Podcast Spazio Transnazionale - Maurizio Molinari. Le mappe che spiegano le sfide globali

Il tentativo per che ora border line bisogna davvero Kerry Kennedy la figlia grazie andiamo nemici unico di titoli pubblici europei sulla preferito era nomina novembre bizzarra perché con copie più rovente l'Italia niente in campo coclee materno che europea
Poi una da tutti i propri la noto perché ovviamente gruppo di qualità l'America coronariche rotta tempo alla bell'interno tante
Orbe chiaro ma intanto anche internazionali infine con giovane italiani
La Russia nota
Molto difficile cerco qualifica problemi Bocconi proprio sullo sviluppo
Sono Francesco De Leo Benvenuti a spazio transnazionale il podcast sull'attualità internazionale di radio radicale il piacere di conversare con Maurizio Molinari direttore del quotidiano la Repubblica direttore editoriale del gruppo Jedi
Bentornato a Radio Radicale grazie bentrovati non piacevano nove S con radio radicale e per radio radicale
Le mappe sono le compagnie di avventura di ogni pioniere esaltano creatività cognizioni degli individui hanno consentito all'umanità nelle poche più diverse di vedere oltre l'orizzonte possono aiutarci anche oggi non l'esplorazione di un mondo che muta senza sosta disequilibri politici sociali
Ambientali questo sotto i nostri occhi
è un passaggio del tuo nuovo libro libreria Pelizzoli Atlante del mondo che cambia
Perché come si legge in copertina le mappe spiegano le sfide del nostro tempo
Da quando ha iniziato a fare il giornalista le mappe sono state le mie provvedimenti più importanti compagni di di strada grazie a una mappa sono sono entrato Agnoli Hans durante Caterina
Una ma Parker trainata da un profugo divide la città della Louisiana
Grazie a un'antica mappa italiana Sonata la nascita di Gheddafi Tripoli nel novantaquattro
Riuscendo tra destra importanti ed è una mappa che risaliva settanta anni prima
La campagna elettorale americana e le ha fatte tutte con le mappe
Le mappe appartengono alla vita del giornalista perché consentono di sentirsi a casa anche imposti dove tu sei un estraneo
E consentono di conoscere un posto prima di andarci nel caso specifico le mappe di questo libro fanno qualcosa in più
Consentono di descrivere il mondo grazie ai dati in qualche maniera diventano protagoniste del ventunesimo secolo
Ancora dal tuo libro i conflitti che attraversano il pianeta sono in parte una pesante eredità del Novecento e in parte il risultato di nuove tipologie di crisi nella tua Scelta insomma
DC dividere tutto in quattro macro aree scontri armati tra stati milizie clan tribali terrorismo
I cyber conflitti mi hanno colpito tanto questi Stati falliti sono tanti e importanti i conflitti sono da una parte quelli che noi ereditiamo
Che sono conflitti armati calde il conflitto incorrere a il conflitto in Ucraina e il conflitto in Georgia sconfitti Medioriente che si sono conflitti che mai ereditiamo
Poi ci sono le realtà del nuovo del nuovo secolo gli stadi feriti
Sono quelli dove che non sono più in grado di esercitare la sovranità l'Iraq la Libia alla Somalia
Per certi versi in Libano il punto vero è che molto spesso le nuove che Risi nascono dal fatto che c'è una mancanza di serenità la fine e l'indebolimento dello Stato nazionale
E poi ci sono i conflitti del nostro secolo quelli Prammatica mentre nuovi come quelli digitali la mappa digitale e qualcosa è una di quelle che a mia
Diciamo quando è nata sotto
I nostri occhi perché un una volontà una parte importante del lavoro ha fatto un analista di dati molto bravo come Raphael Zanotti quando abbiamo visto nascere questa mappa dei conflitti digitali sarà impressionante perché praticamente e la mappatura di chi attacca chi nel mondo digitale
