Radio Carcere: Il carcere di Torino? "Degrado, ozio e presunte violenze" - l’ex detenuto racconta la vita nella grande galera piemontese che oggi è stata visitata dal Capo del Dap.

In nome del popolo italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Dichiaro in Italia raccolte d'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento
E buona sera Buona tiene ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena
Queste altera e grazie alla testimonianza di Massimo che è stato detenuto fino a poco tempo fa nel carcere un suo Cutugno di Torino entreremo nella grande enorme
Galera piemontese e questo non soltanto perché lo riteniamo giusto anche perché proprio oggi
Il capo del Dap il presidente Petralia al voto la sua circonda visita
Nelle carceri italiane proprio nel carcere e di Torino divine che il presidente Petralia poi proseguirà ancora in Sardegna nel carcere il ruolo in quello di Cagliari chiaramente
Vi terremo aggiornati e noi speriamo che il presidente dell'aria abbia visto le tante celle che compongono il carcere Torino molti dei quali rovinate e alcune nella regione circostante pensate c'hanno il bagno vista
Cenni che ospitò d'azione come problemi psichiatrici vivono col bagno vista
Vi rendete conto
Altri invece sono piccole celle occupate da due vetture tre persone che non hanno lo spazio per poterci muovere io mi auguro tanto che il presidente dell'aria prenda contezza di questo è un problema che è il carcere di Torino perché parlo di problema perché capitolino è stato realizzato negli anni settanta negli anni ottanta conta circa mille posti disponibili ma dentro ci sono ammantate oltre mille trecento persone detenute di cui cento cinque sono donne e pensate un po'oltre a queste donne ci sono delle mamme con quattro bambini
Di età inferiore ai tre anni che vivono nella grande galera
Piemontese e spero che il presidente Petralia riesca a vedere anche uno di questi bambini che in maniera vergognosa vivono dietro sbarre ma nel caso di Torino non soltanto c'è sovraffollamento c'è il degrado della struttura c'è anche carenza nell'organico della polizia dei pensieri a mancano pentole un po'centocinquantotto agenti alla alla alla alla all'organico insomma
Oltre a qui circa cedolino sin dentro un carcere come tanti altri meramente punitivo dove non c'è educazione e dico questo perché il suo oltre mille trecento detenuti
Soltanto venti svolgono un lavoro qualificato ovvero un utile una volta liberi venti persone su oltre mille trecento detenuti rieducazione è così che si applica l'articolo ventisette secondo comma della Costituzione
Io mi auguro che anche questo possano dare il presidente che premia chi fa parte dell'amministrazione carceraria evidentemente anche l'aspetto rieducativo ma oltre a tutto questo nel calcio di Torino
Ci sono dedicate pare delle presunte violenze proprio pochi giorni fa è stata conclusa un'indagine su queste presunte violenze da parte della procura e di Torino
E così così indagini che coinvolgono venticinque indagati tra cui il direttore e il comandante della polizia penitenziaria
Questi due ultimi che sono accusati in quanto avrebbero appare coperto gli episodi di violenta che sarebbe Rudi proprio nel carcere di Torino parliamo di episodi gravi e ripetuti di violenza sono ipotesi accusatorie ovviamente ma sarebbero gravi e ripetuti si tratta di il ci tratta di persone detenute picchiato iliache
Torturate umiliate insomma non parliamo proprio di qualche di acqua di acqua fresca comunque sia esso ascoltiamo la voce di Massimo che è uscito dal carcere Torino e attraverso le sue parole
Vogliamo farvi entrare in queste celle dove sembra che la legge non esista più la Costituzione non venga applicata più che un carcere più che un istituto che non ce l'ho qui Torino sembra un magazzino
Di carne umana io spero Loris voglio ripetere il presidente Petralia
Veramente possa avere avuto con tetto a conoscenza di questa drammatica situazione che è presente anche recarci Torino ecco la voce di Massimo che appunto da poco è uscito da lì
Seggi massimo dopo quando eri detenuto nel carcere di Torino c'è scritto diverse lettere in una lettera hai scritto una frase che mi è rimasto impresso il PRA descritto il calci Torino
Sembra un girone infernale pieno di detenuti tossicodipendenti o malati di mente che si disperdano ogni giorno è proprio così calcitonina un di un girone infernale tempo troppo coglie
E il novanta cinque per cento infernale per tutte queste persone che hanno delle problematiche che hanno bisogno di essere assistiti cui maniera continuativa non ricevono un'adeguata assistenza no non ricevano un'adeguata assistenza perché ci sono detenuti tossicodipendenti che fuori venivano curati col suo Tex
Però alle Vallette Lorusso Cotugno danno solo il metadone perché hanno paura dello spaccio interno capito
