#IovotoNo al Referendum per la riduzione del numero dei parlamentari. Intervista a Luigi Compagna

Radio radicale siamo con Luigi Compagna per parlare del referendum del venti e del ventuno settembre allora lei per per il Nord ci spiega le ragioni del suo no allora da liberale le volevo chiedere anche una qualcosa sul fatto che Einaudi è stato tirato in quelle dentro questa battaglia
No io lascerei stare
E Inaudi dolce quant'altro perché sono certamente grandi personalità ma tutti
Anch'io ho i oppure di prima generazione della Costituzione
La scienza che fu fatta alla costituzione una scelta bicamerale benché il bicameralismo come principio no come quantità di parlamentari
Età una garanzia in più e in quel momento la Costituzione voleva cercare il massimo
Rifiutando precisamente la Repubblica
Presidenziale furono commessi mi pare soltanto Valiante
E Calamandrei
Non ancora Pacciardi insorse nella la costituente sì scelto se un modello costituzionale che al suo vertice
Metteva il Parlamento
Se non il Parlamento il parlamentarismo
In tutti questi anni quasi un secolo di adozione costituzionale il parlamentarismo si è molto molto indebolito
Ammesso che valga la pena seguire i due il numero dei parlamentari non lo avrei mai fatto né pensato in tempi di crisi del Parlamento
Quindi lei ritiene che quale sarà lo squilibrio più grosso che provocherà alla il la riduzione del numero dei parlamentari
Quello che c'è già frutto di un serio accentuato sul
In questa legislatura accentuato
Ieri dopo il risultato elettorale
Diciotto
Le forze dell'antiparlamentarismo
Dopo no
Persino una tradizionale forza
Parlamentare e parlamentarista militarmente lire
Nelle sue radici come il PD per stare al governo ha pagato il in questi anni fu
Ragione di più per quanto possibile per contrastarla spetta l'ultima cosa vedremo il Governo diventare il padrone del Parlamento come accadeva durante l'Italia liberale quando i presidenti della Camera venivano contrattati col presidente del Consiglio ed era il Presidente del Consiglio che metteva bocca nella formazione degli uffici che erano le vecchie Commissioni
Direi che lo è già il Governo il padrone del Parlamento come tendenza
Delle
Contraddizioni parlamentarismo italiano ma ripeto questo sì è molto accentuato
Fiducia fiducia fiducia e solo definito queste l'attività del padre
Una
In due parole le chiedo di fare un appello per il voto al no
L'appello per il voto no nasce dal fatto che non ci sono ragioni per votare sì sentire in questo modo brutale la rappresentanza parlamentare in un momento come questo l'Italia ha bisogno di più rappresentanza
Gli avvocati meno
Nei limiti della sua storia e delle sue possibilità in Parlamento è stata la più alta sede di rappresentanza politica gracchia Luigi Compagna