Campagna elettorale di Alleanza Nazionale per le politiche del 27/28 marzo '94

Amici
Amici di Verona
Nel portarle il saluto
Della federazione provinciale del Movimento Sociale Italiano solo un breve invito l'invito ad avere il ventisette e il ventotto marzo prossimi avere memoria ricordare quello che è successo
Negli ultimi anni in questa nostra Italia
Ricordare quando la mattina ci si alzava e tra i caffè lavorò magari leggendo il giornale
Si leggevano le notizie ormai oggi a tutti note su quello che è stato Tangentopoli su come è stata ridotta questa nostra Patria
Ricordare questo è ricordare come leggendo quelle notizie magari noi tutti pensavamo ecco abbiamo toccato il fondo
Per dopo magari il giorno dopo riprendendo ancora lo stesso giornale
Capire che il fondo non era ancora stato toccato in qualcosa ancora cose peggiori ci aspettavano ecco avere memoria di queste ventisette il ventotto per il mandato a marzo prossimi
E per memoria anche se mi permettete di quanto accadde in Europa la notte della nove novembre mille novecentottantanove ricordare le immagini
In quella Berlino dove finalmente ridatemi la libertà
I tedeschi dell'Est si riversarono nella Berlino dell'Ovest ricordare che anche quel muro fu eretto in nome di quel progresso e di quella libertà che ancora oggi Gente oggi in Italia pensa di mandare sotto questo nome il comunismo
Ecco lei un'ultima preghiera
Con cittadini italiani di Verona non fatevi ingannare a queste elezioni del ventisette ventotto marzo
Diranno che la scelta fra quattro cinque candidati che vi troverete segnati sulla scheda non fatevi ingannare
La scelta non è fra quattro cinque candidati da scelte fra noi o loro fra la destra e la sinistra queste necessità a voi sarete chiamati ad operare di fare la scienza per chi vuole avere un pezzo alla presidenza del Consiglio
Sarà molto veloce oddio votare direttamente i cosiddetti progressisti o una via indiretta che porterà comunque lo stesso risultato votare candidati del cosiddetto partito popolare
Ecco questa porterà ambedue le scelte ad avere un tetto Presidente del Consiglio l'alternativa l'alternativa è soltanto la destra
La destra sociale la destra della Patria e Libertà la destra dell'alleanza nazionale
Grazie a tutti
Per questa presenza così massiccia è una soddisfazione per me presentare Gianfranco Fini davanti a una piazza così gremite di gente bella e pulita pulita come il movimento sociale
E non guasta non guasta ricordarlo anche se dovrebbe essere super
Perché in un mondo di ladri delle persone pulite risaltano sempre il movimento sociale l'unica forza politica che è stata esenti da Tangentopoli l'unico partito che non ha preso cinque lire dei soldi dei cittadini italiani ed io sono soddisfatto io come il mio amico
Nicola Pasetto sulle subissato di potermi presentare a voi
Con le nostre facce pulite curerà Sebaste oneste
Con la coscienza a posto di aver fatto il nostro dovere in questi due anni di legislatura ma sono orgoglioso di poter presentare l'artefice di quel capolavoro politico che è l'alleanza nazionale Gianfranco Fini
Tante persone
Che credono che credono sempre di capire tutto ma che in realtà non capiscono niente hanno detto che Alleanza nazionale un mascheramento alle a invece no
è uno strumento politico meraviglioso per portare al governo dell'Italia finalmente tutti i cittadini puliti onesti per ricostruirla tutti insieme
Io spero che tutti i siti ricordiate il ventisette mattina il sette marzo
Di quanta la coerenza e la serietà
E l'abnegazione di tutti i dirigenti militanti i parlamentari del Movimento Sociale
Abbiano fatto per l'Italia tutto quello che gli altri non hanno fatto i anzi l'hanno poi distrutta e vogliono dividere la mentre noi siamo per l'unità d'Italia
E per la pulizia morale e per i valori valori che sono stati dimenticati famiglia in azione lavoro su queste cose su un solo su questo potrà essere ricostruite Alitalia seriamente e potremo finalmente guardare al futuro tutti insieme uniti dalle alti fino a Pantelleria
Caro Gianfranco
Questo non è un comizio questa è una festa per la festa di popolo quel popolo non solo della destra ma del popolo di Verona della gente di Verona che ormai ha con chiarezza identificato quale l'unica forza politica che poi effettivamente cambiare le cose in Italia
Quel popolo che ha lasciato alle sue spalle la demagogia il preconcetto l'odio che per quarant'anni hanno riversato contro questa comunità umana è questa la soddisfazione la gioia
Di noi che per tanti anni abbiamo sofferto meritano in una forza politica non capiti dalla gente oggi nel momento in cui la gente ha capito oggi il momento in cui finalmente la gente ci conosce per quello che siamo sempre stati
Oggi finalmente la gente guarda a destra ad Alleanza Nazionale a questo che è un progetto di unità nazionale
Ed è al Nord Gianfranco che si gioca la partita più importante perché vinca la destra in Italia e al no perché la gente deve capire quanto possa dispiegare
Quanto possa portare odio inimicizia il voto a una lega che sta perdendo il consenso e la sua stessa base
Quanto non sia credibile un uomo come borse
Bossi
Che ormai ha come unico obiettivo in questa campagna elettorale attaccare il suo alleato che si è scelto liberamente venti giorni prima la lega può essere servita per distruggere ma utilizza da ricostruire un'Italia
Da ricostruire un sistema di valori annientati dalla gioventù sino alle persone più anziane
Oggi che si tratta di proporre qualcosa di positivo per rilanciare l'immagine dell'Italia la dignità dell'Italia di questo popolo unito da alleati fino alla Sicilia in Europa oggi esiste solo la destra e la destra oggi è solamente Alleanza Nazionale
La destra oggi è essenzialmente Gianfranco Fini
Questo è il biglietto da visita
Della destra pulita onesta
Di quella destra Gianfranco che finalmente come dicono tante canzoni della nostra gioventù
Vede la lunga notte terminare vedo le tenebre e lasciare il posto alla luce
Lasciare il posto alla risurrezione di questo popolo lasciare il posto appunto alla rinascita
E questa rinascita il ventisette e ventotto marzo ci sarà perché la gente al Nord come al centro come al Sud voterà per Alleanza Nazionale Verona ecco come Gianfranco Fini
Repubblica
Volevo nell'
Verona non finisce mai di stupirmi grazie
Italiani di Verona militanti dal Movimento Sociale Italiano del Fronte della gioventù cari amici di Alleanza Nazionale
Trieste questa mattina votando nel pomeriggio però la questa sera
Tre piazze gremite fino all'inverosimile di entusiasmo
Gremite
Di volontà di rinnovamento di pulizia
Tre piazze in cui la destra
è diventata testa di popolo
