Festa dell'Unità Nazionale 2020 - Combattere le mafie in tempo di crisi

Quindi buonasera buonasera a tutti
Mi presento sono Francesco biglietti sono giornalista della Stampa
Sono stato invitato a moderare questo dibattito molto volentieri
Presento ministro Luciana Morgese che voi tutti conoscete
In fondo dottoressa Alessandra Dolci magistrato coordinatore della direzione distrettuale antimafia presso la Procura di Milano
Senatore Franco Mirabelli vicepresidente gruppo del Senato del PD nonché
Segue i lavori
In Antimafia in Commissione giustizia
Comincerei con una domanda al ministro
Il tema del del dibattito
Proprio è le mafie e il copy d'cioè una piaga antica è un'emergenza moderna che si sono incrociate no e che generano grandi preoccupazioni
Ne abbiamo scritto tanto ne abbiamo parlato tanto lei ne ha parlato già tanto siamo alla ripresa delle attività dalla scuola desumere la fine delle vacanze
Ci faccio due parole un po'il punto che la situazione le preoccupazioni sono fondate ci sono già dei segnali
Allora innanzitutto grazie per questo invito
Diciamo che gli altri predatori corner il procuratore antimafia addolcita abbiamo lavorato insieme quindi mi fa molto piacere che oggi siamo qui così con il senatore Livi Rapelli che ha avuto la gentilezza e la cortesia di invitarmi allora io rispondo con piacere alla domanda di Grignetta e che perché mi dà anche l'opportunità per fare un po'con punto di di situazione su un argomento che io affrontato ecco come diceva lo stesso biglietti varie volte e non da ora dal momento dello da un e e oggi devo dire che quelle preoccupazioni che io più volte manifestato che ho letto sul giornali anche manifestato dalla dal dalla dottoressa Dolci devo dire che avevano poco sicuramente una sostanza
Perché ne abbiamo davanti due scenari il primo scenario che quello per il welfare di prossimità vale a dire che la mafia si sa
E attenta ad andare incontro a quelle vere che sono le esigenze di persone che non hanno disponibilità
Facendosi
Diciamo dandosi una veste di affidabilità vi dico anche che nella a Palermo nella zona
Ma Zen sono stati identificati delle identificate delle persone che stavano
Stavano distribuendo generi alimentari a famiglie in difficoltà
Sono state identificate non sono da diciamo e più che altro una forma di controllo del territorio ma non
Riconducibile a a ad attività alla ma organizzazioni criminali organizzate e più una forma di controllo del territorio
Quindi abbiamo questo primo scenario il secondo scenario di cui vorrei parlare
E quello che
Molte aziende anche medio grandi
Tendono anche a sfruttare un momento delicato come questo nel senso che possono far ricorso anche a quelli che sono fondi che vengono distribuiti dalla mafia ma tante volte per far fuori anche aziende antagoniste
Che stanno sul mercato e creando così certamente un diciamo un incidenti gravi di percorso perché
Alla fine si va a incidere su quello che è nella atti altrettanta su quello che l'economia legale di mercato perché non so se mi sono spiegata cioè che vanno a cercano di far fuori aziende che sono in difficoltà ricorrendo anche a finanziamenti mafiosi così andando a incidere su quelli che sono i per di legalità e andando a incidere sulla sul territorio e quindi anche
Difficile anche parlare con questa
Ecco
A questo proposito proprio su sul tema di come ci sia una permeabilità dell'economia della anche di aziende evidentemente come lei dice medio grandi è volevo chiedere alla dottoressa Dolci un intervento nel senso le indagini che la Procura di Milano la distrettuale affatto effettivamente mi pare hanno fatto venire alla luce più e più volte una disponibilità di imprenditori una zona grigia delle collusioni forse addirittura ecco se ci può dire il suo punto di vista per chi cerca una concorrenza sleale cioè cerca magari finanziamenti fuori dal circuito legale o o o peggio
Buonasera
La ringrazio anch'io per l'invito devo dire che questo non è il segno della benevolenza divina appena abbiamo iniziato a parlare il suo scatenate due ragazzi
Il tema centrale di questo incontro eh l'incidenza del problematica accordi d'sulla economie quindi infiltrazione della criminalità organizzata
Vede Prina questione temi parlava del rapporto
Ma anche prese io posso dare uno spaccato di quella che è la Lombardia
Noi parliamo ormai da credo dieci anni di colonizzazione della Lombardia ad opera soprattutto dalla 'ndrangheta e non vi infiltrazione perché infiltrazione dà l'idea di qualcosa di malvagio capivo che si inserisce in un tessuto sano bene noi abbiamo avuto modo di constatare che il tessuto sano lombardo purtroppo non esisteva parlo del mondo imprenditoriale delle professioni e in parte anche dal mondo politico debbo dire che otto volte su dieci è l'imprenditore lombardo che va a chiedere il servizio dell'ambra
Questa è la realtà che noi tocchiamo con mano
Vedete
Appena iniziata la pandemia c'è stato in loco da un
Ne avevamo già in essere una serie di attività investigative che sono tuttora in corso
E devo dire che quelli che sono i miei indagati soli appartenenti alle famiglie calabresi si sono messi immediatamente presenti come dico io
Spesso nei miei interventi io faccio una citazione evangelica
Che è la seguente i figli delle tenebre nelle cose di questo mondo sono più abili dei fili della luce però concludo non prevarranno perché dico che sono particolarmente abili perché immediatamente hanno colto l'occasione di trarre vantaggi ma quella che la normativa prima dell'epidemia e quindi dai vari decreti che si sono succeduti assolutamente indispensabili necessari per rimettere in moto l'economia
Abbiamo contezza di una serie di soggetti che attraverso prestanome si sono infiltrati in società medio piccole