Senti baciare abbiamo i tossicodipendenti Massimo ma impianto qual Duse è stato arrestato e se è stato portato
Nelle carcere le Vallette di Torino l'uso Cutugno di Torino dove sei stato messo all'inizio è una non è che una cella corrente Perotti
Assieme da solo in quella cella
Ero solo e dovevo essere piantonato ma in realtà non provocato piantonato c'è un neo distacca spetta dovevi essere piantonato perché ti avevano reputato rischio suicidiario
Sì
Mi dicevi c'era un un staccato in quella cella che era un neo pendola anche attaccato
Io l'ho tolto l'ho smontato con le mie mani l'ho messo fuori e nel momento che lo appoggiavo questo neo è caduto e ha fatto relativo sconto che almeno quando si cade per terra
In automatico sono venuti i due assistenti che dovevano piantonare ogni è uno di loro mi ha dato uno schiaffo condendo Miglio occhiali
A quel punto già gli erano sotto shock per l'arresto ho ricevuto questo schiaffo da questa assistente è e quindi mi ha rotto una lente degli occhiali
Io pensi che comunque cento occhiali sono com'è un non vedente perché non ha manco non sei diottrie per occhio
Spesso non mio pragmatico quindi avuto delle problematiche che trova andate avanti per quasi quattro metri
Perché poi gli occhiali non mi sono stati fatti entrare come tali elementi al massimo è un episodio grave quello che ci racconti ma di cui dobbiamo comunque
Prende le distanze in quanto non potendolo verificare come realmente accaduto non possiamo vincolarlo come
Realmente accaduto comunque sia caro Massimo sta di fatto e The appena arrestato e in uno stato insomma di alterazione evidentemente perché temevano che tutti buddisti suicidare se è stato messo in questa cella
Con le finestre rotte e con un è un penzolante a Torino così che trovato abbandonato nel petto
Buttato in cella portate in cella abbandonato ma era una cella questa ben tenuta euro era rovinata era un'ancella
Non so che lei è stato in un canile tipo un canile che c'è qui a Torino via Germania no
Quindi purtroppo è non c'era niente di bello
C'è chi quando mentre gli sentì malissimo a vedere quello che c'è era un degrado totale cento per cento uno rottamare proprio un degrado civile viene annientato come per torna non nonché di un niente tempi con un ebreo
Portate in un campo di concentramento la finestra rotta addirittura che che mette capo e comunque su Di Blasi vallive che prego compressi e garanzia di Bach Montevideo Parigi dimettono in una cella
Dove c'era un devono rotto che infatti questa cella
Secondo me non era adeguata al mio stato di salute
All'epoca che era veramente bene o male lungo voglio dire infatti metti una persona detenuta dentro una cella condanna penzolante tutte appunto dal Piemonte con non meno tenero neanche loro corti perché non c'è stato un po'un sopralluogo
Mi hanno meritorie punto stop titoli e in questa cella Savi chiuso sempre Deotto rimasto chiudo pento
Per cinque sette giorni non ricordo bene perché comunque ero sotto choc dopodiché compatto lei dove tutti facevano mai uscire no non sono mai uscito sei rimasto segue l'angelo con larga si è sempre rimasto in uso in questa cella del carcere Dorino per cinque sei giorni ente ma neanche l'ora d'aria ed hanno fatto fare no ma io no io non ero neanche è stato chiamato per l'ora d'aria perché tra l'altro
Anche lì la mancata informazione di un detenuto che entra
No non solo entra come nel mio caso in uno stato di salute tragico ma in più ventotto portò a vedere Derek tortura vieni denudato con la porta perché il loro il sottopongono a questi piegamenti managing perché hanno sempre paura che tu potrà avere delle palline di droga o telefonini feriti
Nell'anno quindi io già ho subito tutte queste cose quando chiedevo aiuto
Nessuno mi dava l'informazione con chi potrò parlare non conoscevo neanche l'esistenza della garante dei detenuti dell'educatrice della criminologa
E tutte queste perché io seriali neanche che e non sapevo neanche che Putin andare a fare l'ora d'aria niente niente di niente bombardato uniformato
Tu non sei stato informato Dante però ieri mi ha detto una cosa e ne rimase in mente perché mi ha detto guarda che quando si entra in carcere tu persona detenuta non sai come funziona il carcere e nessuno duro spiega mettono
Nessuno non c'è
Non ci sono degli opuscoli che vengono fornite al Demitri detenuto per i doveri e i diritti del detenuto
Settimana Simo quanto se è rimasto in questa celletta del calci Dorino dunque celletta io Portorico dai cinque ai sette giorni ecco dopo sei andato nella sezione Nuovi giunti qui la situazione è migliorata oppure no perché Carter è peggiorata perché io ho sempre non riuscivo a mangiare ed ero stato inserito con un nuovo detenuto eravate ingenue in cella in due ecco ma scusami
Scusami se ti interrompo ma è vero che queste celle del carcere o lusso Cutugno di Torino
