#iovotoSi al Referendum per la riduzione del numero dei parlamentari: le ragioni del Ministro degli esteri, Luigi di Maio

Ciao a tutti questi giorni sono molto importanti per l'Italia ci stiamo riprendendo dopo l'emergenza del Covent stiamo ripartendo è un momento molto delicato dobbiamo dare il massimo ma c'è un altro tema importante di cui voglio parlargli
Molti ancora forse non lo sanno ma il venti e ventuno settembre quindi tra pochi giorni tutti gli italiani saranno chiamati a votare a un referendum in cui c'è una sola domanda molto semplice
Vuole ridurre il numero dei parlamentari italiani che oggi siedono alla Camera e al Senato è semplice solo una domanda a cui dovremmo rispondere sì
Otto naturalmente questo ha smosso gli animi di una certa vecchia politica che è terrorizzata dal perdere posti in Parlamento e si sta inventando cose incredibili per convincerli a dire no
Cioè convincervi attenere tutto così come e quindi a mantenere anche il loro posto in Parlamento
Stanno girando in questi giorni fece news Bugie argomentazioni senza capo né coda sulle fare
Allora io credo che uno dei doveri non solo della politica sia quello di informare correttamente le persone
Soprattutto quando sono chiamati a esprimere un voto per questo oggi vi do alcune informazioni utili che dovete conoscere sul taglio dei parlamentari informazioni che potete facilmente verificare voi stessi subito dopo aver visto questo Ichino punto uno
Il quesito a cui dovranno rispondere gli italiani sarà come vi ho detto solo uno
In sintesi si chiederà di votare sì o no alla riduzione di trecentoquarantacinque parlamentari non ci sono altri cambiamenti altre riforme dentro la riforma è il solo e semplicemente questo punto due
Perché c'è un referendum
Perché dopo che la riforma è stata votata quattro volte in Parlamento con un consenso di tutti
Di tutte le forze politiche dal Pd alla lega passando per Fratelli d'Italia leu Italia viva settanta senatori si sono svegliati nel timore di non essere più rieletti hanno provato buttare la palla in angolo raccogliendo le firme per indire un referendum
Volevano raccogliere cinquecento mila firme sono arrivati a poche centinaia ma che ci vogliamo fare
E pensate che molti di questi settanta senatori in Parlamento hanno anche votato sì alla riforma
Ma insomma seguito di tutto ciò ora siamo arrivati dunque dopo quattro voti favorevoli del Parlamento anche al referendum punto tre quelli del no vi dicono che è un taglio alla democrazia perché verrebbe a mancare la rappresentatività bello stanno dicendo
Le stesse persone che per farsi eleggere si sono dovute candidare in un collegio lontano migliaia di chilometri da casa loro perché nel loro territorio non avrebbero preso mezzo
E questo già ci dovrebbe far pensare a molte cose ad ogni modo è giusto analizzare i dati perché sono molto più chiari delle opinioni dei singoli inclusa la mia di opinione
La Germania oggi a settecento parlamentari eletti per ottantatré milioni di abitanti
La Francia a seicento parlamentari eletti per sessantasei milioni di cittadini il Regno Unito a seicentocinquanta parlamentari eletti per sessantasei milioni di britannici gli Stati Uniti
Che certamente hanno una forma di governo diversa dalla nostra ma hanno due camere che vengono elette proprio come la nostra Camera il nostro Senato hanno cinquecento trentacinque parlamentari eletti che rappresentano trecentotrenta milioni i cittadini americani
L'Italia con sessanta milioni di cittadini ne hanno voi centoquarantacinque di parlamentari eletti quasi il doppio di tutti gli Stati Uniti dunque ai fautori del No vorrei fare la seguente domanda
Se il taglio dei parlamentari ci rende meno democratici come dite allora vuol dire che anche Germania Francia Regno Unito e Stati Uniti che hanno molti meno parlamentari di noi sono dei paesi non democratici secondo la vostra logica vuol dire che i loro parlamentari non sono rappresentativi e dunque vuol dire anche che a questo punto noi siamo la democrazia più grande e solida del mondo
Ci siamo lamentati
Ma che ci siamo lamentati a fare fino adesso siamo un Paese perfetto
Non c'è nulla da cambiare
E sono tutti pazzi
Anche i costituzionalisti giuristi docenti universitari
