La mostra "Hic et Nunc" e la lotta allo stigma della malattia mentale (Alezio 22 agosto). Intervista a Giuseppe Guerrisi

Radio radicale vi vogliamo oggi raccontare di una mostra che sarà inaugurata il ventidue agosto intitolata hic et nunc un'esposizione dei nuovi lavori
Di un Duo occhi si chiama a zero otto uno noi abbiamo ai nostri microfoni
Uno dei due artisti Giuseppe Guerrisi e poi abbiamo il curatore di questo mostra Piero Gagliardi Benvenuti ed entrambi pure
Allora la mostra lo racconto ai nostri ascoltatori si terrà all'interno del parco messapico di all'Ezio a Gallipoli
Nella cappella dedicata alla Madonna dell'abbondanza naturalmente parliamo di una cappella sconsacrata che è stata messa a disposizione da del dal proprietario il dottor Cesare a Roma Talarico
La mostra nell'ambito del a e de ARST progetta anche ai nostri ascoltatori hanno già ha conosciuto nasce dall'incontro tra l'Associazione socio
Sanitaria Angelo azzurro Onlus diretta dalla dottoressa Stefania Calapai e numerosi artisti
Prima di far parlare i nostri ospiti io ricordo solo che le fotografie della serata saranno a cura di un altro artista Ulderico Tramacere
E e ci sarà anche della musica dal vivo di un altro artista ancora Giovanni Calais ma io passo con la la parola
Se per voi va bene prima Piero Gagliardi il curatore di questa mostra che anche il curatore del di tutte le mostre della dalla della ebbe arte project e poi parliamo con l'artista uno dei due artisti che saranno in mostra va bene
Otto
Allora tu allora Piero noi ci siamo già conosciuti lasciate la parola per illustrarci questa esposizione
Sì questa volta Mazzotta nel progetto erette ci sarai tu artistico Walter Ceretto interrotto uno formata appunto da Davide Negro e Giuseppe Guerini si dalla loro richiamato proprio al proprio perché ci ospiterà Lo Parco messa piccolo ad Alessio
Abbiamo chiamato appunto questo due artistico perché al centro della loro ricerca che l'esigenza riempie la natura quindi soprattutto l'esigenza di ristabilire il contatto tra uomo e natura farne riscoprire diciamo le le distrazioni le forme le sensazioni visto che comunque la natura credo che ha cafone tipi il PIL di verità unico fa intacchi l'intervento che si traditrici ci sarà un'opera non una nuova opera della ricerca e Peter otto uno
Che è proprio intitolata ai comunque verrà proprio all'interno della per la per la pazzia insomma
L'intervento sarà appunto una sintesi tra storia dell'incisione le cento all'interno di questo spazio quindi ci sono cioè all'Inter in questo spazio quindi verranno installate tende dall'azione di luminosa delle quotazioni luminose che a molti artisti fanno dice diciamo creano queste queste opere diciamo al vecchio mentre interrotto uno preferiscono pronti proprio creata R come materia il il neon che è un gas naturale proprio per adattarsi a questa loro chi cerca insomma confrontarsi così con con la natura
Quindi all'interno di questa moto allo spettatore vivrà un'esperienza aprono trent'divisi in estetica di simbiosi in quanto in questo lo spettatore Tarlok parte integrante della c'è che Manera all'opera quindi quindi tutte le opere hanno all'interno che si potranno ammirare hanno l'ambizione di entrare incidente che Colin quegli elementi della terra
Con appunto che si elementi della terra coperti dove tutto accade
Ecco perché appunto il titolo i campi lungo perché tutto accade qui ed ora
Benissimo e allora parliamo con Giuseppe Giuseppe Guerrisi io le ricordo ai nostri ascoltatori che fa parte di un duo artistico gli zero otto uno insieme come abbiamo già sentito
A Davide Negro Giuseppe io intanto ti chiedo se brevemente ci puoi raccontare come nasce la vostra copia come vi siete conosciuti e poi veniamo a questa mostra che
Dunque io frequentavo l'Accademia peggio impiantabile fondamentalmente e quindi da lì abbiamo iniziato a creare un po'dei lavori