La destra e la giustizia sociale la testa dei valori la testa dalla concretezza
A destra come ricordavano Danieli e Pasetto
Dei valori mai dimenticati ma dell'impegno concreto e quotidiano
Una testa che è questa volta protagonista della campagna elettorale come da tempo non accadeva
E che si presenta al giudizio delle elettrici e degli elettori
Con lo stesso entusiasmo degli anni passati ma questa volta chiedendo un voto
Per avere un ruolo ancor più importante nel prossimo futuro
Perché la destra di opposizione
A destra dell'alternativa al sistema ha detto che per tanti anni ha rappresentato l'unica oasi di pulizia in un sistema che era certamente perverso e corrotto molto tempo prima che i magistrati lo individuassero come tale
A detta del rinnovamento a detta dell'opposizione dell'alternativa questa volta chiede i voti per diventare destra di governo e lo fa non soltanto animata da una legittima ambizione
Ma lo fa legittimata dal giudizio che tante lettrici e tanti elettori hanno dato nel recente passato di questa nostra volontà che non è soltanto la volontà di rappresentare nel futuro qualche cosa di diverso ma anche e soprattutto la volontà di Porter oggi contribuire alla rinascita dalla nostra parte perché cari amici di Verona la testa di governo è già nata
La testa di governo è nata nelle decine e decine di città grandi e piccole che hanno eletto liberamente e democraticamente i sindaci del movimento sociale Italia la destra di governo è nata
Alla fine a Chieti a Benevento a Caltanissetta a Catania a detta di governo è nata nello stesso momento in cui quarantasette romani su cento mi hanno onorato della loro fiducia quarantacinque napoletani cento hanno onorato della fiducia
Il nostro candidato cadetta di governo è una realtà voluta dagli italiani e Alleanza nazionale è stata la risposta
Che il movimento sociale italiano ha dato a questa grande investitura di fiducia che il nostro popolo ci aveva da avevamo il dovere di aprirci ancor di più alla società civile
Avevamo il dovere di mettere da parte ciò che poteva dividere e di mettere al contrario innanzi a noi ciò che poteva unire
Alleanza nazionale diventata rapidamente un soggetto un protagonista della battaglia politica
Perché innanzitutto
Una grande positiva novità
In uno scenario politico per molti aspetti vecchio e in cui pochi rinunciano alla loro identità nello stesso momento in cui devono servire la loro qua
Alleanza nazionale è balzata agli onori della cronaca politica da protagonista
E io innanzitutto il dovere a Verona come in tante città del nord
Dispiegare preventivamente rispetto a qualsiasi altro ragionamento il motivo per il quale a destra del consenso la destra di governo la destra che aveva voluto e creato Alleanza Nazionale qui
Ha deciso di presentare i suoi uomini
Non già nell'ambito di un cartello elettorale
Ma di presentarli da soli sotto le insegne che Alleanza nazionale di contrapporgli ai candidati dei vari schieramenti
Certo avremmo preferito
Che il fronte alternativo alla sinistra
Fosse elettoralmente compatto
Perché la sinistra è oggi certamente un nemico insidioso che può essere battuto ma che per essere battuto deve essere contrastato da un largo consenso di schieramenti Edipo
Avremo cioè preferito rappresentare anche al Nord
Come accaduto in buona parte delle regioni d'Italia
Quel popolo della libertà
Che poteva vincere che può nonostante tutto ancora oggi vige avremmo cioè voluto proprio nel nome dell'Italia nel nome della giustizia sociale nel nome
Sì una battaglia che va fatta frontalmente contro le sinistre per le ragioni che spiegano avremmo certamente preferito dar vita anche al nord ad un'aggregazione
La responsabilità della divisione la responsabilità delle candidature alternative di Alleanza nazionale rispetto alle altre ricade unicamente sulle spalle di quel vero e proprio Attila della politica nazionale che ha dimostrato di essere un testo
E lo dico
Senza pensare minimamente
Senza pensare minimamente agli insulti alle polemiche non ho alcuna tentazione di rispondere su quel piano anche perché sono convinto che è inutile rispondere in quanto Bossi non capisce le risposte
Mentre al contrario indispensabile chiarire Fiesse nel Nord Alleanza nazionale non è nel Polo della Libertà non è stata scelta nostra
Se non in ragione di un dovere morale
Che avvertivamo come prioritario rispetto a qualsivoglia strategia politica
O comunque non viene posta ovunque non vi è la lega le forze autenticamente alternativi a Occhetto sono unite laddove al contrario viene atteggiamento irresponsabile
Di posti in prima persona perché specie nel Veneto molti hanno capito che vi è una fondamentale differenza tra un certo elettorato leghista in buona fede è un leader che dimostra oggi di avere FIFA hai paura di quello che è il responso delle urne
Comunque vietati
L'atteggiamento di false si è reso impossibile l'accordo per una ragione che noi rivendichiamo come titolo di merito avevamo chiesto chiarezza in ordine a due questioni che per noi sono fondamentali
L'unità e l'identità nazionale
E direi forse ancor più importante
La solidarietà
Solidarietà nell'ambito di una nazione tra il nord e il sud solidarietà tra una categoria e l'altra solidarietà tra un cittadino e l'altro
Non è giunta alcuna risposta positiva
E abbiamo reputato fosse doveroso in termini morali
Accettare la sfida candidare i nostri uomini
Rivolgersi direttamente all'elettorato invitandolo innanzitutto
Ad avere ben chiaro che con questi valori unitari solidarietà l'Italia può rinascere
Mentre al contrario se perde di vista il dovere di essere unite di essere solidale l'Italia non può far altro che spezzettare sì e dividersi ancor di più ma soprattutto rivolgendosi all'elettorato invitandolo a non disperdere il voto
E in questo ci prendiamo una bella rivincita
Rispetto a coloro che qualche anno addietro si rivolgevano agli italiani dicendo Non votate la destra perché la destra non conta non votate la destra perché la destra anche se prende i voti poi non determina nulla non votate la destra perché i voti di destra sono in frigorifero
Oggi prendiamo la rivincita storica di dire non votate i candidati che hanno già perso
Non votate nei collegi uninominali coloro che non potranno vincere
Non votate in ogni circoscrizione con l'uomo
Ai quali regalato un volto
Senta che quel voto possa servire ad alcunché e soprattutto ci permettiamo la rivincita di dire giudicate confrontate la credibilità la capo
La gita non è stato e i nostri candidati con coloro che sono stati presentati in altri schieramenti e che non hanno certamente nulla
Il meglio da poter fare offrire al giudizio di un popolo ecco perché nonostante la divisione
