Festa dell'Unità Nazionale 2020 - La svolta che può cambiare l'Europa

Assegnare
Vaticana
Buona sera buona sera a tutti benvenuti grazie di essere qui gran caldo anche con le mascherine quindi uno sforzo speriamo che sarete ricompensati ma questo questo questa responsabilità è tutta di Paolo Gentiloni perché lui che dovrà animare questo questa dibattito un ringraziamento anche a Paolo Gentiloni per essere corno e stasera grazie domani grazie come sapete come sapete Paolo Gentiloni è stato Presidente del Consiglio prima ancora ministro degli esteri ma adesso il commissario
Europeo agli affari economici quindi un ruolo di primissimo piano di Rain man prima linea in questa nuova Commissione fondarla immette nata neanche neanche un anno fa
E e si è trovato diciamo a a incrociare la storia perché perché è successo quello che non era successo in tanti anni dalla nascita del dell'Europa e dell'Unione europea quindi tutti quei cambiamenti che da tempo alcune forze politiche volevano e spingevano per avere c'è un'Europa più più solidale e più vicine ai cittadini un'Europa che cambiasse la governance che cambiasse il modo di relazionarsi ai cittadini europei
Tutto questo è arrivato non con la forza della politica ma con un evento drammatico come sappiamo cioè con l'esplosione dei contagi da corpi d'che ha toccato prima l'Italia e poi gli altri
Gli altri Paesi europei e intenti
Velocissimi in modo direi quasi radicale l'Europa pori pensato se stessa
Ricordo brevemente quelli che sono stati i cambiamenti
La sospensione del Patto di stabilità cioè quel patto quelle regole
Che una volta si chiamavano i compiti a casa che l'Italia deve fare cioè quelle regole stringenti rigide sul deficit e sul debito che un po'legavano le manovre finanziarie ogni anno dell'Italia quindi sospensione del patto di stabilità per cui l'Italia e anche gli altri Paesi hanno potuto sforare sussulti debitore Sud efficiente
E poi i la Banca centrale europea che ha rafforzato quell'azione diciamo di protezione di scudo o nei confronti soprattutto di un paese come l'Italia cioè di Paesi esposti sui mercati finanziari perché con alto debito pubblico quindi ha messo in campo come si dice una potenza di fuoco superiore a quella che già aveva messo in campo Mario Draghi quando era presidente della Banca centrale europea
E poi la predisposizione di nuovo di di nuove risorse di nuovi fondi la lussuria cioè un fondo destinato alla disoccupazione
E l'Italia ha già fatto richiesta
Il famigerato messe di cui ormai tutti
Sappiamo cioè un prestito riservata assi vicini allo zero riservato per le spese sanitarie dirette e indirette e poi Recovery Fund che è un po'l'argomento
Nardo mento del giorno più di duecento miliardi di cui una parte a fondo perduto quindi non un prestito ma a fondo perduto
E direi anche ma con un con chiedo conferma Paolo Gentiloni per la prima volta l'Italia riceve più di quanto da se non sbaglio
Ora tutto questo è sul tavolo oggi ed è una visione insomma di di questo cambiamento
è sul tavolo però c'è anche la situazione interna perché poi ogni Paese deve dialogare con l'Europa e quindi il quadro interno
Ha una sua rilevanza nei rapporti con l'Europa
E sul quadro interno noi siamo alla vigilia di dighe in grandi appuntamenti c'è il referendum ci sono le elezioni regionali e quindi insomma si vedrà anche questo che effetti avrà sulla stabilità di governo so che si sono un po'agli argomenti di cui parleremo con con Paolo Gentiloni io vorrei subito cominciare con questa domanda detto un po'i cambiamenti che ci sono stati i velocissimi
Ma si tratta di cambiamenti strutturali o tra un po'ci risvegli eremo e sarà tutto come prima
E soprattutto questa è una spinta sotto diciamo l'effetto di un'emergenza sanitaria o c'è anche una visione strategica anche per contrastare gli altri due grandi modelli quello degli Stati Uniti è quello della Cina che essi combattono e schiacciano diciamo l'Europa anche sul tema del vaccino tra l'altro non solo sul in modelli economici
Sì grazie grazie alle i Napalm Merini
Domanda impegnativa
Fatemi però prima ancora di rispondere
Volevo
Un po'congratularmi con con voi con con Modena con il Partito Democratico di Modena e con i volontari che lavorano a questa festa perché fare la festa
In questo due mila venti secondo me è stata una scelta giusta coraggiosa faticosa immagino non scontata ma è un segnale
Nella direzione giusta direzione di cui abbiamo bisogno che noi avremmo
Nelle prossime settimane in parte già abbiamo da fare i conti con una situazione in cui probabilmente non c'è una seconda ondata come spesso si è detto della pandemia
Mamma bisogna convivere con alcuni focolai con alcune situazioni da temere sotto controllo sotto osservazione
E questa incertezza
Dobbiamo evitare che diventi paralizzante bisogna trovare il giusto equilibrio tra
La necessità di continuare nella sorveglianza di continuare
Ovviamente nei comportamenti corretti per far fronte al virus
Gli scriteriati che sono in piazza in queste ore a dire che non ci vogliono le mascherine che non ci vogliono queste regole che sono tutti dei complotti sono delle persone che fanno male
A se stessi e al nostro Paese quindi lontani da queste posizioni ma anche lontani dall'idea che
Che che che siamo in un lo accorda un permanente perché penso che tutti sappiamo che dobbiamo gradualmente tornare a una vita piena anche se con regole diverse almeno per una certa fase da quella
Da quelle che erano state in precedenza quindi bene che ci sia la festa dell'Unità
Bene che ci sia la Mostra del Cinema Venezia
Fatemi dire
Perché in qualche modo ci vuole il coraggio
Con tutte le le regole le misure eccetera di fatto
