Tra gli argomenti discussi: Commissione Ue, Emergenza, Epidemie, Malattia, Medicina, Prevenzione, Salute, Sanita', Unione Europea.
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Rubrica
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Buongiorno a voi ieri la Commissione europea ha suonato il campanello da allarme sulla seconda fondata corri d'diciannove avvertendo che questa potrebbe essere l'ultima chance prima di un secondo lo da un la commissario alla Sanità Stella
Chi vi ha chiedesse in una conferenza stampa per presentare l'ultimo rapporto di valutazione del rischio del centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie ha sostanzialmente detto che Stati membri non stanno facendo abbastanza per prepararsi e queste le sue parole
La situazione è in alcuni di questi Paesi e perfino peggio rispetto a marzo questa è una vera Fonte di preoccupazione il nuovo rapporto la i ciclisti centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie
Divide l'Europa in tre zone la prima zona dove c'è un trend stabile include tra l'altro d'Italia ma anche la Germania
è un altro paese che invece ha seguito una strategia diverso di fronte al coprite la Spezia
Il trend il secondo gruppo di paese il premio preoccupanti ma rischio moderato include per esempio la Francia e l'Austria infine c'è un terzo gruppo di Paesi dove il trend è preoccupante ma c'è un rischio elevato per la popolazione tra questi
La Spagna e la Romania ovviamente dietro queste classificazioni ci sono tutta una serie di dati che lo riguardano
Solo il numero di contagi ma anche chi nella popolazione viene contagiata al numero di ricoveri posti in terapia intensiva
E nella conferenza stampa chi è diverse lascia intendere che molti Paesi membri non stanno facendo ricorso a gli strumenti che sono stati messi a disposizione dall'unione europea per esempio gli appalti comuni per le forniture delle unità di terapia intensiva
Ma anche un contratto per il rende esibirla l'unica l'unico farmaco ritenuto ufficialmente efficace almeno in parte contro il Covi d'dalle parole di Tiezzi verso emerso anche che non si sta facendo abbastanza per aumentare
Le capacità di testa e rafforzare il conta pressing migliorare la sorveglianza sanitarie fare scordi e di medicinali e materiale protettivo
La commissaria la sanità ha detto fondamentalmente o meglio si è chiesta se stiamo pianificando il uno sketch scenario cioè lo scenario peggiore e ha detto che occorre fare di tutto per evitare il secondo lo da un oltre a ciò c'è un altro elemento emerso nella conferenza stampa di ieri ma in realtà già all'inizio della settimana martedì durante una riunione dei ministri degli affari europei dell'Unione
E cioè in paesi non sono in grado non vogliono non hanno la volontà di mettersi d'accordo su una serie di questioni che dovrebbero essere essenziali in teoria dovevano esserlo già dall'inizio la pandemia come per esempio un criteri comuni per la valutazione dei rischi per fissare Doni Rossetto Nencioni sono aperti
Per i ad adottare misure di contenimento come quarantenne o altro testo obblighi testi per chi arriva da zone a rischio la Commissione europea il quattro di settembre ha messo sul tavolo una proposta di raccomandazione che definisce tutti questi criteri
Il risultato è che gli stati membri non ritengono di dover percorrere questa strada in un documento che ha pubblicato la presidenza tedesca dell'unione europea martedì si dice fondamentalmente si dice le discussioni su una valutazione congiunta del rischio su possibili misure comuni
Sembrano particolarmente sensibili cioè gli Stati membri non intendono uniformare nel loro i loro metodi a livello di ventisette questo spiega anche probabilmente perché di fronte a un aumento dei casi un po'ovunque Paesi scelgono strategie diverse
L'esempio questa settimana più eclatante di due Paesi vicini che hanno Francini dei ma che vanno in direzioni opposte sono Francia e Belgio
La Francia a deciso nuove misure restrittive con la chiusura per esempio dai ristoranti alle dieci grandi città nella chiusura totale in altre città come Marsiglia il Belgio invece allentato le misure restrittive perché ritiene che la popolazione presente l'obbligo dell'uso di mascherina ma anche su ha in distanziamento sociale attraverso delle bolle limitate in cinque persone per la popolazione non sì non non aderisca più a queste a queste misure dunque occorra passare a un a un modello diverso di convivenza con il virus insomma seconda ondata ma l'Europa in ordine sparso come lo era stato in in marzo malgrado i tentativi della commissione di coordinare per ora è tutto se non ha domande perché circolano
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