Conferenza stampa dei parlamentari per il No al referendum costituzionale sul taglio del numero dei parlamentari

A tutti
Non ringraziamento anche alla Camera dei deputati che credo trasmetterà indiretta sulla guerra sulla Guertit vide la Camera questa conferenza stampa questa conferenza stampa è stata indetta dai parlamentari promotori del referendum costituzionale adesso che abbiamo una data del venti e del ventuno settembre
E coinvolge i colleghi senatori che hanno raccolto le firme e presentato la domanda ai sensi del centotrentotto ma anche colleghi deputati che hanno raccolto anche qui a Montecitorio una trentina di sottoscrizioni per cui come dire
Una conferenza stampa che mette intorno a un tavolo su un tema così importante e di cui in questo momento pochissimi parlano per cui un ringraziamento particolare alle testate giornalistiche che hanno voluto essere presenti oggi qui
Per anche dare spazio a questo tema perché noi abbiamo una il convincimento che sia necessario per i cittadini conoscere per deliberare in una campagna molto complessa
Dove sia addirittura proceduto contrariamente alla volontà del comitato promotore ad un accorpamento
Della consultazione referendaria con le elezioni amministrative e con quelle regionali
è di tutta evidenza che lo schiacciamento di questa campagna la compressione di questa campagna e con essa il diritto dei cittadini a sapere a conoscere le posizioni del sì e quelle del no
è di tutta evidenza davanti agli occhi di tutti
Come voi sapete moltissimi non sanno ce lo dicono anche sondaggi recenti che ci sarà un referendum costituzionale
Ci sono diversi ricorsi è notizia di stamattina
Che il dodici di agosto la Consulta si riunirà per esaminare i quattro ricorsi pendenti presso la Corte costituzionale uno e quello a cui
Diciamo che corrisponde al mandato che ha notato i parlamentari in Assemblea che quello presentato dalla presso Celotto l'avvocato Celotto che abbiamo registrato la scorsa settimana a Palazzo Madama c'è poi il ricorso di più Europa cioè il ricorso del senatore De Falco e c'è ricorso al presidente Baltar di della regione Basilicata
Per cui nell'attesa di capire l'esito di questi ricorsi io adesso
Li ringrazio però poi uno fra ciascuno e darò loro la parola
Per una ragione di cortesia diciamo e anche di tempi stretti visto che al Senato hanno valutazioni sullo scostamento chiedo al senatore Fantetti di intervenire perché c'è un'altra questione
Su cui ci soffermeremo anche nel corso di questa conferenza stampa che la difficoltà delle nostre comunità di italiani all'estero a esprimere un voto perché come dire adesso per ci spiegheranno
Alcune di queste ragioni ma insomma ecco a tutto questo sì sommano anche le difficoltà degli italiani all'estero con una brevità spetta Concini tassa però così diamo la possibilità a tutti i colleghi poi di poter fare chi vuole un intervento senatore aspetti per grazie
Non Baldelli Simone grazie a tutti per questo spazio che viene dedicato alla specifica situazione del comunità degli italiani all'estero tra le quali noi abbiamo anche predisposto una memoria e attenzione alla Corte costituzionale
Perché abbiamo sempre rilevato che la diminuzione del numero dei parlamentari incidendo con la stessa soglia sul numero dei parlamentari eletti a circoscrizione estero crea una sotto rappresentanza
Delle comunità italiane all'estero che farlo venire meno il concetto l'aggettivo proprio di democrazia ti democratico
Nel senso che noi passeremmo a una rappresentanza di sei milioni di italiani iscritti all'albo degli italiani residenti all'estero all'Aire
Di cui quattro milioni ottocento mila elettori
A fronte di questi sei milioni iscritti ufficialmente dato sottostimato rispetto alla realtà
Ci sarebbero quattro senatori e otto deputati allora facciamo il caso per esempio dei del Senato essendo la ripartizione il circoscrizione esso divisa in quattro ripartizioni
Europa dove risiede la più della metà degli iscritti all'Aire Nordamerica Sudamerica e resto del mondo in Europa ci sarebbe un rappresentante al Senato
Per circa tre milioni di cittadini italiani allora questa non de visu chiaramente non ne rispetta il principio di proporzionalità della rappresentanza se la rappresentanza non è proporzionale non può di Virzì democratica c'è una rappresentanza abbiamo anche suggerita da quel punto di eleggerlo a caso
Perché un senatore che debba essere eletto con preferenze in una platea di oltre tre milioni di persone naturalmente
Si presta a considerazione che voi in poco hanno a che vedere con la natura democratica del nostro Stato quindi se non c'è proporzionalità non ci può essere democrazia se non c'è democrazia non ci può essere la Repubblica perché la nostra Repubblica fondata è è sul lavoro e le cosiddetta democratica quindi abbiamo interpellato anche gli esperti e abbiamo eccepito la costituzionalità di questo di questo taglio abbiamo cercato nel forme politiche anche giuridica presenta in tutti i consessi questa questa discrasia
L'ultima speranza appunto il vaglio della Corte e speriamo che in un momento in cui almeno da dieci anni a questa parte il numero degli italiani che vanno all'estero ahimè o per fortuna
Aumenta e siccome sono cittadini italiani che hanno gli stessi diritti politici di tutti gli altri
Ecco in un momento in cui questo fenomeno economico e sociale aumenta la compressione fino a questi livelli dei loro diritti politici è veramente antidemocratica quindi ci aspettiamo che la corte esaminino specifico anche queste queste rimostranze e queste eccezioni che abbiamo eccepito e speriamo in un esito coerente con la natura democratica delle nostre istituzioni
Grazie
Devo un ringraziamento appunto al comitato promotore Camera del referendum che è composto dal presidente Giachetti dall'onorevole Bergamini e dall'onorevole mangi
Ripeto Marco per circa trenta firme qui a Montecitorio Andrea si può intervenire tu Andrea Colletti Movimento cinque Stelle
Che come dire ringrazio doppiamente perché ha voluto svolgere in dichiarazioni di voto in dissenso dal gruppo come molti di noi hanno fatto una dichiarazione di voto coraggiosa maggior ragione come dire questo coraggio
Assenso per quello che mi riguarda e merita apprezzamento