Sono celle singole dove mettono due persone detenute tentano piccole dovrebbe al ci sono una persona che ha eravamo quasi tutti in due in due e mi diceva in questo reparto nuovi giunti salvate aperti durante il giorno chiusi nota imprecazioni dei nomignoli chiede momenti dell'aria però sulla quel giorno chiuso
Sensi tra l'altro già scritto tra persona detenuta la sezione Nuovi giunti e ci ha detto che si trovava ristretto in una di queste celle chiuso per ventidue ore al giorno
E ci ha detto che a di Genova non sono questi sono celle piccolissime come dicevi te
Ma ci diceva che in alcune di queste celle non c'è neanche la televisione è vero tengo io ho anche le televisioni Strom manca anche a tutti i porti per
In uno due celle dove alcuni detenuti fanno l'attività di lavorare devoti portavitto
Ecco quindi voi detenuti ristretti della sezione Nuovi giunti nel carcere di Torino non siete in grado neanche di tenervi informati e per guardare un telegiornale
Però progressivamente senti Massimo quanto tempo se rimasto alla sezione Nuovi giunti recarci Torino sono rimasto entro quindici giorni quindici giorni quindici giorni aggiungere infernali da quello che ci racconti poema assiomi dicevi
Che dopo se è stato
Trasferito finalmente finalmente tra virgolette tra poco lo capiremo se è stato trasferito in una sessione ordinaria del carcere Torino ovvero nella dodicesima sezione
Blocco uccide il carcere di Torino ecco lì la situazione era migliore o peggiore
è peggiorata la situazione perché mi son trovato
Una finzione libera dove avevo e volantini insomma è libera Telelibera che comunque alle tette mezzanotte medita venivi aperti navicelle aperti a sei a mezzogiorno Veneri chiuso poeti richiudevano lepre di nuovo a quattro meno un quarto degli assi visivi visione peggiore
Perché Benini metto con persone
Che avevano delle problematiche totalmente diverte con delicatamente detta diverte quindi c'erano proprio problemi con detenuti sempre tossicodipendenti problemi con persone che hanno sempre vissuto
Nella criminalità non c'è un muro limitare nella non c'è un Moggi non c'è una
Un'organizzazione omogeneo e anche a distribuendo montagna vorrei capire bene adeguata settima se mai in questa cella anzi nelle celle del blocco ci dodicesima sezione del carcere Torino
Eravate sempre in due sempre in due ma avevate a disposizione in questa sezione che dovrebbe essere la sezione già più ordinaria
Le i famosi tre metri quadri a testa per detenuto però anche sono ma mi dicono ci hanno scritto diversi detenuti HC Torino che si tratta di
Celle che cadono a pezzi con infissi rotti o mancanti muri scrostati le il suo la lise materassi vecchi
è vero che tra l'altro a tratti no non esistono sono spugna e cuscini consumati macchiati a addirittura ci sono delle spugne Dupont totalmente non igieniche perché comunque sporche di sangue riconferma
C'è perché comunque la la corda voluta da dello Stato italiano è che impongono il detenuto a aveva una sessualità estrema faccio i limiti
Certezza di massima è vero che in queste celle del carcere Lorusso goduria di Torino spesso manca l'acqua corrente delle celle che per rendere la dodicesima
L'acqua calda non c'è mai perché non c'è pressione padani che devono distare pentito dire questo impianto
è tra l'altro e la qualità dell'acqua fredda perché qui mi dicono la Alberto dalla dodicesima mi stiravo da leader blocco CDEC calci Torino mi dice guarda che qui spesso e volentieri manca l'acqua corrente
Ti ho conosciuto Alberto lo so perché io sto dato in dodicesima è vero che è mancata infatti dovevamo anche per lo scarico del bagno di specchi
Proprio perché quest'impianto i danni che non funziona però intanto l'acqua calda non c'è quasi mai questi ragazzi che ci fanno la doccia rimangono
Senta qualcosa chiedono vale per con l'acqua gelata o in una prima fase di fa della rinuncia con l'acqua fredda dei calci Torino
Che in quel blocco lì
Iniziati tra l'altro non solo Alberto ma anche altre persone detenute ci hanno sottolineato
La fatiscenza di queste locali delle docce che sono situati all'esterno delle celle del carcere Torino ci parlò di rubinetti arrugginiti luoghi fatiscenti pareti piene di muffa infestati da vermi e scarafaggi un luogo orribile
Dove addirittura cadono in testa i calcinacci dal soffitto queste isole dolce le calcitonina
Kerry perché era facile topi e tutto come posso dire appena risonanze questi locali dei dolci del carcere durino sonoro Duce fatiscenti
Sì corri tra l'altro neanche divide tipo Brigate obbligando detenute ad andare con i mutandoni ad Hamas
Sette incisive Alessandro dal carcere Lussu di Cutugno di Torino e ci dice che tra l'altro li alcune docce sono rotte nel senso che mancano le manopole per aprire e chiudere l'acqua
Con la conseguenza che i quaranta detenuti devono utilizzare soltanto tre docce che Peppe vero conosco anche Alessandro da parlato più volte anche con la garante dei detenuti per questa problematica