E viene fuori che mentre diciamo le vittime degli attacchi sono praticamente disseminate nell'intero pianeta perché la mappa digitale va per territori quindi diciamo
C'è una mappa dove all'interno c'è c'è chi attacca e fuori c'è chi è attaccato da chi ha attaccato ci sono tutti i Paesi del pianeta
Dentro non ci sono i Paesi da cui provengono gli attacchi degli hacker e sono quattro la Cina la Russia via e la Corea del Nord
è una un'immagine
Di un chiarezza e ghiacciai populismo e sovrani smosso no categorie con le quali spiega arresti cosa accade in due Paesi occidentali come il Regno Unito e gli Stati Uniti d'America cui tutto quello in cui crediamo insomma deve tantissimo
Sì perché fondamentalmente dal due mila e sedici sono i paesi dove con l'elezione di tanto da una parte con la brezze dall'altra vengono per primi scossi dall'onda del populismo della protesta del ceto medio per le ferite inferte dalla globalizzazione
Di fronte all'incapacità dei partiti tradizionali di dare delle risposte il populismo si impone
Si impone con il vento della protesta travolge le istituzioni esprime negli Stati Uniti un presidente che non è certamente democratico ma neanche repubblicano
E che esprime proprio questa questo questo approccio aggressivo nei confronti dell'assetto istituzionale
Così come la grande ondata di Brecht site fondamentalmente vuole tagliare i rapporti e riesce a tenere rapporti con l'Europa da quel momento in poi il populismo diventa un attore politico nei Paesi dell'Occidente
Aggredendo sistematicamente o ovunque nella democrazia rappresentativa
Io obbligando chi difende ciò che essa delle istituzioni e della divisione dei poteri di Montesquieu accorrere sulle barricate e questo in qualche maniera e la battaglia nella quale tutti noi oggi siamo immersi
Un capitolo importante del tuo libro lo dedichi alle disuguaglianze fai due esempi molto forti i dati raccolti nel due mila diciannove dalle società di analisi sulla crescita del malessere delle famiglie sono inequivocabili
Negli Stati Uniti oltre il settanta per cento dei nuclei con redditi medio-bassi nell'ultimo anno ha investito da problemi con la giustizia in Italia oltre mezzo milione secondo la Fondazione Banco farmaceutico
Non può permettersi un'aspirina un antidolorifico che notizie sono
Sono notizie che descrivono
La mappa più sorprendente che sotto i nostri occhi e che è una mappa del disagio dove il disagio è uno stato d'animo non è solo uno stato economico
E si origina fondamentalmente da questi due fenomeni che noi abbiamo siamo riusciti a disegnare
Sulla cartina del mondo grazie ai dati
Il primo e il disagio che nasce dalla carenza di lavoro cioè coloro che vengono scartati per espulsione al mondo del lavoro a causa dell'affermazione delle tecnologie emergenti e dall'altra il disagio che provano coloro che non riescono a comprarsi i i farmaci di prima
Alla necessità chi non ha il lavoro nero occhi non è in grado di pagarsi i farmaci prova una situazione di disagio nei confronti del prossimo
Si sente espulso dalla società in cui fa parte anche perché ci sono tutta una serie di conseguenze negative nei comportamenti quotidiani nella qualità della vita nei rapporti Inter familiari
Anche il netti in casi più drammatici si va incontro a problemi di dipendenza problemi con la giustizia questa è la ferita più profonda quella delle diseguaglianze in questo momento delle società avanza industriale avanzato
Parli sempre il nel tuo libro di emergenza ambiente la grande priorità della presidente della Commissione Europea Ossola con dell'Aie vincerà la scommessa o è troppo ambizioso
Ma nel novecento alla discussione i dove certo si è chiuso con la discussione si cambiamenti climatici c'erano o no
Il ventunesimo secolo taglia la testa al toro i cambiamenti ci sono sono aggressivi e investono la vita e la sicurezza di tutti noi
