L'intervista è stata registrata giovedì 13 novembre 1986 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Legge Elettorale, Parlamento, Partiti, Psdi, Riforme.
Rubrica
10:27
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
PSDI
Radio radicale un giudizio su questo congresso Mekong S barra Pannella quante ore dedica poi M
Delle scritte OCSE anche per ottantasette no non ho ancora un verbale ed è più facile Di Pietro aveva tant'è che mancano due mesi magari tra le semiali è quella sarà difficile trovare debbano essere Fairfax secondo me promozione quale votare mozione Spadaccia perché veste aveva più bella e più forti speranze battere sarebbe a Ribezzi essa appare logicamente difficile averci verissime grazie Fausto la parola verrà dalla di caso questo congresso e Quagliano pagare tenerne vita amico interviene quindi continui genetica Mimesis andando quindi come dice che nei prossimi giorni va bene a sinistra perché lei è notizia senza
Ciao Laura o qualche parola su questo congresso un grande congresso un congresso stupendo perfetto da tutti i punti di vista anche organi
Devo dire una mozione ecco le mosse dei radicali hanno questo che come tutte le cose importanti hanno magari un piccolo aspetto
Insomma ti piace al novantacinque per cento che piace al novantotto per cento questa qui io l'ho firmata veramente con gioia io ero uno dei quaranta no era pallido Spadaccia più quaranta dello con entusiasmo mi sono sentito di sottoscrivere ogni singola parola trovo che il momento di gravità enorme di un partito per la prima volta così grande tutto ai massimi sta Ricci assoluti anche la percentuale di voto sulla mozione ecco tutto questo quella mozione era degna di questa gente di questo congresso del momento che viviamo
La storia dirà perché non possiamo dirlo noi mai così io ho la sensazione come spesso mi capita col Partito Radicale che sta vivendo un momento che andrà a finire sui libri che poi tra un paio di generazioni qualche ragazzino studierà se gioco dei cinque mila euro tanto fare ovviamente le prime cinque non sono mai ieri qui uscendo dal congresso ieri notte telefonando all'impatto da casa mia ho già portato dunque
In una giornata tre nuove tessere ottantasei con conferma tanta sette io sono in totale sono sei più Trevia nove buon lavoro grazie
La parola su questo
Primo congresso
Foto un bellissimo è fatto FAO il primo congresso radicale con effetto stimolante avevi voglia di
Continuare a battersi per le battaglie radicali scritto tanto affetto da inquisito tante no ancora no ma farà coprono
Resti padana radio radicale due parole su questo congresso sapessero che seppur attribuire insomma è netto che non sana ma tantissimi scatti ha sempre detto che è partita non non solo no dove ci siamo diversi ma insieme si sarebbe siamo da quindi la chiediamo ci benedica traumi già metterlo Quarato radicale un giudizio da questo congresso in italiano Italia finora non ha l'obbligo nello sforzo un po'sono molto sono molto contento e spero che il partito
O di il tutto dirlo
Sette in Belgio che succederà spero che ci sarà un molti più iscrizioni
In Francia anche
Questo tratto lavoro del prossimo anno sì sì certo certo buon lavoro allora grazie
Allora dovrà adesso questa commessa da radio radicale
Bellissimo drammatico importante e spero che si cominci figlia subita pestifera Pack contattare gli amici parenti conoscenti per livelli spezzata radicale ancorché sentimento lasci preoccupazione ansia urgenza impegno
Grazie
Lei saprà di radicale come lascio questo congresso
Va molto contento spero che a Brussel capiranno una situazione
Del nostro partito radicali internazionale
Spero che anche da noi possiamo almeno doppiare se non dribblare
Marco ha allargato accentato voto su ultimo intervento sull'impegno europeo Spagna Francia Belgio quadrato lavoro questa
Vago posso dire che
Che Marco è uno dei soli avere sottolineato l'internazionalità del partito radicale
Che manca aveva indispensabili sottolinearlo
Adesso qui riparte Vittorini Belgio non so che cosa posso fare devo vedere con nostra associazione gruppo parlamentare
Facciamo
Troviamo certamente di fare
Almeno proporzionalmente la
Stessa cosa se non di più che quello che si fa in Italia ma come dire composto veramente fare pressione dovrebbe vediamo dopo quello che che sarà stato un varco poter buon lavoro tramontava per Radio Radicale doveroso questo congresso è e sarà tenuta soltanto negli ultimi due giorni comunque sono stati sufficienti rispetto a quella del Parma seguita prima Melania per convincermi nelle ragioni anche se diffusissimo delle scommesse che abbiamo posto è comincerà la Maragna stasera da domani effetti dissimile atti cinque mila nell'anno nostro grazie
