I contrasti tra Tiziana Parenti e Silvio Berlusconi sul rischio di infiltrazioni mafiose e sul problema della democrazia interna in Forza Italia (durante il seminario di Fiuggi); la riforma della legge sul pentitismo; la commemorazione del 25 aprile

Con Tiziana Maiolo parlamentare nella cosiddetto Popolo delle Libertà prima innanzitutto parlare di quanto è stato discusso al seminario di Fiuggi di Forza Italia degli altri eletti Dahan qua dizione di governo tiziana si è parlato di questo seminario soprattutto per i contrasti che ci sarebbero stati tra Tiziana Parenti e Silvio Berlusconi sui rischi di infiltrazioni mafiose e per la democrazia interna che ancora non sarebbe stata realizzata
In questo nuovo raggruppamento cosa c'è di vero si è parlato di altro e concreto con e inviare ho fatto un pessimo lavoro a più giri
Pone sarebbe stato preferibile che i fossero state tenute aperte le porte che i giornalisti potessero entrare seguire i lavori che erano dei lavori molto seri ma devo anche dire che la mia esperienza anche del Parlamento insegnato che la gran parte dei giornalisti non segue affatto il lavoro nell'aula delle commissioni ma interessa ascoltati interessa soltanto di quello che accade in Transatlantico cioè nel corridoio allocato un pessimo lavoro perché hanno valorizzato il due due cose una che è un problema fare io quello posto da Tiziana Parenti nel primo giorno fingendo dobbiamo porci il problema della democrazia interna e questo era un problema di cui ci sarebbe potuto discutere in parte discusso con calma ma probabilmente molto meglio se non ci fossero stati poi non ho più titoloni sui giornali quando otto alla seconda questione quella della possibilità di infiltrazioni Marchionni su questo io sono esterrefatta perché noi giornalisti appollaiati intorno a Tiziana Parenti al bar so che le hanno fatto questa domanda lei ha dato la sua risposta in totale libertà perché ciascuno di noi e libero di rispondere quello che quello che pensa quello che ritiene
Ma e ritenga che il pericolo di infiltrazioni mafiose se dappertutto ovunque nato un grande movimento o un partito di dimensioni diciamo piuttosto consistenti si può infiltrare chiunque nella vita che visto l'infiltrato del KGB e ai tecnici della chimica e viceversa cioè l'infiltrazione e ho visto che come sempre comunque e dovunque citare questa sottolineatura
E mettendo nelle prime pagine con questi titoloni televisione questo che lo quella che non è stata altro che un'opinione personale peraltro anche che non è è fondata rinforzata nel senso che parlare i rischi è una cosa che e legittima per chiunque ma relativamente a qualunque partito a qualunque movimento io potrei dire che c'è il rischio di infiltrazione nella 'ndrangheta nel niente perché il PDS ed è risultata detentori il primo partito della Calabria Merkel quando avessi bene espresso questa mia opinione a quest'anno resterà sarebbe altroché un'opinione su Ornaghi porcherie molto
Nata
Ecco ma su questi da altri argomenti a che conclusioni siete giunti un anno caporione nessuna conclusione perché era un seminario Ulivieri è un seminario
Che è servito intanto a conoscerci tra noi e poi soprattutto per il quelli insomma una gran parte che saranno in Parlamento per la prima volta tenervi iper conoscere come funziona il Parlamento quindi è stato un seminario proprio di studi si è discusso di tutto si è parlato anche del rapporto con l'informazione naturalmente si è parlato anche del venticinque prigione interna della manifestazione del venticinque aprile somma dell'antifascismo e via dicendo un seminario di studi che ripeto secondo me avrebbe dovuto mettere più ha perso alla stampa proprio per come dire anche ho poi invogliare i giornalisti soprattutto quelli seri che ci sono ovviamente e ci sono anche tanti mi auguro a seguire quello che era un primo incontro tra il parlamentare di Forza Italia insomma non è stato niente il gap aspettare poi non meritava neanche tutta questa attenzione della stampa che è stata un po'fine ci sia e a volte anche un po'morbosa
Tiziana hai accennato a questa ricorrenza del venticinque aprile che per i cosiddetti progressisti deve essere anche una giornata per ribadire il no ad una maggioranza che si può definire di destra su questo o dibattito qual è la tua opinione
Ha la mia opinione devo dire che io condivido quello che e ha detto coprono il seminario Marco Taradash e cioè che il venticinque aprile lo si crede però si festeggia soprattutto costruendo la democrazia e la libertà e avendo sempre la democrazia
E la libertà come principi fondanti della propria vita del proprio agire del proprio far politica io personalmente alle manifestazioni del venticinque aprile non vado da credo almeno dieci anni perché ovviamente essendo io una antifascista evitando moltissima importanza la Giunta giornata della Liberazione e anche alla replica Peralta nero che il racconto che a un certo punto erano diventate delle manifestazioni così rituali o Edward oppure occasione per scontri tra
Il PPI e i giovani gli studenti che volevano qualche cosa di meno celebrativo io mi ricordo che tutti quanti per fare un po'di volte dal dal servizio nel PPE ma questo si parla di quindici anni fa e quindi come non sono andata la nostra
Due anni fa tre anni fa e Vieri che no non credo che andrò neanche quest'anno non con la tecnica ma maniera sarà una decisione assolutamente individuale nomi che anche diventa comunque ho vinto e da molte persone pensate da Umberto Eco a
A Vittorio Foa Augusto Barbera dire delle cose distinte attenta e cioè che sono che la manifestazione del venticinque aprile non può e non deve assolutamente diventare il momento di piccola ieri l'avvio