Acquisire i contributi attenzione non pensiamo a finanziamenti stratosferici si accontentano di somme modeste i venticinque mila euro
Perché mediamente a fronte di queste richieste di finanziamento nel non siamo in grado di effettuare il controllo
Questa normativa che si è succeduta nel mese di marzo aprile maggio quindi cura Italia liquidità
Decreto rilancio è un necessario bilanciamento dico sempre io tra l'esigenza di immediatezza né iniezione
Di liquidità nel nostro mondo economico e ovviamente l'esigenza comunque primarie di un controllo di legalità
Qual è stato il compromesso dell'autocertificazione quindi tutti i richiedenti finanziamenti in quelle a fondo perduto piuttosto che i finanziamenti alle banche al sistema bancario con la garanzia pubblica
Quando un'autocertificazione anche in tema antimafia per importi superiori centocinquanta mila euro
I controlli devono essere necessariamente fatte a posteriori però dico da subito non c'era soluzione diversa
E io plaudo devo dire ai decreti ministeriali non si poteva fare diversamente purtroppo e parlo a mio sfavore perché essendo rappresentante dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano ovviamente
Teoricamente il mio interesse poteva essere quello di controlli preventivi antimafia purtroppo non è possibile in questa situazione
Ecco ministro a questo proposito sappi
Noi sappiamo che il il problema di come organizzare questi controlli
Cercando soluzioni banche dati integrazioni è stato molto presente
La sua attività in questi mesi
Allora io proprio corna riferimento a quello che apre per la procuratore dolce devo dire che le norme le abbiamo scritte Adam voi alla al ministero dell'Interno perché io ho immediatamente avvertito l'esigenza che sì finanziamenti rapidi immediati perché non c'era da fare altre menti
Ma ho voluto che comunque rimanesse fermo tutto un principio di garanzie antimafia
E quindi parliamo dei dei ovviamente del di quelli che sono i limiti sopra centocinquanta mila sotto i centocinquanta mila
Ma anche per quelli presi di sotto i centocinquanta mila ne abbiamo fatto un protocollo di intesa con le Agenzie delle entrate per cui si faranno anche Beckham dei controlli a campione
Al secondo quello che l'esposizione del rischio ci sono ovviamente dei dei criteri però questa è una cosa positiva per dire che lo Stato non arretra mai
Davanti a problemi di di mafia
Così come abbiamo cercato queste altra cosa importante abbiamo cercato a parte la la celerità perché quello era di era urgente e necessaria ma dare anche la garanzia dello Stato queste è stato un'altra questione molto importante
Perché il cittadino coloro che si trovavano in una difficoltà temporanea potessero avere accesso al credito
Poi le banche dopo un primo momento perché ci sono state tante richieste che gli ho parlato anche col presidente dell'Abi
Era ovviamente aveva un poco il sentore di tutto quello che stava accadendo sul territorio si parlava di ritardi nelle erogazioni
Però poi alla fine si sa è stato un momento difficile per tutti io vorrei dire che bisogna sempre parlare
Pensando che ci siamo trovati tutti in una situazione nuova una situazione improvvisa che andava affrontata anche con sistemi straordinari ed essere riusciti comunque attenere impieghi tutto un sistema no
The tutte le difficoltà io ritengo che abbiamo dato prova comunque di una squadra Stato che esiste e che ha fatto fronte a tutte le le le incombenze
Se poi parliamo del ministero dell'Interno noi siamo stati davvero impegnatissimi sul fronte controlli
Con le forze di polizia abbiamo fatto abbiamo sanzionato e le forze di polizia come al solito
E parlo della Polizia di Stato e dei carabinieri cioè delle del di tutte della guardia di finanza tutte le forze impiegate
E anche la polizia locale che ha fatto anche essa i controlli secondo quello che un piano coordinato
E l'hanno fatto saputo fare in un momento di difficoltà con grande professionalità ma anche con grande umanità
E questo non era una cosa semplice scontata perché ci siamo ripeto trovati
In grande difficoltà soprattutto affrontare i cittadini che ovviamente ancora
Tanti non avevano compreso bene che era il momento di di blocco e cioè che non bisogna poi uscire distanziamento perché è un purtroppo una pandemia che c'ha preso tutti all'improvviso è probabilmente all'inizio anche da tanti Dinoi
è stato non voglio dire sottovalutata ma non è stata data il rilievo che poi oggi se capitasse oggi siamo tutti più preparati più fronti a ad affrontare una situazione di questo genere e avremmo anche un maggior senso di responsabilità perché secondo me quelle la questione ognuno deve essere responsabile delle proprie azioni non si può pensare che dietro ognuno di noi ci sia un poliziotto un carabiniere o finanziere
Non è possibile il il senso di responsabilità dobbiamo averlo voi per primo noi siamo gli auto controllori di me stessi poi tutto il resto viene a seguire
Senatore Mirabelli a proposito dell'avvicendarsi dei decreti dell'ENI su ore dell'affanno con cui obiettivamente ma era scontata era naturale
Che ciò avvenisse con cui lo stato affrontato i mille problemi che si sono presentati uno dei temi che ha fatto molto discutere è stato quello delle scarcerazioni lei ho visto che non se ne è molto occupato cioè
Nel momento in cui si è temuto che il pandemia esplodesse nelle carceri si è cercato di alleggerire il numero delle presenze e in questo alleggerimento sono usciti fuori dalle carceri sono andati a casa molti mafiosi e che punto siamo perché questo è un tema molto delicato
E anche molto preoccupante perché effettivamente c'era molta dimore sul territorio di quello che poteva cadere
Sì e abbiamo parlato anche ieri con Mauro Palma
Adesso rispondo volevo però prima fare due
Osservazioni primo ringraziare il ministro la Morgese