Quindi le la l'unico ho detto hai presente questa conferenza stampa su riforma elettorale non parlamentare come Seat costituiva quali riflessioni si deve la sua adesione a questa lì
Ma e perché mi hanno invitato no mi hanno indicato sapendo che io da sempre è vero sono per il collegio uninominale quindi solamente un fatto obbligo di adesioni ha un'idea fa preventivo per così dire e rispetto a questa iniziativa
Quali sono secondo me in questo momento in Italia le forze in campo schierate su sulla sul fronte la riforma elettorale che potrebbero ho dissentito invece essere d'accordo su questa proposta e questi Ficili e poterlo dire ero perché questo questa materia elettorale e è una materia nella quale si sono avuti credo in Italia negli ultimi tempi un per lo meno una mezza dozzina di proposte
No cioè correzione della proporzionale adozioni i sistemi misti vero che l'ultimo l'ultimo va episodi il senatore Pasquino percorso questo possa impattare con la sua giudizio il cammino persuade la proposta Pasquino verrà anch'essi riconosco che è tra quelle presentate una delle più fondate condivideva per esempio giudizio di entrambe le norme Spadaccio proposta Pasquino
Ma pentiti Spadaccia così ha detto sulla questa apertura menzionata sui rischi che rischia però di dispiegare completamente i partiti minori quello è il suo malattie sì vero che l'obiezione hanno fatto aveva Pasquini quei se è vero che io una proposta vedo che gioca sulla mente i grandi partiti no che forse è vero
L'ultima cosa ecco il ruolo dei partiti nell'ipotesi che si affermi tale un sistema uninominale maggioritario quali diventerebbe secondo lei quello che è oggi non cambia per niente no
E dico basta vedere la Francia e la Germania l'Inghilterra avevano tutti i Paesi che hanno un sistema uninominale hanno dei partiti che sono anzi forse dal punto di vista pratico più attrezzati per i nostri come data del fatto l'ultima cosa che non ci sia nessun comunista della verità questa lega perché aspettano disposizioni la ringrazio
Onorevole Longo perché la formazione di una lega per lanciare una riforma qual è l'uninominale in Italia nel sistema elettorale beh i motivi sono molti c'è la contessa la constatazione di un'esigenza comune che nasce dalla Società italiana di aver un sistema elettorale che permetta meglio una migliore rappresentanza di quello che la società civile che superi certe forme i partitocrazia troppe accentuate che portano poi una degenerazione del sistema voglio dire con grande chiarezza che i partiti sono sulle strutture portanti della democrazia quindi non vanno disprezzati umiliati o superati perché lo sbocco non potrebbe che essere e negativo verso una dittatura ma fa creata attraverso una nuova la legge elettorale un un meccanismo nuovo che politico che consenta di rimuovere quelli che sono le obiettive difficoltà che esistono nel sistema con l'attuale legge proporzionale io sono un sostenitore di una riforma elettorale di tipo francese vale a dire con un collegio uninominale che consente a due turni nella elezione vale a dire un sistema che porti all'aggregazione sul piano no elettorale di forze politiche omogenee ho sempre pensato che i partiti di democrazia socialista laica libertaria debbono trovare un terreno comune di incontro d'accordo questo che obiettivo sinora non si è è riuscita a realizzare certamente sarebbe necessario da conquistare nel momento in cui la riforma elettorale del collegio uninominale e andasse avanti e arrivasse ad una apre l'azione da parte del Parlamento vale a dire che io vedo in termini politici generali di movimento politico di nuovi rapporti che possono stabilirsi tre partiti e anche all'interno della sinistra Italia ANA questa riforma e quindi con convinzione mi batterò per questa riforma data dalla conferenza stampa che si è appena conclusa è sembrato che il modello inglese anglosassone dell'uninominale puro sia un po'il Comune punto di partenza anche se può essere si sono rivelati alcol AMNIUP vive diversi visione il possibile punto d'approdo di questa iniziativa ecco qual è secondo lei l'armonia e la concordia fondamentale di questa lì che in questo momento quale per Brass gli sbocchi possibili a me è sembrato molto importante che ci si sia trovati
