Visita del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro a Catania

Signor
La Sicilia a l'accoglie oggi
In una giornata di sole
E noi speriamo che questo significhi
Che l'autunno della regione in qualche modo sia finito ma che non cominci un'altra volta l'inverno del nostro scontento
Siamo qui a Catania nel momento in cui lei arriva
A rappresentare ancora una volta e mezza noi
L'unità del Paese un paese al quale vogliamo essere collegati in pieno da vincoli di nuova e più importante solidarietà
Catania la saluta con delle cose eccezionali
Questa voglia di liberazione della città di Catania del popolo catanese che si realizza visibilmente attraverso un'azione sinergica delle forse dello Stato e delle forse tu che devono presiedere ai fatti dell'ordine pubblico per ridare a tutti i cittadini hanno gli stessi nuovi fatti che s'fichi no giustizia e verità
E tutto questo è importante sembra contrassegnare con buoni auspici quello che sarà il suo incontro qui a Catania oggi con tante espressioni della politica e della società civile
Abbiamo iniziato quest'anno signor
Ricordando il terzo centenario delle terremoto del Val di Noto
E qui nel Monastero dei Benedettini dove lei fra poco si recherà abbiamo ricordato il significato di quel disastro ma abbiamo soprattutto signor ricordato il significato di quella ricostruzione
Di questo miracolo del barocco di Sicilia che ha fatto che ha fatto sì che Catania diventasse una delle città più belle e che indicasse anche le strategie della ricostruzione al mondo al mondo intero
Ebbene oggi chiudiamo questo anno ci avviamo a chiudere questo anno con fatti che possono significare veramente le cioè di una ricostruzione ho accennato a questi eventi che ci ridanno serenità che sono in condizioni di darci serenità ma proprio in questi giorni a Roma abbiamo anche firmato assieme al sindaco della città un protocollo importante che significa li inizio di azioni di risanamento e di bonifica nei quartieri della periferia e anche in certe zone malsane del centro storico
Ecco questi elementi messi assieme ci fanno sperare che ci possa essere un futuro importante per la nostra comunità partendo da Catania per tutta alla Sicilia
La Sicilia che oggi vive dei momenti certamente difficile aumenti programmatici ma che non vuole sentir la periferia dell'impero vuole partecipare in termini di solidarietà alla fase di cambiamento che il Paese sta vivendo e verso la quale ci sentiamo tutti proiettati noi in Sicilia abbiamo forse dato la stura questi fatti di cambiamento iniziando con un percorso legislativo che ha modificato sostanzialmente le condizioni e modi di essere delle nostre amministrazioni locali iniziando così un'azione che si il ricavato che far saltare vecchie ormai ormai il re si logori dal lungo esercizio per approfittarne invece verso situazioni in cui la gente ritroverà nuova cittadinanza all'interno delle comunità locali proprio qui
Nella patria di Sturzo abbiamo voluto riaffermare questo bisogno di ridare sta finanza alla gente e lo abbiamo fatto di se scrivendo le regole abbiamo cominciato a riscrivere queste le regole e questo fatto lo abbiamo anche esportato perché tutto il Paese può alla fine si è messo su questa lunghezza d'onda e ha finito col fare le stesse cose che noi avevamo in qualche modo anticipato ecco noi non vorremmo essere soltanto le mosche cocchiere di un rinnovamento possibile per questo Paese
Vorremmo essere coloro che avendo consapevolezza piena del dramma in cui vivono non lo vogliono sotterrare non voglio mettere
La testa sotto la sabbia come lo struzzo ma vogliono guardare al proprio dramma con serenità per poterne uscire per continuare questo percorso di liberazione respingendo tutti coloro che ci vorrebbero vedere marginali che
Di Zadig tutti coloro che offendono la nostra cultura il nome di luoghi comuni
La cultura dei nostri maestri configurandolo come una cultura funzionale certi fatti di mafia rispetto ai quali invece questa cultura ha significato un momento interpretazione una grande capacità di lettura una grande capacità interrogarsi per guardare al futuro
Presidente io le rassegno questi voti augurali che significano voti di speranza