Alcune mappe li descrivono in maniera esemplare alcune ad esempio sull'aumento delle temperature altre sullo scioglimento dei ghiacci
E chiaro che una situazione di fronte alle quali bisogna adottare dei vigneti
Bisogna iniziare a contatto a capire che dobbiamo darci delle politiche per convivere con i cambiamenti climatici e per fronteggiare i cambiamenti climatici all'interno di questa cornice bisogna dare atto Ursula von der Leyen che la prima presidente della Commissione europea che dice questa è la sfida ovvero dalla risposta i cambiamenti climatici può nascere una ricetta di sviluppo e di ricostruzione
E l'agenda Green su che ha come obiettivo quello di azzerare le emissioni nocive nel due mila e cinquanta di ridurre in maniera significativa nel due mila e trentatré
In realtà ammette anche sul Reno cento miliardi di investimenti per sviluppare prodotti capaci di fronteggiare questa situazione tanto per fare un esempio lo sviluppo dell'idrogeno come carburante della nuova generazione
Io credo che siano uno dei terreni sui quali l'Europa tutta assieme può fare forse deve fare di più
Senti le tue mappe sull'immigrazione altro tema attualissimo la Commissione ha indicato una strada e e quella giusta secondo te cosa dicono da questo punto di vista i risultati dalla tu mappatura
Se uno vede le mappe dei delle migrazioni nel piani tra
Ci si accorge che non c'è dubbio che c'è un grande flusso
Di migranti che arrivano verso l'Europa ma le due aree all'interno delle quali c'è lo spostamento della maggiore quantità numerica di persone sono l'Africa e l'ansia ovvero gli africani all'interno dell'Africa si muovono come non avviene in nessuna parte d'altra parte del mondo
E dopo l'Africa in percentuale
C'è l'ansia che cosa significa significa che i due lingue che i grandi e motivi di di spostamento che è il peggioramento della situazione economica e i cambiamenti
Climatici sostanzialmente spingono una quantità imponente di persone a spostarsi nelle regioni dove economicamente Sire peggio questa è la realtà
Una parte di questo gigantesco spostamento di di esseri umani investe l'Unione europea
Ma è una parte ed è una parte minoritaria quindi noi dobbiamo sapere che quando ne parliamo di dieci o cento o cinquecento mila migranti che arrivano in Europa in realtà è solamente uno degli spicchi più piccoli di un fenomeno globale che all'interno di questi continenti a delle dimensioni di massa
Che ci fanno capire quanto grave l'impoverimento e quanto pesante l'impatto dei cambiamenti climatici
Quindi le scelte sono in questo senso quelle proposte dalla commissione io credo che quando la commissione dice di ridefinire il Trattato di Dublino prende atto
Che gli accordi precedenti non erano accettabili perché imponevano sacrifici eccessivi ai Paesi di prima accoglienza come l'Italia il punto è che adesso servono nuove norme
Queste nuove norme devono fare sì che lo sforzo della responsabilità dell'integrazione non solo dell'accoglienza ma dell'integrazione siano distribuite
Io personalmente credo
Che l'immigrazione siano fonte di ricchezza nella storia dell'umanità ma che la chiave per gestirle sia l'integrazione non l'accoglienza il problema non è chi ha con gli immigrati e poi il migrante cosa fanno i Paesi di accoglienza quindi servono delle politiche di integrazione spetta a sua madre il migrante da problema inopportunità
Ovvero a far maturare anche all'interno del migrante medesimo della sua e del suo nucleo familiare la convinzione che l'integrazione sia per l'olio un'opportunità
Cioè devono essere entrambe le parti rendersi conto il Paese che accoglie e la famiglia o il singolo migrante che sceglie di migrare che si tratta di un'opportunità per fare questo serve un nuovo pacchetto di regole se la Commissione sfrutterà
La riscrittura del Trattato di Dublino per andare incontro a questa esigenza potrebbe riuscire a cambiare l'approccio all'immigrazione