Detto questo certamente all'Europa
A
Ha fatto qualcosa Titti completamente inatteso
Di completamente imprevedibile
Senza precedenti se qualcuno ha a una festa dell'Unità simile a questa un anno fa avesse detto che l'Unione europea avrebbe messo un debito comune
Facendo dei bond europei per finanziare dei progetti comuni
Avrebbero catalogato questa cosa nel così nel nel libro dei sogni si va be'questi queste sarebbero le cose che voi vorreste ma poi non ci si riuscirà ma
E invece ci si è riusciti perché ci si è riusciti
Ma io direi due ragioni fondamentali la prima e la solidarietà
Non la buttiamo via la solidarietà come se fosse una cosa va bene la solidarietà perché va alla solidarietà è un valore innanzitutto costitutivo della nostra cultura politica
E poi è un valore costitutivo dell'Europa
Ieri il Papa in in un messaggio rivolto a a questo convegno di Cernobbio
A sottolineato l'importanza della solidarietà
Quindi primo solidarietà è scattato un meccanismo di fronte
Alla tragedia che colpiva alcuni Paesi in modo particolare che poi piano piano ha colpito quasi tutti di solidarietà
Secondo anche però la consapevolezza la preoccupazione che questa crisi potesse incrinare
La baracca l'edificio europee perché
Adesso con tutto la considerazione per la
Solidarietà
Nel momento in cui i leader dei due principali Paesi c'è la Francia e la Germania si riuniscono e dicono sì a questa emissione di debito comune per finanziare la ripresa europea
C'è la solidarietà ma c'è anche la preoccupazione che il il progetto europeo quello su cui abbiamo investito negli ultimi più di sessant'anni possa incrinarsi
Reggerà
Chiedeva Lina palme Rini
Io sono
Molto ottimista
Sul fatto che questa spinta
Così straordinaria
Le proposte della Commissione le decisioni della BCE
Alla fine anche l'accordo tra i capi di Stato e di governo come sapete così complicato ma che poi alla fine è arrivato
Sono interpretano un bisogno effettivo
Possono essere anche il primo passo di di una cosa completamente diversa dall'Europa che abbiamo come conosciuto finora
Perché se tu cominci ad avere
Titoli di debito comune
Immediatamente ha il problema di gestire una politica economica comune
E non soltanto di gestirle indicando delle soglie il tre per cento al sessanta per cento ma di gestirla indicando delle priorità lavorando insieme i diversi pezzi
E poi devi ripagare questo debito e quindi avrei bisogno di raccogliere a livello europeo delle
Tasse europee noi a Bruxelles io sono commissario per le tasse nessuno dice per fortuna perché non è certamente una cosa di cui andare particolarmente fieri e noi comunque nel linguaggio Bruxelles lese
Le tasse europee le chiamiamo risorse proprie no
Ho un risorse l'aumento delle risorse proprie però sostanzialmente si tratta di trovare
Dei meccanismi in cui senza gravare direttamente sui contribuenti che sono già oggetto di tassazione a livello nazionale si trovino le risorse aggiuntive perché
Perché se fai un debito comune
E poi sarebbe paradossale che a rimborsarlo non fosse
Una disponibilità economica comune ma fossero i singoli paesi andatura siamo da capo a dodici io penso che fin qui ci siamo cioè questa iniziativa così nuova così dirompente così impossibile
Ma impossibile a marzo quando qualcuno parlava di eurobond a marzo
Qualcun altro diceva dimenticate degli eurobond
Quindi è stato un processo che impone Kiss IMI giorni
Ha cambiato le divisioni che l'Europa aveva sofferto negli ultimi dieci anni
Cento giorni hanno cambiato dieci anni di di storia di divisioni europee
E io l'ho vissuta in questi cento giorni lì a Bruxelles
Raccontavo prima a Lina che che insomma palazzi europei deserti in cui noi ci vedevamo tutte le mattine avevamo
In videoconferenza ma eravamo nello stesso palazzo ma anche se su piani diversi o su corridoi diversi non ci incontravamo di persona ma in videoconferenza
E tutte le sante mattine alle nove inclusi il sabato e domenica si faceva una riunione per affrontare
Le emergenze e l'inizio è stato orribile
Perché all'inizio di questa storia di queste nostre piccole riunioni
Della mattina
C'erano i divieti di esportazione di materiale
Medico
Dalla Germania dalla Francia
Cioè
Vi ricordate non certo punto ci fu le cose che arrivano dalla Russia le cose che arrivano dalla Cina erano un po'delle operazioni gradite ma un po'propagandistiche ma si basavano sul fatto che
Fino a dieci quindici marzo Francia e Germania vietavano di esportare negli altri paesi nei paesi del mercato unico
Mascherine ventilatori apparecchi per l'ossigeno
I primi giorni noi le abbiamo dedicati a smontare questo divieto
Poi sono arrivate le prime decisioni di cui parlava prima linea e molto rapidamente alla fine siamo arrivati alla decisione che forse è uno spartiacque un Rubicone per l'Europa e cioè
E mettiamo settecentocinquanta miliardi di debito comune
Questo riuscirà a costruire all'Europa
Una sua forza
In un mondo che sembra destinato ad essere sempre più concentrato sulle tensioni tra Cina e Stati Uniti
Sarà migliore del mondo dopo questa pandemia
Per certi versi sarebbe anche necessario perché questa pandemia ha sottolineato l'importanza di cooperare di lavorare insieme
Di riconoscere l'importanza della scienza
Però sarà anche un mondo in cui la forza la prepotenza quello che noi chiamiamo Saura Nismo potrebbero rafforzarsi
è un
Notissimo economista che si chiama Pascal mi che era il capo di gabinetto di già del loro uno dei dei leader europei più importanti che qualche giorno fa ha scritto che l'Europa dopo la pandemia
Passerà ad essere un continente dominato dagli erbivori essere un continente dominato dai carnivori
Quindi la forza e quindi la contrapposizione eccetera