M abbiamo cercato di lavorare sempre di più su oltre che praticamente potevano emettere cioè ci siamo resi conto effettivamente che le nostre ricerche andavano a a converge davanti a queste sexy di dichiara piacevoli maturare poi degli anni
Ci siamo resi conto di trovarsi molto lavorano insieme quindi con referente delle della ricerca l'adozione impianto chiuso questo tuo cosa ho fatto un Rieti
Infatti per iniziare che mente
Bellini ci siamo mossi è ancora più i temi che riguardano la natura o comunque
Con chador stavamo bene o male venerdì perché il che per individuare gli riguardare degli fase di lavorarci all'interno quindi è chiaro del resto che qualche Bergé con tutto l'ambiente che ci ospita
Che che ospita comunque la vostra e da lì abbiamo pagare tutto anch'io quindi il e va bene
Allora della natura però cercando sempre di più di
Trovare dei materiali che quattro consorelle oltre al dirigente che ieri ad abbatterlo comunque al al territorio che ospite
Sì poi siamo riusciti a fare qualche cliente artigiani ci hanno chiamato per bere interattività iniziando comunque dei percorsi che ci hanno maturato ed attività professionale veramente ma anche dal punto di vista umano perché dico raccontato poi per le rivelazioni con altri atti di cento comunque il territorio riesce a conoscere bene la gente che c'è intorno graffiti quelle che sono le sensazioni le emozioni
Il tuo bagaglio codifica allargata a tutti Morello integrità fondamentalmente o dei balzi in avanti e quindi sappiamo voi Capezzone ha una carriera che tutto sommato finora città dando belle soddisfazioni
Perché lavoriamo principalmente per creare delle mozioni fondamentalmente andiamo molto su concettuale però riuscire a vedere effettivamente che poi le opere rendono arrivano direttamente all'arena come in questo caso diceva anche Piero con per esempio la luce il neon il contratto tra il la fragilità che quella del credo
Della voce detta che crea qualche un nucleo di riflesso nell'anima ma intendevano così cento riusciamo bene o male a mettere sempre mancare appunto quelle emozioni che che succedono poi effettivamente quello che deve
La riflessione oltre che il piacere diciamo così tra virgolette dell'anima
Sì assolutamente perché comunque il compito dell'atto anche quello di dare degli stimoli nuovi a chi lo osserva porsi degli interrogativi
Entrare in simbiosi con con le opere con un con quello che poi l'artista esprime perché poi diventa non è tanto locale quanto il la catarsi nel del nella realizzazione di quell'opera pensarla realizzarla allora se il fruitore riesce a rapportare effettivamente quell'energia che noi mettiamo nel nell'elaborazione e nella dal pensarla e Natali darla allora la risultato funziona perché fondamentalmente parliamo di energie ricorda che sono quelle che spingono poi l'umanità e il mondo intero insomma
Senti il rapporto uomo natura il rovescio della medaglia è la l'alienazione nello Ford penso che non non si parli proprio di relazione per cento perché comunque
Tutto sommato sono pendenti etruschi molto completi perché non non si possono ridurre soltanto sul campo questo secondo me è un qualcosa di molto più partono ogni
Ogni situazione attive delle quote e quindi non non si può esprimere soltanto tanto che in questo modo ecco secondo me è un molto più complessa e difficile forte anche dalla potrà barbare
Un una prospettiva va potrebbe posso sposare
Va bene benissimo
Tornando a questa a mostra che cos'altro ci puoi il raccontare insieme a Davide negra diciamo così
Dunque su questa mostra inizialmente quando abbiamo fatto il sopralluogo insieme a Piero anche ci siamo resi conto che è il posto era inciso con di di di una storia che fondamentalmente ho fatto del territorio come l'arbitro non fosse mai mai cambiata che quindi tanto tanto caro a San Siro per tantissimi anni a un qualcosa che è rimasta imprigionata tra tra le mura o comunque nel nella terra circostante quindi abbiamo soltanto stavano come un problema proprietario che raccontato alcune Almiento tipi di di quando la data abbiamo cercato di creare appunto