Poiché il Movimento cinque Stelle è stato quello che più di ogni altro ha spinto per il sì per cui come dire la sua il suo dissenso per quello che mi riguarda per come considero giusta questa causa io vale doppio
Andrea Colletti prego
Intanto chiedo anche all'onorevole Ungaro se vuole prender posto perché sempre nel quadro della vicenda italiani all'estero onorevole Ungaro Italia viva ma qui non siamo con marchi di partito
Però sulla questione italiani all'estero anche lui interverrà prego
Grazie Simone io sono uno dei pochi che penso non abbia votato questa proposta di legge l'unico del mio gruppo parlamentare che si esposto
Cioè a dire che questa riforma
E sbagliata da un punto di vista giuridico e fattuale nel senso che creerà dei grossi problemi di rappresentanza che era né così povera presentando sa
Con riguardo all'equilibrio tra Regioni che quello che preme più a me io ho fatto l'esempio nella dichiarazione voto di sono Bruzzese la mia regione avrà quattro senatori un Trentino Alto Adige che ha il trenta per cento di abitanti meno fra il cinquanta per cento di senatori in più
Che oltretutto covo che non è neanche una regione a statuto ordinario Trentino Alto Lario quindi possiamo capire quanta forza avranno le rappresentanze di questa Regione di queste province autonome nel futuro
Però un problema anche di rappresentatività
E se ne è parlato cosa si potrà fare potevano essere gli atti parlamentari si poteva arrivare partiture parlamentari senza ad esempio ridurre la rappresentatività
Andando ad esempio verso un meccanismo di monocameralismo che il bello il monte però insomma che rimane la stessa rappresentatività e realtà
Semplicemente si rende più efficiente tutto l'impianto legislativo con ovviamente delle necessarie de Cesare equilibri maggiori come viene fatto in alcuni altri Paesi che pagavamo modificate
Il vero problema è che tutto questo non sarà fatto qualora dovesse passare così solenne e non sarà impossibile modificare dentro queste Aule parlamentari questo referendum perché all'epoca al Senato venne fatto questo inserimento della
Trentino Alto Adige poi perché all'epoca c'era la lega al Governo la lega dovrà fare un accordo se non sbaglio errato con le truppe per la provincia di Bolzano Ellen dunque
Chiese ed ottenne perché le truppe è forte sempre sia quando c'è il centrodestra sia conduce al centrosinistra sia collegialmente Cinquestelle dunque sempre forte al Senato perché si sa fare valere per i suoi numeri
Ha ottenuto che il Trentino dovesse avere questa sovrarappresentazione
Inoltre potremo parlare anche dei senatori a vita ce ne avremo senatore a vita che saranno più rappresentativi di un'intera regione avremmo cinque senatori a vita
Vado errato è il due virgola trentasei per cento del futuro Senato della Repubblica e sono ovviamente persone che non sa son state lette da nessuno
Cinque senatori a vita su duecento quindi una percentuale notevole
Ed è un grosso problema perché si potevano mettere a esempio il deputato alla Camera i deputati che sono un numero maggiore si potevano finalmente eliminare questi Siato rapide lasciare solo gli ex presente a Repubblica per esempio tutto questo non è stato fatto è stato pensato e tutto questo dovrebbe far ragionare i giuristi sulle erroneità di questa riforma costituzionale
Grazie Andrea Colletti
Io come dire
Milito in tutt'altro gruppo ma condivido novantanove virgola nove per cento delle ragioni espresse dal collega la trasversalità di detti anche in fondo la bellezza di queste iniziative
è che realizzano poi una convergenza di merito
Che insomma forse merita una riflessione aggiuntiva
Il collega Ungaro eletto anche lui all'estero
Se intanto buonasera grazie per l'invito anch'io volevo portare la voce
A cui mi sono anche padri maggioranze Dalla Riva ma sicuramente non vede la mia
Alla mia colazione questa riforma costituzionale che vede una umiliazione della rappresentanza parlamentare militare all'estero Rita e adesso sono ho mai sei milioni quasi il dieci per cento a procedere a vivere fuori dei confini nazionali
Il nostro un Paese che ha deciso di dare voce autonoma a questa scandita da fuori dall'Italia adottando appunto una una riforma del due mila uno a sospinta da allora ministro Tremaglia che ha dato voce dando rappresentanti in Parlamento all'Italia all'estero già all'epoca l'introduzione però arrivò a un compromesso in cui in cui il Parlamento adesso vengono vennero introdotti già con una una differenza numerica molto molto marcata già oggi ogni parlamentare adesso rappresenta quattro volte
Di più di cittadini ed elettori che i suoi colleghi italiani oggi più o meno mi deputato la presa da quattrocento mila elettori italiani residenti all'estero a foto duecento mila dopo la riforma ogni deputato rappresentava settecento mila cittadini italiani
Ogni senatore oltre un milione e quindi vendete
Conto che qualsiasi ecco relazione tra eletti ed elettori viene comprende diluita
A vedremo la nascita ricco di collegi l'unico planetari Cluj continentali ed è sicuramente avete scusi se così grandi
C'è anche un principio
Chiave della democrazia liberale ovvero della della contendibilità delle cariche elettive ne fa nel senso che queste carriere queste la campagna Ettore sono estremamente costoso e penso tanto certi tipi di organizzazione o certe persone possono permettersi di fare campagna elettorale su scala planetaria perché ricordo che non ha in Italia ancora non non è possibile avere accesso rinvii Rizzi elettroni fa solo quelli di posta e quindi rendere conto che anche l'accesso a ad ambire a candidarsi viene messo in discussione
è ovvio che quindi questo motiva la mia partecipazione questa iniziativa a a chiedere che la la l'Italia all'estero abbia una rappresentanza che rimanga intatta che non venga umiliata ringrazio
Grazie
Ringrazio intanto per la presenza la invito anche per prendere la parola l'onorevole Rossella Muroni l'onorevole Guido Bettarini in c'era anche l'onorevole Zanetti vedo se volete entrare chiunque voglia intervenire Deborah Bergamini
Grazie buonasera a tutti grazie Simone balzelli mio collega di Forza Italia che si è fatto promotore di questo momento di incontro che io reputo molto importante importante perché è sceso sulla da un anche sulla comunicazione
