La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 29 minuti.
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Rubrica
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9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori sette agosto due mila venti questa stampa regime ringraziando la regia di Lorenzo Bruschi Michele lembo dallo studio
Centrale dunque la rassegna stampa di Radio Radicale oggi si apre con uno sguardo ha rivolto al passato
Al recente passato e anche a un anno fa da una parte i quotidiani ci raccontano i momenti in cui fu deciso illo da una grazie alla dei secretazione di alcuni documenti
Precedenti appunto alle chiusure con le decisioni degli scienziati diverse da quelle del governo che naturalmente vengono soprattutto criticate nei giornali più vicini alla destra ma anche mi quotidiani che sono più vicini al sud come il mattino al Messaggero
Troveremo opinioni critiche su quello andremo a vedere questo ma lo sguardo rivolto anche a un anno fa quante cose sono cambiate da quel sette agosto del due mila diciannove in cui ci fu la rottura Dini Matteo Salvini rispetto al governo giallo verde
Erano Mesic in realtà i quotidiani ci raccontavano
I mal di testa soprattutto della parte più istituzionale della lega di fronte allo stretto legame che univa e sembrava unire allora Salvini e Di Maio
Quindi i due leader del Moroni del Movimento cinque Stelle quest'ultimo della Lega
Il primo c'era stato quel voto sulla Tabora delle semplici mozioni che però avevano marcato proprio una differenza tra la lega al Movimento cinque Stelle
Oggi cosa così insomma cosa è cambiato rispetto ad allora ci sono un po'di racconti ma sono oggi più incentrati su Wind
Su quella che viene considerata un'estate scellerata nel patente di mojito eccetera piuttosto che riflessioni su quello che quello che era quel cara quella governa quello che che abbiamo oggi oggi il momento cinquestelle si avvia si rafforza in vista del referendum che probabilmente visto che troviamo sempre meno notizie questa settimana ne abbiamo scovate alcune ma troviamo sempre meno notizie su quel referendum che a questo punto potrebbe sancire per il Movimento cinque Stelle un'importante vittoria ovvero il taglio dei parlamentari che una delle sue prime istanze e e possiamo anche dire che la politica nei confronti degli immigrati è cambiata relativamente che era uno dei motivi per cui veniva attaccato
Di più il l'allora ministro dell'interno salti ma insomma andiamo a vedere i quotidiani e
Prendiamo intanto
Prendiamo intanto i quotidiani che hanno dei titoli diversi dagli altri
Milano Finanza vietato trivellare in Italia e torniamo accomuna vecchia questione il paese dei divieti la maggioranza vuole porre un freno a nuove esplorazioni marine
Nel decreto legge semplificazioni Movimento cinque Stelle spinge per bloccare anche i permessi già concessi il danno economico sarebbe ingente vista la necessità nazionale di autonomia
Leni molto preoccupata è sempre lo stesso decreto spunta la banca pubblica questo è un titolo diverso che ci porta in qualche modo anche al
Al passato che abbiamo appena evocato e lo troviamo sulla Milano Finanza altro tema invece sul Riformista
Però non mi muovo per questo quotidiano giustizia roulette russa incompatibile con il carcere ma serve al processone di Gratteri ne scrive Tiziana Maiolo
E scrive sta rischiando la vita nel carcere di Opera mammo ma lo mandano i domiciliari per non rovinare la reputazione della brillante operazione rinascita scotta dimostrazione
Che non di sola 'ndrangheta si tratta ma anche soprattutto di colletti bianchi stiamo parlando dell'avvocato Francesco Stilo di vivo di Vibo Valentia quarantott'anni pesa cento quarantasette chili grande un peso è anche una persona fortemente depressa che ha tentato due volte il suicidio con abuso di farmaci attualmente ne assume il venticinque al giorno iperteso i tacchi Cardito tachicardico e soprattutto con un grave problema all'aorta toracica per via della presenza di un ematoma come conseguenza di un incidente stradale di cinque anni fa il rischio molto serio di dissecazione aortica
Opportuna di un basso potrebbe ucciderlo lo hanno arrestato in dicembre nella maxi operazione di Gratteri accusato di mafia poi l'accusa è diventata concorso esterno e corruzione ma non si sa di chi questo tra l'altro troviamo nella
Riduzioni odierna del Riformista che ha
Poi due interviste anzi nel primo articolo si può secondo me è un'intervista che
Ci riporta alla nostra rassegna stampa radicale il prima un articolo di Fausto Bertinotti che analizza Ban posizione attuale del Partito Democratico
Partendo da un'analisi del professor Luca Ricolfi che lo di definiva un partito radicale di massa decine di massa nel radicale il PD
Ha perso l'Anica l'anima l'unica prospettiva è quella governista Zidane ma non difendono più i diritti di classe ma neanche i diritti sociali con il conte due
Nessuna rottura con i provvedimenti cuore della politica Salvini ha nel governo e il nuovo signore sua la potestà sulla legge accanto invece un'intervista Emma Bonino
Che per quattro anni è stata commissaria europea non mettiamo una pezza aiutiamo il Libano a ricostruirsi assistiamo alla fine di quel Paese non sarei così catastrofista ho visto uno spirito libanese pronto a reagire ma molto dipenderà
Dagli aiuti politici e finanziari che metteremo in campo hanno fatto molta impressione ieri le immagini nella folla di Beirut del presidente francese Macron cosa significa
Quella questi cosa significa questa visita la visita di un un primo presidente tra la folla libanese lo vedremo oggi anche nelle analisi perché vengono fatte sugli altri quotidiani in particolare segnaliamo la stampa e la Repubblica che apre sul Libano
Questo tra l'altro troviamo sul Riformista e segnaliamo anche un articolo di Claudio Fusani sulla fronte del no
Che fa traballare Conte il fronte del no al referendum che prevede il taglio dei parlamentari
Farebbe traballare il governo con te intrighi nelle manovre contro il Governo raccontate dalla giornalista pagina cinque del riformista l'ok
Della segreteria D'Erme al taglio dei parlamentari di un terzo e legata all'accordo quadro la riforma costituzionale deve andare di pari passo con alcuni
Riscontri effettivi
Questo tra l'altro troviamo sul Riformista e vi segnaliamo anche Rita Bernardini a pagina sei su una iniziativa della partito radicale né per anni ha parlato radio radicale l'ingaggio qualche qualche giorno fa un appello ai parlamentari le carceri sono blindati e visitate le voi che poi che potete la vite ripresa ovunque tranne che nelle prigioni colloqui limitati pochissimi volontari
Lavoro e studio azzerati e dal DAP una stretta anche sul Pannella pannelliano Ferragosto in carcere sapete che ogni anno i radicali a Ferragosto sono più che mai
E nelle carceri italiane
Ma c'era stata una stretta per via del Coni ed e quindi queste visite potranno essere sarà saranno molto limitati anche le delegazioni dovranno essere più ristrette
Con il partito radicale si rivolge ai parlamentari che invece hanno diritto
Di entrare in qualsiasi momento nelle carceri e
Per visitarle soprattutto in questo momento a oggi
Non è in edicola però arriva perimetri simile gratuita dopo di me chiunque può iscriversi una Newsletter perché curata dall'ex direttore di Repubblica Mario Calabresi che si chiama altre storie
E raccontava a proposito dello da un e a fuggire appunto ne parleremo abbastanza visto che alcuni quotidiani per esempio
Il Times al tempo parlano di un vero e proprio sequestro di un
Un'anonima sequestri non troppo anonima quella del governo che ci avrebbe sequestrato durante i mesi primaverili e
E ci ricorda al merito ricordarci Mario Calabresi nelle sue storie che c'è qualcuno che non è mai uscito dalla fase uno e tra chi non è uscito dalla fase uno sicuramente ci sono i carcerati ma anche
Per esempio i malati che sono minimi gli ospedali oppure mille gli anziani che sono nelle
Resse a l'eterna quarantena mentre il Paese convive con il virus alcuni italiani sono fermi alla fase uno
Nelle case di riposo e di cura anziani e giovani sono costretti all'ottava un senso termine tra uscite vietati visite dei familiari limitate terapie interrotte
Dopo i morti dei mesi scorsi e le inchieste che gestisce le strutture
Non vuole rischi e dunque
L'articolo di Rita Bernardini sicuramente
Da leggere soprattutto per i parlamentari
Che possono effettivamente fare qualcosa trentatré sono i detenuti che si sono suicidati in Italia dall'inizio di quest'anno fino alla fine del mese di luglio
Nell'anno horribilis due mila nove quando si raggiunse il picco massimo con settantadue suicidi in dodici mesi
I detenuti che si erano tolti la vita fino al trentuno luglio erano stati trentuno due in meno nel conteggio dei trentatré sono esclusi tredici che sono morti in coincidenza con le rivolte della prima decade di marzo
Che accade che ha quel che si sa fino a questo momento sarebbero deceduti per overdose
Da medicinali sottratti dalle farmacie delle carceri insomma qualcosa che somiglia molto al volerla fare finita con la vita
Il modo prescelto dai trentatré detenuti per auto sopprime sì in questo due mila venti è stato quello del cappio stretto attorno al collo in quattro casi però si sono suicidati usando il gas delle bombolette per cucinare in cella dal quadro desolante descritto in queste prime righe credo risulti evidente quanto sia grave la condizione dei detenuti tossicodipendenti ristrette nelle patrie galere ma questo è stato l'anno del coronavirus cioè l'anno
Che ha stravolto la vita dell'intera popolazione terrestre ancora oggi angosciata dalla possibile ripresa
Della diffusione della pandemia dalle conseguenze future economiche sociali democratica e di messa in discussione delle libertà personali in conto che l'era del Codice al nove rischia di far pagare salatissimo a tutta l'umanità se ci addentriamo nel microcosmo della realtà carceraria c'è un
Di più che occorre considerare
Per
Mi auguro affrontarla infatti come ha ben spiegato il Garante nazionale Mauro Palma