Siamo convinti come ricordava Pasetto che anche il Nord darà dei grandi risultati in questa competizione perché abbiamo presentato candidature autorevoli e valide ma soprattutto perché è per fermare la sinistra
Non ha alcuna ragione il voto dato a chi è già sconfitto in partenza
E allora basta guardare quelli che sono i rapporti di forza in questa città per capire unendo i rapporti di forza la credibilità dei singoli e i candidati che presentiamo al vostro giudizio sono candidati non soltanto capaci e li avete riconosciuti come tali
Ma anche soprattutto candidati che possono vincere specie perché
Ben pochi
A Verona come altrove saranno coloro che cadranno nella trappola di un centro politico
Che oggi rappresenta la vera ambiguità
Di uno scenario in cui il confronto e ogni giorno di più tra destra e sinistra
Io sono certo che a Verona per la grande capacità che i veronesi sempre hanno avuto di individuare ciò che è utile non solo per i loro interessi legittimi ma anche per la nazione ben pochi saranno Verona coloro che voteranno per quei candidati del centro
Che
Come va facendo Martinazzoli e Segni continuano a mentire sapendo di farlo nello stesso momento in cui dicono no voi siamo alternativi tanto alla destra quanto alla sinistra
Sapendo perfettamente che saranno pochissimi
Si conteranno sulle dita di una mano i collegi elettorali uninominali in cui il candidato centrista avrà voti a sufficienza per sconfiggere la coalizione di sinistra o per sconfiggere il candidato della destra
Chi continua a dire stando al centro son alternativo tanto all'uno quanto all'altro l'OPA perché non ha il coraggio di dire oggi ciò che vorrà fare domani se come tutto lascia pensare non avrà i voti per governare da solo
E allora i veronesi hanno il dovere di chiedere a Martinazzoli a Segni ma se i voti per governare da soli non li prende
Con chi vi mettete d'accordo che cosa fate per quale motivo continuate ostinatamente a dire che siete alternativi agli uni agli altri se non per il fatto che avete già in animo
Dopo aver raccolto un pugno non di più i deputati i senatori
Di fare ciò che il Partito popolare ha in animo di fare dallo stesso momento in cui è nato vale a dire finire nelle braccia di Occhetto per dar vita alla riedizione anni novanta che quella politica consociativa e compromissoria che è stata all'origine dei guasti Italia
Perché in queste ore
In questo il centro in quanto il centro di Martinazzoli disegna e per davvero la peggiore di edizione di quella democrazia cristiana che chiedeva e otteneva
Tanti voti in ragione di valori in ragione della difesa dei valori cristiani in ragione della giustizia sociale e poi utilizzavano quei voti in Parlamento
Con una politica che era in tantissime circostanze una politica che finiva per tradire e quei valori quella giustizia sociale
Così come molti hanno compreso
Che il centro
Sta tentando di rimettere in sesto quello che era il regime dei partiti
Perché non è vero che Segni Martinazzoli sono soli
Sono addirittura patetici quando lamentano di non avere gli spazi televisivi di non riuscire ad attirare l'attenzione dei giornalisti perché gli alleati li hanno anche Segni Martinazzoli è che sono alleati impresentabili
Perché accanto a Martinazzoli e Segni è riapparso
Uno dei personaggi che pensavamo fossero scomparsi con Tangentopoli
Con Martinazzoli e Segni è riapparso a Malcolm tangente oppositivo dichiarato e non pentito
Un uomo
Che se parlasse di meno agli italiani di più ai giudici renderebbe certamente un grande servizio forse l'unico la nazione e accanto a la Malfa con Martinazzoli e Segni è riapparso il campione delle politiche antisociali
Giuliano Amato l'unico Presidente del Consiglio che riuscì nella impresa impossibile di far rimpiangere i suoi predecessori
E accanto alla ma altri ad Amato con Martinazzoli e Segni è tornato persino un rudere un rudere della preistoria della politica italiana Danone
E se trovano
Insieme a la Malfa insieme ad Amato insieme a Danone anche un solo socialdemocratico be'cari amici di Veronella volta che li denunciamo per tentata ricostituzione della disciolta partitocrazia
Una partitocrazia che è stata sciolta dagli italiani
E che non può
E se rimessa in piedi nell'ambito di un centro politico che oggi va pesantemente colpito con il voto
Ogni volta al centro è un voto per rimettere in piedi il vecchio regime o in alternativa ogni volta al centro è un voto dato per favorire magari nell'ambito di un grande governo istituzionale l'abbraccio col PDS gli occhi
Perché Martinazzoli come qualcuno dice sarà anche coerente ma Martinazzoli al megafono
E chi parla con il megafono Martinazzoli è chi in altri tempi avremmo definito con il nome che merita vale a dire Catto comunista e ogni riferimento alla Bindi è puramente voluto
Portare il centro significa fuori dal vitale GM oppure renderà ancor più facile la via della sinistra
Ecco perché ecco perché chi non è di sinistra che non vuole un'Italia utilizzata che si sente male sotto la Quercia chi paventa quelli che sono i rischi di cui parlerò di un'Italia a sinistra non deve avere esitazioni
Non siamo più con la vecchia legge elettorale proporzionale o si sta da una parte si sta dall'altra
E il confronto è in ogni città d'Italia nel Nord come nel Sud tra la sinistra e gli schieramenti
Che in alcune zone sono con Alleanza Nazionale protagonista in altre zone come nel Nord vedono Alleanza Nazionale come certamente capace di garantire la vittoria nei collegi uninominali e allora cerchiamo di capire
Perché il confronto destra sinistra un confronto importante e soprattutto cerchiamo di capire perché se l'Italia dovesse scivolare ancor di più a sinistra non vi sarebbe alcuna risposta reale efficace ai tanti drammatici problemi dell'Italia
Perché il confronto destra sinistra un confronto vero su argomenti concreti su idee diverse su programmi contrapposti
E io mi auguro che nei giorni che ci separano dal voto anche se ormai sono rimasti pochi sia possibile far capire agli italiani cos'è che differenzia la destra e la sinistra soprattutto su alcune questioni importanti
Utilizzando quello che oggi lo strumento che va per la maggiore in campagna elettorale vale a dire il video televisivo
Mi auguro che ciò sia possibile ma so che sarà difficile
Perché vi sono troppi i conduttori ok tipizzati
Troppi conduttori occhietti disabili ogni qual volta hanno modo di dar vita ad un confronto destra sinistra preferiscono spostare le questioni e spostare le domande affrontare argomenti che non sono propriamente quelli dell'attualità
C'è troppa gente in rari e anche in Fininvest che nel confronto destra sinistra preferisce chiederà alla destra cosa pensa delle leggi razziali del trentotto o cosa pensa di tutto ciò