Legata a questo referendum lo dicevi poco fa sembra che non ci sia è è stato e di evidente evidente a tutti che l'aver fatto svolgere nella stessa data alle elezioni Jimmy regionali e comunali con i referendum cosa mai successa
Ha esattamente provocato quello che probabilmente qualcuno voleva ottenere non se ne parla c'è uno da una e quindi noi che ci siamo trasversalmente battuti per arrivare a questo referendum penso che dovremo impegnarci con nostre forze che non sono troppe
Impegnarci molto nel mese di agosto nei primi giorni di settembre per cercare di ribaltare questo paradigma anche un paradigma mio parere scandaloso
Perché non si può nascondere l'informazione rispetto a un referendum che si svolge perché abbiamo raggiunto il numero di firme perché abbiamo fatto tutto quello che dovevamo
Non ci può essere nulla da una sull'informazione relativa a una scelta che riguarda il cuore della nostra democrazia
E cioè se vogliamo ancora una democrazia liberale almeno che sia rappresentativa i colleghi che mi hanno preceduto l'hanno detto se facciamo una democrazia liberale che non è rappresentativa non è una democrazia liberale allora prepariamoci a muoverci d'altro verso altre forme di democrazia
Democrazia diretta democrazia digitale vedremo vediamo però io credo che questa invece sia un'occasione un'occasione per cercare di togliere un po'di ipocrisia e di superficialità da un dibattito che in realtà non c'è mai stato se sia giusto o meno tagliare i parlamentari perché non c'è stato in aula né al Senato nella camera dove è stato molto è esile il dibattito molto frettolosa c'era da portare lo scalpo del taglio dei parlamentari questa era lo scopo quindi umiliante anche per chi siede nei banchi del della Camera e del Senato invece dovremmo parlarne dovrebbe essere un'occasione dovremmo riuscire a elevare anche il dibattito politico nel nostro Paese
Promuovendo uno scambio libero
Di opinioni di confronto se pensiamo meno anche il taglio dei parlamentari sia corretto così come è stato scritto e approvato non è corretto ancora ringrazio i colleghi che mi hanno preceduto per averlo sottolineato in tanti aspetti le sproporzioni fra le diverse regioni le problematiche legate ai colleghi eletti all'estero
Ma soprattutto dovremmo farci qualche domanda semplice semplice queste o taglio dei parlamentari così come è stato scritto peraltro disgiunto da qualunque altra modifica della nostra architettura costituzionale anche da una legge elettorale che chiaramente deve seguire renderà le nostre istituzioni migliori più democratiche farà sedere in Parlamento persone migliori di noi
Renderà l'iter legislativo più snello più efficace migliore la risposta immancabilmente a no
E quindi cercheremo di fare questo cercheremo di spiegare perché a nostro pari resta ce lo consentiranno e spero che i presidenti di Camera e Senato è anche Presidente della Repubblica vorranno su questo
Prendere un ruolo che aiuti la diffusione dell'informazione anche per chi pensa come me come noi che forse fatto così il taglio dei parlamentari non è la cosa migliore che potevamo produrre
Andiamo a vedere se vogliamo davvero considerare che alla fine la democrazia è un costo
Bene è legittimo pensarlo certo se riduciamo noi stessi a pensare che la democrazia è un costo
Ma ce n'è in colica ma dobbiamo fare i conti con questa realtà voglio sommessamente ricordare che anche gli ospedali sono un costo anche la scuola è un costo
Anche la ricerca scientifica un costo e l'Italia è stata il Paese che ha ridotto maggiormente l'Unione europea negli ultimi anni tutte queste spese questi investimenti ma questo non ci ha resi né più sani nei più colti quindi stiamo sui fondamentali cerchiamo di comprendere di far ritornare questo dibattito nell'alveo del dato di realtà della realtà concreta e parliamone apertamente io penso che comunque chi come noi collega dei Cinque Stelle collega Italia viva
Collega Maggi collega Giachetti che assieme al mese sono fatti promotori di questo tentativo di utilizzare questa come un'opportunità di confronto nel Paese
E Estero che avremmo mezzi e modi per poterlo fare nel poco tempo che ci rimane io non credo che lo dobbiamo a noi stessi e nemmeno alla vittoria del no che tutti danno ovviamente per impossibile e che secondo me non è impossibile ma lo dobbiamo almeno a un pochino di verità per quello che riguarda una grandissima ipocrisia che in questi anni si è consolidata non a danno degli attuali parlamentari ma danno della democrazia italiana
Grazie Deborah
Grazie davvero
Devo un altro ringraziamento all'amico Matteo Dall'Osso che con puntualità che oserei definire ingegneristica è stato il primo a presentarsi qui ovviamente anche perché vale la possibilità di fare un intervento quando e come voi
Mi permetto di dire saluto Nazario Pagano che c'era giunto dal Senato non so che tempi a innalzare quando vuoi qui causa due vieni intervieni
Noi dovremmo chiedere un intervento e un incontro anche per discutere del tema dell'informazione e del diritto dei cittadini di conoscere per deliberare sia presidente della Camera Roberto Fico
Che devo dire lodevolmente già su questo anche sollecitato in passato da noi si è pronunciato dicendo che è giusto che ci sia un ulteriore salto di qualità premesso che la commissione vigilanza RAI ha già deliberato le tribune che però partiranno ad agosto io ho come la sensazione che come dire non avremmo diciamo dei particolari picchi di audit nel nel mese di agosto men che meno durante le tribune referendarie quando e come verranno svolte non so
Però credo che porre questo tema ai presidenti delle due Camere da parte dei almeno dei due comitati che hanno raccolto le firme sia doveroso la seconda questione che secondo me può aver senso quella di darci una tabella di marcia di mobilitazione Pierre iniziative che ahimè drammaticamente sul territorio non saranno facili da fare ma almeno sui social sì perché l'asta via io voto no per fortuna comincia entrare in tendenza su molti sociale
Twitter per primo ma e poi qualcosa un po'nel mondo l'informazione si sta muovendo per cui io non so se è già disponibile mi dicono in queste ore il mio libro sta uscendo in e-book adesso il coraggio di dire no