Elio province di Torino è difficile anche lavarsi allora io credo che nel carcere di Torino vada
Abilitato nella manutenzione completamente ebbe a dire in quasi tutti i eccolo settimane siamo al Procaccini è quello che ha più bisogno di tutti di tutti i seggi Massimo c'è un aspetto che non abbiamo ancora toccato ma che è essenziale
Per l'esecuzione corretta della pena sa infatti che per il nostro ordinamento la pena sì da un lato è punitiva d'altra parte deve esseri educativa quindi è composta da due elementi punizione e rieducazione ora voi
Durante il giorno né calci di Torino potevate lavorare e studiare
In qualche maniera essere vi educati o come in tante altre carceri
Eravate i condannati all'ozio forzato eterna vergognosa violenza inaudita perché non esiste nessuna riabilitazione avanti loro propaga non lo odio
Una persona anche come me che non ha commesso un reato
Viene sbattuto dentro un una casa circondariale come Lo Russo Cotugno ma
Lei non ha delle basi forti e solide la cattiveria la rabbia
Crescono quindi la riabilitazione non può realmente esistere perché ti tengono nell'occhio come hai detto tu
Nell'ozio più totale non ritengono impegnato qui insomma Massimo gran parte delle persone detenute del carcere Torino non fa niente per tutto il giorno no non fa niente se di massima
è proprio per questo ozio forzato forse ho forzato vissuto in un contesto degradato e insomma presumo che tante persone detenute anche recarci Torino Purdy sopravviverà quel degrado preferiscano rimbambiti sì e facciano uso di psicofarmaci è vero o no allora
Dobbiamo chiarire una cosa gli entra in un carcere l'ottanta per cento è dipendente da sostanze stupefacenti quindi una catena dolo e allora voi ho dipinto applicare il tossicodipendente invece
è eretta poiché penne nere fallo senti mansioni dicevi ma che né Cacherano su couturier Dorio son tante le persone detenute tossicodipendenti ecco va be'angolo seguite in maniera seria
Come in una comunità terapeutica oppure no no non vengono inseguiti e in maniera previa perché e i detenuti coro tossicodipendente
Le rette seguito giornalmente perché
Quando loro hanno le loro crisi d'astinenza quando sono sotto terapia hanno bisogno di persone umane che non le facciano andare fuori di testa ma che anti devono ova tale farle sentire
Che con una rete familiari questo non avviene che FIAT e grossolana viene perché c'è molta dell'umanità i seggi Massimo tu non so se lo sai ma a ottobre dello scorso anno
Ben sei agenti della polizia penitenziaria in servizio nel carcere o lusso Cutugno sono stati sottoposti agli arresti domiciliari perché accusati di di di avere inflitto diversi maltrattamenti e violenze a dando di diverse persone detenute
Ora al di là di questo episodio che deve essere chiaramente verificato
Dalla magistratura
Dalla tua esperienza
Ti risulta che le carceri Torino ci sia qualche agente che alza le mani nei confronti delle persone detenute
E sicuramente e perché io volevo subito lo schiaffo ecco ma tu hai assistito
Una i prestiti d'un detenuto che ha subito un pestaggio all'interno del carcere Lorusso Cutugno di Torino Occhetto per volgersi ma anche che toccò NO cosa diamo e così mi hanno raccontato mi hanno raccontato che
Tante volte tre o quattro esistenti
Che mettono i guanti entrò nelle celle picchiano Setti tra l'altro Massimo tu sai che nel carcere di Torino
Tra la fine del due mila diciannove l'inizio del due mila e venti già tre persone detenute
Si sono tolte la vita ultimamente il trentuno gennaio uragano una persona detenuta straniera di nazionalità marocchina di quarant'anni
Morto punto nella sezione Nuovi giunti del calcio russo Cutugno l'undici novembre due mila diciannove un altro signore gaudio se ucciso col venticinque ottobre Amir se impiccato coi lacci delle scarpe tu
A conoscevi qualcuno di queste persone dedurre che si è uccisa alta Torino ma è il primo che retto
Del trentuno gennaio
Non è che lo conoscevo ma ho conosciuto dei suoi amici e questo ragazzo so che era già stato picchiato ma non so se era stato picchiato da altri detenuti o o dagli assistenti quel trono non lo so so soltanto che comunque è un ragazzo che aveva delle problematiche e doveva essere eseguito in maniera diversa
Sentiamo fratelli e siamo sempre lì seggi massimo però non a caso Andrea
Tecce ha scritto dal carcere Lorusso con Rooney Torino
Ha detto guardate che una vita fatta trascorre così così come siamo costretti a viverla nel carcere Lorusso Cutugno è un'istigazione al suicidio è vero che questo trattamento
Detentivo ti porta a pensare l'impensabile ciò che dovresti mai pensato
Sì
Credo sicuramente che così perché ti penti come ho già detto un ebreo portato in un campo di concentramento