Che è certamente importante
Ma che non credo appartenga proprio al dibattito quotidiano eh sì abbiamo chiaro sia ben chiaro amici di Verona che non mi sottraggo come già è accaduto al dovere chiodi giudicare anche il passato ma vogliamo per un attimo parlare del presente
Vogliamo capire perché se vince la sinistra non vengono risolti i problemi reali drammatici quotidiani degli italiani
Mentre al contrario quei problemi possono essere affrontati e risolti se si afferma la destra
E vogliamo cominciare l'analisi da quella che è l'emergenza principale
L'emergenza rappresentata dalla crisi economica con le gravi conseguenze con le gravi ricadute di ordine sociale che quella crisi economica oggi comporta in Italia
E accademici di Verona da sinistra
Non giunge assolutamente nulla di nuovo
Per affrontare la crisi economica rispetto a ciò che è stato fatto in Italia negli ultimi vent'anni
Ancora oggi la sinistra ritiene
Che la crisi economica possa essere affrontato
Che i posti di lavoro possano essere finalmente individuati e messi sul mercato unicamente se si continua ad agire su quelli che sono stati due filoni fondamentali della politica degli anni passati vale a dire una politica industriale
è un grande ricorso tramite la spesa pubblica alla pubblica amministrazione
Latinità cioè continua a ritenere che in Italia il lavoro possa essere garantito innanzitutto
Dando manforte ai grandi gruppi industriali come dimostra il fatto che la sinistra italiani l'unica sinistra d'Europa
Che ha avuto la faccia tosta
Di applaudire
All'accordo raggiunto nell'ambito dalla vertenza FIAT
Un accordo che è stato fatto pagare ai lavoratori
Agli impiegati agli operai licenziati o cassa integrati
è stato fatto pagare al contribuente
Perché lo Stato si è assunto un onere di quattrocentosessanta miliardi che dovremo lavorare
E l'unico che in qualche modo doveva pagare vale a dire l'Agnelli non soltanto non ha pagato mai stato salutato dalla sinistra come esempio di imprenditore illuminato al quale bisogna riconoscere la capacità di garantire la parte sociale
E forse questo spiega perché i grandi gruppi industriali oggi guardano a sinistra
Questo spiega perché non soltanto la Confindustria ma De Benedetti oggi fanno il tifo per Occhetto perché se vince la sinistra continua per i grandi gruppi industriali la pacchia degli anni scorsi continua a regola secondo la quale quando un grande gruppo industriale non riesce a reggere il mercato
Non riesce a mantenere l'occupazione chiude il bilancio in rosso
Interviene immediatamente allo Stato più o con i contributi
O con gli sgravi o con gli aiuti o con i cosiddetti ammortizzatori sociali mette tutto a posto fa pagare il contribuente e continua a fare affari al grande industriale che sentitamente ringrazia e magari in cambio regala qualche bella mazzette la la sinistra italiana oggi garantisce il grande capitale al pari di ciò che hanno fatto fino ad oggi i democristiani socialisti
Mentre al contrario
Per lanciare l'economia per determinare i posti di lavoro che mancano per risolvere il problema dei giovani non è sulla grande industria che bisogna puntare
Una grande industria che è purtroppo nella condizione ottimale tutt'al più di mantenere il livello occupazionale
La crisi dell'auto era ampiamente prevista la crisi della siderurgia è ampiamente da tempo al centro dell'attenzione europea
Non è puntando sui grandi gruppi industriali che si può risolvere il problema del lavoro né tanto meno lo si può fare puntando sull'altra carta che gioca la sinistra in questa campagna elettorale il ricorso massiccio alla pubblica amministrazione
Come senza alcun pudore ha detto Cassese qualche settimana fa
Quattrocento mila posti in più nella pubblica amministrazione senza chiedersi ma se è un governo assume quattrocento mila disoccupati giovani o anziani che siano chi li paga
Senza chiedersi se all'interno della pubblica amministrazione non sia arrivata semmai oggi il momento di ammettere una verità drammatica ma reale
Ci sono nella pubblica amministrazione certamente centinaia di migliaia di lavoratori perbene
Che guadagnano nettamente che restituiscono con il loro lavoro in cambio dello stipendio allo Stato ciò che lo Stato chiede ma vi sono anche all'interno dalla pubblica amministrazione da qualche anno a questa parte
Decine di migliaia di Moscati di parassiti assunti
Azionisti non in base alla logica
è interesse nazionale ma in base alla logica di alcuni potentati politici che assumendo avevano la certezza di avere in cambio il voto perché parliamoci chiaramente
Di lavoro in Italia ne è stato garantito poco negli ultimi anni ma di postini hanno garantiti tantissimi a tutti coloro che in qualche modo servivano per mantenere un certo consenso
E allora la smetta la sinistra di dire che in Italia si può rilanciare l'economia continuando a puntare sulla grande industria o peggio ancora continuando a considerare la pubblica amministrazione una specie di Grande Madre capace di risolvere i problemi di tutti i suoi figli
In Italia è possibile rilanciare l'economia
Ma puntando su altri settori puntando sulle piccole sulle medie imprese
Puntando sul terziario puntando sul commercio puntando sull'agricoltura puntando sul turismo puntando su quei settori che sono settori trainanti nell'economia europea e che in Italia sono stati moltiplicati
E allora Achille Occhetto è del tutto inutile che vada a Londra
Per dire che anch'egli condivide il mercato
Dovrebbe semmai chiedersi se in Italia c'è stato un libero mercato
Perché in Italia non vi era un mercato libero nel senso che non vi era un mercato paritario in Italia il mercato è stato ritagliato su gli interessi forti di alcuni grandi gruppi ma che razza di mercato libero viene in Italia
Nello stesso momento in cui l'accesso al credito
Cioè la possibilità di aderire anali dalle banche era agevolato è facile per i grandi gruppi industriali ed era ed è impossibile per la grande moltitudine delle piccole e delle medie imprese che razza di Libero mercato vietato in Italia specie per la sinistra
Sono stati privilegiati alcuni operatori del mercato che secondo la Costituzione non dovrebbero nemmeno avere scopo di lucro e che al contrario in Italia sono diventate delle vere e proprie holding economica finanziaria e mi riferisco alle cooperative
Che hanno drogate alterato in alcuni settori la logica della competitività e del mercato perché il piccolo e medio imprenditore
Che è vessato dal fisco
Che è spremuto come un limone
