoversi quella delle infrastrutture cinese fondamentale per questo Paese
Per far ripartire gli investimenti eccetera alle infrastrutture si dividono in due parti infrastrutture economiche
Le infrastrutture socio all'inno sulle infrastrutture sociali non siamo mai intervenuti e quelle al nodo perché è un nodo fondamentale domani che tutto questo ha bisogno di una super regia
Giura super regia perché me questa volta veramente Ron possiamo più sbagliare possiamo sbagliare ancora richiedere a David Carretta che cosa ne pensa di anche rispetto agli stimoli dati da Linda Laura Sabbadini ecco adesso per molti Paesi nostro in primis non anche i Paesi quei Paesi con alto debito pubblico sulle infrastrutture economiche le infrastrutture sociali
Non abbiamo più scuse quindi questo però diciamo quanto margine nascerà anche rispetto all'accordo preso ai singoli Paesi di decidere quanto conterà la regia europea che peso avrà
Guarda io credo che il margine d'Italia da Vincent prima voglio dire si sono fatte scelte politiche di un certo tipo l'onda un ha dimostrato l'arretratezza culturale della classe di governo io vivo in Belgio i miei figli che hanno otto cinque anni e vanno a scuola il governo belga che non è particolarmente brillante sono o pasticcioni mettiamola così
Aperto prima le scuole e poi barra
E poi le paure frequenti corresponsione qui ancora si discute i banchi colore appelli a settembre la febbre insomma
Sì perché c'è stata una mobilitazione dei pediatri di una parte della società civile molto forte che ha spinto aprire ci assumiamo
Un piccolo rischio perché poi gli studi sull'voluti nel dal dal da marzo fino a giugno per fare questo
E quindi le scuole sono state riaperte anche solo per tre settimane la mia esperienza personale che è stato fondamentale per i miei figli andare a scuola tre settimane
Per evitare quello che i francesi chiamano dei crociati cioè staccarsi completamente dalla dal dal dal dall'evoluzione Scola
Quando quando l'Italia dice l'onda unico intervistatore un economista greca del del think tank Bruegel e molto brava che che che che che mi ha detto il programma in onda o neanche sentirli le scuole perdi praticamente il due per cento del PIL almeno ogni mese
Perché perché al di là di tutti i problemi delle scuole poi esclude il più o meno metà della popolazione e in gran parte femminile
Dalla possibilità di lavorare
O come lavorare più proprio prodotti veramente veneziana se Tiberto ma comunque non lo smart working non credo che abbia fatto lavorare così tante persone in Italia
A parte chi fa certi tipi di di lavoro
Quindi insomma e Lele il punto è un problema culturale della classe politica innanzitutto è anche però dalla società
Detto ciò sulla sulla questione
Chi farà questi programmi di riforma inerenti europea come diceva in Germania la questione invase da semplice la al tutti hanno detto Lonero Scippa hanno imparato la la lezione della crisi del della crisi greca e poi sopra
Tutto perché la Grecia un caso a parte secondo me uno spunto da la lezione portoghese e spagnola in parte Hernandez
E si è detto mai più le imposizioni la ownership cioè la la la consapevolezza le decisioni devono venire dalle capitali già dovrà essere una cosa è una una cosa che viene dal Paese non da da dall'FMI o o da Bruxelles o dalla commissione
Però
Ci sono riforme riforme perché anche quota cento è stata venduta come una riforma straordinaria
Ho interessato è stato un tasto dolente tra l'altro anche ovvero i nostri concessa ma perché le raccomandazioni specifica commissione dicevo Superman per comprare
Sulla tassazione a un certo punto il Presidente del Consiglio durante gli Stati Generali aveva detto noi dobbiamo tagliare l'IVA il che magari va benissimo per qualche mese gli ho qualche dubbio ma insomma le raccomandazioni ma non perché se ne inventano perché funziona così credo che che che che sì al professor Pammolli che il professor Giovannini
Non posso in parte confermare meglio tassare in i consumi dei redditi eccetera eccetera io non faccio l'economista però insomma le raccomandazioni di Bruxelles sono abbastanza morbido e non è che siano robe devastanti l'austerity tali per liberismo onere tutto quanto il resto
Certo hanno chiesto aggiustamenti fiscali Italia però va ricordato che non le ha né in passato nessuno richiedono in questo periodo italiano le ha mai realizzati in quegli aggiustamenti la li ha fatti nel due mila dodici con Monti
Pochissimo con letta e e poi il resto dal punto di vista strutturale c'è sempre stata o espansione o cioè per piatto