Un qualcosa allegato a quel tipo di culto desiderava in quella in quella chiesetta
E poi cercando di fare entrare a quel punto all'interno del territorio e perché era un qualcosa di che lasciava a fra virgolette o lo spazio l'interpretazione penso che comunque e quindi vedi quello che c'è sai che c'è un cucciolo di determinate figure comunque eventuali in questo momento non si vede più niente perché c'è un aspetto che ora non c'è più quindi siamo andati anche ricreare in un certo senso anche l'affresco che ci sarà tramite un linguaggio simbolico che poi imitato con il oggi è stato accolto dalla fabbrica
Allora il segretario farlo cinquantenne poetica ma ora nel territorio circostante c'erano un chieste legate appunto lo stesso culto e che porti diciamo in certo senso
In un modo molto fantasioso perché non abbiamo conferme di questo ce n'erano ancora un atto attività percorso che c'è su su tutto la la linea del dalla Regione con un potentissimo quasi un percorso fino ad arrivare poi ad
Ad una grotta che va dall'altra parte appunto del taglia in due diciamo lì luoghi figli sugli occhi fondamentalmente sembra sembra quasi un percorso immaginario ecco per farla breve
Che lega o tramite il culto di alcuni stanchi la venerazione alcuni tanti nega il territorio a quel punto di perviene alcune quote molto complesse comunque semplice
Del elettricità che il culto di quell'amaro che c'era Calamo nell'abbondante in quel momento era legato ad un momento di difficoltà del territorio perché era un territorio molto aveva in quel momento perché non pioveva
E poi tramite le preghiere del limite dei contadini comunque del della gente del luogo diciamo che è avvenuto questo miracolo I Pellizza intitolato intitolata una chiesa lavora nell'abbondanza lì vicino
Secondo me riprende proprio da lì quindi c'era all'interno delle materie la necessità quartieri i venerare la Madonna Patan spine molto di più rispetto a quelle che ce li ce ne sono tante
E vedendo questo diciamo abbiamo capito che fondamentalmente porta era il territorio per bisogni per le cose che abbiamo messo in analogia coi
Ometto attuale che è quello della filanda che fondamentalmente incide tantissimo sul sull'agricoltura del luogo Ras essi sono catapultati tramite tutta questa storia di il visioni fra virgolette
Abbiamo cantato buttato quel passato nel nel presente quindi demandando qua ci ha rendere omaggio ad un culto che all'epoca
Tutto picchiatori ora interne speriamo che lo che anche ora perché così magari la iella col preposta diciamo non
Distruggere raccolti perché è un qualcosa in più anche gli alberi
Sono affetti da da tanti punti di vista per fare purtroppo è una piaga che non dalla quale non si esce facilmente
Sì
E allora ricordiamo ancora la mostra hic et nunc vi ricordiamo il ventidue agosto a partire dalle venti e trenta questa esposizione sarà inaugurata in quella serata con il Duo artistico zero otto uno che ricordiamo ai nostri ascoltatori
è formato da Giuseppe Guerrisi che abbiamo appena ascoltato da Davide Negro la mostra è curata da Piero Gagliardi e organizzata nell'ambito del Progetto ebbe art project che è un Progetto dell'associazione socio sanitaria angelo azzurro Onlus contro lo stigma della malattia mentale ma di questo poi ne parliamo tra pochissimo con la dottoressa Calapai almeno rimane che ringraziare Piero Gagliardi il curatore di questa mostra e di nuovo ringraziare anche Giuseppe Guerrisi
Delle Duò artistico zero otto uno grazie voglio proprio dunque torniamo a parlare della mostra hic et nunc lo facciamo con la direttrice dell'associazione sociosanitaria Angelo azzurro Onlus che ha organizzato questa mostra nell'ambito del Progetto d'arte project siamo in collegamento con la dottoressa Stefania Calapai che ricordiamo i nostri ascoltatori è medico psichiatra e direttrice dell'Associazione socio sanitaria Angelo azzurro Onlus
