Il 14 settembre riaprono le scuole italiane. Intervista a Valentina Aprea

Radio radicale siamo con l'ex presidente della Commissione cultura della Camera Valentina Aprea di Forza Italia che come tutti sanno si occupa di università di di TTT scuola distruzione di cultura ovviamente per parlare diciamo delle dell'inizio del dell'anno scolastico che dovrebbe aprirsi quattordici
Settembre mai come quest'anno diciamo gli interrogativi sull'apertura dell'anno scolastico sono così tanti dai banchi
Il soprattutto dalle modalità con cui si svolgeranno le elezioni naturalmente il ministro della del del del del del dell'istruzione non aiuta a questo anche perché ogni giorno fa una dichiarazione diversa che getta nel panico sia i sindacati
Che le associazioni dei presìdi e delle degli insegnanti e insomma tutte le delegazioni che si occupano di scuola al punto che il Presidente del Consiglio è intervenuto dicendo garantisco io ho che cosa che garantisca questo ancora non è chiaro allora che cosa può dire
Io vorrei raccontarvi le coste che lazzo Lina e Conte non dicono perché certamente la scuola riaprirà i battenti il quattordici settembre ma come allora cominciamo con la cosa più importante la presenza dei docenti nelle scuole
Questo è il primo buco nero ed è tutta responsabilità del governo italiano e dell'amministrazione di Linate non c'entra il coprite che naturalmente alle sue responsabilità
Ma il ministro ha voluto mantenere tutte le operazioni amministrative burocratiche degli altri anni dalla mobilità quindi trasferimenti alle assunzioni e quindi concorsi
Alle nomine dei supplenti bene noi oggi abbiamo duecento cinquanta mila cattedre scoperte su ottocento mila posti di insegnamento quindi significa che un terzo delle delle dei dei delle
Delle cattedre
Attaccante non ha docente spalmato sulle scuole italiane vuol dire che soprattutto nella scuola dell'infanzia e primaria al nord
E nelle scuole superiori sempre al Nord ma un po'dappertutto e soprattutto nelle materie scientifiche ad oggi non ci sono docenti cosa aveva proposto Forza Italia di fotografare la situazione del quattro marzo
E di sospendere per un anno
Tutte le operazioni burocratiche perché almeno questo lo dove davamo ai nostri studenti ritrovare i loro docenti che così bruscamente avevano salutato abbandonato il quattro marzo
Invece nella migliore delle ipotesi ma sono non sono pochi casi ritroveranno i loro docenti in altri in troppi casi volti sconosciuti che non conoscono
Oppure supplenti che magari cambieranno fino a gennaio offerta il concorso quando si fa e dal momento in cui si svolge in concorso all'immissione in ruolo può
Quanto tempo passa allora io sono ancora al quattordici settembre quindi A quattordici settembre ci saranno duecentocinquanta mila supplenti
Per risolvere questo problema hanno pensato bene di chiamare
Al al nord
Suo nelle scuole superiori semplici laureati non abilitati ma di più sempre al Nord siccome sono esaurite le graduatorie degli insegnanti della scuola dell'infanzia e primaria
Addirittura gli studenti di Scienze della formazione potranno salire in cattedra
E poiché sono studenti
Chiederanno anche le ore del diritto allo studio e si assenteranno per fare gli esami insomma un pastrocchio
E anche in questo caso non saranno scelti
Dal dalle dalle scuole sono studenti si potevano fare degli ottimi contratti di apprendistato creare raccordi tra scuole università
E e far fare esperienza agli studenti mentre c'era anche una opportunità ancora di studio no invece diventano lavoratori quindi avranno lo status di lavoratori in realtà losco mantengono lo status di studenti di pasticci ma forse i il disastro peggiore come dicevo capiterà nelle materie scientifiche delle scuole superiori perché noi non abbiamo più in Italia docenti di matematica fisica chimica
Delle stemma delle materie così importanti cioè la disoccupazione strutturale sì sì no più che disoccupazione proprio frena Renza di di di laureati che scelgono l'insegnamento delle stemma quindi avremo lavorativa e quindi questo è il problema iniziale
Allora il concorsi cominceranno in autunno ma saranno un aggravio ulteriore per le scuole perché Kiba nelle commissioni di concorso docenti e dirigenti
E siccome si son presentati tutti laureati d'Italia
A fare questi concorsi perché c'è stato una semplificazione all'inizio di questa legislatura
Non occorre più la laurea specialistica all'insegnamento basta una laurea generica con ventiquattro crediti universitari quindi sono state presentate quattrocentotrenta mila domande per accedere ai concorsi quindi le scuole già operate
Dalla responsabilità e dei vincoli del coprì d'dovranno invece assentarsi per fare i concorsi delle due l'una