Io non lo so io sinceramente penso che
Almeno
Impotenza in teoria
Il modello europeo ha le carte in regola per svolge un ruolo nel mondo dominato da questi due grandi attori in crescente tensione tra loro
Perché se ci pensate bene noi abbiamo il modello del dei servizi universali e del welfare
Noi abbiamo il modello a cui siamo molto affezionati della cultura europea
Noi abbiamo una moneta di riserva molto importante è la seconda più importante del mondo dopo il dollaro
Abbiamo questa idea dei dei diritti di libertà dello stato di diritto del rispetto della legge
Che ci tiene insieme siamo leader a livello globale sul tema ambientale ma leader di molto di molto di molto rispetto a tutti gli altri attori
Globale
Possiamo recuperare qualche ritardo che abbiamo nella competitività sul piano tecnologico l'intelligenza artificiale
Le nuove piattaforme tecnologiche quindi si
L'Europa e cioè una superpotenza tranquilla come qualcuno l'ha definita una superpotenza che usa
Il multilateralismo che non vuole opprimere altri paesi
Può avere un modello vincente nei prossimi anni dipende molto
Per chiuderla
Questa risposta dal successo di questa operazione
Cioè operazione senza precedenti debito comune per obiettivi comuni se riesce
Diventa un precedente l'Europa funziona così nessuno dirà mai che
Beh stabilmente avremo emissioni di debito comune per obiettivi comuni anzi ove interrogati tutti diranno di no che è una cosa eccezionale straordinaria che si basa soltanto perché la Lasa Covip la pandemia
Ma io conoscendo un po'da vicino questo mondo vi assicuro che la la verità è un'altra e che dipende da come va
Se questa cosa funziona se migliora davvero le economie europee se questi soldi vengono
Usati bene e non sparpagliati e dispersi
Se troviamo le risorse per ripagare questo debito
Vedrete che questa novità rivoluzionaria non sarà un'una tantum ma cambierà il percorso dell'Europa e quindi alla fine in ultima analisi dipende la notte
Da come in particolare noi altri italiani perché
E c'è un piccolo particolare Nama infatti io volevo chiederle noi siamo il paese che che
Che riceverà più risorse e quindi quando si dice dipende da come va si dice dipende certo da come va in Lituania no però insomma come va in Lituania è importante come va in Italia e più importante
Ma infatti se volete
Volevo chiederle questo perché poi il modello europeo un titolo dietro questo titolo però ci sono grandi differenze tra Paesi europei
Penso all'Italia visto che lei ha detto che poi dipende da ciascuno di noi in particolare anche dall'Italia penso all'Italia che in neanche tre mesi ha fatto cento miliardi di nuovo debito e penso alla Francia che invece proprio in questi giorni a diciamo già scritto buttato giù un piano per cento miliardi dedicato a tre capitoli soltanto tre capitoli e uno di questi è stato chiamato da Macrone addirittura riarmo industriale proprio perché tutto concentrato
Sullo stimolo alla crescita economica all'impresa elettività produttivi alle iniziative produttive anche in settori nuovi come quello della dell'ambiente delle delle nuove tecnologie
Ecco lei a oggi
L'Italia come la vede in ritardo i piani insomma anche nel dalle parole di del presidente Sergio Mattarella che pure ha spinto molto incoraggiato l'Italia a seguire la scia europea però anche detto attenzione non facciamo del Recovery Fund un assalto alla diligenza ci vuole un piano coerente una una visione lei che sensazioni anche prime impressioni a dovendo anche lei giudicare quello che sta facendo l'Italia
Ah io io direi che l'Italia
Ha reagito bene all'emergenza sanitario
Poi
Naturalmente
Con contraddizioni
Penso a le famiglie che hanno sofferto delle falle i buchi che ci sono stati nella nostra rete reazione come Paese
Ma volendo dare un giudizio ahimè un po'generale astratto io penso che insomma l'Italia
Sento fatto il primo tra i Paesi occidentali essere colpito da questa
Epidemia
Ha dato delle risposte che nel tempo si sono dimostrate le risposte giuste
Non è un caso che chi all'inizio aveva
Detto cose molto diverse penso al primo ministro britannico ad esempio nel giro di poche settimane è ritornato sul solco delle iniziative prese
Dall'Italia quindi
E queste stime molto interessante io penso per un partito politico per noi che di politica siamo appassionati
Perché in fondo questa vicenda a almeno in parte smentito
Scaffali interi di libri che noi abbiamo sulla
Diciamo così diffidenza del cittadino italiano nei confronti delle istituzioni
Sulla indisciplina degli italiani sul fatto che gli italiani si fanno solo gli affari loro e non hanno un senso di di appartenenza comune
Beh sì fatte
Marcia indietro con la memoria a quei mesi terribile lo condanna noi abbiamo mostrato io credo uno straordinario
Senso di coesione nazionale
Poi adesso stiamo ricominciando a litigare da qualche settimana allegramente però in quel momento gli italiani hanno mostrato una coesione e anche una disciplina verso le decisioni prese dalle istituzioni note
Quindi bene per la reazione alla all'emergenza e credo che quando i governi fanno delle scelte
Giuste ragionevoli questo vada riconosciuto a prescindere da chi era in maggioranza che all'opposizione
Adesso viene la sfida più difficile che è quella di
Risorse enormi
Duecento miliardi
Sull'insieme dei settecentocinquanta vanno
Potenzialmente se saremo capaci di gestire bene queste cose all'Italia
Cosa
Ma gigantesca
Gli ho fatto qualche
Esperienza di leggi di bilancio vi assicuro che i margini di manovra negli ultimi anni di una legge di bilancio erano tolta la clausola di salvaguardia di ricordare clausola di salvaguardia del delle dell'aumento automatico dell'Iva dieci dodici quattordici miliardi