Al taglio della nostra democrazia che contiene gli interventi parlamentari del collega oltre che la mia battaglia diciamo personale ma i colleghi
Colletti Maggi Giachetti
Tutte le buone argomentazioni anche in quelle utilizzate dal partito democratico e da Leo in prima lettura quando erano contraddittoria veniva presentata la questione pregiudiziale
Contro questa riforma che veniva accusato di essere uno spot elettorale io se dovessi oggi fare un appello ai colleghi che sono in Prati poi maggioranze che hanno votato sì a questa riforma
Beh l'appello che fa lei è quello di dire signori avete pagato tra virgolette il debito dell'accordo dell'agosto scorso mettendola al primo punto dell'agenda del governo giallorosso avete pagato un altro debito votando sì
Contraddicendo diciamo le posizioni precedenti io credo che questo debito a questo punto si è esaurito allora forse almeno la libertà di voto agli esponenti di questi partiti la libertà di voto e di posizione su questo tema siano un atto dovuto anche per questo ringrazio l'onorevole Moroni che e da deputata di maggioranza ma ripeto qui siamo senza simboli di partito eccetera comunque ha manifestato una posizione personale di coerenza su questo e e la invito a prendere la parola
Sì grazie io volevo ringraziare i colleghi che hanno dato vita a quest'iniziativa perché abbiamo firmato in trenta ma io sono convinta sicurissima che tantissimi avrebbero voluto firmare
è stato detto che è stato un dibattito all'interno dell'aula verrebbe superficiale è stato anche un po'schizofrenico per le cose raccontate prima io rimanevo diciamo ero contraria questo taglio quando è stata proposta dalla maggioranza
Conte uno sono rimasta contrari a questo taglio anche con il conte due non ha votato questo taglio
E perché penso che oltre a tutti i motivi già raccontati e colleghi più esperti di me hanno raccontato tutto il tema della rappresentanza io
Volevo porre la l'accento su due questioni innanzitutto il tema dei costi io credo che sia un argomento assolutamente pericoloso per la democrazia poi possiamo fare anche un discorso su quanti sono meno questi costi
Ma l'idea che come dire
In qualche maniera si vada incontro a alla giusta richiesta di una politica più efficace più efficiente più vicine ai cittadini tagliando un costo è davvero pericoloso dal punto di vista culturale dal punto di vista della democrazia
L'altra elemento che vorrebbero apportare come mio contributo è che anche basta considerare la rappresentatività del Parlamento come uno Stato
Per comporre il governo nel senso che la rappresentatività del Parlamento è un fine in sé
Ha un valore in sé non viene composto in quanto e perché piede
Garantire una data maggioranza o comunque il governo di un Paese questo tema assolutamente fondamentale il fatto che in questa maniera il Parlamento che viene considerato un costo e viene marginalizzato
A uno svilimento nella sua funzione democratica prevista dalla Costituzione è un elemento mi rendo conto non da spiaggia e da campagna elettorale
Sicuramente non avrà grande possibilità di viaggiare tra i cittadini e le cittadine ma io penso che me come i colleghi vogliamo e come diceva prima la collega vogliamo che rimanga scritto nella storia che c'è stato qualcuno che approvata a dire che era un errore madornale lo facciamo in quanto rappresentanti dei cittadini
E davvero grazie perché al di là del non aver votato e il provvedimento in aula però il silenzio e il vuoto rispetto a cui che si avverte diciamo rispetto a a questo tema può essere colmato da questa conferenza stampa ma soprattutto dall'iniziative che vorremmo fare insieme perché credo che sia fondamentale continuare a dargli gambe e raccontare che cosa sta davvero avvenendo
Grazie Rossella ed è il motivo per cui la prossima settimana se riusciamo compatibilmente con i lavori parlamentari ci diamo un altro appuntamento sempre qui che sempre mercoledì prossimo appunto per riuscire allan celare un ulteriore sasso nello stagno ma a questo punto comunque mi sento di ringraziare tutti i giornalisti colleghi giornalisti che stanno prendendo parte a questa conferenza stampa perché e importante non tanto per noi quanto per tenere vivo questa questo dibattito diciamo fare in modo che ci sia informazione su questo su questo tema
Una delle cose più belle che io ricordo durante una puntata di propaganda l'Aida c'era ospite Ezio Bosso che stuzzicato una Makkox sulla questione del numero dei risparmi delle cose diceva parlando dell'orchestra dice ma tutti 'sti ottoni son necessari dice ama Cox a tutti 'sti violini io consiglio Toni ed entrò richiesta si potrebbero con prende fa delle maniglie per gli autobus
E Ezio Bosso diceva turni strappi un pezzo di cuore quando mi dici così ma c'è gente che lo pensa davvero mi chiedono mai possibile che nell'orchestra servano quattordici primi violini quando ci sono i microfoni
Ed Ezio Bosso dice una cosa bellissima che io ho messo di solito quando si fanno i libri di saggistica si cita un filosofo una cosa che ci ha messo Ezio Bosso che alla fine dice
Serve a rispettare la partitura dello scrittore in questo caso la partitura dei nostri padri costituenti
è vero dice suo Onano spesso la musica ma non è più musica allora a riduzione del numero dei parlamentari da quelli a va bene ma poi che vuoi che sia
Suona lo stesso ma non è più democrazia
Ma
Ma allora visto che Simone Baldelli che io ringrazio per avere preso questa iniziativa ed altre ne dovremo prendere affatto ha riportato ha citato la battuta di Ezio Bosso io ne ne faccio un'altra che però contiene tutta l'amarezza di questo momento
Probabilmente da molti anni con la distanza diciamo della storia da questo momento chi penserà al due mila venti lo ricorderà per due cose
Per il coprite e per il taglio dei parlamentari
E io credo che molti di quelli che non avendo vissuto questa fase leggeranno magari da qualche parte questi due eventi potranno pensare che il motivo del taglio dei parlamentari sia stato il distanziamento cosiddetto sociale
Perché io non trovo e non è possibile trovare sì diciamo ci si allontana e ci si astrae un po'la dinamica della convenienza dell'interesse politico che era legato alla nascita di questo governo altri motivazioni fondate