Se è vero che lo da una implicitamente funzionato quale esperienza unificante ponendo tutti nella stessa situazione di privazione della libertà
Mi luoghi dove la libertaria già precedentemente negata come le carceri l'ansia per il rischio di un contagio da cui sarebbe stato impossibile difendersi
Si è aggiunta a quella che tali spazi chiusi di per sé ce n'erano
Una doppia sia che spesso sfociata nell'angoscia e mentre bene o male
La vita nella realtà quotidiana e ripresa nelle carceri possiamo dire che ancora tutto pressoché chiuso i colloqui del detenuto con i familiari con i figli minori oltre ad essere ridotti nel numero nel tempo
Sono limitati alla presenza di un adulto e di un minore incontri inoltre si svolgono con il vetro divisorio e con il citofono come nel famigerato quarantuno bis le attività trattamentali
Il giardino scarse in precedenza sono azzerate quanto a lavori
Un minimo qualificanti ha possibilità di attività di studio dunque quest'anno più che mai necessario
Appunto visitare le carceri tra l'altro scrive Rita Bernardini possiamo compere comprendere nelle limitazioni che impone il DAP
Le delegazioni ristrette ma sfugge alla logica la limitazione del numero di istituti da poter visitare e per questo che i vertici del partito radicale hanno rivolto un appello a tutti i parlamentari e consiglieri regionali
Che non hanno bisogno come noi dell'autorizzazione del Dipartimento per entrare in carcere affinché usino le loro prerogative per essere presenti in tutti gli istituti penitenziari in questo momento così difficile oscuro
Martedì anche un agente si è tolto la vita era in servizio nel carcere di latina ed è il quarto suicida quest'anno tra i baschi blu che prestano la loro opera nelle carceri queste sono le ragioni per cui
Una visita detenuti e dei tenenti è importante per portare conforto guardare lì dove in pochi vogliono svolgere i propri occhi
E questo appunto è il riformista e in parte abbiamo anche segnalato gli articoli sui radicali che troviamo oggi vi segnaliamo che sono in edicola oggi
Alcuni settimanali inserti con
Quotidiani il Venerdì di Repubblica prende il titolo da dal celebre incipit di Father and Son di Cat Stevens Izzo No Time to me che c'è in giù e poi
Corriere della Sera sette con i gialli di Maurizio De Giovanni leggete gialli raccontano come l'Italia infatti mietitori anche oggi troviamo tanto spesso insomma la parola
Giallo
E Lester che anche un gene dentro un articolo di Daniela Polese che è una psichiatra e psicoterapeuta che parla
Dell'assoluzione in piena da parte della Corte d'Assise di massa di Mina Welby e Marco Cappato dall'accusa di istigazione al suicidio
E di aiuto al suicidio perché il fatto non sussiste
Un momento storico non soltanto per la legiferazione sul fine vita ma anche perché segna un'altra tappa verso la definizione
Di vita umana si parte dunque dal caso di Davide trentini in questo articolo la copertina diverte invece dedicata al al patente di Matteo Salvini
Che realtà si culla non su un'amaca ma su una mascherina chi l'ha detto che non uso la mascherina dice bevendo una mojito immaginiamo smascherato il copri diciannove in Italia è sotto controllo grazie alla prevenzione
Ma negare la pericolosità di un virus ancora senza vaccino lanciando messaggi falsi e contraddittori
Come fa a Matteo Salvini emulando Trump Bolzonaro significa giocare con la salute di tutti e anche mettere a rischio la ripresa economica un anno dopo il torrente ecco cosa resta
Di un Linder di un libero allo sbando quindi riassume left in questa copertina un po'
I i principali temi della aggiornata andiamoli a vedere con le prime pagine degli altri quotidiani come detto
Come prendono i giornali il Sud questa notizia che si poteva chiudere soltanto al Nord questa dal suggerimento che arrivava dagli scienziati la politica
Alla politica toccava decidere la politica gli ha deciso diversamente
Il mattino
Le verità segrete resi pubblici i verbali del Comitato scientifico ma mancano quelli su Bergamo copritrici scienziati a Conte andava chiuso solo il Nord
L'allarme la richiesta del giro di vite arrivati già dieci giorni prima dello da un ma solo per Lombardia Piemonte e Veneto centro-sud chiusura costata cento miliardi
E poi accanto invece il presente con il decreto legge agosto di cui parleremo poco in realtà
In questa rassegna stampa perché attendiamo bene
Sì insomma venga varato perché tante notizie si sono susseguite nei giorni scorsi poi dopo si va a leggere il testo nella Gazzetta ufficiale si scopre che ci sono tutt'altre notizie quindi
Bisogna andare cauti su questo comunque la notizia oggi e questa scossa suddetta almeno sul Mattino scagliato il costo del lavoro sconto sui contributi del trenta per cento per tutti i dipendenti a partire da ottobre il blocco dei licenziamenti fino al novembre
In qualche modo c'è un'intervista sul Mattino nella pagina tre che riunisce
Questi due dati
Intanto sopra il titolo chiudendo solo il Nord Salvi cento miliardi di pile conti sui danni dello da un generale i ristoratori sotto il Po sono stati bruciati dodici miliardi la Svimez metà del fatturato andato in fumo concentrato al centro sud mentre dati certamente drammatici ma un'intervista un imprenditore
Napolitano gli ha mai l'azienda appunto chiama mai ESE Gian Luigi Cimmino il titolo è l'ottavo nel Mezzogiorno serviva a gestire il consenso l'intervista Nando Santonastaso
Le valutazioni del Comitato tecnico scientifico confermano
Che si potevano adottare nel pieno rispetto delle norme di prevenzione anche misure per la ripartenza non generalizzate ragionando cioè per attività operare come soprattutto a sud meno colpiti dalla pandemia si era chiesto è perplesso Gianluigi Cimmino sì o di pianoforte holding il gruppo che include gli hammam mai Carpisa e GT del già critico verso l'impostazione ritenuta solo assistenziale dei decreti dell'esecutivo nemesi
Più difficili dell'emergenza da corvi diciannove l'imprenditore non cambia opinione ora che è stato reso noto il parere degli e Sperti
Forse si poteva anche pensare di chiedere il Paese per aree
Osserva Cimmino cosa ha pesato secondo lei nella decisione del governo la maggiore forza ad esempio del sistema delle imprese del Nord che avrebbero mal tollerato la di apertura prima del Mezzogiorno
E risponde Cimino questo lo escludo non penso minimamente a un'ipotesi del genere l'impresa ha bisogno di produrre ma anche di vendere è un imprenditore del Nord non penserebbe mai di chiudere anche il Sud per equiparare per così dire il Paese
A una parità nel segno dell'emergenza che nel trattamento dell'emergenza ci sia stata sicuramente una stretta decisa al sud
L'aria che beneficia più delle altre di sussidiarietà editi di assistenza mi pare evidente
La politica in altre parole avrebbe deciso in funzione di logiche tutte particolari se devo ragionare da uomo di marketing penso che chiudere di più il Mezzogiorno voleva dire
E creare un forte bacino di consenso per il governo i sussidi pubblici arrivati al sud per gestire questa emergenza sono sicuramente superiori a quelli di altre aree del Paese
Sarebbe stato giusto insomma ripartire prima nelle zone in cui il contagio era stato più lieve
Certamente sì io proprio in questi giorni per ragioni di lavoro sono stato in Sicilia in Calabria a Napoli e ora in Sardegna
E ho constatato di persona che ci sono zone in cui il virus non è mai per fortuna privato naturalmente questo non autorizza fa finta di niente a pensare in termini liberi tutti anzi dobbiamo impegnarci perché rispetto delle regole sia costante
Torniamo alla mancata ripartenza del Mezzogiorno riaprire prima alcune attività come il turismo poteva ridurre l'impatto economico così pesante sui territori
I trattamenti differenziati vanno pensati con intelligenza per non danneggiare l'economia il governo spende un miliardo la settimana in sussidi e sa bene di non avere tutte le risorse necessarie per continuare a farlo si è scelto di utilizzare questa strategia pur sapendo che come una droga difficilmente se ne potrà uscire
Le aziende fanno i loro conti economici solo in base alla cassa integrazione
Ma lo Stato non ha più i soldi per sostenerla certo con una razionalizzazione delle aperture e delle chiusure si poteva evitare un prezzo così alto adottando subito ad esempio misure a sostegno delle attività produttive
Soldi direttamente all'impresa cioè obbligando le attenere l'occupazione
Siamo ancora in tempo a farlo con un patto tra governo e parti sociali non più rinviabile ma il turismo insiste il giornalista detto ciò
è altrettanto chiaro che se non riaprono gli aeroporti
E non arrivano i turisti stranieri un comparto strategico come il turismo farà comunque fatica
A risollevarsi e visto i dati che probabilmente conoscete tutti arrivano dalla Germania dalla Francia per non dire insomma da Paesi
Che sono situazioni più drammaticamente difficile che questa apertura generalizzata Fossa avvenga questo il mattino oggi nella
Nella sua apertura il Messaggero Loch davano le verità nascoste documenti Shock the secretati gli scienziati non ritenevano necessario fermare
Tutto tutta l'Italia il premier ritardo dieci giorni il blocco totale bruciati cento miliardi quindi spille un atto lassa son è in arrivo
Le chiusure che il Governo deve spiegare in Parlamento l'editoriale di Carlo Nordio
Paci alla questione del ghiacciaio di Courmayeur
Che trovate sia sul Messaggero sia su altri giornali particolare sulla a stampa giornali Romania fanno grande attenzione anche al saluto un ministro della Roma di Pallotta all'arrivo
Di un nuovo straniero
E scopriremo appunto tra breve anche chi ha il tempo per esempio titola l'anonima sequestri quindi vediamo Gualtieri speranza e Conte vestiti Ida sequestratori
Sardi ecco perché il governo voleva tenere segreti gli atti del Comitato tecnico-scientifico comperano essere sbugiardato i consulenti raccomandavano lo da una canzone e piano con il telelavoro
L'ora loro hanno chiuso in casa a tutta l'Italia sotto fuori Ballotta arriva fracking la Roma cambia presidente