Tra l'altro c'è non c'è una cura per la riabilitazione della persona anche per commesso un reato non c'è né sul tipo di cura pronto umana nel parlare nel capire c'è anche quando i dottori nel circolo di ballano col detenuto c'è comunque la la percezione di capire che queste persone lo fa notare per i loro stipendi per il loro lavoro non sono come tanti volontari che vanno nel carcere lo fanno con il cuore
No
Qui si tratta solo di tolti toglie i soldi tutto gira intorno al Toldo
E lettere umano viene annientato
L'aspetto sistema Massimo chiudiamo questa nostra chiacchierata con un bel episodio che è accaduto nel carcere di Torino infatti una sera abbiamo letto una tua lettera che c'è spedito proprio dal carcere
Vittorino e il giorno dopo è avuto una bella sorpresa infatti tutti i due compagni della
Dodicesima sezione blocco C del carcinoma Rino la mattina
Che hanno accolto con un grande applauso e e ti hanno salutato con tanti tantissimi abbracci è vero che vero perché quando hanno sentito che tu hai letto la mia lettera
Ci sono quasi tutti rincuorati quindi con me Alessandro come Alberto hanno preso forza quel che hanno anche loro scritto perché io ho sempre detto cerchiamo di essere uniti fra di noi siamo tutti esseri umani cerchiamo anche in questo momento brutto nella nostra vita
Di unirci dettare insieme è l'unico sfogo
Per capire diciamo tutta questa sofferenza
E la tua rubrica radio carcere che io l'ho conosciuta lì dentro io non la conoscevo fuori impero proprio al di fuori non sentivo neanche radio radicale diciamo e qui si chiaramente una cosa di Cdp
Di orgoglio e di soddisfazione grazie grazie caro Massimo e soprattutto buona fortuna grazie Riccardo Arena
Allora ci scrive Domenico che è persona detenuta nel carcere di Caltagirone Domenico che afferma cara radio carcere
Dopo un po'di Mesic torno a scriverti perché qui purtroppo le nostre condizioni di vita sono ulteriormente
Peggiorate e ti dico questo sia a causa del degrado presente all'interno del carcere sia perché non crediamo che siano tutelati quei pochi diritti che ci riconosce
L'ordinamento penitenziario e questo perché il magistrato di sorveglianza di fatto ci nega ogni nostra richiesta e bene scrive Domenico
Dal carcere di Caltagirone ebbene questa volta non voglio soffermarmi sulle disumane condizioni di vita cui siamo costretti né ti voglio parlare dell'ozio forzato che è parte essenziale della nostra appena ma ma voglio raccontarti alcuni casi di alcuni detenuti che sono qui casi che sono eloquenti del modo in cui si trattano e del modo in cui negano i nostri diritti
E voglio iniziare scrive ancora Domenico dal carcere i Caltagirone e voglio iniziare con l'ultimo caso di malasanità
Che ha riguardato un nostro compagno che si chiama Luigi e che non sappiamo se ora sia vivo oppure sia morto
Devi sapere infatti
Che da diverso tempo Luigi stava male versava in pessime condizioni di salute e soffriva di diverse patologie patologie che evidentemente non potevano essere curate qui nel carcere di Caltagirone
Tanto che lo stesso dirigente sanitario aveva più volte sollecitato il ricovero urgente di Luigi in ospedale
Fatto sta scrive ancora Domenico
Dal calci Caltagirone fatto sta che il tempo è passato e che le condizioni di Luigi sono peggiorate sempre di più fino a quando ormai ridotto in pericolo di vita si sono decisi finalmente di portarlo in ospedale
Purtroppo da quel giorno noi non abbiamo più avuto notizie di Luigi e come ti dicevo prima siamo preoccupati perché non sappiamo se a questo punto sia vivo oppure morto anzi temiamo davvero per la sua vita e questo perché pochi giorni fa sono entrati nella cella di Luigi e hanno portato via
Tutte le sue cose il che non è certo un buon segno ebbe diretto proprio che non è un buon segno quello che del portato via tutte le cose di Luigi a meno che
Non abbiamo disposto la sospensione della pena per motivi di salute proprio nei confronti di Luigi io ti dico caro Domenico che ho cercato di fare qualche ricerca perché tu me dato anche il cognome di Luigi ma purtroppo non ho trovato nulla sta di fatto che ti consiglierei di consiglierei a voi detenuti incassi Caltagirone magari di scrivere
Se avete l'indirizzo a un familiare di Luigi per avere notizie sulle sue condizioni di salute se Luigi sa un po'meglio oppure come tenete voi si Luigi ormai
Sia purtroppo deceduto
Fatemi fatemi sapere comunque continua Domenico
Nella sua lettera quanto invece alla magistratura di sorveglianza
Ti voglio parlare di due ragazzi che come altri potrebbero uscire con i giorni della liberazione anticipata ma che invece restano qui in carcere
Con noi si tratti di due ragazzi detenuti che non hanno mai avuto rapporti disciplinari e che a causa della lentezza con la quale risponde
La magistratura di sorveglianza non riescono a ottenere lo sconto di pena prevista per la liberazione anticipata e che di conseguenza non possono tornare in libertà
