Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 10 agosto 2020 condotta da Lorena D'Urso .
Tra gli argomenti discussi: Csm, Disciplinare, Giustizia, Magistratura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 2 ore e 1 minuto.
Rubrica
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Buonasera a tutti da Lorena Durso benvenuti all'ascolto dello speciale giustizia dunque ormai lo sapete l'otto agosto scorso
Il consiglio dei ministri su proposta della ministra della Giustizia Alfonso Bonafede ha approvato un disegno di legge che dispone la delega al governo per la riforma
Dell'ordinamento giudiziario introduce nuove norme in materia ordinamentali organizzativa e disciplinare di eleggibilità e il ricollocamento in ruolo dei magistrati
E di costituzione e funzionamento del Consiglio superiore della magistratura
Con la riforma della CSM si punta a scardinare il correntismo i componenti della Sezione disciplinare verranno scelti con sorteggio non potranno far parte di altre Commissioni e per le nomine né per gli uffici giudiziari si vuole evitare qualsiasi logica spartitoria con lo stop delle nomine a pacchetto si deve seguire un ordine cronologico in modo da evitare che possano arrivare sul tavolo del consiglio superiore
Più nomine contemporaneamente che possono assecondare logiche spartitorie
Che vogliamo superare così il ministro della giustizia Alfonso buona fede nella conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri una riforma gattopardesca che sembra voler riformare tutto ma non riformerà nulla questo il giudizio del presidente dell'unione camere penali
Italiane Giandomenico Caiazza mano intanto questa sera vogliamo rimanere proprio sull'attività
Della del Consiglio superiore della magistratura in particolare della sua sezione disciplinare proponendovi due procedimenti il primo del ventiquattro luglio scorso
Il procedimento a carico del dottor Antonio Genna che si è concluso con la sanzione della censura per il magistrato all'epoca magistrato in servizio presso il tribunale di Marsala
All'epoca dell'incolpazione naturalmente ebbe subito dopo sentiremo il secondo procedimento a carico della dottoressa Giuseppina Cipolla
Giudice del tribunale di di Palermo che nella sua qualità di jeep presso il tribunale di Palermo ha ho messo nulla scarcerazione i tre imputati che però è stata assolta come sentirete per essere risultati i fatti di scarsa rilevanza ma iniziamo con il primo procedimento di questa sera quello del ventiquattro luglio scorso tutte e due le udienze disciplinari
Della mia sezione appunto disciplinare di Palazzo dei Marescialli erano presiedute dalla vicepresidente David Ermini
Buongiorno Buongiorno
Allora chiamiamo il procedimento disciplinare numero sessantadue mila diciotto
Nei confronti del dottor Antonio Genna che è presente assistito dal dottor Alessio Liberati che è presente
Preliminarmente le devo chiedere se c'è il consenso alla registrazione diffusione del process per procedimento tramite radio radicale
Quindi presta il consenso
Allora possiamo dare la parola al relatore consigliere Mazza prego
Allora in data dieci aprile due mila diciassette la procura generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Caltanissetta inviato al CSM al ministro dalla giustizia al procuratore generale presso la Corte di Cassazione
E al presidente della corte d'appello di Palermo un informativa relativa al procedimento penale
Iscritto dalla procura di Caltanissetta nei confronti del dottor Antonio Genna magistrato in servizio all'epoca presso il tribunale di Marsala
Tale procedimento era stato iscritto per il reato di cui all'articolo seicentocinquanta del codice penale commesso in Marsala il venti aprile due mila quindici e il ventuno aprile due mila quindici
La sesso procura di Caltanissetta rappresentato nel contempo che erano in corso accertamenti ai fini vagliare la fondatezza della notitia criminis in data tredici aprile due mila diciassette la Procura genera cassa aziona richiesto alla procura generale a corte per la lega degli Caltanissetta notizie in ordine
Alle informazioni riportate nella nota del dieci aprile al fine di una più compiuta comprensione delle medesime in termini tali da assicurare la compiuta intellegibili ITA anche diciamo ai fini della
Voglio dire della conoscenza esatta della notizia disciplinare
Con nota pervenuta il nove maggio del due mila diciassette alla procura generale della Cassazione riscontro
Da rispetto alla sua richiesta la procura generale Corte di appello di Caltanissetta
Informava dava informazioni in ordine al procedimento penale nei confronti Gemma
Sì dichiarava che lo stesso procedimento aveva tra tratto origine dalle relazioni di servizio con cui il personale di polizia giudiziaria preposto alla vigilanza dei varchi di accesso al palazzo di giustizia di Marsala
Aveva lamentato il contegno tenuto dal predetto magistrato che sebbene ripetutamente sollecitato a riguardo aveva rifiutato di sottoporsi ai controlli con il metal detector
Si rappresentava però che erano in corso gli accertamenti al fine di ricostruire l'esatta dinamica degli accadimenti
In data dieci maggio due mila diciotto la procura generale invitava il il Genna a essere sentito ai fini dell'esercizio dell'azione disciplinare
Chiedendo quindi informazioni al al Genna che rifiutava però di comparire
Presentava allo stesso Genna delle delle memorie
Contestando la vicenda
Secondo Genna sì sarebbe Kharrazi Tarelli fatti sarebbero caratterizzati
Per una rilevanza minima priva di concreta lesività in quanto le rimostranze rivolta al personale di vigilanza non avrebbero mai travalicato i limiti del rispetto dell'immagine professionale del magistrato
E del rispetto della dignità della funzione degli operanti il fatto contestato
Inoltre non avrebbe comunque prodotto alcun riverbero negativo
Estero sul prestigio professionale e istituzionale del magistrato tanto da non aver suscitato l'attivazione dei doveri segnalazione disciplinare da parte degli organi indicati ad hoc ad acqua per questi compiti in particolare il presidente la corte di appello
Di Palermo
Aveva escluso la ricorrenza della diciamo natura disciplinare di quelle condotte
Nelle more era intervenuta la sentenza di oblazione per il reato il seicentocinquanta il gendarme la sua memoria evidenziano che la scelta di oblazionabile quella fattispecie era determinata da ragioni di opportunità per evitare le lungaggini processuali che diciamo il discredito derivante da un pubblico processa
Nel merito riteneva di non avere eluso l'ordine di sottoporsi ai controlli di sicurezza ma di aver adottato pacificamente un comportamento logico e sufficienti relazione diciamo al potere che il magistrato ha di portare anche delle armi nel nell'ufficio
In data ventisette febbraio due mila venti la procura generale la Cassazione a seguito diciamo delle indagini che erano state fatte concluse in relazione quindi alla condotta
Di contestata ai sensi articolo ottantuno e seicentocinquanta il Codice
Penale
Perché con un più condotte esecutive di un medesimo disegno Alchemy non solo il appunto il Genna aveva commesso questi reati nono non avendo ottemperato al provvedimento del procuratore di Marsala
Che aveva diciamo imposto anche per i magistrati di passare all'ingresso del tribunale di Marsala presso il metal detector e aveva proferito all'indirizzo degli operanti di PG le frasi non sono un burattino non mi sottopongo al controllo
E anche poi il giorno dopo ma quale procuratore chi siete voi per controllare un magistrato non osservando pertanto un provveda provvedimento legalmente dato per ragioni di sicurezza e di ordine pubblico
Nella memoria difensiva del del dottor Alessio Liberati si solleva la questione di legittimità costituzionale connessa
Al fatto che il procuratore generale la cassazione a partecipato alla nomina quale componenti diritto del CSM della sezione disciplinare e quindi si solleva
Diciamo la questioni legittimità costituzionale con riferimento alle norme di legge ordinaria che attribuiscono
Al procuratore generale il potere di esercitare l'azione disciplinare
Con riferimento agli articoli cento cinquecentoundici della Costituzione interpretati alla luce l'articolo sei della Convenzione europea i diritti dell'uomo in relazione ovviamente alla terzietà della giudice
Proprio per il fatto che il procuratore generale non soltanto ha partecipato alla nomina del componenti azione disciplinare che sono stati eletti dal plenum
Ma avendo uno il ruolo attribuito dalla legge di componente il comitato
Direttivo del CSM ovviamente a una Julio dire una basso una sorta di sovraordinazione rispetto ai componenti della sezione disciplinare
Vi sono altre questioni che riguardano da un punto di vista del merito il fatto che
Il provvedimento della procuratore della Repubblica era illegittimo in quanto
Non tiene conto del fatto che i magistrati per legge possono portare delle armi hanno il diritto al porto d'armi ai fini della loro difesa personale e quindi quello che quel provvedimento era sostanzialmente viziato da irragionevolezza perché avrebbe dovuto pubblicamente il dottor Genna
E la eventualmente la scorta sua o di altri magistrati per passare metaldetector appunto essere
Sprovvisto di armi o o palesare la presenza di armi e questo diciamo sarebbe in contrasto con invece provvedimenti legislazione primaria che attribuiscono
Il potere al magistrato di essere armato
Vi sarebbe una sostanziale in offensività soprattutto con riferimento alla condotta del ventuno quindi del secondo giorno perché nella diciamo leggendo con attenzione la nota degli operanti
Di genere alta è passato al metal detector ma non ha fatto passare sul rullo la valigia la sua borsa
E quindi da quel punto di vista vi sarebbe diciamo stata una condotta diciamo molto meno diciamo rilevante anche se tutte e due le condotte sono state ha vinte appunto sotto la continuazione penale relativa al seicento cinquanta vi è poi l'eccezione dell'estinzione del procedimento per il fatto che la il ministro esercitato in data dieci maggio due mila diciotto l'azione disciplinare
Mentre la originaria notizia
Disciplinare era del l'undici aprile del due mila diciassette sicuramente la notizia dell'undici aprire conteneva esclusivamente la indicazione della inizio in un procedimento penale senza nessuna altro chiarimento e quindi sia il ministero sia la procura generale hanno interloquito con la procura generale di Caltanissetta che aveva trasmesso diciamo la comunicazione relativa alla procura alla notizia di reato penale chiedendo chiarimenti in ordine alla condotta
Dalla nota dell'ispettorato emerge che soltanto il diciannove luglio due mila diciassette la procura generale di Caltanissetta avrebbe appunto fornito notizia circostanziata in ordine alle condotte del Genna
E quindi se diciamo questa indicazioni dell'undici luglio fosse buona ovviamente la tardività non sussisterebbe e quindi su questo dato ovviamente
Si accentra l'attenzione del difensore dicendo che questa comunicazione dell'undici luglio due mila dieci al due mila diciassette non è in atti ma diciamo dove abbiamo invece la notizia appunto originale dell'undici aprile due mila diciassette che secondo la difesa non sarebbe diciamo idonea per l'esercizio dell'azione disciplinare
La ringrazio consigliere Marra ci sono istanze istruttorie
Se non ci sono istanze istruttorie prego
E infatti chiedo quindi che vengano acquisiti ora ecco anche la nota con il quale procuratore generale spiega l'accesso ai precedenti
Una nota con la quale il Ministero
Ci nega gli atti del fascicolo di questo stesso fascicolo di cui non abbiamo chiesto una copia al ministero per vedere se mancava qualcosa
E con la quale dichiara espressamente che il manca la nota dell'undici aprile due mila diciassette nel loro stesso fascicolo in realtà viene indicata erroneamente con come istante
Nota del undici aprile due mila diciotto ma presumiamo che sia un errore materiale abbiamo chiesto chiarimenti al ministero ma questi non ci sono stati dati l'esigenza di fare questa richiesta ancora una volta è collegata all'eventualità speriamo remota
Consentire al collega di eccepire un eventuale difetto di istruttoria una violazione del principio di parità di Desario davanti alla Corte io questi due documenti la ringrazio se dimostra al procuratore così poiché noi decidiamo sull'acquisizione
La nota del ministero il punto di
Ringrazio allora collegio sentito il parere della procura generale
Ammette la produzione difensiva e acquisisce gli atti al fascicolo
Allora possiamo iniziare la nostra discussione dichiarare
Chiusa l'istruttoria dibattimentale e passare la parola alla procura generale prego grazie presidente
Il dottor Genna è incolpato così come ricordato della violazione di cui all'articolo quattro lettera d