Che ci danno ragione sul taglio dei parlamentari sono pazzi sono pazzi anche gli ex presidenti della Corte costituzionale secondo i quali questa riforma una grande opportunità per iniziare a cambiare davvero l'Italia io non credo
I fautori del no continua a dire che un Parlamento con meno parlamentari eletti un Parlamento meno democratico
Ma è ridicolo tutte le democrazie occidentali hanno parametri al di sotto dei nostri e pagano anche meno i loro deputati e senatori la verità che certa vecchia politica non vince
E non ammette prima di tutto a se stessa
E che forse è ora di recuperare quel che avremmo dovuto fare già un decennio fa mi stanno dicendo persino che alcune regioni saranno meno rappresentate è falso
E anzi questa stortura già esiste nella nostra architettura costituzionale tanto che per fare un esempio vi faccio un esempio la Basilicata oggi assente senatori con seicento mila abitanti circa mentre la Sardegna con un milione seicento mila abitanti ne ha solo otto questa riforma invece servirà proprio ad alleggerire anche queste strutture punto quattro quello che francamente capisco mi quelli del no dicono che voteranno contro la riforma perché il risparmio non è poi così significativo a parte il fatto che fatico a capire la logica di questa argomentazione piccolo o grande che sia se un risparmio c'è perché dobbiamo buttarlo via ma non solo trecento mila euro al giorno forse non sono così poche lo sono per certi politici che guadagnano
Tredici mila sedici mila euro al mese mentre non lo stipendio continuiamo a tagliar cielo e io ho rinunciato a centinaia di migliaia di euro in questi anni ma un comune mortale trecento mila euro se Dio vuole liberi in trent'anni di lavoro votando sì alla riduzione di trecentoquarantacinque parlamentari
Li risparmieremmo al giorno sono cinquecento milioni di euro in cinque anni soldi che possono essere investite ad esempio sulla sanità l'assistenza alle famiglie se permettete io mi sento meglio sapere che quei soldi saranno investiti per curare le persone in difficoltà
Che a pagare le pensioni dove i privilegi di trecentoquarantacinque parlamentari che non ci servono e che gli altri Paesi europei infatti non ha
Punto cinque
Che è un po'la metafora di questo paese del suo immobilismo quelli del no continuano a ripetere che serve ben altro serve ben altro intanto devono dirci cosa dicessero cosa serve perché di benaltrismo questo Paese morirà
Per trent'anni non hanno dato una visione sono rimasti immobili hanno preso quello che poteva né ora ci vengono a dire che è stata ben altro
D'accordo e perché questo ben altro l'hanno portato è dagli anni Ottanta che si discute di ridurre i parlamentari italiani ogni volta che ci provavano però tentavano di infilare dentro la modifica di altri articoli della Costituzione
E quindi dopo anni e anni di stallo sia iniziata a dire che era più opportuno fare un intervento chirurgico sulla Costituzione
Ora che però l'abbiamo fatto questo intervento peraltro con la legge elettorale che arriverà a fine mese ci dicono che solo il taglio non basta che serve ben altro sarò sincero qui non bisogna convincere nel sumo
Qui la questione è molto più semplice e banale è una scelta
Vogliamo iniziare a guardare avanti e cambiare le cose o vogliamo continuare a lamentarci
Vogliamo riportare questo Paese agli standard europei vogliamo normalizzare lo o vogliamo tenercelo così come con tutti i privilegi gli interessi della solita minoranza io la mia scelta l'ho fatta
Io voto sì non perché sia un referendum del Movimento cinque Stelle perché questo referendum di tutti e lo hanno già votato tutti in Parlamento io voto sì perché sono stanco di correre dietro a future e perché è ora che il futuro proviamo prender ce l'ho a costruire
Per i nostri figli effettive tra
Io credo che abbiamo il dovere di lasciare ai nostri figli un Paese migliore e possiamo iniziare da qui
Anche perché in un modo o in un altro bisognerà pur cominciare da qualche parte di abbraccio e fate ciò che sentite ma fatelo andate a votare
Perché questo è il nostro futuro non di chi punta a portarsi a casa un altro vitalizio la pensione d'oro è un'occasione storica e finalmente ci siamo noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare adesso tocca