E si discuteva H ambitissima mente
Di misure
Che valevano qualche miliardo no
Adesso siamo di fronte a
Quest'anno ricordava Lina Palmeri abbiamo speso
Cento miliardi
L'equivalente in termini di spese discrezionali di tre o quattro leggi di bilancio
E nei prossimi due o tre anni avremo a disposizione il doppio di questa cifra oltre alle risorse che vorrà impegnare
Lo Stato il Governo italiano quindi sfida enorme
Non credo che i vari Paesi europei debbano avere dei programmi fotocopia
Io stamattina
Ho avuto l'occasione alla questo convegno a Cernobbio di di fare una discussione con il ministro dell'economia francese con la ministra dell'economia spagnolo
E loro hanno per dire i francesi hanno individuato tre grandi settori
Francesi hanno lanciano un piano di cento miliardi
Quaranta dei quali vengono dal ricoveri
Fund
Europeo perché la Francia assolo quaranta miliardi d'altra parte la Francia non chiede Prestiti quindici ha solo la parte trasferimenti diretti che equivale a quaranta miliardi
Per noi quasi il doppio quella di trasferimenti diretti
Quaranta vengono da Europa sessanta verranno dal indebitamento francese e hanno individuato tre grandi blocchi la sovranità
Nazionale quindi la competitività delle imprese
Francesi la dimensione sociale e la dimensione ambientale
Interessante la ministra spagnola
Raccontava di un lavoro lavori in corso in cui loro hanno quattro settori prioritari
La dimensione ambientale l'innovazione digitale la parte sociale che per loro però molto declinata la chiamano molto coesione territoriale
Come sapete hanno qualche problema dei rapporti tra le diverse regioni del loro Paese quindi devono anche investire molto per
Diciamo la coesione tra le diverse parti della Spagna e molto interessante poi loro hanno un quarto
Settore un quarto capitolo che l'uguaglianza di genere
Teresa
Decine di miliardi
Per valorizzare lavoro femminile eccetera eccetera eccetera
Io questo penso debba fare
Anche Rita non copiare la Spagna non copiare la Francia
E penso che questo sia il lavoro che si sta facendo sul quale si sta spendendo molto il nostro ministro degli affari europei il mitico Enzo Amenta
è quello di individuare le nostre priorità
O meglio le io adesso devo dire le priorità italiane non le nostre questioni rappresento l'euro
Fatto cosa chiede l'Europa pale Europa dice ci sono oltre priorità che dovete considerare tutti tutti i vostri piani nazionali
La prima è la transizione ambientale
Ogni piano deve avere almeno il trentasette per cento una cifra enorme trentasette per cento di duecento miliardi
Per intenderci e tanta roba
Almeno il trentasette per cento transizione ambientale
Poi abbiamo altre due proprio priorità
Quella che noi chiamiamo resilienza potremmo chiamarle inclusione sociale potremmo chiamarla scuola sanità lotta alle diseguaglianze
Lavoro
è il terzo la competitività all'innovazione digitale il fatto che prima parlavamo di cinesi americani non possiamo rimanere indietro nel mondo di oggi perché se rimaniamo indietro
Faremo i lavori peggiori
Chi rimane indietro fa i lavori di minore qualità
E l'Europa deve investire su questo
Quindi queste sono la priorità europea vogliamo
Che al termine dell'utilizzo di questi settecentocinquanta miliardi l'economia europea siano più sostenibili più inclusive e più competitive sul piano dell'innovazione
Poi ogni Paese
Sulla base di quelle che sono le questioni annose che tutti conosciamo a memoria che il giornale nel quale lavora Irina Palm Merini descrive
Continuamente e
Ogni Paese metterà
Ma come metterà le questioni un po'più specifica del proprio Paese
Non come
Una raccolta di esigenze di richieste
Sulle quali al termine di una interminabile notte di mediazione si decide a chi dire di sì e a chi dire di no
Ma decidendo prendendosi l'onere della decisione
Che il priorità
Sulle quali investire per il nostro Paese sono abc di sappiamo chi di noi qui c'è la la ministra
Fedeli ma ci ci sono tanti amministratori locali sappiamo quali sono le priorità su cui dobbiamo
Investire ci deve solo entrare in testa
Questa espressione che poi noi
Di sinistra spesso utilizziamo l'espressione se se non ora quando no cioè ci deve entrare in testa che una massa di risorse come questa
Con delle regole di bilancio così
Liberali come ci sono adesso
Non ricapiterà più
Perché fino a otto mesi fa sede c'erano dei limiti
A quanto potevi spendere e a quanto poteva indebitarsi
E torneranno questi limiti non è che
Per tutta la vita arriveremo a un debito fino a
Al duecento per cento
Posso interromperla su questo quindi vuol dire che i soldi
Ci sono potenzialmente perché potenzialmente l'Europa potrebbe anche bocciare piani che non siano conformi con le linee europee per intenderci non possiamo fare finta che non ci sia anche la tentazione di alcuni di alcuni nei partiti di diciamo fare in misure un po'indirizzate soltanto al consenso quindi fare spesa pubblica come si faceva prima
Quindi ci potrà essere anche un no dell'Europa
Beh spetta a noi lavorare a noi della Commissione europea se posso permettermi anche a noi in tutt'altro modo del PD a lavorare perché
Si crei un contesto in cui la ricerca del consenso
E la ricerca al consenso a un programma così ambizioso quello che dicevo anche stamattina il presidente marcare
Ho io credo che i nostri concittadini
Se questo discorso viene fatto a viso aperto
Senza infingimenti senza dare l'idea che grazie a tutti questi quattrini non riusciremmo a dire di sì a tutte le singole richieste di tutte le singole categorie perché non ci riesci comunque non bastano mai soldi se la logica è
Quanto chiedono i i tabaccai io qua scusate
