La posizione della Slovenia nella guerra in Bosnia-Erzegovina

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni dei Valar comici giornalista di Radio Capodistria con le vogliamo parlare della crisi e della tragedia della Bosnia Erzegovina ma innanzitutto vogliamo parlare dell'atteggiamento della Slovenia nei confronti della guerra in Bosnia Erzegovina
Scusami ed emana quello che volevano andare per prima era acquisto la Slovenia ora che ha ottenuto l'indipendenza sta un po'consolidando il suo sistema politico e la sua transizione all'economia di mercato sembra aver assunto un atteggiamento alquanto menefreghista nei confronti del resto della crisi jugoslava è vero
Se una parola un po'dura dire menefreghista tanto più se si pensa che sono ormai cinquanta mila i profughi della Bosnia Erzegovina
Che l'alcolemia sta ospitando con tutto ciò che comporta questo per la sua fintanto disastrata economia non è che stia economicamente granché meglio delle altre realtà ex jugoslave te non per la sua o tu la tra virgolette d'aver avuto di avere alle spalle soltanto da una guerra che è durata soltanto di ritorni ecumene pietismo certamente non si può dire c'è però indubbiamente è più opposte anche corrisponde al carattere nazionale degli sloveni
Un po'un po'più prudente un po'meno coinvolti i nettamente e ai livelli medi in terra nell'intera vicenda che avviene ormai in uno stato del tutto autonomo e quindi dente come quella della polpette bovina e che dunque la Corea India sottolinea e pertanto che detesto da un altro Stato non è certamente l'ora si potrà fare di menefreghismo gli aiuti capitano
Puntando soprattutto dal punto di vista umanitario partono sono ingenti e vanno addirittura oltre a quelle che sono le reali possibilità
E uno Stato che a meno di due milioni di abitanti anti la Slovenia attraverso suo ministro degli Esteri e si è fatta promotrice nei giorni scorsi di una campagna per gli aiuti umanitari alla polpette corvina che tra l'altro è anche difficilmente raggiungibile perché non abbiamo dimenticare che per prima l'acrobazia che era in guerra confinava con delle realtà che però vi avevano in pace o più la connette bovina e circondata da focolai di guerra in Croazia detenzione nelle altre realtà perché vuole nelle nelle immediate vicinanze del popolo della Macedonia e così via dunque quello che sta facendo largo Venier soprattutto promuovere a livello internazionale anche con le tue con le tue col quelle Id Tech sta compiendo ecco in questi giorni il Presidente della Repubblica cutanei Piperata e sta portando avanti la causa della quota nipotina che il ministro pelle con l'Italia con l'Austria
E credo che più soprattutto quelli prevedibile ipotizzare che ci sia un coinvolgimento di altro tipo con armi alti ormai non eque sappiamo benissimo la produzione vediamo l'atteggiamento che tanto meno in merito anche l'Europa nei confronti ad esempio della curate che invece coinvolto direttamente
Ecco ma il quale potrebbe essere una efficace azione diplomatica internazionale da parte della Slovenia e degli altri Paesi
Dell'aria per cercare in qualche modo di bloccare l'aggressione della Serbia dei cosiddetti serbo federali e contro la Repubblica della Bosnia Erzegovina totale blocco economico tutto ciò che ripetendo che preme e facendo
La la per via Pino attento ha potuto gestire come ha voluto la sua espansione territoriale
Nettuno mai a appena tentato affatto effettivamente quanto aveva magari dichiarato e
Il peggio è cominciato proprio dopo il ventinove aprile quanto tutti Verga compresa che aspettavano delle delle produzioni o degli atteggiamenti molto più radicali di quelli che in fondo in fondo sono stati assunti e che sono ancora molto pochi delitti molto molto teneri vediamo lo stesso Parlamento al Parlamento europeo ieri e poi soprattutto unica un'azione un'azione
Contrattata a livello economico il questore che sta decidendo tempi Bombarda o no Sarajevo eloquente tono sono Conte assolutamente inaccettabile la metafora senza licenza vediamo ed aggiunge che bombardano ma porti con bardata a tappeto
Con bombe a frammentazione intanto chiesto ieri intaccare AGCI leader serbo della Bosnia Miloshi evitata per far penso oggi si attende da riportati anticipi del nuovo il palco che ha costituito il palchetto halfpipe formale a questo punto altri nei suoi confronti era un palchetto di contattarla dagli aerei con bombe a frammentazione radere al suolo Sarajevo
Ecco qui queste cose l'Europa inoltre dovrebbe permettere per cui appunto a questo punto non c'è molta speranza alla nell'iniziativa a livello diplomatico come ha detto impertinente Cuccia ieri e oggi ancora qui in Svizzera a parte con con di iter iperico Marcon
L'ufficio per i profughi con con il servizio con la propria rotte internazionali in questo tempo poi ci sono previsioni d'altro tipo per livello diplomatico ma evidentemente con l'atteggiamento attento delle Nazioni Unite Boutros Ghali addirittura pensa di ritirare tutti i caschi blu