Stamattina in me tanti parlamentari di così diversa estrazione culturale ideale e politica nell'accordo del sulla necessità di arrivare a una profonda riforma ad sistema elettorale che si sia arrivati insieme a proporre un progetto di riforma che muova appunto dall'ipotesi diciamo principale un radicale del pervenire ad un sistema fondato analogo a quello inglese cioè del collegio uninominale diretto e che porta poi al prevalere della lista che abbiamo avuto più voti a differenza di quello francese che come è noto a due turni e che quindi consente tra il primo e il secondo turno qualora nel primo turno nessuna lista raggiunga la maggioranza assoluta dei voti di realizzare una politica di alleanze dico il fatto che tante personalità tanti politici diversi per di di diversa estrazione culturale e ideologica si sia giunti a questo o a individuare e come fondamentale per il nostro sistema democratico la riforma legge elettorale un fatto di straordinaria importanza è evidente che ognuno di noi
Aprendo diverse esperienze facendo parte di uno di un altro partito può preferire che si Galizzi una riforma con un sistema o con un altro però il dato di partenza
Quella della proposta che non abbiamo presentato questa mattina il collegio elettorale uninominale di tipo inglese mi pare estremamente importante in dirittura d'arrivo vedremo vedremo cioè il collegio l'elettorato e francese cioè quello tedesco ci sono varie ipotesi di riforma però tutti i quanti siamo animati da una grande ansia di rinnovamento ed è importante soprattutto per chi come me era presente in Parlamento parti do socialdemocratico e di questo partito è stato per alcuni anni e segretario e ne resta uno degli esponenti
Ebbene è importante che poi siano i partiti come il mio nel portare avanti questo tipo di proposta perché perché io son sempre stato sostenitore della necessità di giungere ad un'alleanza con i radicali con i socialisti con Ibra dicono i repubblicani per creare un quest'area laico libertario socialista che molte volte sia dei comunisti che dai democristiani viene dileggiato e io dico talvolta che i nostri oppositori Orio i nostri critici poi in fin dei conti non hanno tutt'anzi torti perché in realtà noi parliamo della necessità di far qualcosa di di giungere ad un'intesa tra di noi enunciamo delle posizioni teoricamente e poi concludiamo mai nulla bene noi dobbiamo sia saper dimostrare me infatti di il saper passare dalle enunciazioni alla realizzazione di un interesse di un accordo e quindi la legge elettorale da questo punto di vista può e se lo fondamentale e la svolta vera che daremmo dal punto di vista politico perché la riforma elettorale non è politicamente neutrale sarà beh proprio quella di riuscire a creare accanto al Democrazia Cristiana il Partito comunista un nonno dopo poco di riferimento e con una possibilità di forte aggregazione dei consensi dei cittadini intorno a quest'area che pure esiste culturale politica e che molte volte divisa soltanto da strutture organizzative o di partito che impediscono quel salto in avanti quelle il rinnovamento che deve essere soprattutto qualitativo al quale io profondamente aspiro l'ultima questione nella conferenza stampa che si è però conclusa revocata un alto delle proposte di riforma tormente in campo con la prende nome da chi l'ha proposta professor Pasquino e Gianfranco Spadaccia un intervento la severamente criticata su questa proposta qual è la sua opinione veramente la controriforma di cui parla Gianfranco Spadaccia
No secondo me è la proposta di Pasquino a un punto di debolezza che prefigura comunque una maggioranza intorno alla democrazia cristiana
Quindi non la definirei una una controriforma quanto piuttosto una riforma protesa a consolidare il potere della democrazia carpaccio può anche chiamare se uno vuole controriforma io ma mi pare questo un po'l'obiettiva dei debolezza cioè prefigurare una intesa che veda sostanzialmente intorno a radici un sessanta per cento dei consensi intorno al pc
Senta cinque quaranta per cento ecco questo mi pare il punto vero di debolezza della proposta
Pasquino
Per il resto però vorrei anche aggiungere poi nelle situazioni storiche
Nell'evoluzione delle situazioni storiche le situazioni cambiano per esempio se io penso alle critiche che furono sollevate dalla sinistra in Francia la riforma elettorale dire gol vale a dire al sistema elettorale con il collegio nominale uninominale con il doppio turno se penso alle critiche spaventoso e durissima la polemica che fecero i socialisti che fecero i comunisti contro quella riforma poi nella evoluzione di poco più di di un decennio in realtà con quella riforma c'è stato un successo dei socialisti e della sinistra in Francia quindi voglio dire l'importante è che ci siano ci sia una riforma elettorale che permetta a tutte le forze politiche di poter gareggiare con in termini Enza e con una nuova respinta e con lo spirito di rinnovamento nell'agone elettorale e poi di dopo si vedrà chi ha più filo tesse tutela ringraziamo grazie
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