Questo nell'articolo amica apertura che invece firmato dal vicedirettore Francesco Storace
Ma se Matteo Salvini lo processate per qualche giorno di fermo in mare di un gruppo di migranti con l'accusa di sequestro di persona Giuseppe Conte che cosa bisognerà fare tra questi gelato un popolo intero dentro casa senza alcuna motivazione scientifica
Altrettanto duro il Giornale de'secretati quasi tutti i verbali virus pugile e silenzi contagi intanto indice retti oltre uno ormai da parecchio
Sui trasporti le regioni imprime oltre al comitato tecnico Mascherin inutili chiusure zone invece il governo decise l'occhio da una nazionale ma mancano le carte decisive sulle zone
Rossa
Marco Gervasoni scrive licenziamenti vietati così si crea disoccupazione
E ancora sua energie politici varata la sì una voce quattro tornato a santa alleanza che aiuta gli scafisti al centro Alberto baracchini presidente della commissione vigilanza Rai propone per Forza Italia che la sala della vigilanza RAI sia intitolata a Sergio Zavoli
Pura
Anche oggi sul Sergio Zavoli poi altre notizie varie di di ieri
Il caso sugli affitti per esempio ne scrive Carlo Ottieri
L'esecutivo ora calpesta la priorità la proprietà la crisi economica causata dalle decisioni di governo Conte nelle settimane che hanno visto imperversare il virus seppure nella fase attuale sta mietendo molte vittime
Tra gli altri stanno pagando un tributo pesante
Sia i gestori di attività commerciali sia proprietario di immobili in varie circostanze questi ultimi si sono mostrati sensibili alle esigenze dell'impresa accettando rinvii dei pagamenti anche una rinegoziazione dei fitti
Una cosa però è l'intesa volontaria che nasce dalla speranza di un futuro migliore
è cosa del tutto diversa invece la cancellazione d'imperio dei diritti dei proprietari e degli impegni contrattuali assunti dal conduttore è assurdo che il Governo e la magistratura pretendano di scaricare sulla proprietà
Gli oneri del Sisters dissesto causato dallo darne se nelle scorse settimane abbiamo visto un blocco degli sfratti deciso dalla politica ora sono i tribunali ad adottare soluzioni che svuotano il diritto di proprietà
E alla fine vanificano i sacrifici fatti da quanti hanno risparmiato per anni al fine di costruire una rendita immobiliare
Questo sulla proprietà ma vediamo anche la verità che ci dà un'altra notizia
A pagina otto intanto vediamo i titoli di prima pagina cade il segreto ma solo in parte le carte che Conte voleva nascondere agli italiani fanno confusioni persino con i sessi invece e l'editoriale di Maurizio Belpietro
Che vedremo dico cosa parla penso che si parta dall'argomento del giorno di ieri un vero la sortita del presidente vicepresidente del Senato Calderoli sulle donne chiesto ma sembrava un po'tratta da uno di quei racconti vivi Di-Gata che sono in allegato in questi giorni con una repubblica i racconti di di Camilleri ma insomma
Ripartono le energie di Maio litiga con il PGT situazione sbarchi sempre più difficile il grillino stoppa la cancellazione dei decreti
E di Salvini questo lo avevamo intuito anche nei giorni scorsi sulla rotta slovena che come abbiamo sentito per i migranti in questo momento
Più trafficata del mare interviene l'intervistato il presidente la Regione Friuli Fedriga più clandestini in Friuli che in Sicilia da loro l'ottanta per cento dei contagi dice nell'intervista a Stefano Filippi
Il conflitto di interessi della ministra della scuola Azzolina viene denunciato da tutti i giornali
Insomma più simpatizzanti della lega la Lega accusa il ministro Azzolina sia opossum come come preside vediamo anche questa notizia trovate
Un po'dappertutto in realtà si parla di un concorso a cui aveva partecipato
Già in precedenza e per alle decisioni prese la graduatoria in questi giorni la graduatoria naturalmente scorrendo la sua posizione
Insomma avanzerebbe
Poi insomma voi valutare tanto possa essere considerato effettivamente un conflitto d'interessi vediamo invece la notizia che c'è
Che ci interessa di più la stangata in arrivo nel decreto agosto cioè la sorpresina Linus salirà fino alle undici a fino all'undici virgola quattro per mille
Il governo in pratica vuole togliere ai Comuni il limite massimo del dieci virgola sei alla tassa sulla casa intanto i sindacati mettono pressione sui licenziamenti CGIL
CISL e UIL senza proroga il blocco fino a fine due mila venti sarà scontro sociale ne scrive Giorgia faccione Di Bello nel decreto agosto porterà all'aumento dell'Imu
E il governo sarebbe infatti pensando di concedere ai Comuni l'incremento dell'imposta portandola fino all'undici virgola quattro per mille
Attualmente dieci virgola sei Massimo questo però il frutto del DDL Bilancio due mila vinti che ha visto incorporare in un unico tributo limo la casi quest'ultima aveva un'aliquota massima dello zero virgola otto per mille dunque andando a sommarie Imu e Tarsu
Stasi si sarebbe arrivati all'undici virgola quattro per mille questa aliquota non è stata però mai raggiunta dai Comuni dato che il governo aveva imposto un minimo massima dieci virgola sei se il decreto agosto dovesse dunque essere approvato così
Come presenta la bozza allora ci sarebbe un vero e proprio un minuto o meglio il governo sbloccherebbe
Lo stop imposto in precedenza commi ovviamente
Si lascia la possibilità dell'aumento i singoli Comuni mossa che probabilmente faranno vista la disastrosa situazione finanziaria causato dal convivente diciannove
Il libero immigranti hanno mangiato i miei quattro cani denuncia a Lampedusa quindi libero rimane insomma su questo filone un'imprenditrice agricola scappano entravano i nostri terreni sporcano e uccidono
Gli animali ma sopra in alto invece Filippo Facci ci parla
Dei verbali de secretati sul covi del Governo non c'ho capito nulla gli e Sperti non erano così Asperti e Conte ha deciso di testa sua sbagliando
Il centrodestra blocco illegittimo a proposito di cani segnaliamo anche una notizia su cani cani che vengono mangiati anche notizia che invece troviamo sul giornaletto invece riguarda il Cavaliere
In altri Paesi rispetto all'Italia non possono essere
Inseriti nell'alimentazione se ne occupa meritoriamente oggi il giornale cavalli come cani e gatti vietato mangiarli la legge greca da prendere ad esempio articolo in prima pagina di Oscar Grazioli
Chiediamo al fatto quotidiano che invece hanno un'apertura del tutto opposta a quella che abbiamo visto finora sui verbali del Comintern
I cinque verbali
Boomerang su Salvini le carte di CTS governo
Ora desegretate di tutti ennesimo autogol il Governo accusato ora di lassismo da leghisti fu più duro dei suoi tecnici che volevano zone gialle le fece quindi arancione
Ricorderete Marco Travaglio ce l'ha ricordato nei giorni scorsi facendo un po'un'operazione d'archivi andando a recuperare tutte le frasi che aveva pronunciato il leader della lega quando appunto si chiedeva di chiudere tutto di chiudere tutto insomma il Governo fu il più duro rispetto agli sia dagli stessi
Agli stessi Esperti
E quindi andava nella direzione che indicava
Indicava lo stesso Salvini all'epoca e che oggi è del tutto opposta esservene Fini spiaggiato va invece l'editoriale di oggi che parte dal sette agosto due mila diciannove quando Matteo Salvini reduce delle pirotecniche vacanze al Papeete Beach di Milano Marittima incassa in Senato il secondo successo in tre giorni dopo l'approvazione del decreto legge sicurezza bis rompe il contratto di governo con cinque stelle
E vota la mozione del Pd pro TAV Torino-Lione condendo a Forza Italia Fratelli d'Italia respingendo quella contraria del Movimento cinque Stelle e poi incontra in segreto il premier Giuseppe Conte per cinquanta minuti a Palazzo Chigi
I preannuncia la crisi di governo per andare alle elezioni anticipate Conte basito i fa più o meno questo discorso che avevo già detto dopo la tua vittoria alle europee che se volevi si poteva andare al voto anche al voto anche il giorno dopo
Dall'altro il pretesto degli attacchi ricevuti dal Movimento cinque Stelle in campagna elettorale ma tu hai detto no e l'ha ribadito anche pubblicamente per due mesi anche quando il presidente Mattarella fatto notare che per sciogliere le Camere e votare in settembre
In tempo per formare un nuovo governo trovare legge di bilancio non si poteva aprire la crisi oltre il venti luglio lasciato congedare lo staff per le vacanze garantita Giorgetti chi poteva partire tranquillo e ora cambi idea mi spieghi perché
Questa la domanda che avrebbe fatto conte secondo il quotidiano che gli è più vicino al fatto Quotidiano la Repubblica la Repubblica torna su Beirut giorni della rabbia mai più sangue c'è un inviato di Repubblica a Beirut che Vincenzo Nigro
E poi scrive Enrico Franceschini ma crollò ma Alleanza contro la Turchia vedremo anche questo una tragedia avvolta in un disastro dentro una polveriera parafrasando Churchill sulla Russia l'apocalittica esplosione che ha devastato Beirut riannoda tutti i fili di una crisi a pagina ventisette
Ci rimanda il quotidiano diretto da Maurizio Magni Molinari al centro l'accordo sul decreto agosto lavoro meno tasse al sud alle aziende per dieci anni taglio del trenta per cento sui contributi da versare
L'intervento finanziato con i ricoveri Fund compromesso sul licenziamento in via il blocco da metà novembre solo per le imprese che avranno esaurito la cassa integrazione Michele Serra parla di Calderoli ne insostenibile Calderoli
E e questo tra l'altro sulla prima pagina di di Repubblica che si occupa anche della pandemia inglesi
Diffusione del virus nel nostro Paese con un aumento esponenziale dei casi negli ultimi giorni abbiamo visto come i paesi hanno più vicini superato velocemente IMI le case sono tornati
All'inizio del fine dello da una in pratica a maggio per quanto riguarda la Francia noi anche noi anche nel nostro caso i dati stanno salendo per fortuna le vittime sono
Ancora poche insomma c'è un numero ancora limitato di vittime