Non tanto per essere qui ma per l'equilibrio la competenza e l'umanità con cui sta gestendo una fase difficilissima della vita di questo paese sta
Fronteggiando anche polemiche assolutamente inaccettabili che continuano a venire da chi invece dovrebbe
Farsi carico insieme alla maggioranza insieme al governo dei problemi concreti
La seconda questione rispetto ai decreti poi vengo ai decreti giustizia
Io penso che rispetto al tema di oggi
I decreti sono stati importanti perché come ha detto bene il ministro e come ha detto bene
Alessandra Dolci dove abbiamo due rischi
Il primo è che la mafia si sostituisca
All'UE il farse lo Stato non è in grado di dare risposte a chi in questi mesi al carcere al reddito è in difficoltà e abbiamo provato a farlo e l'abbiamo fatto cassa integrazione i seicento una serie di seicento euro una serie di altre cose l'abbiamo fatto non è risolutivo però quel fronte
è stato affrontato l'altro fronte è quello dell'impresa
Alessandra Dolci ha detto una cosa che ci diciamo spesso che c'è nell'ultima relazione della scorsa Commissione antimafia
Le massime e che qui in Emilia è una cosa nota
Le mafie si sono insediate al Nord esistono insediate al Nord con una finalità aggredire l'economia legale mettendo in campo le risorse economiche che hanno per aggredire l'economia legale è evidente che in tempo di covi d'il ricco e in tempo di crisi è ancora più un pericolo il fatto che la criminalità organizzata metta risorse a disposizione delle imprese delle aziende
E quindi bisogna prevenire e fare un lavoro su questo una parte del lavoro è stato fatto voglio solo dire
Dove abbiamo votato l'altro giorno al Senato
Il decreto semplificazioni che ha accettato una logica diversa da quella che veniva ci veniva proposto ci hanno detto bisogna fare in fretta gli appalti per fare in fretta gli appalti bisogna sospendere il Codice antimafia bisogna sospendere il codice degli appalti cioè il nome dell'economia bisogna abbattere le regole e tutte le di legalità abbiamo fatto il contrario abbiamo provato a coniugare l'esigenza di fare in fretta
Ma mettendo in campo misure di tutela rispetto all'Antimafia
Adeguate al tempo in cui siamo
Il Comitato fatto ha prodotto un giusto allarme all'interno delle carceri
La preoccupazione che abbiamo avuto tutti era facciamo in modo che i corpi non entri in carceri
Sovraffollate
E facciamo in modo che le persone più a rischio di salute che stanno in carcere
Non vengano a contatto concordi quindi abbiamo fatto un decreto che lei richiamava e che sostanzialmente diceva chi ancora diciotto mesi da scontare
Se non ci sono ragioni particolari
Può essere messo non scarcerato agli arresti domiciliari
Sulla base di quel decreto
Che negava
Gli arresti domiciliari a
Chiamiamo le ha imposto comunque ai condannati per reati quattro bis e tanto meno quarantuno bis sulla base mi quello il DAP la direzione dei penitenziari ha fatto una circolare che io difendo
Una circolare che dice una cosa semplice che dice ai direttori segnalate le persone che sono in condizioni di salute tali da poter subire gravi conseguenze
Per se vengono a contatto con cori
E dopo di che i magistrati del di sorveglianza han fatto il loro lavoro cosa non ha funzionato non ha funzionato il fatto
Che la direzione penitenziale non è stata in grado per le persone
Quelli che sono chiamati borse eccetera eccetera a garantire la sicurezza garantendo però allo stesso tempo il fatto che rimanessero in carcere
Totò Riina Provenzano sono stati malati per molto tempo sono stati curati dentro le strutture
Dei carciofi questo non non è stato fatto
E quindi la magistratura di sorveglianza a applicato
Un principio di sicurezza di Sant'di salute molti anche persone condannate con
Per reati di mafia solo tre col quaranta erano al quarantuno bis quindi solo tre boss o temi sono stati mandati non scarcerati ammesse agli arresti domiciliari
Abbiamo fatto un decreto per riparare a questa cosa chiede che mettesse nelle condizioni i magistrati di sorveglianza di
Riconsiderare quegli arresti
Quella messa agli arresti domiciliari quel decreto ha funzionato così come ha funzionato la nuova amministrazione del da perché la notizia dell'altro giorno presentata come una notizia negativa se si pensa che in Commissione Antimafia nero diventa settecento di così detti boss messi agli arresti domiciliari il fatto che grazie a quel decreto siano rientrati nelle strutture carcerarie
Molti perché ce ne sono solo cento dieci che i magistrati di sorveglianza hanno ritenuto a tutela della loro salute di lasciare agli arresti domiciliari è sicuramente una cosa che ci dice che quel decreto ha funzionato bisognerebbe smettere di fare una polemica pretestuosa che indebolisce lo stato e dà l'idea che lo Stato abbia favorito il bosco non è così non si sta facendo nulla di di tutto questo
Abbiamo cercato di riparare a una situazione che oggettivamente ispirata da un principio giusto cioè garantire la salute di tutti di tutti
I detenuti ha portato a delle situazioni che oggettivamente andavano corrette questo abbiamo fatto
Ministro lei ha accennato
A questo fenomeno
Di cui non si sapeva già sostanzialmente a livello di opinione pubblica nazionale che esiste un welfare mafioso o comunque c'erano tentativi di welfare mafioso in cui non in maniera organizzata ma maniera così diciamo sul territorio
Diverse famiglie ma questo è successo a Palermo è successo in varie località della Sicilia è successa a Napoli forse anche in Puglia
Si sono sostituite alla rete della delle associazioni alla rete delle parrocchie e hanno pensato di portare loro gli aiuti ora questo diciamo da un certo punto di vista e strabiliante perché lascia marginale
Un tentativo di di trovare consenso nella società nel cd
Di infiltrarsi proprio Nenni nei cuori conquistare i cuori de della della popolazione nelle naturalmente parliamo realtà molto degradate
Ma secondo lei
Miravano al voto di scambio cioè miravano a incassare magari fra uno due anni una contropartita
La riportiamo un poco le lancette indietro tutto ciò Successo proprio all'inizio dell'allocco da Onno quanto abbiamo percepito una difficoltà economica non soltanto delle delle piccole e medie riprese ma anche dei cittadini
Quando noi abbiamo rilevato questi fenomeni sul territorio
Sono stati rilevati all'inizio
Una volta identificate le persone
Abbiamo visto che non era hanno lottano specificato prima organizzazioni criminali ma era quello che ne parliamo il welfare di prossimità evidentemente anche per cercare di riavere poi una base
Negli anni a venire però devo anche dire che questi fenomeni come sono state segnalate immediatamente dopo quando poi sono intervenute tutte le misure che il governo ha posto in essere
Non sono state prelevate dalle forze di polizia per quello detto portiamo le lancette indietro cioè c'è stato una fase iniziale quando il governo stava iniziando ad adottare tutti i provvedimenti
è ecco questa è la facilità poi delle organizzazioni evidentemente erano famiglie che controllavano quel territorio di adattarsi immediatamente a quelle che sono le situazioni contingenti
Però non lo Stato ha dato anche una risposta immediata con tutti le possibilità di dare un soltanto la sospensione delle rate di mutuo la sospensione di tutti i versamenti
E la possibilità di dare ai venticinque mila euro a ogni persona quindi Italia ricorrendo alle banche facilmente semplicemente avendo queste risorse immediatamente disponibili quindi devo dire che lo stato della risposta è stata
è stato immediato e con risultati tante che queste segnalazioni non ci sono più arrivate ma io l'ho voluto dire per segnalare anche la facilità di adattamento che hanno le organizzazioni che controllano il territorio si era organizzata o meno
Di adattarsi di modificare immediatamente il proprio lo comportamento alle esigenze contingenti
Ed è proprio alla luce di questo mi rendo conto che l'attenzione deve essere massima da parte delle forze di polizia e della magistratura come come d'altra parte è sempre vorrei ricordare che proprio con per il procuratore dolce la dottoressa Alessandra Dolci ma abbiamo fatto una cosa a Milano
Che in Italia poi non è più accaduto non abbiamo chiuso una farmacia per mafia ai sensi dell'articolo ottantanove bis del Codice antimafia cosa che è stata la prima è uno primo e unico caso di questo genere
Sul territorio giustamente a Milano dove
L'economia e abbastanza legale diciamo ha avuto interessamenti concreti e sensibili come diceva prima il procuratore
E quindi noi abbiamo lavorato bene su quel territorio è stato riuscita a fare una cosa
Davvero rimasta unica in Italia
Ecco a questo proposito dottoressa Dolci
La le mafie effettivamente hanno dimostrato di essere Fubine cioè immediatamente pronte a proporsi
Ma secondo le vostre indagini secondo la vostra sensibilità si stanno allargando anche a filiere nuove nel senso alcune filiere sono notoriamente di interesse per le mafie pensiamo la i rifiuti pensiamo la il movimento terra l'edilizia l'ortofrutta dal dal da Roma in su in giù
Ma Cis c'è anche qualcos'altro
Ma guardi
Si interessano di tutto quello di tutto ciò che può rappresentare per loro un profitto e soprattutto di tutto ciò che può portare consenso perché l'obiettivo primario loro è di essere ben accetti quindi mostrare soprattutto al Nord ma la faccia di una mafia buona che risolve problemi da lavoro fa girare il contante
E questo è un aspetto molto appetibile però molti imprenditori tra virgolette nostrani
La capacità di adattamento e fulminea ve ne faccio un esempio
Periodo di globale intercettazioni in corso vengo a sapere dall'attività di intercettazione che esiste una determina delle Regione Lombardia che per le aziende che si occupano di bonifica e smaltimento rifiuti
Per un periodo per limitato di tempo è prevista la possibilità di un aumento della capacità di stoccaggio dei rifiuti del venti per cento con una semplice comunicazione
Alla l'ente territoriale e alla prefettura
è una vicenda di cui ho parlato anche alla commissione parlamentare sui rifiuti ecco
Solo per farvi capire che io che sono tra virgolette una Beppe lavori vengo a sapere da loro
Che esiste una determina anche consente la possibilità di stoccare un quantitativo decisamente maggiore di rifiuti
Ancora sempre dalle mie intercettazioni
Scopro che dovrei saperlo leggendo DPCM è prevista sono previsti sgravi fiscali per chi delibera l'aumento di capitale della propria azienda entro il trentuno dicembre due mila e venti
Con mia grande sorpresa verifico che alcuni menta Gatti vendevano una società pensato una società unipersonale socio unico capitale sociale cinquecento euro
Davanti a un notaio evidentemente compiacente viene deliberato un aumento di capitale a uno milione di euro
Qualunque persona dotata di normali capacità cognitive si sarebbe insospettita questo notaio stranamente no dà conto dell'aumento di capitale che il capitale versato il capitale da causa l'aumento di capitale da cosa ha rappresentato dal titolo obbligazionario di una società statunitense
Quotata al mercato ottici di cui ignoravo l'esistenza che è un mercato parallelo rispetto a quello ufficiale un titolo tra virgolette far blocco
Che però consente a questa società di avviare un uno sgravio fiscale un credito d'imposta credito d'imposta che poi potrà vendere ora voi capite di come i miei andrà capire quali siano particolarmente abili ma soprattutto si avvalgono di abili professionisti cede il commercialista che ha suggerito loro quest'operazione di un notaio compiacente che la fa passare senza segnalare alcunché
Vi dicevo prima i controlli ahimè purtroppo ma lo possiamo far diversamente saranno fatte a posteriori e quindi mi chiederete e che possiamo fare
Quando ormai il guaio affatto quando i soldi gli anni incassati riusciremo a recuperarli
La vedo difficile
Quindi come fare in questa emergenza
Beh io dico dobbiamo rimetterci a quella che il senso di responsabilità individuale di ciascuno di noi gli ho fatto l'esempio del notaio per farmi capire questo gli stessi soggetti si erano presentati davanti a un notaio di Milano che aveva rifiutato di fare questa operazione e ha fatto la segnalazione di operazione sospetta quella che noi chiamiamo Sox
Il secondo invece affatto passare tranquillamente senza batter ciglio quest'operazione chi all'evidenza è un imbroglio
Allora ciascuno di noi faccia il proprio compito
Quindi ben venga notaio il commercialista che segnala di anomalie
Perché tutti questi professionisti sono sottoposti agli obblighi antiriciclaggio
Ancora il sistema bancario in questo momento ha un ruolo fondamentale finanziamenti perché la banca che eroga il finanziamento che pure è garantito dalla parte pubblica
Però la banca deve fare fino in fondo il proprio compito quindi alla prima anomalia
La segnalazione
Dopodiché ci pensiamo noi però il sistema funziona con la collaborazione di tutti
Perché altrimenti possiamo soltanto Abbas allargare le braccia e dire e va be ormai è andata così e chi s'è visto s'è visto
Quindi il messaggio che voglio dare e che se dobbiamo far fronte a questa emergenza noi dobbiamo in questo momento aspettarci
Mi intervento da parte di quelle che sono disco deputate le agenzie di contrasto c'è gli organismi deputati al contrasto alle mafie ma è necessario l'impegno di tutti i cittadini
Vi dicevo prima molti imprenditori cercano i mafiosi ed è così ci sono anche l'imprenditore che semplicemente hanno rapporti tra virgolette amicali con i mafiosi
Per esempio vanno a cena con soggetti in odore di mafia
Questo è un comportamento dal punto di vista del codice penale neutro non è reato io posso andare a Ciano con un occhio sono commetto alcun reato
Ma c'è sarà certamente un comportamento inopportuno disdicevole
Perché noi abbiamo l'idea che la frontiera di quella che definiamo etica pubblica sia il codice penale per cui tutto quello che non è vietato al codice penale va bene e no non è proprio così
Quindi come c'è stato un grosso senso di responsabilità individuale nel periodo dello cubano che ha coinvolto tutti noi ma questo è il momento di mettersi ancora più presenti per evitare che i nostri soldi finiscano nelle tasche dei mafiosi mafiose e state sicuri che loro ci stanno provando ve lo garantisco io
Ministro il a proposito di questa mafia che cerca di conquistare il consenso che si presenta come ci dice la dottoressa Dolci come una mafia
Buona e brava Chiesa dare lavoro e che sa far tirare l'economia il ministero dell'interno a una compito importante oneroso difficile cioè far funzionare le cose quando le imprese mafiose vengono sequestrate o e e poi magari confiscate dalla magistratura
E sappiamo che spesso le cose non vanno bene e e c'è un contraccolpo nella società nell'opinione pubblica tante regioni del sud l'idea che finché c'era il mafioso le cose sfilavano lisce c'era lavoro per famiglie nel momento in cui subentra allo Stato
Tutto diventa impossibile difficile non non funziona più
Con a che punto siamo con la la gestione con l'agenzia che gestisce i beni sequestrati
Allora fino a un certo punto effettivamente le cose sono andate così
Anche perché l'Agenzia dei beni confiscati non aveva le risorse per fronteggiare una situazione così complicata
Nella finanziaria l'ultima del dicembre due mila e diciannove allora abbiamo inserito perché band sapevo la la difficoltà dell'Agenzia che pur avendo un organico di duecento invita alla fine funzionava con appena trenta unità abbiamo inserito una da uno cinque milioni abbiamo può
Pre previste cinque milioni di Europ poco più di cinque milioni
Adesso la la Agenzia a ripopolato i propri organici e quindi può lavorare a pieno regime
Devo dire poiché e con delle linee guida che siano state adottate dalla direttore dell'Agenzia
Dei beni confiscati è stato fatto un ulteriore passo avanti nel senso che la governance tra chi gestisce i beni e chi però vede invece alla destinazione testata separata e questo passi che ovviamente con una maggiore specializzazione di coloro che si dedicano o all'uno o all'altro aspetto lo tutto proceda molto più felice velocemente
E vorrei anche dire un un terrà un'ultima cosa su questo aspetto che neanche un mesetto fa stanno venuta pro in provincia di Parma assorbono dove abbiamo destinato cinque beni confiscati proprio alle famiglie a coloro che hanno in difficoltà l'abbiamo dati al Comune l'abbiamo già fatto l'assegnazione al comune per che poi fossero destinate a famiglie in difficoltà che caso mai avevano perso la casa perché non erano poi riusciti a pagare i mutui
Proprio in relazione a questa fase di di pandemia che ha reso tutti più fragili
Quindi questo è un aspetto che mi pare
Particolarmente importante per capire come l'Agenzia riesca a stare al passo coi tempi
E lo farà ancora di più aprendo ora il personale quasi al completo e quindi essendo in grado di gestire le varie opzioni c'è anche da dire che molto spetta ai sindaci perché nel momento in cui vengono fatte predestinazione sindaci poi devono essere anche utilizzate devono essere ovviamente
Utilizzate per le esigenze del territorio perché anche quello è un segnale dare
Segno che laddove c'era prima un'abitazione o un centro di riferimento
Della criminalità organizzata lo Stato provveda facendo un asilo un alunno un centro antiviolenza
Insomma una qualunque attività che dia il segnale della del del ritorno della legalità in quel luogo
E che quel luogo e di tutti i cittadini di tutti voi di tutti noi e quindi non più appartenente soltanto a una parte
Della criminalità organizzata
E senatore bar
Diciamo da uomo politico
Non la spaventa questa Italia sempre più sfilacciata dove prevale l'odio dove si si si si si sfugge dalle regole dove per fare le scarpe al concorrente ci si affida al mafioso facendo il patto col diavolo
Come si fa a rimettere in carreggiata una società che invece sembra correre sempre più verso la Ferrero verso proprio sulle l'egoismo individuale
Sì non è una domanda semplice a cui rispondere però
Io non penso che l'Italia sia così sia solo questa cosa c'è uno Stato che combatte la mafia ci sono forze dell'ordine investigatori che insegnano al resto del mondo come si combatte la mafia
Io penso che Alessandra Dolci il ministro hanno detto una cosa una hanno detto una parola importante e alla parola responsabilità
E questa responsabilità io penso
Debba essere non lo è ma debba essere di tutto il quadro politico
Cioè a me piacerebbe che almeno la politica si unisse su due cose primo ah spiegando che la lotta alla mafia e alla criminalità è una priorità per questo Paese e quindi non si può dire mettiamo da parte il Codice antimafia perché adesso abbiamo altri problemi Secondo che ci sono c'è un principio di legalità che dobbiamo difendere tutti ma su questo è evidente che c'è una dialettica c'è uno scontro è evidente che
Da una parte
Guardi quando si ragiona
Su ricette economiche che partano da condoni
Le tasse non si devono pagare e una serie di altre cose diventa poi difficile ricostruire
Un'idea di di legalità anche disegni di responsabilità di senso dello Stato
Rispetto alle cose che diceva
Alessandra Dolci
Su un coinvolgimento dell'impresa e dei professionisti spesso in vicende che riguardano attività organizza io credo che qui ci sia un po'
Noi ci dobbiamo mettere in testa che la criminalità organizzata non la battono solo le forze non si batte solo con il grande lavoro che fa Alessandra Dolci o Cafiero De Raho e le forze di polizia e non basta neanche una politica capace di fare norme efficaci per contrastare l'anno ci vuole uno sforzo collettivo un'assunzione collettiva di responsabilità
Le cose che mi pare a
Su cui ha dato indicazioni in questi mesi il ministro
Ceccuzzi fluire
In ogni prefettura
Tavoli in cui si coinvolgono nella lotta alle mafie
Le associazioni imprenditoriali le associazioni dei commercianti le associazioni dei professionisti tutti quei soggetti che non abbiamo bisogno di investire e di responsabilizzare su
Perché
Non solo per avere un quadro e avere anche da loro
I riferimenti e la l'arma l'allerta sulle cose che non vanno la concorrenza
Questioni che registrano rispetto alla concorrenza segnalare che c'è un'azienda che fa cose che economicamente contengono ma perché io penso che se esistono ancora dobbiamo forse rilanciare organi intermedi come appunto le associazioni degli dei commercianti degli imprenditori ci devono svolge una funzione cinque
Quello lo svolge una funzione devono ora dire e parlare affondo dentro di loro di quali sono i rischi quali sono i problemi di quale responsabilità si assume quell'imprenditore che
Accetta
Di avere un rapporto con la macchina perché beneficia con la metà la chiudo con una battuta
A Venezia ci han fatto sì
Sa che ci sono state una serie di arresti sia al procuratore
Di Venezia sia il prefetto in tempi diversi
C'è un problema di ricostruzione
Anche di valori
Perché la il fenomeno che dice Alessandra della disponibilità degli imprenditori è dato dal fatto che il nome del soldo
Prima viene il solco e se prima viene il soldo vuol dire che sei disposto anche a fare compromessi con la criminalità organizzata e la criminalità organizzata spunta anche queste
Certi ospiterà in club ma sfrutta soprattutto queste il fatto di pensare che prima c'è il soldo che il soldo viene prima di tutto
E qui la la criminalità organizzata trova in una fase totalmente nuova in cui non vanno in giro con la coppola con la fare c'è traccia dopo di cultura che gli consente di diventare sempre più potente una crimini ed avente data che rischia di inquinare l'economia legale con miliardi e Migliardi di denari
La criminalità organizzata che mette in discussione la nostra democrazia e di questo dobbiamo essere consapevoli tutti
Il ministro
Vorrei uscire un attimo dall'argomento della giornata e parlare qualcosa legata anche all'attualità
Non si fa altro che parlare di immigrazione
Il tema su cui l'opposizione batte
A martello
Avete avuto problemi
Con i tunisini questi di questi barchini autonomi che arrivano soprattutto a Lampedusa
Lampedusa datato al collasso sappiamo che le cose insomma si stanno leggermente
Aggiustando sono arrivate le navi che avete noleggiato si sta un po'abbassando no il sovraffollamento come va con la Tunisia lei è stata più di una volta
Ballarini grazie innanzitutto per questa domanda perché finita locazione
Chiarire un po'di
Situazioni per cui abbiamo avuto non sono mancate anche diciamo così non sono mancate attacchi in questo momento in questi ultimi tempi
Premesso che l'immigrazione è un argomento sensibile
E su questo non ne abbiamo dubbi
Però c'è anche da dire che l'immigrazione proprio perché è un argomento Complesso ha bisogno di equilibrio e soprattutto ha bisogno che venga gestito gestito come l'immigrazione purtroppo un problema che sempre esistito
Parliamo dei barchini autonomi che una volta che partono non possono essere fermati che arrivano sulle nostre coste
Ne abbiamo avuti tanti soprattutto dalla Tunisia perché mentre all'inizio dell'anno i numeri non abbastanza contenuti
Il mese di luglio ha portato un picco in alto perché sono arrivati un circonda meno poco meno di sette mila in un mese che ho numeri importante
Un numero importante perché perché non dimentichiamo che stiamo in epoca la pandemia quindi c'è tutto il problema della della quarantena cioè il problema del distanziamento
E tenete conto che ogni volta casomai che vengono che qualcuno tiene
A seguito dell'esame
Si manifesta positivo al test poi riprende la quarantena per altri quattordici giorni noi ovviamente abbiamo fatto tutte le attività necessarie abbiamo fatto i tamponi prima in un primo momento il siero logico
Poi abbiamo fatto i tamponi proprio per dare sicurezza ai cittadini alle comunità sono state prese le le navi
Per consentire appunto il il distanziamento necessario perché pensate che navi
Grandi ne contengono la metà della capienza proprio per consentire che non ci sia una convivenza
Forzata che poi porta ovviamente rallentamento antere tento anche la diffusione della della della malattia
Ci hanno detto potevate prenderne prima le navi
Giada de allora io ho chiesto quando prima ci hanno detto potevate prendermela siete arrivati in ritardo io ho precisato che ad aprile nel mese di aprile dove abbiamo avuto seicento sbarchi quindi essendo poi un atto di protezione civile ci deve essere anche l'urgenza per poter provvederei e con seicento sbarcati in tutto il mese ho mille del mese successivo faceva sì che non ci fosse quell'emergenza tale dato per ricorrere alla alla protezione civile l'abbiamo fatta immediatamente appena la situazione si è evidenziata
E l'abbiamo fatto con procedure d'urgenza perché abbiamo dato tre giorni di tempo e tenete conto che l'abbiamo fatto in un periodo estivo tant'è che una volta un altare andata deserta perché quelli che i traghetti che oggi voi vedete
Molte volte erano destinati al al trasporto nelle isole in in Sicilia e quindi abbiamo avuto anche una gara che è andata deserta e poi ne abbiamo rifatta un'altra adesso diciamo che la situazione e abbastanza tranquilla nel senso che abbiamo le le cinque navi ora
Quello che ci fa un po'di sperare e il maltempo che far sì che l'ultima nave non riesce ad attraccare per per liberare completamente Lampedusa
Ma quello che io ho sempre dico non è il problema degli arrivi che certamente comporta tutto l'organizzazione e quindi è un impegno notevole anche delle commissioni territoriali laddove e ci siano richieste di asilo per vedere se hanno titolo meno e poi procedere ai rimpatri anche se ne voi con la Tunisia e vengo alla Tunisia
Abbiamo il abbiamo un accordo di restituire ottanta a settimana accordo che M che si era bloccato durante lo accusavano
Ma che immediatamente dopo la mia visita la prima visita che ho ho svolto il ventisette di luglio
Devo dire visita richiesta all'inizio di luglio quando abbiamo cominciato a vedere quindi ritardi cioè dico queste date
Per far comprendere che i ritardi non ce ne sono stati
Ritardi sta caso mai sono state da parte della Tunisia darci l'appuntamento ma perché loro sapevano che il Governo sta per cadere che era in crisi tant'è che poiché ha dovuto ed è stato dato l'incarico
Al ministro dell'interno dell'epoca che ora è riuscito finalmente a fare il governo e parliamo di una settimana fa dieci giorni fa
Quindi i tempi sono stati immediati e seguiti con attenzione da parte dell'interno
La prima volta che sono andata abbiamo parlato di questi
Di questi numeri che Noemi ci sembravano sempre più alti di arrivi
E devo dire che il Presidente della Repubblica il giorno un giorno di festa per loro che corrispondeva al nostro Natale è andato alla al porto di Sfax da cui partivano i maggiori barchini
E dall'ansia bloccata l'atto si sono bloccate però come dicevamo prima perché anche qua si tratta di criminalità organizzate che sfruttano la tratta degli esseri umani
Sì sono facilmente spostati su altri ponti della della costa e la coste ampia e quindi anche lì siamo dovuti intervenire
E abbiamo avuto tutta la Despina di disponibilità al sia dal mini del ministero dell'Interno ora capo del governo è del del Presidente della Repubblica h compreso
Il noi le nostre esigenze
Siamo ritornati una seconda volta direi quasi a Ferragosto perché il diciassette di agosto con il ministro Di Maio e siamo riusciti a portare con noi anche due commissario il commissario Barelli commissario Johansson
Devo dire che non l'avevano mai visti due commissari europei in Tunisia neanche Livia hanno si è parlato di quello di dare un aiuto a questi Paesi perché è ovvio che lì la Tunisia è in grave difficoltà anche economica non vengono pagati gli stipendi ed è per questo che abbiamo avuto un un numero così elevato di di arrivi anche di società della di della media borghesia perché hanno visto che lì non c'era futuro hanno pensato che l'Italia ci fosse
E noi abbiamo detto anche noi siamo in grande difficoltà
Quindi abbiamo bisogno veramente che questa arrivi anche perché per noi la Tunisia è un Paese sicuro e quindi dire che un Paese sicuro vuol dire che quando poi si va alle Commissioni territoriali per l'esame della domanda d'asilo non verranno accolte
Quindi è inutile mettersi in mano alla criminalità organizzata pagando un viaggio che poi può andare anche male e quando poi noi non possiamo garantire alcun tipo di accoglienza questa abbiamo fatto comprendere e io credo anche con l'aiuto dell'Oropa perché io penso che le politiche sull'immigrazione debbano essere fatte sin dal paese
Tipo Alitalia o Malta siamo i due Paesi più diciamo di primo approdo Oba debbano essere devono avere una cornice
Europea su questo non c'è dubbio
E in quello io so che nel Patto per l'assillo che prossimamente speriamo in questo mese