Quindi
Il punto della da un lato la ownership dall'altro le raccomandazioni del semestre europeo la la sintesi qual è la sintesi è questo detto come è stato chiamato freno d'emergenza come definito adesso cioè attenzione
Se uno USA quei soldi per fare quota cento o per fare come vogliono fare in Spagna più per ragioni politiche per ragioni economiche un reddito universale non lo finanzia sull'Unione europea
Non lo possiamo finanziare nuove noi vogliamo finanziare cose che permettano a un paese di
Crescere tanto è vero che questi piani nazionali si chiameranno piani nazionali di riprese resilienza dai tubi siamo enorme discutibili René finanziate nasoni fondamentalmente
E e di conseguenza gli olandesi presentano molto arrabbiati per il bonus vacanze in parte li disco comprende viene comprendere e nel caso italiano ma detto ciò c'è però un rischio perché ne nelle sessantaquattro pagine di documento vengono usate espressioni che ricordano la troika la Grecia
Che sono le milestones le pietre miliari cioè le riforme di tu devi fare prima di ottenere degli aiuti
Con una forma di monitoraggio abbastanza consistente
Perché tutto questo però perché alla fine questi piani nazionali di riprese resilienza questi duecento e nove miliardi che l'Italia riceverà sono pagati in parte o in gran parte dagli altri contribuenti europei
Perché come ritornano dice Giovannini sia Pammolli è vero che si prevedono risorse proprie
Ma per ora l'unica risorsa propria certa e la tassa sulla plastica non riciclabile gli altri sono Progetti e le conclusioni su questo se si leggono ardentemente lasciano intendere delle divisioni sui tre ventisette
Carbon tax alla frontiera il digital tax la commissione farà una proposta ce l'obiettivo di farlo entrare in vigore nel due mila ventitré
Sulla tassa sulle transazioni finanziarie
è bellissima l'espressione che viene utilizzata nella la frase che è utilizzata nelle conclusioni e c'era una e poi ci sono gli scambi di e Ets e su quello la Germania non vuole
Un accordo non vuole introdurla perché ha già messo a Bilancio quelle risorse sul bilancio pubblico nazionale morale il perché il rischio è che ho il vantaggio
Richiama come si vuole è che nel due mila ventotto quando questo Press quel questore o quando il debito doveva iniziare essere rimborsato siano gli stati membri i contributi nazionali e quindi l'Olanda alla Germania l'Austria che la Francia e Mitanni soldi cioè i contribuenti europei
Ed è questa la ragione della cosiddetta condizionalità è facile fare
Stesa con i soldi degli altri in questo caso chiedono un minimo di responsabilità certe
Enrico Giovannini appunto poi vedremo i dettagli se si saranno diavoli nei dettagli ma insomma facciamo una panoramica appunto sulla situazione sociale e anche economica e le scelte dei singoli Paesi l'esperienza greca l'esperienza richiamava Caretto aggiustamento quella spagnola quella portoghese soprattutto punture tutti guardiamo con estremo interesse in parte appunto ricordava quello irlandese poiché le riforme quelle importanti
Sono responsabilità dei singoli Paesi bisogna imparare a spendere meglio spendere bene a spendere un futuro lei direbbe appunto sostenibile il microfono
Sì ci sono due stretti che io sottolineerei nella linea che ha ricordato Carretta adesso
La commissione chiederà che tutti i progetti che verranno presentate dai Paesi per avere i fondi come pre requisiti
Contribuiscono in modo efficace alla transizione verde e alla transizione digitale
Questo non è più uno degli elementi dei conteggi
Dei progetti ma diventa un prerequisito
Io sono molto d'accordo da questo punto di vista non a caso anche la Commissione con l'avevamo dato questo tipo di indicazione dopodiché si dice improprio in contesti Progetti riceveranno una serie di punteggi
Che terranno conto della aumento del potenziale di crescita perché poi per pagare il debito devi guadagnare un po'di più cioè devi fare pipì il altrimenti di quel debito non si rimborsa
Ma anche i problemi sociali la resilienza della società e nel sistema economico parole chiave su cui tra l'altro come ha smesso e io personalmente ho lavorato molto in questi anni
Tutto questo dunque secondo me va bene
Ma noi dobbiamo essere capaci di fare ora progetti che vadano in questa direzione
E qui cito di nuovo il rapporto con l'auto diciamo trovate insieme con Linda Laura Sabbadini a prepara agro in cui l'abbiamo detto sì