Dico da rimarcare che non fumo Caio o meglio non fumo più
Quindi
Siamo noi che dobbiamo far passare il concetto
Signori abbiamo un'occasione meravigliosa per rendere le nostre
Città più vivibili le nostre fonti energetiche meno inquinanti tutto il nostro sistema più compatibile con l'ambiente abbiamo un'occasione meravigliosa per avere finalmente delle connessioni
Ai permette
Con un'ampiezza di banda decente anche in zone magari che non sono la Pianura Padana o o o l'Area metropolitana di Roma ma anche in zone più appenniniche più più disperse dove c'è ancora più bisogno di internet
E abbiamo un'occasione finalmente di investire sulla scuola sulla sanità sul lavoro delle donne
E non sprechiamo quest'occasione
Nelle quattrocentocinquanta mila micro
Emergenze o esigenze che si possono presentare
E comunque si certo che i piani
Non è che sono approvati a prescindere no il Consiglio europeo che è l'organismo che riunisce
Capi di Stato e di governo ha battuto tutti i suoi record di durata durato cinque giorni e cinque notti ininterrottamente è uno dei temi in discussione tra i più tosti
Era come si approvano questi piani nazionali di riprese
E c'era un gruppo di Paesi molto agguerrito che chiedeva che si approvassero all'unanimità
Ed è stato io credo la Commissione voleva che
Come come normale che fosse la commissione a decidere l'approvazione dei piani
Invece il consiglio ha voluto prendere su di sé questa responsabilità quindi sarà una responsabilità dei governi nazionali la prima approvazione dopo la commissione nel corso dei due anni successivi
Però per fortuna e qui è stato importante anche il ruolo del governo italiano non all'unanimità
Ma a maggioranza
è chiaro che ci sarà anche un gioco di specchi no cioè io tratta approvò il tuo setumah provi il mio e questa è la politica naturalmente non non non scherziamo però la sostanza
Se posso dirlo così che noi Commissione europea non siamo degli intermediari finanziari
Non è che noi andiamo sui mercati ci facciamo prestare 'sti settecentocinquanta miliardi e poi li giriamo a scatola chiusa ai governi nazionali perché se facessimo queste Ugo
Metteremmo in discussione il carattere assolutamente straordinario rivoluzionaria di questa novità questa novità esistite se questi settecentocinquanta miliardi vengano spesi per cambiare le economie europee se vengono spesi male
Non avrà un grande destino questa grande innovazione quindi scelto
I piani non si approvano a scatola chiusa i piani si approveranno io sono fiducioso
Nel dialogo no noi stiamo mettendo fretta ai governi dicendo anche se i quattrini magari saranno disponibili solo dalla primavera dell'anno prossimo presentateci le prime bozze di questi piani già metà ottobre
Perché così avremmo qualche mese correggerli be'per dialogare si si dice chiaro non serviva a nessuno corregge io sono fatti sbrigati no ma
Fammi aggiungere una cosa Lina è
Vero che ci può essere questo sospetto però onestamente
Questa crisi è molto diversa da quella di dieci anni fa
E la crisi dieci anni fa è stato una crisi in cui e quella del della del da crisi finanziaria la crisi di di Lehman Brothers
Quella crisi lì ha funzionato così
L'Europa diceva ai singoli Paesi
Tutt'ma ti sei comportato male Josè in difficoltà hai difficoltà nell'accesso ai mercati finanziari
Noi ci mettiamo a disposizione
Un portafoglio il famoso messa
Il messo ti dà dei soldi in cambio di
Un un piano gestito dalla Commissione europea dal Fondo monetario la famosa troika e tu devi fare ABCD
Dettando regole nel senso materico arrabbiare Grecia Spagna Portogallo Cipro si sono sottoposti a questa cura
Qui siamo in un mondo completamente diverso non c'è nessun governo colpevole di questa crisi
E c'è un c'è un non sappiamo se un pipistrello qua c'è
Il colpevole di questa crisi è un vero
E qui è scattata la solidarietà e quindi non c'è nessuno che a Bruxelles impone condizioni a questo o a quel paese
Per questo si fa debito comune ed è chiaro che il debito comune per essere espliciti conviene ai Paesi
Più indebitati meno no non è che l'Olanda la Germania l'Austria ci guadagnano a fare debito comunque conviene buoni agli spagnoli e a quelli che hanno tassi di interesse più alti e lo si fa
Quindi
Non era un decideremo a Bruxelles sì decideremo insieme
Posso mettere ancora un po'dito nella piaga nel senso che lei sta parlando di debito
Non soltanto di debito comune poi ci sono anche i debiti nazionali e poco fa ricordavamo che l'Italia Paese già molto indebitato in pochi mesi ha fatto cento miliardi di nuovo debito
Allora innanzitutto le chiedo e debito buono o cattivo secondo la definizione di Mario Draghi
Qualche giorno fa in cui ha detto va bene fare debito purché il debito sia buono quindi lei giudica il debito fatto dall'Italia buono o cattivo e soprattutto questo debito no perché magari nasce e cresce leasing l'illusione che da oggi in avanti potremo vivere di debiti
è così cioè l'Italia prima o poi anche questo debito lo dovrà come dire anche gradualmente e lentamente ma dovrà rientrare da questo debito
Ma considerare il debito come
Una cosa che è ininfluente
Con una cosa che si può moltiplicare all'infinito sarebbe tecnicamente irresponsabile
Noi oggi perché siamo in grado di
Avere il volume di spesa di cui parlava prima Palmeri
Per due ragioni la prima è che la Commissione ha sospeso le regole
Diritti
Del Patto di stabilità
E quindi tutti i Paesi non solo l'Italia non ce n'è uno che rispetta quel fatto ricordato il famoso tetto del tre per cento
Deficit-PIL tutti i paesi europei stanno sopra il tre per cento nel bilancio di questa
E complessivamente il debito europeo
Che secondo le regole dei trattati dovrebbe stare sotto il sessanta per cento