Concrete sostenibili difendibili per questa amputazione del Parlamento
E
Un'altra cosa va detta chiaramente ricorderete che quando è stato approvato in seconda lettura la prova della riforma costituzionale la riduzione del numero dei parlamentari c'era questa espressione
Ricorrente dei correttivi i correttivi
Cioè una serie di altri provvedimenti successivi che in quel momento si promettevano che avrebbero dovuto correggere le palesi storture che la riduzione dei parlamentari
Evidentemente avrebbero recato al nostro sistema istituzionale
I correttivi possiamo dirlo in maniera chiara e definitiva non ci sono più i correttivi non ci sono mai stati perché correttivo era la legge elettorale una legge elettorale proporzionale
E anche qualora la legge avesse avuto diciamo una sorte diversa da quella che ha avuto la scorsa settimana in cui come sapete si è arenata in commissione Affari costituzionali anche qualora si riuscirà a incardinare la discussione magari all'inizio di settembre
Quella legge lì non è in grado di correggere nulla dei danni e dei disastri fatti con il taglio dei parlamentari
Quella legge lì è in grado al limite di contenere l'insuccesso elettorale dell'attuale maggioranza
Cioè e Inge è una legge in grado di fotografare meglio di fotografare l'instabilità dell'attuale maggioranza
è una legge a mio avviso che peggiora ancora la situazione non corregge nulla cioè una legge
Che rende come dire possibile in modo stabile quello che abbiamo visto in questa legislatura cioè le mani le le maggioranze con le porte girevoli e maggioranze alternate
Ma questo diciamo un altro del Reno altro correttivo doveva essere l'eliminazione della ripartizione su base regionale del Senato ora entriamo nelle cose tecniche ma dovete sapere che nel corso dell'esame in Commissione affari costituzionali una serie di costituzionalisti tra i maggiori di presidenti emeriti della Corte costituzionale eccetera hanno deboli ITO la possibilità di fare quella riforma costituzionale
Dicendo che sostanzialmente è incoerente e incongruente con il resto della Costituzione
E anche lì non riesce e non riuscirebbe a correggere nulla
Infine l'ultima questione era quella della dell'età diciamo dell'elettorato attivo e passivo per i due rami del Parlamento che non fa altro che rendere come dire per fittissimo il nostro bicameralismo quindi di togliere qualsiasi
Qualsiasi senso qualsiasi motivazione al fatto che noi continuiamo ad avere un meccanismo bicamerale
Però questo per un fatto anche di igiene del dibattito va tenuto presente cioè aiutateci anche diciamo chi chi fa informazione
Ed è importantissimo vi ringraziamo che oggi ci siate qui ad a dirlo se qualcuno ancora proverà a dire che ci sono dei correttivi non ci sono più i correttivi sono morti non sono mai esistiti e comunque non riesci Ranno riusciranno a correggere le norme stortura che è minuto difetto di rappresentanza che non viene recuperato con nessuna legge elettorale
In una in possibilità di funzionare del nostro sistema istituzionale e parlamentare in particolare al Senato ma non solo per i numeri ridotti e per
E per una serie di distorsioni che neanche con la riforma del Regolamento potranno essere fino in fondo
Fino in fondo corrette
Quindi noi speriamo di riuscire in condizioni diciamo abbastanza proibitive ad alimentare un po'di dibattito anche in questa fase estiva soprattutto speriamo devo dirlo io personalmente spero che la Corte costituzionale
Il dodici
E poi eventualmente in una pronuncia di merito successiva
Dica qualcosa di chiaro di netto e di decisivo contro l'abbinamento che è stato fatto che è l'ulteriore diciamo mossa
Io non accettava definito una porre in salvo che come veniva la tua la definizione ma non volevo rubare veloce tanto più nobili esatto e quindi e quindi questa è noi lo faremo se non altro per uno per onorare finché ci sarà un po'di democrazia parlamentare e un po'di dibattito evidentemente senza appartenenze partitiche appunto con un'appartenenza al Parlamento italiano grazie
Grazie a Riccardo Matteo Dall'Osso
Grazie mille Simone
Che ringrazio per la presentazione del film mi hai fatto prima
Chiamandomi definendo mi ingegnere
Precisino
Allora non sono preciso però sono ingegnere
Sai
I io ho sempre fatto una battuta
Scherzando
E non ci vuole un ingegnere per capire perché
Devi sapere che
Non si vuole disegnerà s'per sapere che quello che fecero come due anni fa incostituzionale infatti due anni dopo si è sparsa la Corte costituzionale indirettamente dandomi all'azione devi sapere che queste ricorsi storici furono che due anni fa io presentare nel giorno internazionale della disabilità dei diversi emendamenti tra cui uno che le diceva che le persone col cento per cento di disabilità potessero aver il cinquecento euro al mese mi fu bocciato da qui poi il mio passaggio
E quindi mio approdi Forza Italia
Due anni dopo si è sparsa la Consulta alla Corte costituzionale
Dandomi più che ha ragione perché è un'altra cinquecento anche altre sedici che non sono niente per uno chiesti cento per cento disabile
Detto questo e tornando al punto non ci vuole un ingegnere a sapere il filmino rappresentatività per il costo di meno di un caffè
Al giorno
Qualcosa di in dei come fare a dire lampo in anche definirlo meno di un caffè al giorno
Meno di un caffè al giorno
La mascherina
Quindi sai non ci vuole un insegnare a sapere che se tu togli come dicevi prima il dio non se Livio Livi lo Sparta cioè la spartito ora non può più suonano la stessa musica
Il direttore d'orchestra non può più vestire l'orchestra
La musica non è la stessa
E come può un cittadino a rivolgersi a un parlamentare eletto sale ha bisogno di qualcosa se quel parlamentare eletto non è più adatto
E io dalla mente auspico che appunto la Consulta Corte costituzionale si esprima in senso favorevole come diceva prima l'onorevole e quel ringrazio tutti voi per essere qui
Vede qui il mio faro il mio faro è sempre stata costituzione la Costituzione quella che veniva definita la più bella del mondo e ed ero contro
Quando volevano cambiarla nella passata legislatura sono contro quando la vogliono cambiare in questa
No no non non si può e io vi ringrazio parlarne e ogni sera come Simone fa
Ritardo ha riposto ripulito io voto no io voto no io votano io voto no gli avanzi grazie ogni tanto la Buren tendenza