Questo tra l'altro su Repubblica vediamo gli ultimi giornali che sono poi quelli principali insieme a Repubblica al Corriere della Sera trasporti la sfida delle regioni via i limiti su treni bussola scuola non ripartirà l'Italia
In Italia l'indice Arrietty è superiore a uno i verbali Esperti disse erano alla chiusura totale speranza non dividiamoci sulle mascherine salmone compagine
Maurizio Ferrera ci parla ancora della miopia nel sul nel in che consiste nel puntare soltanto sui sussidi
E lo choc di Beirut la gente urla Macron salvarci di Lorenzo cremonesi
A proposito del passato che è tornato alla mente anche ricordando la notte della Repubblica di Sergio Zavoli lettere inedite del presidente Cossiga gli ex BR mi sento in colpa il rapporto dell'ex Presidente della Repubblica il Presidente emerito della Repubblica Cossiga scomparso e dieci anni fa con negli ex BR non solo ha raccontato da Giovanni Bianconi a pagina diciannove del Corriere della Sera
Questo tra l'altro il governatore Bonaccini questa notizia per cui partiremo
Invece con la nostra rassegna stampa in un articolo di Maria Teresa Meli che intervista il governatore dell'Emilia-Romagna Bonaccini che dice sì al taglio dei parlamentari
La stampa appello ai giovani fermate il virus parla speranza movida e discoteche sono un pericolo oltre quattrocento contagi ma è così
Tanti da due mesi il decreto agosto licenziamenti bloccati fino a metà novembre scuola via libera l'assunzione di ottantacinque mila
Docenti la sulla sui verbali se la politica fa il suo lavoro convinto di Marcello Sorgi
Ancora l'inchiesta in Lombardia gli intrecci con il cognato Dl al governatore fonda Fontana il presidente Fontana la fiduciaria di Fontana nel mirino dei pm ci torna la stampa con un'inchiesta firmata da Paolo colonnello ancora la frase di Calderoli la frase choc di Calderoli quei rimpasti sempre a spese dalle donne si parte da questo ma in realtà
Si parla dei nomi che vengono fatti spesso per il rimpasto guarda caso sono sempre nomi di donne ne scrive
Flavia Perina sulla prima pagina della stampa per una volta non siamo d'accordo con il corsivo di Mattia Feltri che prende le mosse da
Quello che lui chiamava decalogo io dire più una routine che emersa dalle carte che sono state desegretate una routine che il Comitato tecnico scientifico insomma i medici consigliavano ai genitori
Al a tutti per insomma evitare di impazzire durante la danno non mi sembra insomma mi sembravano scelte abbastanza di buonsenso cercava di far collaborare
Anche i familiari allarga routine quotidiana insomma darsi delle regole per non
Subire dei danni
Diverse persone insomma ne hanno subito specie i bambini cioè senza ce ne sia corti soltanto dopo
Il Sole ventiquattro Ore decreto agosto la novità su fisco lavoro oggi il CDM dopo una giornata di trattative intesa nel governo su licenziamenti
Sulla scuola un help desk e meno alunni nelle classi per il rientro sicuro ieri c'era la ministra Azzolina c'era il commissario per l'emergenza Arcuri in tv intervistati in un programma televisivo lunghe interviste approfondite non mi pare di aver sentito
La domanda insomma che che tutti tutti insomma ci poniamo perché proprio questi banchi con le rotelle perché proprio le rotelle sul con i banditi sommariamente sarebbe stato interessante capire perché se l'ha fatta questa fatta su questa scelta
Il quotidiano del Sud fiscalità di vantaggio il primo passo all'intervento che si dovrebbe tradurre in un taglio dal primo ottobre del trenta per cento dei contributi va affiancato subito il Progetto Mezzogiorno di alta velocità
Ferroviarie apporti retro porti e Ponte sullo Stretto non può essere un caso che tutte le istituzioni europee chiedano il riequilibrio territoriale per questo non sono ammessi passi indietro
Fiscalità di vantaggio il primo passo nel Giornale di Roberto Napoletano e invece il manifesto lavora metà dopo un vertice fiume la maggioranza trova la mediazione sul blocco dei licenziamenti
Lo stop sarà legato all'uso della cassa integrazione per altri diciotto diciotto settimane o altri sgravi per quattro mesi oggi il decreto agosto da venticinque miliardi arriva in Consiglio
Dei ministri in Germania mille nuovi casi in un giorno a Beirut alla rabbia dateci giustizia
Un articolo del tutto in controtendenza un quelli leggiamo
Sugli altri quotidiani il commissario Macron di Alberto Negri
è arrivato ieri in Libano un nuovo commissario speciale il presidente francese Macrone a dettare le regole gli aiuti verranno dati ha precisato a chi lavora sul campo al leggi secondo metodi chiari
E trasparenti il dubbio licenziamenti accordò blocco variabile fino a metà novembre
Goloso Solaris alla ristorazione dal tredici luglio diciotto settimane di cassa integrazione guadagni su grandi e sconti a chi assume al Sud oggi sulla dibattito legge elettorale referendum insiste il dubbio
Che ha due interviste Ettore Rosato e Maria Stella Gelmini Italia viva e Forza Italia
Le leggeremo
E poi il foglio la Roma tutta Roma si meritano il salto quantico del nel calcio subito
Chissà se riuscirà danze Arkin l'americano due punto zero che
Scopriamo essere nel produttore di Dusko guerra un un bellissimo film di qualche tempo fa
E poi la trappola della CEI cari sindacati prima si rimuove il blocco licenziamento è meglio posizioni che abbiamo visto nei giorni scorsi mentre Salvatore Merlo ci racconta l'estate di Giuseppe Conte un agosto che è la nemesi del frenetico Papetti tutto un placido rinvio
Avvenire infine banchi di partenza protocollo di sicurezza per la ripresa delle lezioni a scuola arrivano turni di stanziamento teste psicologi descrive solo con più positivi si chiude
E licenziamenti vietati finché cioè la cassa questo è un po'una panoramica di tutti
I quotidiani noi cominciamo come detto sempre dal referendum della legge elettorale insistiamo su questo prendiamo un articolo in poche cifre riassume la situazione a oggi la troviamo lo troviamo sul Sole ventiquattro Ore da firmare autografi gliela fa fondo pagina
Il voto di almeno una delle Camere entro il venti settembre sulla legge elettorale proporzionale con soglia di sbarramento al cinque per cento su quella maggioranza aveva trovato l'accordo
A gennaio scorso lo ripete ormai da molti giorni il segretario del Pd Nicola Zingaretti lo ha ripetuto ieri anche il ministro degli Esteri
Pentastellato Luigi Di Maio l'argomentazione che con un sistema proporzionale si correggere ebbero le strutture
Delle democrazie della democrazia dovute alla riduzione degli eletti su cui i cittadini si esprimeranno il venti settembre con il referendum confermativo eppure
Non c'è una relazione diretta tra il proporzionale e gli affetti che il taglio di un terzo del numero dei parlamentari conviene fare un passo indietro
Con l'attuale rosa appello ma se il centrodestra attrazione Salvini Anna prendesse il quaranta per cento dei voti e vincesse nel settanta per cento dei collegi uninominali
Quindi il trentasette per cento circa del totale mentre il resto è proporzionale con liste bloccate avrebbe la maggioranza assoluta dei seggi tale da poter cambiare la Costituzione ed eleggere in autonomia il presidente alla Repubblica
Ma questo pericolo si corre in virtù del sistema elettorale semi maggioritario
E indipendentemente dal numero dei parlamentari con seicento con novecentoquarantacinque non cambia nulla
Quello che invece cambia con solo seicento parlamentari e intanto la dimensione dei collegi che sarebbero giocoforza molto più grandi con due effetti negativi per la rappresentanza minore relazione dell'eletto con il territorio e aumento dei costi della campagna elettorale per i candidati nei collegi
Un altro aspetto
E poi la riduzione della rappresentanza
Delle regioni medie e piccole in Senato dove per costituzione elezione deve avvenire su base regionale le regioni della dimensione delle Marche e della Basilicata ad esempio passerebbero da sette seggi a tre virgola quattro
Hanno scritto scusa tre quattro cinque con la conseguenza che verrebbero rappresentate solo le prime due forze politiche per questo l'accordo di maggioranza prevedeva alcuni correttivi
Costituzionali da accompagnare al taglio del numero dei parlamentari qui in questi mesi si è persa traccia il superamento della base regionale per l'elezione del Senato in modo da consentire anche circoscrizioni pluri regionali
La riduzione di un terzo dei delegati regionali per l'elezione del Presidente della Repubblica in modo da mantenere le proporzioni tradizionali tra delegati regionali e parlamentari l'allineamento dell'elettorato attivo e passivo del Senato
A quello della Camera si potrebbe dunque votare a diciott'anni ed essere eletti a venticinque anche per il Senato
Come si vede si tratta di correttivi costituzionali utili a compensare la riduzione degli eletti e con con una linea Minto della platea elettorale eliminerebbero anche il rischio di due maggioranze diverse nelle due Camere
Come è avvenuto più di una volta negli ultimi lustri
Nel novantaquattro nel due mila tredici casi più clamorosi si tratta di modifiche utile a questo punto necessarie con qualsiasi legge elettorale si tornerà a votare
Maggioritario proporzionale che sarà ed è un bene che il Pd con il neo presidente della Commissione affari costituzionali del Senato Dario Parrini abbia riproposto il tema nelle ultime ore spostando l'attenzione eccessiva
Fin qui posta sul modello elettorale non c'è solo il proporzionale acceleriamo subito sui correttivi costituzionali ha detto ieri
Quanto al destino del Germanicum il proporzionale con soglia al cinque per cento che però gli esperti ci diffidano da chiamare così Germanicum è chiaro che i renziani
Di tali arrivai la sinistra di Leo al dunque si siano fatti di fatto stilati per il timore della soglia troppo alta
Né si può chiedere a due dei quattro partiti che sorreggono il governo di suicidarsi nome della lealtà un accordo preso mesi fa
Può darsi che nelle prossime settimane si possa trovare un compromesso nella maggioranza su una soglia più bassa al tre o al quattro per cento la scelta nel proporzionale non è in ogni caso resa necessaria da motivi tecnici dovuti alla riduzione del numero dei parlamentari e per così dire