Ho faranno male da commissari del concorso o trascorreranno le scuole con tutto quello che c'è quindi disastro anche questo sempre tutto in capo alla a colpa al Governo perché non era il momento questo rimettere in mezzo a queste no quindi questi farà parte dei docenti la parte invece dell'organizzazione
Siamo anche qui in mezzo al guado perché e i così detti locali aggiuntivi quelli che dovrebbero compensare gli spazi che mancano nelle scuole
Sono ancora non sono stati definiti e non sono stati definiti perché non è stato ma intatto l'organico
Quindi anche trovare ambienti al alternativi ma se non ci sono i docenti per fare gruppi quindi e tutto in divenire dovrebbe avvenire tutto dal nell'ultima settimana di agosto nella prima settimana di settembre
Poi sono intervenuti dove è stato possibile interventi di edilizia leggera
Questo è stato fatto soprattutto dove i comuni hanno si sono soldi questa responsabilità
E c'è il problema adesso ad oggi abbiamo il problema
Perché stanziamento fisico
Con i banchi monoposto essi arrivano ero arriviamo ai banchi e il trasporto pubblico locale questi sono i due problemi di i veri problemi di questi giorni per i banchi il tra il commissario accudisce ha fatto sapere che quattordici ditte hanno risposto all'Offerta della del ministero
Ed era no ed è una cosa buona che ci siano queste ditte però proprio stamattina forse tale ha denunciato che si è arrivati al commissariamento perché il ministero ha perso tempo cioè alcuni è subentrato a giugno per settembre con un bando che ha previsto delle condizioni capestro
E che sono state di di considerate inaccettabili dalle ditte italiane che finora hanno garantito gli arredi nelle scuole italiane
Allora noi diciamo ma possibile che da marzo in avanti il ministero non non ha potuto pensare allegare ad una gara più tranquilla sempre di stampo europeo ma insomma con tempi e modalità diverse
Le ditte italiane hanno comunque risposto all'invito del commissario Arcuri
Rilanciando però delle condizioni diverse perché loro quelle poste dal bando non riuscivano fa quindi io mi auguro che loro siano comunque ricomprese perché sarebbe veramente una beffa per loro che negli anni hanno collaborato con gli enti locali collaborato con le scuole
Consegnato forniture di arredi e magari hanno aspettato anche molto per essere pagati ricompensati del lavoro ora che i soldi sono certi e anche ai tempi loro potrebbero rimanere fuori Forza Italia crede nel made in Italy e anche in questo caso che si augura che gli arredi del terzo millennio delle scuole delle nostre scuole siano di forniture italiana
Il quattordici settembre gli alunni in classe che banchi trovano
Allora per i banchi qualcosa arriverà da si è capito non so se il quattordici settembre ma arrivano arrivano creerà una settimana credo che questa partita si chiuda così peccato che abbia puntato solo sui banchi cioè l'altro assurdo e questo
La scuola innovativa la scuola Sakura ecco non non non papere urbani banchi sono troppo piccoli perché uno di cioè gli ho sentito delle delle obiezioni come per dire
Ma su quel banco in cima neanche un quaderno allora allora anche qui non facciamo incinta siriani ad oltranza
Nel senso che ne esca le sedie i banchi innovativi
Rimanda una scuola innovativa che usa più strumenti tecnologici che i vecchi strumenti vendita Brecht
Altri e e un'attività più da laboratorio infatti purtroppo sono arrivate richieste per due milioni di banche tradizionali e quattrocento mila per richieste per i banchi innovativi a significare che la scuola italiana e tutta tradizionale e tutta pensavo ancora tutti che si debba studiare seduti dietro un banco
Con il vocabolario col quaderno e la penna non è più così nel tutto il mondo e nel terzo menzione al due mila e venti e noi non stiamo usando una una struttura un uno strumento digitale perché vogliamo costringere i ragazzi ancora affari pratiche
Del Novecento
La penna
E e la seduta
E il quaderno erano una cosa avanzata nel primo Novecento adesso è una cosa molto arretrata che non aiuterà il computer più grande del cuore novità Bretto no ma per carità ci sanità Blackie pad
No per carità no per carità allora se ne fa sì poi l'ultima cosa dunque banche poi la quello era un altro problema che avevamo
Dunque io le volevo chiedere una cosa su quando poi si ritorna dopo il referendum scontro per la no Lella frequenza dunque c'è un problema che non è stato chiarito bene il tempo scuola
E la data la didattica a distanza nelle superiori cioè siccome purtroppo i vincoli imposti dal copie sono veramente stringenti
Pensiamo e problemi della mensa pensiamo ai problemi appunto della permanenza a scuola del di gruppi che devono stare il piumino sempre con gli stessi docenti e probabile che molte scuole siano costretti a fare una riduzione del tempo scuola