Che è l'associazione che ha dato vita al Progetto d'arte progetta e e noi con lei vogliamo ripercorre le le motivazioni di questo o Progetto che vi ricordiamo sta portando in Puglia il prossimo ventidue agosto una nuova esposizione intitolata hic et nunc con il due artisti con zero otto uno allora dottoressa Calapai come nasce il progetto del perché
Buonasera tutte era a tutti gli ascoltatori tutte attraente nasce nel due mila diciassette e grazie anche alla collaborazione di opere artistiche sono Giovanni Reale valuta corrente Barbara Carbone sì e questi ed è nata dalla dal Progetto precedente che avevamo fatto con la Fondazione botaniche patrimoniale mai Iraq già sulla fotografia con alcuni pazienti da questo progetto è andato rammostriamo sguardo nuovo che poi è andato in giro che Alitalia Calleri tra Carlo travolto molto successo
è una vostra che lavora se l'oggetto principale di questa volta rossa oltre i pazienti sono l'emozione attraverso immagine diversi pazienti
Ed è proprio da questo dalla dal rapporto dei pazienti con con le proprie emozioni errata ripeterci accetterebbe perché l'arte è un modo più facili e più immediato per venire in contatto con le proprie emozioni Cece perde fece brutte attraverso l'arte noi
Siamo riusciti nei nostri progetti
Di riabilitazione con i pazienti a ad arrivare in quei luoghi anche iscritti della della mente umana che spesso con altre attività riabilitative non cambia siti a raggiungere quindi è andato da un da un ramo
Prima di tutto la mia amore per l'arte contemporanea e e anche dalla dalla proprio dalla dalla pratica clinica con con la l'arte terapia e e che ha che ha dato chiaro che ci ha fatto notare che praticamente l'arte è Occhetto più fruibile più immediato Perre per arrivare anche alle persone alle persone perché perché noi attraverso l'arte cerchiamo di lavorare contro costi una della malattia mentale
E sembra strano questo perché ovviamente le nostre mosse sono di artisti contemporanei contro nove pazienti ammalati però e durante le nostre sostituzione vediamo una comunicazione sulla malattia mentale ci sono hotel le informazioni che siamo all'inizio e poi dalla vendita delle opere
Ogni sosteniamo Progetto i precetti i muntjak terapia dei nostri pazienti laboratori d'arte
E e questo è già avvenuto ma ovviamente molto semplice all'inizio perché per noi era immediato lei di collegamento fra l'arte le mozioni e la mafia mentale perché tantissimi artisti come sappiamo fattispecie appena nati psichiatrici Van Gogh
Però attraverso l'arte loro trasmettevano qualcosa di bello e quindi volevamo supponiamo anche far vivere l'amara che restare con qualcosa solo più sicuro di pauroso ma anche come qualcosa di bello e qualcosa Aldo Moro
E qualcosa attraverso il quale e ci può rinascere quindi il nostro messaggio di rinascita disperata per tutte quelle famiglie per tutti i malati che hanno appaltato la malattia psichiatra filiale che è un periodo poi è perché in questo momento perché tutti noi abbiamo trattato un momento quieti uscire
E quindi anche poteva mancare a questo nostro appuntamento per dare anche un segno di speranza a tutti noi e rinascita dopo un periodo così pulito con un grande aumento anche di malattie psichiatriche
Grazie
Grazie a voi niente vi aspettiamo di volta in Puglia
Radio radicale cioè in Puglia il ventidue agosto lo ricordiamo ancora il ventidue agosto a partire dalle venti e trenta all'interno del Park come messapico di alle siano presso la contrada fabbrica a Gallipoli un all'interno di una cappella dedicata alla Madonna dell'abbondanza naturalmente l'abbiamo detto in apertura oggi è una cappella sconsacrata grazie ancora
Sembra una terapia