Il riconoscimento ufficiale delle ex Repubbliche jugoslave e il memorandum per la tutela minoranza italiane in Istria

Radio radicale abbiamo al nostro microfono Deva Malacco vice giornalista di Radio Capodistria con lei vogliamo do un po'a fare il punto della situazione oggi al quindici di gennaio scade la procedura scadono i tempi per la procedura circa la riconoscimento da parte dei Paesi della Comunità europea delle repubbliche ex jugoslave
Che ne hanno fatto richieste che sono la Slovenia la Croazia e la Bosnia Erzegovina e la Macedonia
Stamattina la Repubblica Federale di Germania proceduto come aveva già dichiarato peraltro ufficialmente al lo scambio degli ambasciatori con la Repubblica di Slovenia probabilmente in serata accadrà lo stesso tra Berlino la Repubblica di Croazia altri riconoscimenti sono stati effettuati quello della Svezia di altri Paesi altri riconoscimenti sembrano infieri qual è un po'la situazione l'Avana
Pittelli
Della Slovenia anche della Calabria e meno euforico e meno e trionfalismo di quanto noi di portare a tentare anche perché va a vedere che nonostante che procede in modo positivo percorrete settanta fino alle ultime ore di incognita della commissione perpetrare un gioco deriva da un terra
C'era questa questa questa speranza di una rapido procedere riconoscimento da parte soprattutto dei dodici cosa che notte verificata non sono nelle ultime ore per quanto riguarda proprio la Slovenia attenzioni o per lo meno ma lettere c'è nelle relazioni coi vicini più immediati dunque l'Austria della e l'Italia con cui
Vedremo vediamo poi successivamente pericolo fare per una domanda specifica su questo quindi
Ancora sempre a Lubiana e Zagabria grande attenta anche perché la Commissione recapitato esclude in un certo modo l'acrobazia tra delle pubbliche che hanno adempiuto dalle pubbliche che hanno adempiuto
Agli obblighi che
Stella che aveva aperto al terzo posto per chiedere il riconoscimento comunque a tutt'oggi largo regno è stata riconosciuta da Islanda nebbia le repubbliche baltiche Germania allettante all'Ucraina del Vaticano da San Marino e e così via quindi da questo punto di vista poi dalla Germania oggi come predetto lo scambio di accrediti riterrei di ambasciatori
Che però come dico grande attenta soprattutto per infatti che compierà grazie soprattutto ovviamente vitali ecco proprio su questo punto
E si era parlato nei giorni scorsi del cosiddetto accordo trilaterale Croazia Slovenia Italia per la tutela delle minoranze di lingua italiana nodi o matrice italiana particolarmente in Istria e in Dalmazia
La Croazia ha firmato il memorandum e oggi vi sarà la conferenza stampa comune di De Michelis del ministro degli esteri del Governo di Zagabria se Paroli c'è perché la Slovenia non ha firmato
Allora innanzitutto va detto che l'accordo è stato pare affatto dunque in un certo modo notificato già alla fine della scorsa settimana durante l'incontro tra i funzionari
E tecnici dei ministeri degli Esteri di Lubiana Zagabria e Roma appunto nella capitale
Che la capitale croata occipitale bene dovuta estere la firma solenne Tech tre i ministri degli esteri in pratica l'accordo bilaterale niente coperto e già in vigore
E Nantes non regna pur non mettendo oggi il ministro degli esteri Opel a Roma
Spetterà da partire da subito tutti tutti gli articoli tutele clausole in questo apporto di questo memorandum trilaterale sulla minoranza italiana quasi ottocento e tutto il resto che nelle ultime degli ultimi giorni
Minoranza rumena che vive in Italia ha voluto presentare una proprio memorandum una propria richiesta che riteneva lutto evitare a questo dibattito relativo alla collezione delle minoranze in questa mia e continuano a anche contro i partiti e soprattutto tale la posizione dello stato della minoranza italiana infine in a trovare i due nuove entità statuali