Resa necessaria politicamente per rendere più difficile la presa del potere con una maggioranza assoluta da parte del sopranista ed anti europeista Salvini
Una sorta di Novella conventio ad excludendum come fu nella prima Repubblica dammi del PC ma si tratta di un piano squisitamente politico appunto che poco a che fare con il numero dei parlamentari ha minacciato con una torcia ci illuminata da la situazione adesso veniamo altra novità della giornata
Che troviamo
Sui che troviamo appunto un'intervista al presidente dell'Emilia Romagna
Bonaccini
Quindi prendiamo sia
Premiamo sia il Corriere della Sera e anche Repubblica vedremo subito allora con Corriere pagina tredici
è una posizione che va proprio nella direzione opposta parente niente a quella che si stava delineando soltanto oggi sette quindi dal primo agosto in meno di una settimana nel Pd
Io chiedo populisti li ho battuti dico sì al taglio dei parlamentari il Pd Bonaccini ma la politica non discuta di regole mentre le aziende chiudono
Stefano Bonaccini nell'intervista Maria Teresa Meli lei ha detto che voterà sì al referendum sul taglio dei parlamentari che fa insegue il populismo grillino
Era stata la riduzione del numero dei parlamentari e nel programma del centrosinistra da quasi trent'anni
E io non ho cambiato idea
Avrei preferito accompagnare a questa riforma quella del bicameralismo differenziato così come reputo necessaria una legge elettorale conseguente ma resto favorevole ad avere un Parlamento
Meno pletorico e più in linea con le altre democrazie europee e per inciso più che inseguirli populistiche o battuti alle elezioni
Per la verità lei ha anche detto che ci sono cose più importanti a cui pensare della legge elettorale mentre il suo partito vorrebbe approvarla in un ramo del Parlamento
Ribadisco che è una nuova legge elettorale necessaria ma dubito che si riesca a procedere in tempi così rapidi confermo anche con questo ho vinto le risposte economiche sociali sono molto più gentili quelle istituzionali pure importanti
Se la politica discute di regole nel momento in cui gli italiani perdono il lavoro e le aziende chiudono non va bene come Regioni avete chiesto di collaborare ricoveri tram avete avuto risposte soddisfacenti c'è un piano di investimento
Da oltre duecento miliardi di euro da provare
Tra due mesi ma noi non lo conosciamo segnalo per tempo che senza le Regioni e Comuni sarà impossibile spendere quelle risorse in tre anni come previsto e come necessario visto che il Paese ha bisogno di risposte immediate
Su investimenti e lavorò
Questo tra l'altro dichiara nella intervista il
Insomma uno dei leader alternativi all'attuale segretario nella Partito Democratico Zingaretti vediamo anche la Repubblica con pagina quattordici
Ritorna
Fuori intervista invece ex esponente del partito democratico oggi
Tra quelli principali di Italia viva Maria Elena Boschi
Intervista alla capogruppo alla camera d'Italia viva e la crisi la priorità non la legge elettorale io nel governo no grazie insomma son parole non tanto diversa da quella che ha detto Bonaccini
Poco fa onorevole Maria Elena Boschi intervista di Giovanna vitale perché avete cambiato idea sul proporzionale che era il primo punto dell'accordo che era stato firmato il sette ottobre
Noi siamo da sempre per il maggioritario a doppio turno è una battaglia che facciamo fin dalla prima le ho Paul da ed era uno dei punti cardine della discussione sul referendum del due mila sedici dunque Noemi
Abbiamo certo cambiato idea al documento cui lei si riferisce era una richiesta del Pd per accettare di votare il taglio dei parlamentari oggi però la priorità dovrebbe essere la lotta alla disoccupazione pensiamo ai posti di lavoro non è collegi
Renzi tuttavia un paio di giorni fa sul germanico ma aperto significa che il testo in dirittura d'arrivo in Commissione si può votare in aula prima del referendum
L'apertura di Renzi è un gesto di buona volontà
Noi vogliamo concentrarci sull'economia da rilanciare non sulla legge elettorale in commissione tuttavia non è stato adottato ancora il testo base chi conosce lavori parlamentari sa che questo rende difficile votare in aula prima del venti settembre
C'è chi dice che se avete mutato opinione perché i sondaggi sono deludenti quindi non si passerebbe la soglia esattamente il contrario se pensassimo nostra interessa sposteremo al proporzionale ma chiediamo al maggioritario quindi è proprio proprio la direzione opposta per dare comunque un segnale il Pd propone di approvare in prima lettura almeno il ddl costituzionale che riforma le circoscrizioni del Senato ed equipara l'età
Dell'elettorato attivo e passivo questo si può fare nel merito siamo d'accordo
Vorrei però segnalare che in Parlamento ci sono diversi decreti legge sulla crisi economica ad approvare e che abbiamo chiesto anche per agosto un dibattito su come spendere i soldi che arriveranno dall'Europa
Sono tra quelli che chiedono di cambiare la Costituzione ma oggi insisto la priorità e aiutare chi non ce la fa
E a questo punto le chiederei come voterà al
Al referendum visto che insomma non è una priorità magari non andrà a votare insomma
Ma sarebbe interessante sentire una risposta
Secondo diversi costituzionalisti ecco vediamo se ne viene fatta adesso senza correttivi a partire da una legge proporzionale a tutela della rappresentanza politica e territoriale il taglio dei parlamentari stravolgerebbe la Costituzione
Non la preoccupa
In costituzionalisti hanno opinioni molto differenziate quello che pensa che questa riforma non tocca i veri punti delicati del sistema
Mantiene il bicameralismo paritario non incide sul Titolo quinto sulle competenze regionali non velocizza i tempi del procedimento legislativo
Il taglio del numero dei parlamentari cambia ben poco secondo lei c'è bisogno di un rimpasto insomma mi pare che a questo punto si cambi argomento a Costituzione vigente rimpasto non esista il premier non nomina e revoca i ministri come può invece fare con gli assessori un sindaco può esserci una crisi della maggioranza può indicare di nuovo il nome del premier Conte
Con un nuovo governo personalmente non ne vedo la necessità più che un dibattito sui ministri serve oggi un'analisi seria
è una serra un'analisi seria e serrata delle cose che vanno fatte tutto
Subito
Insomma questo tra l'altro cioè
Questo tra l'altro
Trovate sulla repubblicana la pagina successiva ci si occupa della Lega
La prima ribellione indi nordisti dateci il simbolo della vecchia lega quello staliniano e un altro partito due ex deputati chiedono di usare il logo con Alberto da Giussano per le amministrative articolo di Carmelo Papa Concetto Vecchio invece torna sui pieni poteri
La scommessa perduta dell'ex capitano un anno fa la rottura con punte Cinquestelle tra bagni di folla e mojito
Il declino questo altri troviamo su Repubblica vediamo che più avanti nelle pagine riservata fino alle riflessioni e troviamo un articolo del professor Luigi Manconi il referendum rapito narra la leggenda ma alcuni testimoni sopravvissuti giurano sulla sua veridicità acché non troppi anni orsono mentre si scrutina amano i voti
Da più di un'urna elettorale sarebbero Merse oleosa fetta di mortadella o di altra insaccato incartate nella scheda elettorale sulla quale si poteva leggere magnate neanche questa
Forse esagero ma intorno al referendum del venti ventuno settembre si avverte un umore non troppo differente dall'urlo plebeo e disperato che quel gesto iconoclasta esprimeva
Fatto sta che il discorso pubblico sul taglio dei parlamentari finora si è concentrato interamente su un'argomentazione demagogica su una turba tonalità antipolitica ossia la riduzione di deputati e senatori come grimaldello contro il sistema politico
La sua onnipotenza la sua tendenza a riprodurre all'infinito
So perché Elia e corruttele è un abnorme scialo di denaro insomma un'idea non così tanto più sofisticata dell'antica invettiva contro la politica come cosa sporca tanto impresentabile in società
Quella politica che al momento contenuti argomenti pro e contro il merito del referendum non sono stati portati in società
Cioè nell'arena pubblica e nella discussione mediatica
E quando è accaduto arrestato esclusivamente attraverso rimandi e allusioni fateci caso dove si voterà per le Regionali il prossimo settembre la campagna elettorale per il governatore è in corso ormai da mesi
Mentre per quanto riguarda il referendum la comunicazione istituzionale dei partiti e dei media è poco più che risolviamo per capirci
Quale e quanta informazione televisiva pubblica e privata sul tema certamente meno di quella dedicata ai temporali estivi
Così si finisce per parlare del contenuto referendario solo quando si parla d'altro lo fa per esempio Goffredo Bettini intervistato su Repubblica da Concetto Vecchio il primo agosto senza una riforma istituzionale ed elettorale dimezzare i parlamentari può essere perfino pericoloso per regime democratico
E alla successiva domanda su quale sarebbe la sua scelta di voto qualora il Pd confermasse il sì
Questa la risposta farò quello che deciderà il partito viene la tentazione di chiedergli che giorno dopo il ventuno settembre mostra una foto della sua scheda elettorale
A conferma dell'impegno preso ma non il caso le affermazioni del gran sornione hanno avuto il merito di gettare un qualche fascio di luce azzurra saranno rapito
E solo ora finalmente si è cominciato a discuterne due sono le questioni che la prossima consultazione richiama la prima di merito davvero il taglio di duecento parlamentari
E cento quindici senatori fatto in assenza
Di una coerente riforma elettorale avrebbe conseguenze dirompenti sul nostro sistema politico
E tre effetti sicuri il peggior rapporto rappresentanti rappresentati tra tutti i Paesi europei una bislacca ridefinizione dei collegi elettorali tale che un parlamentare potrebbe trovarsi a rappresentare un territorio di ottocento mila abitanti un trattamento di favore per i grandi partiti e per le loro leadership e l'inevitabile marginalità
Se non cancellazione delle minoranze certo vi sono anche motivazioni sensate a sostegno del ridimensionamento numerico delle assemblee elettive ma in questa circostanza non ha fatto costituito tema di dibattito
Eppure queste considerazioni che segnalano i rischi che corre il nostro sistema istituzionale vengono più che superate sopraffatte dalla pulsione all'azzeramento comunque la mortificazione di tutto ciò che appare complessa e faticosa che richiede pazienza e tenacia
Una retorica nichilista della tabula rasa che corrisponde alla voglia di sgomberare il tavolo sbaraccare tutto c'è poi una questione di metodo altrettanto grave l'oscuramento dello strumento referendario vien da piangere se si pensa alla massima abusa Artissima ma non per questo meno preziosa
Di Luigi Einaudi a quel conoscere per deliberare dalle prediche inutili del mille novecentocinquantacinque che costituisce il senso primo e ultimo della qualità democratica ed è malinconico
Do per misurare la distanza che ci separa da quel diritto alla conoscenza che fu la magnifica ossessione dell'ultimo Marco Pannella
Il referendum abrogativo confermativo che sia costituisce uno dei pochi istituti di partecipazione diretta dei cittadini alla vita pubblica non a caso in sede di Costituente fu il grande giurista Costantino Mortati a presentare senza successo una pluralità di ipotesi di referendum lo si può contrastare quell'istituto combattendo nella possibilità di applicazione e di ulteriore estensione oppure rendendo più restrittivi
I requisiti per la sua convocazione ma arrivare a rimuoverlo sottraendola cittadini e precipitando nel silenzio non è solo un grave errore è un atto di codardia politicanti
Purtroppo insomma probabilmente quest'articolo è stato scritto che perfetto insomma contiene tutti tutti i temi che sono
Che sono che si pongono di fronte a quello che sta avvenendo sottoscritta anche prima di leggere l'intervista Stefano Bonaccini di oggi Cappon mette sembra mettere una pietra sopra anche a quel embrione di dibattito che si stava creando speriamo che non sia così naturalmente prendiamo il dubbio che invece a due interviste oggi
Che lambiscono questa
Questa vicenda
Una
Punto con un altro esponente di Italia vista
Autore almeno volute dal nome a Rosate numero che il vicepresidente alla Camera e tre Rosato e l'altra la capogruppo di Forza Italia alla Camera Mariastella Gelmini
Dunque cioè le interviste le troviamo nella pagina sei nella pagina sette
Ettore Rosato
All'ISI fa la stessa domanda che è stata fatta Ana Maria Elena Boschi sulla prendere tempo per ottenere posti in un ipotetico rimpasto di governo rimane partiamo da prima l'intervista di Giacomo puliti
Le aperture di di Forza Italia con Renato Brunetta che ha fatto delle aperture anche importanti sulla legge elettorale come li giudica ebbene la risposta di Ettore Rosato l'apertura di Forza Italia è un bene tuttavia le parole del presidente Brunetta non rispecchiano il voto di Forza Italia in commissione sono parole che apprezziamo perché il dialogo con Forza Italia e con altri pezzi dell'opposizione in positivo
Ma la loro posizione Stati esattamente il contrario di quanto dimostrato nei fatti è d'accordo sul fatto che con il sì al referendum l'effetto delle attuali regole
Del gioco credo creerebbe un vulnus no anzi mi sono stupito di fronte a queste obiezioni e legge elettorali si cambiano
Con una maggioranza semplice e sì a una legge elettorale per il trenta per cento maggioritaria come Rosa Tell uno mette in discussione la nostra democrazia quella che viene definita appunto in per maggiori Italia
A causa del taglio dei parlamentari allora non bisognava tagliare i parlamentari eppure questo non mi sembra folle qualsiasi maggioranza politica può cambiare la legge elettorale ricordo che proprio Rosa Tell Hume è stata una legge elettorale che a voto segreto avuto il più largo consenso dalla storia repubblicana cambiarla
Con una legge votata solo da un'ipotetica risicata maggioranza veramente una forzatura
Ribadisco che il nostro modello elettorale il maggioritario che dà certezze alle istituzioni a prescindere dal numero di parlamentari posto che abbiamo questa preferenza sul resto discutiamo con una serenità
State cercando di prendere tempo per ottenere posti in più in un governo la risposta abbiamo diciotto senatori il PD ne ha trentacinque noi abbiamo due ministri è un sottosegretario il PD a nove i ministri e una ventina di sottosegretario nonostante questo non abbiamo mai chiesto rimpasto e certo non avremmo bisogno di una discussione sulla legge elettorale per chiederlo
Rimpasto non è nel nostro linguaggio siamo ammette occupati quando vediamo alcuni azione di governo
Poco incisive
Non ho intenzione di dare pagelle anzi quando il Governo fa male
Siamo coinvolti anche noi e la mia è un'autocritica perché a volte vedo che non riusciamo a far valere alcune buone ragioni su cui cinte star diamo vediamo anche la capogruppo di Forza Italia alla Camera Mariastella Gelmini
Sui tempi del voto della legge elettorale ci sono diverse opinioni cerchi la vuole subito chi invece vuole rimandare la pratica dopo le regionali
Qual è la posizione di Forza Italia perché è stato un errore aprire il dossier prima del referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari in linea teorica non sappiamo ancora quanti parlamentari leggeremo nelle prossime elezioni
Non c'è un solo motivo per anticipare l'esito del voto è una mancanza di rispetto nei confronti degli elettori
Dopo il referendum verificheremo le condizioni politiche
Ma perché quel che ci riguarda l'urgenza mandare a casa questo governo la legge elettorale si fa solo se c'è un ampio consenso intorno modello e attualmente non c'è mi pare che non ci siano altre domande sul referendum quali sono le posizioni dei partiti su questo insomma oggi insomma altre notizie non non ne abbiamo
Abbiamo visto più o meno tutto sull'argomento a meno che non ci sia sfuggito qualcosa veniamo al Libano e prendiamo intanto il Riformista
Nelle pagine
Nelle pagine interne siano dopo un articolo di con un'intervista Emma Bonino che
Ben conosce il Medio Oriente vediamo
Il Libano era un Paese fragile sotto ogni punto di vista già prima della tragedia di Beirut ma non intendo unirmi a chi sentenza che sia un Paese finito
La comunità internazionale in essa l'Europa il dovere politico non solo umanitario e di aiutare un popolo coraggioso come quello libanese a risollevarsi
Dobbiamo fare di tutto perché il Libano non si aggiunga al lungo elenco degli Stati falliti in Medioriente nel Nordafrica a sostenerlo nell'intervista riformista è una donna che quella martoriata aree del mondo ha conosciuto molto bene
Prima la commissaria europea per gli aiuti umanitari successivamente dal ministero degli Esteri Emma Bonino leader storica dei radicali oggi senatrice di più Europa Libano e non solo un altro tema caldo quello dei migranti la risposta del governo italiano un giudizio nell'ex titolare della Farnesina in netto al di là dei toni più sobri cosa comunque da rimarcare che la ministra la Morgese quanto a scelte atteggiamenti non vedo differenze
Tra Conte uno e il Conte e due ma restiamo sul Libano sconvolto dalla tragedia
E si è consumata martedì pomeriggio
Nel cuore della capitale il Libardo diciamo Amboni non Paese fragilissimo sul piano politico con gli equilibri perennemente preminente instabili tra le diverse comunità etniche o religiose fragilissimo dal punto di vista economico
Con la situazione anche pre-crisi colpito molto preoccupante in vista l'instabilità politica
Con un accordo con il Fondo monetario internazionale bloccato su questa situazione già grave si innesta la tragedia di martedì che non si capisce se cresca usata da incuria negligenza
Ma rimane il fatto che la pericolosità dello stoccaggio di queste tonnellate di nitrato d'ammonio era stata segnalata almeno cinque sei volte
Dalle autorità portuali senza mai ricevere alcun riscontro
Nel due mila tredici la rosa osserva una nave che batteva bandiera moldava proveniva dalla Georgia fece scalo a Beirut in rotta verso il Mozambico
A bordo viva due mila settecentocinquanta tonnellate di nitrato d'ammonio il carico fu sistemato nell'hangar numero dodici dedicato alle merci sequestrate
La nave finì per affondare
E sette anni dopo l'hangar con il suo micidiale contenuto esplode e determina la catastrofe leggo e sento di ipotesi le più varie un attentato il colore del fungo presuppone che ci sia del litio dicono gli esperti e quindi probabilmente un mix di queste tonnellate
Dini trasuda Monia più forse munizioni bombe da qui la richiesta di una commissione d'inchiesta internazionale il Libano in più è un Paese fragilissimo perché un Paese di quasi sette milioni di abitanti che già ospitava circa un uomo virgola cinque milioni
Di rifugiati siriani potete immaginare la situazione
Noi ci accorgiamo dei Paesi solo quando ci stanno grandi grammi un interessi in gioco quando tutto sembra fragile ma insomma tranquillo ce ne occupiamo meno o le dimentichiamo proprio ovviamente l'Europa si farà forte della robusta politica umanitaria decisa dal signor Dell'Oro
E dall'allora commissario per le Relazioni Perini con i Paesi del sud del Mediterraneo e dell'America latina del Medioriente Manuel Marin
Che io poi gestito da commissaria europea per quattro anni
Quell'ufficio era ed è tutt'oggi lo European Commission e umanitaria in Office una politica robusta non solo in termini di finanziamenti ma anche di sostegno della Commissione europea quello che manca come al solito la politica estera
Quello che diciamo da sempre aiuti umanitari ce ne saranno ma temo senza una visione strategica aiuti davvero Libano ricostruirsi a rinnovarsi si cercherà di mettere la classica pezza
Per evitare che la crisi libanese deflattivi al punto di coinvolgere i Paesi vicini o che possa produrre un'implosione che avrebbe ugualmente gravissime conseguenze sul quadro regionale
C'è chi sostiene
Dice hub Umberto Di Giovannangelo e che l'intervista che la tragedia segni la fine del Libano è una profezia nefasta o un rischio reale il rischio indubbiamente c'è
Ma non sarei così catastrofista io ho sempre visto lo spirito libanese molto reattivo capace di reagire poi dipenderà vista la situazione
Dal contributo di sostegno pieno vero sia dal punto di vista istituzionale da quello finanziario da parte della comunità internazionale da soli non ce la fanno di sicuro hanno trecento mila persone senza casa lo sforzo di costruzione sarà enorme
Perché bene sottolinearlo ancora la tragedia di Beirut si innesta su una situazione di estrema fragilità il Libano in ginocchio la Siria devastata da una guerra senza fine la tragedia umanitaria che sta flagellando lo Yemen il caos armato in Libia la Tunisia rischio di inclusione sociale
Il sud del Mediterraneo rischia di essere un immenso cumulo di macerie
La situazione rispondere ma vuole Emma Bonino è davvero complessa si intrecciano molte cose la guerra Inter sunnita la guerra tra sunniti e sciiti la presenza di tribù locali molto forti
Ed è tutta un'area che caduto il vecchio ordine di dittature degli autocrati ancora ma ha trovato la sua strada perché di nemici interni e di potenziali alleati esterni non proprio affidabili quest'aria ne ha moltissimi
Un vecchio ordine caduto nuovo
Stenta ad apparire in questo scenario altamente instabile denso in incognito
Incognite l'Italia sembra ridotta a un rollio al ruolo di comprimario
In Libano come in Libia
In Libano abbiamo una presenza che ci è riconosciuta in termini di comando nella missione UNIFIL due del nono non solo riconosciuta in termini formali ma tutti ci sono molto riconoscenti per il modo di fare per il modo di essere dei nostri militari
Ed è chiaro che l'Italia da sola non è che si possa far carico di Libia Siria Libano eccetera ma poi gli altri sono più interventisti penso alla Turchia di Erdogan piuttosto che la Russia di Putin
E tutto un groviglio di interesse l'Europa non ha una politica estera ma Paesi come la Francia
Particolarmente attiva nel Sahel come in Niger o in Libano altri Paesi completamente indifferenti come quelli del Nord o dell'Est Europa che hanno altre priorità e preoccupazioni per cui andiamo a ruota libera e spesso in concorrenza tra di noi
La concorrenza energetica tra le altre tre Italia Francia non è certo un mistero per nessuno
E queste contraddizioni nostre quelle che si ritengono più forti come la Russia e Turchia
Li vedono e potendo le sfruttano questi sono alcuni passaggi di questa lunga intervista che trovate sul riformista andiamo a vedere anche
Andiamo a vedere anche Prima Repubblica anche come detto oggi apre però nessuno quello che sentiamo la Repubblica manette
La stampa
Basta un po'la Repubblica alcuni le prime pagine interne
Proprio su questo
Vediamo se racconta qualcosa al telefono Gabriella cura sul sulla visita di Macron materano arriva primo aiuteremo in Libano battaglia sta corruzione il blitz a Beirut del presidente francese l'abbraccio della gente
Guiderò la ricostruzione ci sarà una conferenza internazionale in mezzo ai palazzi sventrati nel quartiere di che mai zero
Cose mai viste
Il cuore della Beirut francofona cristiana a ridosso del porto Emmanuel Macron tocca con mano la rabbia dei libanesi vogliamo la caduta del regime urla la folla che lo circonda nella prima vista di un capo di Stato
Ho visitato in un capo di Stato in Libano ieri dopo l'esplosione del quattro agosto non sono qui per sostenere il regime lo Stato sono qui per aiutare i popoli sponde il presidente francese
Ma conosce gli di incontrare i cittadini dove nessun leader libanese si ancora presentato per le strade ancora coperte da mettere in macerie
Delegittimando nei fatti l'intera classe politica nazionale considerata responsabile del collasso del Paese
Serve un cambiamento profondo un nuovo patto politico per il Libano dice evocando l'accordo tra comunità religiose che dal quarantatré governa in Libano faremo in modo che gli aiuti non finiscano nelle mani di corrotti me ne assumo la responsabilità
Soltanto nel pomeriggio il leader francese in conta le istituzioni il presidente Michelle alcun
Il mio è un primo ministro Hassan Diab e responsabili dei partiti politici la riunione tesa il messaggio chiaro nessun aiuto finanziario arriverà se non saranno fatte le riforme che la comunità internazionale chiede il riferimento è al prestito da dieci miliardi che il Libano sta negoziando con il Fondo monetario internazionale per evitare il de fu come Mitterrand che Polo a Beirut nell'ottantatré dopo l'attentato che uccise cinquantotto soldati francesi o Chirac corse ad omaggiare l'amico Hariri
L'ex presidente libanese ucciso da un'autobomba macro una Beirut rivendica la relazione privilegiata tra la Francia Libano e una precisa Alleanza geopolitica con la chiusura dell'ambasciata Damasco Beirut è diventata per i francesi il più importante punto di osservazione sul Medioriente un alleato chiave per contenere la crescente influenza turca
Sul mediterranee non a caso un giornale attento come Repubblica sotto ci mette un articolo di Marco Ansaldo che sempre nel Mediterraneo resta sulle scintille che riguardano il nostro mare
Patto Grecia Egitto sui confini marini la Turchia però non ci sta e nullo l'Accord all'obiettivo di cancellare l'intesa tra Tripoli Ankara siglata meno di un anno fa una sfida tra strategica verrà figlia
Petrolio
Però dobbiamo andare avanti & vogliamo segnalarvi anche è qualcos'altro punti di vista estremamente diversi ritroviamo sul giornale
E sulla manifesto per esempio
Sono quello che avevo
Da Israele per quanto riguarda il giornale
E per quanto riguarda il manifesto dall'articolo di Albertoni iscritti abbiamo citato nella nostra panoramica delle aperture sui giornali il commissario Macrone approva dettare le regole
Quando a proposito della visita di Macrone che arrivato secondo Alberto Negri un commissario speciale il presidente Macrone a dettare le regole gli aiuti verranno dati
A chi lavora sul campo alle ONG secondo metodi chiari e trasparenti quanto ai soldi della comunità internazionale ha aggiunto
Il monitoraggio sarà affidato a Stati Uniti e Banca mondiale abile in conferenza stampa indorare la pillola Macrone nei suoi incontri con il presidente ha un il premier di Abbado speaker del Parlamento Barry è stato chiaro o recuperate la fiducia della gente o dovete farvi da parte perché il Libano è partito un alto
Vorrei che in mediorientale
L'occasione fa l'uomo ladro la distruzione del porto di Beirut il più grave danno strategico inferta Hezbollah e alla mezzaluna sciita iraniano è paragonabile in parte quello portato nel due mila diciannove
Dai missili degli utili yemeniti fino a Teheran agli impianti petroliferi sauditi ma anche più grave se si pensa che l'Iran è sotto sanzioni gli Hezbollah pure e Beirut con il porto le sue banche e società finanziarie
Le assicurazioni garantisce sbocchi sui mercati e traffici internazionali un assetto che non può essere sostituito dal porto di Latakia insidia dove Israele bombarda quando vuole
Sì agli Hezbollah libanesi che i Pasdaran iraniani
Questa è la visione di Alberto Negri su nulla manifesto e invece
Non è un punto di vista diverso sul giornale pagina sedici
E Dini Fiamma Nirenstein è che invece ci racconta l'aiuto di Israele è segno di pace con gran rifiuto degli Hezbollah
Fiamma Nirenstein davvero tutte soffre oltre il sopportabile dell'oggi come il suo vicino più prossimo Israele offre aiuto ci sono bambini e donne tra le vittime nell'esplosione del porto case distrutte per sempre migliaia di feriti hanno bisogno di essere trattati
Da medici e infermieri che abbiamo a disposizione le strutture più moderne le medicine più aggiornate
Fuori dall'assembramento dei cinque mila feriti che assediano gli ospedali di Beirut
Ed è suonato subito molto sensato che il sindaco di te la vita
Romoli Diane abbia illuminato la facciata del comune con i colori della bandiera libanese abbia diritto i nostri cuori sono con il popolo libanese che soffre per il terribile disastro che l'ha colpito generoso mosso Romano
Come che lo Stato ebraico abbia offerto il suo ospedali poiché Israele ha una tradizione di aiuto organizzato che salva anche i più disperati dell'altra della terra l'estraneità ai terremoti
E dai bombardamenti riporta né sugli ospedali così ha fatto con inserì i feriti della guerra siriana abbiamo visto molti interi ricostruiti dal bisturi persone recuperate nottetempo al di là dal confine
Che poi i permessi in Israele sono stati guariti
Prima di tornare a casa così sul giornale
Veniamo alle proprio alle ultime notizie che possiamo segnalarvi in una giornata che mi ha una miriade soprattutto sui provvedimenti
Del Governo e su su quali vi rimando alle prossime rassegne stampa sul tema del lavoro intanto dell'economia intanto vi segnalo
Dal Sole ventiquattro Ore
Pagina due i dati dell'Istat che ci dice anzi ci dicono che continua la risalita dell'industria dopo il più quarantuno virgola sei per cento di maggio giugno fa segnare un aumento dell'otto virgola due per cento
Quindi scrive Filomena Greco continua la ripresa dell'indice di produzione industriale possono da una dopo il risultato straordinario di maggio-giugno fa segnare un aumento dell'otto virgola due per cento rispetto a maggio
Nella media del secondo trimestre comunica in una nota l'Istat il livello della produzione cala del diciassette virgola cinque per cento rispetto al primo trimestre dell'anno la ripresa della di Mani dinamica industriale sul fronte
Congiunturale interessa tutti i senatori
Questo scrive tra l'altro il Sole ventiquattro Ore che poi ci spiega delle novità accingiamoci anticipato tra le novità di il decreto agosto il tram
Pagina invece del sulle ventiquattro ore pagina ventuno però ci spiega anche delle novità che riguardano lo smartphone annunci decidevano che appunto cioè sarebbe stata una rivoluzione che probabilmente sarebbe rimasta per molto tempo oggi scopriamo che un combinato disposto di norme fa sì che il diritto alla smorfia working dei genitori
Sia limitato all'inizio alla scuola non è più legato alla per al perdurare dell'emergenza ma invece al ritorno a scuola e questo già questo rapporto insomma non è proprio non ci sembra del tutto logico ma scrive Aldo Bottini una proroga dello stato d'emergenza al quindici ottobre ha trascinato con sé anche la possibilità di far ricorso allo smart working in forma semplificata
A prescindere dal raccordo tra le tra le parti coerentemente viene mantenuta la modalità semplificata di comunicazione amministrativa
Come il ministero del lavoro tempestivamente confermato in una FAQ pubblicata sul suo sito internet anche lo speciale regime di diritti delle priorità dell'accesso al lavoro agile per determinate categorie di dipendenti
Che sia andato stratificando nei mesi scorsi per effetto dei vari provvedimenti legislativi subisce la proroga al quindici ottobre
Ma con importanti eccezioni il diritto alla smart working per i lavoratori
Genitori con almeno un figlio minore di quattordici anni previsto dal decreto rilancio vale solo fino al quattordici settembre la ragione evidente per tale data è prevista la riapertura delle scuole quindi verrà meno la ratio di una previsione adottata
Proprio per consentire ai genitori di conciliare la cura dei figli costretti a casa con la prosecuzione dell'attività lavorativa come ci sembra di capire che se le aziende vogliono ricorrere allo smart working possono farlo fino al quindici ottobre in forma semplificata quindi delegando alle norme alle normative vigenti ma il diritto dei lavoratori con figli minori di quattordici anni dalla quattordici settembre con la riapertura delle scuole verrà meno
Sarà così sulla scopriremo soltanto nelle prossime settimane
Sì diamo uno sguardo alle notizie che arrivano dall'estero
Insomma non sono poi così insomma non ci danno per così tanti certezza certezza sembra vittima di questo soprattutto il il governo
Con su con il suo otto uno ritrovato ottimismo ma per esempio
I dati che arrivano dagli Stati Uniti su recente manifesto pagina cinque un piccolo trafiletto a fondo pagina
Lezioni frontali da remoto scuole a New York la protesta dei docenti l'amministrazione della città di Chicago annunciato che in autunno le scuole riapriranno facendo lezione sono dare molto
Lasciando così jours siti
Adesso è l'unica grande città degli Stati Uniti che ancora in programma le lezioni frontali in una città dove il sindaco Bill de Blasio iniziato implementare i checkpoint per aiutare a far rispettare
Io ordini statali di quarantena di quattordici giorni perché arriva dalle zone a rischio riaprire le scuole sembra al sindacato degli insegnanti una scelta omicida non ne parla nessuno ma negli Stati Uniti il dibattito rispetto a quello che abbiamo in Italia totalmente rovesciato insomma genitori e insegnanti si preoccupano più della riapertura delle scuole che della mancata riapertura o comunque c'è anche questa preoccupazione che è notevole
Sulla sulla nuova Roma vi rimando al tempo al foglio con Maurizio Crippa che ci raccontano tutti i dettagli la non parliamo di Roma Capitale m'parliamo della società calcistica
Possiamo invece chiudere con un con il sette agosto ci sono tanti articoli ci sarebbero tanti articoli da segnalare ma noi chiudiamo con la Repubblica con il sette agosto di un anno fa
Ricordando loro con Concetto Vecchio
Scrive a pagina quindici
Che si ci riportano
Diciamo l'anno scorso che sembra centododici messi insieme mentre passato
Sembrano veramente passati tanto senza mai veramente passato tanto tempo Concetto Vecchio adesso nel rivedere le un anno dopo le immagini del Papeete Beach c'era ci domandiamo possibile davvero Matteo Salvini chiese agli italiani pieni poteri per governare
Milano Marittima tre agosto due mila diciannove italiani urla nel microfono il dj a ragazzi assiepati sulla spiaggia fuori telefoni
Fratelli d'Italia l'Italia s'è desta la versione techno del nostro inno rimbomba nell'aria estiva due slanciata e cubiste in costume leopardato volteggiano sul palco battono le mani danno il ritmo i loro tatuaggi dar dei Giano nel sole del pomeriggio
Dov'è la vittoria cantano i ragazzi ma non abbastanza forte evidentemente perché il vocalist che vuol fare bella figura ordina
Signori la voce l'inizio all'interno Matteo Salvini a torso nudo osserva soddisfatto la scena sorseggia un mojito non canta ride
L'inno di Mameli è stato fatto partire in suo onore abbiamo un dj eccezionale il suo colore preferito il verde stasera dj Matteo scandisce il tipo al microfono
Gli amici attorno a Matteo sghignazzano al vicepremier del governo quinto Cinquestelle lega in quel momento l'uomo più potente d'Italia
La sua scienza è stata irresistibile
Ha preso il partito al quattro per cento alla fine del due mila tredici l'ha portato al trentaquattro delle europee adesso taluni sondaggi lo accrediti sono di natura al trentanove per cento e sette italiani su dieci vorrebbero nuove elezioni nella speranza di incoronare lo Premiere
Non c'è nessuna elezione in vista eppure Salvini ogni sera tiene un comizio a una città diversa accolto ovunque da migliaia di cittadini adoranti Colico Nerviano
Arcore Sabaudia Termoli Polignano a Mare è un inseguimento continua frenetico un bagno notturno di vanità di cui è ghiotto
Quando mette in che dei quando mette piede sul parco parte il vincerò di nessun dorma sono comizi rapidi poco dopo
Discende riconsegna la folla per lunghe sessioni si consegna la folla per lunghe sessioni di sceriffi lo baciano toccava il Bel Paese sembra pazzo di Matteo e in quel momento che comincia a sentirsi invincibile il più potente populista in Italia governa sulla spiaggia scrivania al Times
Lui ci tiene a mostrarsi alla mano a Cervia canta Romagna mia a Forte dei Marmi si fa fotografare in costume con un gonfiabile rosa tra le mani a Pescara parla del suo rapporto con la Madonna insomma l'articolo godibile CD racconta quella che è un po'una favola di di Enzo alla favola di Esopo di di di Salvini lusingato di tutti immondi anche i danni dalla stampa italiana in qualche modo caduto quella che
Possiamo sguardo superficiale ingenuo può può anche apparire una trappola vogliamo però chiudere con tutto questo l'argomento del giorno è quello dei dei dei di secretazione dei verbali e vogliamo chiudere con quello che ci sembra il commento più sensato facelift Marcello Sorgi a pagina sei della stampa
Il lo da una e il ruolo della politica
è un nuovo capitolo della guerra fredda tra virologi politici la pubblicazione da parte la Fondazione inaudite i verbali delle sedute del Comitato tecnico scientifico che precedettero e lo da una dell'otto marzo
Svela un retroscena destinato a far discutere di qui in poi in quei giorni il CTS era favorevole a una chiusura differenziata non totale del territorio nazionale
Nelle zone meno colpiti dal contagio anzi avrebbe ritenuto sufficiente una serie di cautele simile a quelle imposte
E non sempre rispettate per ciò causa di rialzo della diffusione del virus adottate adesso alla fase due per esempio non veniva richiesto alla chiusura di barre ristoranti oggi tra le categorie più colpiti è a rischio
Chiusura ma solo l'osservanza delle regole
Del di stanziamento del divieto di assembramento conto invece come si sa riferirlo da un totale
Sfidando non solo il professore nel frattempo assurti
Al ruolo di Star TV network show che scandivano il ritmo della pandemia ma anche i governatori delle Regioni apertamente ribelli alle disposizioni del governo per motivi opposti quelli del Nord in prima fila il duo Fontana Gul Gallera
Della Lombardia ai limiti del negazionismo e attualmente sul filo del ridicolo per il rifiuto della mascherina
E quelli del Sud con la Pasionaria della Calabria Jole Santelli a guidare la rivolta convinti di dover subire di aver dovuto subire a causa di quel che accadeva nel Settentrione in un'ingiusta
Chiusura anche se la decisione di Conte resta perfettamente legittima il comitato aveva e a compiti di consulenza
Ma la decisione spettava al governo l'uscita dei verbali seppure attraverso il tramite apparentemente neutro della Fondazione Inaudi lascia capire che il partito degli scienziati
In chiaro dissenso
Su molte valutazioni del governo a cominciare dalla riapertura generalizzata
Mette le mani avanti per l'autunno come si oppose allo da un totale e poi una riapertura considerata troppo frettolosa e la base di preoccupanti dati attuali sulla seconda ondata del copy di così prepara le barricate
Contro un possibile mancato ritorno del blocco necessario viste le dimensioni del disastro economico nazionale e ritmo migliore del previsto della ripresa nessun costo infatti Conte sarebbe disponibile
A riproporre lo da un men che mai nazionale ma al di là dello scontro che continua tra virologi governo non c'è nessun mistero quasi come si vorrebbe adombrare sul perché invece a marzo la scelta fu quella del blocco totale
Escluse le responsabilità in corso di accertamento giudiziario dei ritardi Lombardia in particolare ad Alzano in membro di cui tra l'altro mancano i verbali
Il governo in quei giorni subiva pressioni fortissime da parte di Confindustria delle associazioni locali degli imprenditori che si opponevano all'occludano tenendo a ragion veduta gli effetti economici del fermo dell'attività per purtroppo superiore al previsto
Inoltre a Palazzo Chigi al Ministero della Sanità fortissime erano le preoccupazioni per una diffusione del virus anche al Sud dove le strutture sanitarie soprattutto le unità di terapia intensiva erano e sono assai più carenti di quelle del Nord
La somma di questi fattori porto a un provvedimento sicuramente efficace e replicato in quasi tutti i Paesi che hanno dovuto affrontare l'emergenza
Ma per certi versi tardivo e per certi altri esagerato di cui ancora purtroppo piangiamo le conseguenze chiudiamo qui questa rassegna stampa di oggi
Io rilasciò domani Marco Taradash poi domenica ci sarà Marco Cappato la prossima settimana
A Flavia fratello mai ci risentiamo alla fine del mese di agosto buona settimana buon fine settimana e buone vacanze
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