Domani invece un pessimismo che un tecnico che punta anche qui Bovegno ecco ma come mai vi è questo secondo te come spiega il continuo esservi questo atteggiamento di indifferenza sostanziale dell'Europa
Allora piena di tanta geografica perché e un dato di fatto che napalm Miardan e ritenuta lontana quasi quanto il target ad esempio inoltre c'è la la Bosnia e musulmana
C'è anche chi continua a vedere qui una vantata dell'Islam ottocento dei musulmani soggetto fra virgolette verificate di sopravvivenza tipica ormai è evidente in questo modo vediamo invece quando ti metti tengono fuori e Paesi arabi
La libera vicenda proprio per non provocare questo tipo di reazioni ormai soltanto la Turchia sta conducendo un minimo di campagna pro bottiglia ecco credo che sia soprattutto soprattutto questo sembra tutto però chiare attestazione che eppure la parità perché tanto data da fare incurante che continua a darsi da fare lo faccia in modo più tiepido quando si tratta di proprio che Della Porta seconda
Prima vi è stata la e crisi in Slovenia con la cosiddetta guerra delle dogane
Poi vi è stata l'aggressione nei confronti della Croazia e proprio in questi giorni in queste ore si dovrebbe cominciare già in parte cominciati il ritiro dei reparti dell'Armata sedicente federale dai territori della Croazia la sua sostituzione con le forze di interposizione d'le Nazioni ora vi è la tragedia annunciata da mesi peraltro e con il rischio serio di un bombardamento a tappeto su Sarajevo capitale la Bosnia Erzegovina ecco sembra il dipanarsi di un free il metterò ma qui trame la ben nota le prossimi in regioni che dovrebbero essere interessate da questa tragica trama sono la Vojvodina il Kosovo e la ma Feronia dovremo attendere altri lutti alte tragedie prima che finalmente qualcosa si muova ma evidentemente dico io io
E natura conoscono ottimista lo conobbe imprestata ma per quanto riguarda la vicenda Julia fra e poi quella del costo poi come estremamente pessimista e soprattutto perché non ero assolutamente nessuna nessuna via d'uscita verso un po'quotidianamente la tentazione che l'Europa MPA lavando lavando veramente le mani sembra impensabile io
Tutto nottata in questi giorni nel campo profughi di Postumia dove ci sono le famose grotte dove nella vecchia caserma abbandonata delle tante confederali ci sono mille
Cento persone queste caverne sono state private di tutore perché poi portato via praticamente tutto quello che non ha poi non ha portato viola distrutto questo lo capiamo
Non c'è nulla c'è bisogno di tutto l'umiltà Ilary la modestia e queste persone che arrivano e che hanno perso tutto arrivano veramente soltanto ciò che hanno ecco che si portano appresso e sono veramente quindi con l'altro
Non c'è assolutamente assolutamente nulla loro sono spenti notano The potranno rientrare come potranno rientrare dove torneranno The avranno luogo dove tornare perché peraltro in queste aree e in corso un'evacuazione di tutta la popolazione che non interno soprattutto nelle aree dove sono e che sono ha detto sono occupate dalla Bosnia Erzegovina e l'atteso non è più nel più totale veramente questa gente non spera o mai in nulla quindi il pessimismo regna sovrano copra tutti perché veramente non scritta contati peggio potrebbe ancora accadere io credo che in Italia ci sono segnali ci sono queste manifestazioni che ci unì
Anche da parte e vede esponenti radicali per la pace in Bosnia ma tende a cadere tutto nel Gotha inoltre coincide con un periodo nel quale l'Italia e l'Austria tono prete moltissimo da propri problemi l'alterità e leggendo i dati del capo dello Stato l'Italia stiamo alla quarta tornata sempre per Capo dello Stato che ci sono tanti di quei problemi interni che distolgono l'attenzione da quella che la realtà stragista della Pontina che potrebbe essere domani la realtà tragica del Kosovo insomma dove
Dovremo aspettare il rischio vera e propria guerra balcanica Pressburger per
O assurda e che si continua anche in Italia pur avendoci corrispondenti collegamenti e così via in nel territorio jugoslavo a parlare di guerra civile
Mettiamolo una poltrona vuota perché in pratica è un alibi dire e guerra civile non ci riguarda solo quote intermedie jugoslave balcaniche tribali non è una guerra civile è una guerra da tre io non è botta da fuori cospicua di rete dettata quella verso la Slovenia dove non c'è una comunità afferma commentata quella in ma perché Tata fomentate dimostrato da fuori dall'esercito federale da latente certamente avente in Bosnia e l'attenta decreti Marco
Bene ringraziamo della mala comincia giornalista di Radio Capodistria radio della Slovenia per questa intervista dedicata appunto alla crisi alla guerra in Bosnia Erzegovina