Che ha alle spalle uno stato che non funziona ma come fa a reggere la competizione del mercato quando le cooperative che operano nello stesso settore soltanto perché protette dalla sinistra hanno sgravi fiscali hanno incentivazioni hanno favoriranno aiuti macchiata di mercato lieve cioè loro mercato ritagliato su alcuni fatti interessa ecco perché
Per rilanciare l'economia per dare lavoro ai giovani per rimettere in piedi la nostra bilancia dei pagamenti occorre investire sui settori che sono stati colpevolmente trascurato
E non bisogna farlo soltanto con le parole ma con i fatti e da destra giungono le proposte che tempo la sinistra non sposerà mai perché la sinistra ancora la concezione in molti casi classiste ed operai sta dei grandi accordi industriali Secondo la sinistra nonostante Occhetto ma da Londra gli imprenditori devono essere tutti come Agnelli per cui in Italia assumere diventa il più delle volte un'impresa che non conviene
In Italia si potrebbero mettere sul mercato decine di migliaia di posti di lavoro in poco tempo
Se però si mettesse il piccolo e medio imprenditore nella condizione di poter assumere perché oggi nello stesso momento in cui un piccolo imprenditore alla necessità di assumere anche un solo giovane
Fa due conti e dopo aver fatto i due conti scopre che non gli conviene assumere perché appena lo fa lo Stato lo carica di tali e tanti oneri propri e impropri da rendere impossibile la soluzione
L'accesso al lavoro cerchiamo di caratterizzare l'accesso al lavoro non come il grande accordo con i cui i gruppi industriali ma come possibilità concreta di entrare
In attività produttive nelle piccole e delle medie aziende aiutiamo coloro che vogliono lavorare a poterlo fare garantiamo ad esempio alle aziende che investono una parte degli utili in cambio del loro investimento un abbattimento fiscale
Perché quando un piccolo e medio imprenditore un agricoltore un commerciante quindi non ha niente in ogni grande capitale ma coloro che rappresentò l'ossatura della nostra economia
Quando costoro a fine anno hanno guadagnato cento e lo Stato pretende sessanta o settanta ma che volete ma che faccio
Nella migliore delle ipotesi tirano i remi in barca nella migliore delle ipotesi si accontentano di mantenere quel livello
Ma se al contrario lo Stato dicesse
Tu che hai guadagnato cento se investi venti o trent'cioè se cerchi di ammodernare la tua azienda sì assumi qualche disoccupato
Se speri o cerchi di entrare in un'area di mercato che mai occupato in cambio lo Stato riduce il prelievo fiscale del venti o del trenta cioè di quanto tu investi ecco che i denari non finirebbero nelle casse dello Stato ma rimarrebbero
Nel mondo del lavoro determinerebbero nuova ricchezza porterebbero per davvero favorire la ripresa e allora la smetta la sinistra di dire che oggi il problema in Italia è distribuire meglio la richiesta
In Italia il problema è diventato un altro in Italia il problema è quello di proporre la richiesta perché di qui a qualche tempo avremo soltanto il problema di come distribuire alla miseria
Occorre abituali di nuovo il nostro mondo del lavoro a produrre ricchezza per farlo
Per farlo occorre voltare le spalle all'utopia della sinistra perché le leggi di cui oggi paghiamo le conseguenze non è che le ha volute soltanto la Democrazia Cristiana
Sono le leggi che giungono al termine di una lunga politica denominata di centro sinistra e se vince Occhetto
Non è che cambiavo partiamo soltanto dalla politica di centrosinistra ad una politica che tutt'al più sarà di sinistra centro rimanendo però inalterata sostanzialmente quella che è una logica quelle che sono le regole di fondo quella che è la presenza in molti casi eccessiva non dello Stato come garante di diritti e di doveri ma di quel vero e proprio regime che in Italia si è da tempo sostituito allo Stato
Presidente eccessiva del regime all'interno non solo del mondo economico ma addirittura di quelli che sono i settori vitali della produzione
Ecco perché da questa parte diciamo che arrivato il momento
Di far sì che lo Stato ha fatto un passo indietro il che non significa certo attaccare i livelli sociali ma significa unicamente denunciare che in Italia lo stato sociale non c'è
In Italia esiste soltanto uno Stato assistenziale
Che parte dalla presunzione tipicamente sinistra di garantire tutto a tutti con il risultato che lo Stato chiede a tutti quanti noi moltissimo e in molte circostanze non riesce a dare assolutamente nulla ad alcuno tra noi
Però nel momento in cui noi diciamo basta con l'assistenzialismo esasperato non vogliamo colpire i più deboli anzi vogliamo che in più deboli siano tutelati perché da una situazione come questa non ci rimette
Chi ha danaro
Non ci sia rimette chi appartiene ad una categoria più o meno forte da una situazione come questa in cui lo Stato non funziona ci rimettono i più deboli Clementoni pensionati ci rimettono le famiglie monoreddito che rimettono cioè coloro che non sono nella condizione
Di poter pagare per un servizio pubblico e dopodiché preso atto che il servizio pubblico non funziona di pagare anche per un servizio privato come accade ad esempio nel sistema sanitario nazionale
Perché in Italia la presunzione della sinistra di dare tutto a tutti ha fatto sia ad esempio che per godere del diritto alla salute
Il contribuente il cittadino è chiamato a pagare cinque sei sette volte
Paghiamo con le trattenute parliamo con la tassa sulla salute paghiamo con il tecnico parliamo con l'ottantacinque mila lire del medico paghiamo in tante troppe circostanze e quando abbiamo bisogno dello stato che ci deve garantire il diritto alla salute
Siccome sappiamo che il servizio sanitario pubblico non funziona ricordiamo a quello privato e paghiamo ancora una volta come se non avessimo pagato a sufficienza il precedente allora si paga una volta per veder riconosciuto un diritto
Emetterà il pubblico e il privato in condizione di competere significa agevolare i più deboli il progetto che giunge da destra da Alleanza Nazionale per il riordino del sistema sanitario nazionale
Si fa innanzitutto carico di garantire i più deboli
Ognuno di noi ha il diritto e il dovere meglio il dovere di pagare in base al reddito per dar vita al fondo sanitario nazionale è il fondo sanitario nazionale deve servire per l'appunto per tutelare i più deboli
Ma tutelarli davvero tutelarli non solo con la medicina di base ma anche con le prestazioni sanitarie più specialistiche
Ma chi al contrario
Può ricorrere al privato e vuole ricorrere al privato non deve essere obbligato anche a pagare tranne che la quota del servizio sanitario nazionale anche per il pubblico
Si paga una volta per godere di un diritto così come nel riordino del sistema fiscale la prima cosa da stabilire a chi si paga e quanto si paga
E magari in certe circostanze anche come si paga