Allora finito lanciando una una alzando una palla al amico dal presidente Roberto Giachetti
Perché io nella mia nel mio accanto Twitter ha omesso quando si è iscritto fissare in alto sul profilo una tweet
Dove ho ripreso un intervento di Toninelli
Già di per sé la cosa suscita ilarità ma adesso che vi racconto che cosa diceva un intervento di Toninelli dove nel due mila sedici Toninelli in una conferenza stampa diceva qualcosa del tipo
Ma come si fa a ridurlo di un microchip o per un prezzo di un caffè all'anno io credo che lui credo che l'Italia risulta utile dopo ruoli parla di Renzi ed è per questo che andranno tutti in mostra a votare no
Ecco uno che dice che non si può ridurre la democrazia per un caffè all'anno ecco quella stessa cosa noi il suggeriamo Toninelli e compagnia di rimetterla in campo lo stesso slogan oggi perché se era vero allora è vero anche oggi a maggior ragione per il fatto che magari quella di qualche anno fa era una riforma che poteva essere condivisibile o meno piacere o meno ma era una riforma costituzionale io per esempio da componente del centrodestra penso che se uno può se uno può avere il diritto di votare il proprio sindaco il presidente la Regione potrebbe magari indomani avere perché no il diritto di esprime il Presidente del Consiglio
Con il proprio voto o di indicato o il Presidente della Repubblica
Ma questa non è una riforma queste una non riforma che danneggino il funzionamento del Parlamento in cambio come direbbe Toninelli bruttura giù di un proprio all'anno allora come dire
Roberto che cosa rispondere situata Toninelli di allora
O almeno questo sarebbe spalmiamo no io volevo dire pochissime cose intanto quando abbiamo con debole con Riccardo lanciato la raccolta delle firme ovviamente sapevamo che è una cosa complicata
Però il fatto che comunque una delle due Camere questo sia accaduto penso debba essere anche una cosa che deve farci riflettere è accaduto con tutte le pressioni che vi erano perché questo non accadesse vorrei dire un'altra ringraziare ovviamente Simone che peraltro è tra i più attivi tra i parlamentari che si sono mobilitati su questo
Ringraziare anch'io gli organi d'informazione mettere in evidenza che con coraggio ci sta già chi ha preso una posizione mi riferisco per esempio direttore dell'Espresso che con le sue motivazioni ma ha preso una posizione netta per questo lo dico perché quando non voglio fare paragoni
Ma in occasione di un altro referendum le cose che c'erano muoversi quando direttore del Messaggero decise di mettere sì il giorno che si andrà a votare
Per il referendum sul divorzio e sono cose che che contano perché indubbiamente i cittadini devono essere informati nell'unica iniziativa di confronto che io ho visto e che quella organizzata dalla Fondazione Einaudi che è poi quella che è stata promotrice della raccolta delle firme
Io ho capito perfettamente perché hanno accorpato i due appuntamenti quello delle regionali e quello del referendum
Perché se ci fosse la possibilità in questo paese di avere un dibattito mirato sugli argomenti che abbiamo ascoltato fino adesso io potrò sembrare pazzo ma non ho dubbi che il popolo italiano non voterebbe a favore di questa riforma
Perché non ci sono argomenti oltre che quelli propagandistici lo scalpo il tutto con la ci siamo detti non ci sono argomenti convincenti e che riescano soltanto ad intaccare
Non le prese di posizioni propagandistiche del no ma i problemi concreti che sono stati posti e che sono stati sciorinati Queen tutte le salse dai costi
Alle incongruenze alle quali con la toppa si faceva peggio del del Bugo con con con tutte le cose che ricordava Riccardo vorrei aggiungere un'altra la famosa affitti News che in Italia ci sono più parlamentari rispetto a tutti gli altri Paesi
è ci sono più parlamentari per la semplice ragione che i parlamentari dovrebbero essere in funzione della diciamo densità demografica degli elettori e quindi è chiaro che se tu hai sessanta milioni di persone se vuoi che rappresentino una porzione ragionevole di elettorato
Devi misurarli con quanti sono gli elettori in Olanda probabilmente se guardiamo la proporzione tra rappresentati e rappresentanti e va be'tra tra elettori e rappresentanti non ce l'avremo in proporzione molti di più di quante non saranno in Italia è una fettine uso basterebbe spiegarla semplicemente come quella di quanto costa a parte il fatto che si si misura sul costo ma si potrebbe continuare la cosa che più grave vorrei dirvi
E che nel momento in cui si mette in pasto questa riforma
Che si fa fatica a chiamarla anche riforma Neumann a mano e di anno in anno mese in mese vorrei dire giorno in giorno stiamo sempre più passando dalla Costituzione diritto alla costituzione di fatto perché amici miei io non sono mai stato contrario alla taglio dei parlamentari sono in contrario al taglio dei parlamentari in quanto tali io penso che uno dei drammi di questo Paese sia il bicameralismo
Quasi perfetto che addirittura con i famosi correttivi che peggiorano la situazione lo rendevano esattamente perfetto cioè due camere che non eletto nello stesso modo che hanno la stessa funzione e che agivano esattamente c'era una cosa senza senso perché per lo meno quando i costituenti
Avano previsto il bicameralismo hanno fatto una differenziazione proprio per fare in modo che ci fosse una che in qualche modo compensati asse
Quello che poteva accadere l'altra quindi la cosa completamente senza senso ma non stiamo passando una posizione di diritto alla posizione di fatto perché ne stiamo praticando l'ordine e monocameralismo
Non c'è più ormai un provvedimento che abbia la possibilità per una soprattutto perché si va avanti soltanto a decreti e che ci sia la possibilità per l'altra Camera anche soltanto in commissione di poter analizzare
I provvedimenti ormai lo sappiamo il rilancio è stato fatto alla Camera è stato modificato al Senato adesso la semplificazione delle fatta al Senato che ne ha dichiarato e si andrà avanti così perché è molto più comodo diciamo
Procedere in questo modo e questo è gravissimo per me perché se si vuole cambiare la Costituzione