Nella infanzia e primaria
Come io non escludo questo razzo Lina non lo dice mai
Che nella scuola superiore e la data la didattica a distanza cioè gruppi di alunni che rimangono a casa sia diventi una attività ordinari c'è un momento un'organizzazione
Scolastica che prevede già dal primo giorno di scuola per intenderci
Alternanza di gruppi di alunni in classe perché se più di scuole superiori piuttosto che andare in giro come è stato detto cinema teatri questo musei hanno preferito organizzarsi in questo modo
Senta onorevole Aprea la didattica a distanza cioè la posso fare a Milano a Roma
Però non so se per esempio
Qualche Comune sperduto questo si può fare perché non esiste una rete adeguata allora questo è un problema però è vero anche che la scuola sta dando abbonamenti le spalle non voto finanziamenti per fare abbonamenti e quindi coprire
Anche la rete e anche per acquistare idee Weiss quindi o questo non è un problema il problema qual è
E che va detto che appunto l'organizzazione può prevedere anche la data
Ma non bisogna demonizzare
Come non bisogna pensare che la data sia la didattica digitale che è una cosa completamente diversa no no no Panico per radio e poi che ci sia bisogno invece della banda larga su tutto il territorio nazionale
Questo io lo dico dal due mila diciotto da quando sono entrata in questa legislatura qui in Parlamento prima di fare qualsiasi altra cosa bisogna fare quella se non facciamo questa infrastruttura
E immateriale noi non supereremo mai l'arretratezza che abbiamo ancora nel nostro Paese ultima corsa
Il referendum costituzionale le Regionali allora che effetto avranno sulla scuola allora
Si va dal quattordici diciotto poi che succede dal dal quattordici quattordici quindici sedici e diciassette diciamo Sidoli dal dopo il ventidue che succede quando ritorna il ventidue il ventitré duramente se non non troppo son tre giorni ma il problema è che oggi con
Colposcopia certamente qualche giorno in più occorrerà sia per garantire i cittadini che vanno nella scuola la sicurezza negli ambienti sani Ficcardi
E sia per i ragazzi che poi torneranno in quegli ambienti quindi certamente insomma non è una costante per lei è meglio rinviare il voto no no questo no
Questo no questo non lo credo bisognava attrezzarsi e trovare sedi alternative alle scuole in questo abbiamo chiesto come Forza Italia
Intanto canzoni non ci siamo riusciti pare che l'unico luogo
Veramente destinato a questo a queste operazioni ma io credo che sia più inerzia nel nostro Paese tenta se salta la ripresa il quattordici settembre sessanta perché tante volte si depressione detto facciamo e poi il ministro si deve dimettere allora guardi io purtroppo credo che invece si riaprirà
E su come che noi sfideremo il ministero e se le cose non andranno per il verso giusto certamente bisognerà fare una riflessione su sui tanti errori che Lazio viene in particolare ma in buona compagnia di questo governo hanno fatto quindi io mi auguro perché poi ovviamente quando si parla di scuola sono i nostri ragazzi i nostri insegnanti che le cose possano andare bene ma soprattutto che non ci sia un ritorno del contagio ovviamente che questo complicherebbe ancora di più tutte le azioni no dove c'è grande concentrazione di bambini studenti persone
Quindi innanzitutto mi auguro questo che non ci sia una seconda ondata proprio in quei mesi
E mi auguro soprattutto che i docenti siano in classe
E che i i banchi
La l'organizzazione scolastica la mensa tutti quei servizi che veramente a a hanno dato hanno creato una tradizione nel nostro Paese anche di un certo tipo di fare scuola un certo modo di fare scuola siano possibili se questo non dovesse accadere per un motivo o per un altro certamente noi chiederemo al Governo
Di rispondere
E di di prendere quindi come dire fatto di questo fallimento
E e e c'è c'è anche il ci sono anche le dimissioni sul sul tavolo però in questa fase mi interessa capire come arriviamo quattordici mi settembre
E sette stiamo vigilando
E vediamo quali saranno i risultati e soprattutto se sei davvero tutti i ragazzi andranno infatti io non lo credo perché i tempi comunque diminuiranno
E le attività alternative saranno tante bastava dirlo non si prende in giro la famiglia non si prendono in giro gli studenti e soprattutto il popolo italiano ecco io chiedevo avrei avrei preferito maggiore
Onestà intellettuale e maggiore chiarezza queste mancato sicuramente sono molte altre cose sono mancate sicuramente
La ringrazio le auguro buone vacanze grazie alla all'onorevole Valentina Aprea di Forza Italia
Da Baghdad lettera