Stabilire a chi si paga vuol dire
Che noi non possiamo mantenere in piedi una struttura quale quello attuale
In cui per fare un solo esempio clamoroso
Se si decide come hanno deciso che persino a casa deve essere tassata
E ci sarebbe molto da discutere perché la casa specie quando è gravata da un mutuo non è una ricchezza perché la casa specie quando è il risultato di una vita di lavoro non è un privilegio perché la casa in tante circostanze lei forse è la prima abitazione
Andrebbe resa esente da imposte da tasse e
Ma anche se si dovesse decidere anche se si dovesse decidere che la casa deve essere gravata dalle imposte dalle tasse perché le casse sono vuote poi vedremo perché le casse si son votate
Ma nello stesso momento in cui si è deciso che sulla casa si paga l'imposta al Comune
Gli amici di Verona è una vergogna
Che sulla stessa casa poi devo pagare la tassa allo Stato
E se va avanti un certo progetto federalista magari sulla stessa casa si paga anche una sola imposta alla Regione
Però ci danno tra i casi una per il Comune una per la regione una per lo Stato oppure paghiamo una volta dopo che ti hanno detto artisti paga dopodiché non si tira più fuori una lira
Perché lo Stato deve essere consapevole del fatto che per fare in modo che il contribuente faccia per davvero quello che il suo dovere
Bisogna ridurla oggi la pressione fiscale non aumentarla perché siamo oltre ogni livello perché sta crescendo una insoddisfazione che non è come qualche imbecille continua a dire il desiderio di non pagare le tasse in cui la destra strizzare Bellocchio noi siamo coscienti che per garantire i deboli per tutelare la socialità per favorire proprio le categorie che sono meno abbienti bisogna che è doveroso e guai se non fosse così pagare pagare le tasse in ragione del reddito
Quello che però non ci sfugge
è che oggi l'italiano paga e non sa più perché cosa paga perché in cambio non ha da parte dello Stato può un servizio sociale che sia degno di tale nome ecco perché
Non possiamo dar fiducia alle utopie di una sinistra che non soltanto è la responsabile insieme alla DC di certe leggi che hanno messo in ginocchio la funzionalità dei nostri servizi
Perché il sistema sanitario nazionale
Il sistema previdenziale
I vari gangli dello stato in cui dovrebbe essere garantito il diritto del cittadino
Non è che sono così mal combinati soltanto perché hanno fatto leggi sbagliati democristiani socialisti in Italia non c'è stata legge di riforma negli ultimi trent'anni che non abbia visto presente protagoniste consenziente anche la sinistra
Una sinistra che non perde nemmeno in questo almeno è sincera
L'antico vezzo di voler ricondurre tutto quanto quasi dallo Stato anche quando lo Stato non ce la fa più anche quando lo stato costa troppo e rende nulla come ha dimostrato l'infortunio per alcuni la sincerità peraltro con cui Occhetto rispondendo proprio ad una mia domanda in un confronto televisivo non ha esitato a dire che se vincono loro nel grande calderone dell'Istituto nazionale della previdenza sociale
Che è una delle vergogne nazionali per come è gestito per quanto costa e per quel che rende beh in quel grande calderone delle vergogne se vincono le sinistre finiscono per andare anche quei pochi enti previdenziali autonome che non costano nulla allo Stato e quindi al contribuente e garantiscono un'assistenza certamente migliore agli associati
E allora non è questo una sorta di socialismo reale anni novanta sarà il socialismo reale targato Londra
Ma è certamente la riedizione
Di quella che è stata la politica degli ultimi anni
Mentre per cambiare
In Europa come è arrivato il momento di fare in Italia bisogna rivolgersi alla concretezza e alla realismo della destra la sinistra è utopia la sinistra demagogia la sinistra e tante belle chiacchiere pochi fatti o peggio ancora tante promesse altrettante inganni
Mentre la testa in ogni parte d'Europa ha dimostrato di essere certamente più concreta
E in molti casi assai più capace di dare una soluzione vera e autentica ai problemi drammatici degli italiani
E vi è un altro argomento
Su cui il confronto destra sinistra risulta essere importante e dal quale emerge chiaramente
Che non c'è assolutamente nulla di buono da aspettarsi se dovesse vincere la sinistra
E l'argomento è quello relativo alla cosiddetta questione morale
Di cui si parlava giustamente molto fino a qualche tempo fa e di cui da qualche tempo a questa parola a parte si parla meno
Cosa che è tutt'altro che positiva
E se ne parla meno perché qualcuno va dicendo che poi tutto sommato da Tangentopoli stiamo uscendo
Anche se qualcuno più ottimista che dite siamo usciti
Perché non sono stati ricandidati
I tanti deputati tanti senatori che erano coinvolti in Tangentopoli
Come se ciò potesse essere sufficiente
Io non credo che ad un personaggio come don Lorenzo interessi molto la medaglietta parlamentare
Non si esce da Tangentopoli soltanto perché non sono più deputati e senatori
Né può essere sufficiente il fatto che forse un giorno saranno celebrati i processi intendiamoci bene vanno celebrati
Ma non celebrati in tempi brevi
Se colpevoli vanno condannati
Ma non può bastare nemmeno la condanna
Perché chi si accinge a governare l'Italia a destra o sinistra che sia ha il dovere di dare agli italiani una certezza in ordine alla questione morale in ordine alle responsabilità di Tangentopoli la tempesta non può essere quella che saranno giudicati se colpevoli condannati
La certezza che bisogna dare agli italiani è che chi governerà farà innanzitutto ciò che deve fare per fare in modo che chi ha rubato restituisca tutte fino all'ultima lira
E con gli interessi
Con gli stessi interessi che è chiamato a pagare il cittadino italiano quando lo Stato prende atto che non ha fatto tutto intero il suo dove
Dobbiamo costringerli a restituire il maltolto
E bisogna condannarli all'unica pena che meritano che non è la galera
Non serve assolutamente a nulla condannarli a tre a quattro cinque anni anche perché in molti casi rimarranno in carcere nella migliore delle ipotesi quindici giorni una
Io li voglio vedere liberi ma li vado a vedere ridotti in miseria
Vi voglio vedere costretti ad andare a lavorare malato dolente
Non sarebbe questa la giustizia più bella e più vera nello stesso momento in cui mattina dopo mattina dovesse alzarsi presto prendere l'autobus andare in fabbrica e imparare quanto è dovuto a vivere onestamente
Perfetto
Che hanno superato i sessantacinque anni di età
La pena più severa
Sarebbe quella di farli vivere con le pensioni sociali in modo tale che comprendano quanto è amato e il più delle volte arrivare a fine mese
Questa è l'unico vero modo per chiudere Tangentopoli