Arriverà alla fine di quest'anno grossomodo poco sotto il cento per cento attorno al novantasei novantotto per cento
Quindi l'Italia incentivi speronata l Italia fa un'altra natura cinquantasei centocinquantasei
Crescita del debito un po'in tutti i Paesi resa possibile da questa sospensione di regole è resa possibile dall'intervento della BCE
Perché la BCE contemporaneamente acquistando col suo programma titoli
Sovrani dei diversi Paesi come si dice in gergo stabilizzati i mercati finanziari tradotto non abbiamo avuto nonostante queste spese impennate
Di fare e di Risi finanzia
Che debito buono debito cattivo vedere nel senso che
Per rimanere a a a ricordare cose dette da Mario operati che Luís aveva fatto un articolo precedente sul sul Financial Times qualche tre quattro mesi fa
Dicendo in buona sostanza spende
Fate debito sbrigatevi spendere
E a me è capitato in sorte una cosa assolutamente clamorosa cioè il primo commissario al devo europeo all'Economia che anch'io
Per per alcuni mesi ho detto a tutti i governi nazionali abbiamo sospeso le regole spendete
Gli artisti moda Mosconi Sica ne sarebbe necessario cosa devo farne presto a spendere perché è chiaro che noi
Ora
Queste spese diciamo la verità in una parte molto consistente erano inevitabili no cioè
Cassa integrazione
Sostegno alle imprese che rischiavano di chiudere
Se guardate la differenza tra il tasso di disoccupazione in Europa negli Stati Uniti
è una differenza enorme gli americani hanno avuto quaranta milioni disoccupati nel giro di
Mese e mezzo
In Europa noi abbiamo un aumento del tasso ufficiale di disoccupazione di un punto un punto e mezzo
Però dietro queste cifre ufficiali
C'è un crollo di ore lavorate perché la cassa integrazione
Questo poi alla fine nasconde il blocco del licenziamento c'è il blocco dei licenziamenti per legge e c'è una caduta di lavoro giovanile di lavoro saltuario di lavoro precario
Di lavoro di tipo Adanti di lavoro di colpo di lavori irregolari
Che non figura nelle statistiche ma è molto consistente
Tuttavia avendo fatto tutti questi distinguo certamente il nostro sistema ha protetto molto di più di quanto non faccia il sistema americani
Adesso però molte di queste spese erano inevitabili
Non tutte ma non spetta a me a Mennea Mario Draghi dire quali
E in che modo
Ma la logica con cui fare
Adesso i piani di di ripresa e di rilancio non è la logica
Della reazione immediata all'emergenza è la logica delle riforme degli Investimenti
Dei cambiamenti per migliorare la nostra economia nostra società questo ci dobbiamo mettere in testa perché se pensiamo di spendere duecento miliardi con la logica dell'emergenza avremo sprecato un'occasione storica
Per
Carena ancora Mario Draghi in una realtà uso Mario Draghi per arrivare al famigerato messe perché tra le varie cose che ha detto Mario Draghi è che ma cosa che poi dicono insomma ma alcuni importanti virologi per affrontare questa fase di convivenza col colpite serve fare tamponi di massa questo
Diciamo che cosa implica indica dei finanziamenti delle risorse da destinare alle spese sanitarie qui arriviamo al messa non sappiamo bene lei cosa pensa del del mese di quanto sia o possa essere utile usarlo per spese sanitarie insomma quello dei tamponi di massa può essere uno una delle motivazioni ma io le vorrei chiedere per quale motivo c'è ancora questa resistenza anche in Italia anche nei partiti diciamo di maggioranza che sono al governo
Perché c'è questa resistenza un fatto ideologico o diciamo è anche comprensibile che gli italiani continuino ad avere diffidenza nei confronti dell'Europa lei prima ricordava il caso della della Grecia ha spiegato che siamo in un altro mondo però forse gli italiani si mettono non non ci credono fino in fondo qual è il problema
Ma italiani non lo so
Ci sono alcuni partiti politici
Che
In parte anche cavalcando diciamo così la la l'immagine che il meccanismo europeo di stabilità
Sì costruita nella crisi precedente che era l'immagine che dicevo prima no noi
Siamo quelli della troika noi siamo quelli che imponiamo condizioni macroeconomiche in alcuni paesi sono state condizioni pesanti no la riduzione delle pensioni fatta paesi come la come la Grecia
Le condizioni imposte dal Portogallo insomma
Non cose marginali
Quindi io posso anche capire che soprattutto in Paesi che hanno vissuto
Il programma precedente del meccanismo europeo di stabilità ci possa essere tra i cittadini una certa diffidenza
Noi italiani non l'abbiamo mai vissuta nella troika nell'intervento del messa
L'argomento alla fine chiese semplicissimo
Ed è
è un prestito
Per un Paese come il nostro che ha un tasso di interesse abbastanza alto un prestito è conveniente
Il ministero dell'Economia calcolato mi sembra che quell'altro prestito che non viene dal messo ma viene dalla Commissione europea
Per sostenere la cassa integrazione
E simili
Di un meccanismo che si chiama suo vero di cui io sono molto orgoglioso perché siamo riusciti a fare una cosa di cui si parlava da tredici anni
Ecco quella cosa lì far risparmiare
Al nostra alle casse del Tesoro italiano all'incirca quattro miliardi
Sono ventisette miliardi se l'Italia se gli andasse a procurare direttamente sui mercati finanziari spenderebbe quattro miliardi in più di quanto invece spende facendo se ridare dalla Commissione europea
Nel caso del messe non sono per la cassa integrazione sono per i sistemi sanitari
E l'ammontare
Non è di ventisette miliardi ma di circa trentacinque l'ammontare possibile per un Paese come l'Italia il risparmio grossomodo sarebbe di cinque sei miliardi
Cioè attuale trentacinque miliardi
