Save the Children: intervista a Filippo Ungaro sulla Giornata Internazionale della Pace 2020

Ci ci occupiamo ora della giornata internazionale della pace di Save the Children che lancia il rapporto sui bambini mi nelle aree di conflitto per parlare di questo siamo in collegamento con Filippo Ungaro di Save the Children Bongiorno
Buongiorno posso tra voi
So che non è facilissimo dare in sintesi l'idea di un rapporto all'interno di un noti sì Ario ma insomma quali sono i dati i punti che dobbiamo seguire per avere ben presente e chiaro questo problema
Guardi io un parto da un dato centrale che forse è il più forte oggi nel mondo ci sono quattrocentoquindici milioni di bambini quattrocentoquindici milioni di bambini che vivono in situazione di conflitto
E oggi sono disposti a fuoco incrociato di armi bombardamenti violente fa a me come arma di guerra stupri come arma di guerra e pandemia nonostante la pandemia coprite nonostante appunto tutti ci rendiamo conto come per sconfiggere questo virus c'è bisogno di una collaborazione fra Stati fra popoli che continua a combattere nonostante un appello del segretario generale delle Nazioni Unite per un cessate il fuoco globale si continua a combattere e naturalmente più esposte a tutto questo sono le più vulnerabili i bambini e naturalmente anche le donne
Cosa fa all'Europa a o cosa può fare l'Europa e l'Italia
Ma intanto diciamo che l'uomo dal nostro punto di vista tutte le risorse e le capacità per fare per smetterla di usare la guerra i conflitti come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali
E visto il diritto internazionale bisogna farlo rispettare l'Europa deve fare seguito all'appello del segretario generale delle Nazioni Unite per un cessate il fuoco oggi globale
Così come l'Italia e poi bisogna fare in modo che si adoperati sia l'Europa che l'Italia che comunque tutta la comunità internazionale per il rispetto internazionale e per la protezione dei bambini
Soltanto quest'anno ci sono stati quasi mille attacchi a scuole e ospedali in una situazione appunto di grande emergenza per la diffusione del virus non si può
Continuare a combattere guerre per procura non si può continuare a bombardare scuole ospedali che dovrebbero essere appunto luoghi di cura e di Thaci
Cosa può fare cosa possiamo fare noi il il cittadino comune invece
Ma intanto sensibilizzarci nel senso che noi proprio da ieri abbiamo diffuso una serie di poca carta molto importanti che mi raccontano cinque storie di bambini che sono sopravvissuti a cinque guerre diverso
Dalla seconda guerra mondiale fino arrivare alle attuali guerre siriani e indiane passando per il Ruanda il Biafra in Nigeria eccetera
Quindi è importante conoscere e informarsi capire qual è l'atrocità e l'orrore e l'assurdità della guerra
E poi chiaramente dare sostegno organizzazioni come decente far sentire la propria voce la Società civile oggi si combattono guerre e purtroppo non c'è neanche una adeguata informazione
All'opinione pubblica alla popolazione civile si combattono guerre per procura si combattono guerre mandando armi mandando uomini e poco o niente si sa quindi è importante l'informazione importante la sensibilizzazione e importante far sentire la propria voce perché come dicevo prima l'uomo avrebbe tutte le capacità e i mezzi per fare in modo che non ci siano più guerre nel mondo per fare in modo che le controversie internazionali vengono risolte commetti diplomati
Ne continueremo a parlare a meno rimane che ringraziarla ringraziamo Filippo Ungaro di Save the Children grazie