Due casi scrive ancora Domenico da calci Caltagirone due casi che però non sono casi isolati
Visto che nel carsica alta Girone sono tanti i detenuti
Che scrivono al magistrato di sorveglianza e che ottengono o rigetti o risposte gli in ritardo troppo in ritardo ora e nella speranza che le cose migliorino ti saluto e sappi che commetti saluta
Tutta la popolazione detenuta ristretta del blocco venticinque secondo piano del carcere di
Caltagirone la lettera appunto è firmata da
Domenico persona detenuta nel carceri Caltagirone allora
Caro Domenico ma mi rivolgo a tutte le persone detenute all'ascolto voi sapete che abbiamo iniziato
Un viaggio nei tribunali sorveglianza d'Italia proprio per capire le difficoltà operative che che può avere un singolo tribunale
Di sorveglianza difficoltà operative che riguardano carenza di organico amministrativo carenze di organico provo tra i magistrati e fino adesso abbiamo affrontato Napoli e Bologna abbiamo visto
Che c'è un enorme carico di lavoro e ci sono tanti ritardi ecco ci piacerebbe molto ci piacerebbe
Poter raccogliere anche la voce
Della magistratura di sorveglianza che opera nel carcere Caltagirone e questo perché sarebbe il prezioso capire in quali condizioni lavoravo questi magistrati di sorveglianza
Poi ci scrive Antonio dal carcere di Lecce Antonio che a firma carissimo Arena forse saprai
Che nel caso invece siamo davvero ridotti male e questo soprattutto a causa del sovraffollamento sovraffollamento che nel caso invece ha toccato un nuovo record
Visto che qui siamo arrivati a essere quasi mille ottocento detenuti mille ottocento detenuti
Quasi mille ottocento detenuti scrive Antonio nel carcere di Lecce che dicono stipati come sardine in quanto anche sì sulla carta il carcere di Lecce
Conta circa ottocento posti in realtà molti di questi posti regolamentari sono inagibili e sono indisponibili con la conseguenza che qui circa mille ottocento detenuti sono costretti a vivere in non più di sei cento posti effettivamente disponibili e ti lascio immaginare
Le nostre pessime condizioni di vita
Bello credo mille ottocento persone detenute costrette a vivere
In circa seicento posti effettivi in un carcere del carcere Lecce ma vi sembra voi una cosa ammissibile una realtà accettabile per uno Stato di diritto a me a me non sembra proprio e anzi
Questo tasso di sovraffollamento che aumenta sempre di più vi dico francamente
Che mi fa venire sempre più in mente la necessità
Di tornare a quell'idea ovvero di stabilire un numero chiuso nelle carceri un carcere può ospitare seicentocinquanta detenuti
Bene non può ospitare seicentocinquantuno detenuti voglio dire al di là della capienza regolamentare secondo me un carcere non dovrebbe ospitare neanche
Ora detenuto in più veri come gli passa
Continua comunque Antonio nella sua lettera Antonio che ristretto nel carcere di Lecce ma oggi ti vorrei raccontare anche di alcune allarmanti notizie che mi sono arrivate
Da un altro carcere ovvero dal carcere di Matera dove in passato sono stato detenuto per dieci mesi
Devi sapere infatti che tramite un mio amico che è detenuto li ho saputo che in quella vecchia galera
Che è il carcere di Matera non solo è aumentato il sovraffollamento visto che ospita più di centottanta detenuti a fronte di circa centotrenta posti ma ho saputo anche che da un po'di tempo i detenuti nel carcere di Matera sono costretti a farsi la doccia
Con l'acqua fredda
E nelle celle non hanno il riscaldamento perché pare si sia rotto ma non solo scrive
Antonio dal carcere Lecce ma non solo ora pare che nel Kashima terra
Abbiamo azionato anche le visite mediche sul e ti dico questo perché
Mentre
Quando io prima ero detenuto nel carcere Matera si poteva andare dal medico ogni giorno ora pare che non sia più così e sembra che il medico visiti i detenuti solo due volte a settimana
Con la conseguenza che se hai la febbre o il mal di denti il giorno sbagliato
Te la tieni e ti arrangi
Morale si va ancora Antonio dal calci lei si è morale
Nel caso Cirio Matera
Non solo sembra che relazionino i diritti dei detenuti
Non solo sembra che non ci sia nel riscaldamento né acqua calda per farsi la doccia ma sembra che abbiano iniziato pure a razionare il diritto alla salute
Diritto che è tutelato dalla nostra Costituzione
Chiaramente ti terrò aggiornato e sempre viva radio radicale è sempre viva radio carcere la lettera appunto è firmato da Antonio persona detenuta nel carcere di Lecce o a questo punto noi
Al di là delle condizioni vergognose presenti
Nel carcere
Di Lecce dove credo che tra poco verrà in visita una delegazione del Partito Radicale chiaramente io cercherò di avere informazioni anche sul carcere di Matera e cerca di capire
Se insomma è vero che manca l'acqua calda per farsi la doccia e cerca di capire se è vero che è rotto e il del riscaldamento come cercherò di capire se è vero se c'è stata questo cambiamento