Sono i voti di speranza alla vigilia di una tale che noi vorremmo fosse veramente recepito da tutti nel suo vero significato uno ritorno di grazia uno ritorno per un percorso che sia ancora più Libero e fecondo perché la Sicilia contribuisca a far avanzare la situazione italiana nel modo migliore possibile così
Come tutti avremmo voluto che fosse fin qui come forse non siamo riusciti a fare ma come dobbiamo fare come classe politica o come persone che rappresento e che vogliono finalmente rappresentare la gente di Sicilia grazie presidente
Ricambiano
Il saluto del presidente rivolgo un saluto oltre che a luglio
Tutte le autorità presenti
Vorrei dire con
Sentimento di affetto
Ecco un grazie particolare al ministro Diana sottosegretaria ai lavori pubblici
Vi consentirà collega Tarantino DDA da una parola particolare
Lo scelgo più d'una ragione
Lo scelgo per
Una gratitudine antica in un rapporto parlamentare imposizioni così
Diverse di maggioranza e di opposizione
Che furono sempre sul piano personale di una squisite ex di un garbo di una ricchezza umana
E che sottolineo per questo motivo mentre saluto tutti parlamentare e le altre persone
Che hanno altra responsabilità del mondo militare nel mondo
Delle forze dell'ordine e in ogni altro settore quando il sindaco mi disse se veniva
Non venga vengo molto volentieri
Molto perché qui sbarca e nell'agosto del quarantadue da sottotenente durante la guerra
La stazione ferroviaria dove si forma un treno dopo avventure incredibili che scendendo da Milano ci aveva ammesso
La cinquantina di ore per arrivare per le interruzioni di mitragliamenti e di altri guai
La stazione e ora rappresentata da una colonna FIT sì ma di pali di legno sopra i quali via dono macerie
Quando passando vicino a un campo sterminato
Chi era già qui mi disse tenente
Questo è il campo d'aviazione
Non aveva tracce
Va verso un caro amico che era stato fino a pochi mesi prima poi alla ormai malato ed era del genio aeronautico
Avevo avuto descrizioni di sofferenze di guai terribili
Poiché sta grande Risurrezione e poi dei punti e armi sembrava quasi banale questo mio ricordo ma io mi sono emozionato ancora una volta perché la primissima volta poiché all'Assemblea Costituente con undici tre
A terra e qui a Catania
Quello che è rimasta e che a me emozionante è uno splendore e l'accoglienza di questo viale incantevole di Eucalyptus che così chi era turco e così ieri poi tutt'queste strade nuove queste grandi realizzazioni e i grossi problemi di oggi
Io credo che
Il problema dell'agricoltura
Qualche cosa che ha reso
Cioè che ha reso più
L'enzima queste mica l'opera comunque però le poche cose che devo dire credo che la voce possano arrivare
Ed
Strappata via
E che ossia
Moriamo insieme i russi
Di solidarietà umana veramente profonda e vera
Oppure non camminiamo
Fino quando io non lo non abbiamo fatto niente i guai e le sofferenze e le attese poi so che i Nutini le speranze deluse
Tutte le cose negative di altri non li abbiamo sentiti e non
Io viverle come mie non soltanto con quel tono che abbiamo che ho che mi confesso
Quando sono uno pieno di guai
In una espressione incredibile una sprovveduta di umanità
Colpetto su una spalla coraggio
Che ha dai il segno della liquidazione totale
Se vi è capitato qualche volta di riceverla perché fino a quando si dà si crede di dare qualche cosa quando si richiede effettivamente si riceve qualche cosa ma è una batosta perché ha la sensazione che uno dice io con questo io ho abbandonato penso ai fatti miei
Quando questo coraggio diventa un fatto
Collegiale
Il coraggio mi io e dato vattene perché tu a questo momento annullai perché tu me lo dia appena domani non via però io
Questa patria ha bisogno di questi grandi cose cioè bisogno la Risurrezione dei valori umani
Certo non è che con queste parole uno risponde alle esigenze pratiche ma si dà risposta alle esigenze pratiche non ha questo spirito consentano ritengo non sia disposta con questi sentimenti con questo affetto antico a questa terra il mio grazie al Presidente il mio saluto a ciascuno di loro
E anche il Grassi perché non so se è stato sull'eccedenza deve lentissimo qualche altra che ha ottenuto una giornata che è un incanto soltanto nel momento dell'atterraggio figuriamoci poi vivente ci qualche grazie di cuore
Uso di molto
Dovrebbe essere molto
Con un volto sottolinea
Nazionale