Che devi spendere per la sanità io già mi accontenterei di questo perché sinceramente
Questo è l'unico vincolo di questo famoso messa e questo vincolo in un Paese che deve rafforzare il proprio sistema sanitario
è un buon vincolo a mio avviso
Ma al di là del vincolo risparmi cinque sei miliardi certo se uno pensa che adesso possiamo fare debito
Come si dice a Roma tutta Callarà cioè in continuazione senza nessuna conseguenza ove cinque sei miliardi cosa volete che sia
Però cinque sei miliardi
Non ci siamo accapigliati
Per per anni su non so il famoso cuneo fiscale
Che
Insomma sopra avevo visto Giulio Santagata prima
Un Governo di cui facciamo parte insieme una quindicina d'anni fa
Prese una decisione su questo famoso cuneo fiscale
Il cui ammontare grosso modo che a noi sembravano anche l'abolizione dell'Imu azione di governo Renzi più o meno quattrocento cinghialone che a noi sembrava un una botta all'economia micidiale che valeva più o meno quella cifra lei
Quindi sinceramente io penso che
Trasferire dei pregiudizi politico ideologici su delle scelte
Economiche finanziarie possa essere comprensibile soprattutto per Paesi che hanno vissuto quell'esperienza sia meno comprensibile per un Paese come l'Italia sinceramente
Gentiloni io vorrei chiederle anche un'altra cosa perché abbiamo parlato dei cambiamenti radicali dell'Europa del meccanismo della solidarietà che è scattata con il coprite con le questioni economiche però anche se non è il suo campo il suo settore sull'immigrazione perché l'immigrazione unna
Invece un settore che resta ancora scoperte o è scattata anche lì la solidarietà deve scattare anche lì
Be'deve scattare non è scattata
Ci si sta lavorando
Penso che
L'idea
Vincente
Se siamo fortunati cioè se non riprendono dei flussi migratori
Delle dimensioni
Che hanno avuto tra il due mila quindici che il due mila diciassette
Quindi se siamo fortunati
La scommessa dovrebbe essere quella di concentrarsi
Da un lato sul contenimento del fenomeno sulla redistribuzione
Tra i diversi Paesi di quelli che comunque arrivano in modo irregolare
E però di concentrarsi molto sui flussi regola
Perché
Vedete noi
In Europa si arrivano
All'incirca
Ogni anno tre milioni di persone
Di nazionalità diverse
Nei vari Paesi
Ma questi tre milioni sono in parte ricongiungimenti familiari anche tra diversi paesi europei sono cioè non sono
Quelli che noi identifichiamo con i barconi no
Il fenomeno che identifichiamo i barconi ormai nell'urna gli ultimi periodi è stato molto ridimensionato grazie io dico anche al lavoro del mio governo
Dell'allora ministro Minniti insomma siamo riusciti a mettere sotto controllo questa situazione non era certo facile
Adesso
Bisognerebbe approfittare di una situazione in cui i flussi non sono così massicci
Per mettersi d'accordo sulla gestione del situazioni irregolari che comunque si presente organizzare flussi regola
Quote
Di immigrati che possono venire regolarmente nel nostro Paese
Non è una cosa da gruppo ettari di sinistra no credo che l'ultimo che l'ha fatta è stato Maroni
Non
Non mi ricordo in che anno ma insomma non tanto tempo fa e prima di lui Giuliano Amato sono stati dei ministri degli interni in Italia che hanno detto che noi possiamo prendere cinquanta mila cento mila
Che arrivano in modo regolare non rischiano la vita non suscitano allarme sociale non provocano quelle ignobili dimostra manifestazioni che che li dipingono come
Degli appestati a degli untori e però non crea non anche una situazione di disagio di irregolarità che comunque
Nelle parti più deboli della nostra società sono sofferte e quindi quote di immigrazione regolare
La nostra economia ne ha bisogno
Come pensiamo di lavorare in tanti settori della nostra economia
Con una popolazione che invecchia e bloccando semplicemente i flussi migratori
Bisogna trasformarle da irregolari in regola
MOSE sta spegnendo la luce quindi manca la finisco qua ma penso veramente che su questo
L'Europa
Non abbia fatto abbastanza perché anche i mezzi miracoli che siamo riusciti a fare tra il due mila quindici del due mila diciassette
Le ha fatte alla fine la Germania sulla rotta del Mediterraneo orientale e l'Italia sulla rotta del Mediterraneo centrale
E sono stati i miracoli
Faticosi perché nel caso della Germania il prezzo è stato un accordo con Erdogan non privo di criticità per essere diplomatici e nel caso nostro è stato un accordo con un governo libico che certamente non è il governo più più forte e più in grado di controllare il proprio territorio dei diritti umani nel proprio territorio quindi so benissimo i punti deboli del mezzo miracolo che Germania e Italia hanno fatto
Ma siamo stati lasciati solo
E adesso bisogna che l'Unione europea se ne occupi in quanto tale
Domande sulla sul quadro interno italiano perché come abbiamo detto sì c'è l'Europa però poi quello che si è mossa erano spegnendo la luce no no la tengono accesa ancora un po'perché sono curiosi
Insomma influisce anche il quadro interno noi siamo alla vigilia di appuntamenti importanti c'è un appuntamento elettorale con le regionali e poi quello con il referendum ma proposito lei cosa voterà referendum sul taglio dei parlamentari
Ma io prima di tutto volto
Che per me è importante che significa venire a Bruxelles a fare il teste vuole tornare nato la teste eccetera
In secondo luogo voto come dire alla nella comunità politica cui appartengo il PD
In terzo luogo voto sì penso che anche il Pd deciderà di di votare sì credo che abbia una direzione
La prossima settimana pervenire
Deve essere stato un timido tentativo non è clamoroso non no ma non è che me
Diciamo io non me lo non me lo farei ecco un applauso io vivo su questa cosa perché