Nel giorno in cui un detenuto lì a Matera può andare in visita medica
E chiaramente poi appena avrò notizie delle farò sapere anche se poi nel frattempo sarebbe interessante anche ricevere qualche lettera dal carcere Matera per capire appunto se è vero che dovete fare la doccia con l'acqua fredda lì oppure se è vero che il riscaldamento rotto pure se è vero che il medico non divisi da più ogni giorno
Poiché ci fa tanto piacere ci scrive Teresa che è donna detenuta nella sezione femminile del carceri latina un piccolo carcere vicino Roma
Piccolo vecchio carcere vicino Roma
Dove son tanti tantissimi
Veramente i problemi sia della sezione maschile
Che nella sezione femminile che Suma ospita se non sbaglio una trentina di donne detenute scrive appunto Teresa dalla sezione femminile del carcere Athina
Cara radio carcere ti scrivo per dirti che qui e Scarci latina non funziona nulla
E mentre si fa un gran parlare di rieducazione ti posso dire che posti come Scarci latina servono soltanto a farci incattivite
Penso infatti che dopo tanti anni passati a stare chiuse nelle celle qualche mese fa ci hanno concesso di uscire da queste celle e di poter camminare
Per il corridoio ti assicuro scrive Teresa Percassi latina ti assicuro che per noi donne detenute a latina è stato come assaporare un po'di libertà e questo perché dopo tanti anni passati nello stare chiuso nelle celle ci sembrava tutto nuovo e ci sembrava che le cose potessero finalmente migliorare
Poi e senza alcuna motivazione
Questa bella esperienza durata solo un paio di mesi
è svanito nel nulla e con lei anche le nostre speranze ed infatti scrive Teresa dal carcere di latina che infatti una mattina dei primi di febbraio le nostre celle non si sono aperti come accadeva nei giorni precedenti e quando abbiamo chiesto chiarimenti ci hanno comunicato che si tornava al vecchio regime quello delle celle chiuse senza spiegarci neanche il perché neanche perché gli hanno spiegato che vi
Morale scrive Teresa dalla sezione femminile ricacci latina morale non solo per noi donne detenute
Vederci di nuovo rinchiuse nelle celle per tutto il giorno è stato come subire una nuova condanna
Ma di fatto ora l'unico nostro svago e poter fare l'ora d'aria Ora d'aria che ci fanno fare in un cortiletto coperto da una fitta rete metallica dove non ci fanno vedere neanche un cenno
Ed è così scrive ancora Teresa cercarci latina ed è così che
Non solo siamo costretti all'ozio per tutto il giorno ma ci vediamo rigettate le richieste di un permesso premio addirittura qui ci sono donne che pur avendo scontato il reato ostativo restano detenute in Alta sicurezza
Domando si può chiamare questa rieducazione Berno canadese questo è tutto tranne che un percorso rieducativo
Ah dimenticavo scrive ancora Teresa dal carcere dal carcere di Latina ah dimenticavo quelle rare volte che qui possiamo parlare con il magistrato di sorveglianza
Al suo fianco troviamo sempre ora direttrice o un educatore circostanza questa che ci mette in difficoltà infatti
Lo capirebbe anche un bambino
Che in quelle condizioni non ci sentiamo libere di esporre i diversi problemi presenti del calci dal Tina
E meglio sarebbe che il magistrato sorveglianza CIN contrasse a Quattrocchi ed infine scrive ancora Teresa dal calci latina ed infine della serie tutto peggiora
Ti faccio presente che nella sezione femminile dedicarci latina se prima
Ci hanno dato in uso un congelatore
Ora ci dicono che tra poco non lo potremo più usare e così quando arriverà l'estate non sapremo dove mettere neanche una bottiglia da acqua fresca
Ti sembrano progressi
Ma perché invece di migliorare qui le cose peggiorò sempre di più domanda francamente anche giustamente Teresa del cacci latina
Ora e nella speranza che qui venne in visita una delegazione del partito radicale ti saluto con un abbraccio assieme alle mie compagne detenute la lettera appunto è firmato da Teresa donna detenuta nella sezione femminile del carcinoma tira che non sembra da quello che ci dice Teresa è severamente la sezione all'avanguardia
Tutt'altro
Poiché motivo a dopo tanti anni che vede chiuse queste donne nelle celle gli apritela celle per farle camminare cordoglio è niente di che
E poi all'improvviso
Gli Elleni chiudete senza neanche spiegargli il motivo Alcuino spiegata chiedo son persone avete fatto degli errori avete commesso un errore vigiliamo per questo no senza nessuna spiegazione
Per non parlare poi ma sembrano piccole cose non sono dico le cose Ida nel congelatore per mantenere su tutto l'estate
Le cibi gli alimenti e le bevande
E poi glielo diede chissà Enzo dove sono i passi avanti
Nel carcere di Latina Teresa grazie grazie a Tele due compagni del questa lettera mi raccomando Scrimieri c'è ancora per raccontarci proprio come siete costretti a vivere lì nei calci latina mi raccomando
