L'agenda della settimana europea. Collegamento con David Carretta

Esso veniamo alla politica europea cominciamo appunto con l'agenda di questa settimana dati dunque che succeda succederà questa settimana David Carretta con ciò
Buongiorno a voi è effettivamente la settimana inquilini e riprende l'attività politica in Europa dopo la pausa
Estiva a già la scorsa settimana ci sono stati alcuni eventi importanti ma
A partire da oggi ci sono questioni importanti decisive sul tavolo a cominciare dalla predefinito oggi
Il capo negoziatore del dell'unione europea Michel Barnier andrà a Londra per l'ottavo round di negoziati sull'accordo sulle relazioni future e il clima è sempre più negativo tra Londra e e Bruxelles in un discorso che farà oggi il primo ministro britannico Boris Johnson lancerà una sorta di ultimato un dicendo che lui vuole un accordo entro il quindici ottobre oppure non se ne farà nulla accordo di libero scambio toni più duri ricordiamo che anche l'Unione Europea vuole un Militello è il più presto possibile ma c'è un'altra c'è un'altra notizia che è stata data dal Financial Times nella serata di ieri
E ciò che il governo di Boris Johnson pronto a rinnegare una parte dell'accordo Peggy in particolare
Quello che riguarda l'Irlanda del nord la introducendo nella legislazione britannica tutta una serie di misure che violerebbero il protocollo
Nordirlandese questo rischia di avvelenare ulteriormente e il clima e soprattutto creare un a dura reazione provocare una dura reazione da parte dell'unione europea
A ventisette i negoziati l'ottavo round negoziale andrà avanti fino a giovedì il rischio il rischio che questo stallo
Si prolunghi c'è un Consiglio europeo straordinario previsto il ventiquattro e venticinque di settembre in quell'occasione potrebbero essere direttamente i leader dei ventisette a intervenire
Quel Consiglio europeo sarà importante anche per un altro tema sempre più caldo la crisi nel Mediterraneo orientale con la Turchia minacciosa nei confronti per la Grecia sabato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha di fatto minacciato una guerra se la Turchia non verrà riconosciute le sue rivendicazioni
Nel Mediterraneo orientale ieri il Presidente del Consiglio europeo Sharon Michelle ha preso con in mano ha chiamato Erdogan ha per chiedere innanzitutto una delle scale lasciando il completo e di evitare attività che alimentino la attenzione auspicato una conferenza multilaterale per trovare soluzioni pacifiche negoziali e poi ha detto che l'Unione Europea discuterà un approccio bastone carota con la Turchia insomma se non ci sarà un passo indietro da parte di Erdoğan è possibile che l'Unione europea scelga la strada delle sanzioni a proposito di sanzioni anche questa settimana rimane in primo piano la questione in Russia l'avvelenamento di Alexej Navalny perché il ministro degli Esteri tedesco e i Comark in un'intervista ieri alla Bild ha detto per la prima volta che la Germania potrebbe mettere in discussione il gasdotto Northern un due se la Russia non farà chiarezza su quanto accaduto Massa ha detto che Mosca ha solo pochi giorni per rispondere agli interrogativi sollevati
Dal caso Navalny la fase su gara nostri in due questa credo che i russi non ci costringeranno a riconsiderare la nostra posizione sul progetto
Vi gasdotto ha detto Marx nel frattempo Brussel si lavora su un'altra serie di sanzioni anche se si fanno attendere che riguardano invece la Bielorussia e le manifestazioni anche ieri a Minsk prosegue la repressione da parte del regime Luca scinco eppure dall'Unione europea in quanto tale per ora non sono ancora arrivate misure restrittive
Come era stato promesso da Susan vorrei allora alcune settimane fa nel corso della settimana poi ci sono altri appuntamenti ci sono i negoziati tra Parlamento europeo Consiglio e Commissione sul bilancio pluriennale e il ricoveri Panda per tentare di arrivare rapidamente
A un accordo su questo su questo dossier importante per fare arrivare i fondi agli stati membri del Recovery Fund all'inizio del due mila e ventuno suo Recovery Fund è un appuntamento domani c'è passa al secondo me forum che è un appuntamento annuale organizzato dalla Commissione
Interverranno tra gli altri Valdis Dombrovskis Paolo Gentiloni Jean-Michel
Per fare il punto sulla situazione economica sulla risposta dell'unione europea questo questo un po'il quadro dei temi la settimana se non è domande che restituiscono la linfa