La si fa una riforma io ho ho appoggiato crude e quella di Renzi ma poi le cose sono andate come sono andate anche se di tanto in tanto spuntano fuori delle cose da queste delle regioni e via dicendo ci si rende conto che poi ogni tanto
Se si fosse più riflessivi ma non è questo il tema però vorrei dire che per l'appunto questo è quello che sta accadendo un'ultima ragione che vorrei dire nella diciamo follia di come si agisce cioè perché bisogna arrivare a buca senza porsi il problema dei diritti
Io mi auguro che la Corte Costituzionale parlava con Riccardo l'altro giorno in aula si ponga il problema
Non tanto non solo dei problemi che sono stati posti sugli elettori all'estero quando si andrà a votare per il fatto che c'è una riduzione della presentarsi dicendo ma voi vi rendete conto che tra un mese e mezzo in America
Dove possono votare milioni di persone noi palesemente nelle condizioni in cui stanno Brasile
USA uno dico solo Brasile USA voi pensate che effettivamente ci sarà la possibilità per quegli elettori di poter esprimere il loro voto sul tema il referendum
E quindi ne stiamo tenendo fuori dà la possibilità di votare
Non dalla rappresentanza dà la possibilità di votare soprattutto un corpo elettorale che potrebbe essere motivato molto motivato a votare no al referendum atteso che perderà il diritto di poter esprimere parecchi rappresentanti di colore sono letti all'Est
Eppure si va avanti perché perché con le dicevo prima è del tutto evidente che gli argomenti a favore dello che ripeto non è il no al taglio dei parlamentari
Perché per carità è perché se noi avessimo fatto uno una riforma costituzionale che prevede al mondo che moralismo avremmo tagliato sostanzialmente numeri parlamentari e avremmo tagliato anche per me uno dei difetti più gravi che c'è in questo momento ci stava lamentare e invece decide bisogna andare con la lo scalpore parlamentari che cosa sarebbe dicendo e si agisce violando di volta in volta diritti di tutti grazie
Rispetto agli Stati Uniti omettono di dire che loro fanno riferimento solo al Parlamento federale mentre di cinquanta Stati quarantanove sono bicamerali e quindi come dire
I parlamentari negli Stati Uniti sono otto mila sono seicento per cui come dire
è tutto un castello di cose messe lì per in qualche modo raccontarla darla a bere a per cui la campagna purtroppo sarà difficilissima da fare perché non ci sarà modo ad agosto di riunire le persone di fare incontri fare qua
Per cui si potrà fare solo su un terreno che è quello dei soci alla dove drammaticamente e qualcuno ha già investito
Cifre importanti denaro ecco gli unici comitati per il no qui c'è Nazario Pagano che è promotore della raccolta firme al Senato
Sappiamo benissimo i comitati della sono composti da deputati e senatori dalla Fondazione Einaudi tanti altri pochi altri
Radicali eccetera ma non c'è un soldo non c'è un volto noto degno e tutti diciamo che al momento abbia ritenuto questa è una battaglia degna di essere prese in considerazione per cui non abbiamo neanche un testimonial un calciatore un presentatore un attore un'attrice un cantante nessuno
Quindi non c'è un soldo non ci sono strumenti e c'è una questione come dire proprio c'è un tema vero e proprio di par condicio di una campagna che sarà schiacciata sotto un'altra che invece prevede una contrapposizione politica
E elezioni in liste e di presidenti di regione sindaci liste
Dei vari partiti contrapposti per cui il rischio è evidente che e non si parli affatto di tutto questo Nazario Pagano
Grazie intanto di organizzato questo questa conferenza stampa questo incontro diverso naturalmente i deputati che si sono impegnati in questa battaglia contro corrente io l'ho vissuta
Non sto a ripetere tutti gli argomenti che ovviamente avete già elencato voi modo estremamente competente prima di me ma io ho iniziato questa chiamiamola Guerrini Chola all'interno della Commissione affari costituzionali del Senato dove sono state depositate le il i disegni di legge costituzionale di riforma c'è stato una sorta di gara nell'antipolitica sostanzialmente tutto nasce nonna per renderle più funzionali le camere non per ridurre nel come dire il peso di un un eccesso di ipotetico lavoro delle commissioni no nasce esclude esclusivamente per dare alimento alle pance
Quindi per cercare di darle risposta sostanzialmente a a mio giudizio ciò che ha distrutto questo Paese
Cioè non un sentimento positivo per ricerche di migliore questo Paese e non parlando soltanto di rappresentanza
Ma soltanto per strada significa che il politico un mangia pane tradimento il politico meno cene meglio è cioè una sorta di come dire
Autodichiarazione io sono un peso un parassita per questo Paese io costo soltanto non conto nulla anzi
Produco esattamente zero e quindi è giusto che io mi auto Castelli cioè sostanzialmente una sorta di questa questa questa riforma che non è una riforma giusto Giachetti ma è semplicemente una risposta a questa esigenza cioè dire io mi voglio intestarle la bandierina che è giusto che il politico pensa solo a se stesso lo stipendio non produce nulla eccellente perfetto questa è l'unica che vedete qui e l'unica risposta acché voleva dare questa questo taglio io infatti forse ho sbagliato ammetto che sbagliano perché quando si è deciso
Di ridurre da seicentotrenta a quattrocento i deputati e da trecentoquindici
A a duecento i senatori avvenuto il giorno non è sufficiente
Dobbiamo inutili a cento deputati e cinquanta senatori ho votato l'emendamento una marginalità dava quaranta in una logica schizofrenica come diede l'autogol Isma'portato alle estreme conseguenze
Nella quale poi sostanzialmente viene poi immediatamente dopo proposto un disegno di legge costituzionale che a metta sullo stesso piano l'elettorato attivo e passivo frazionate che aveva pertanto mi dovete spiegare
Quale ragione porterebbe a dire che in Senato debbano essere la metà dei sede dei deputati se sono esattamente voglio dire gli stessi in termini dieta sia a livello di elettorato attivo che a livello di elettorato passivo
Ma li sali bello queste cervellotiche ragioni di avere un numero di deputati doppio rispetto a quei senatori sia pure idee così drasticamente ridotto cioè è una follia collettiva abbiamo il peggior parlamento della storia di questo Paese che era debole
