La bocciatura da parte della Corte Costituzionale dei ricorsi sull'election day del 20 e 21 settembre 2020. Collegamento in diretta con Irene Testa

Buongiorno che lei atea agli ascoltatori ma la prima cosa che mi sento di dire che negare al filo ad un'istanza che mirava ad un approfondimento conoscitivo
Dell'oggetto del voto è quantomeno aberrante cioè l'unica cosa che possiamo dire che prendiamo questo come un limite del diritto
Perché non è sufficiente proclamare il diritto di voto consapevole e libero dai condizionamenti se poi questo diritto non viene riconosciuto e nessuno è legittimato a chiedere abbiamo scoperto dall'arco che nessuno a questo punto è legittimato a chiedere di garantire il diritto alla conoscenza il diritto a conoscere l'oggetto vero del voto referendario quindi a questo punto le riteniamo che per quanto riguarda il diritto questo è necessario praticarlo quotidianamente e quindi far conoscere quotidianamente da qui al giorno del referendum
Anche davvero al corso di andare a bussare alle porte della gente o a fare volantinaggio per le strade che cosa comporta questa riforma
E quindi che insomma ieri abbiamo appeso applichiamo sì le motivazioni dell'ordinanza che ricordiamolo non è entrata nel merito
Dei ricorsi però apprendiamo che questo quindi diritto di foto consapevole per il cittadino italiano non è un valore che riguarda la giustizia però possiamo dire che per me rimane un obiettivo comunque l'obiettivo politico importante e quindi a questo punto io approfitto delle i microfoni di Radio Radicale
Per fare attende invece a chi crede che il voto non deve non debba essere un esercizio passivo ma un esercizio attivo e quindi proprio per queste ragioni si unisca al partito radicale al precetto einaudiano di conoscere per deliberare non quindi come il diritto alla partecipazione politica conta prendiamone purtroppo la Corte non ha fatto nulla per rendere questo volto consapevole evidentemente ha preferito
Come dire la volatilità del voto di pancia della demmo demagogia
Imperante di questi tempi e quindi non avendo garantito la Corte un'adeguata pubblicità al contenuto di questo referendum noi ci ritroviamo ad agosto con la gente al mare
A dover spiegare ciò che i mezzi di informazione
Anche non non fanno e non e non hanno fatto finora quindi e la cosa che più possiamo auspicare è quella di un'ampia mobilitazione sicuramente da parte degli iscritti del Partito Radicale ma anche di altri cittadini
Che sono interessati a questo tema che lo comprendono e che ci vogliamo unire a questa battaglia noi chiediamo a queste persone vidi
Esce di rendere loro consapevole questo volto no e che quindi che ognuno quando con una campagna personale referendaria noi lo faremo il quindici agosto a Ferragosto proprio dai microfoni di Radio Radicale
Con tanti ospiti se ci sarà un'intera giornata dalle undici del mattino fino al pomeriggio
Che dove si parlerà di questo tema ex IRI
Approfitterà appunto per informare i cittadini e renderli consapevoli di che cosa andranno a votare
E il venti e il ventuno giugno e alcuni settembre ho sempre sì bene grazie grazie molte alimento tu hai per la testa tesoriera del partito radicale in collegamento in diretta con noi