Il decreto legislativo cento e nove del due mila e sei la contestazione incentra su due condotte successivamente posto in essere
Dallo stesso dottor Genna in data venti aprile ventuno aprile due mila e quindici le frasi dallo stesso
Dette nel caso di specie e il comportamento tenuto sono stati compiutamente ricorda
Ora con riferimento alla contestazione che nel caso di specie viene elevata
Diversi sono gli elementi addotti dalla memoria difensiva
Sui quali si reputa di dover naturalmente interloquire perché fanno un po'da Ur Pinto alla prospettazione che poi probabilmente anzi sicuramente verrà subito
Il primo aspetto che è stato ricordato dal difensore è quello concernente la questione di costituzionalità nel caso di specie può essere e compendiata nell'espressione
Riportata secondo la quale il procuratore generale della Cassazione in seno al l'organo di autogoverno del CSM
Godrebbe di una funzione assolutamente particolare
Caratterizzante sì anche per la possibilità di fatto quale componente del plenum di nomina della commissione disciplinare da questo deriverebbe secondo la prospettazione difensiva
Una sorta di sudditanza
Metto da parte della commissione nei confronti dello stesso procuratore generale
La prospettazione difensiva si stima infondata e si Stephen fondata sulla base di alcune riflessioni che traggono spunto dalle e dagli stessi elementi a supporto che la difesa civica
Nel caso di specie in particolare la difesa fa riferimento alla causa dice rame Carrère Souls Austria il giudice sovranazionale secondo la quale a detta della difesa si potrebbe ritenere fondata la propria prospettazione ma in realtà ad avviso di questo requirente le cose stanno diversamente anzi in termini o positivi
Perché in quella causa citata dalla difesa via dalla difesa ci si basa sul fatto che il venir meno della indipendenza e per conseguenza la vulnerata Simone della fiducia nella terzietà del giudice
Trovino la loro ragion d'essere in una leggo testualmente subordinazione di funzioni di servizio in relazione ad una delle parti
Nel caso di specie questo non è stato affatto cogliere in quanto una volta collegialmente illuminata e quindi non unicamente ed arbitrariamente scelta dal solo procuratore generale la sezione disciplinare risulta poi assolutamente autonoma nell'assolvimento delle proprie competenze
E ritengo totalmente svincolata da rapporti di alcun genere e men che meno di subordinazione subordinazione evocata dalla sentenza proprio richiamata e quindi
Rispetto a questo procuratore generale della Cassazione venendo pertanto ad essere assicurato un paritario contraddittorio e ritengo complessivamente un giusto processo
Così come richiesto dall'articolo centoundici della Costituzione perché i modelli sul punto rilevo come seppur da diverso angolo visuale
Non riferì con riferimento alla stessa identica questione
Sì anche intervenuta anche appunto la le stesse Sezioni Unite sei mila seicentododici del mille novecentonovantatré che sempre in relazione ad un analogo dubbio di costituzionalità
Relativo
Al ruolo svolto dal procuratore generale della Cassazione nella prospettata duplicità di funzioni
Giudicata anche in questo caso difensivamente penalizzante quale organo di parte titolare dell'azione disciplinare organo imparziale e super partes ebbe modo di ritenere ASP manifestamente infondata la questioni di costituzione chiudo su questo punto e passo al secondo pure di ordine procedurale che viene sollevato dalla difesa è quello concernente la tempestività dell'azione
Ritengo che su questo punto due siano le considerazioni che culmineranno la
Tesi difensiva
La prima di ordine particolare la seconda di ordine generale quella di ordine particolare e che è ben noto come ai sensi dell'articolo quindici la notizia dei collante un possibili e illecito disciplinare debba rivestirsi della qualifica di denuncia circostanziata
E tale
Nel caso di specie condividendo si appieno la valutazione operata dal Ministero non poteva ritenersi assolutamente la mera trasmissione del fatto che nei confronti del dottor Jack fosse stata individuata un'astratta ipotesi di reato senza altro aggiunge vero invece il contrario che successivamente a seguito dell'ulteriore notizia in questo caso specifica e dettagliata in ordine a quelli che erano gli elementi costitutivi
Della fattispecie evocata incriminatrice locali
Sì forse a questo punto da questo momento ritenuto decorrere il momento ai fini della valutazione della tempestività della
Azioni disciplina
Ma poi c'è un secondo aspetto cioè quello relativo al fatto ed è per questo che ho ricordato proprio in apertura del mio intervento che si tratta di un articolo quattro lettera d che le sezioni unite della Cassazione hanno ripetutamente sottolineato il fatto
Di come la questione relativa alla valutazione del termine inizio dell'azione disciplinare
Tutte le volte in cui sia
Questione su fattispecie di reato operi su binari assolutamente
Proprio recentemente in un procedimento d'America il fatto che tornava dalle sezioni unite qui a a alla sezione disciplinare le sezioni unite hanno ribadito questo principio si tratta della sentenza mille settecentodiciannove del Duemila il venti
Che d'altronde non è solitaria perché si inserisce nel diciamo solo col già tracciato da sedici mila seicentoventi del due mila e sette dieci mila trecentottantaquattro del due mila e tre
Che hanno autorevolmente e condivisibilmente avuto modo di ribadire il principio secondo cui ai fini della tempestività della promozione dell'azione disciplinare nei confronti del magistrato sottoposto a procedimento penale e qui era stata esercitata l'azione penale quindi sottoposto a procedimento penale
Trovi applicazione la regola secondo cui l'esercizio della suddetta azione disciplinare debba ritenersi svincolato da termini perentori
Restando invece legato unicamente alle differenti scansioni del procedimento penale e alla sua degli poi definizione e c'è una ragion d'essere questa valutazione trova infatti il suo aggancio sostanziale rappresentato dal fatto del ben più grave e allarmante il quadro indotto dalla prospettata violazione penale rispetto al caso della ricorrenza di Merry illecito deontologico
Eccezione difensiva va quindi
Infondata è la terza il terzo appunto su cui la difesa sollecita per ora la insussistenza della della violazione
Ed è quello relativo al fatto che in basi ad una obbligata rivisitazione della vicenda
Nel caso di specie il reato non si configurerebbe è giusta la prima prospettazione difensiva secondo la quale in sede disciplinare
Essendosi concluso il primo il procedimento penale con un doversi procedere per oblazione non si possano sic et simpliciter recuperare tutto il materiale in termini di stimata tenuta sul piano accusato la rivalutazione deve essere reciproca per rifare riproposta insieme disciplina
Ma all'esito di questo scrutinio si reputa che quella violazioni ipotizzata cioè l'articolo seicentocinquanta del codice penale fosse assolutamente sussiste
è bene ricordare
Infatti che il provvedimento del tredici aprile del due mila e quindici integrato poi da quello del diciassette aprile per i portatori di pacemaker risulti e messo da organo assolutamente competenti a far
Cioè il procuratore della Repubblica
E per incontestabili ragioni di sicurezza nel caso di specie sicurezza del palazzo di giustizia in ufficio tra i più esposti al rischio essendomi stato appunto demandata l'attività di vigilanza di questa esecuzione della del provvedimento ai carabinieri alla polizia municipale furono i carabinieri infatti presenti presso il varco di accesso
Nel caso di specie risulta incontestato che il dottor Jack anziché sottoporsi al controllo attraverso il metal detector
E presse la via della uscita cioè della del percorso che veniva operato dai soggetti in uscita dal Palazzo
Dove ovviamente non c'era il metal detector
E
Eppure incontestato che il dottor Genna fu ritualmente avvisato dai carabinieri presenti
In ordine alla vigenza del provvedimento del procuratore a fronte del quale e ritenne assolutamente di non dove sottostare
E è bene anche ricordare che in relazione alla configurabilità della contravvenzione di quell'articolo seicentocinquanta del codice penale
Il provvedimento non debba per cassazione costante essere veicolato con specifiche forme
Perché nel caso in esame
Quella diciamo divulgazione del provvedimento fu operata oralmente ma questo risulta assolutamente consentito cito tra l'altro Sezione sesta cinque mila seicentottantasei del settantacinque essendo mezzo idoneo d'altronde è assolutamente cosa comune da constatare sì come nei provvedimenti dati in relazione ad assembramenti non si possa certo pretendere che provvedimenti dell'autorità di pubblica sicurezza
Vengano stampati all'istante e basta appunto in questi casi l'ordigno quindi l'ordine fu poi colato in termini assolutamente corretti legittimi e il provvedimento
Per derivazione e per contenuti
Assolutamente
E deve ritenersi tale da poter costituire presupposto ai fini dell'integrazione della fattispecie incriminati
La difesa poi sostiene l'illogicità
E contraddittorietà del provvedimento sostenendo sicché lo stesso
Dirigendosi anche come nel caso di specie verso magistrati non avesse alcuna ragion d'essere a tutto concedere fosse da ritenersi assolutamente irragionevole il magistrato è stato ricordato può andare in giro armato e quindi che necessita
C'era che d'dottor Genna dovesse dichiarare di essere armato e quindi nel caso di specie che ragione aveva il provvedimento in questione di poter essere adottato e portato
Diciamo a limitazione della entrata del dottor Genna nel palazzo di giustizia
Anche questa prospettazioni difensiva
Io
Lo dico onestamente la giudico del tutto infondata
Perché al di là di essere autorizzati ad andare in giro armati
Tanto non esime per evidenti ragioni di sicurezza pubblica dal dover dichiarare agli organi di polizia addetti al controllo di portare un'arma con sé
E questo anche per la ovvia ragione di poter consentire a questi organi di controllo gli averi piena contezza delle armi e degli strumenti pericolosi presenti all'interno del palazzo di giustizia
E della loro esatta ubicazione per poter intervenire in ogni momento quindi la ragione c'è
E poi anche per un'altra ragione che purtroppo si trae dall'esperienza quotidiana spesso soggetti inconsapevoli vengono usati come tramiti per fare entrare delle armi
In luoghi dove altrimenti non entrerebbe
Quindi e a tutto concedere volendo seguire la prospettazione difensiva
Nulla poteva ostare alla possibilità che nella borsa del dottor Genna qualcuno avesse messo una
Quindi il dottor Genna doveva sottostare alla l'ordine al provvedimento e sottoporsi come tutti alla
Spal passaggio presso il metal detector non è che pare potersi scriminato
Atteggiamento serbato ritenendosi che dopo essersi agli rifiutato di passare per il metal detector e di farvi passare la propria borsa egli avesse invitato i militari Consolo riguardo alla Borsa collocarvi la loro la borsa
Questo è assolutamente la o il provvedimento dovrà essere eseguito così come stabilito e si rivolgeva anche e specificamente magister
Mi avvio alla conclusione per dire che tanto spiegato con riferimento alla piena configurabilità
Dell'articolo seicentocinquanta si reputa che alla violazione penale
Sì coniughi a tutto tondo sul piano disciplinare l'ulteriore indispensabile presupposto dall'articolo quattro della lettera di richiesto dall'articolo quattro cioè quello dell'avvenuta lesione dell'immagine del magistrato
Lezione che nel caso di specie si stima assolutamente in controversa
Essendo essi la condotta del dottor Genna contrassegnata per smaccata supponenza
Palesata scorrettezza al cospetto dei carabinieri che in quanto addetti alla vigilanza del Palazzo
Avevano quotidiani rapporti con i magistrati
Ivi compreso l'incolpato compromissione della stima e del prestigio quali magistrato rispetto a pezzi
Dileggio e palesata in sofferenza per il procuratore della rete che aveva emesso il provvedimento
Questi elementi mi spingono a ritenere assolutamente in configurabili una possibile declinazione approdo verso l'articolo tre bis nel caso di specie e concludo per l'applicazione della sanzione della censura
Ringrazio signor procuratore generale la parola difensore prego dottor libera
Un attimo solo
Chiedo scusa il Consigliere Donati alla necessità di allontanarsi dieci minuti quindi devo son costretta a sospendere e riprendiamo fra dieci minuti con la parola al dottor liberati scusate ma un impegno improvviso
Tre prego sospeso cinque sotto abbiamo dieci minuti
Allora possiamo dare la parola al dottor liberati prego difensore per
Grazie presidente io chiedo di poter parlare da seduto perché un po'di mal di schiena grazie
Allora
Per quanto riguarda la questione di costituzionalità già ho anticipato prima qual è la finalità il quindi riterrei di non dove era aggiungere altro
Il nonno la precisazione che rispetto a quanto ha detto il collega della procura in realtà lo stesso procuratore generale che egli rappresenta oggi lo avete scelto voi noi che nominato voi ieri ha fatto il plenum con voi domani fare al plenum con voi oggi decidete sulle sue accuse
E questo è
L'argomento principale che noi vediamo un po'
Detto questo
Vorrei precisare che la Procura si è soffermata semplicemente su una propria interpretazione di una sentenza della Corte europea ma tralascia completamente le altre e soprattutto tra lascia quello che voi stessi avete detto c'è il i vostri predecessori nei Quaderni del CSM che ho citato
Hanno detto espressamente che la sezione disciplinare così composta none conforme al principio di terzietà
E quindi non sono parole via Della Corte l'opera ma sono parole dello stesso consiglio superiorità
Detto questo
Vorrei soffermarmi sulla questione relativa all'articolo quindici prendo atto che la Procura non ha prodotto neanche oggi
L'atto che ha dato inizio a questa procedura
Ma sì
Si limita a dire che il provvedimento del dieci maggio dieci aprile due mila diciassette che io non ho trovato in atti almeno nella copia telematica nel mio fascicolo non c'è
In realtà conterrebbe solamente Lanna notizia di reato beh non vorremmo vederla vorremmo legge la dovremmo poterla valutare e vedere se effettivamente c'erano tutti gli elementi o meno ma questo non ci è stato dato siccome la Procura Vivaro nere di produrlo riteniamo che questo termine sia decorso perché noi riteniamo che non ha dato la prova
Che le consentirebbe questa rimessione in termini dell'azione esercitata tardivamente
Non solo nei documenti che più ha prodotto ho palesato che io stesso mi sono fatto parte attiva per avere questi documenti ma il ministero continua a negarci allora dovremmo temere un'azione disciplinare esercitata tardivamente su un documento da non viene neanche mostrato
In base ad un principio fideistico rispetto al quale l'onere della prova grava sulla procura ma anche se fosse vero quello che dicono questo termine è stato rivissuto
A carico della procura è un obbligo o del ministero
E certamente non può essere eluso con delle proprie negligenze o ritardi
Sì ma Badino bene le date
Pier
L'azione viene esercitata con ventinove giorni di ritardo la notizia arriva all'ufficio di gabinetto
Che la manda all'ispettorato che poi chiederà alla procura generale di alla Procura di Caltanissetta eccetera eccetera solo questo passaggio da una stanza all'altra del ministero comporta uno tempo di trentacinque giorni che avrebbero potuto essere tre mesi sei mesi un anno
E questo significa che la l'organo che è tenuto ad obblighi obbligatoriamente rispettare un termine lo può aumentare con la propria negligenza quanto vuole quindi questo orientamento quest'interpretazione che ci dalla procura a mio avviso non può essere sostenuto in alcun modo
E questo per quanto riguarda la tardività
Per quanto riguarda e quindi chiediamo l'estinzione talché l'ardore di estinzione della procedura aperta attività dell'esercizio dell'azione disciplinare
Quanto al merito
La Procura ha parlato di integrazione in realtà questo provvedimento e lo stesso autore il procuratore della Repubblica che lo arricchì ritenuto illegittimo e lo ha revocato in autotutela seppur parzialmente perché perché il tredici di aprile costringe
A sottoporsi al passaggio al metal detector
Le scorte i magistrati i portatori di pacemaker con gravissimo danno per la salute
Poi si accorge che il suo provvedimento è legittimo e dopo quattro giorni lo revoca in parte dicendo no i portatori di pacemaker fatemi passare questo significa che coloro che tra il tredici e diciassette portatore di pacemaker si sono rifiutati per la loro salute di passare sotto il metal detector
Suono necessariamente sottoposto a procedimento penale come il dottor cioè hanno commesso il reato di cui all'articolo sei cinquanta dal quale sono ovviamente assolti perché esercitano il proprio diritto alla salute
Nello stesso modo in cui il dottor Genna esercita il proprio diritto ad entrare armato nel proprio tribunale io stamattina sono entrato qui e nessuno mi ha chiesto si era armato
Allora o c'è molta superficialità al Consiglio superiore oppure questa necessità nei confronti del dottor Genna non c'è enuncia perché siamo magistrati perché i magistrati hanno ex legge il diritto di essere armati e di entrare nel proprio ufficio e difendersi
Con le proprie armi e questo ce lo insegna proprio la vicenda a monte di questo cioè la vicenda tristissima dei colleghi che sono purtroppo stati uccisi a Milano dove è entrato un estraneo con la pistola e nel periodo immediatamente successivo il tribunale di Marsala adottato questo la procura di Marsala dettato questo provvedimento in molti dicono che se quel collega fosse stato armato non avremmo avuto un pazzo che girava per trenta minuti per il tribunale con le armi in pugno senza che nessuno potesse fermare
Quindi la il diritto di essere amati rimane una libera scelta e io non vedo come un procuratore capo in base a una normativa che la Procura non c'ha citato perché non c'è Possa arrogarsi il diritto di revocare un diritto
Legittimamente esercitato riconosciuto dal magistrato per questo è illegittimo citato nella memoria la legge adesso non la ricordo a memoria ma c'è una seconda implicazione ricorderete che il collega Livatino è morto proprio dove si sono svolti questi fatti perché è stato attinto da colpi di pistola mentre si recava con con la macchina verso il tribunale verso casa
E molti hanno detto se fosse stato armato quando scappava avrebbe potuto rispondere forse si sarebbe salvato
Orbene
Questo provvedimento obbliga i magistrati le scorte le forze dell'ordine entrare senza armi ma non prevede un servizio di armeria dove lasciare le proprie armi questo significa che i colleghi che giustamente vogliono arrivare armati in ufficio non possono lasciare le armi da nessuna parte perché risponderebbero di un reato
Perché lasciare incustodita un'arma costituisce ipotesi di reato
E quindi di fatto il procuratore è andato anche ad incidere sulla possibilità di
Essere armati nel proprio tragitto casa lavoro che è quello in cui siamo assolutamente più vulnerabili per questo io sostengo che questo provvedimento e illegittimo per violazione di legge
Ma lo anche per difetto di motivazione perché non c'è una motivazione
E lo è anche per eccesso di potere per illogicità
Allora noi dobbiamo tutelare i magistrati dopo i fatti di Milano e come li tuteliamo impedendo ai magistrati che dobbiamo controllare di entrare armati nel tribunale
Non solo costringendoli a passare davanti a un metal detector davanti a tutti avvocati mafiosi criminali imputati e dichiarare se hanno un'arma dove ce l'hanno
E dove la tengono con ciò eliminando anche un servizio diciamo un cosiddetto effetto sorpresa che al suo ruolo ce l'ha
Questa vicenda non riguarda solo la responsabilità del dottor Genna
A seconda di quello che deciderete voi
Molti colleghi saranno condizionati dal provvedimenti dei relativi capi dell'ufficio e saranno impediti eventualmente di entrare armati nelle proprie sedi dell'ufficio ripeto il luogo dove siamo più vulnerabili e lo sappiamo il Tribunale di Roma hanno di fatto apposta le ringhiere con i vetri antiproiettile perché i colleghi durante il terrorismo potevano trincerarsi dietro questi vetri e scappare
Quindi ritengo questo provvedimento sia fortemente contraddittorio con la stessa causa del provvedimento stesso cioè impedire che venga messa a rischio la sicurezza dei magistrati che sono i primi soggetti da tutelare all'interno dei tribunali
Detto cui sto
C'è anche un problema di conoscibilità di questo provvedimento al provvedimento è stato inviato solo al presidente del tribunale non ai singoli magistrati
Che non hanno avuto conoscenza la giurisprudenza richiede oltre che il provvedimento fosse sia legittimo anche che il provvedimento sia conosciuto e conoscibile
E non
Non è sufficiente che
La l'addetto al servizio di controllo di traguardi che il procuratore ha detto che dobbiamo controllarti
Perché la situazione molto diversa da quella che cita la Procura dell'assembramento
A parte la configurabilità un meno d'un provvedimento amministrativo verbale io ho scritto tanto lo sempre sostenuta quindi su questo sono d'accordo
Ma il provvedimento per definizione è un atto che proviene dall'organo che manifesta la volontà in questo caso il gli addetti inseguivano un provvedimento che era ampiamente conoscibile con anticipo e non erano gli autori di questo provvedimento come la polizia deve firmare fa un controllo o come gli assembramenti una situazione completamente diversa
E quindi anche sotto questo profilo in base alla giurisprudenza che ho citato non non la ripeto s'ci sono gli estremi nella nostra memoria questo provvedimento
Questo reato non sussiste perché il collega
Non è stato posto preventivamente a conoscenza della propria
Dei propri doveri di questo proprio detto che poteva anche impugnare per ipotesi se lui voleva tornare nel tribunale armato ma questo non gli è stato consentito
Provvedimento la cui legittimità come un tutto è stata palesata dallo stesso procuratore che quello revocato in parte con la relativamente al discorso dei portatori di pacemaker
Provvedimento della cui legittimità probabilmente si è reso conto anche il presidente del tribunale presidente Natoli che poi quando è diventato procura presidente di corte d'appello gli è stato chiesto
Sì intendesse se segnalare in sede disciplinare evidentemente consapevoli di tutto quanto era accaduto ha detto no non vedo gli estremi di un illecito disciplinare
Tutti i fatti che non sono stati valorizzati a nostro avviso dalla Procura ma che rendono con una certa chiarezza con maggiore chiarezza
La la reale dinamica di questi fatti
Quindi questo provvedimento intrinsecamente illegittimo e l'eccesso di potere
Già diversi non poteva vincolare legittimamente il collega
Ma la condotta tenuta dal collega e realtà ha privato di qualsiasi offensività perché lui si è sottoposto al controllo è passato un ha fatto vedere la Borsa non la messa sotto il rullo questo ci dice la relazione di servizio
Ma una volta che le gli addetti ai servizi hanno potuto controllare se questo questa borsa contenesse o meno armi condotta peraltro assolutamente legittima per quanto dicevo prima
Io non vedo proprio come si possa configurare
Una responsabilità per violazione del provvedimento
In sostanza il collega
A esercitato un proprio diritto
E
Al di là dell'ingenuità di addivenire ad un'oblazione
Non possiamo ritenere che in questo caso ci sia un qualsivoglia reato
E quindi dobbiamo ritenere che non c'è nessun illecito disciplinare
Se proprio si dovesse ritenere che c'è una condotta disciplinarmente rilevante non vedo poi come possa essere ascritta al di fuori del perimetro dell'articolo tre bis
Quello che prevede la condotta disciplinare rilevante per scarsa rilevanza del fatto posto che comunque per quanto io ho detto prima sia sottoposto al controllo
Alla luce di questo mi avvio rapidamente alla conclusione riteniamo quindi che
In primo luogo ferma restando la questione di costituzionalità
Questa azione disciplinare si è spinta per decorso del termine di cui all'articolo quindici comma uno del decreto legislativo e quindici comma sette
In secondo luogo chiediamo di assolvere il dottor Genna dall'incolpazione perché il fatto non sussiste o comunque di pronunciare l'insussistenza dell'illecito ai sensi dell'articolo tre bis perché la condotta
è irrilevante per scarsa rilevanza del fatto per come concretamente attuato sì ed alla luce delle contraddittorietà e delle illegittimità del provvedimento stesso
Ho concluso la ringrazio dottor liberati allora ci ritiriamo vertici
In nome del popolo italiano la sezione disciplinare visto l'articolo diciannove del decreto legislativo ventitré febbraio due mila sei numero centonove dichiara il dottor Antonio ritiene responsabili delle citarmi ascrittegli infligge la sanzione disciplinare della censura
Alla accomodatevi abbiamo l'altro procedimento sempre a carico di tutto del dottor Genna
Che il numero centodieci del due mila diciannove
Anche in questo caso chiedo al dottor Genna se c'è il consenso alla diffusione tra metterà a dire la verità radicale consenso viene prestato
Ci sono questioni preliminari
Su questo non ci sono questioni preliminari quindi posso dare la parola al consigliere Marra che relatore prego grazie presidente
Allora in data tre ottobre due mila diciotto il presidente del tribunale di Agrigento ha trasmesso copia al ministro alla procura generale della Cassazione della nota del venti settembre due mila diciotto il presidente della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento
La dottoressa dilemma Mazzara
Con la quale
Erano state segnalate a carico del dottor Antonio Genna un'assenza non autorizzata del Genna proprio nel giorno in cui lo stesso doveva attenere in qualità di relatore un'udienza in camera di consiglio per la trattazione di un procedimento di riesame
Avverso provvedimento di sequestro
Un'udienza monocratica con sei processi fissata dallo stesso Genna tra cui uno con imputato sottoposto a misura cautelare non custodiale
Processi che venivano rinviati per la sua assenza
Nella stessa nota la presidente Mazara comunicava altresì che da una verifica dei ruoli monocratici era emerso che alcuni procedimenti pendenti sul ruolo il dottor Genna con imputati sottoposti a misure cautelari non custodiali erano stati riassegnati ad altro giudice con provvedimento di riorganizzazione della dottoressa turco ma presentavano termini di fase delle misure già scaduti molto tempo prima della nuova assegnazione
In particolare il Presidente del Tribunale di Agrigento segnalava per ciò che i fatti ove concretamente accertati avrebbero integrato agrari violazioni dei doveri del magistrato
Possibili illeciti disciplinari ai sensi articolo due comma uno lettera a di e G N ed R del decreto legislativo centonove del due mila sei
In data nove novembre il procuratore Repubblica presso il tribunale di Caltanissetta ha comunicato il procuratore generale Cassazione che aveva richiesto diciamo di avere il fascicolo per eventuali provvede mi per eventuale iscrizione di un fascicolo penale
In data diciotto luglio due mila diciannove la procura generale presso la Corte di Cassazione disponeva l'apertura di autonomo fascicolo processuale rilevando che i fatti emergenti dalla nota del tre ottobre il Presidente del Tribunale di Agrigento
E della relazione presidenti di sezione potessero dar luogo a diverse violazioni di ordine disciplinare
INCE in data cinque settembre due mila diciannove la procura generale Cassazione ha comunicato al ministro e al Consiglio superiore promosso ai sensi articolo quattordici l'azione disciplinare nei confronti del gennaio relazione dice all'illecito disciplinare di cui agli articoli uno comma uno e due comma uno lettera a di ed N perché in qualità di giudice del Tribunale di Agrigento delegato come relatore
La contestazione quella che conosciamo quindi nulla
Ripeto con successiva nota il dottor Genna che era stato invitato a comparire presso la procura generale aveva inviato una memoria rinunciando ad essere sentito
Con riferimento alle sue diciamo osservazione discolpa il dottor Gennari ferito che la propria assenza era stata cagionata da una condizione di persistente malessere psicofisico
Derivante da prolungata Insomnia notturna
Ha osservato che la data del diciassette settembre del due mila diciotto il disturbo si trascinava già da qualche notte tanto da indurlo a richiedere per improvvisi motivi familiari un giorno di ferie per il giorno successivo
Confidando nella ragionevole possibilità di recuperare una forma accettabile con limitato riposo senza ricorrere un più sostanzioso Congedo per motivi di salute che avrebbero senz'altro determinato secondo lo stesso magistrato più sul significativi e prolungato inconvenienti funzionali e organizzativi per l'ufficio
Ha inoltre lamentato del disturbo e si è protratto anche nei giorni successivi senza che tale disturbo fosse pesato ulteriormente sull'ufficio assicurando invece la presenza in servizio
Qualche giorno dopo rispetto ai fatti contestati
Lo stesso diciamo lo stesso disagio lo ha portato a rivolgersi con efficacia risolutiva a delle cure mediche specialistiche come attestato da certificato di prescrizione farmacologica rilasciata dal dottor Morana legato alla memoria
Ha inoltre sottolineato il carattere meramente occasionale episodico del fatto a riprova del costante fedele adempimento
Ai doveri di diligenza e laboriosità allegato le statistiche comparate aggiornato il Tribunale di Agrigento da cui si poteva si può evincere il pieno rispetto degli standard di rendimento presso l'ufficio
Successivamente vi è la nota del difensore dottor Alessio Liberati che in via preliminare solo diciamo eccepisce la questione di legittimità costituzionale sulla composizione della sezione disciplinare di cui abbiamo già affrontato la tematica relativamente al ruolo del procuratore generale come componente di diritto
Dopodiché nel merito il difensore
Ritiene insussistente la contrasti la contestazione relativa all'articolo due lettera che che in questo caso non vi sarebbe nessun danno ingiusto
Ho vantaggio ingiusto nei confronti di alcuna delle parti
In quanto l'udienza che è stato che era stata rinviata era stata comunque trattata da altri colleghi
E questa diciamo circostanza del rinvio eh avviene quotidianamente in tantissimi tribunali senza che ciò possa ritenersi un grave danno nei confronti delle parti
In relazione alla contestazione di cui alla lettera b ovvia ovvero la condotte abitualmente o gravemente scorrette nei confronti delle parti o anche dei magistrati
La difesa ha evidenziato che non ci sarebbe l'abitualità perché si tratterebbe di una condotta unica né tanto meno la gravità in in quanto appunto inviso no stati comunque fatti da altri magistrati e si tratta di rinvii da un particolarmente lunghi
Per quanto riguarda la terza contestazione relativa alla lettera NO ovvero la inosservanza gravi corre grata delle norme lo regolamentari o delle disposizioni di servizio anche qui non ci sarebbe usare iterazione
E quanto diciamo alla gravità si può escludere diciamo questo elemento tenuto conto delle delle ragioni poste a difesa
Del da parte il dottor Gianni cioè del la situazione di diciamo malessere psico fisico che lo rendeva diciamo capaci in quel giorno di recarsi in ufficio
In linea generale la difesa lamenta peraltro l'ammissione della prova della tempestiva comunicazione del diniego di nulla osta da parte del presidente del tribunale che si sarebbe limitato alla semplice apposizione in calce all'istanza di ferie
Di tale diniego privo di data certa
Ad abundantiam ovviamente si chiede Tim valutare la applicazione del tre bis trattandosi di fatti ad avviso del difensore di scarso rilievo disciplinare
La ringrazio consigliere Mara ci sono richieste istruttorie
Nell'ottica che dicevo prima chiediamo di acquisire tutti i precedenti disciplinari sono stati negati dalla procura generale e produciamo la stessa nota di prima della procura generale con la quale ci si nega questo accesso costituendo un'ipotesi della ringrazio sentiamo Paredes non essendoci posizione sentito il parere della procura generale il collegio a ammette la documentazione l'acquisisce al fascicolo allora se non ci sono innanzitutto le possiamo passare alla discussione prego procuratore grazie presidente i fatti sono anche in questo caso fatti ben compendiati nella relazione
In ordine al fatto che nella sua semplicità la vicenda è riassumibile nel fatto che il dottor Genna il giorno precedente quello in cui avrebbe dovuto essere ben presente all'interno del tribunale in quanto relatore di un procedimento cautelare il sessantuno diciotto esperti di cui appunto il relatore e di sei procedimenti quali giudice dibattimento monocratico
E avanzo una richiesta di ferie che
Capo dell'ufficio su parere conforme del presidente di sezione così come verificabili documentale non accordo proprio in relazione al fatto che il giorno successivo ci sarebbe stato questo impegno lavorativo nel quale il dottor Genna aveva una parte importante cioè arriva il ruolo di relatore e quale giudice monocratico
Ora nel caso di specie
La l'attività svolta sul piano disciplinare in ordine alla configurazione Della Della violazioni di cui gli articoli uno comma primo due comma primo lettere Atm sia coniugata anche alla iscrizione di procedimento disciplinare in ordine alla violazione di cui all'articolo quattro
Nel caso di specie risulta da notizie apprese in data quattordici luglio del di quest'anno qualche giorno fa che il relativo procedimento penale dei omissione di atti d'ufficio presso la Procura della Repubblica di Caltanissetta si troverebbe in pazzi articolo quattrocento
Visse
Ora il procedimento per l'articolo quattro lettera di risulta sospese
In azioni
Dell'autorità giudiziaria penale e dell'esito del relativo procedimento ma proprio per la differenza ontologica tra gli anni dell'articolo uno due dell'articolo quattro qui si procede in relazione alla prima violazione nel caso in esame risulta che la giustificazione adottata al dottor Genna
Non appare N tempestiva
Non appare tempestiva proprio in relazione al fatto che sì si trovava a nel giorno precedente quello dell'impegno lavorativo e una pare neppure fondata in ordine ad una logica Cioni degli Accadi
Alla sezione disciplinare non sfuggirà che la richiesta
Giorno e
Risulta essere stata avanzata
Ora nel caso quello che ci occupa risulta invece che successivamente il dottor Genna appunto
Nella sua nota difensiva il dodici novembre del due mila diciannove smentendo
Addotte ragioni di carattere familiare sostiene di non essere stato in grado di recarsi al lavoro di aver pertanto richiesto il giorno di ferie a causa di un non meglio precisato malessere psicofisico derivante da prolungata in sogno
Culminata in un picco di intollerabile insopportabilità guarda caso però proprio in concomitanza con i suoi numerosi impegni di udienza
Successi
Ora già questa conta tizio ordina la giustificazione rende la stessa ben poco credibile impietosi
A questo si aggiunga il fatto che anche a voler considerare che vi fossero dei problemi di salute e che gli stessi proprio perché si trascinavano da tempo non si vede per quale ragione proprio in concomitanza con l'impegno lavorativo questi avrebbero raggiunto una indimostrata formaggi picco tale da determinare da impossibilità di recarsi il giorno successivo a sporgere il proprio lavoro
Se i fatti sono questi evidenti che la prego
L'azione che il procedimento
Il fatto che nel caso di specie a fronte tempio assolutamente in Carta assenza
Sorprenda presso il suo ufficio il giorno successivo
Far fronte agli impegni abbia terminate le situazioni quella che è stata l'attività giudiziaria un grave perché ricadente anche sui fatti
E non può essere considerata come una prassi tollerabile quella considerare assolutamente irrilevante dal punto di vista della concreta ricaduta ricaduta negativa il fatto che altri colleghi estemporaneamente facciano fronte a impegni lavorativi di altro magistrato non avendo evidentemente poco studiare gli atti trovandosi in una situazione assolutamente tale da non garantire alle parti stesse una efficaci risposte su impianti totale
Vi è poi da considerare il fatto che l'impegno lavorativo si è dovuto sopperire attraverso estemporanee forme supplenza da parte di altri magistrati e questo naturale
Sta complessivo la Piano della contestazione disciplinare della più Lazio
Per queste brevi considerazioni
Per l'Africa
La ringrazio procuratore la parola difensore prego
Grazie presidente io discuto sempre se rimango seduto
Allora dottor Gianna non è sicuramente né il primo né l'ultimo collega che non si presenta in udienza all'ultimo momento
è una prassi di tutti noi chiedere anziché un giorno di malattia con decurtazione dello stipendio chiedere le anche l'ultimo momento
Ma del contenuto del provvedimento
Del presidente del tribunale in questo caso non è stata data comunicazione formale al collega che avendo prodotto dalla certificazione medica che attesta le sue condizioni avrebbe potuto produrle in tempo laddove gli fosse stato comunicato che le ferie erano state Spina
Che senso avrebbe andare incontro a una sicura procedura contro di lui laddove potendo usufruire di un giorno di malattia come attestato dalla certificazione medica che ha prodotto successivamente
Non avesse veramente avuto conoscenza di rigetto delle richieste di ferie
Quindi già dal punto di vista logico questa fattispecie porta criteri a quanto ha dichiarato il collega e il fatto che le per i siano state chieste per motivi familiari
Poco rileva nel senso che non ho mai visto una richiesta di ferie per ragioni di salute
è una prassi così quando i figli stanno male così quando un giorno Cives ci spendiamo particolarmente stressati e non ce la sentiamo di andare ad affrontare un utile udienza che peraltro si era fissato lui stesso quindi non è che volesse evitare un sabato scomodo o una giorno prefestivo era udienza come tante altre calendarizzata non si è sentito di andare in ufficio ha chiesto ferie che non gli sono state concesse ma neanche comunicate non ha potuto chiedere intenda
Il congedo ordinario ferma
Le statistiche dimostrano che il collega a una produttività addirittura superiore ai colleghi
E quindi davvero sfugge il senso di un comportamento suscita consentitemi di questo
Ma la questione a mio avviso può essere risolta anche deve essere risolto in diritto
Si contesta la lettera a dell'articolo due che recita fatto salvo quanto previsto dalle lettere b e c i comportamenti che violando i doveri di cui l'articolo uno arrecano ingiusto danno indebito vantaggio di una delle parti
In questo caso la stessa Procura non individua quale sarebbe stato il danno per le parti o il vantaggio in realtà difficile vederlo si è trattato di un semplice rinvio come ne succedono a decine a centinaia negli uffici quotidianamente von una normale sostituzione da parte dei colleghi
E quindi su questo non non aggiungere molto una seconda coste stazione invece la lettera di la norma prevede che i comportamenti abitualmente o gravemente scorretti nei confronti delle parti difensori testimoni
Ovvero nei confronti dei magistrati ed è questa l'accusa infatti la procura contesta che ha cagionato una grave scorrettezza nei confronti dei colleghi dei suoi uffici nel suo ufficio i quali in modo del tutto estemporaneo dove non attivarsi per far fronte alla trattazione dei richiamati procedimento
Cioè in sostanza un collega dovuto scendere un piano distanze fare i rinvii al posto del dottor la norma chiede richiede una abitualità o una gravità sulla di qualità Non vorrei giungere ombre dire nulla perché proprio il fatto in sé contestato in un singolo episodio
Per quanto riguarda la gravità purtroppo la procura generale che in questo periodo più che mai avrebbe dovuto essere una casa di vetro ci ha negato i precedenti e ne siamo sicuri che il dottor Gennaro nel primo che salta un'udienza ci sarebbe piaciuto vedere leggere le motivazioni con i quali presumibilmente ci sono state in passato
Delle archiviazioni questo non c'è stato consentito però abbiamo trovato una sentenza disciplinare la centotrentatré del due mila otto e sanziona con la censura un collega che era stato già condannato per questi stessi fatti e chi dice che solo in caso di reiterate assenze ingiustificate
A carico di un magistrato che era stato già protagonista di tali comportamenti può configurazioni lecito disciplina
Quindi alla luce di questa massima della sezione disciplinare questa sentenza della sezione disciplinare
Si può mettere a mio avviso in dubbio la stessa esistenza della gravità chi è espressamente richiesta dalla no e che comunque nei fatti così come ricostruiti abbiamo visto essere riconducibili semplicemente al fatto che qualche collega è dovuto scendere fare i rinvii per un'udienza che era già calendarizzata inondare improvvisa che non era di sabato che non era in un giorno qualunque stesse considerazioni valgono per la contestazione di quell'articolo due lettera d dove si parla di reiterata o gravi inosservanza delle norme regolamentari o delle disposizioni sul servizio giudiziario adottate dagli organi competenti
Dottor Genna non è stato in ufficio per un giorno su uno e qui quindi richiamo quella giurisprudenza posta che ho citato prima che ha ritenuto censurabile solo nel caso di reiterate assenze
Detto questo ritengo anche difficile configurare dolo il collega non voleva certamente ledere i colleghi al massimo non voleva andare in ufficio e abbiamo spiegato dimostrato con i certificati medici perché non è andato in ufficio quel giorno
Detto questo quindi mi avvio velocemente alla conclusione mancando ogni prova della comunicazione
Del diniego delle ferie essendo assolutamente illogico che un collega che si vede negate le ferie non produce un certificato medico sappiamo tutti che ci sono delle patologie che non sono rilevabili
Basta dichiararle il medico che le dichiara automaticamente perché non può verificarne anche lui e non si va in ufficio dottor Gianna poteva benissimo fare questo se avesse voluto fare il furbo
Ma non è una persona che non vuole andare in ufficio ha una produttività maggiore lavora sente si era fissato udienze semplicemente stato male e ha chiesto di Abbà leader si di un giorno di ferie che gli è stato negato
Ip segnalo che tutti noi siamo esposti a questo per esempio il Tribunale di Roma la concessione delle ferie non viene comunicata io quando sono in ferie mi premuro di chiamare i mi fido della signora che mi dice sì dottore gliel'hanno dato però io non ho mai la prova di essere in e questa è una prassi sulla quale forse il Consiglio potrebbe intervenire perché tutti noi siamo a rischio di un procedimento per omissione d'atti d'ufficio se per caso un presidente ha negato le ferie e non ci vengono comunicate
Detto questo quindi credo che il collega abbia esercitato il proprio diritto alla salute ancorché con questa procedura la quale ricordiamo spesso di chiedere le ferie
E quindi ritengo che non ci sia illecito disciplinare o comunque proprio perché verificatasi in una sola senza dall'ufficio possa essere
Ricondotto nell'ambito dell'articolo tre bis condotta disciplinare rilevante per scarsa rilevanza riffa
Valgono ovviamente anche le considerazioni ho formulato prima riguardo al problema della rappresentatività in questa sede da parte del procuratore generale
Grazie
Ringrazio ci riferiamo
In nome del popolo italiano la sezione disciplinare visto l'articolo diciannove del decreto legislativo ventitré febbraio due mila sei numero centonove
Dichiara il dottor Antonio Genna responsabile dell'illecito aveva scritto ad esclusione dell'illecito di cui al di cui all'articolo uno comma uno e due comma uno lettera del decreto legislativo numero centonove due mila sei e gli infligge la sanzione disciplinare della censura assolve il dottor Antonio generale illeciti di cui al comma uno
L'articolo uno comma uno e due comma uno lettera a del decreto dell'economia centonove due mila sei per essere rimasto escluso l'addebito
Grazie presidente riverso
Poi chiamiamo il procedimento a carico della dottoressa Giuseppina Cipolla che è presente Monti buonasera assistita dalla dottor Antonio Patrono
La prima cosa che mi devo chiedere e se c'è il consenso la diffusione del procedimento tramite radio radicale
O meno
Quindi c'è lei il consenso per cui si può registrarli e diffondere se non ci sono questioni preliminari chiedo a voi do la parola alla consigliere relatore conoscere dal vivo
Grazie se non c'è opposizione delle parti darei per letta l'incolpazione essendo nota
In data venti giugno due mila diciannove il ministro dalla giustizia come l'azione disciplinare nei confronti dottoressa Giuseppina Cipolla Pellicioli quell'articolo uno comma due comma uno lettera a e g del decreto legislativo ventitré febbraio due mila sei numero centonove
Per avere una qualità di giudice per l'udienza preliminare in servizio presso il tribunale di Palermo
Nell'ambito del procedimento indicato incolpazione definito con rito abbreviato consente sentenza predomina il sedici con gravi violazioni di legge terminata in licenza inescusabile arrecato in tutto danno a carico di Domenico C armi Taro
Salvatore Amendola Ignazio e Romano in particolare l'incolpata ometteva di disporre loro scarcerazione ex articolo trecento comma quarto Codice procedura penale
Avendo gli stessi trascorsi in stato di custodia un periodo non inferiore all'Inter delle pene irrogate intervenendo la scarcerazione gli imputati in data dice predominanza sette
Ad opera del giudice di appello maturando rispettivamente
Di settanta tu nostre centodue e trecentosessantadue giorni il ventitré settembre due mila diciannove la dottoressa Cipolla era azionato incolpazione rinunciava all'interrogatorio il procuratore generale presso la Corte di Cassazione chiedeva il quattordici marzo due mila venti al presidente specie plenaria di fissare il giorno per discussione orale il ventotto luglio
Corrente anno perveniva alla sezione la memoria difensiva quota l'incolpata
Nella quale sta sottolinea in primo luogo la particolare delicatezza e complessità di gestione procedimento al quale erano originate le condotte oggetto incolpazione unito suo peculiare stato di salute con riferimento alla vicenda relativa Domenico c'erano Italo
Tutto se ci pone dinanzi alla che la data in cui l'imputato essere scacciato per espiazione pena otto febbraio due mila sette se ne è tenuto al nove febbraio due mila quindici
La stessa cosa sta trasferita presso altro ufficio ventuno già redatto gli olivi esecuzione provvisoria che era una disponibilità dell'ufficio GIP-GUP
Sottolinea altresì che con riguardo la posizione Domenico c'era mi pare o si tratta di un proiettile dell'azione da adottare in via formale poi crostacei ora detenuto in esecuzione di pena per altri reati
Relativamente alla vicenda e Salvatore Mendola l'incolpata sostiene di aver provveduto lo scaccia azione tempestiva nell'erano comici mento del titolo custodiale fosse riferito anche al più al reato più grave in contestazione chiarisco Italia questione l'ordinanza di custodia cautelare non era stata emessa per il reato ritenuto più grave quindi porto pena base continuazione
Aveva sperando che si che la condanna carico di Mendola trovato piena conferma così giudice sentenza corta per la corte di cassazione asserendo mancato concreto pregiudizio subito lo stesso causa dall'entrata scarcerazione con riferimento alla posizione Ignazio e Romano l'incolpato giustifica la propria condotta in considerazione di un evento giurisprudenziali in materia
A sostegno relativo al computo del PD in cui soggetto è stato contestualmente tenuto in custodia cautelare l'escussione pena per un preesistente titolo
Oggi siamo qui per il dibattimento
Non ci sono richieste istruttorie
La collega spontanea prima della discussione a prima nella discussione prego
Quello diciamo Melis quello che volevo dire a mia discolpa penso davvero
Mi sente si sente adesso parte dicevo quello che volevo dice che ho rappresentato a mia discolpa credo d'averlo esposto nella memoria ci teniamo solo a sottolineare cioè parte se c'è qualche chiarimento sono disponibile qui arrendere a rendere dichiarazioni anche per qualche chiarimento qualora volessero chiederlo Attilio ci tenevo solo a sottolineare
Che questa vicenda è stata una vicenda molto particolare molto complicata che
In questo momento e ma l'anno scorso ad ora in fonte di grandissima amarezza per me faccio fatica anche a ricordarla scusate l'emozione
Quasi viene Dampier
Quasi mi sento in discussione per la disponibilità data all'ufficio
Per un processo che non voleva trattare non poteva un mondo volevano trattare altri colleghi era un processo molto molto complicato e mi sono trovata
A est
A di fronte alla richiesta del presidente del tribunale che mi diceva c'è questo processo stanno scadendo i termini della i termini fase delle indagini deve andare al giudizio occorre fare gravi e la procura sta inoltrando la richiesta di rinvio a giudizio
E non c'è un giudice che lo possa fare una cosa molto complicata
E occorre una personale esperienza e io ho dato la mia disponibilità come ho sempre fatto verrà per l'ufficio è stato un anno
E mi sono trovata in questo ufficio a gestire questo processo così complesso ho esposto tutto quello che diciamo quella che era la vicenda processuale
Forse non non nello specifico ma si trattava di un processo per quattrocentosedici bis con in origine erano centotrentasei imputati erano diventati nel corso dell'abbreviato che ho seguito vivo novantasei erano due mandamenti dell'andamenti mafiosi con altri con tutte le famiglie relativa negli anta mandamento c'erano oltre sessanta imputati detenuti tredici o sedici saranno ricorderà quarantuno bis un processo che ho definito in un anno hanno sforando solo di qualche giorno il termine depositata dai sanitari
Questo ci tenevo antichi perché mi sono trovata in questo ufficio
In quasi sembra diciamo una cosa però era premente quasi in stato di abbandono perché era assistita da un solo cancelliere che era stato appena trasferito dall'ufficio del giudice di pace
E in una condizione abbiamo lavorato in fretta senza intoppi posso solo dire che alla fine persino gli avvocati gli avvocati difensori degli imputati a cui io ho inflitto anche trenta anni di reclusione sono venuti a complimentarsi
Per come era stato gestito il processo per come è andato quindi devo dire che affrontare questo processo perché processo a tutti gli effetti mi crea davvero molto molto a disagio molta amarezza però capisco che
Devo rispondere diciamo però penso di aver di aver detto tutto nella memoria anche le le questioni di salute che poi io nel corso dell'anno messo da parte per seguire con attenzione questo processo non so se c'è stato qualche disattenzione
Mi rimetto diciamo a quello che scrive
Sono domani la ringrazio
Prego può chiedere un chiarimento ma dal collega visto quello che ha detto ma allora questo diventa un Besame sosta no no ma va bene basta chiederlo va detto che l'avrebbe detto ma ha inaugurato a non lei ci chiede un esame no io non è che il lettore chiedo un un mini esame Lombardia sempre vero che tutto è veloce potrebbe sottoporre eventualmente anche a una domanda del siamo andati ad utilizzare un errore perché allora mettiamo l'esame serie difese cui ha un sogno pregresse no volevo solo sapere questo se effettivamente vero che tutti jeep all'ufficio Gip di Palermo il gruppo anzi erano incompatibili
No perché il troncone che era andato a dibattimento cioè poi ho scoperto dopo il troncone incantata dibattimento che era stato seguito poi da una eravamo solo trenta circa trenta imputati seguito dalla collega
In appello perché io ora mi trovo in Corte d'appello è stato e sta il relatore ed estensore sarà estensore perché da poco è stata era un collega che era in quell'ufficio gruppo quando mi è stata chiesta la disponibilità di andare a a trattare questo processo
Chiedono grazie
Grazie buongiorno grazie signor presidente il signor relatore al sostanzialmente già raccontato in modo circostanziato i fatti
Io mi permetto soltanto di
Parlare in modo dettagliato delle tre posizioni differenziate periferici perché per ciascuna di loro dobbiamo raggiungere conclusioni differenti per quanto riguarda il l'imputato condannato sarà imitato troviamo di fronte a un soggetto tratto in arresto il nove febbraio due mila e quindici che viene condannato a due anni in continuazione con altri fatti oggetto di sentenza di tutti i vari sì un altro giudizio
Il Mendola tratto in arresto senta il nove febbraio due mila e quindici viene condannato ad otto anni l'otto mesi per due titoli di reato così come ci ha ricordato il signor relatore la custodia cautelare di valeva soltanto per il titolo di reato di cui alla condanna per otto Ignis
Il Romano invece tratto in arresto toglie ventitré giugno due mila e quattordici viene condannato a due anni in continuazione con altri atti fatti oggetto di sentenza resa alla Corte d'appello di Palermo
Divenuta irrevocabile il quattordici novembre due mila quattordici anche in questo caso abbiamo una differenza fra alla pena irrogata e il titolo custodiale
Che consentiva appunto la custodia cautelare perché per questo vi era una condanna due anni ma con un titolo custodiale
Che legittimo per un anno e mezzo perché in questi termini era stata il sentenza ridisegnare l'azione al capo oggetto appunto della misura cautelare
Vediamo ora le circostanze fatto questa diciamo premessa che penso sia diciamo importante per le conclusioni a cui giungeremo dopo andiamo a vedere quelle che sono le circostanze documentati
La prima documentata nel momento in cui la dottoressa Cipolla lascia l'ufficio attesa Cipolla lascio l'ufficio così come risulta chiaramente dal parere per la valutazione personalità che è stato prodotto
Il primo dicembre due mila e sedici per trasferirsi al tribunale della libertà dopodiché andrà alla corte d'appello di Palermo
Questa circostanza e decisiva apparire di questo Ufficio relazione all'imputazione relativa al tardiva ska asservita tardiva scarcerazione ceramica
La dottoressa Cipollari redige las l'ordine esecuzione provvisoria e individua il fine pena che sarebbe diciamo trecento comma quattro codice procedura penale anche il fine custodia cautelare
Nei due anni successivi il nove febbraio due mila e diciassette il nove febbraio due mila diciassette è una data successiva
Al trasferimento della dottoressa Cipolla presso un altro diciamo ufficio del Tribunale e quindi al turista ci vuole fatto documentato e alla fine anche lo stanziamento è pacifico nominare da più la disponibilità del fascio
L'incolpazione già prima la relazione ispettiva Apple incolpazione da parte del signor ministro la giustizia parte da questa premessa che la dottoressa cipolla avesse la disponibilità del fascicolo anche fino al febbraio di me diciassette circostanza che esclusa dal trasferimento avvenuto nel dicembre due mila e sei e dunque nel momento in cui la dottoressa agevola perde la disponibilità dei fascicoli non era ancora scoperte mine biennale che scadeva nel febbraio due mila diciassette
Già questo esclude l'addebito
Peraltro dobbiamo o considerare che nel caso in in esame vi sarebbe anche l'esimente del tre bis e nel caso in cui codesto onorevole Collegio non ritenesse di escludere la responsabilità disciplinare
In prima battuta per la insussistenza dell'addebito ci sarebbe anche l'applicabilità dell'articolo tre bis così come peraltro già prospettato nella relazione ispettiva del ministero dell'ispettorato del ministero della giustizia
In quanto Licciana mi danno era detenuto anche per altro titolo e quindi in concreto non vi è stato alcun tipo di pregiudizio subito al momento Traldi l'asserito ritardo e la data di scarcerazione
A carico del c'era vitale e quindi in relazione alla posizione Cerami Dario si chiede la diciamo la escussione della responsabilità del dottoressa cipolla o a in subordine ai sensi dell'articolo tre bis andiamo a vedere illa posizione che Romano riservando all'ultima battuta quella del Mendola
Il Romano come abbiamo detto è stato tratto in arresto il ventitré giugno due mila e quattordici abbiamo detto che il titolo custodiale era di un anno e mezzo e quindi la relazione ispettiva e l'incolpazione parte da questo anno e mezzo
Purché
Al tredici aprile due mila e sedici nel momento in cui viene redatta la sentenza questo anno e mezzo era già scaduto afferma che si che sarebbe stato Sky violazione
Del determini curata della della misura custodiale e vi sarebbe stato quindi l'illecito di cui agli altri ogni a g dell'articolo due comma uno del decreto legislativo centonove del due mila sei
Ma è vera questa circostanza vi è stata grave negligenza inescusabile vi è stato a diciamo
Diciamo la luce Biella configurabilità oggettiva degli illeciti o disciplinare
Così come
C'ha prospettato già il signor relatore sul punto dobbiamo ricordare che per quanto riguarda il Romano si innesta nell'ambito del titolo custodiale che si stava scontando il il Romano la
Un ordine di carcerazione per una sentenza divenuta nelle more definitive ordini di carcerazione che viene ad essere essere definitivo nel novembre due mila e quattordici e l'altrui e la cui cessazione per fine pena affronterebbe l'azione anticipata mi è sembrato e trentuno dicembre due mila e quindici ora bisogna venire in punto diritto questo da diciamo questa parallelo fra alla la il titolo custodiale che matura nel tempo e il sopravvenire dell'ordine di carcerazione per un titolo definitivo
Che effetti composti sa benissimo il collegio inutile che lo ricordo che sul punto almeno fino al due mila e sedici vira vi era un contrasto giurisprudenziale abbastanza
Chiaro perché i a fronte dei e le sentenze ad esempio sessanta sessantasei del mille novecentonovantanove quarantuno cinquantadue del due mila e quindici
Trenta ottocentotrenta tumore del due mila e sei in particolare richiamo quella quarantuno cinquantadue del due mila e quindici si affermava che nel caso in esame il perito scontato atta diciamo il perito scontato
Di custodia cautelare doveva essere scontento punto scomputato dico il perito che essi sopra così sovrapponibile ed era fondato sulla sopravvenire di un titolo esecutivo fondato su un ordine di carcerazione
In questi sensi si affermava che appunto che nella limite delibera portato dal duecentonovantasette comma cinque codice procedura penale
Non si applicasse a questa specifica ipotesi ma soltanto all'ipotesi della durata massima della custodia cautelare
In questo caso non vi era durata massima la custodia cautelare e quindi era necessario scorporare né il perito della custodia cautelare il perito fondato su un titolo esecutivo
Perché diciamo fondato chiedo scusa del giovane gioco di parole sull'ordine di carcerazione
A questo proposito sessi applicata questo tipo di valutazione vediamo Kei la data fissata nell'ordine di esecuzione provvisoria la parte dottoressa Cipolla cioè all'inizio del due mila e diciassette
Quando altro esso Cipolla ormai non faceva parte dell'ufficio non errata anzi sarebbe addirittura il dodici gennaio due mila sette che la data indicata oltre socievole sarebbe addirittura anticipata rispetto al termine se non raggiungiamo all'anno e mezzo l'anno e i due ministri e un mese quindici giorni di cui al titolo esecutivo definitivo
Che in effetti comporta ai fini disciplinari questo contrasto che giurisprudenziale
Che in questo caso di fronte a un contrasto giurisprudenziale dobbiamo valutare ex posto ma valutazione che codesto volevo collegio credo debba fare valutare caso fosse se l'errore asserito da della dottoressa cinque ore & errore fondato su grave negligenza o su una opinabile interpretazioni
E a fronte di un contrasto che nel due mila e sedici e anche ancora esistente chiaramente
Perché la sentenza quarantuno cinquantadue mila e quindici arrivare dedito al principio della necessità di scorporare il Piliego fondato sul titolo esecutivo definitivo
Io ritengo che in questa ipotesi non siamo di fronte a grave violazione deriva legge derivanti da negligenza inescusabile
E comunque vi è la copertura prevista dalla causare se saldezza dell'articolo due comma due del decreto legislativo centonove del due mila e sei
E quindi anche in relazione alla posizione del romano questo ufficio conclude per l'escussione dell'arte
In base all'articolo due comma due
Trattandosi di una rischi di neonati era relativa alla interpretazione del diritto e comunque non vi sarebbe grave
Negligenza inescusabile andiamo a vedere invece la posizione
Del Mendola così come ci ha ricordato il relatore il Mendola viene condannato a otto anni e otto mesi ma il titolo custodiale fondava soltanto la pena di otto mesi
La stessa incolpata nelle sue note difensive afferma che c'è stato un equivoco legato appunto a questa divergenza fra gli otto anni di otto mesi
E questi otto mesi che fondavano il titolo custodiale e quindi trattenne rumore da queste top dato discordante avrebbe considerato da otto anni gli otto ministri e quindi su questo avrebbe calcolato
La durata massima dalla custodia cautelare
Ma è evidente che in questo caso bisognava valutare la durata dalla russo da quadrare degli otto mesi
E valutando la durata della custodia cooperare gli otto mesi dobbiamo no vediamo che oggettivamente poi diamo a vedere le circostanze diciamo
Giustificatrice che vengono allegate dalla parte e oggettivamente al tredici aprile due mila e sedici il termine era ormai già maturato e comunque nel corso del tempo fino al momento in cui è stata depositata la motivazione del novembre due mila sedici
E fino al momento in cui la dottoressa agevola lasciato l'ufficio il tempo è decorso senza che vi era stato un intervento provvedimento degli Bertato che era dovuto
A questo punto non resta che valutare le circostanze di giustificazioni che vengono allegate da una parte e che non solo vengono alla allegate all'incolpata incolpata
Ma che sono in genere oggetto necessario di valutazione da parte di code sulle regole collegio dal momento in cui si vengono a valutare
Questi dei privilegi
La prima il l'imputato era agli arresti domiciliari e quindi gli arresti domiciliari sarebbe una misura meno afflittiva
E sul punto mi sarebbe per reazione la libertà sul punto inutile ricordare la giurisprudenza granitica atea esclude che la misura degli arresti domiciliari possa essere considerati ai fini esame
Meno afflittiva rispetto alla custodia cautelare in carcere
La laboriosità e la professionalità del magistrato
Ce l'ha ricordato anche la l'incolpata nelle sue dichiarazioni ci troviamo di fronte a un magistrato che ha dovuto affrontare un processo di eccezionale
Difficoltà
Otto e oggettivo un processo può trecento fan faldoni
Cento o quasi cento imputati un'enormità di titoli di reato anche di gatti gli effetti differente si trattava sostanzialmente suggestivamente lo possiamo anche dire un come un uovo maxiprocesso
Rispetto all'lo storico maxiprocesso di fronte a questo top
Ci sono note di encomio da parte del presidente del tribunale egli una valutazione di professionalità di particolare valore rispetto alla dottoressa ci fu
Ma
Non è questa purtroppo alla luce della granitica giurisprudenza di legittimità e anche dagli atti granitico allentamento di codesto onorevole Collegio per valutare la professionalità del magistrato nell'ambito delle valutazioni personalità
Dobbiamo valutare le singole condotte valutare se le singole condotte sono riconducibili alla
Diciamo alla fatti specifici
E questo non lo dice questo ufficio ma lo dicono lo dice la costante giurisprudenza di legittimità mi limito soltanto ricordare
Sezioni unite diciassette mila centoventidue diciannove ottantotto novantasei due mila diciassette che proprio si occupano del problema dicendo che la particolare abusiva il magistrato disfunzioni organizzative
Problemi organizzativi strutturali d'ufficio non esimono da responsabilità il magistrato in materia di privazione la libertà personale
Essendo appunto la libertà personale è un bene talmente intangibile prezioso che non può subire compensazioni sorta quindi il magistrato
è particolarmente
Diciamo responsabile in questa materia
Sappiamo anche quando Secondo l'onorevole collegio disciplinare ma anche il supremo collegio della corte in Cassazione a Sezioni Unite quando è possibile che di fronte a circostanze particolari si possa affermare quanto meno l'esimente del tre bis
C'è bisogno di gravissimi impedimenti
Vedi Cassazione diciassette mila centoventitré mila diciannove o cause eccezionali
Dico tra virgolette le espressioni usate dalle sezioni unite vedi Cassazione dice dieci mila sterline settecentonovantaquattro primi diciassette diciotto centonovantasei del due mila e tredici
Gratis impedimenti o cause eccezionale fa capire chiaramente che ci bisogno di una situazione straordinaria che impedisca che renda di fatto inesigibile per i magistrati la condotta richiesta
è oggetto di valutazione disciplinare in questo caso ci troviamo di fronte a un soggetto che aveva un titolo custodiale per otto mesi
Titolo ospedale valutato dalla dottoressa Cipolla nel momento in cui emittenti dispositivo
Sedici aprile due mila e sedici altresì CIPE e la era la dominus nomina del fascicolo
Titolo controllato Nini si deride l'azione della sentenza
E dunque mi pare a quest'ufficio che sia non consentito affermare che in questa occasione
Si sia in presenza di quelle circostanze eccezionali cause eccezionali o gravissimi impedimenti appunto fa riferimento a giurisprudenza delle Sezioni Unite per escludere
La responsabilità disciplinari interne rincalzi del genere
Andiamo a vedere l'ultimo elemento suggestivo anche molto importante che deve essere oggetto fosse divenuto di valutazione di votazione da parte di codesto onorevole anche nella circostanza della casa della procedimento di oggi
Risulta pacificamente che per quanto riguarda il Mendo la il mento aveva otto anni e otto mesi di otto mesi fondati sul titolo custodiale ma quegli otto anni e otto mesi sono stati confermati in appello
E la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso contro la sentenza
E dunque mi pare nel giugno due mila e diciannove mila titoli definitivo otto anni otto mesi l'allegazione la difesa è ma non c'è stato alcun pregiudizio
Per quanto riguarda anche il Mendola perché ciò che ai scontato prima peraltro agli arresti domiciliari avresti scontato dopo se non l'avessi scontato prima e quindi Conte in concreto non ci sarebbe stato alcun tipo
Di
Danno e poche i non vi sarebbe alcun tipo di danno quantomeno ai sensi l'articolo tre bis del principio fin seguita non dovrebbe stato offeso il bene giuridico protetto dalla norma incriminatrice
è una situazione che può capitare spesso e la situazione che impone certamente una riflessione in questa sede
Ma questo ufficio dopo attenta riflessione anche sul punto Lazara codesto onorevole Collegio nel sicurezza onorevole sezione disciplinare
E anche l'ufficio la procura generale sta molto lavorando elaborando anche le proprie direttive in materia di la scarcerazione
Con anche richieste da un Jon dovessi procedere proprio in relazione al circo quando vi siano circostanze eccezionali
Ma questo ufficio valutata la giurisprudenza granitica sul punto ritiene che non sia possibile affermare che viene meno l'offensività essi Fossa applicare il tre bis quando successivamente dopo alcuni anni
Debba essere scontato una pena che invece è stata scontata in termini di custodia cautelare precedentemente
Perché il bene giuridico compromesso c'è la libertà personale è stata compromesso al momento in cui invece doveva essere non compromesso ove mai ci fosse stata la a l'attività
E esigibile da parte del magistrato che arriva il dominio del fascicolo
E in questa prospettiva non è questo ufficio volo dice ma una valutazione fatta dal diciamo di tutta la giurisprudenza degli ultimi anni pare evidente che la la Cassazione
Faccio riferimento a Cassazione ottantotto novantasei Dumi diciassette
E quarantanove cinquantaquattro due mila quindici in particolare che è inutile reggere in queste circostanze questo circostanza conosciuta lago le sonore vuole collegio che afferma che questo tipo di circostanza Schelling il fatto che successivamente venga confermata la condannare quella pena che però non dovrà essere scontata in termini custodia cautelare recentemente è rilevante e non può escludere la responsabilità disciplinare dell'incolpato
E quindi alla luce di questa ricostruzione
Che è di carattere e squisitamente giuridico tenendo conto della rigidità interpretativa da parte soprattutto degli azionisti e nella materia in particolare nel caso oggetto di esame che sta sicuramente diciamo poi dopo molto molto dibattuto e affrontato
Dalla difesa dell'incolpata
In relazione alla posizione del Mendola deve ritenersi che vi sia la responsabilità disciplinare l'autorimessa
Quella straordinaria e laboriosità diligenza professionalità cui si è fatto riferimento precedentemente come sa codesto regole collegio viene o viene valutata in genere ai fini della valutazione la terminazione la sanzione
Qui abbiamo un concorso
Di formale illeciti così come ce lo ricorda giurisprudenza da ultimo ventitré ventitré nel due mila e venti abbiamo sia letterario che la lettera G perché c'è l'ingiusto danno alla luce delle considerazioni fatte
E premesso questo applicate valutate lei misure le sanzioni previste dall'articolo dodici del decreto legislativo centonove del due mila sei
Applicata la regola dell'articolo cinque comma due del decreto legislativo centonove del due mila sei in materia di dimensioni la sanzione in caso di concorso formale di leciti
Valutata l'arabo si dai della prossimità il magistrato appare post diciamo che richiedere a Kobe sulle regole collegio la misura Pilla sanzione
Della censurate risulterebbe la minima in relazione l'applicazione dell'articolo cinque comma due
E quindi in questi da
Prospettiva si conclude per la esclusione della debito con riguardo alle contestazioni riferite alla privazione libertà personale Domenico c'Amitav in subordine con applicazione articolo tre bis
Escludere l'addebito con riguardo le contestazioni di ferite la privazione del Besta personale di Ignazio e Romano
Affermare la responsabilità disciplinare corre mille con riguardo alle contestazioni riferite alla redazione libertà personali Salvatore Mendola da applicare a otto rissa Giuseppina Cipolla dicono fu il concorso formale di cui l'articolo
è cinque comma due con riferimento all'articolo due comma uno lettera g decreto legislativo centonove del due mila e sei articolo uno decreto Giulio centonove dev'essere la sanzione della censura grazie grazie signor procuratore la parola al difensore prego un top
Grazie Presidente già dal complesso delle articolate argomentazioni del direttore generale avrete capito da delicatezza di questo caso perché non capita molto spesso di trovare al banco incolpati disciplinari un profilo professionale come quello della dottoressa Cipolla così come emerge dal recentissimo carriere soltanto l'ultima del venti giugno mille venti per la sesta valutazione laddove la sua professionalità
Il passaggio di straordinaria Batistuta straordinarie definito ripete la sua diligenza eppure proprio un profilo di
Mancata diligenza oggi incolpata disciplinarmente allora io ho cercato di evitare le date per quanto possibile perché già il procuratore Gianni ha parlato relatore sono fasce vorrei spiegare soltanto che è accaduto tecnicamente nei tre casi di ritardata secondo l'accusa con scarcerazione e poi dopodiché qualche riflessione di carattere più generale anche sull'ultimo argomento quello dell'applicazione dell'articolo se che affronta detenuto già allora abbiamo c'era Mita mentre per Cerami tardi richiamo per la verità integralmente per quello che ha detto il direttore generale la dottoressa era applicata all'ufficio Gip avete capito come mai in realtà non era quello suo ufficio era il dibattimento lei ha ripreso servizio con provvedimento del presidente del tribunale al dibattimento il diciassette dicembre del due mila sei pacificamente i termini di custodia cautelare c'era abitata scadevano l'otto febbraio due mila e diciassette due mesi dopo
Lei non era non era più nell'ufficio Gip nemmeno come applicata non aveva la disponibilità del fascicolo
L'ordine di esibizione provvisori in copertina recava la data esatta di scarcerazioni quindi qualcuno dopo avrebbe potuto accorgersene sotto questo profilo io non aggiungo altro perché mi sembra evidente
Nessun rimprovero possa essere mosso alla dottoressa Cipolla
Vendola Mendo la
Per mento la e per Romano tenete bene attenzione fate bene attenzione che la contestazione esterna al momento della lettura della sentenza perché secondo la contestazione il giorno in cui è stata pronunciata la sentenza quindi tutte la pena che combinata con la sentenza stessa era decorso ormai tutto il tempo di custodia cautelare intende superiori a quello che era stata la condanna riportata peccato che qua c'è una spiegazione lunedì sera il rapporto questi casi ritardata scarcerazione che sono portati Allo studio c'è sempre qualche inghippo che si è verificato
Gli stati ci stanno attenti a questi vediamo che cosa era successo nel caso di Vendola
Ecco studi era imputato per quattrocentosedici bis e espressione quindi il reato più grave tecnicamente il quattrocentosedici bis reato gravissimo però per ragioni che io popolata chiedermele giustamente non lo sa perché l'indagine parte lei non era stato nemmeno ovviamente
Stranamente lo dico dal Pubblico ministero questa persona aveva una misura cautelare solo per l'istruzione e non più di quattro
Il risultato della sentenza che riguardava Amendola e che è stato condannato in continuazione i due reati
Complessivamente addirittura otto anni e otto mesi di cui secondo una determinazione della pena reato più grave quattrocentosedici bis otto anni otto mesi in continuazione
Questo è l'unico
Lo dico subito l'ha detto anche il pubblico del generale
Ha pensato che la misura cautelare ci fosse per tutti ebbene se la pena presieduto da approvare in termini di custodia cautelare sulla base del reato più grave non erano ancora scaduti i termini momento della lettura della sentenza poi è andata via le non c'entrava più invece i e niente non è andata a controllare uno per uno il novantotto imputati che è stato di detenzione il giudizio abbreviato per vedere se per caso anche in questo caso ci fosse stato questo è un errore lo dico subito chiaramente e quindi che cosa è successo in questo caso però come anche nel caso di Romano e si è ricordata la giurisprudenza in materia di teppisti in materia di particolare attenzione quando si parla di libertà personale però io ricordo altri principi che non sono stati riportati che anche in queste giurisprudenze subito dati presenti il principio dell'affidamento
Tenete presente che Mendo la era stato messo agli arresti domiciliari quattordici aprile del due mila quindici mi è stato scarcerato due anni dopo di sé fa
Il CDA avendo riportato
Otto anni di otto mesi quando quella condanna confermata in quei termini ed divenuta definitiva il procuratore generale il Pubblico ministero
Punto mettere l'ordine di carcerazione non ha potuto sospendere i sensi seicentotré perché superiore acquattati da qui vi dice niente il fatto che un acconto avvocato di persone condannate per quattrocentosedici bis che non hanno i difensori fin non si accorga di situazioni di questo genere non faccio stanzina
Per ottenere la dichiarazione di estinzione della misura
Da poco dato mi permetto di dire che questa è una situazione che ne vediamo quasi tutte le volte che capitano situazioni di questo genere e voi troverete ben pochi i casi di magistrati incolpati davanti a voi per l'aver lasciato in custodia cautelare cioè il vincolo di detenuti
Più del tempo
Gli imputati che avevano giudicato va bene che sempre per vedere se questo è un caso clamoroso e che grazie a quell'errore
Costui acquisito di un beneficio enorme perché scontato gran parte dell'attività anziché in carcere dove dovrei andare non potendo godere di benefici tra l'altro ostativi tipo di reato non poteva avere
Dica non sono previsti da fatti agli arresti
Questo per dire che e poi ci ritorniamo il danno concreto qualcosa contare e e soprattutto in questo caso il principio di affinamento dice tassazione Stato con Pato però deve anche poter considerare nel cornetto comportamento dei suoi interlocutori rivolti molto
Spero o il difensore normalmente o il cancelliere altri casi nome quell'su cui deve poter contare quindi questo è successo nel caso di mente diciamo chiaramente la dottoressa non
Probabilmente ipotizzato che in un caso così clamoroso la misura cautelare chissà perché fosse stata applicata soltanto che se applicata o richieste poi applicato non lo sa cioè soltanto per il meno reati gravi estorsione e non per l'associazione per delinquere di stampo mafioso
Romano romano ha in parte una situazione simile a quella del del Mendola perché anche lui è agli arresti domiciliari dal due maggio del sedici
Dopo essere stato tutto in detenuto quindi anche lui si è scontrato gran parte in arresti domiciliari e anche nel suo caso nessuno ha mai chiesto
Imputati quattrocentosedici vizio l'ha fatto il Pubblico in quei posti non sono difesi da avvocati ittiche le cose non le sanno anche in questo caso il difensore si è ben guardato da da anzi il difensore che cosa fece a termini scaduti chiese agli arresti domiciliari
Secondo l'accusa non chiese la
Dichiarazione di estinzione per scontare tutta agli arresti domiciliari
Nel caso del romano c'è poi anche quell'altra questione che ha rappresentato il procuratore generale tenete presente che fra il quindici e sedici c'era questa giurisprudenza contrastante che riguardava le misure cautelari da scontare contemporaneamente a un regime invece di detenzione per le sentenze passate in giudicato perché una precedente giurisprudenza qui si è attenuto alla dottoressa stabiliva che prima si scontava tutta la pena definitiva e quando si era scontata quella cominciavano a decorrere i termini di custodia cautelare poi dopo si disse la giurisprudenza no
Perché le esigenze cautelari devono avere un crac e di attualità e quindi devono essere contestualizzate nel periodo in cui vengono applicare e quindi se contestualmente a quel pericolo lui sta scontando anche una pena definitiva non fa niente sì calcolo da quel momento giurisprudenza contrastante opinabile si può essere d'accordo con l'una con l'altra lei ha fatto quella scelta e e quindi non credo che sia censurabile disciplinarmente una opinione magari
Atta magari non condivisibile ma comunque ragionevole plausibile
Queste sono le tre circostanze praticamente non è successo attenzione lo stesso Romano aveva anche se in termini meno clamorosi nella stessa lo stesso inghippo di Vendola perché anche lui era imputato in quel processo di due estorsioni anche lì chissà perché la misura cautelare applicata solo per una delle due
Ma qui c'era un inghippo ulteriore perché in realtà la collega
Io faccio il Pubblico ministero quindi come un po'meno responsabilizzato ma questi colleghi sono veramente decisiva a ritenuto di applicare la continuazione del comma fatti precedenti
Che è anche quello opinabile poteva pure non è se non l'avesse applicata che applicare la bella pena maggiore e non stavamo qui a discutere invece scrupolosamente sia andata a Lecce
Le sentenze precedenti per cui era stato già condannato con sentenza definitiva ha ritenuto che potesse esserci una continuazione va dei fatti nuovi e anziché dargli una pena nuova più ampia gli applicato un momento di continuazione
Quindi più ridotto soltanto due anni e poi applicando come pena base
Questa continuazione un anno e sei mesi proprio la fosse quello per cui non era detenuto pure lei accetta il risultato alla fine anche in questo caso in virtù di tutto ciò sarebbero stati superati di Termini Massimo Fabio perché aveva già scontato in custodia cautelare il un termine maggiore a quello dell'aumento di pene in continuazione dato in continuazione a sentenze già passate in giudicato cioè rendiamoci conto di che cosa stiamo parlando un impazzimento impostazione e veniamo adesso anche qui l'avvocato zitto Mosca perché questo agli arresti domiciliari di confine sono tutti i reati ostativi ai benefici quindi quando le sentenze passate in giudicato non c'è storia attua in prigione affinché
Invece andiamo avanti con questi riusciamo a
Allora
Quella giurisprudenza granitica riferita dal procuratore generale nell'unica giurisprudenza in questa materia ce ne sono anche altre per fortuna più ragionevoli sia vostre che anche delle sezioni unite che parlo del principio dell'affidamento ha parlato della eccezionalità delle cause parlano di tutta una serie di valutazioni complessive da fare anche in questi casi purché gli errori non siano talmente macroscopici evidenti che dimostrino che non c'è scusa che conti e ditemi voi se questi errori anzi queste ragioni perché è vero come dice che fosse solo quello di menta sia talmente macroscopica evidenti ingiustificabile
Da meritare questo giudice
Altre essa non doveva fare quel processo stava dall'altra parte è stata chiamata dal presidente dello decido io non ve l'ha detto lei perché evidentemente all'ufficio Gip Gup di Palermo altri colleghi che potevano e dovevano farlo o futuro perché erano in tabella all'ufficio Gip hanno trovato delle scuse non hanno voluto fare non perché fossero tutti incompatibili
Quello è un grande ufficio ce n'era gente compatibile
Ma chissà perché è stata chiesta alle di farlo chissà perché ve lo dico io perché quella tipologia di magistrati che spesso capita qui davanti a voi e che spesso io difesa che non dice mai no a nessuno quando si tratta di fare qualche cosa nell'interesse del servizio della giustizia un processo può quattrocentosedici bis
Parliamo di Cosa nostra Mafia eccetera siano più di cento avvocati davanti no un uomo anzi a una donna Songhua la dottoressa che non bastava manco tanto bene perché un mese dopo la fine di tutto è stato operato agli occhi lei abbia dei problemi che si trascina ancora adesso eccome
Con cinque pubblici ministeri mi stava dicendo merce adesso
Una persona che fa quella cosa
La fa bene tant'è che venne dal punto vista del merito perché quasi tutto viene poi confermato in appello e poi vivente di definitiva in Cassazione
Lo fa bene dal punto di vista della forma tant'è che non c'è una protesta e voi sapete che cosa succede in quel processo nessuno dieci niente persino gli avvocati degli imputati condannati alla fine vita grazie dottoressa ha fatto un buon processo già eccetera
Lo fa bene dal punto di vista dei tempi perché deposita tempestivamente lei ci teneva a dire ma fossero punto sette giorni di ritardo nel deposito
Dobbiamo fare un volume è infatti presidente glielo ha fatto eccetera una sentenza di otto mila rotte pagine
Dopodiché io francamente devo dire la verità se poi in questo contesto c'è stato quell'unico errore sbavatura che non ha causato alcun danno anzi al danneggiato a cagionato un beneficio come abbiamo visto busta
A me sembra che veramente siamo al di fuori di quel rigore di quel tipo di giurisprudenza e siamo perfettamente nel perimetro di applicazione in più di quella giurisprudenza più ragionevole ma quella stessa qualità Regione e dice di tener conto del complesso delle circostanze
Delle cause particolari di tutte le ragioni che possono dare a partire dall'affidamento del corretto comportamento degli altri
Che possono giustificare comportamento d'un magistrato laddove il fatto si accusa sussistente infatti
E lo dico sinceramente non dovrei dirlo ma l'esito giusto perché la posizione di menta diversa processo sarebbe servito sì
Giustificano sostanzialmente la assoluta mancanza del requisito fondamentale per affermare la responsabilità di qualsiasi magistrato per qualsiasi illecito disciplinare ovverosia la caduta del prestigio dell'onore della magistratura del magistrato stesso che nel caso di specie non c'è mai stata perché questa collega out e noi l'abbiamo depositato
Nota di elogi immediato per come aveva condotto del processo da parte del Presidente del Tribunale di far presidente della corte d'appello di Palermo il venticinque luglio in pochi giorni fa su mia richiesta lo dico sinceramente
Quello come difensore
Se ritiene di farlo eccetera e ci scrive che
Il può aggiungersi a quello che dice il consiglio giudiziario proveremo che cos'è
Che il senso delle istituzioni lo spirito di servizio che contraddistingue la dottoressa cipolla l'hanno sempre portata anteporre l'esigenza dell'ufficio ogni altra necessità comprese quelle serie di natura personale
Che non hanno mai inciso non è improprio intatto il suo elevatissimo rendimento
A ulteriore riprova dell'abnegazione che la condotta
Questa dedizione incondizionata al lavoro ha caratterizzato anche la gestione del processo da cui ho dedicato il procedimento disciplinare
Oltre poi spiega il il risultato di questo processi senza e conclude i fatti di cui incolpata se non solo non hanno affatto condizionati sull'impegno ma altresì per la sua indiscussa professionale
La vita e la sua unanimemente condivisa eccezionalità della vicenda processuale
Nella quale sono iscritti questi fatti non hanno avuto alcuna strepitus e non hanno inciso minimamente sulla straordinaria considerazione di cui la stessa cosa lasciando immutata la straordinaria stima da parte dei colleghi e degli avvocati mai letti tanti straordinari in pareri valutazione dei magistrati il Consiglio giudiziario per la valutazione stesse professionalità il venti giugno due mila pendenti quindi pochi giorni fa ripete abbiamo leggo perché non la vogliono eccetera
Dopo aver elogiato tutto il possibile immaginabile con particolare riferimento alla dirigenza e quindi proprio a quello che secondo questa accusa che per carità io la capisco formalmente discende cioè dice si tratta anche qui di un magistrato distratti dal livello impropri in possesso depressione mature unanimemente dunque allora io non ho altre ditte nel senso che per i due cene Anita Rho l'altro romano dire che la formula dovrebbe essere ampia perché non c'è da contestarle nulla in un caso non era più in quell'ufficio nell'altro caso adottato un provvedimento che c'è
Tenete presente inciso nell'ispezione si parla anche di qualche sbavatura nell'ordine di esecuzione provvisoria con la data del tenere presente che non c'entra niente con questo processo disciplinare perché gli ordini di servizio li ha fatti dopo il deposito della sentenza
Mentre invece la contestazione è di non aver scarcerato questa gente il giorno in cui ha pronunciato la sentenza mi si priva perché già in quel momento sarebbero scaduti i termini perché in custodia cautelare non ho passato più tempo di quello che poi era stato purtroppo in segmenti un po'di pena ricollegabile a quelle parziali misure cautelari che parzialmente chissà perché solo per alcune fattispecie non è altro erano state applicate sui contro quindi non ne parlò degli ordini di esecuzione provvisoria che sono al di fuori del tema del processo
Chiede invece che sia applicato l'articolo tre bis con riferimento
Prima battuta la soluzione però subordine ma e l'aveva richiesta perché che riguarda l'unico episodio in cui effettivamente quella sbavatura c'è stata quello del con condannato Mendola sulla base del fatto che per quell'episodio
Era valutare una situazione lavorativa straordinariamente difficile sto cancelliere che veniva dal giudice di pace cioè giudice solo che affronta cento avvocati di persone imputati di quattrocentosedici bis in Sicilia che non è come io alla Spezia che faccio
è un'altra cosa
Il principio affinamento tradito da quell'istanza di arresti domiciliari degli avvocati anziché di estinzione della misura
Danno inesistente nella sostanza solo forma quindi se vogliamo far trionfare la forma rispetto ad ogni tipo di sostanza stiamo formando può farlo
è un profilo professionale eccezionale perché veramente eccezionali come quello di questa machista quindi questa è la mia conclusione se non fosse chiaro per il verbale formula ampia per ceramica Romano ecco tre bis quanto meno per quel che riguarda invece membro d'
Sì ci riferiamo
In nome del popolo italiano alla sezione disciplinare visti gli articoli tre bis diciannove Decreto legislativo
Ventitré febbraio due mila sei numero numero centonove assolve la dottoressa Giuseppina Cipolla dall'incolpazione le ha scritte per essere per essere risultati fatti di scarsa rilevanza
Ecco l'avete sentita si concluderà così questa udienza della sezione disciplinare ed è la Consiglio Superiore della Magistratura che si è tenuta il trenta luglio scorsi la procedimento era a carico dell'atto a dottoressa a Giuseppina a cipolla che appunto è stata assolta mentre il primo procedimento che abbiamo sentito questa sera del ventiquattro luglio scorso l'udienza del ventiquattro luglio scorso il procedimento a carico del dottor Razzi Antonio oggetti nato e si è concluso
Con la la sanzione Dellas censurate il magistrato e si concluderà è così anche questa puntata dello speciale giustizia dedicata alle attività del consiglio superiore della magistratura in particolare della sua a sezione e disciplinare a tutti grazie a terra e l'attenzione da Lorena Thurston al buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale
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