Il tatto questo aggancio da parte della minoranza slovena giustificato dal fatto che da oltre vent'anni l'Italia promette una legge che regoli globalmente la posizione della minoranza slovena e che a tutt'oggi donne che vietata
Ultimamente e questa è la cosiddetta legge Maccanico ultimamente il governo italiano aveva presentato una propria bozza che però qualche cadere della decima legislatura ed è lontana da lettere
Realizzata e dunque approvata quindi la minoranza slovena tema definito qui perché nazione acqua del Polo campione e a premuto fortemente sulla delegazione ufficiale Modena acciocché e l'argomento della questione Parri all'incontro che si è svolto ieri
Alcuni sia
Agli al sottosegretario agli Esteri Vitalone
Della delegazione italiana e più lontano soprattutto con la voglia di atti tentino affidare il tratto definitivo all'accordo
La penale la delegazione slovena ha voluto sentire ad avere qualche garanzia in più relativamente alla minoranza slovena
Mo'in modo molto rapido questo accordo che trilaterale cosa garantisce la minoranza di lingua italiana nell'Istria
Bisogna dire che il documento continua ad effetto del documento continua ad essere top secret ma in pratica dopo l'ecatombe tutti i giornali
E qua e al di là del confine
Innanzitutto mentre contropartite impegna hanno per una tutela per uno uniformità di trattamento della minoranza italiana il collega e in Croazia
Conferma il carattere autoctono dunque della minoranza italiana e
Soprattutto chi parla chiaramente di un trattamento parificato inabilitati
Ti pane non fedele riconoscimento della produttività politica della della dell'unione degli italiani dunque l'organizzazione che il testimone delle scelte democratiche della minoranza italiana
Inoltre
Ladro conferma dei nuovi diritti derivanti dagli atti costituzionali delle altre leggi che la curatela Golemi atti sono adatte terra assicurare uniformità di trattamento
Inoltre in terra nel minor la minoranza italiana nelle aride come tanti dove questa richiede libertà di movimento dei cittadini croati e sloveni appartenenti alla minoranza a prescindere dunque nell'intento di questo confine di Stato
Libertà di lavoro per i cittadini della minoranza nell'ambito delle attività con Italia e quindi ad esempio istituzioni scuole riuniti a e così via
Dunque non verranno trattati come stranieri dunque con la necessità di avere debiti particolari di lavoro
E ove e inoltre
I di parlare soprattutto di non scendere al ventotto di quello che il livello delle dei diritti acquirenti con con l'evidente intento internazionali la gente CL positiva così
E il la minoranza slovena in Italia chiede l'applicazione di analoghe misure per quella per quello che lo riguarda qui niente Quarato molto pochine farcita di trattamento
Non stipata di reciprocità di trattamento a chi parla di una immette Ria in una
Più una probabilmente più che più che anche vere e proprie stime prima di dare una legge quella legge che come dicevo la minoranza slovena attende che ridicoli una volta per tutte
La sua posizione nel Friuli-Venezia Giulia dunque in Italia
Dunque la misurazione ma chiedo che venga ampiamente decidere in quello attinente no no al piede privilegi
Di carattere occupazionale quelle via chiede di ente rispettata come fu detto chiede però questa volta nei anche il diritto dei essere rappresentata delle istituzioni e delle amministrazioni
Analogamente ma dimodoché miliare poi la procedura formale una una quota parte
Analogamente a quanto la minoranza italiana era presentata al Parlamento per il momento soltanto della Slovenia perché sappiamo che i frati alla cosa
Va
Bene abbiamo cercato un po'di chiarire quali sono i termini di questa vertenza di questa questione diplomatiche anche istituzionale fra l'Alitalia e la slovena ne abbiamo parlato con De Vanna lago vice giornalista di Radio Capodistria che ringraziamo per questa nuova corrispondenza