Poi al nostro indirizzo di posta elettronica radio carcere chiocciola radio radicale punti TG scrive Antonio che è detenuto nel carcere di Cuneo Antonio che nella sua lettera
Fa una proposta interessante intelligente a chi ci segue ai detenuti all'ascolto sentite cosa dice Antonio carissimo Arena sono tanti anni che sono detenuto sono tanti anni che ascolto radio carcere e ti scrivo perché
Dopo averci pensato bene sono giunto alla conclusione che per cercare di migliorare le condizioni di noi detenuti
è necessario che noi detenuti per primi ci mobilitiamo
Sia chiaro scrive Antonio Akashi Julio sia chiaro non penso a una lotta non violenta fatta da pochi detenuti che sarebbero poi subito
Trasferiti con destinazione ignota ma penso a una mobilitazione generale che coinvolga il maggior numero di detenuti e che si concentri soprattutto
Su quei detenuti che lavorano in carcere e che quindi servono al carcere bravo Antonio
Per questa ragione scrive ancora Antonio Percassi di Cuneo per questa ragione e con lo scopo di riaccendere l'attenzione sulle carceri
Propongo uno sciopero nazionale di tutti i detenuti lavoranti uno sciopero
Che di fatto sarebbe capace di mettere in ginocchio ogni carcere carceri che a quel punto e grazie a questo sciopero dei detenuti lavoranti sarebbero costretti a trovare i rimedi sostituzioni
Per trovare scopi Rini cuochi porta dritto o personale ancora più o qualificato in modo da sostituire il detenuti lavoranti anche se mal pagati che entrano in sciopero
Ecco scrive ancora Antonio dal carcere Julio ecco mi piacerebbe che noi detenuti
Prendessimo il coglie con in mano ci mettessimo d'accordo su questo e la smette estimo di fare
I pecoroni cioè grazie la lettera appunto è firmato da Antonio persona detenuta nel carcere di Julio Antonio rilancia un tema interessante dice
Noi dobbiamo farla lotta non violenta allo scopo di fari accende l'attenzione sulle calci dobbiamo organizzare una lotta non violenta specifica ovvero che riguarda essenzialmente i cosiddetti detenuti lavoranti
In totale in Italia saranno sedici mila più o meno che lavorano a turno e Antonio per questa ragione propone uno sciopero nazionale
Dei detenuti lavoranti così da mettere in difficoltà ogni carcere
Che si troverà a quel punto senza cuochi senza scopi mi senza porta dritto per non parlare dei lavori giustamente sottolinea Antonio più qualificanti questa è un'idea su cui davvero dovremo tutti insieme a ragionare se siete d'accordo
Poi saluto Vincenza
Dalla sezione femminile del Carcina Tina
Che si trova ancora nella sezione di alta sicurezza
Pur dovendo scontare una pena relativa a un reato comune Vincenza che non riesce a ottenere la cosiddetta declassificazione e saluto Rocco che fino a poco tempo fa era internato
Nella casa lavoro di Vasto e casa lavoro di Basso che Aldo Rocco di finisce un manicomio
E questo anche in considerazione dell'alta presenza di persone internate lì abbasso e che sono affette da problemi psichiatrici
E allora per entrare in contatto con noi di radio carcere vi ricordo prima di tutto il nostro numero di telefono il numero di telefono di quindi radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto
Otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamateci risieda poco siete usciti dal carcere e volete rack il TAR la vostra esperienza detentiva ma chiamateci anche se siete stati vittime di un errore giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta
Elettronica ovvero radio carcere chiocciola radio radicale punto it ti vi faccio presente che siamo presenti sia su Facebook
Che su Twitter e poi soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo
Dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per noi son così importanti per documentare lo stato e la qualità a volte
Pessima della detenzione nel nostro paese questo l'indirizzo per scrivere le vostre lettere dalle carceri lettere che leggiamo ogni giovedì
Radio radicale
Rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite tutte le ingiustizie rimangono protette dal silenzio e da quelle quattro sporche mura noi attraverso le vostre lettere
Diamo voce proprio a voi a voi che voce non ha detto bene io ringrazio Claudio Palumbo per l'assistenza e regia audio e poi grazie grazie grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina
Da un camion
E dall'ascella sporche sono affollata avete acceso una radio per ascoltare una voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi a tutti voi che non vi rassegnate un caro saluto
Da Riccardo Arena
Che e adesso anche nella linea che argomentate adottate
Maggior
Qualcosa
Alcuni come è possibile che potete fare quello che fate
Così i secondi no secondi non è simpatica superiore
Illegalità con l'italiano il tribunale
Venticinque il codice di procedura penale
Italiano l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento