Il Maratoneta - Speciale Processo Cappato Welby Trentini

Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni
Tardi circa cinque
Buon pomeriggio gli ascoltatori da Rocco Berardo siamo giunti alla terza e ultima puntata del ciclo di trasmissioni speciali del maratoneta dedicata al processo contro Marco Cappato e Mina Welby per la morte di Davide trentini
Nella prima puntata abbiamo ascoltato la testimonianza della madre e della sorella dell'ex compagna di Davide trentini nella seconda puntata abbiamo ascoltato l'esame degli imputati insieme alla consulenza tecnica
Di Mario Riccio in quest'ultima puntata ascolteremo la discussione finale avvenuta il ventisette luglio due mila venti
Con l'intervento le conclusioni delle parti e infine una dichiarazione spontanea di Marco Cappato prima dell'annuncio da parte della Corte di Assise
Della sente prima dell'apertura della discussione finale c'è da ricordare che l'udienza parte un po'di su sparsa se così possiamo dire infatti il pm chiede la corte di poter individuare un suo consulente tecnico di parte per presentare una relazione da confrontare con quella di Mario Riccio e dunque chiede contestualmente il rinvio dell'udienza la difesa
Con gli avvocati Filomena Gallo e Francesco di Paola Massimo Rossi e Giandomenico Caiazza pur non opponendo sì alla richiesta ne individua comunque
La tardività inappropriatezza visto le ragioni a sostegno della stessa in ogni caso la Corte ritirarsi in camera di consiglio
Per decidere dopo più di un'ora rigetta le richieste del pm e quindi ansia la fase delle conclusioni la fase finale del processo
C'entra dunque nel vivo della discussione che il processo trentini della discussione finale è aperta dal Pubblico ministero
Sentiamo una sintesi del suo intervento con anche la richiesta finale di condanna per gli imputa
Non ci fu secondo me in conclusione diciamo un po'di tutto lascia reso unico i malati con il proprio dolore
In una sorta di di pressione di cui abbiamo dei futuristi penso che traspaiono dal tetto agli atti dell'istruttoria
Mentre insomma mentre invece bisognerebbe in un certo senso fare squadra
Attorno a chi soffre
Ecco perché mi appresto a chiedere la condanna sono casi dolorosi voglio dire sono casi
Che non possono non lasciare traccia nell'animo di regime presso un'officina
Però non può nemmeno essere lasciato su un muro
Con il suo dolore una persona e soprattutto su un ed esposta
A qualsiasi influenza le e a qualsiasi stimolo esterno
Senza una
Che si finisca in quanto
In particolare anche il profilo psicologico e il dramma che sta difende in particolare
La persona
Penso che alla luce dell'istruttoria
Dibattimento nove
Alla luce di tutti questi
Elementi
Senz'altro l'aiuto al suicidio di del trentini non poteva essere dato perché mancavano tutti i presupposti che lo rendessero lecito
Ecco perché non posso non dire una sentenza di condanna
Degli imputati
Che peraltro avuto riguardo alle alle
Le particolarità del caso le modalità
Onestamente io non mi sento di dire c'è un disegno politico su queste cose non voglio neanche entrare
Voglio dire i una persona voglio dire
Con una certa sensibilità la prima cosa che vuole anche lenire un dolore di una persona magari sbagliando
Però non nego a nessuno neppure non nego a nessuno la sua sensibilità
Non nego a nessuno il fatto che di potere la vera di credere e di criteri in questo tipo di rapire degli intenti nobili
Che
Non voglio mai pensare ecco
Situazioni diverse ripeto da quelle di di di un il direttivo intento altruistico
Per cui ritengo che nel caso di specie senz'altro si possa riconoscere il fatto
Che è stato colto compiuto un atto
Nell'interesse diciamo
Dello stesso
Suicide diciamo però colpevole sì ma meriti vuole di essere considerato in tutte le sue attenuanti dico la verità
Perché arrivò a queste conclusioni non perché abbia un'idea preconcetta un orientamento un qualche cosa no io non mi faccio guidare dal da queste considerazioni e non non metto mai il mio pensiero al servizio di qualche cosa cerco sempre di di di pensare con la mia testa di informarmi di leggere il DTT dividere attentamente e ogni risvolto delle cose e dico la verità
Lì per lì quando non è che questi casi la prima cosa che pensa
Di scusare
Perché
Talmente particolare questa vicenda talmente dolorosa
Che non si può non provare inizialmente o un sentimento di Vienna scusante nei confronti di chi aiutavano al qualcuno porre termine a delle sofferenze diciamo la verità veramente allucinanti intollerabili
E quindi il primo sentimento quando uno a questa cosa su tutto diciamo queste carte la prima cosa è comprendere e proprio no no comprendere mamma mal diciamo
Mettersi nei panni di chi ha fatto la cosa dire forse l'avrei fatto anch'io devo dire la verità
Poi vi è un biologo
Ripeto su un po'si legge ci si informa si vede un po'il tipo di malattia perché la prima reazione o distintivo
Quindi si leggono tante cose e poi alla fine si perfeziona quello che noi magari in precedenza abbiamo studiato che non abbiamo mai applicato perché questa è la prima volta che mi capita un caso del genere
E quindi ne sappiamo bene che il diritto non è solo la norma non è solo una interpretazione neanche il caso concreto e quello che ci capita sottomano
Pian piano autonoma in tutta autonomia
E non perché siano all'organo dell'accusa perché
L'organo dell'accusa è tenuto come si sa anche ricercare elementi favorevoli all'imputato
Ma in piena autonomia onestamente almeno allo stato
E alla luce di quello che ho letto perché la la la la la tormentato queste trascrizioni neanche primi verbali di di di di Seat credo previsto nella fase delle indagini
E dopo aver letto riletto e tutto il resto e beh arrivo appunto la conclusione del no che reato
Esiste
E che pertanto non posso non essere emanato la sentenza di condanna
Come dicevo prima e e tale il caso le modalità dell'azione
Gli intenti io ripeto non penso male
Mi piace pensare bene
Sono tali per cui non posso non chiedere oltre alle alla condanna le attenuanti generiche e una pena che sia nella quanto più vicina ai minimi di legge
Ed ecco perché chiedo alla fine di questa requisitoria che la corte pronunci la sentenza di condanna
Alla pena finale di anni tre e mesi quattro di reclusione con quanto consegue per legge
Quello che abbiamo ascoltato era il Pubblico ministero in una sintesi del suo intervento che si conclude con la richiesta di condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione per Mina Welby e Marco Cappato e ora ascoltiamo la avvocato Giandomenico Caiazza della difesa di Marco CAP
Il mio compito è quello di ed è un compito che svolgerò in
In tempo davvero breve il chiederà solo pochi minuti della vostra attenzione
è quello di
Richiamarvi alla natura del tutto peculiare di questa vicenda
Questo sito può dirlo subito non nei termini che abbia prospettato il Pubblico ministero pur apprezzando naturalmente le considerazioni
Che egli ha voluto svolgere circa
Il valore che comunque ha saputo riconoscere nella condotta degli imputati
Qui c'è qualcosa di più
Che credo dobbiate comprendere
Per definire con esattezza
Il perimetro del vostro giudizio
E per le ricadute che questo
Non può non avvenire
Sul posto un giudizio
Noi non vi trovate di fronte ad importanti
Che
Sorpresi a commettere un fatto
Così sembrerebbe ascoltando il Pubblico ministero
Spinti da una generosità d'animo una solidarietà umana
Sulla cui gli addebiti
E lo abbiamo fatto
Perché lo avrebbe fatto anche il Pubblico ministero
Voi vi trovate di fronte ad imputati
Che hanno concepito questa iniziativa sin dall'inizio
Quindi dichiarato ufficialmente
Di assumersele
Le responsabilità
Davanti al proprio giudice
Se sono due imputati
Che hanno posto in essere un atto di disobbedienza civile
Il quale ha una caratteristica molto precise
Che quella di rispettare la legge che si viola
Chi compie questo atto
L'ho fatto
Assumendoci le conseguenze preventivamente
Il rischio delle conseguenze di questa iniziativa perché
Perché convinto
Che la norma che si applicherà nei suoi confronti
Il processo che ne nascerà
Il Mediterraneo pinne evidenza
La ingiustizia
La irrazionalità
Della norma
Incriminatrice
L'obiettivo
E modificare l'assetto
Normativo quali l'assetto normativo che è l'oggetto dell'iniziativa
Dunque è un'iniziativa che nasce dalla considerazione che
Non posso essere accettabile l'idea
Che è sottesa alla fattispecie dell'articolo cinquecentottanta
Quella per il quale lasciamo perdere il tema della istigazione dello stesso pubblico ministero e nel capo di imputazione ma mi pare che lo stesso pubblico ministero l'abbia sin dall'inizio abbandonata
Che agevolare una persona
Che matura in proposito di liberare la propria vita da una condanna orrenda
Posso costituire ragione
Di un giudizio penale di condanna di responsabilità
E tanto è vero che è questo il senso dell'iniziativa che noi oggi siamo qui
A celebrare il secondo tempo
Di una iniziativa tornata
Con la vicenda milanese che il Pubblico ministero
Ricordava
La quale a caccia determinato le conseguenze
Che l'iniziativa si proponeva di ottenere
Perfetto e il sistema attraverso il giudizio destro il giudizio dei giudici della Repubblica
Difende la norma incriminatrice dunque condanna
Tutto il sistema la giurisdizione riconosce
Che le ragioni di censura
Della razionalità di qual è la norma incriminatrice
Sollecitata da chi assume questa iniziativa
Le ragioni sono fondati
C'è un problema di compatibilità
Della norma
Ogni principi superiori del patto sociale
Con i principi costituzionali che crescono si modificano
Con l'idea del diritto che cresce e si modifica
E la Corte costituzionale lo ha riconosciuto prima detto lo ha riconosciuto intanto alla Corte d'Assise di Milano investendo
La Corte costituzionale
La corte costituzionale ha detto è giusto il problema è importante e norme e serio
Il legislatore ora alimentari mentre i fichi la norma
Il legislatore non ha modificato la norma con la Corte costituzionale è intervenuta ai limiti della propria
Della propria competenza diciamocelo con franchezza
Tagliare è stata la valutazione dei giudici
Della Consulta
Della straordinaria forza delle ragioni che erano alla base di quella vicenda processuale
Dunque poi trovate
Di fronte a questo percorso che ha prodotto qualche risultato signor Presidente giudici poi risultato piazzato prodotto
La crescita di libertà
Difesa della dignità della persona
Il rafforzamento delle imposte diritti
Di ciascuno di voi giudici per i nostri di tutti quelli che sono in questa uno di tutto il Paese
Siamo più deboli di prima
Siamo più incerti che la nostra dignità sia più totalmente riconosciuta di fronte ad una sciagura non dovrebbe mai nessuno di noi
Vorrebbe nel governo esercitare questo diritto
Per se stessi e parte per i propri cari
Ma poi dovette a questi imputati
Sì oggi dalla poi potete contare
Su questi diritti che rimane avevate prima che ma aveva prima
Allora se questo è il quadro del tutto singolare ma quando altrimenti si può celebrare un processo così
Se non trovandosi di fronte a persone non
Generose
Ma persone determinate a mettere in discussione la propria libertà personale
Perché cresca la libertà di tutti noi
Il tema dal vostro giudizio
E il tema della riprovazione
Il diritto penale
Come il presidente giudice a vapore
Potranno spiegare debba meglio di me
Si fonda
Signor riprovazione delle condotte
La sanzione penale si spiega perché quella condotta riprovevole socialmente
La definizione di una fattispecie astratta di reato come cinquecentottanta
Nasce
Dalla valutazione che quella condotta sia riprovevole la società
Giù giudica riprovevole quella condotta dalla condotta di omicidio riprovevole di corruzione riprovevole di violenza sessuale riprovevole
Noi interrogare entra nella vostra camera di consiglio
Iniziamo i termini si è riprovevole l'ha condotto che dubito giudica
Dov'è il nocciolo della questione del giudizio di riprovazione
Ma non per sollecitare la generosità dal vostro giudizio nei confronti degli imputati
Ma non è questo che si che noi richiediamo
Noi non siamo qui per chiedere di trovare un modo considerata la generosità degli imputati di trovare un modo
Per mandar via assolti non stiamo chiedendo questo
Validi vip ridiamo
Divani indulgere
In giudizi sulla generosità degli imputati
Ma di valutarne la forza straordinaria politica politica nel senso più nobile del termine
Cioè la forza di chi fa crescere i diritti della polis
Della comunità della collettività
E interrogarla vostra responsabilità di giudici vorrà tutto buio
Il nuovo percorso avevamo fatto consigliere Izzo coinvolta
Denunciando sui la mattina dopo
O per realizzato il fatto
Due carabinieri credo di Massa Carrara
Presentandosi Bongiorno sono Marco Cappato sono Mina Welby abbiamo fatto questo questo qui che formalmente viola
L'articolo cinquecentottanta del codice penale che prevede fino a dodici anni di reclusione
Non c'entra niente
La generosità e la nobiltà eppure c'è naturalmente
Ma non è il parametro che siete chiamati a giudicare sì perché Amati aggiudicare
Un anno dopo all'inizio di seduta
Di questa condotta e nelle conclusioni
Lo anticipo siamo
Di assoluzione
A mio giudizio con la formula dell'insussistenza del fatto ma
Io intanto
Rientrante nelle ipotesi
In quanto riscontrate tutte e quattro le condizioni
Individuate dalla Corte costituzionale che
Equivale ad escludere
La rilevanza naturalmente
Illecita della condotta male il tema della formula
Lettura appassionante insomma
In via subordinata
Interrogando di nuovo se proprio lo riterrete
La la Corte costituzionale ma non c'è nessuna richiesta di indulgenza solo dopo di tirare una linea conseguente che una linea che attengono a tutti voi nella crescita della nostra dignità e della nostra libertà grazie
Quello che abbiamo ascoltato era l'avvocato Giandomenico Caiazza ora ascoltiamo una sintesi dell'intervento in particolare delle conclusioni dell'avvocato Massimo Rossi sempre della difesa Cappato nel processo Trentin
Entro lo specifico ambito considerato frutto leggendo l'ordinanza che viene richiamata però dalla sentenza il divieto assoluto di aiuto al suicidio finisce quindi per l'utente Dimitar e la libertà di autodeterminazione del malato
Nella scelta delle terapie comprese quelle finalizzate a liberarlo dalle sofferenze scaturente dagli articoli due e tredici e trentadue secondo comma costituzione imponendogli in ultima analisi un'unica modalità per congedarsi dalla vita senza che tale limitazione posta ritenersi per ordinata la tutela di alto interesse costituzionalmente apprezzabile
Con conseguente lesione del principio della dignità umana oltre che dei principi di ragionevolezza di uguaglianza in rapporto alle diverse condizioni soggettive
Costringendo il paziente a subire un processo più lento in ipotesi meno corrispondente alla propria visione della dignità nel morire
E più a carico di sofferenze per le persone che gli sono care
Aggiunge sul punto specifico
La sentenza o meglio l'ordinanza
L'incriminazione dell'istigazione dell'aiuto al suicidio rinvenibile anche numerosi altri ordinamenti contemporanei è in effetti funzionale qui è la motivazione perché mantiene in vita cinquecentottanta alla tutela del diritto alla vita soprattutto delle persone più deboli e vulnerabili che l'ordinamento penale intende proteggere da una scelta estrema irreparabile come quella del suicidio
Essa assolve allo scopo di perdurante attualità di tutelare le persone che attraversano difficoltà e sofferenze anche per scongiurare il pericolo che coloro che decidono di porre in atto
Il gesto estremo irreversibile del suicidio subiscono interferenze di ogni genere
E ancora
Quanto poi all'esigenza di proteggere le persone più vulnerabili è ben vero che malattia irreversibile esposte a gravi sofferenze sono solitamente ascrivibili a tale categoria di soggetti ma Piaggio voglio osservare questo è il punto
Che se chi è mantenuto in vita dal trattamento di sostegno artificiale è considerato dall'ordinamento in grado a certe condizioni di prender la decisione di porre termine alla propria esistenza e qui ci si riferisce alla legge duecentodiciannove del due mila diciassette tramite l'interruzione di tale trattamento
Non si vede perché il medesimo soggetto
Debba essere ritenuto viceversa bisognoso di una ferrea indiscriminata protezione contro la propria volontà quando si discuta della decisione di concludere la propria esistenza con l'aiuto di altri quale alternativa reputata maggiormente dignitosa
Protetta interruzione ma allora se è così
Saremmo di fronte a un paradosso
Il paradosso per il quale
Ritenere un paradosso riguardo a ritenere chi come valido trentini cesto o oggi nostro non è che il mutuo in vita da un apparato di sostegno di tale debba godere di maggior protezione ipotetica protetto da parte dell'ordinamento come soggetto più debole rispetto invece a chi a questo trattamento vitale a questa macchina salvavita e attaccato
Un autentico paradosso quindi correttamente chi mi ha preceduto parla di interpretazione ma piene che ne pensa sostanziale
Se si vuole ragionare in questi termini chi non è attaccata a una macchina salvavita è considerato il più debole quindi protettive dall'ordinamento rispetto a chi invece attaccato a una macchina salva dice non è un caso che il Comitato nazionale per la bioetica pagina ventitré
Le sue parole del diciotto luglio del due mila diciannove escluso rilievo a questo a quanto pare ha detto
Mi avvio veramente a concludere richiamando comunque sempre per scrupolo difensivo il fatto che la Consulta pone delle cosiddette norme transitorie sappiamo richiamarlo
Rispetto tanti precedenti alla pubblicazione della sua sentenze mi dice che il giudice voi dovete verificare l'esistenza di questi quattro paletti
Che devono essere stati verificati ad ogni volta da un medico ma qui ci sono stati verificati dalla medici svizzeri Dellai Circle
Nell'occasione del due lunghi colloqui
Deve essere informato delle cure palliative ma abbiamo già detto che l'avventura le aveva già fatte le cure palliative è risultata l'istruttoria dibattimentale
In alternativa alla sedazione profonda
E rispondendo alle domande che lei signor Presidente
Dottor Riccio
Ha confermato che in Svizzera
Ricevo l'informazione sulle terapie alternative sulle cure palliative e sulla viene accertata la volontà ferma del soggetto sul ciclistici eccetera al suicidio assistito viene verificata la malattia la certificazione della malattia reversibile e viene informato della possibilità di ricorrere alla interruzione dell'acqua ma a conferma di tutto questo sia consentito un'ultima lettura
Quello che dice Davide talenti personalmente perché ce l'ho viene riferì la testimone Colzani A pagina
Ventinove per la sua deposizione consapevolmente tutti quanti te mi dite a ripensarci io dice di quanto è accaduto per fare salire al quinto buttarmi giù dal quinto e poi se arrivo giù e non muoia sento ancora più dolore di prima e poi perché
Io quindici giorni da una morte atroce terrificante dolorosa credo affatto io ottimale io taglio una morte dignitosa
Se è possibile non voglio prolungare in quell'occasione
Visto che nel suo discorso tantissimo questa
Il testamento di tali riguardo la sua ferma
Edificato e la volontà di accedere al suicidio assistito Eduardo assolutamente
Auto determinato
Tutto quello che gli oggi non ho detto lo troverete e nella memoria scritta che abbiamo questo collegio ha già difeso meglio di ha già depositato il dodici aprile nel due mila diciannove e nella memoria che andremo a depositare muore d'udienza all'esito del dibattimento
Passò quindi alla conclusione signor giudice alla luce tutto quello che si ha detto è risultato accertato che l'imputato e non hanno commesso alcun fatto reato
L'aria di punibilità dell'articolo cinquecentottanta è stato infatti sostanzialmente ridotta dalla sentenza dalla Corte funzionale che ha modificato la struttura oggettiva che il reato in questione
Pertanto a mio avviso la formula della soluzione dev'essere quella del fatto non sussiste
Abbiamo ascoltato l'avvocato Massimo Rossi nelle sue conclusioni ora ascoltiamo una sintesi dell'intervento dell'avvocato Francesco di Paola della difesa di Mina Welby con le sue conclusioni
Se l'equilibrio farmacologico
Attacca quell'organo vitale pensieri hanno diritto di rifiutare io Davide
Se essi
Davide atto tuttofare quel bilanciamento di valori
Che la Corte costituzionale gli ha chiesto di fare nell'ambito di quel quadro che delinea pertanto nel campo del diritto penale il bilanciamento e tipico della casa di giustificazione Petronio nella ratio del centodiciannove secondo comma
La trasposizione del riconoscimento di quell'esercizio di quel diritto di quell'articolo trentadue è per questo che io vi chiedo l'assoluzione perché il fatto non costituisce reato perché conosciuta questa scriminante
Riusciamo a mediare
L'aiuto dalla signora scelte del signor Marco Cappato perché il bilanciamento ripeto vi invito a pensare a questa è una cosa tecniche difficile al presidente giudice a latere ve lo spiegherà si riterranno che qualche modo possano argomentazione abbia un minimo di dignità
Ci sono delle fattispecie nostro ordinamento in cui il fatto tipico c'è quello che c'è scritto nella norma limita l'esercizio di un diritto
Incendiata la cosa però cosa mia
Posso fare passo a bordo
Però
C'è la tutela della pubblica incolumità che milita di fare quello che voglio ma c'è un fatto tipico
Che giusto che impedisce l'esercizio di un diritto quindi a causa di giustificazione
Viceversa valorizza quella scelta in quel marasma tasse forza avvalorato Talarico il valore lo fa molto come avviene per il trattamento proprio per l'interruzione volontaria dalla gravidanza
Prosegue quella procedura
Consultorio
Ne dico
A quel punto ho diritto ad accedere altra interruzione volontaria della vita del santo dio la corte costituzionale ha fatto un bilanciamento di valori assoluta
E oggi lo sta facendo con questa sentenza
Sta dicendo
Ma perché delle persone devono essere investito di questa cosa
Tutti i giudici
Devono fare questo perché ogni volta dobbiamo essere costruita non tutelare Passigli stabiliamo un criterio
Il legislativo in base al quale sessione di questa procedura
Io vivo
Posso scegliere se farmi aiutare o meno una Tipo rossa nota io posso scende sanno aiutare o meno se io vado all'inferno quella procedura
E allora certo per reato quindi la persona mora pigliatutto diamo pure realizzando e il mondo liberalizzando l'aiuto al suicidio
Niente analizzandolo stabiliamo delle regole all'interno delle quali io venga tutelato il percorso psicologico
Che ci sia un percorso psicologico torni Puddu sordida qualcosa da quella scelta per ma resto a quello che la Corte costituzionale sta chiedendo al legislatore questo per la corte corso algerino installatori
Il assumermi questa responsabilità perché non c'è proprio
E qui sotto la responsabilità che ha detto e per questo motivo da dentro
Un sondaggio ci saranno Davide ci sarà Fabiano
Giocare un euro per dare la procedura perché mi faccio riferimento Giovanni Nuvoli guarda caso perché se io stabilisco quella procedure rispetto della procedura credo minima confrontino terzi
I quali saranno tenuti a rispettare quella mia scelta ed evitando i casi di Giovanni Nuvoli
Dove intervengono i carabinieri nel Carroccio seminati impedirebbero velivoli
Solo così saranno davvero lì a fare il tifo per voi
Assente con la vostra firma
Quella vostra decisione
Effettivamente considerate fatte elevare questo Paese olive dolci di civiltà maggiore rispetto a quello in cui viviamo oggi
Rispetto a quello che voi domani mattina costringe per fare il legislatore la macchina
Il trattamento di sostegno vitale la macchina
Solo la macchina
Quindi tutto torna
Per arrivare alla macchina
E poi dopo si ti riconosco
Ma emotiva riconosciuti la tortura
Per forza
Si vuole arrivare alla macchina in un caso come quello di mariti traditi
Il titolo arrivare a soffrire davanti a tutti
E chi non viene nemmeno tanto prendere quelle medicine il diritto di rifiutare per però ora la riduzione del dolore Kimi deve portare ai problemi respiratori minima attaccare la mattina appartamento dopo che il miglioramento è posto
Assorbirebbero più asciutto va be allora sì va be tortura no Cecchetto dice quel trattamento di sostegno vitale quelli quei medicinali vanno a incidere sulla funzionalità questo vi dovete chiedere
E sul ditemelo chiedete al ceduta dal presidente chi dietro la signora giudice alla ma vi dico che ho detto non perché siete persone perché c'è un cambiamento giuridico in tutto questo
Cioè evidentemente non ho potuto conoscere altrimenti lo potesse fare il giudice il giudice della Corte d'Assise giudice popolare io lo posso fa
Perché è una formazione
Che non saranno i due giudici
Togati
Che dichiarino hanno tutto però poi chiedete e vi sarà detto il diritto quello con lo dovete chiedere voi di condannare
Darsi arrogato il diritto al posto di condannare targhette dirà la tortura questo vi dovete decidere voi signore perché ci
Io e tu puoi scegliere decido io aperti però io che cosa scelgo titola popolare
Fate pure questo domande entrato in camera di consiglio
Con queste domande fatto lunghe video presidente perché se noi riusciamo a riconoscere questo bilanciamento di valori signor Presidente non riusciamo capire che c'è questa scriminante procedurale e se riusciamo a riconoscere questa signora giudice all'altro ce lo sciame riconosce questa scriminante procedurale non dentato
Del diritto positivo all'interno dell'osso dire lento ce l'abbia e centodiciannove secondo comma
E corsivo riconoscendo quel diritto
No io la soluzione
Riesco a raggiungere la soluzione di la sua lascia in quanto non assistita posso parlare per
Perché le i conoscenti ad avere quel diritto
Che aiuta nei ad essere esente da responsabilità
Per queste motivazioni con queste domande cioè mi chiedo che entrare in camera di consiglio di uscire consentendo finalmente Piergiorgio
Cioè uno
Che adesso non c'è più nulla perché non è il peggior abbracciarsi
Perché così
Ha un senso la sua battaglia
Così
Assenso scrivere in calce una sentenza
Senza tutto quello che scrivete
Ha senso tutto quello che scrive per l'amor di Dio
Senza ombra di dubbio opportuni queste domande
Per chiederle di chiedergli se avevate il diritto di costringe dal Trentino tortura
Così è piuttosto
Il dovere di riconosce la possibilità di scegliere
Per questo vi chiedo l'assoluzione perché il fatto non costituisce reato grazie
Abbiamo ascoltato la sintesi delle conclusioni dall'avvocato Francesco di Paola della difesa di Mina Welby ora ascoltiamo quelle dell'avvocato Filomena Gallo sempre della difesa a Welby e coordinatrice del collegio legale che ha lavorato alla difesa degli imputati
Sia nel processo di jazz fa bocche
Il processo che stiamo ascoltando sul caso di Davide trentini e anche presso la Corte costituzionale ascoltiamo l'avvocato Filomena Gallo
Da che anno è stato evidenziato che il suicidio dei non cittadini e possibile sono in Svizzera
Mai il fatto non rileva ai fini della questione oggetto di questo procedimento si tratta di un aspetto legato alla questione
Legata alla cittadinanza non c'entra nulla con il riconoscimento della libertà di porre fine alla propria vita pensate che in Olanda
E possibile l'eutanasia e quindi c'è anche una sfera di riconoscimento di libertà più ampia
Inoltre le sentenza del Canada e dove vengono interrotti citate dal Pubblico ministero
Il riferimento alla decisione della Corte costituzionale si precisa che sono state citate perché relativa accorti
Che si sono spinti a dichiarare l'incostituzionalità sia pure con cautela
Seguite anche dalla nostra corte costituzionale
Inoltre Davide trentini più volte emerso nel corso dell'istruttoria assumeva danni tutte le cure possibili comprese le cure palliative
Comprese alcune innovative nel nostro Paese
E si precisa che la sclerosi multipla è una malattia irreversibile che non solo diminuisce la mobilità e la scritta le aspettative di vita
Ma biada canzoni caso nelle varie università della malattia e diventa che velocemente o meno velocemente e persino i confini portano alla morte
La Corte costituzionale richiede una sostanziale equivalenza tra il caso di Fabiano Antoniani
E il caso di Davide trentini gli imputati quando hanno commesso il fatto non conoscevo né i requisiti previsti dalla Corte costituzionale affinché il reato
Non fosse più ascrivibile per quell'aiuto al suicidio
La prima decisione della Corte costituzionale risale alla sedici novembre due mila diciotto è stata depositata con l'ordinanza duecentosei
Per questo i requisiti non possono essere interpretati in modo formalistico la volontà di David era via autonomia consapevole
Dunque libera
Il dolore lo attanagliava ma le sue scelte erano libere e autonome
Erano quelle di liberarsi dalla prigionia di una malattia senza fine se intese invece quello scelte come interpretate dal Pubblico ministero
Che vanno a inficiare la capacità del malato di scegliere
Non ci sarebbe mai libertà di Scelta intesa come dalla Corte costituzionale perché sarebbe annullata dal requisito delle gravi sofferenze ma non è così
Allora ecco che il proscioglimento dell'India entrambi gli imputati non costituisce altro se non una conseguenza obbligata della sentenza duecentoquarantadue del due mila diciannove
Laddove si dichiara in parte incostituzionale il divieto assoluto di di di aiuto al suicidio prosciogliere fili significa dare respiro
Spazio alle norme costituzionali quelle norme che sono fondamentali per me tutti articolo due articolo tre articolo tredici trentadue della nostra Carta costituzionale che sono nelle sale dal divieto assoluto di aiuto al suicidio
All'opposto si finirebbe col disattendere una pronuncia costituzionale disconoscere la prevalenza della Costituzione sull'articolo cinquecentottanta del corpo del Codice penale
C'è un articolo che il relitto di un ordinamento quello fascista dov'è per certi versi possiamo dire agli antipodi della Costituzione metteva al suo centro dello stato della salute della stirpe italiana
Anziché la tutela della singola persona umana con la sua sentenza alla Corte costituzionale ha riposizionato al centro dell'articolo cinquecentottanta all'individuo i suoi diritti
Tra cui non c'è solo il diritto alla vita ma anche la libertà di autodeterminazione
Non ci si può intrattenere ora sotto ciascuna delle singole condizioni ne abbiamo parlato e saranno oggetto anche della memoria che depositiamo
Nel loro insieme però quelle condizioni servono ad assicurare a tutti un varco da un lato nessuno deve essere istigato aiutato al suicidio
Dall'altro viene affermato il diritto all'autodeterminazione si tratta di un bilanciamento tra opposti interessi l'esistenza di una situazione patologica che prende corpo
Con elementi fattuali concreti materiali e richiesta dalla corte per evitare abusi
Per tutelare la vita di chi fu quindi nere vulnerabile come requisiti stabiliti ciò premesso questa questa porta in non vede verificare la perfetta coincidenza tra la situazione il tasso di Fabiano Antoniani è il caso la situazioni di Davide trentini
Ma se tali condizioni immobile anche in modo generale resta e astratto dalla Corte Costituzionale sussistano anche per Davide trentini
Veniamo ora requisito centrale del giudizio in cui ci troviamo cioè la persona sia tenuta in vita da un trattamento di sostegno vitale bene Davide trentini era dipendente da un cocktail di farmaci che erano antidolorifici antispastici è tutto agli atti documentato con prescrizioni prescrizioni che in alcuni casi vengono anche trattenute dalla farmacia erogatrice
Davide trentini era dipendente anche da un aiuto quello all'evacuazione artificiale delle feci
Senza questi trattamenti Davide trentini avrebbe perso alcune funzioni vitali che l'avrebbero portato
A ad una ad una strenua Dona Marta Dalla rossissima
Occorre poi sottolineare che la soluzione qui proposte basata sull'unica interpretazione dell'articolo cinquecentottanta che esce proprio da quella lettura da quella sentenza della Corte costituzionale coerente con il quadro costituzionale quadro costituzionale che successiva all'entrata in vigore del Codice Penale riportiamo che risale agli anni Trenta
Si ricorda soprattutto ai sensi di una giurisprudenza costituzionale che si è consolidata a partire dalla sentenza trecentocinquantasei del mille novecentonovantasei
I giudici prima di sollevare una questione di legittimità costituzionale del Ministro Dini non plausibile tentativo di interpretazione conforme a costituzioni che riporti la norma all'alveo costituzionale
Ebbene in questo caso di specie non ci sono ragioni per non fa pensare requisito al PCI
Tre trattamenti farmacologiche dell'evacuazione artificiale
Di da lui Davide trentini dipenderà per la sua sotto la differenza tra i requisiti previsti dalla Corte costituzionale sul piano letterale la locuzione spiega assolutamente compatibile con la situazione di fatto interpretazioni conforme a Costituzione appena illustrata rappresenta anche e l'applicazione di principi costituzionali aperto la porta e attuato dalla libertà di autodeterminarsi in merito alle scelte terapeutiche del diritto di rifiutare le cure della propria dignità umana
Del divieto di discriminazione del principio di ragionevolezza e anche dell'articolo otto della corte Carta europea dei diritti dell'uomo
Nella denegata ipotesi che questa corte
Ritenga di non poter pronunciare il proscioglimento degli imputati si chiede di sollevare
Dopo aver esperito con esito negativo il plausibile tentativo di interpretazione conforme a Costituzione
Questione di legittimità costituzionale dell'articolo cinquecentottanta del codice penale come risultante dalla sentenza duecentoquarantadue limitatamente alle parole
Tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale
Abbiamo ascoltato l'avvocato Filomena Gallo ora nel processo penale l'ultima parola spetta agli imputati in questo caso la chiede Marco Cappato sentiamo cosa dice rivolgendosi alla Corte di Assise di massa grazie professore
Semplicemente per precisare in questo caso non ovviamente in termini giuridici non sarà in grado alcuni elementi che sono già emersi del dibattimento e anche poi rispetto a un obiezione sollevata dalla procura sulla non prospettazione da parte del nostra a trentini della possibilità di interruzione delle terapie è già stato detto
Ma
L'aiuto che noi abbiamo fornito
Innegabile
Che abbiamo fornito questo aiuto che questo aiuto sia stato determinante
Per l'esito che conosciamo
Della vicenda della vicenda umana di darvi trent'Davide trentini è un aiuto che è stato fornito non solo in assenza
Nella sentenza della Corte costituzionale dei suoi parametri ma anche in assenza della legge sulla interruzione delle terapie sul testamento biologico
E quindi la ragione per la quale
Da parte di Mina Welby mia
Non è stata prospettata
A Davide trentini una possibilità di interruzione delle terapie semplicemente perché al contrario di quello caduto
Con Fabiano Antoniani
Nel caso di pagamento le ali noi non abbiamo prospettata in teoria
L'abbiamo organizzate in pratica
Cioè
Io ho spiegato a Fabiano Antoniani che avrebbe potuto scegliere l'interruzione delle terapie
Invece di andare in Svizzera perché avevo trovato
Tre medici anestesisti che avevano dato la disponibilità sul tre tournée a seguire Fabiano Antoniani Colletti con la sedazione profonda fino a quando
Fosse arrivato
Ho
Ad eccesso questo in ragione per quei medici non in astratto
Di precedenti giudiziari molto precisi
Proprio relativi a pazienti in condizioni analoghe a quelle di Faber Antoniani tra i quali lo stesso Mario Ricci
Non l'abbiamo prospettato a Davide trentini perché in assenza della legge sul interruzione terapie testamento biologico
Diciamo sarebbe stato impossibile o comunque non ci siamo riusciti
A trovarla potere garantire quel tipo di disponibilità in in astratto guarda Davide forse tu avresti diritto ma nel concreto guardavi che se tu scegli questa possibilità noi abbiamo trovato la disponibilità di questi medici queste si è l'unica differenza perché non vorrei che
Si lasciasse a questa giuria l'impressione che sia si sia scelto da parte nostra
Un mio scrupolo una minore attenzione certo oggi c'è una legge sul testamento biologico che rivoluziona la situazione di allora perché impone al servizio sanitario nazionale impone al servizio era salita relazionale
La sedazione
E litri diciamo qualora la scelta del paziente sia quella di interruzione di terapie salvavita ma non era questa la situazione
Nella quale noi ci trovavamo noi abbiamo aiutato questo lo preciso parte la desumibile anche dalla relazione iniziale dell'avvocato Caiazza noi abbiamo aiutato
Davide trentini
Molti in base alla presunzione
Del nostro diritto a farlo noi quindi ne a una presunzione di colpevolezza né a una presunzione d'innocenza
Noi abbiamo aiutato da avete trentini
A interrompere la propria vita senza soffrire
In Svizzera in base a quello che sentivamo come un turbo vere morale un dovere morale per questo dico lo sto dicendo in termini non giuridici
Noi siamo andati alla stazione dei carabinieri di massa non a dire siamo colpevoli non a dire siamo innocenti siamo andati alla stazione dei carabinieri di massa Mina Welby il vino a a raccontare con la massima precisione possibile quello che abbiamo fatto CPT avevamo il dovere di fare e che riparlando prima combina
Per lui farà in modo esattamente nello stesso modo esattamente non lo si negli stessi termini
Questo
Ci tengo a ci teniamo a precisare
In questo momento davanti a voi perché effettivamente da allora ad oggi
Nell'ordine di decine forse di più le persone sono andate in Svizzera che sono state aiutate ad andare in Svizzera apporre fine le proprie sofferenze
E lo Stato italiano è stato formalmente informato con comunicazioni formali delle autorità elvetiche
Che con l decine magari anche più di persone sono state aiutate embrioni quindi condizioni e non si sono aperti
Procedimenti giudiziari allora qui il punto per noi relativamente al nostro dovere parlo di dovere morale non del diritto di cui sia molto più dico di cui si è parlato e non sarà in grado di farlo io
Possiamo accettare che debba dipendere dal fatto di essere in possesso o no
Dei sette mila otto mila nove mila dieci mila quindici mila euro
Quel diritto essere aiutati però dal fatto di essere o no trasportabili
Perché il penoso viaggio da Massa
Ancora più penoso sarebbe stato da una città ancora più lontana insomma possiamo accettare che debba dipendere da questi requisiti
I soldi
E la trasporta abilità tornando invece dal requisito soggettivo
Per la sofferenza insopportabile naturalmente nel quadro di una malattia irreversibile ecco questa convinzione che ci ha portato a fare quello che abbiamo fatto che ci riporterebbe a rifare quello che abbiamo fatto
E che ci sta portando affar loro
Con le persone che continuano
A contattarci
Con questo tipo di richieste
Naturalmente non tutte
Le persone che continuano a contattarci con questo tipo di richieste avrebbero diritto ad essere aiutate
Se ci fosse una legge che nemmeno
Hanno diritto alcune di loro rivolgendosi in Svizzera e questo è l'ultimo punto che vorrei chiarire Mina Welby e io non siamo medici
Non siamo psicologico siamo non non non abbiamo le competenze tecniche ci siamo assunti
La responsabilità di fare quello che abbiamo fatto perché sapevamo che in un Paese che reputiamo un paese civile attraverso delle regole che reputiamo delle buone regole sarebbero stati fatti i controlli sia di tipo medico
Che di tipo diciamo psicologico sulla reale volontà sull'accertamento della volontà che e questo lo voglio precisare non è stato detto
In Svizzera il medico su due giornate diverse due medici DiVersi questo accertamento lo fanno da soli
Ci credono
Di essere lasciati soli da tutte le persone che eventualmente stanno accompagnando il paziente a tu per tu insistentemente
Perché se no rischierebbero loro il carcere in Svizzera
Richiedono se veramente quella la loro volontà ecco perché noi ci siamo assunti
Questa responsabilità non è un perché mila quel biennio abbiamo avuto la pretesa di accertare ciò che non avremmo la competenza e la professionalità perciò professionalità di accertare ma perché questo è stato svolto in un paese e con delle medie modalità delle quali abbiamo ritenuto di poter avere fiducia e ci siamo assunti la responsabilità di avere fiducia grazie
Questo era Marco Cappato nella dichiarazione spontanea resa nel processo trentini a conclusione
Del process ora la Corte di Assise di massa si trova di fronte ai due imputati
Cappato e Welby su cui pende la richiesta del pm di una condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione
La Corte di Assise si ritira dunque in camera di consiglio e deve decidere se le condizioni scriminanti indicati dalla Consulta siano configurabili anche bere il caso trentini
L'elemento cruciale di valutazione dunque sarà l'interpretazione del cosiddetto trattamento di sostegno
Sentiamo la sentenza della Corte di Assise di massa
Il giorno ventisette luglio due mila venti nella lettura del presidente della corte dopo circa due ore di camera di consiglio
Passò
Distrettuale rafforzamento del prodotto perché il fatto non costituisce reato quando la condotta di agevolazione al presidente del consiglio
Avete sentito la decisione della Corte di Assise di massa all'assoluzione degli imputati Marco Cappato e Mina Welby perché il fatto non costituisce reato per l'aiuto al suicidio che il fatto non sussiste per l'istigazione al suicidio
Si conclude dunque questo speciale del maratoneta sul processo trentini non ci rimane che ricordarti che per sostenere le attività e le iniziative dell'associazione Luca Coscioni potete iscrivervi
O dare un contributo andando sul sito www punto associazione Luca Coscioni punto it
E li potete tre anche altre modalità di sostegno come per esempio il cinque
Mille un saluto da Rocco Berardo e buon ascolto con i programmi di radio radicale
Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni
Tardi circa cinque