La legge del contrappasso costringerli a pagare a sperimentare sulla loro pelle ciò che hanno fatto pagare a tanti italiani
E qualcuno potrebbe chiedermi ma che c'entra questa questione che è vera
Nel dibattito in atto tra destra e sinistra
C'entra
C'entra perché la sinistra non si può più chiama fuori da Tangentopoli
C'entra perché Occhetto ha un bel da dire che sono casi isolati quelli degli amministratori degli esponenti del PDS colti con le mani nel sacco qui siamo ormai in presenza di decine di centinaia di casi tutt'altro che
In buona parte d'Italia anche tramite le cooperative rosse se vanno avanti certe indagini le inchieste arrivano direttamente al piano alto di Botteghe Oscure dove c'è il baffo nazionale che finisce anch'egli al pari dei segretari della vecchia DC o del via che il PSI nel novero dei segretari di Tangentopoli e allora la tentazione del colpo di spugna
Che a un anno fa o giù di lì aveva lì democristiani socialisti cioè la tentazione di dire con la vecchia canzone chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato è una tentazione che può tornare con una sinistra vincente
Ma non per salvare democristiani o socialisti per salvare se stessi perché la sinistra ogni giorno di più teme di sprofondare nel gorgo di Tangentopoli specie se certi magistrati
Dovessero finalmente riprenderà vediamo bene a veder chiave a veder fino in fondo io non voglio su questa questione così delicata
Usare termini impropri
Ho il dovere
Di misurare al massimo le parole quindi non dirò mai la magistratura copre non dirò mai la magistratura indaga a senso unico
Perché vi è nell'ambito della magistratura
Una serie di magistrati che merita il massimo rispetto
Nella magistratura vi è chi come Di Pietro merita l'applauso degli italiani saranno
All'interno della magistratura all'interno della magistratura vi erano anche dei lestofanti veri e propri come corpo
Non è magistrato soltanto Di Pietro era giudice fino a qualche tempo fa anche con l'incubo e allora non la magistratura
Ma alcuni magistrati alcuni magistrati parliamoci francamente che sono strabici
Se devono indagare a sinistra non vedono
Non riescano a prendere atto di quella che è la realtà si perdono le carte ma se al contrario devono indagare da un'altra parte in quel momento sono addirittura lungimiranti vanno forse al di là di quelli che sono i dati di fatto e di quelli che sono i riscontri
E allora mai più una politica dei due pesi e delle due misure nell'ambito dalla magistratura
Perché garantire la certezza del diritto innanzitutto il primo passo per garantire uno Stato che sia garante della giustizia
E a tale proposito la sinistra non può giungere assolutamente nulla di nuove nulla di buono se soltanto si ricorda che la sinistra è da tempo
Non solo presente con i suoi uomini nell'ambito della magistratura ma che addirittura all'interno del Consiglio superiore della magistratura a un ruolo importante
Come dimostrano tante inchieste del passato in cui non si cercava la verità ma si cercava soltanto il colpevole più comodo da sbattere in faccia la pubblica opinione accusandolo di essere il mostro
Quante altre volte nel passato
Certi giudici non cercavano la verità la giustizia ma cercavano soltanto di chiudere nel modo più spiccia attivo nel modo più sbrigativo possibile qualche vicenda magari individuando il mostro da sbattere in prima pagina
A condizione ovviamente tassativa che quel mostro non avesse nulla a che vedere con la sinistra
E allora far funzionare lo Stato garantire uno Stato che rappresenti davvero gli interessi dei cittadini
Significa non far vincere la sinistra il ventisette e il ventotto di marzo anche per evitare che la sinistra prosegue in una politica di decentramento che è stata causa di mille guai
E a tale proposito
Prima di dire delle autentiche bestialità
Qualcuno farebbe bene a leggere quello che il programma di Alleanza Nazionale
Prima di dire che siamo centralisti statalisti
Negato o di quello che è il decentramento doveroso per far funzionare ben uno stato qualcuno se ne è capace legga
Legga e prenda atto che Alleanza nazionale non è contraria al decentramento
Perché ci rendiamo conto che lo Stato così complesso come in una società così articolata quale quella italiana non può essere governata dal centro con la barchetta decentrare doveroso ma si prende anche atto del fatto che in Italia il decentramento c'è stato eccome
Italia decentrato molto di più di tanti altri Paesi è che in Italia il decentramento non è servito per avvicinare il cittadino allo Stato
Il decentramento è servita ai partiti per moltiplicare i livelli decisionali per moltiplicare i livelli di spesa per moltiplicare le poltrone in Italia abbiamo un decentramento quale molti altri Stati non conoscono
Perché si parte dei consigli di quartiere poi consigli comunali poi le comunità montane poi le Province poi le regioni non è mancato il decentramento è mancata l'efficienza dei servizi è mancata la responsabilità di chi è chiamato a dirigere è mancato il senso del dovere da parte dei dirigenti della pubblica amministrazione è mancato in una parola sola lo Stato lo Stato inteso come garante come dei diritti e dei doveri lo Stato inteso come arbitro delle controversie
Ecco perché certo che occorre decentrare
Occorre decentrare partendo da quello che l'ente locale naturale
Il municipio
Quando si parla giustamente
Di identità locale nessuno può essere così ingenuo così ignorante da dire che l'identità locale è una Regione ma che cos'è che tiene uniti
Chi vive nel Cadore chi vive nel Polesine
Se non il fatto di far parte di un'astrazione burocratica qual è la regione l'identità identità e nel gonfalone
Identità e nel municipio identità e nella storia cittadina identità e nella cultura che si respira nelle grandi e piccole città italiane l'identità è in ciò che ognuno di voi rappresenta Verona Donnel venendo che il Veneto è una realtà e rappresentazione rilievo burocratica cava decentrare partendo dal Comune individuare un solo ente intermedio
Abolire i doppioni a che serve la Provincia se c'è anche la Regione
Individuiamo un solo ente in modo tale che costi di meno in modo tale che il cittadino sa più a chi rivolgersi in modo tale che il cittadino sia costretto ad andare pellegrino di ufficio in ufficio per capire di chi è la responsabilità e a chi doveva rivolgere una domanda facciamo in modo cioè che vi sia certezza di chi è chiamato a dirigere e vi sia certezza per il cittadino di chi eventualmente che non risponde secondo quello che il dovere cui è preposto a quello che il suo compito snelli amo lo Stato