Razzismo non solo quanto accade negli Stati Uniti ma anche un antisemitismo che non si arresta tu scrivi nel libro che la piaga e criminale il primato del mondo spiegato
Sì presso Klein è che l'assistente il consulente
Contro l'antisemitismo della della cancelliera Angela Merkel e la spiegazione che non mi ha dato molto interessante e credo che sia giusto condividerla c'è un problema con l'antisemitismo in Europa e anche negli Stati Uniti
Che ci sono tutta una serie di comportamenti che non vengono considerati reati ovvero se uno uccide una breve perché è una brava commette un reato razziale e va in prigione sono brucia una sinagoga fa un attentato contro se allora ci sono delle leggi che puniscono questi comportamenti masse uno strilla per strada od una Breno riconoscibile per i suoi indumenti o per quello che sta leggendo per come sta parlando
Sporco ebreo maledetto ebreo o su uno si avvicina
Ha una famiglia ebraica Ida un camoscio o l'Ospol o li spinge su un autobus o da una skeet che era al copricapo ebraico lo fa cadere volitiva un sasso come ad esempio avviene sempre più spesso
In Francia in Belgio in Germania se uno tira un sasso un ebreo sono perché ebreo non c'è un reato
Non è un reato Fini non c'è una legge per punirlo
Di conseguenza sta aumentando nei confronti degli ebrei e i dati che abbiamo trovato lo testimoniano un una tipologia di lui l'ha definita intolleranza a bassa intensità
Perché un sasso a un'intesa più bassa di uno sparo ma conta la quale però non c'è una protezione legale di conseguenza è un vulnus e di conseguenza questa debbono CIA di aggressioni sta aumentando
Un'ultima domanda Direttore leggo dal tuo libro virus contagi epidemie non sono certo una novità nella storia dell'uomo il pure dall'inizio del ventunesimo secolo si succedono con insolita frequenza
E hanno innescato una serie di crisi in più Paesi fino all'esplosione poi pandemica dei nostri giorni inizio due mila venti commi diciannove
Se noi andiamo a vedere il percorso delle pandemie che ci sono state dall'inizio dei di questo secolo
Ziege Ebola la saldezza hanno avuto più o meno tutte lo stesso tragitto più o meno lo stesso tragitto geografico cioè sono partite
O dell'Estremo Oriente o dall'Africa e si sono indirizzate verso il mondo occidentale
Il problema e che il mondo occidentale se n'è corretto molto poco o per lo meno dato una valutazione estremamente non all'armata di questo fenomeno
O perché quando sono arrivati in Occidente erano molto deboli e hanno causato pochi danni o perché semplicemente c'è stato un errore di sottovalutazione Lille risultato di questo e che quando seguendo lo stesso percorso
In questo caso dall'Estremo Oriente all'Italia è arrivata la pandemia l'Occidente era totalmente impreparata
Questo significa che nel ventunesimo secolo hanno deciso dobbiamo essere consapevoli che ci sono nuove minacce sono minacce pandemie che investono milioni di persone e obbligano tutti noi a studiare di più questo nuova tipologia di aggressioni per impedire di esserne in poi coloro che ne fanno le spese e studiare le mappe
Di queste penne mi è stato devo dire per me fonte di grandi apprendimento perché se uno vede ad esempio la la saggezza è chiaro che la salsa è stata la prova generale
Del collegio diciannove come sia stato possibile che le democrazie avanzati Paesi dove c'è la maggiore sviluppo scientifico non si siano accorti della pericolosità della SARS
E questo credo che sia è un interrogativo ateo share con il quale prima o poi ci dovremo confrontare
Grazie al direttore Maurizio Molinari per avere scelto anche oggi gli ascoltatori di radio radicale per presentare Atlante del mondo che cambia le mappe che spiegano le sfide del nostro tempo grazie grazie voi grazie alla retorica