Procedure semplificate per infrastrutture strategiche pare infrastrutture strategiche devono essere quelle contribuiscono al Greenville nonché io faccio un ponte perché mi va di fare un po'quando faccio un ponte devo domandarmi se ci faccio passare anche una ferrovia e un'alta velocità delle merci cosicché riduco il la quantità di indire in circolazione
Faccio proprio in riferimento al sistema della tassazione che di nuovo Carretta ha ricordato io credo che il nome di questo accordo la commissione ci chiederà conto dei venti miliardi quasi che il lo stato italiano paga per sussidi dannosi per l'ambiente
Ora c'è già una legge italiana che dice che entro il due mila ventitré spenti cinque chiedo scusa questi sussidi vanno azzerati
Hanno azzerati per fare cosa
Beh uno può cercare di ritardare al massimo tutto questo oppure posarli proprio per un fisco diverso che non solo vada nella direzione della
Delle Grigne o villa ma anche ad esempio di aiutare le imprese alla transizione stessa o la lotta alle disuguaglianze o la riduzione del cuneo fiscale
Che potrebbe aiutare non solo i lavoratori ma anche l'impresa
Da questo punto di vista il passaggio spetta a noi ecco dunque però che credo la Commissione giustamente gli altri Paesi
Saranno un po'più chiudi come si dice nel guardare non solo l'uso dei fondi europei ma anche come usiamo i fondi nazionali perché una maggiore crescita nell'ottica del new deal
Mica Grigno villa e nell'interesse di tutti anche degli altri
Cioè Green new deal come dice chiaramente alla commissione con la sua proposta non è una spolverata di verde
Su boh qualcosa che intimorirlo Washing ton esattamente nove sei uno per stimolare la crescita e dunque noi dobbiamo seguirle in modo convinti e convincenti questo tipo di impostazione
Anche perché passerei la parola Pammolli professor Pammolli
E questo potrebbe fa ricavare l'Europa diciamo una posizione motivo dominante ma insomma fare da apripista sotto la serie di tecnologie di tematiche che tra Cina da una parte e impegnata in varie questioni e Stati Uniti dall'altra siamo proprio in tutt'altre faccende affaccendati anche complice la presidenza Trump questo potrebbe come dire dare all'Europa aumentò ruolo un ruolo diverso
D'accordo
Ma io torno un secondo in linea di principio si impone viene di fatto si tratterà di vedere quali Paesi avranno la capacità di misogino di ruolo
Effettivo su questo fronte
E quindi l'auspicio quello di una
Trasformazione e che non si potrà realizzare in una notte ma in una trasformazione che anche il nostro Paese cosa seguire
Una considerazione
Credo che la combinazione tra fondi europei fondi nazionali nel contesto di finanza pubblica nazionale che comunque rimane quello che conosciamo
Sia un punto che richiede è stata richiamata prima anche da Linda Sabbadini l'esigenza di una cabina di regia
Cosa intendo dire intendo dire che anche da un punto di vista funzionale e organizzativo ci sono Paesi che ci sono dotati di cabine G-Unit un comunque di entità di progettazione degli interventi per l'infrastrutturazione
A valere sulle sui fondi pubblici
Sia essa localizzata presso appunto il cric gabinetto e quindi presso la presidenza o invece presso il ministero dell'Economia
Noi abbiamo una strana rappresentazione che sta passando sul ruolo dello Stato investitori qualche cosa
Perché passiamo a una rappresentazione dello Stato investitore come investitore quinti nei confronti del mondo dell'intreccio e non partiamo dall'altro estremo lungo un continuum di possibili forme nell'intervento dello Stato
Che è quello di sostituire interventi a fondo perduto sono quelli che hanno caratterizzato tipicamente i fallimenti dell'intervento dello Stato italiano per tutti gli investimenti di infrastrutturazione
Con invece la progettazione di strumenti finanziari di compartecipazione da parte di investitori istituzionali come Cassa depositi prestiti come la banca europea come i fondi pensioni e le casse
Che di fronte a delle opportunità disegnate possono anche intervenire
Ma non per sostituire all'investimento privato
Ma caso mai per sostituire le forme di intervento a fondo perduto che abbiamo dimostrato di non saper gestire e quindi per avere delle unità di progettazione che non mandino tutto a fallimento di mercato
Non tutto deve andare al fallimento di me
E invece noi siamo ancora lontani da una capacità di progettazione siamo lontani da una capacità di scrittura dei contratti di concessione
Come abbiamo visto siamo lontani da una capacità di infrastrutturazione del sistema sanitario
Che faccia dei passi in avanti concreti allora io credo che in questo momento di celebrazione