Boh insomma no noi noi c'eravamo appassionati a una riforma vera
Diciamo la verità no che era riforma
Aldilà di tutte le polemiche il bicameralismo perfetto
Tutte le conseguenze che aveva la riforma che che proponemmo nel due mila quindici
Questa questo qui
La riduzione del numero dei parlamentari e l'unica cosa che io mi posso augurare che questa riduzione che non è un attentato alla democrazia per favore
Mi auguro che questa riduzione possa innescare qualche processo positivo perché magari ci si pone il problema visto che i parlamentari sono meno di come li selezioniamo di che strumenti di lavoro gli diamo
Io non sopporto l'idea dell'antiparlamentarismo
E non sopporto l'idea di chi giustifica questa decisione con l'antiparlamentarismo evviva il Parlamento ma semmai mettiamo in condizione di lavorare meglio e chissà che questa decisione
Ripeto non è una grande riforma non è niente di storico io voto perché ho sempre votato sono
Eppure
Potere anche risparmiare vero però invece dovendo dare voto s'
L'altro appuntamento però è quello con le regionali e un altro esponente di spicco italiano in Europa David Sassoli è stato anche qui da voi alla festa dell'Unità
Ha fatto un ragionamento su quanto insomma queste elezioni sia pure appunto locali regionali possano a influire anche nei rapporti con l'Europa cioè se il la maggioranza non dovesse uscirne bene potrebbero esserci anche più così incertezze meno fluidità meno affidabilità dell'Italia nei confronti dell'Europa di lei
Ecco condivide questo questo
Ragionamento cioè c'è una ci può essere un indebolimento della maggioranza e quindi anche un indebolimento nel rapporto negoziale con con l'euro
Ma io sinceramente non sono d'accordo con Sassoli a prescindere per fatti non ho sentito il suo intervento quindi non so bene quale fosse la sua argomentazione sarei portato a dire di no nel senso non vedo non vedo che c'azzecca come dicevo un un ministro del governo di cui facciamo parte vive Santagata quindici anni fa
Cioè
è chiaro che è un problema politico molto rilevante
Che dobbiamo
Lavorare a testa bassa che dobbiamo ringraziare
Tutto il gruppo dirigente mai particolare Nicola Zingaretti che mi pare si stia spendendo moltissimo in questi giorni per la campagna elettorale mettendoci la faccia andando in giro per l'Italia come deve fare il segretario del Pd
Quindi grazie
Nicola per quello che stai facendo la posta in gioco è molto alta ma da qui a dire che può incrinare i rapporti tra Italia Europa boh
Sette invece nel partito visto che lei insomma verso ha parlato degli sforzi del Segretario di Zingaretti insomma ci sono un po'è un testo per per la tenuta del del partito della leadership di Zingaretti tanto per parlare insomma può del suo il suo partito lo ritiene un appuntamento cruciale importante i da una valenza diciamo così locale poco poco politica
Ma io penso che
Questo non spetta a me dirlo adesso non non non lo dico per diplomazia ma veramente faccio un altro mestiere
Mi non partecipò al palle discussioni interne
Ne faccio qualche telefonata domenicale anni
Amici che che che governano il Pitti o i gruppi parlamentari
Io penso questo sinceramente cioè che
Il gruppo dirigente del Pd attuale in particolare appunto Nicola
Abbiamo un merito noi
Abbiamo avuto
Un periodo veramente complicato
Abbiamo subito una scissione
Dolorosa perché fatta dall'ex segretario del Pd
E che quando si è verificata sembrava la dovesse portare chissà quali
Fuochi d'artificio
E siamo riusciti a gestire un po'come come fa Nicola cioè in modo come si può dire un po'
Flessibile
Questa vicenda
Penso che
Abbiamo avuto un ottimo risultato nelle condizioni date alle elezioni europee
Abbiamo sofferto la nascita del del conte bis
Inutile nasconderci o no passato un ampio discusso parecchio lei un anno fa non era moglie era tra i più scettici all'alleanza con i Cinque Stelle al governo e il conte visse ha cambiato idea
Diciamo non era un tra loro esposto caldo qui non è un calorosissimo volevo convintissimo ma
Per le differenze che che tutti possiamo constatare
Tra i due partiti maggiori partner di questa coalizione
Avendo detto questo però
Due cose vanno dette la prima difficilmente prevedibile per fortuna c'è stata questa tragedia che nel corso di questa tragedia
Il alla pandemia il Governo si è comportato bene
Secondo e questo mi riguarda direttamente
Se io dovessi dire
Una cosa di identità del conte due che lo differenzia moltissimo dal conte uno
E il rapporto con l'euro
Che io penso che non è che questo merito di Paolo Gentiloni questo è merito del partito democratico
Questo governo ha riportato l'Italia
Nel suo ultimo
Di una scelta europea che è lo strillo la scelta di tutte le forze democratiche progressiste italiane
Dagli anni cinquanta imponenti che era stata spezzata
Per un anno e più in precedenza quindi
Le differenze tra i partner di coalizione sulla quale si basava il mio chiamiamolo scetticismo non sono sparite mi sembra
Tuttavia non c'è dubbio che
L'identità europea la quello che caratterizzate questo governo e oggi identità europea vuol dire per l'ambiente per lunghi fusione sociale per l'innovazione non è
Bruxelles
E in secondo luogo anche la gestione di questa tragedia quindi alla fine io credo che la leadership del PD Appiah
Lavorato per ottenere questi risultati
Ne ognuno poi farà le sue valutazioni no io
Penso che abbiamo fatto bene a scegliere
Nicola gli sono grato per quello che ha fatto in questo periodo
Siamo allora Paolo Gentiloni grazie grazie a voi la pazienza grazie veramente buona serata a tutti grazie
Adesso avrebbe un bellissimo dibattito su una mattina mi sta sbagliando va bene
Marginale messa assegnato domando Basile