Questa è la verità
Perché non c'è altro do solo l'antipolitica il gusto di dire che non sappiamo niente
Allora io concludo dicendo
Bisogna essere chiari non basta sì perché se tu spieghi viene ridotta la rappresentanza ho pensato io sono eletto in Abruzzo e a Bruzzano da sette a Quarto quindi sarà una riduzione del quarantacinque per cento taccio
In una logica di riduzione asimmetrica per cui sono delle legioni con la Basilicata che in pratica non abita più se di fatto senatori
Oppure alterne come invece il Molise che li mantiene dalle quali per cui io vedo il Molise che c'è un quarto un quinto
Degli abitanti dell'Abruzzo aveva sostanzialmente gli stessi serate siamo alla follia io cioè veramente non vi è nulla di concreto la verità è che noi avevamo bisogno di una riforma costituzionale complessiva perché qualcuno ha detto che i costituzionalisti auditi
Alla fine ha commissionato illustrazione di Camera e Senato si sono espressi negativamente ma è normale tutti dicono a cominciare dall'altro dei del già presidenti di Consiglio di Stato e di Corte costituzionale che le riforme costituzionali hanno una ragion d'essere se sono organi
Se tengono conto di tutti i capi del della Costituzione perché il principe filetto check and balance per cui se tu ad un tavolo composto di quattro gambe né tagli solo una il tavolo casca per terra non legge
Mi sono spiegato quindi è evidente che questo provvedimento non ha nulla
Rivolto alla funzionalità del Parlamento non raggiunge assolutamente di obiettivi che si che che che che tende a Anco come dire a a portare avanti perché tanto rispetto a coloro i quali vivono di mal di pancia in questo Paese che l'hanno distrutto sostanziale di questo Paese voglio dirvi che non sarà mai sufficiente ci sarà qualcuno che dia sono comunque troppi
Oppure dirà vi dovete azzerare lo stile cioè allora se continuiamo a ragionare per cui la politica un problema piuttosto che qualcosa di positivo è che serve e che serve davvero a migliorare la qualità della vita dei cittadini
E allora non ne usciremo fuori quindi essere su una battaglia di civiltà e di poli una battaglia politica nel senso che bisogna in elevare la politica concludo sulla questione relativa alla alla violenza
Di parte che c'è stata nello stabilire per il venti e ventuno di settembre questo referendum oltre che essere in evidente contrasto con non so se l'avete votato stamattina voi l'allungamento dell'emergenza sanitaria perfetto
Allora voi mi dovete spiegare che benedetto Iddio no se io penso che in questo Paese vi sia necessità di allungare i tempi dell'emergenza sanitaria pertanto a fine luglio
Non è vero che è finita l'emergenza sanitaria c'è bisogno di controllare ancora che vengano indossate le mascherine che non vi siano assembramenti sociali eccetera le celle che non arrivino persone dalla Serbia per esempio nello però magari a flotte dalla Libia dalla Tunisia sì
E divise ecco tutto questo tutto questo mi si deve mi si deve spiegare va bene
Che che senso Cia proporlo se poi invece per le vedi che in Italia il venti e ventuno settembre tre riporta che tutti i cittadini italiani badate bene non solo quelli che votano per il rinnovo dei consigli regionali perché sono sei le regioni compresa la Valle d'Aosta che e minuscola nel nostro Paese
Ma tutti devono andare a votare solo ed esclusivamente per un interesse di partito
La settimana dopo che dovresti aprire le scuole e e aggiungo e aggiungo in una logica nella quale giustamente veniva ricordato e Giachetti che esistono quattro milioni e mezzo non quarantacinque né quando entro cinque mila ne quattrocentocinquanta mila quattro milioni e mezzo di italiani che hanno diritto di voto all'estero che guarda caso guarda caso vivono esattamente nei Paesi in questo momento hanno il livello di coronavirus di contagio da Covito diciannove più alto
Tipo Brasile argentina Stati Uniti d'America Canada vogliamo andare avanti così ecco lodo cinema votano per posta e che vuol dire
Le campagne elettorali la possibilità di potersi confrontare anche magari di accedere ai consolati italiani per poter avere si sta violando in modo spudorato e persino cafone direi cafone va bene vedi certi diritti costituzionali che non si è mai avuto il coraggio di violare noi siamo al livello più basso della storia delle domande azioni questo paese grazie
Grazie Nazario un intervento bello molto appassionato che ha compensato l'assenza di colleghi senatori come Cangini Nannicini che ha ha partecipato idealmente a quest'incontro ma non hanno potuto essere con noi per ragioni di votazioni e di riunioni poi di gruppi parlamentari in conclusione l'appuntamento è per la prossima settimana volevo semplicemente ricordare che domenica
Luigi Di Maio in un incontro col Movimento cinque Stelle è riuscito a dire
Che la riduzione del numero dei parlamentari ridurrà la burocrazia nel fare le leggi ora almeno benedetto figliolo che è stato per esibire presidente la camera insieme a me Roberto Giachetti gli vogliamo bene abbiamo avuto un rapporto di grande correttezza
E di amicizia per quanto si possa essere amici in questo modo ma almeno la differenza tra democrazia e la burocrazia forse sarebbe stato il caso di impararla
Perché dice no troppi emendamenti troppi commi allora quando un governo di cui tu sei ministro si presenti al Parlamento col decreto rilancio che ci ha duecentosessantatré articoli che c'ha mille cento commi
E che contempla mille centodieci mila parole
Dire che la burocrazia in Parlamento e la semplificazione meccanismo legislativo avviene attraverso il taglio della democrazia mi sembra onestamente troppo io faccio un appello ai sondaggisti di questo Paese che pure sono importanti
Fate un sondaggio in cui chiedete ai cittadini volete ridurre il numero dei parlamentari non è che la maggior parte novantatré ottanta al settanta non lo so bene fonderà tutte dove nascondevano quasi tutti DC
Che non eri se vogliono che venga ridotto il potere del loro voto la stessa domanda facendo funzionare peggio il Parlamento magari l'esito non è propriamente lo stesso
A presto e soprattutto grazie ai colleghi sono intervenuti ma ancor di più ai giornalisti che ci daranno la possibilità di fare uscire dalla Silenzio questo tema così importante
Bene