Dovrebbe nel vedere la luce io so che ci sta una particolare attenzione della commissario Johansson che con la quale parlo forse una volta a settimana proprio perché per far comprendere anche la nostre l'esigenza che il Patto per l'asilo non parta dalla dall'accordo di Malta che non non si torni indietro perché quando si parla di accordo di Malta io sento dire da più parti non ha funzionato non è così
Perché la quarto di Malta portato un elemento nuovo importantissimo nella politica della dell'immigrazione che quando arrivano in Italia
Si fa la distribuzione e vengono ripartiti per tutti i Paesi che purtroppo sono ancora pochi quello sì
Però Francia Germania Irlanda Lussemburgo o Portogallo
Sono paesi che partecipano semper non fanno mai mancare la loro solidarietà e quando immigrante arrivano partono direttamente poi per quei paesi che poi provvedono essi stessi a verificare se avrò titolo all'asilo
Eventualmente al rimpatrio quindi è veramente una ripartizione
Necessaria come ne abbiamo richieste noi riteniamo che il Patto per l'asilo
Non possa che partire da questa corto di Malta cioè con questa ripartizione
Non abbiamo chiesto obbligatoria ma voi sapete che ci sono dei paesi Visegrad che poi hanno diciamo una idea diversa e opposta alla nostra
Ministro a proposito di attualità abbiamo tutti visto la manifestazione dei quelli che rifiutano la mascherina lei che ha mandato le forze di polizia per mesi Hassan
Sanzionare chi si toglieva la mascherina no
E dovuto vedere una piazza dove si è fatta della disubbidienza di massa
Che proprio questo vorrei dire che il senso di responsabilità di cui parlavo prima
Perché non lo dice il ministro dell'Interno lo diciamo noi seduti
In questa giornata ma lo dicono i medici lo dicono le persone che in questo campo sono certamente più esperti Dinoi
E stanno che
Qualunque disattenzione soprattutto nel periodo autunnale può portare poi un eventuale ritorno di della pandemia quindi io dico abbiamo superato un periodo terribile per noi stiamo vedendo veramente la fine di un tunnel però dipende molto da noi dalla nostro senso di responsabilità perché ritornare precipitare un'altra volta secondo me
Sarebbe davvero molto doloroso per ognuno di noi e credo che difficilmente sarebbe accettato quindi meglio essere responsabili prima
Quindi
Se se il progetto di una mascherina è sinonimo di responsabilità
E se andate in piazza senza Marcheschi Erina è da irresponsabili questo ci vuol dire
Io voglio dire che
Noi tutti qua ecco guardi presenti e nelle stesse giusto perché stiamo parlando uccello stiamo tolta però io anche se non ci fosse una norma dire
Quello che devo fare se metterlo non metterla io devo dire per per precauzioni mia e degli altri ma anche pensando ai nostri cari a tante volte alle persone anziane che ne stanno a casa i nostri genitori e nonni
Che poi caso mai nipotino abbiamo visto anche
Di di recente in questa estate
Quando i ragazzi hanno hanno creduto di vivere finalmente un momento di di libertà
E poi ecco grandi pentimenti quando casomai hanno contagiato il proprietario e quindi
E io lo faccia di mio credo che ognuno dovrebbe essere responsabile per se stesse perché come dico io le forze di polizia non può essere un uno dietro ognuno di noi ma è impossibile
Mi dicono che siamo in in dirittura di arrivo o un'ultima domanda
Sono ricominciato meglio stanno ricominciando le scuole
E la dispersione scolastica è un grave problema ed è un grave problema al Sud anche perché la scuola e presidio di educazione no di civiltà di legalità
Sappiamo che ci sono modelli alternativi pericolosissimi modelli mafiosi o para mafiosi immaginiamo Gomorra che cosa significa per esempio in certe periferie degradate
Lei è ministro dell'interno non ha ovviamente competenze sulla scuola ma immaginare e che come dire si che si possa andare senza su avanti ancora senza scolo comunque diciamo con alti indici dispersione al sud quanto la preoccupa
Lorella dispersione
Scolastiche sicuramente un problema un problema che
Al sud certamente più avvertito che
Al nord ma che poi viene incidere anche sulla cultura del diciamo del dei territori dove avvengono queste cose perché un ragazzo che non va a scuola non si apre al mondo don riesce a comprendere di che ci sono altre cose oltre quello che circonda lo circonda in quel momento e che la Copra ambite la coltura la cultura si può veramente aprire l'animo
E la mente ad altri Progetti progetti per il futuro
Secondo me un giovane quello deve avere davanti il proprio futuro non può rimanere legato alla
Alla a quello che ha vissuto caso mai caviglia perché presumo che laddove ci sta la dispersione ci sono anche dei genitori poco attenti che non hanno fanno attenzione non spingono i propri figli
Perché non vedono al di là di quello che
Il proprio orticello invece no bisogna
Aiutare i ragazzi in un percorso di crescita che solo la scuola può dare
E io sono convinta che anche la riapertura dell'anno scolastico con tutti gli accorgimenti che il governo all'amministrazione Lina
Resta potente dev'essere io mi auguro che inizi con serenità
Certamente qualche piccola cosa ma come sempre ci può essere ma la cosa importante governare le situazioni e non farsi travolgere dalle cose e qua
Le polemiche tante volte che che ci sono
Devono secondo me trovare una sintesi e che è quello del bene dei nostri figli cioè se bisogna pensare alla a al bene dei ragazzi a una vita che riprende perché io ritengo importante anche che la scuola venga fatta in presenza perché il rapporto mamma importante il rapporto tra i ragazzi con i professori e quindi
Spero davvero che questo clima anche di condivisione diventi sempre più esteso perché
Le polemiche non possono che portare contrapposizioni e no e credo che in questo momento proprio ragionando per i nostri figli non abbiamo bisogno di polemico don bisogno di lavorare tutti insieme
Grazie tutti eliminiamo qui
Una mattina