Rendiamolo più trasparente e meno costoso utilizziamo meglio i danari del contribuente per intervenire come dicevo all'inizio con delle politiche di sostegno per le piccole e delle medie imprese per l'agricoltura per l'artigianato per il turismo
Prendendo in questo esempio
Da quell'Europa nella quale qualcuno di noi dice di de di dover stare ad ogni costo serva a rendersi conto che l'Europa ci siamo entrati per la porta secondaria e che di qui a qualche tempo non avremo nemmeno il rispetto dei nostri partner
Quando si parla dell'Europa comunitaria ma si prenda per esempio
Ciò che accade in Francia nella difesa del mondo agricolo
Si guardi al contrario com'è stato ridotto in Italia il comparto agricolo da uomini che evidentemente erano del tutto insensibili ai problemi di un settore che in altri momenti poteva rappresentare una delle vie dello sviluppo italiano in molte circostanze
Mentre è stata la sinistra anche in queste ore a predicare la logica del posto in fabbrica o del posto fisso
Creare lavoro significa oggi puntare su quei settori che sono stati colpevolmente
E in molti casi senza alcuna ragione mortificati nel passato
E credo di aver sufficientemente spiegato perché da sinistra non può giungere assolutamente nulla di buono e nulla di nuovo
Così come mi avvio a conclusione
Non giunge assolutamente nulla di nuove nulla di buono da sinistra
In ordine ad un'altra questione
Che non è concreta forse ma che certamente importante
La difesa dei valori
Valori che non sono valori di una parte
Sono valori di un'intera comunità
Sono i valori della nostra storia e la nostra cultura della nostra tradizione della nostra civiltà
La sinistra è un grande partito radicale di massa
è un grande partito che ha ormai in tante circostanze ha attaccato quelle che sono le pietre angolari del nostro costume della nostra società
E con una sinistra in Italia al governo
Non c'è assolutamente nulla da meravigliarsi di quel che potrebbe essere la politica seguita per esempio per distruggere quella che è la cellula fondamentale della società la famiglia
E nessuno pensi che il mio è un linguaggio da quarantotto ok terrorismo psicologico perché è troppo recente
L'ingresso molto alla morale risulta la famiglia l'impronta la nostra civiltà che è giunta un'altra svolgo dove la sinistra ha avuto la maggioranza una sinistra in Italia al governo forte non esisterebbe a dar vita legislazioni che finiscano per equiparare le famiglie alle intese alle unioni tra gli omosessuali come ha chiesto la sinistra europea mettendo i governi nazionali nella condizione obbligata di dire chiaramente no a questa lesione che è un lesione non di una parte ma di un diritto naturale
Ecco perché anche sotto il profilo dei valori
Specie in un momento in cui è finita e non torna più
L'epoca in cui il mondo cattolico doveva sentire il dovere di rimanere unito a difesa di un partito
Perché oggi siamo finalmente nella fase in cui il mondo cattolico essi unito mai difesa dei valori e i valori del mondo cattolico sono certamente ben presenti in quella non soltanto che la teoria ma anche in quella che è l'azione quotidiana della destra politica
Specie oggi che il mondo cattolico non e più obbligato
Da alcun vincolo di parte risulta chiaro che la sinistra non può in Italia fermarsi se non correndo il nostro popoli grave rischio di vedere ancor più minacciati e lesi quelli che sono aspetti fondamentali della sua cultura della sua storia
Così come l'ultimo e gli argomenti con i quali risulta agevole comprendere perché la sinistra non è il progresso perché la sinistra non è avanti perché la sinistra non garantisce assolutamente nulla di diverso rispetto a ciò che è stato lo scenario triste che l'Italia avuto davanti a sé fino ad oggi è relativo al fatto che la destra
è stata capace con i fatti di superare quella che è stata lunga stagione dell'odio e della discriminazione
Alleanza nazionale è il superamento con i fatti dell'Apologia di una guerra civile
Chi è venuto in Alleanza nazionale che sono tanti
Provenienti da tanti settori
Dalla società civile certamente ma anche da altre parti politiche
Chi è venuto con noi veniva dalla DC che è venuto con noi veniva dalla sinistra chi è venuto con voi ovunque venisse non si è sentito chiedere
Pentiti di quello che hai fatto fino a ieri perché l'Italia non si deve assolutamente pentire di nulla quando era in buona fede italiani che in buona fede credevano in alcuni partiti nel momento stesso in cui hanno capito l'errore che hanno commesso non devono sentirsi rimproverare della loro buona fede e nessuno può avere la faccia tosta di di ruolo pentite di così come chi è venuto in Alleanza nazionale non ci ha chiesto
Di rinnegare la fede dei nostri padri di cancellare quelle che sono le nostre identità perché l'Italia non farà mai assolutamente nulla di buono con i pentiti e cogliere immediati l'Italia oggi ha bisogno di uomini e di donne di buona volontà che sembra un tema le maniche è che decidono che è giunto il momento di guardare avanti non di rimanere ancora fermi e bloccati all'antologia di quello che è stato il periodo più tragico della nostra storia
Una guerra civile
Un popolo che rimane bloccato agli odi di una guerra civile un popolo che non è capace di costruire il suo futuro e oggi chi vorrebbe ancora l'Italia divisa così come era nell'immediato dopoguerra non è la destra chi continua oggi a istigare all'odio è la sinistra perché se la sinistra perde l'ultima foglia di fico su cui c'è scritto anche fa
Giudizio di quello che è stato il passato sia la storia a giudicare con serenità col distacco per sempre la storia nello stesso momento in cui vengono meno le passioni
E sia l'Italia di oggi
Grado di ricostruirsi
L'ente dando vita delle discriminazioni certamente alzando degli steccati
Ma l'unico steccato che oggi in Italia può essere alzato
Perché lo potrete
La totalità o quasi dal nostro popolo non ero
Io oggi dico tra i fascisti e gli antifascisti oggi la discriminazione va fatta
Ecco perché per costruire la
Ero
Un'Italia che si è dire occorre che la primavera non sia soltanto meteorologiche occorre che divenga una primavera politica al ventisette il ventotto di marzo
Con un voto diverso con un volto nuovo con scelte che sono radicalmente opposte a quelle che sono state fino ad oggi le scelte degli italiani il nuovo in Italia lo si può costruire
La giustizia sociale la si può conquistare il rinnovamento può morale
Può garantire
La pace tra gli italiani è a portata di mano ma tutto ciò pazze inattivo Kabil man
E i sedicenti Progress
Perché io sono certa concludo per davvero
Che è il plebi
Non c'è
I termini di consenso
E molte zone del Sud sia John
Il voto è massiccio
Per cui in parlava
Dopo il ventotto marzo Sarhan