Sia necessario rientrare nello spogliatoio con grandissima concretezza perché adesso veramente come dire non si scherza non ci sono più gli alibi
Cioè dire la leggere in questo modo
E quindi mi auguro che rimuovendo alcuni come dire effetti distorsivi
Che a me non piacciono ciascuno può avere le proprie i propri orientamenti e quindi magari pecco di di liberalismo
Però prima di andare a codificare il ruolo dello Stato come nuova Efim o come nuova ieri
Attraverso la Cassa depositi e prestiti che disciplina il semaforo delle partecipazioni azionarie di quanto le trattiene
E di delle allocazioni successive io credo che veramente ci sia una riflessione da fare lungo l'asse ministero dell'Economia Cassa depositi e prestiti Banca Europea degli Investimenti per far sì che il nostro Paese
Dell'interesse pubblico attraverso l'uso delle garanzie attraverso l'uso degli investitori istituzionali e attraverso il disegno delle varie soluzioni di finanziamento quindi se lo Stato parte dal colore di cos'è
Fare lo sta tu forse abbiamo qualche passo in avanti nella nostra discussione ecco abbiamo veramente un minuto prima di andare in chiusura la sera Linda Laura Sabbadini un ultimo ultima parola diciamo
Avevamo molto d'accordo con il tonno e le valutazioni che sono state date penso che veramente dobbiamo cogliere questa grandissima opportunità cioè c'è voluto il corridoio per accelerare un un processo così che consideravamo quasi perso se ci pensiamo nella fase pre colori ed in cui l'approccio dell'Europa era tutt'altro oggi ci troviamo in una situazione in cui l'Europa pare si investe al servizio di tutti i suoi paesi cerca di dotarsi e si dota di strategie
Adeguate su questo fronte
Penso che a questo punto la nostra responsabilità è quella di trovare le riforme attraverso cui questo compito noi riusciamo veramente esplicitarlo l'ha detto molto bene Pammolli
Penso che tutto lo sforzo che che abbiamo messo nel comitato curavo che è stato messo in tanti altri comitati perché effettivamente sono stati ce ne sono stati tanti
Bisognerebbe trovare il modo di fare sintesi tra questi le famose rafforzata come dire famose trascorse composto stata che ridicolizzato e che invece hanno prodotto tantissimo
Hanno prodotto tantissimo in termini anche di progettualità di progetti che possono essere concretamente messi insieme a farne tesoro secondo me dobbiamo farne tesoro verso una sintesi e un balzo un po'più in avanti ovviamente non è che si devono prendere così
Però quella è la strada è la strada e ieri l'unica per unanime
Al assolutamente anche perché dicevamo appunto un po'a alla fine di questo speciale del bandolo della matassa questa volta non ci sono scuse questa volta le risorse ci sono questa volta non solo serve entusiasmo serve grande senso di responsabilità anche per rispetto a tutte le difficoltà che anche il seno
Punto all'Unione europea le differenze tra i cosiddetti frugali che non ci sono state insomma
Remedy Marche senza Dini di responsabilità l'affinamento tonnellate una piccola cosa perché cosa molto interessante parlando con diverse fonti diplomatiche aproposito del piano con l'auto ma cattivissimo di altissima incertezza è un grande sostenitore del piano di riforme dei progetti che al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte
Perché Conte andato dormiente qualche giorno fa con in piano con l'auto
Qui ha fatto leggera
E lamenta Linate sarà stata magari regionali ha detto negli ultimi sostengo tanto è vero che che che che come dire prima del Consiglio europeo il messaggio che veniva da da dei diplomatici e non desidera
Beh non ce l'abbiamo con Conte c'abbiamo con la Commissione che non ha mai fatto rispettare il patto di stabilità con la Francia con l'Italia con tutti quanti ma noi sosteniamo i progetti di riforma perché c'era un piano strutturato coerente ampio e che va un po'al di là di quello che che che che o i
Vediamo un giuramento sui giornali della classe politica incerta come dice quella canzone poiché i cattivi e poi tanto cattivi non sono mai allora ci fermiamo e ci fermiamo qui e proseguiremo ovviamente le prossime settimane nostra la nostra lunga estate anche per commentare quello che che esce di nuovo e di buono appunto dalle sedi europee grazie davvero una a tutti grazie David Carretta corrispondente appunto da Brussel per radio radicale grazie a Linda Laura Sabbadini direttrice centrale Istat Grazia dico giovani nel professore e portavoce anzi se grazie professor Pammolli del Politecnico di Milano e della Fondazione Sherman alla prossima grazie radioascoltatori