La rivincita di chi ha perso le elezioni nei confronti di chi le ha vinte cioè lasciamo venticinque Aprile a Parigi lo ha collocato nel suo giusto il merito luogo della storia chi ha voglia fa manifestai indicata ritiene di manifestare in un altro modo manifesto in un altro modo IP porterà creata deve avere il diritto di potete stare pensa che giustifica che
è un fascista o che non ha a cuore i valori della Resistenza un'ultima questione per chiudere questa conversazione intervistato da Montone
Ieri capo del pool di Mani pulite Borrelli ha in sostanza detto che la nuova maggioranza vuole cambiare in peggio la giustizia e che già ci sono dei sintomi tipo il tentativo di rivedere la legge sui pentiti
La riforma del CSM e così via come reti Arequipa dipendo che io auspico e il cammino molti eletti niente
Cercherei veda tutta la legislazione spettrale cioè tutta quella legislazione che è stata fatta sull'onda delle diverse emergente
Vedo che una riforma del CSM sia auspicabile anche una riforma della custodia cautelare riguarda i pentiti anche penso che si debba
Forse è seguire l'esempio degli Stati Uniti dove il nacque tocca rapportare il il rapporto e l'uso dei collaboratori di giustizia ecco devo eliminare la pala l'appello il timore che i pentiti diventato davvero dei collaboratori di giustizia cioè delle persone che decidendo di collaborare a proprio vantaggio perché questo non lo abbiamo mai dimenticarlo vincano in una volta sola tutto quello che fa non sai con un lungo
Interrogatorio che può durare anche molte giornate o delle settimane ma dica un davvero tutto e persone a a cui stessi scopre che hanno nascosto qualcosa o che hanno smentito venga tolto il programma di sostenibili che ultra economico di tutela che di protezione diciamo per la loro vita perché purtroppo è successo in questi anni che negli ultimi tempi in particolare che più che ha fatto un uso fare critico e politico dei pentiti si faceva arrivare il pentito che aveva già detto tutto qua avrebbe dovuto aveva detto già tutto quello che sapeva in
Ne faceva uno Olson molto particolare era a sapere il nome di un politico di un avversario politico e fino a che il venti
Faceva quel nome in buona o in cattiva fede dice il vero o il falso io non lo so poi mente faranno deve ambedue le cose e
Poi si faceva filtrare la notizia ai canali che così si distruggeva l'avversario politico che in questo Luciano Violante è stato maestro e ha fatto buon uso secondo me anomalo e ricchissimo anche della Commissione parlamentare antimafia
Avevo chiesto legga avevo posto il problema perché mentre la Camera Napolitano nel dicembre del novantadue e quindi pochi metri dopo che si era insediato il parlamento dell'undicesima legislatura Napolitano mi aveva risposto che tutto Butera in ordine io al di là di come è finita la vicenda Violante devo dire che non ho mai apprezzato il suo modo di condurre la commissione apertamente però c'è un problema anche di riforme
Legislative c'è un problema anche di separazione delle carriere tra i pubblici ministeri ieri non sono giudizi questi questo non mi stancherò mai
Di esibire che ribadire Di Pietro non è un codice un pubblico ministero cioè è un soggetto che fa le indagini ma non soggetto che emette sentenze che giudica quindi questa queste caricava separata da quella dei giudici
Che devono stare sopra le parti trattare in modo davvero egualitaria l'accusa e la difesa cioè il Pubblico Ministero e l'avvocato perché tutto questo secondo Borrelli o altre cause
Pone sospettose vuol dire cambiare la Giustizia e Libertà autoritaria io non sono assolutamente d'accordo anch'io penso che attraverso alcune di queste riforme di questi cambiamenti che arriverà a forse è davvero ma giustizia più giusta ad avere più legalità e anche ad arrivare più rapidamente ai poi spesso in modo che l'opinione pubblica che tutti noi cittadini sappiamo davvero chi è innocente che il colpevole oggi questa a possibilità non si è data perché c'è una grandissima dilatazione della fase delle indagini preliminari anche i cittadini in buona fede che non conoscono diritta ritengono che quei lo che ha detto il Pubblico ministero richieda una sentenza sequestra anche perché moltissimi puoi italiano la pendenza affari ma che poi perché quindi a dilatare tantissimo i tempi cosa per la quale l'Italia è stata già condannato in diversi di europee e mondiali noi dobbiamo ridare anche e soprattutto attraverso una diversa amministrazione della giustizia un'immagine diverta del nostro il Paese e non c'è certezza del diritto e della giustizia se non c'è l'attività due dimentichiamo mai che la metà dei cittadini detenuti né pecca i piani sono cittadini in attesa di giudizio ai in questi in genere la metà viene poi accolta quindi anche il problema dei tempi
Del sovraffollamento delle carceri lotti no detti anticamente facendo una giustizia più rapida e quindi più certa forse burle di
A dire che in sostanza al due ad altri si cercherà
Sì sta legare le mani non mi permetterei la io credo moltissimo nell'indipendenza della magistratura prevalere un'indipendenza vera nel nostro Paese cinquant'anni la magistratura non ha avuto il coraggio di poi cerca di fare potete che coinvolgerebbero anche la classe politica al potere il regime poi lo hanno fatto hanno fatto a volte bene a volte meno bene Piero hanno avuto la preghiera che concerta un regime invece il processo deve essere ricondotto per quello che è cioè c'è una notizia di reato il Pubblico Ministero fa le indagini ritiene di aver individuato il responsabile di quel reattori do domando al turista poi identificata poi ci sarà una sentenza cioè non bisogna mai confondere il piano politico con quello giudiziario forse
Rally che era abituato ad avere empi titoloni sulle prime pagine dei giornali e ha paura di perderli grazie a Tiziana Maiolo e buon lavoro grazie anche a questa